Servizio di realizzazione delle attività di impostazione metodologica e redazione di diagnosi energetiche su edifici pubblici, redazione di Attestati di Prestazione Energetica, analisi e integrazione di diagnosi esistenti e supporto ad attività di animazione territoriale Codice CUP n. B58I14000110009 Codice CIG n. 6179003295 FAQ E QUESITI aggiornata al 22.04.2015 Quesito n. 1 Soggetti ammessi a partecipare Si chiede se gli operatori economici concorrenti possano essere ammessi anche in forma di Contratto di Rete. Risposta al quesito n. 1 Ai sensi dell art. 34 decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, sono ammesse a partecipare le aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete ai sensi dell articolo 3, comma 4-ter, del decretolegge 10 febbraio 2009, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 aprile 2009, n. 33; in merito si applicano le disposizioni dell articolo 37 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163. Quesito n. 2 Caratteristiche diagnosi energetica Si chiede se è previsto un livello minimo di diagnosi energetica da eseguire (ad esempio, livello I, II o III secondo le procedure delle Linee guida per l Efficienza Energetica negli Edifici elaborate da AICARR). Risposta al quesito n. 2 Non è previsto un livello minimo prestabilito di diagnosi energetica da eseguire. Il livello di approfondimento delle diagnosi energetiche dovrà essere definito dall offerente attraverso la stesura dell impostazione metodologica di cui alla lettera C.1. del Disciplinare di gara. Quesito n. 3 Consultazione documentazione del lotto di edifici di cui alla lettera B.2. Si chiede se è possibile prendere visione di alcune delle diagnosi energetiche che sono state eseguite per il lotto di edifici di proprietà degli Enti locali di cui alla lettera B.2. del Disciplinare di gara. 1
Risposta al quesito n. 3 Ad oggi non è possibile prendere visione di quanto richiesto in quanto l elenco degli edifici riportante le caratteristiche tipologiche e le destinazioni d uso nonché l eventuale documentazione disponibile saranno forniti all aggiudicatario dal COA energia. Tuttavia, a supporto di quanto richiesto, si riporta di seguito la definizione di diagnosi energetica indicata nei bandi attivati con D.G.R. 23 settembre 2010 n. 2539 e con D.G.R. 18 novembre 2011 n. 2672 a valere su fondi POR/FESR 2007/2013. Il primo bando, attivato con D.G.R. 23 settembre 2010 n. 2539, ha previsto il finanziamento di audit energetici su 215 edifici di proprietà degli Enti Locali; all interno del bando le indicazioni date per lo svolgimento delle diagnosi energetiche sono state le seguenti: Diagnosi energetica: procedura volta a fornire un adeguata conoscenza del fabbisogno energetico di un edificio e ad individuare e quantificare le opportunità di risparmio energetico sotto il profilo costi-benefici. In particolare prevede un audit dettagliato dell edificio attraverso il reperimento dei seguenti dati: - Dati generali (Comune, indirizzo, anno/epoca di costruzione, anno e tipologia di intervento che hanno caratterizzato un eventuale ristrutturazione, classificazione dell edificio, dati catastali), con annessa raccolta fotografica e copia degli elaborati progettuali (in particolare piante, prospetti e sezioni) degli edifici in questione; - Dati di ubicazione (latitudine, longitudine, altitudine, esposizione del versante, Gradi Giorno Corretti, zona climatica, orizzonte solare); - Descrizione involucro (destinazione d uso, tipologia edilizia, tipologia costruttiva, superficie utile, volume netto riscaldato, superficie disperdente (S), volume lordo riscaldato (V), rapporto S/V, zone termiche); - Caratterizzazione dell involucro opaco (stratigrafie dell involucro), dell involucro trasparente (abachi dei serramenti con specifiche delle caratteristiche termiche e degli elementi oscuranti) e individuazione dei ponti termici; - Descrizione del sistema di ventilazione (naturale, meccanica, con recuperatore di calore, ); - Dati relativi agli impianti per la climatizzazione invernale ed estiva, per la produzione di acqua calda sanitaria e per l illuminazione, compresi gli impianti alimentati a fonti energetiche rinnovabili; - Bilancio energetico del sistema edificio-impianto con l indicazione del fabbisogno energetico dell edificio; - Analisi dei dati di consumo termici ed elettrici, almeno dell ultimo triennio (ricavati dalle bollette); - Individuazione delle principali inefficienze del sistema edificio-impianto e/o gestionali da cui derivano i maggiori consumi energetici; - Analisi dei possibili interventi da effettuare sul sistema edificio-impianto e del relativo potenziale di risparmio energetico e di riduzione della CO2 emessa; - Elaborazione di un esauriente analisi economica degli interventi da effettuare sul sistema edificioimpianto e del potenziale risparmio economico conseguibile. Il secondo bando, attivato con D.G.R. 18 novembre 2011 n. 2672, ha previsto il finanziamento di audit energetici su 442 edifici di proprietà degli Enti Locali; all interno del bando le indicazioni date per lo svolgimento delle diagnosi energetiche sono state le seguenti: 2
Diagnosi energetica: procedura volta a fornire un adeguata conoscenza del fabbisogno energetico di un edificio e ad individuare e quantificare le opportunità di risparmio energetico sotto il profilo costi-benefici. In particolare prevede un audit dettagliato dell edificio attraverso il reperimento dei dati descrittivi dell edificio e di ubicazione dello stesso, la caratterizzazione dell involucro opaco e trasparente, del sistema di ventilazione, degli impianti per la climatizzazione invernale ed estiva, per la produzione di acqua calda sanitaria e per l illuminazione, compresi gli impianti alimentati a fonti energetiche rinnovabili. Tali dati minimi, riepilogati nell apposita scheda di raccolta dati predisposta dal COA energia, servono a definire la prestazione energetica dell edificio secondo la metodologia Beauclimat. La diagnosi deve inoltre prevedere la raccolta ed analisi dei dati reali di consumo termico ed elettrico, almeno dell ultimo triennio, l individuazione delle principali inefficienze del sistema edificio-impianto e/o gestionali e l analisi tecnico economica dei possibili interventi da effettuare e del relativo potenziale di risparmio energetico e di riduzione della CO2 emessa. Inoltre, entrambi i bandi hanno previsto la redazione di Attestati di Certificazione/Prestazione Energetica secondo la metodologia di calcolo per la certificazione energetica degli edifici regionale Beauclimat (D.G.R. 8 luglio 2011 n. 1606). Quesito n. 4 Documentazione a disposizione per il lotto di edifici di cui alla lettera B.1. Si chiede se per il lotto di edifici di proprietà regionale di cui alla lettera B.1. del Disciplinare di gara saranno messe a disposizione dell aggiudicatario le planimetrie e le sezioni di tutti gli edifici. Risposta al quesito n. 4 Per il lotto di edifici di proprietà regionale di cui alla lettera B.1. del Disciplinare di gara saranno messi a disposizione dell aggiudicatario i dati già in possesso del COA energia. Ulteriore documentazione utile allo svolgimento dell incarico dovrà essere acquisita dall aggiudicatario direttamente presso gli uffici competenti. Per gli edifici di proprietà regionale di cui alla lettera B.1., si precisa che le diagnosi energetiche, la cui presenza è stata specificata nell Allegato 1 al Disciplinare di gara, comprendono le planimetrie degli edifici in formato.pdf. Inoltre, sono in possesso del COA energia ulteriori planimetrie, desunte dalle visure catastali, che saranno rese disponibili al solo aggiudicatario in formato.pdf. Quesito n. 5 Definizione di edificio complesso Al punto 8, a) e b), del Disciplinare, viene esclusa le categoria E.1, pertanto si chiede se è possibile far rientrare come edificio complesso la sotto categoria E.1.3 (Hotel/struttura alberghiera-ricettiva). 3
Risposta al quesito n. 5 La definizione di edificio complesso di cui al punto 8, lettere a) e b) del Disciplinare di gara prevede l esclusione dell intera categoria E.1 Edifici adibiti a residenza e assimilabili e quindi anche della E.1(3) Edifici adibiti ad albergo, pensione ed attività similari. Quesito n. 6 Indicazione superfici per il lotto di edifici di cui alla lettera B.1. Si chiede se è possibile avere l indicazione della superficie di ognuno dei 100 edifici di proprietà regionale di cui alla lettera B.1. del Disciplinare di gara per cui è richiesta la diagnosi energetica. Risposta al quesito n. 6 Per i 100 edifici di proprietà regionale si riportano nella Tabella A allegata alla presente i dati disponibili. Quelli catastali sono desunti in parte dal Conto patrimoniale 2014 immobili di proprietà regionale e in parte da analisi cartografiche; quelli inerenti la superficie utile riscaldata sono desunti dalle diagnosi energetiche già in possesso del COA energia. I dati di cui sopra, compresa la consistenza degli edifici, sono da considerarsi indicativi; si precisa che sarà a carico dell aggiudicatario la loro verifica. Quesito n. 7 Definizione di incarico relativo alla redazione di studi inerenti l efficienza energetica degli edifici su incarico di una Stazione Appaltante Si chiede cosa si intende per incarico relativo alla redazione di studi inerenti l efficienza energetica degli edifici su incarico di una Stazione Appaltante e per cosa differisce da una diagnosi energetica. Risposta al quesito n. 7 Per [ ] incarico relativo alla redazione di studi inerenti l efficienza energetica degli edifici su incarico di una Stazione Appaltante [ ] di cui al punto 8, lettera c) del Disciplinare di gara si intende la redazione di un documento che espone i risultati di attività di ricerca o di indagine approfondita sul tema dell efficienza energetica degli edifici. Al contrario di una diagnosi energetica riferita ad un singolo edificio, lo studio è inteso quale attività di ricerca o indagine sull efficienza energetica trattata come tematica generale con la finalità di approfondire da un punto di vista scientifico il tema, anche con finalità divulgative. Quesito n. 8 Possesso dei requisiti Si chiede se in caso di partecipazione in ATI Orizzontale composto da 3 operatori economici è sufficiente al fine dell ammissione alla gara il possesso dei requisiti richiesti di cui al punto III.2.3) del Bando di gara da parte di una sola impresa, risultante mandataria e partecipando con una quota quantitativa maggioritaria rispetto alle imprese mandanti. 4
Risposta al quesito n. 8 In conformità con quanto previsto al punto VI.3) Informazioni complementari, di cui alla lettera a.2) del Bando di gara, i requisiti di cui alla sezione III.2.3) devono essere posseduti dal raggruppamento nel suo complesso. Quesito n. 9 Codice CIG sul Portale AVCPass Inserendo il cod. CIG 6179003295 nel portale AVCPass compare il messaggio Il CIG indicato non esiste o non è stato ancora definito. Risposta al quesito n. 9 Si conferma l esistenza del CIG nel portale AVCPass. Quesito n. 10 Possesso dei requisiti Al punto III.2.3. del bando, al punto VI.3 del bando sez. a.2, e in risposta alla domanda n. 8 nelle FAQ si ripete i requisiti di cui al punto III.2.3) devono essere posseduti dal raggruppamento nel complesso, non è chiaro però se possiamo partecipare alla gara se detti requisiti li possiede soltanto l impresa mandataria? Il RTI viene fatto al fine di distribuire le quote quantitative tra diverse imprese già in fase di gara. Risposta al quesito n. 10 In conformità con quanto previsto al punto VI.3) Informazioni complementari, di cui alla lettera a.2) del Bando di gara, i requisiti di cui alla sezione III.2.3) devono essere posseduti dal raggruppamento nel suo complesso. I requisiti sono pertanto soddisfatti anche se posseduti interamente dall impresa mandataria. Quesito n. 11 Possesso dei requisiti I sopralluoghi sono obbligatori per l ammissione alla gara? Risposta al quesito n. 11 I sopralluoghi non sono obbligatori al fine dell ammissione alla gara. Quesito n. 12 Composizione del team di lavoro Possono far parte del team di lavoro dell operatore economico anche collaboratori a P.IVA? In caso affermativo i collaboratori devono aver fatturato nei confronti dell operatore economico offerente una 5
quota superiore al cinquanta per cento del proprio fatturato annuo, risultante dall ultima dichiarazione IVA? Risposta al quesito n. 12 Si, anche i collaboratori a P.IVA possono far parte del team di lavoro. Non è richiesto un minimo di fatturato nei confronti dell operatore economico offerente. Quesito n. 13 Requisito Capacità tecnica Con riferimento al requisito di cui al bando di gara - art. III.2.3) - Capacità tecnica lettera a), si chiede conferma che gli incarichi di redazione di diagnosi energetiche su almeno 5 edifici complessi di cui almeno 2 edifici con destinazione d uso prevalente rientrante tra le categorie riportate nel D.P.R. 412/1993, art. 3, comma 1, categoria E.2 Edifici adibiti ad uffici e assimilabili e categoria E.7 Edifici adibiti ad attività scolastiche a tutti i livelli e assimilabili, possano essere stati svolti esclusivamente su immobili con destinazione d uso rientrante nella categoria E.2. Risposta al quesito n. 13 Si, gli incarichi di redazione di diagnosi energetiche su almeno 5 edifici complessi di cui almeno 2 edifici con destinazione d uso prevalente rientrante tra le categorie riportate nel D.P.R. 412/1993, art. 3, comma 1, categoria E.2 Edifici adibiti ad uffici e assimilabili e categoria E.7 Edifici adibiti ad attività scolastiche a tutti i livelli e assimilabili, possono essere stati svolti esclusivamente su immobili con destinazione d uso rientrante nella categoria E.2. Quesito n. 14 Comprova possesso requisiti Con riferimento alle modalità di comprova dei requisiti di capacità tecnica di cui al bando di gara - art. III.2.3) - Capacità tecnica lettere a), b) e c), si chiede conferma che per la comprova degli stessi, in alternativa alla produzione dei certificati di esecuzione rilasciati da committenti, sia possibile presentare le lettere di incarico, contratti etc., unitamente alle fatture correttamente quietanziate ed all indicazione del referente del committente a cui poter chiedere d ufficio la conferma dell attività svolta, così come disposto dalla L. 12 novembre 2011, n. 183. Risposta al quesito n. 14 L operatore economico aggiudicatario dovrà produrre idonea comprova dei requisiti in relazione alla natura pubblica o privata del committente per il quale ha prestato il servizio secondo quanto riportato al punto 13 del Disciplinare di gara. In luogo dei certificati di esecuzione, se trattasi di servizi prestati a favore di amministrazioni o enti pubblici, è possibile produrre documentazione equivalente che può anche essere costituita dal documento attestante l affidamento (lettere di incarico e/o contratto) purché unitamente alle fatture correttamente 6
quietanziate e l indicazione del referente del committente a cui poter chiedere d ufficio la conferma dell attività svolta. Quesito n. 15 Requisito Capacità tecnica Con riferimento al requisito di cui al bando di gara - art. III.2.3) - Capacità tecnica lettera b), si chiede conferma che le fasi di progettazione definitiva e/o esecutiva, di almeno 2 (due) interventi di riqualificazione energetica sul sistema edificio-impianto di edifici complessi, possono essere state svolte a favore di committenti privati. Risposta al quesito n. 15 Si, possono essere svolte anche in favore di soggetti privati. Per le modalità di verifica dei requisiti si rimanda al Quesito n. 14. Quesito n. 16 Requisito Capacità tecnica Con riferimento al requisito di cui al bando di gara - art. III.2.3) - Capacità tecnica lettera c), si chiede conferma che gli incarichi, relativi alla redazione di studi inerenti l efficienza energetica degli edifici su incarico di una Stazione Appaltante, possono essere stati svolti all interno di contratti ricomprendenti anche lo svolgimento di ulteriori attività. Risposta al quesito n. 16 Si, lo studio può anche essere stato svolto all interno di un contratto non esclusivo purché rispetti quanto indicato alla Risposta al quesito n. 7. Quesito n. 17 Possesso dei requisiti Relativamente ai requisiti di ammissione per Raggruppamenti Temporanei di Imprese (RTI), si chiede conferma che una Società priva dei requisiti di capacità tecnica di cui al bando di gara - art. III.2.3) - Capacità tecnica lettere a), b), c), può associarsi ad un RTI in possesso della totalità dei succitati requisiti per la partecipazione alla gara. Risposta al quesito n. 17 Si veda al proposito la Risposta al quesito n. 10. Quesito n. 18 Possesso dei requisiti In riferimento alla Vs. risposta FAQ n. 8 chiediamo delucidazione e definizione di cosa intende la Stazione Appaltante con il termine al punto VI.3) A.2) sez. III.2.3) del Bando i requisiti devono essere posseduti 7
dal raggruppamento nel suo complesso. Si ritorna quindi nuovamente alla domanda n. 8? Può possedere dunque i requisiti di cui alla sez. III.2.3) del bando un solo operatore economico facente parte del RTI Orizzontale composto da tre imprese? Risposta al quesito n. 18 Si veda al proposito la Risposta al quesito n. 10. Quesito n. 19 Possesso dei requisiti Sono considerati ammissibili, ai fini della dimostrazione del possesso del requisito di cui alla sezione III.2.3 p.to b), servizi di progettazione (definitiva e/o esecutiva) oppure servizi di progettazione (definitiva e/o esecutiva) e direzione dei lavori iniziati in periodi antecedenti al quadriennio indicato (2010/2014) e terminati in tale quadriennio? Risposta al quesito n. 19 Le fasi di progettazione definitiva e/o esecutiva di almeno 2 (due) interventi di riqualificazione energetica sul sistema edificio-impianto di edifici complessi devono essere iniziate e concluse nel quinquennio di riferimento, ovvero nel periodo 2010-2011-2012-2013-2014. Quesito n. 20 Criterio di aggiudicazione Si richiede di chiarire il Punto 12 pag. 14 del Disciplinare di gara, che attribuisce 80 punti alla parte tecnica e 20 punti alla parte economica, mentre nel testo del bando apparentemente l aggiudicazione è in base al criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa. Si richiede conferma che il criterio di aggiudicazione sia quello riportato a pag. 14 del Disciplinare di gara. Risposta al quesito n. 20 Si conferma che l aggiudicazione del servizio avverrà sulla base del criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell art. 83 del D.Lgs. 163/2006, secondo i criteri e le modalità indicate al punto 12 di pag. 14 del Disciplinare di gara. Quesito n. 21 Contributo AVCPass Si richiede se il contributo AVCPass debba essere corrisposto una sola volta per l offerta presentata. Risposta al quesito n. 21 Il contributo di partecipazione alla gara dovuto all Autorità Nazionale Anti Corruzione (A.N.AC.) deve essere versato antecedentemente alla scadenza fissata per la presentazione delle domande secondo le modalità previste al punto 11 del Disciplinare di gara. 8
Quesito n. 22 Comprova possesso requisiti Si richiede quale documentazione verrà eventualmente richiesta successivamente all assegnazione per dimostrare il possesso dei requisiti tecnici dichiarati. Risposta al quesito n. 22 Come riportato al punto 13 del Disciplinare di gara a comprova del possesso dei requisiti tecnici verrà richiesta, all aggiudicatario provvisorio, nonché al concorrente che segue nella graduatoria provvisoria, la presentazione della seguente documentazione: - certificati di esecuzione o documentazione equivalente, se trattasi di servizi prestati a favore di amministrazioni o enti pubblici; - idonea documentazione fiscale, se trattasi di servizi prestati a favore di privati, o equivalente documentazione sufficiente a dare prova di quanto dichiarato. Si veda al proposito anche la Risposta al quesito n. 14. Quesito n. 23 Cauzione provvisoria Si richiede se per avere la riduzione del 50% dell importo della garanzia provvisoria, ai sensi dell art. 75, comma 7, del D.Lgs. 163/2006, è sufficiente che solo la capogruppo sia certificata ISO 9001. Risposta al quesito n. 23 No. Trattandosi di un requisito soggettivo non frazionabile, tutte le imprese raggruppate devono essere in possesso della certificazione ISO 9001. Quesito n. 24 Elenco edifici di cui all articolo 3, punto 1.3 dello Schema di contratto Si richiede se è possibile disporre dell elenco degli edifici indicato come allegato 2 (Edifici di proprietà degli Enti locali) all articolo 3, punto 1.3, dello Schema di contratto. Risposta al quesito n. 24 L elenco degli edifici indicato come allegato 2 (Edifici di proprietà degli Enti locali) all articolo 3, punto 1.3, dello Schema di contratto è quello previsto all punto 3, lettera B.2., del Disciplinare di gara. Come indicato nella Risposta al quesito n. 3, ad oggi non è possibile prendere visione di quanto richiesto in quanto l elenco degli edifici riportante le caratteristiche tipologiche e le destinazioni d uso nonché l eventuale documentazione disponibile saranno forniti all aggiudicatario dal COA energia. 9
Quesito n. 25 Edifici complessi Si richiede se è possibile un indicazione sul numeri di edifici complessi e non complessi da sottoporre a diagnosi, secondo la definizione di edificio complesso del bando. Risposta al quesito n. 25 Le indicazioni attualmente disponibili relative al lotto di edifici di proprietà regionale di cui al punto 3, lettera B.1., del Disciplinare di gara, sono riportate nella tabella A. Per quanto riguarda il lotto di edifici di proprietà degli Enti locali, di cui al punto 3, lettera B.2., del Disciplinare di gara, l elenco degli edifici riportante le caratteristiche tipologiche e le destinazioni d uso nonché l eventuale documentazione disponibile saranno forniti all aggiudicatario dal COA energia. Quesito n. 26 Documentazione Si richiede se la documentazione di base (planimetrie immobili, ecc. ) verrà fornita integralmente a conclusione dell iter di gara. Risposta al quesito n. 26 Come indicato al punto 3, lettere B.1. e B.2. del Disciplinare di gara, i dati e la documentazione in possesso del COA energia saranno forniti all aggiudicatario. Ulteriore documentazione utile allo svolgimento dell incarico dovrà essere acquisita dall aggiudicatario direttamente presso gli uffici competenti. Si veda al proposito anche la Risposta ai quesiti n.ri 3-4-24-25. Quesito n. 27 Documentazione requisiti Si chiede se in fase di gara è sufficiente l autodichiarazione del possesso dei requisiti di cui al punto III.2.3) del bando per poi in fase di aggiudicazione fornire la documentazione comprovante. In caso contrario indicare la documentazione richiesta. Risposta al quesito n. 27 Come indicato al punto 11 del Disciplinare di gara, nella busta A documentazione deve essere anche inserita, pena l eventuale esclusione ai sensi dell art. 38, c. 2-bis, quarto periodo. D.Lgs. 163/2006, la dichiarazione temporaneamente sostitutiva redatta su carta libera, prevista al punto 2 dello stesso punto 11 e conforme al modello di Dichiarazione tecnico professionale e composizione della struttura operativa riportato in allegato 4 al Disciplinare di gara. Come già indicato nella Risposta al quesito n. 22 e come riportato al punto 13 del Disciplinare di gara, a comprova del possesso dei requisiti tecnici verrà richiesta, all aggiudicatario provvisorio, nonché al concorrente che segue nella graduatoria provvisoria, la presentazione della seguente documentazione: 10
- certificati di esecuzione o documentazione equivalente, se trattasi di servizi prestati a favore di amministrazioni o enti pubblici; - idonea documentazione fiscale, se trattasi di servizi prestati a favore di privati, o equivalente documentazione sufficiente a dare prova di quanto dichiarato. Si veda al proposito anche la Risposta al quesito n. 14. Quesito n. 28 Elementi di valutazione dell offerta tecnica Si richiede chiarimento in merito a quanto descritto nella tabella elementi di valutazione tecnica di pagina 15 del Disciplinare di gara. Al punto: -attività svolte precedentemente dal medesimo gruppo di lavoro o da parte significativa dei suoi componenti (max 5 punti), si intende che il raggruppamento temporaneo che partecipa al bando, deve aver già collaborato in precedenza per svolgere le attività richieste al fine di ottenere una quota di punteggio più elevata (max 5 punti), oppure viene attribuito il peso alle attività svolte indipendentemente dal fatto che queste siano state svolte dai membri del raggruppamento singolarmente gli uni dagli altri. Risposta al quesito n. 28 L elemento di valutazione attività svolte precedentemente dal medesimo gruppo di lavoro o da parte significativa dei suoi componenti (max 5 punti) intende valorizzare eventuali precedenti servizi già svolti in collaborazione dagli stessi componenti del Gruppo di lavoro o da parte significativa dei suoi componenti. E prevista una ulteriore valorizzazione (max 3 punti) qualora i servizi svolti in collaborazione siano quelli previsti alle lettere a), b), c) del paragrafo III.2.3) del bando di gara. Quesito n. 29 Requisiti Si richiede se per quanto concerne la Capacità tecnica di cui al punto III.2.3) del bando, i 5 edifici complessi citati per soddisfare i requisiti della lettera a), possano essere presi in considerazione anche per soddisfare i requisiti della lettera b). Risposta al quesito n. 29 Si, gli edifici complessi oggetto di diagnosi energetica possono essere gli stessi sui quali è stata realizzata la successiva fase di progettazione definitiva e/o esecutiva. Quesito n. 30 Sopralluogo Si richiede se è previsto un sopralluogo obbligatorio? 11
Risposta al quesito n. 30 Come già indicato nella Risposta al quesito n. 11, i sopralluoghi non sono obbligatori al fine dell ammissione alla gara in quanto non sono requisito di ammissibilità. Tuttavia, si esplicita che, come riportato al punto 4, lettera C.2 del Disciplinare di gara è richiesto il sopralluogo per ogni edificio facente parte del lotto di edifici di proprietà regionale di cui alla lettera B.1. Inoltre, come previsto al punto 4, lettera C.3., del Disciplinare di gara, per gli edifici di cui al punto 3, lettera B.2., saranno effettuati dei sopralluoghi agli edifici in questione ogniqualvolta l Appaltatore e/o il COA energia ne facciano richiesta. Quesito n. 31 Collaboratori In riferimento al Quesito 12, si chiede se i collaboratori a P.IVA. (senza vincoli di fatturato) devono essere indicati come operatori economici singoli, facenti parte del costituendo RTI (es. Azienda x, Azienda y, Mario Rossi), oppure se possono essere indicati come collaboratori a partita IVA dell Operatore Economico (es. Mario Rossi è collaboratore dell Azienda x e quindi il costituendo RTI sarà tra Azienda x e Azienda y). Risposta al quesito n. 31 L Operatore economico può partecipare, a propria discrezione, in forma singola o associata. Nel primo caso, qualora in possesso di tutti i requisiti di partecipazione, può indicare una serie di collaboratori che compongono il Team di lavoro proposto. In detta ipotesi i collaboratori, anche se privi dei requisiti di partecipazione, concorreranno alla realizzazione del servizio, senza assunzione di responsabilità diretta nei confronti della Stazione Appaltante. Pertanto il concorrente potrà avvalersi di collaboratori e consulenti specialistici a proprio carico, rimanendo comunque unico referente e responsabile nei confronti della Stazione Appaltante per le prestazioni professionali previste dall affidamento. Nel secondo caso, qualora il possesso di tutti o parte dei requisiti di partecipazione siano in capo ad uno o più soggetti temporaneamente raggruppati, i componenti del Team di lavoro possono essere gli stessi operatori economici singoli facenti parte del costituendo RTI o loro collaboratori. In tal caso, gli stessi assumeranno responsabilità nei confronti della Stazione Appaltante. In sintesi, è discrezione dell Operatore economico partecipante scegliere la natura giuridica ed operativa per la partecipazione alla gara, in relazione al proprio assetto dei requisiti richiesti dal bando e alle scelte organizzative. Quesito n. 32 Offerta tecnica Facendo riferimento alle specifiche dell elaborato denominato Approccio Metodologico da inserire nella busta B-Offerta Tecnica, dove è indicata una dimensione minima di 12 punti ed un interlinea minima di 1,5 righe; si chiede se si possa utilizzare un carattere e un interlinea di dimensioni più piccole per le 12
informazioni riportate in formato tabellare, al fine di creare tabelle e matrici strutturate, ben leggibili ed esaustive. Risposta al quesito n. 32 Le indicazioni di cui al punto 11 del Disciplinare di gara evidenziate dall Operatore economico sono riferite principalmente alla parte testuale dell elaborato. Si ritiene pertanto che tabelle e matrici strutturate, ben leggibili ed esaustive possano essere considerate quali Immagini, fotografie, grafici, ecc. e, come previsto nel citato Disciplinare di gara, devono essere complessivamente ricomprese nel numero di facciate previste, ovvero n. 10. Il Responsabile Unico del Procedimento Marco Villani 13