SOLAREXPO, 5 MAGGIO 2010 14.30-17.00 Sala Puccini. Vincenzo SCOTTI Vice Presidente Fondazione REEF -1-



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(1) Pubblicato nella Gazz. Uff. 28 novembre 2009, n. 278.

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Transcript:

Piano di azione per lo sviluppo delle fonti rinnovabili bl : l Italia l e l imminente attuazione della direttiva 2009/28 CE Il contributo tibt di dei centri ti studi tdi SOLAREXPO, 5 MAGGIO 2010 14.30-17.00 Sala Puccini Vincenzo SCOTTI Vice Presidente Fondazione REEF -1-

Garanzia e Brands

UE 20-20-(20) pacchetto clima energia Direttiva 2009/28 CE -20% + 20% +20% CO 2 RES E.Ef. DIR 2009/29/CE DEC 406/2009/CE DIR 2009/28/CE Qual è il ruolo di sistemi di etichettatura dell elettricità rispetto al raggiungimento degli obiettivi al 2020?

Quali scenari energetici si presenteranno da qui al 2020? Il trend dei consumi energetici è in forte crescita, malgrado si stia assistendo al progressivo diffondersi di un attenzione alla tematica energetica e ambientale. La direttiva 2009/28 CE impone un obbligo di copertura del 17% dei consumi energetici con le FER per il 2020 L aumento della quota di FER è auspicabile per rendere il futuro mix energetico sostenibile. Tra le leve a disposizione, intervenire sulla domanda di energia pulita presso il consumatore (aziende, PMI, Enti locali) -5-

Ruolo delle FER in uno scenario che prevede l efficienza energetica L efficienza energetica è considerata la miglior forma di energia rinnovabile! Spesso si insiste anche sulla sufficienza nell uso dell elettricità. Qs concetto parte da una consapevolezza che ha bisogno di diffondersid i nella popolazione come elemento culturale. REEF promuove azioni di consapevolezza anche con l addizionalità dal 100% EV derivante Visibilitàibilità del marchio che entra nell occhio e nel vissuto quotidiano del consumatore abituandolo ad un attenzione verso l uso di risorse in qs caso energia- per creare i prodotti e servizi che consuma. Si veicola in messaggio: consuma meno e consuma meglio > efficienza energetica -> consuma pulito -6-

Come determinare i costi per raggiungere gli obiettivi? E importante in questo senso proprio il contributo dei Centri Studi e la raccolta di dati per consentire l elaborazione di scenari percorribili per il raggiungimento dell obiettivo della Direttiva L addizionalità ricavata dall utilizzo del 100% EV non è un contributo diretto ed significativo, tuttavia è importante come coinvolgimento in prima persona degli stakeholders P, G, C al di là degli schemi previsti dal sistema istituzionale ed economico. Riveste quindi chi aderisce (il marchio è volontario) di un ruolo di coinvolgimento attivo, di responsabilità e compartecipazione anche al raggiungimento degli obiettivi 20-20-20 assicurando la spendibilità del proprio sforzo nelle azioni marketing. -7-

Benefici attesi Sviluppo economico: occupazione, filiera, green jobs Sviluppo industriale Riduzione dipendenza dall estero Riduzione sanzioni per le emissioni di CO2 Sensibilizzazione i (SPES) coinvolgendo i PVS (il gasolio genera fumo; le fonti rinnovabili, se sviluppate con criteri di sostenibilità, generano invece lavoro) Sviluppo di una filiera italiana certificata per l energia rinnovabile e più all avanguardia nei criteri di sostenibilità e interamente tracciabile : P, G, C. -8-

Punto di maturazione del quadro legislativo per promuovere le FER Sovraproduzione normativa Instabilitàt e incertezza del quadro complessivo, troppo dinamicoi e sovrabbondante Frammentarietà e incongruenza ai diversi livelli (nazionale, regionale, locale) Necessità di mettere un po di ordine e raccogliereledisposizioni in un Testo Unico Addizionalità: il valore aggiunto del marchio, di natura pienamente VOLONTARIA, è proprio quello di assicurare un beneficio aggiuntivo a quello previsto dal sistema -9-

Adeguamento rete elettrica L adeguamento della rete e lo sviluppo delle smart grid rimangono questioni di competenza del sistema; TUTTAVIA, in attesa di migliorie il marchio100% energia verde fa sì che pur utilizzando una medesima rete, si possa identificare, distinguere e valorizzare l elettricità verde prodotta, commercializzata e consumata; quasi isolando un elettrodotto verde all interno della rete mediante il sistema di certificazione e la tracciabilità di filiera. Il 100% energia verde inoltre si può rilasciare anche per gli autoproduttori per la copertura dei propri autoconsumi o per l eccedenza immessa in rete. -10-

SINTESI COMPARATIVA sistemi certificazione 100% EV RECS Disclosure CO Garanzia sui quantitativi certificati Si riferisce all anno corrente Interessa tutti gli attori della filiera Titoli di scambio quantitativo fisso 1MWh Non periodo di validità Interessa i Produttori e i Traders/Grossisti % di composizione sul totale del mix Si riferisce all anno precedente Interessa le imprese di vendita (Grossisti) Garanzia sui quantitativi prodotti dagli impianti ammessi dal GSE. Soglia quantitativo minimo: 1MWh Vale fino a marzo dell anno successivo a quello di produzione Interessa i produttori Volontario sul sistema Volontario sul Obbligatorio per gli stati Semivolontario sulla nazionale sistema internazionale membri del UE piattaforma UE: per i produttori richiedenti lo Stato Membro ha l obbligo del rilascio in presenza dei requisiti previsti Il marchio è direttamente spendibile da TUTTI gli utilizzatori per valorizzare il proprio impegno e la qualità dell offerta o dei prodotti /servizi per i quali viene impiegata l elettricità rinnovabile e sostenibile certificata Il logo è utilizzabile dai grossisti e dai produttori per comunicare l attributo rinnovabile alla propria elettricità Non rappresenta di per se stessa un plus in termini di qualità La CO non può essere utilizzata coma leva di marketing

SINTESI COMPARATIVA sistemi certificazione 100% EV RECS Disclosure CO Valore economico devoluto per addizionalità (D. Lgsl. 460/97) Valore economico di scambio No valore economico No valore economico Controllo su sostenibilità; definizione di criteri da parte dei portatori d interesse e definizione della versione GOLDEN per l eccellenza Informazioni predefinite: Codice identificativo unico -Nome e ubicazione impianto-fonte energetica e tecnologia impiegata Potenza- produzione netta-eventuali incentivi ricevuti agli investimenti Nessun controllo su sostenibilità o impatto ambientale. Informazioni al cliente Informazioni predefinite: finale (anche tramite il rimando a fonti Nome e ubicazione impiantocompetenti) su impatto Fonte energetica e tecnologia impiegata Potenzaproduzione netta- rilascio di CV ambientale singole fonti che compongono il mix o RECS corrispondenti totale t (facoltativa) ti Ammessi gli impianti più recenti (dal 01/04/1999).* * Da verificare con GSE. Prerequisito per la IRGO Trasparenza di filiera Separazione del titolo Dato aggregato non Controllo sul primo livello lungo tutto il percorso P- G-C dall elettricità corrispondente richiede direttamente controlli filiera di filiera (P). L impresa di compravendita può richiedere il documento ed esibirlo come prova ai propri acquirenti finali

Che ruolo svolgono i sistemi di etichettatura? Dovrebbero avere un ruolo di controllo UNIVOCO che crea consapevolezza coinvolge tutti gli attori della filiera MA ad oggi ogni sistema di etichettatura, tarato con differenti parametri, persegue un proprio obiettivo frammentando lo sforzo Per questo l evoluzione del sistema di etichettatura verso parametri OMOGENEI Per questo l evoluzione del sistema di etichettatura verso parametri OMOGENEI può assumere un ruolo importante

grazie per l attenzione www.centopercentoverde.org info@centopercentoverde.org