FATTORI CLIMATICI. Altitudine Eccentricità dell orbita. Latitudine Moto di rotazione. Distanza dal mare Forma della terra

Documenti analoghi
Climi e ambienti. Tempo atmosferico e clima

Clima. Clima mediterraneo. Clima atlantico. Clima continentale. Europa meridionale. Europa occidentale. Europa centro orientale

Tempo e clima. Tempo meteorologico. Clima. condizione momentanea determinata dai vari elementi meteorologici che si verifica in un preciso momento

LE ZONE CLIMATICHE Bioma

Climi e ambienti. Tempo atmosferico e clima

Con il variare della latitudine cambia l inclinazione, e quindi l intensità, con cui i raggi del Sole colpiscono la superficie terrestre.

Il clima sulla Terra. e i diversi ambienti

IL CLIMA LE ZONE CLIMATICHE. Istituto Comprensivo di Buddusò - Scuola Primaria - Ins. Dore E GLI AMBIENTI NATURALI TERRESTRI

I grandi biomi terrestri

La classificazione dei climi

La biosfera e gli ecosistemi

IL CLIMA E L AMBIENTE

I CLIMI D'EUROPA. Pearson Italia

I BIOMI. La tundra e La foresta decidua temperata

ALLA SCOPERTA DEI BIOMI TERRESTRI

Tempo e clima nel linguaggio comune sono termini che vengono spesso confusi; dal punto di vista scientifico essi sono invece ben distinti.

Introduzione. Distinguiamo tra. Clima. Tempo atmosferico

Il rapporto uomo-ambiente. Corso di Geografia 1

CLIMA CLIMATOLOGIA scienza che studia il clima

sabato 5 novembre 2011 I CLIMI

CLIMI E BIOMI. Climi Caratteristiche Biomi tipici Caratteristiche dei biomi

LA CLASSIFICAZIONE DEI CLIMI

Unità 8 - Il clima e le sue variazioni

Ambienti terrestri. La Tundra

I CLIMI. unità 8. Il clima e le sue variazioni. distribuzione della vegetazione. Le condizioni climaticoambientali

CLIMA. Insieme delle condizioni meteorologiche medie che caratterizzano una località

La Climatologia è quella branca della geofisica che studia il clima.

IL NOSTRO PIANETA È RICCO DI DIVERSI PAESAGGI. ALCUNI AMBIENTI SONO DISABITATI, ALTRI TRASFORMATI DALL UOMO.

IL CLIMA MEDITERRANEO MEDITERRANEA

Latitudine e precipitazioni

Percorso di educazione allo sviluppo sostenibile. Liceo scientifico statale B. Croce Azione F 2 FSE Obiettivo F2

I biomi terrestri sono identificati dalla loro flora e fauna.

Gli ambienti della Terra. Unità 2

Temperato freddo con estate calda

LA RUSSIA

GLI AMBIENTI IN EUROPA E NEL MONDO LA TUNDRA LA TAIGA LA PRATERIA E LA STEPPA LA FORESTA DI CADUCIFOGLIE...

Variazione delle componenti del bilancio energetico superficiale con la latitudine Tabella 4.5 e figura 4.11.

GLI AMBIENTI DELLA TERRA

I movimenti e la struttura della terra

Unità 8 - Il clima e le sue variazioni

TEMPO CLIMA. Insieme delle condizioni metereologiche e atmosferiche che si verificano in un luogo in un determinato momento.

Associazione Il Faggio sul Lago. Anomalie ed eventi climatici particolarmente significativi

- Il clima e le sue variazioni

lez. 1 Areali delle piante: il macroclima

LA VEGETAZIONE. 1. Parole per capire VOLUME 1 CAPITOLO 5. A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: montagna...

CLIMA: il susseguirsi del tempo atmosferico nel corso dell anno. Come varia il tempo atmosferico nel corso di un anno in un determinato luogo.

GEOGRAFIA CLIMI E AMBIENTI

Modello semplice dell idrologia del suolo

Associazione Il Faggio sul Lago

LA GUIDA PER L INSEGNANTE

Il clima è modellato da diversi fattori

Il Clima. Le zone climatiche e gli ambienti naturali terrestri. Istituto Comprensivo di Buddusò - Scuola Primaria - Ins. Dore

Associazione Il Faggio sul Lago. Anomalie ed eventi climatici particolarmente significativi

VERIFICA Climi e biomi I/1 I/2 I/3. Vero o Falso? Vero o Falso? Indica tra quelli elencati quali sono gli elementi che determinano il clima.

Decomposizione e biomi di Laura Cassata

IL CLIMA. 1. Hai mai visto un immagine come questa in televisione o sul. giornale? Cosa indicano questi simboli? Inserisci il nome vicino al. simbolo.

Il vento. Il vento. Il vento 10/02/2019

Associazione Il Faggio sul Lago

GLI ECOSISTEMI - 3 SCHEDE DIDATTICHE

I PAESAGGI NATURALI DELLA FASCIA TROPICALE

I CLIMI IN ITALIA: LE AREE TEMPERATE CALDE MEDITERRANEE A SICCITA ESTIVA

Figura 1 L area italiana caratterizzata dal clima Csb

climaticamente questa vasta area ed eventualmente verificare se sono stati registrati cambiamenti significativi degli stessi

Rivista Ligure di Meteorologia n 35 anno X - febbraio 2010 CLIMATOLOGIA

FATTORI ECOLOGICI. Uno stesso fattore può essere nello stesso tempo risorsa e condizione.

IL CLIMA IN EUROPA PRINCIPALI TIPI DI CLIMA CHE SI INCONTRANO IN EUROPA. ATLANTICO ALPINO MEDITERRANEO CONTINENTALE U N I T A N 1 1

Il clima ed il microclima

Corso di Geografia a.a. 2015/2016. Il clima e la vita

Esame comparato della geografia fisica. Giorgio Sonnante giorgiosonnante.altervista.org

CLIMATOLOGIA. KLIMA = INCLINAZIONE (tendenza ) CLIMA COMPONENTE AMBIENTALE SVINCOLATA DAL SUCCEDERSI CRONOLOGICO DELLE CONDIZIONI METEOROLOGICHE

Influenza del cambiamento climatico sulla biodiversità e sugli ecosistemi delle aree Protette

L AMBIENTE E GLI ECOSISTEMI

C a m b i a m e n t i c l i m a t i c i

I Biomi. Corso di Ecologia Applicata - Prof. Simona Castaldi Dipartimento di Scienze Ambientali - SUN

Decomposizione e biomi di Laura Cassata

GEOGRAFIA CLASSE TERZA

Polare. Tundra. Taiga Alta montagna

IL GIARDINO ROCCIOSO. Dott. ssa geol. Annalisa Antonelli

LA BIOSFERA E I SUOI BIOMI. Autori: classe 2B

Associazione Il Faggio sul Lago

1 DATI METEOROLOGICI DELLA PROVINCIA DI RIMINI PER L ANNO 2004

VIVAISTICA FORESTALE E RIMBOSCHIMENTI. Prof.ssa Rosanna Bellarosa. PARTE A Rimboschimenti / Imboschimenti. Impianti protettivi / Impianti produttivi

Architettura Bioclimatica

I CLIMI IN ITALIA: LE AREE MEDITERRANEE SECCHE TENDENTI ALLO STEPPICO

7. La struttura della Terra E16 8. Vulcani e terremoti E18 9. I continenti E I rilievi E Fiumi e laghi E26 La mancanza d acqua

Unità di Apprendimento ideata da Sabrina Ercolani nell'ambito dell'attività per l'integrazione.

Zone fitoclimatiche GLI AR I BUSTI DEL CAS C T AS ANETUM T

Ecologia Preistorica

Parte VII 1 La componente geologica, idrogeologica e sismica

L atmosfera è un involucro sottile e attivo

L alternanza delle stagioni

Associazione Il Faggio sul Lago

Andamento Meteo 2012 rispetto al clima. Prospettive della coltura della patata in relazione al mutamento climatico. Possibili azioni di adattamento

PERCEZIONE DEL TERRITORIO

). 1 ; ) &.,<=$ &'+! ', ') )() -(,'*+.(,,,)/ 0,,')+ 1+' ', 0 )02! )/4)+ '' '00 ' &!0 -,( +,) '(( ' ! 8+),+7+ )!

A cura di Dr. Adriano Barbi

Caratteristiche della

RICOSTRUIAMO IL DIORAMA SUOLO

Associazione Il Faggio sul Lago

L ANDAMENTO DEL CLIMA A OSLO

Transcript:

Fattori abiotici La vita nella biosfera è influenzata da fattori chimici e fisici Diversi fattori fisici e chimici influenzano gli organismi presenti sia nei singoli ecosistemi sia a livello dell intera biosfera. L energia solare, l acqua, la temperatura, il suolo, l ossigeno, gli incendi e il vento sono tra i fattori abiotici primari. Il clima Il clima è il principale fattore che caratterizza la distribuzione e la struttura dei biomi continentali influenzando la distribuzione delle comunità biologiche. Il clima di un luogo è l insieme delle condizioni meteorologiche medie calcolate nell arco di un trentennio, varia lentamente rimanendo costante per lunghi periodi (decenni o secoli) I fenomeni meteorologici che caratterizzano il clima di un determinato luogo sono detti elementi climatici e sono: Temperatura Pressione Venti Umidità Precipitazioni Gli elementi del clima variano in ragione di fattori che differiscono da luogo a luogo e nel tempo e che danno origine a tipi e varietà di climi diversi: FATTORI CLIMATICI FATTORI ASTRONOMICI FATTORI GEOGRAFICI Moto di rivoluzione Altitudine Eccentricità dell orbita Latitudine Moto di rotazione Distanza dal mare Forma della terra Esposizione topografica Inclinazione dell asse Copertura vegetale Correnti marine Esistono vari tipi di classificazione ciascuno dei quali considera principalmente uno o pochi elementi climatici: In base alla temperatura si possono distinguere climi megatermi, con temperature elevate per tutto l anno, mesotermi con temperature medie moderate, e microtermi con temperature basse. In base alla temperatura e alle precipitazioni, due elementi che condizionano la disponibilità di acqua per gli organismi, possiamo classificare i climi in umidi, semiaridi e aridi Una classificazione molto utilizzata è quella proposta da Koppen: Koppen classifica i climi in 5 gruppi principali: A, B, C, D, E, e ad ogni clima associa poi un bioma caratteristico. 1

Utilizza pertanto le piante come indicatori climatici permettendo di individuare in modo semplice e rapido il clima di un luogo dall osservazione dell ambiente naturale. Le piante sono infatti particolarmente sensibili a due elementi climatici: la temperatura e le precipitazioni. In base alle loro esigenze per la temperatura le piante vengono classificate in: Piante megaterme Piante mesoterme Piante microterme Crescono solo dove le temperature sono sempre superiori ai 18 C Crescono solo dove le temperature sono sempre superiori a -3 C Crescono dove le temperature scendono anche sotto i -3 C Le piante che vivono in zone aride hanno evoluto adattamenti atti a risparmiare e ad accumulare acqua 1. Le foglie sono ridotte, coperte di sostanze cerose, assenti o sostituite da spine 2. L apparato radicale si estende in superficie in modo da raccogliere la maggiore quantità possibile di acqua durante le rare precipitazioni 3. Possono restare a lungo in uno stato di quiescenza ed li loro ciclo biologico (fioritura e fruttificazione) è molto breve e si verifica in occasione di precipitazioni Piante xerofile Ulivo: Pianta moderatamente xerofila del clima mediterraneo Acacia: Pianta xerofila tipica del clima della savana, piante isolate e dotate di piccole foglie e spine Cactus Pianta tipicamente xerofila, le foglie sono sostituite da spine 2

Climi di tipo A Sono caratterizzati da: 1. temperature elevate in tutto l arco dell anno, intorno ai 30 C. 2. precipitazioni abbondanti, oltre i 3.000 mm. 3. Si classificano in base al regime pluviometrico. 4. La vegetazione è formata da piante megaterme Si dividono in: Clima Equatoriale (tipo A) Caratterizzato da scarsa escursione termica con temperature sempre elevate, precipitazioni abbondanti durante tutto l anno, con due massimi equinoziali; l ambiente tipico è la foresta equatoriale Al clima equatoriale è associata la foresta equatoriale caratterizzata da una folta e intricata vegetazione che si dispone su vari piani. Il sottobosco è assente e buio La fauna è costituita da animali di piccola taglia, arboricoli, insetti e uccelli. La presenza dell uomo è rara e occasionale Clima Tropicale (A) Temperatura sempre oltre i 30 C, le precipitazioni si concentrano nei mesi estivi, periodo delle piogge, seguito da un lungo periodo di siccità. Il lungo periodo di siccità non permette lo sviluppo di una foresta rigogliosa, è l ambiente della Savana 3

La Savana è una prateria di erbe molto alte e rari alberi isolati e xerofili, acacie e baobab. E un ambiente caratterizzato da un lungo periodo di siccità in cui le erbe sono secche e da un breve periodo di abbondanti precipitazioni con un grande sviluppo di vegetazione. Gli animali tipici sono i grandi erbivori ungulati ed i loro predatori. Gli insediamenti umani sono scarsi e dediti all allevamento. Clima Monsonico (A) Caratterizzato da un semestre, maggio ottobre, di intense precipitazioni, oltre 6.000 mm, e da un semestre invernale asciutto. Temperatura sostanzialmente costante. Ambiente tipico è la Jungla. 4

Il bioma è la jungla che si caratterizza per la presenza di un ricco sottobosco e spazi ampi con alberi d alto fusto e una vegetazione che, nel periodo invernale di siccità, perde le foglie Gli animali sono arboricoli, insetti, uccelli ma anche grossi erbivori e la tigre. Gli insediamenti umani sono numerosi, la regione ha una delle maggiori densità del globo, la principale fonte di sostentamento è il riso. Climi di tipo B Sono i climi aridi. Hanno precipitazioni molto scarse ed occasionali. La vegetazione è scarsa e rappresentata da piante con spiccate caratteristiche xerofile. Si dividono in: Clima Desertico Caldo (B) Presentano una forte escursione termica diurna ma una scarsa escursione termica annuale Precipitazioni molto scarse e occasionali. Piante xerofile rare e in quiescenza per lunghi periodi. L ambiente è desertico: la vegetazione rada e xerofila attiva solo nei rari periodi di pioggia. Vita animale stanziale è rappresentata da insetti, rettili, piccoli roditori e uccelli che trascorrono le ore più calde al riparo. E presente una fauna di pendolari che si spostano tra le arre desertiche e semiaride in funzione delle precipitazioni, gazzelle e altri erbivori con conseguenti predatori Presenza umana occasionale e nomade 5

Clima desertico freddo Presenta una forte escursione termica annuale con estati torride ed inverni rigidi. Localizzato al centro dei continenti dove le masse d aria umida hanno difficoltà a giungere. La caratteristica è la mancanza di acqua, le temperature variano nel corso dell anno con una forte escursione termica annua Sono tipici dell asia centrale. Gli insediamenti umani sono rappresentati da popolazioni nomadi dedite all allevamento di capre e cammelli in asia Clima semiarido Occupa le fasce attorno ai deserti, rappresenta le zone di transizione tra i deserti e le fasce contigue. Attorno ai deserti caldi costituisce una fascia che sfuma nella savana Attorno ai deserti freddi costituisce steppe di graminacee 6

Il clima semiarido interessa vaste regioni dell africa sud-sahariana, dove costituisce la fascia del Sahel abitata da popolazioni poverissime dedite alla pastorizia e ad un agricoltura di sussistenza Nelle zone interne dell asia le regioni sono scarsamente popolate, l attività principale è la pastorizia Climi di tipo C Sono i climi temperati caldi, hanno stagioni ben definite, precipitazioni moderate e grande variabilità meteorologica Si dividono in: Clima Sinico Detto anche sub-tropicale umido o delle coste orientali Precipitazioni abbondanti con un massimo in estate Temperature mediamente elevate Ambiente tipico: foresta a latifoglie sempreverdi, in Asia la foresta di bambù L ambiente tipico è la foresta sempreverde, in Asia la foresta di bambù In Asia è la zona più densamente popolata, il principale prodotto agricolo è il riso In America è il clima della Florida e del Paraguay 7

Clima temperato oceanico Detto anche delle coste occidentali, con inverni miti ed estati fresche, precipitazioni ben distribuite. Ambiente tipico il bosco a latifoglie caduche E la grande foresta a foglie caduche formate da querce, faggi, castagni, olmi, dotata di un folto sottobosco. Una volta occupava vastissimi territori, poi è stata in gran parte abbattuta per ottenere terreni agricoli o pascoli Clima Mediterraneo Caratterizzato da precipitazioni scarse ed invernali, 700 mm, con una lunga estate calda e asciutta. Ambiente è la macchia mediterranea con piante moderatamente xerofile 8

Vegetazione sparsa a macchia da cui il nome, caratterizzata da piante xerofile arboree, arbustive e aromatiche Alberi tipici sono: ulivo, fico, mandorlo pino marittimo e pino d aleppo, quercia da sughero Arbusti: vite, rovo, alloro, mirto, corbezzolo Piante aromatiche: rosmarino, menta, origano, lavanda, salvia, basilico, finocchio Tra le piante coltivate il grano duro e gli ortaggi Pino D Aleppo Pino Marittimo Quercia da sughero Mirto Corbezzolo Alloro Climi di tipo D Sono climi delle regioni continentali, tipici dell emisfero boreale con inverni lunghi e freddi ed estati brevi e calde. Si dividono in: Clima continentale umido Forte escursione termica annuale con precipitazioni ben distribuite e massimi equinoziali che vanno diminuendo con la continentalità In funzione delle precipitazioni la foresta a latifoglie cede il passo alle praterie 9

Nelle zone più interne del clima continentale lo scarso apporto di acqua delle precipitazioni, prevalentemente estive, favorisce la crescita di vaste praterie che prendono nomi diversi a seconda della regione: Le Grandi Praterie del Nord America Le Pampas argentine nel Sud america La steppa nella Russia Clima continentale subartico Detto anche clima della Taiga (nome russo della tipica foresta della zona), con inverni lunghi e rigidi, estati brevi e fresche, precipitazioni scarse, 400 mm., ed estive Il bioma è rappresentato dalla Taiga. La Taiga è una foresta di conifere, abeti sempreverdi, larici e betulle La fauna tipica sono gli animali da pelliccia Zona scarsamente popolata le cui risorse sono principalmente il legname Si estende nelle regioni settentrionali dell emisfero boreale Climi di tipo E Sono detti anche climi polari: hanno inverni lunghi e molto rigidi, estati brevi con temperature massime di pochi gradi, a volte non superano i 0 C, precipitazioni molto scarse Si dividono in 10

Clima della tundra La temperatura supera lo 0 C solo per pochi giorni estivi. Le precipitazioni sono molto scarse e spesso nevose e ei accumulano sciogliendosi solo nel periodo estivo; la scarsa evaporazione e l accumulo invernale di neve ne fanno una regione umida nonostante tutto. L ambiente è quello della tundra Il suolo sgela in superficie solo durante la breve estate formando acquitrini. Il suolo gelato in profondità non permette la presenza di alberi con radici profonde. Le piante hanno radici superficiali e sono appresentate da erbe, licheni e sfagni. Gli animali presenti sono insetti e animali da pelliccia, che migrano dalla vicina taiga nel periodo estivo, quali renne, caribù, alci orsi, volpi artiche e uccelli anatidi che vengono a riprodursi. Clima del gelo perenne E il clima dell Antartide e della Groenlandia La temperatura non supera mai lo 0 C, le precipitazioni sono rare e occasionali, di carattere nevoso si accumulano ricoprendo il suolo di ghiaccio. La vegetazione è assente fatta eccezione per alcuni licheni che crescono sulla nuda roccia La fauna è rappresentata da orsi polari e pinnipedi, nell emisfero boreale, e da pinguini e pinnipedi nell emisfero australe 11