TARIFFE ESERCIZIO 2015



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Transcript:

ALLEGATO A TARIFFE ESERCIZIO 2015 APPROVATE CON DELIBERA DI GIUNTA DELL UNIONE N.110 DEL 10.12.2014 INDICE ISTRUZIONE... 3 ASSISTENZA SOCIALE DELL UNIONE DELLE TERRE D ARGINE... 7 ASSISTENZA SOCIALE DEL TERRITORIO DI CAMPOGALLIANO... 9 ASSISTENZA SOCIALE DEL TERRITORIO DI CARPI... 15 ASSISTENZA SOCIALE DEL TERRITORIO DI NOVI DI MODENA... 41 ASSISTENZA SOCIALE DEL TERRITORIO DI SOLIERA... 47 POLIZIA LOCALE DELL UNIONE DELLE TERRE D ARGINE... 55 SISTEMA INFORMATICO GESTIONALE, TERRITORIALE E TELEMATICO DELL UNIONE DELLE TERRE D ARGINE... 59 CENTRO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE DELL UNIONE DELLE TERRE D ARGINE... 65 AMBIENTE... 67 AMMINISTRAZIONE DELLE RISORSE UMANE DELL UNIONE DELLE TERRE D ARGINE... 69 ALTRI SERVIZI DI SUPPORTO ALL UNIONE DELLE TERRE D ARGINE... 73 FINANZE, BILANCIO, CONTROLLO DI GESTIONE... 75 AFFARI GENERALI... 76

2

ISTRUZIONE DELL UNIONE DELLE TERRE D ARGINE 3

4

ISTRUZIONE A partire dall anno scolastico 2015/2016 le tariffe dei servizi scolastici indicati nella tabella di seguito riportata sono così definite: Servizio 1. Nido d'infanzia comunale e convenzionato e relativo centro estivo - tempo normale Dall anno scolastico 2015/2016 Tariffa mensile minima/ridotta Tariffa mensile massima/intera Euro 85,00 Euro 400,00/470,00 1.1. Nido d'infanzia comunale e convenzionato e relativo centro estivo - part time Euro 65,00 Euro 325,00/390,00 2. Scuola d'infanzia comunale e statale Euro 73,00 Euro 155,00/165,00 3. Prolungamento orario nei servizi di nido e scuola dell'infanzia, centri estivi per nidi d'infanzia 3.1 Prolungamento orario nella scuola elementare Garibaldi di Soliera - tariffa mensile 3.2 Prolungamento orario ridotto nella scuola elementare Garibaldi di Soliera - tariffa mensile Euro 36,00 Euro 62,00 Euro 62,00 Euro 62,00 Euro 36,00 Euro 36,00 4. Pre scuola elementare - tariffa mensile Euro 15,50 Euro 24,50 4.1 Pre scuola elementare - tariffa annuale Euro 115,00 Euro 205,00 5. Trasporto scolastico per la scuola dell'infanzia, elementare e media inferiore - tariffa mensile 5.1 Trasporto scolastico per la scuola dell'infanzia, elementare e media inferiore - tariffa annuale 5.2 Trasporto scolastico per la scuola media superiore (servizio limitato al territorio di Carpi) - tariffa mensile Euro 19,50 Euro 32,00 Euro 155,00 Euro 280,00 Euro 35,00 Euro 35,00 5.3 Trasporto scolastico per la scuola media superiore (servizio limitato al territorio di Carpi) - tariffa annuale 6. Refezione scolastica nella scuola elementare e media inferiore - singolo pasto 7. Centro estivo per la scuola dell'infanzia (mesi di luglio e agosto) - tariffa settimanale 8. Prolungamento orario nel centro estivo di scuola dell'infanzia (mesi di luglio e agosto) - tariffa settimanale Euro 350,00 Euro 350,00 Euro 2,80 Euro 5,30 Euro 37,00 Euro 78,00 Euro 11,00 Euro 22,00 9. Centro gioco - tessera valida per 10 ingressi Euro 55,00 Euro 55,00

6

ASSISTENZA SOCIALE DELL UNIONE DELLE TERRE D ARGINE 7

ASSISTENZA SOCIALE DEL TERRITORIO DI CAMPOGALLIANO 9

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1. SERVIZIO CASA RESIDENZA PER ANZIANI PERTINI DI SOLIERA TARIFFE IN VIGORE DALL 01.01.2015 (esenti IVA art. 10) Residenza giornaliera.. 49,50 Tabella percentuali riduzione retta cp per familiari utenti in base ai redditi (art. 16 regolamento Delibera C.C. Campogalliano 80/2005) Importo reddito N componenti nucleo familiare EURO 1 2 3 4 5 6 OLTRE 542,00 2% 645,00 5% 774,00 8% 2% 903,00 11% 5% 1.032,00 14% 8% 2% 1.135,00 17% 11% 5% 1.238,00 20% 14% 8% 2% 1.341,00 23% 17% 11% 5% 1.444,00 26% 20% 14% 8% 2% 1.547,00 29% 23% 17% 11% 5% 1.650,00 32% 26% 20% 14% 8% 2% 1.753,00 36% 29% 23% 17% 11% 5% 1.830,00 40% 32% 26% 20% 14% 8% 2% 1.907,00 44% 35% 29% 23% 17% 11% 5% 1.984,00 48% 38% 32% 26% 20% 14% 8% 2.061,00 52% 42% 35% 29% 23% 17% 11% 2.113,00 56% 46% 38% 32% 26% 20% 14% 2.165,00 60% 50% 41% 35% 29% 23% 17% 2.217,00 65% 54% 44% 38% 32% 26% 20% 2.269,00 70% 58% 47% 41% 35% 29% 23% 2.321,00 75% 62% 50% 44% 38% 32% 26% 2.373,00 80% 66% 54% 47% 41% 35% 29% 2.425,00 85% 70% 58% 50% 44% 38% 32% 2.477,00 90% 75% 62% 53% 47% 41% 35% 2.529,00 95% 80% 66% 56% 50% 44% 38% 2.581,00 100% 85% 70% 59% 53% 47% 41% 2.633,00 90% 75% 62% 56% 50% 44% 2.685,00 95% 80% 65% 59% 53% 47% 2.737,00 100% 85% 68% 62% 56% 50% 2.789,00 90% 72% 65% 59% 53% 2.841,00 95% 76% 68% 62% 56% 2.893,00 100% 80% 72% 65% 59% 2.945,00 85% 76% 68% 62% 2.977,00 90% 80% 72% 65% 3.049,00 95% 85% 76% 68% 3.101,00 100% 90% 80% 72% 3.153,00 95% 85% 76% 3.205,00 100% 90% 80% 3.257,00 95% 85% 3.309,00 100% 90% 3.361,00 95% 3.413,00 100% 11

2. SERVIZIO ASSISTENZA DOMICILIARE TARIFFE IN VIGORE DALL 01.01.2015 (esente IVA art.10) (deliberazione C.C. 22/1990 art 9 comune di Campogalliano aggiornata con deliberazione G.C. 310/1992, Det. Dir. Settore Servizi sociali Campogalliano N 11/2009) 2015 Assistenza domiciliare costo orario 10,00 Pasti giorni feriali CIR ** 5,99 Pasti giorni feriali Rosticceria ** 6,45 Pasti giorni festivi e prefestivi Rosticceria ** 8,15 Pasto Rosticceria ridotto ** 3,18 ** salvo aggiornamento in corso d anno Servizio assistenza domiciliare: tabella per il calcolo dei contributi a carico dei congiunti obbligati (in percentuale sulla retta) reddito in lire reddito in euro numero componenti del nucleo 900.000,00 464,81 2 1.050.000,00 542,28 5 1.250.000,00 645,57 8 2 1.500.000,00 774,69 11 5 1.750.000,00 903,80 14 8 2 2.000.000,00 1.032,91 17 11 5 1 2 3 4 5 6 oltre 2.200.000,00 1.136,21 20 14 8 2 2.400.000,00 1.239,50 23 17 11 5 2.600.000,00 1.342,79 26 20 14 8 2 2.800.000,00 1.446,08 29 23 17 11 5 3.000.000,00 1.549,37 32 26 20 14 8 2 3.200.000,00 1.652,66 36 29 23 17 11 5 3.400.000,00 1.755,95 40 32 26 20 14 8 2 3.550.000,00 1.833,42 44 35 29 23 17 11 5 3.700.000,00 1.910,89 48 38 32 26 20 14 8 3.850.000,00 1.988,36 52 42 35 29 23 17 11 4.000.000,00 2.065,83 56 46 38 32 26 20 14 4.100.000,00 2.117,47 60 50 41 35 29 23 17 4.200.000,00 2.169,12 65 54 44 38 32 26 20 4.300.000,00 2.220,76 70 58 47 41 35 29 23 4.400.000,00 2.272,41 75 62 50 44 38 32 26 4.500.000,00 2.324,06 80 66 54 47 41 35 29 4.600.000,00 2.375,70 85 70 58 50 44 38 32 4.700.000,00 2.427,35 90 75 62 53 47 41 35 4.800.000,00 2.478,99 95 80 66 56 50 44 38 4.900.000,00 2.530,64 100 85 70 59 53 47 41 5.000.000,00 2.582,28 90 75 62 56 50 44 5.100.000,00 2.633,93 95 80 65 59 53 47 5.200.000,00 2.685,58 100 85 68 62 56 50 5.300.000,00 2.737,22 90 72 65 59 53 5.400.000,00 2.788,87 95 76 68 62 56 5.500.000,00 2.840,51 100 80 72 65 59 5.600.000,00 2.892,16 85 76 68 62 5.700.000,00 2.943,80 90 80 72 65 5.800.000,00 2.995,45 95 85 76 68 5.900.000,00 3.047,10 100 90 80 72 6.000.000,00 3.098,74 95 85 76 6.100.000,00 3.150,39 100 90 80 6.200.000,00 3.202,03 95 85 6.300.000,00 3.253,68 100 90 6.400.000,00 3.305,32 95 6.500.000,00 3.356,97 100 12

3. CENTRO DIURNO PER ANZIANI PERTINI DI SOLIERA TARIFFE IN VIGORE DALL 01.01.2015 (esenti IVA art. 10) (Delibera C.C. Campogalliano 80/2005) 2015 Giornaliera da lunedì a sabato 29,00 trasporto giornaliero 1,50 cena 4,00 4. SERVIZIO CENTRI SOCIO-RIABILITATIVI DIURNI PER DISABILI, LABORATORI PROTETTI PER DISABILI, CENTRI SOCIO- RIABILITATIVI RESIDENZIALI E GRUPPI APPARTAMENTO RESIDENZIALI PER DISABILI TARIFFE IN VIGORE DALL 01.01.2015(IVA inclusa) Prestazione Esercizio 2015 Tariffa per singolo Pasto 7,00 Quota contribuzione per inserimento in residenziale centro socio-riabilitativo o gruppo appartamento 50% a carico Utente, 50% a carico Familiari Assegno di accompagnamento Contribuzione Giornaliera 2015 annuale 2015 Assegno di accompagnamento Assegno di accompagnamento annuale 2015 comunicato dall INPS annuale 2015 comunicato dall INPS / 365 1 - La tariffa per singolo pasto ha una quota del 50% a carico dell utente e una quota del 50% a carico della famiglia dell utente, secondo le seguenti modalità: 1. nel caso in cui l utente percepisca solo la pensione di invalidità civile: l utente non paga la famiglia paga il 50% solo se con reddito al di sopra del doppio del minimo vitale (tab. 1) 2. nel caso in cui l utente percepisca sia la pensione di invalidità civile sia l indennità di accompagnamento:: l utente paga il suo 50% la famiglia paga il 50% solo se con reddito al di sopra del doppio del minimo vitale (tab. 1) Tab. 1 Numero componenti nucleo familiare Parametro Limite di esenzione esercizio 2015 1 45/45 Pensione minima INPS anno 2015 x 2 x 45/45 2 75/45 Pensione minima INPS anno 2015 x 2 x 75/45 3 100/45 Pensione minima INPS anno 2015 x 2 x 100/45 4 120/45 Pensione minima INPS anno 2015 x 2 x 120/45 5 143/45 Pensione minima INPS anno 2015 x 2 x 143/45 6 162/45 Pensione minima INPS anno 2015 x 2 x 162/45 7 180/45 Pensione minima INPS anno 2015 x 2 x 180/45 Tabella 2. Limiti di esenzione. 13

2 - Contribuzione per inserimento in Residenziale: trattandosi di servizio con totale presa in carico e cura della persona, di norma si acquisisce la provvidenza economica conseguente il riconoscimento all utente dell Indennità di accompagnamento il cui importo è fissato annualmente dall INPS. Tale contribuzione ricomprende quella prevista per il pasto di cui al precedente punto 1. Nel caso in cui l erogazione dell indennità venga sospesa dall INPS per le verifiche previste dalla normativa vigente, sarà sospesa anche la fatturazione della contribuzione, che verrà ripresa al momento della nuova erogazione con fatturazione di tutti gli arretrati per il periodo retroattivo di riconoscimento dell indennità effettuato dall INPS.

ASSISTENZA SOCIALE DEL TERRITORIO DI CARPI

CASE RESIDENZE PER ANZIANI SERVIZI Casa residenza Il Quadrifoglio - Carpi Casa residenza Ten. L. Marchi - Carpi Casa residenza Il Carpine - Carpi Casa residenza Villa Aurora - Reggiolo Casa residenza Le Robinie - Correggio Casa residenza privata convenzionata TARIFFE ESERCIZIO 2015 Prestazioni Giornaliera Retta Ricovero 49,50 La retta di ricovero comprende: assistenza alberghiera e lavanderia, assistenza tutelare diurna e notturna, attività culturali e del tempo libero, interventi di prevenzione e riattivazione psico-fisica, assistenza sanitaria. In caso di assenza dalla struttura, a partire dall ottavo giorno si applica la tariffa giornaliera dimezzata. NORME DI CONCORSO DEGLI UTENTI E DEI PARENTI ALLE SPESE DI GESTIONE 1. QUOTA A CARICO DELL UTENTE Ogni Anziana/o contribuisce per un importo da determinarsi con riferimento a tutte le entrate nette finanziarie e patrimoniali di qualsiasi tipo e a qualsiasi titolo percepite (compresi assegni di invalidità civile, accompagnamento, cura, rendite I.N.A.I.L., etc. con l unica eccezione delle pensioni di guerra ai sensi dell art. 77 del DPR n 915 del 8/11/1973). Il recupero dei redditi avviene fino all eventuale copertura dell intero tariffa, previa detrazione di una parte equivalente al 15% del trattamento minimo di pensione di anzianità I.N.P.S. individuata con riferimento allo stesso anno dei redditi su cui viene calcolata la retta. Nel caso in cui l Anziano risulti proprietario di uno o più immobili oltre l abitazione nella quale vive abitualmente di valore catastale accertato superiore a 51.645,69, deve contribuire per l intero ammontare del tariffa. L Amministrazione si riserva di esercitare ogni possibile forma di rivalsa anche sui beni che pervenissero all utente durante e dopo il ricovero, fino alla concorrenza della retta annuale in vigore a far tempo dal momento dell ingresso. Per ogni altra norma relativa alla quota a carico dell utente si fa riferimento all art. 12 e successivi della Delibera del Consiglio Comunale n. 42 del 9 Aprile 1997. 2. QUOTA A CARICO DEI PARENTI TENUTI A PARTECIPARE AL PAGAMENTO DELLA RETTA I parenti tenuti a partecipare al pagamento della retta sono: il coniuge dell Utente, i genitori, i figli con relativi nuclei familiari compreso il convivente come risulta dallo stato di famiglia dell anagrafe e il donatario nei limiti previsti dall art. 437 del Codice Civile. Il coniuge non partecipa al pagamento della retta qualora sia già inserito in struttura. I parenti tenuti a partecipare al pagamento della retta, nel caso siano tenuti per più parenti, partecipano complessivamente fino a concorrenza dell importo individuato per la fascia di appartenenza. I nipoti diretti dell Utente sono tenuti a partecipare al pagamento della retta solo in quanto siano: o unici parenti (non esistono cioè né figli, né coniuge, né genitori, né donatario), o conviventi con l utente al momento del suo ingresso in Casa Protetta, o conviventi con uno degli obbligati al mantenimento (figlio, coniuge, genitore o donatario dell utente). Nel caso di vedovanza o divorzio, la nuora o il genero, sono tenuti a partecipare al pagamento della retta solo se conviventi con l Anziano al momento dell ingresso in Casa Protetta. Nel caso in cui i parenti o i conviventi sopra indicati, presentino un grado di invalidità certificata pari al 100%, sono esonerati dal pagamento della quota di retta a loro carico. Ogni parente tenuto a partecipare al pagamento della retta contribuisce per un importo da determinarsi sulla base dell individuazione del proprio reddito complessivo ad eccezione dei figli per i quali si ha riguardo del 17

reddito complessivo percepito dal rispettivo nucleo familiare, come risulta dallo stato di famiglia anagrafico, secondo le modalità riportate nelle tabelle n 1e n 2. Il reddito complessivo viene calcolato sommando il reddito complessivo di ciascun componente il nucleo familiare e sottraendo, se documentate, le spese di affitto, la quota capitale del mutuo sulla prima casa e le spese assistenziali a congiunto convivente (per spese assistenziali si intendono quelle di ricovero in strutture residenziali o semi residenziali e di retribuzione personale di assistenza a domicilio regolarmente documentate) intestate al parente tenuto. Nel caso in cui l Anziano o uno o più parenti tenuti alla contribuzione possiedano, complessivamente considerati altri beni immobili oltre la propria abitazione principale (anche se non risultano residenti nella stessa) di valore catastale accertato superiore a 51.645,69, l Anziano e/o i parenti sono tenuti alla contribuzione per l intero ammontare della tariffa. Se l utente o i parenti tenuti a partecipare al pagamento della retta non presentano la documentazione attestante il loro reddito e le proprietà immobiliari, la contribuzione a loro carico diviene automaticamente pari alla tariffa massima. L utente o i parenti tenuti possono presentare autocertificazione per i redditi, gli immobili, l affitto e le spese assistenziali per determinare provvisoriamente la retta, ma devono comunque presentare la documentazione definitiva entro 2 mesi, trascorsi i quali senza che sia pervenuta agli uffici la documentazione, la contribuzione a loro carico diviene pari alla tariffa massima. Per ogni altra norma relativa alla quota a carico dei parenti tenuti si fa riferimento all rt. 12 e successivi della Delibera del Consiglio Comunale n. 42 del 9 Aprile 1997. 3. FASCE REDDITUALI E IMPORTI DI CONTRIBUZIONE A CARICO DEI PARENTI TENUTI Gli importi di contribuzione dell esercizio 2015 vengono determinati come riportato in Tabella n 1 sulla base delle fasce di contribuzione individuate dalla Tabella n 2. ESERCIZIO 2015 FASCIA REDDITUALE CONTRIBUZIONE GIORNALIERA A 1,80 B 3,60 C 5,40 D 7,20 E 14,53 F 19,80 G 25,74 H 31,68 I 37,63 L 43,56 M 49,50 Tabella 1. Importi di contribuzione a carico di ciascun parente tenuto 1. ACCERTAMENTI E CONTROVERSIE L Amministrazione dei Servizi Sociali provvede, con cadenza annuale a partire dal mese di luglio ad aggiornare la situazione reddituale degli utenti e dei parenti tenuti e ad adeguare, di conseguenza gli importi dei contributi dovuti. Nel caso di dubbia interpretabilità e/o inattendibilità delle condizioni reddituali dichiarate riscontrabili nella documentazione prodotta, si provvede a richiedere ai diversi uffici competenti ogni elemento utile ad accertare la effettiva e reale situazione dei richiedenti, anche tramite indagini sul tenore di vita e/o acquisizione di altre informazioni ritenute necessarie. In particolare possono essere interessati gli uffici fiscali e finanziari statali preposti richiedendo i relativi accertamenti. Preventivamente all ammissione dell utente nei servizi residenziali deve essere sottoscritta l impegnativa che i regola i suddetti rapporti economici. Le presenti tariffe decorrono dal 1/01/2015. 18

ESENTE Fasce reddituali 2015 A B C D E F G H I L M Numero componenti nucleo familiare 1 da 0,00 A minima INPS 2015 x 45/45 x 1 + x 2 x 2 + x 2,5 x 2,5 + x 3 x 3 x + 3,5 + x 3,5 x 4 x 4,5 x 4 x + 4,5 + x 5 x 5 x + 5,5+ x 5,5 x 6 x 6,5 x 6 x + 6,5+ e oltre 2 Da 0,00 A minima INPS 2015 x 75/45 x 75/45 x 1 + x 75/45 x 2 x 75/45 x 2 + x 75/45 x 2,5 x 75/45 x 2,5 + x 75/45 x 3 x 75/45 x 3 + x 75/45 x 3,5 x 75/45 x 3,5 + x 75/45 x 4 x 75/45 x 4 + x 75/45 x 4,5 x 75/45 x 4,5 + x 75/45 x 5 x 75/45 x 5 + x 75/45 x 5,5 x 75/45 x 5,5+ x 75/45 x 6 x 75/45 x 6 + x 75/45 x 6,5 x 75/45 x 6,5+ e oltre 3 Da 0,00 A minima INPS 2015 x 100/45 x 100/45 x 1 + x 100/45 x 2 x 100/45 x 2 + x 100/45 x 2,5 x 100/45 x 2,5 + x 100/45 x 3 x 100/45 x 3 + x 100/45 x 3,5 x 100/45 x 3,5 + x 100/45 x 4 x 100/45 x 4 + x 100/45 x 4,5 x 100/45 x 4,5 + x 100/45 x 5 x 100/45 x 5 + x 100/45 x 5,5 x 100/45 x 5,5+ x 100/45 x 6 x 100/45 x 6 + x 100/45 x 6,5 x 100/45 x 6,5+ e oltre 4 Da 0,00 A minima INPS 2015 X 120/45 5 Da 0,00 A minima INPS 2015 X 143/45 6 Da 0,00 A minima INPS 2015 X 162/45 7 Da 0,00 A minima INPS 2015 X 180/45 X 120/45 x 1 + X 120/45 x 2 X 143/45 x 1 + X 143/45 x 2 X 162/45 x 1 + X 162/45 x 2 X 180/45 x 1 + X 180/45 x 2 X 120/45 x 2 + X 120/45 x 2,5 X 143/45 x 2 + X 143/45 x 2,5 X 162/45 x 2 + X 162/45 x 2,5 X 180/45 x 2 + X 180/45 x 2,5 X 120/45 x 2,5 + X 120/45 x 3 X 143/45 x 2,5 + X 143/45 x 3 X 162/45 x 2,5 + X 162/45 x 3 X 180/45 x 2,5 + X 180/45 x 3 Tabella 2. Fasce di reddito complessivo per nucleo familiare esercizio 2015. X 120/45 x 3 + X 120/45 x 3,5 X 143/45 x 3 + X 143/45 x 3,5 X 162/45 x 3 + X 162/45 x 3,5 X 180/45 x 3 + X 180/45 x 3,5 X 120/45 x 3,5 + X 120/45 x 4 X 143/45 x 3,5 + X 143/45 x 4 X 162/45 x 3,5 + X 162/45 x 4 X 180/45 x 3,5 + X 180/45 x 4 X 120/45 x 4 + X 120/45 x 4,5 X 143/45 x 4 + X 143/45 x 4,5 X 162/45 x 4 + X 162/45 x 4,5 X 180/45 x 4 + X 180/45 x 4,5 X 120/45 x 4,5 + X 120/45 x 5 X 143/45 x 4,5 + X 143/45 x 5 X 162/45 x 4,5 + X 162/45 x 5 X 180/45 x 4,5 + X 180/45 x 5 X 120/45 x 5 + X 120/45 x 5,5 X 143/45 x 5 + X 143/45 x 5,5 X 162/45 x 5 + X 162/45 x 5,5 X 180/45 x 5 + X 180/45 x 5,5 X 120/45 x 5,5+ X 120/45 x 6 X 143/45 x 5,5+ X 143/45 x 6 X 162/45 x 5,5+ X 162/45 x 6 X 180/45 x 5,5+ X 180/45 x 6 X 120/45 x 6 + X 120/45 x 6,5 X 143/45 x 6 + X 143/45 x 6,5 X 162/45 x 6 + X 162/45 x 6,5 X 180/45 x 6 + X 180/45 x 6,5 X 120/45 x 6,5+ e oltre X 143/45 x 6,5+ e oltre X 162/45 x 6,5+ e oltre X 180/45 x 6,5+ e oltre

ASSISTENZA DOMICILIARE SERVIZI Servizio di Assistenza Domiciliare TARIFFE Esercizio 2015 Prestazioni Oraria 45 minuti Riduzione all 80% A. Servizio assistenza domiciliare Tariffa a prestazione 16,67 12,50 10,00 Tabella 1. Tariffe prestazioni assistenza domiciliare. NORME di CONTRIBUZIONE Norme sul concorso degli utenti e parenti alle spese di gestione. Gli ammessi alle prestazioni del Servizio di Assistenza Domiciliare del Comune di Carpi e, eventualmente, i loro figli ( nel caso di S.A.D. per anziani ) e i loro genitori e figli ( nel caso di S.A.D. per adulti ) sono tenuti a contribuire al costo dell assistenza usufruita sulla base dei loro redditi e in relazione all intensità degli interventi previsti nel programma individuale di assistenza. La determinazione degli importi di contribuzione avviene mediante l applicazione di parametri contenuti nelle tabelle allegate, tenendo conto dell intensità assistenziale e del reddito degli utenti, nonché dell intensità assistenziale e del reddito del nucleo familiare rapportato al numero dei componenti il nucleo familiare dei figli e dei genitori degli utenti. Poiché l assistenza domiciliare è, a giudizio del Comune di Carpi, un fondamentale momento di prevenzione dell istituzionalizzazione, una parte del suo costo deve comunque sempre ricadere sulla collettività; per tale ragione la contribuzione a carico degli ammessi e, se necessario, del loro figli e genitori non può in nessun caso essere superiore all 80% del costo del servizio come successivamente determinato. 1. Intensità assistenziale e costo del servizio L intensità assistenziale di cui all allegata Tabella 6, esercizio 2015, è determinata sulla base del numero di interventi previsto nel programma settimanale di assistenza che viene predisposto per tutti gli ammessi al S.A.D. in accordo con la famiglia. Il numero di interventi mensili è determinato moltiplicando per 4 il numero degli interventi settimanali che viene fissato. Se il programma di assistenza prevede che l intervento sia effettuato dalle Assistenti Domiciliari in coppia, il numero mensile risultante viene moltiplicato per 2. Se il programma di assistenza prevede più interventi in una stessa giornata, vengono computati tutti. Se il programma di assistenza prevede interventi di durata inferiore a 25 minuti, gli stessi sono calcolati al 50%. L intensità assistenziale così determinata non viene modificata se il numero di interventi previsto dal programma assistenziale subisce un aumento parziale e limitato nel tempo per massimo una settimana (dovuto a temporaneo aggravamento delle condizioni di salute, assenza per brevi periodi di parenti o collaboratrici familiari, etc.) o una diminuzione per un breve periodo di durata inferiore o pari

ad una settimana (dovuta a difficoltà del Servizio o a brevi assenze dell utente, etc.). Per diminuzioni di durata superiore ad una settimana si procede alla corrispondente riduzione della contribuzione a carico degli utenti e/o degli eventuali figli o genitori. Le variazioni del programma settimanale di assistenza a tempo indeterminato o di durata superiore ad una settimana comportano la variazione dell intensità assistenziale; tale variazione decorre, ai fini dell applicazione delle quote contributive, dalla settimana successiva a quella in cui viene introdotta. Nei casi in cui il programma prevede già intensità assistenziale da 33 e oltre interventi mensili, l introduzione della contribuzione di massimo importo non può comportare richiesta di modifica in aumento del programma assistenziale. Il costo corrispondente all intensità assistenziale viene annualmente determinato (come illustrato nella colonna Intensità Assistenziale della Tabella 6, esercizio 2015), moltiplicando il numero di interventi convenuto per quella fascia per il costo per intervento (calcolato nella durata media di 45 minuti). Ai fini della contribuzione tale costo viene preso in considerazione nella misura massima dell 80%. Il costo orario cui viene fatto riferimento corrisponde a 16,67 per l esercizio 2015. 2. Fasce di reddito degli utenti Le finestre di reddito vengono costituite a partire dal l importo di pensione minima annua I.N.P.S., per l anno 2015, come riportato in Tabella 2, e sono riportate in Tabella 4, per l esercizio 2015. Il trattamento minimo annuo di pensione I.N.P.S. costituisce il limite di esenzione. Una volta stabilito il limite di esenzione, si procede a stabilire le fasce di reddito e gli importi di contribuzione con riferimento al costo convenzionale ridotto all 80%, come mostra la Tabella 6 relativa all esercizio 2015. La Tabella 4, relativa all esercizio 2015, riporta le fasce di reddito per nuclei fino a 7 componenti. Il/La coniuge e/o i conviventi dell utente sono considerati anch essi ai fini della determinazione della fascia di reddito ad eccezione del caso in cui già usufruisca del servizio di Assistenza Domiciliare. Nel caso - assai raro - in cui vi siano più di due componenti in un unico nucleo familiare, occorre fare riferimento alle righe della tabella con un Numero componenti nucleo familiare maggiore di due. Per il calcolo del reddito annuale si procede nel modo di seguito riportato: si individua, in primo luogo, il reddito complessivo relativo all anno fiscale precedente alla determinazione, sommando al reddito complessivo al lordo degli oneri deducibili, contenuto nella dichiarazione dei redditi presentata, anche tutti gli altri eventuali introiti di qualsiasi natura percepiti o riconosciuti al momento della firma del contratto (compresi gli assegni di invalidità civile, cura e accompagnamento, le rendite I.N.A.I.L., i vitalizi dello Stato, etc. con l unica eccezione delle pensioni di guerra ai sensi dell art. 77 del DPR n 915 del 8/11/1973). Si procede poi a sottrarre la cifra complessiva dell eventuale affitto o la quota capitale del mutuo sulla prima casa pagato nell anno precedente (qualora l ammesso o l eventuale coniuge abiti con altre persone, si suddivide l importo dell affitto o del mutuo per il numero dei componenti la famiglia e si attribuisce a ciascuno la sua quota) e la cifra, corredata da specifica documentazione fiscale relativa alle spese assistenziali sostenute nel nucleo familiare (per spese assistenziali si intendono quelle di ricovero in strutture residenziali o semiresidenziali, o di retribuzione di personale di assistenza a domicilio regolarmente documentate). Numero componenti nucleo familiare Parametro Limite di esenzione esercizio 2015 1 45/45 Pensione minima annua INPS 2015 x 45/45 2 75/45 Pensione minima annua INPS 2015 x 75/45 3 100/45 Pensione minima annua INPS 2015 x 100/45 4 120/45 Pensione minima annua INPS 2015 x 120/45 5 143/45 Pensione minima annua INPS 2015 x 143/45 6 162/45 Pensione minima annua INPS 2015 x 162/45 7 180/45 Pensione minima annua INPS 2015 x 180/45 21

Fascia Da limite inferiore A limite superiore % importo di contribuzione A Limite esenzione Limite esenzione + 25% 4% B Limite esenzione + 25% + Limite esenzione + 50% 8% C Limite esenzione + 50% + Limite esenzione + 75% 16% D Limite esenzione + 75% + Limite esenzione + 100% 28% E Limite esenzione + 100% + Limite esenzione + 125% 40% F Limite esenzione + 125% + Limite esenzione + 150% 52% G Limite esenzione + 150% + Limite esenzione + 175% 64% H Limite esenzione + 175% + Limite esenzione + 200% 76% I Limite esenzione + 200% + Limite esenzione + 225% 88% L Limite esenzione + 225% + illimitato 100% Tabella 3. Fasce di reddito. 3. Fasce reddituali dei figli e dei genitori Le modalità per l individuazione delle fasce di reddito dei nuclei familiari dei figli e genitori, e relativo importo della contribuzione, sono analoghe a quelle utilizzate per gli utenti, con la variante relativa al limite di esenzione, che viene fissato nel doppio dal l importo di pensione minima annua I.N.P.S. La Tabella 5, relativa all esercizio 2015, riporta le fasce di reddito per i nuclei familiari da 1 a 7 componenti. Per il calcolo del reddito annuale del nucleo familiare dei figli e dei genitori si procede nel modo di seguito riportato: si individua, in primo luogo, la somma complessiva del reddito di tutti i componenti il nucleo familiare (escludendo l ammesso al servizio ed eventuale coniuge, se conviventi) come risultano dallo stato di famiglia anagrafico, relativa all anno fiscale precedente alla determinazione, con riferimento unicamente ai redditi complessivi al lordi degli oneri deducibili contenuti nella dichiarazione dei redditi. Si procede poi a sottrarre la cifra complessiva dell eventuale affitto o la quota capitale del mutuo sulla prima casa pagato nell anno precedente (qualora l ammesso o l eventuale coniuge abiti con altre persone, si suddivide l importo dell affitto o del mutuo per il numero dei componenti la famiglia e si attribuisce a ciascuno la sua quota) e la cifra, corredata da specifica documentazione fiscale relativa alle spese assistenziali sostenute nel nucleo familiare (per spese assistenziali si intendono quelle di ricovero in strutture residenziali o semiresidenziali, o di retribuzione di personale di assistenza a domicilio regolarmente documentate). Nel caso in cui i figli o i genitori presentino un grado di invalidità certificata pari al 100% i loro redditi non saranno presi in considerazione nel calcolo del reddito annuale del loro nucleo familiare. I nuclei familiari dei figli e dei genitori che non avranno prodotto la documentazione necessaria alla determinazione della contribuzione, saranno automaticamente collocati nella fascia più alta, salvo nuova determinazione e conguaglio da effettuarsi non appena pervenuto quanto previsto. I parenti tenuti a partecipare al pagamento della retta, nel caso siano tenuti per più parenti per lo stesso servizio, partecipano complessivamente fino a concorrenza dell importo individuato per la fascia di appartenenza. 4. Quote di contribuzione A L onere della contribuzione fa capo, nell ordine, a: A. 1 Utente, a carico del quale, nell ipotesi di godimento di reddito di fascia L, è previsto l intero pagamento della quota massima (pari al costo convenzionale ridotto dell 80%) indicata nella Tabella 6, per l esercizio 2015. Qualora l utente sia a vita sola e non abbia figli o genitori e il suo mantenimento a domicilio sia garantito anche dalla presenza di operatori privati, di cui viene documentata la relativa spesa, la quota attribuita per il Servizio Domiciliare potrà essere dimezzata, qualora l intervento privato resosi necessario superi quello possibile per il servizio pubblico. 22

A. 2 Figli e genitori i quali, nell ipotesi di godimento da parte dell utente di redditi individuati nell ambito delle fasce ESENTE - L, sono tenuti a concorrere, se ne hanno le condizioni, nelle forme indicate nella Tabella 6, relativa all esercizio 2015. La competenza dei figli e genitori è residuale (ad esempio, in presenza di un utente con situazione reddituale di fascia F, cui compete il pagamento del 40% della quota massima, ai figli e genitori può essere imputato soltanto il pagamento del restante 60%). I n caso di più figli, dopo aver determinato la quota che competerebbe a ciascuno in base alla fascia di reddito, se il totale supera quanto complessivamente dovuto, si applica a favore di tutti una riduzione percentuale. A. 3 Non si prevede contribuzione a carico di altri parenti tenuti agli alimenti, se non conviventi con l utente. B. Eventuali sostanziali modifiche, sia in positivo che in negativo, della complessiva situazione reddituale degli utenti e dei loro famigliare che dovessero intervenire, dovranno essere comunicate e comporteranno la nuova determinazione della contribuzione partire dal mese successivo a quello del loro verificarsi. C. In caso di liquidazione ad utenti di somme relative ad arretrati previdenziali e/o assistenziali, la contribuzione a loro carico viene nuovamente determinata a partire dalla data di decorrenza del diritto alla prestazione e ciò viene effettuato sommando al reddito di ogni singolo anno già considerato anche la corrispondente mensilità arretrata. Deve essere versato al Comune il conguaglio di contribuzione relativo a tutte le mensilità successive alla data di decorrenza del diritto alla prestazione previdenziale e/o assistenziale. D. A fronte di utenti che, dopo avere contribuito in vita con quote inferiori al massimo previsto dell 80% del costo, al momento del decesso lascino una consistenza ereditaria, si procede ad effettuare rivalsa. In tale caso, il credito ereditario esigibile è costituito dalla differenza tra la percentuale del costo già pagata e la percentuale massima dell 80% del costo convenzionale. 5. Accertamenti e controversie Al fine di stabilire le modalità di compartecipazione alle spese sostenute per il Servizio di Assistenza Domiciliare, gli utenti e/o i figli sono tenuti a presentare la documentazione attestante la composizione familiare ed il relativo reddito (gli utenti ed i rispettivi familiari, già inseriti nel Servizio sono tenuti ad aggiornare la propria documentazione relativa alla situazione reddituale e/o comunicare eventuali possibili variazioni intervenute anche per quanto attiene alla composizione dei nuclei). L Amministrazione dei Servizi Sociali provvede, con cadenza annuale a partire dal mese di luglio, ad aggiornare la situazione reddituale degli utenti e dei parenti tenuti e ad adeguare, di conseguenza, gli importi dei contributi dovuti. Nel caso di dubbia interpretabilità e/o di inattendibilità delle condizioni reddituali dichiarate, riscontrabili nella documentazione prodotta, si provvede a richiedere ai diversi uffici competenti ogni elemento utile ad accertare la effettiva e reale situazione dei richiedenti, anche tramite indagini sul tenore di vita e/o acquisizione di altre informazioni ritenute necessarie. In particolare, possono essere interessati gli uffici fiscali e finanziari statali preposti, richiedendo i relativi accertamenti. Gli importi di contribuzione specificati in Tabella 6 decorrono dal 1/01/2015. 23

Fasce reddituali utenti S.A.D. 2015 ESENTE A B C D E F G H I L Componenti nucleo familiare 1 da 0 x 45/45 x 1 + a x 45/45 x 45/45 x 1,25 2 da 0 x 75/45 x 1 + a x 75/45 x 75/45 x 1,25 3 da 0 x 100/45 x 1 + a x 100/45 x 100/45 x 1,25 4 da 0 x 120/45 x 1 + a x 120/45 x 120/45 x 1,25 5 da 0 x 143/45 x 1 + a x 143/45 x 143/45 x 1,25 6 da 0 x 162/45 x 1 + a x 162/45 x 162/45 x 1,25 7 da 0 x 180/45 x 1 + a x 180/45 x 180/45 x 1,25 Tabella 4. Fasce di reddito degli utenti, esercizio 2015. x 45/45 x 1,25 + x 45/45 x 1,5 x 75/45 x 1,25 + x 75/45 x 1,5 x 100/45 x 1,25 + x 100/45 x 1,5 x 120/45 x 1,25 + x 120/45 x 1,5 x 143/45 x 1,25 + x 143/45 x 1,5 x 162/45 x 1,25 + x 162/45 x 1,5 x 180/45 x 1,25 + x 180/45 x 1,5 x 45/45 x 1,5 + x 45/45 x 1,75 + x 45/45 x 1,75 x 75/45 x 1,5 + x 75/45 x 1,75 x 100/45 x 1,5 + x 100/45 x 1,75 x 120/45 x 1,5 + x 120/45 x 1,75 x 143/45 x 1,5 + x 143/45 x 1,75 x 162/45 x 1,5 + x 162/45 x 1,75 x 180/45 x 1,5 + x 180/45 x 1,75 x 45/45 x 2 x 75/45 x 1,75 + x 75/45 x 2 x 100/45 x 1,75 + x 100/45 x 2 x 120/45 x 1,75 + x 120/45 x 2 x 143/45 x 1,75 + x 143/45 x 2 x 162/45 x 1,75 + x 162/45 x 2 x 180/45 x 1,75 + x 180/45 x 2 x 45/45 x 2 + x 45/45 x 2,25 x 75/45 x 2 + x 75/45 x 2,25 x 100/45 x 2 + x 100/45 x 2,25 x 120/45 x 2 + x 120/45 x 2,25 x 143/45 x 2 + x 143/45 x 2,25 x 162/45 x 2 + x 162/45 x 2,25 x 180/45 x 2 + x 180/45 x 2,25 x 45/45 x 2,25 + x 45/45 x 2,5 x 75/45 x 2,25 + x 75/45 x 2,5 x 100/45 x 2,25 + x 100/45 x 2,5 x 120/45 x 2,25 + x 120/45 x 2,5 x 143/45 x 2,25 + x 143/45 x 2,5 x 162/45 x 2,25 + x 162/45 x 2,5 x 180/45 x 2,25 + x 180/45 x 2,5 x 45/45 x 2,5 + x 45/45 x 2,75 + x 45/45 x 2,75 x 75/45 x 2,5 + x 75/45 x 2,75 x 100/45 x 2,5 + x 100/45 x 2,75 x 120/45 x 2,5 + x 120/45 x 2,75 x 143/45 x 2,5 + x 143/45 x 2,75 x 162/45 x 2,5 + x 162/45 x 2,75 x 180/45 x 2,5 + x 180/45 x 2,75 x 45/45 x 3 x 75/45 x 2,75 + x 75/45 x 3 x 100/45 x 2,75 + x 100/45 x 3 x 120/45 x 2,75 + x 120/45 x 3 x 143/45 x 2,75 + x 143/45 x 3 x 162/45 x 2,75 + x 162/45 x 3 x 180/45 x 2,75 + x 180/45 x 3 x 45/45 x 3 + x 45/45 x 3,25 x 75/45 x 3 + x 75/45 x 3,25 x 100/45 x 3 + x 100/45 x 3,25 x 120/45 x 3 + x 120/45 x 3,25 x 143/45 x 3 + x 143/45 x 3,25 x 162/45 x 3 + x 162/45 x 3,25 x 180/45 x 3 + x 180/45 x 3,25 x 45/45 x 3,25 + e oltre x 75/45 x 3,25 + e oltre x 100/45 x 3,25 + e oltre x 120/45 x 3,25 + e oltre x 143/45 x 3,25 + e oltre x 162/45 x 3,25 + e oltre x 180/45 x 3,25 + e oltre 24

Numero componenti nucleo familiare 1 d a Fasce reddituali parenti tenuti S.A.D. anno 2015 ESENTE A B C D E F G H I L 0 x 45/45 x 2 x 1 + x 45/45 x 2 x 1,25 x 45/45 x 2 x 1,5 + x 45/45 x 2 x 1,75 x 45/45 x 2 x 2 + x 45/45 x 2 x 2,25 x 45/45 x 2 x 2,5 + x 45/45 x 2 x 2,75 x 45/45 x 2 x x 45/45 x 2 x 3,25 + + + + 3+ + a x 45/45 x 2 2 d a a x 75/45 x 2 3 d a a x 100/45 x 2 4 d a a x 120/45 x 2 5 d a a x 143/45 x 2 6 d a a x 162/45 x 2 7 d a a x 180/45 x 2 x 45/45 x 2 x 1,25 0 x 75/45 x 2 x 1 + x 75/45 x 2 x 1,25 0 x 100/45 x 2 x 1 + x 100/45 x 2 x 1,25 0 x 120/45 x 2 x 1 + x 120/45 x 2 x 1,25 0 x 143/45 x 2 x 1 + x 143/45 x 2 x 1,25 0 x 162/45 x 2 x 1 + x 162/45 x 2 x 1,25 0 x 180/45 x 2 x 1 + x 180/45 x 2 x 1,25 x 45/45 x 2 x 1,5 x 75/45 x 2 x 1,25 + x 75/45 x 2 x 1,5 x 100/45 x 2 x 1,25 + x 100/45 x 2 x 1,5 x 120/45 x 2 x 1,25 + x 120/45 x 2 x 1,5 x 143/45 x 2 x 1,25 + x 143/45 x 2 x 1,5 x 162/45 x 2 x 1,25 + x 162/45 x 2 x 1,5 x 180/45 x 2 x 1,25 + x 180/45 x 2 x 1,5 x 45/45 x 2 x 1,75 x 75/45 x 2 x 1,5 + x 75/45 x 2 x 1,75 x 100/45 x 2 x 1,5 + x 100/45 x 2 x 1,75 x 120/45 x 2 x 1,5 + x 120/45 x 2 x 1,75 x 143/45 x 2 x 1,5 + x 143/45 x 2 x 1,75 x 162/45 x 2 x 1,5 + x 162/45 x 2 x 1,75 x 180/45 x 2 x 1,5 + x 180/45 x 2 x 1,75 x 45/45 x 2 x 2 x 75/45 x 2 x 1,75 + x 75/45 x 2 x 2 x 100/45 x 2 x 1,75 + x 100/45 x 2 x 2 x 120/45 x 2 x 1,75 + x 120/45 x 2 x 2 x 143/45 x 2 x 1,75 + x 143/45 x 2 x 2 x 162/45 x 2 x 1,75 + x 162/45 x 2 x 2 x 180/45 x 2 x 1,75 + x 180/45 x 2 x 2 x 45/45 x 2 x 2,25 x 75/45 x 2 x 2 + x 75/45 x 2 x 2,25 x 100/45 x 2 x 2 + x 100/45 x 2 x 2,25 x 120/45 x 2 x 2 + x 120/45 x 2 x 2,25 x 143/45 x 2 x 2 + x 143/45 x 2 x 2,25 x 162/45 x 2 x 2 + x 162/45 x 2 x 2,25 x 180/45 x 2 x 2 + x 180/45 x 2 x 2,25 x 45/45 x 2 x 2,5 x 75/45 x 2 x 2,25 + x 75/45 x 2 x 2,5 x 100/45 x 2 x 2,25 + x 100/45 x 2 x 2,5 x 120/45 x 2 x 2,25 + x 120/45 x 2 x 2,5 x 143/45 x 2 x 2,25 + x 143/45 x 2 x 2,5 x 162/45 x 2 x 2,25 + x 162/45 x 2 x 2,5 x 180/45 x 2 x 2,25 + x 180/45 x 2 x 2,5 x 45/45 x 2 x 2,75 x 75/45 x 2 x 2,5 + x 75/45 x 2 x 2,75 x 100/45 x 2 x 2,5 + x 100/45 x 2 x 2,75 x 120/45 x 2 x 2,5 + x 120/45 x 2 x 2,75 x 143/45 x 2 x 2,5 + x 143/45 x 2 x 2,75 x 162/45 x 2 x 2,5 + x 162/45 x 2 x 2,75 x 180/45 x 2 x 2,5 + x 180/45 x 2 x 2,75 x 45/45 x 2 x 3 x 75/45 x 2 x 2,75 + x 75/45 x 2 x 3 x 100/45 x 2 x 2,75 + x 100/45 x 2 x 3 x 120/45 x 2 x 2,75 + x 120/45 x 2 x 3 x 143/45 x 2 x 2,75 + x 143/45 x 2 x 3 x 162/45 x 2 x 2,75 + x 162/45 x 2 x 3 x 180/45 x 2 x 2,75 + x 180/45 x 2 x 3 x 45/45 x 2 x 3,25 x 75/45 x 2 x 3+ x 75/45 x 2 x 3,25 x 100/45 x 2 x 3+ x 100/45 x 2 x 3,25 x 120/45 x 2 x 3+ x 120/45 x 2 x 3,25 x 143/45 x 2 x 3+ x 143/45 x 2 x 3,25 x 162/45 x 2 x 3+ x 162/45 x 2 x 3,25 x 180/45 x 2 x 3+ x 180/45 x 2 x 3,25 e oltre x 75/45 x 2 x 3,25 + e oltre x 100/45 x 2 x 3,25 + e oltre x 120/45 x 2 x 3,25 + e oltre x 143/45 x 2 x 3,25 + e oltre x 162/45 x 2 x 3,25 + e oltre x 180/45 x 2 x 3,25 + e oltre Tabella 5. Fasce di reddito dei figli e dei genitori degli utenti, anno 2015. 25

Quote di contribuzione S.A.D. anno 2015 ESENTE A 4% B 8% C 16% D 28% E 40% F 52% G 64% H 76% I 88% L 100% Saltuario esente Esente esente Esente esente esente esente esente esente esente esente Da 3 a 6 interventi mensili 4 x 12,50 x 80% = 4 Da 7 a 10 interventi mensili 8 x 12,50 x 80% = 80,02 Da 11 a 14 interventi mensili 12 x 12,50 x 80% = 120,02 Da 15 a 18 interventi mensili 16 x 12,50 x 80% = 160,03 Da 19 a 22 interventi mensili 20 x 12,50 x 80% = 200,04 Da 23 a 32 interventi mensili 24 x 12,50 x 80% = 240,05 esente 1,60 3,20 6,40 11,20 16,00 20,80 25,61 30,41 35,21 4 esente 3,20 6,40 12,80 22,40 32,01 41,61 51,21 60,81 70,41 80,02 esente 4,80 9,60 19,20 33,61 48,01 62,41 76,82 91,22 105,62 120,02 esente 6,40 12,80 25,61 44,81 64,01 83,22 102,42 121,62 140,83 160,03 esente 8,00 16,00 32,01 56,01 80,02 104,02 128,03 152,03 176,04 200,04 esente 9,60 19,20 38,41 67,21 96,02 124,82 153,63 182,44 211,24 240,05 Da 33 e oltre interventi esente 13,60 27,21 54,41 95,22 136,03 176,84 217,64 258,45 299,26 340,07 mensili 34 x 12,50 x 80% = 340,07 Tabella 6. Importi mensili di contribuzione per fasce di intensità assistenziale, esercizio 2015 26

S.A.D.: PASTI E PULIZIE SERVIZI Pasti a domicilio Pulizie a domicilio TARIFFE Prestazione Esercizio 2015 Costo addebitato all ASP dalla ditta appaltatrice nell anno 2015. Pasti Alla data attuale PRANZO 9,06 IVA compresa, CENA 3,65 IVA compresa. PRANZO + CENA 12,71 IVA compresa. Pulizie Costo addebitato all ASP dalla ditta appaltatrice nell anno 2015. Alla data attuale 20,69 IVA compresa per interventi della durata di 1 ore salvo aggiornamenti in corso d anno come da contratto (per interventi di durata inferiore verrà fatturato il costo addebitato dalla Ditta appaltatrice). Tabella 1. Tariffe per singolo pasto o pulizia a domicilio. NORME di CONTRIBUZIONE 1. Pasti A. Gli utenti con reddito complessivo annuo del nucleo familiare come risulta dallo stato di famiglia dell anagrafe, inferiore alla pensione minima per l anno 2015 I.N.P.S., tolte le spese di affitto, sono esentati dalla contribuzione. B. Gli utenti titolari di reddito complessivo annuo del nucleo familiare come risulta dallo stato di famiglia dell anagrafe, tolte le spese di affitto, compreso tra la pensione minima per l anno 2015 I.N.P.S. e quest ultima aumentata del 20% sono tenuti a una contribuzione pari al 50% della tariffa. C. Gli utenti titolari di reddito complessivo annuo del nucleo familiare come risulta dallo stato di famiglia dell anagrafe, tolte le spese di affitto, superiore alla pensione minima per l anno 2015 I.N.P.S. aumentata del 20% sono tenuti a una contribuzione pari al 100% della tariffa. 2. Pulizie A. Gli utenti con reddito complessivo annuo del nucleo familiare come risulta dallo stato di famiglia dell anagrafe, inferiore alla pensione minima per l anno 2015 I.N.P.S., tolte le spese di affitto, sono esentati dalla contribuzione. B. Gli utenti titolari di reddito complessivo annuo del nucleo familiare come risulta dallo stato di famiglia dell anagrafe, tolte le spese di affitto, compreso tra la pensione minima per l anno 2015 I.N.P.S. e quest ultima aumentato del 20% sono tenuti a una contribuzione pari al 30% della tariffa. C. Gli utenti titolari di reddito complessivo annuo del nucleo familiare come risulta dallo stato di famiglia dell anagrafe, tolte le spese di affitto, compreso tra la pensione minima per l anno 2015

I.N.P.S. aumentata del 20% e quest ultima aumentata del 30% sono tenuti a una contribuzione pari al 50% della tariffa. D. Gli utenti titolari di reddito complessivo annuo del nucleo familiare come risulta dallo stato di famiglia dell anagrafe, tolte le spese di affitto, superiore alla pensione minima per l anno 2015 I.N.P.S. aumentata del 30% sono tenuti a una contribuzione pari al 100% della tariffa. La tariffa alla quale fare riferimento è quella applicata All ASP dalla ditta appaltatrice nell anno 2015. 3. Nel caso esistano figli con reddito complessivo superiore al doppio della pensione minima I.N.P.S., la contribuzione sia per il servizio pasti che per le prestazioni di pulizia risulta pari al 100% del costo addebitato dalle ditte convenzionate 4. Accertamenti e controversie Al fine di stabilire le modalità di compartecipazione alle spese sostenute per il Servizio Pasti e Pulizie a domicilio, gli utenti e/o i figli sono tenuti a presentare la documentazione attestante la composizione familiare ed il relativo reddito (gli utenti ed i rispettivi familiari, già inseriti nel Servizio sono tenuti ad aggiornare la propria documentazione relativa alla situazione reddituale e/o comunicare eventuali possibili variazioni intervenute anche per quanto attiene alla composizione dei nuclei). L Amministrazione dei Servizi Sociali provvede, con cadenza annuale a partire dal mese di luglio, ad aggiornare la situazione reddituale degli utenti e dei parenti tenuti e ad adeguare, di conseguenza, gli importi dei contributi dovuti. Nel caso di dubbia interpretabilità e/o di inattendibilità delle condizioni reddituali dichiarate, riscontrabili nella documentazione prodotta, si provvede a richiedere ai diversi uffici competenti ogni elemento utile ad accertare la effettiva e reale situazione dei richiedenti, anche tramite indagini sul tenore di vita e/o acquisizione di altre informazioni ritenute necessarie. In particolare, possono essere interessati gli uffici fiscali e finanziari statali preposti, richiedendo i relativi accertamenti. Gli importi indicati si intendono in vigore dal 1/01/2015. 28

PASTI PRESSO LE MENSE SERVIZI Pasti presso le mense. TARIFFE Prestazione Esercizio 2015 Pasto Costo addebitato all Unione TdA dalla mensa assegnataria risultante dall atto annuale di assegnazione, attualmente euro 9,79 IVA compresa. Tabella 1. Tariffe per singolo pasto in mensa. NORME di CONTRIBUZIONE 1. Pasti in mensa A. Gli utenti con reddito i complessivo inferiore alla pensione minima per l anno 2015 I.N.P.S., tolte le spese di affitto, sono esentati dalla contribuzione. B. Gli utenti titolari di reddito complessivo, tolte le spese di affitto, compreso tra la pensione minima per l anno 2015 I.N.P.S. e quest ultima aumentata del 20% sono tenuti a una contribuzione pari al 50% della tariffa. C. Gli utenti titolari di reddito complessivo, tolte le spese di affitto, superiore alla pensione minima per l anno 2015 I.N.P.S. aumentata del 20% sono tenuti a una contribuzione pari al 100% della tariffa. Il costo relativo a un pasto in mensa è pari all importo addebitato all Unione TdA dalla mensa assegnataria risultante dall atto annuale di assegnazione esercizio 2015. 2. Nel caso esistano figli con reddito complessivo superiore al doppio del minimo vitale I.N.P.S., la contribuzione per il servizio pasti presso la mensa risulta pari al 100% della tariffa. 4. Accertamenti e controversie Al fine di stabilire le modalità di compartecipazione alle spese sostenute per il Servizio Pasti in mensa, gli utenti e/o i figli sono tenuti a presentare la documentazione attestante la composizione familiare ed il relativo reddito (gli utenti ed i rispettivi familiari, già inseriti nel Servizio sono tenuti ad aggiornare la propria documentazione relativa alla situazione reddituale e/o comunicare eventuali possibili variazioni intervenute anche per quanto attiene alla composizione dei nuclei). L Amministrazione dei Servizi Sociali provvede, con cadenza annuale a partire dal mese di luglio, ad aggiornare la situazione reddituale degli utenti e dei parenti tenuti e ad adeguare, di conseguenza, gli importi dei contributi dovuti. Nel caso di dubbia interpretabilità e/o di inattendibilità delle condizioni reddituali dichiarate, riscontrabili nella documentazione prodotta, si provvede a richiedere ai diversi uffici competenti ogni elemento utile ad accertare la effettiva e reale situazione dei richiedenti, anche tramite indagini sul tenore di vita e/o acquisizione di altre informazioni ritenute necessarie. In particolare, possono essere interessati gli uffici fiscali e finanziari statali preposti, richiedendo i relativi accertamenti. 29

Centri Socio-Riabilitativi Diurni per disabili, Laboratori Protetti per disabili, Centri Socio-Riabilitativi Residenziali e Gruppi Appartamento Residenziali per Disabili SERVIZI Centro socio-riabilitativo diurno per disabili accreditato o privato convenzionato. Laboratorio protetto per disabili privato convenzionato. Centro socio-riabilitativo Residenziale per disabili accreditato o privato convenzionato Gruppi Appartamento Residenziali. TARIFFE Prestazione Esercizio 2015 Tariffa per singolo Pasto 7.00 Quota contribuzione per inserimento in residenziale centro socio-riabilitativo o gruppo appartamento Tabella 1. 50% a carico Utente, 50% a carico Familiari Assegno di accompagnamento Contribuzione Giornaliera 2015 annuale 2015 Assegno di accompagnamento annuale 2015 comunicato dall INPS Assegno di accompagnamento annuale 2015 comunicato dall INPS / 365 NORME di CONTRIBUZIONE 1. Pasti A. L utente partecipa al costo effettivo del pasto nella misura pari di 7,00. B. Il costo del pasto viene suddiviso in due quote uguali, una a carico dell utente e una a carico della famiglia (per famiglia si deve intendere il padre e/o la madre e il relativo nucleo familiare, in caso di mancanza del padre e della madre non si considera nessuno). C. Nel caso in cui l utente percepisca solo la pensione di invalidità civile, l utente non paga la sua quota e la famiglia paga il suo 50% solo se con reddito imponibile al di sopra del doppio del trattamento minimo I.N.P.S.. D. Nel caso in cui l utente percepisca sia la pensione di invalidità civile sia l indennità di accompagnamento, l utente paga la sua quota pari al 50% e la famiglia paga il suo 50% solo se con reddito imponibile al di sopra del doppio del trattamento minimo I.N.P.S. (vedi tab. 2). 2. Contribuzione per inserimento in Residenziale Trattandosi di servizio con totale presa in carico e cura della persona, di norma si acquisisce la provvidenza economica conseguente il riconoscimento all utente dell Indennità di accompagnamento il cui importo è fissato annualmente dall INPS. Tale contribuzione ricomprende quella prevista per il pasto di cui al precedente punto 1. Nel caso in cui l erogazione dell indennità venga sospesa dall INPS per le verifiche previste dalla normativa vigente, sarà sospesa anche la fatturazione della contribuzione, che verrà ripresa al momento della nuova erogazione con fatturazione di tutti gli arretrati per il periodo retroattivo di 30

riconoscimento dell indennità effettuato dall INPS. 3. Accertamenti e controversie Al fine di stabilire le modalità di compartecipazione alle spese sostenute, gli utenti e le loro famiglie sono tenuti a presentare la documentazione attestante la composizione familiare ed il relativo reddito (gli utenti ed i rispettivi familiari, già inseriti nel Servizio sono tenuti ad aggiornare la propria documentazione relativa alla situazione reddituale e/o comunicare eventuali possibili variazioni intervenute anche per quanto attiene alla composizione dei nuclei). L Amministrazione dei Servizi Sociali provvede, con cadenza annuale a partire dal mese di luglio, ad aggiornare la situazione reddituale degli utenti e dei parenti tenuti e ad adeguare, di conseguenza, gli importi dei contributi dovuti. Nel caso di dubbia interpretabilità e/o di inattendibilità delle condizioni reddituali dichiarate, riscontrabili nella documentazione prodotta, si provvede a richiedere ai diversi uffici competenti ogni elemento utile ad accertare la effettiva e reale situazione dei richiedenti, anche tramite indagini sul tenore di vita e/o acquisizione di altre informazioni ritenute necessarie. In particolare, possono essere interessati gli uffici fiscali e finanziari statali preposti, richiedendo i relativi accertamenti. Gli importi indicati si intendono in vigore dal 1/01/2015. Numero componenti nucleo familiare Parametro Limite di esenzione esercizio 2015 1 45/45 Pensione minima INPS anno 2015 x 2 x 45/45 2 75/45 Pensione minima INPS anno 2015 x 2 x 75/45 3 100/45 Pensione minima INPS anno 2015 x 2 x 100/45 4 120/45 Pensione minima INPS anno 2015 x 2 x 120/45 5 143/45 Pensione minima INPS anno 2015 x 2 x 143/45 6 162/45 Pensione minima INPS anno 2015 x 2 x 162/45 7 180/45 Pensione minima INPS anno 2015 x 2 x 180/45 Tabella 2. Limiti di esenzione. 31