Esonero contributivo 2016 Art. 1, co. 178 e ss., L. 28 dicembre 2015, n. 208 12 maggio 2016
Rapporti di lavoro incentivati a tempo indeterminato, pieno o parziale con decorrenza dal 1 gennaio al 31 dicembre 2016 esclusi apprendistato, lavoro domestico e intermittente 2
Misura e durata Esonero dal versamento dei contributi previdenziali a carico datore di lavoro Misura massima 40% dei contributi, entro il limite massimo di euro 3.250,00 su base annua Durata massima Durata massima 24 mesi a decorrere dalla data di assunzione 3
Circolare INPS 29 marzo 2016, n. 57 Condizioni in capo al lavoratore Nei 6 mesi precedenti l assunzione, non deve risultare occupato a tempo indeterminato presso un qualsiasi datore di lavoro (anche apprendistato, somministrazione, lavoro domestico) Nei 3 mesi precedenti il 1 gennaio 2016 (1.10.2015 31.12.2015), non deve avere intrattenuto rapporti di lavoro a T.I. con il datore di lavoro che richiede l incentivo (o con società controllate o collegate, o facenti capo anche per interposta persona al medesimo datore di lavoro) Non deve avere intrattenuto un rapporto di lavoro agevolato, ai sensi della Legge 190/2014 (esonero triennale) o della Legge n. 208/2015 (esonero biennale), con lo stesso datore di lavoro interessato all assunzione (o con società controllate o collegate, o facenti capo anche per interposta persona al medesimo datore di lavoro) 4
Situazioni particolari Condizione della non occupazione, nel corso dei 6 mesi precedenti, in forza di contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato Rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato intrattenuto all estero: rileva, anche se svincolato dall obbligo assicurativo presso una gestione previdenziale nazionale Pluralità di contratti part-time a T.I.: l esonero spetta a tutti i datori di lavoro solo in caso di medesima decorrenza dei due o più contratti Cessione del contratto a tempo indeterminato, ex art. 1406 c.c.: la fruizione del beneficio, già riconosciuta al datore di lavoro cedente, viene trasferita al subentrante per il periodo residuo non goduto 5
Situazioni particolari Trasferimento d azienda, ex art. 2112 c.c.: il beneficio è trasferibile al cessionario per il periodo residuo non goduto dal cedente Precedente rapporto a T.I., intercorso nei 6 mesi precedenti, risolto per mancato superamento del periodo di prova o per dimissioni: esclude il beneficio Datore di lavoro che subentra nella fornitura di servizi in appalto e che assume un lavoratore per il quale il datore di lavoro cessante beneficiava dell esonero contributivo: conserva il beneficio per la parte residua, anche se l assunzione costituisce attuazione di un obbligo preesistente, di fonte legale o contrattuale 6
Condizioni in capo all azienda Rispetto dei principi generali in materia di incentivi all assunzione Art. 31, d. lgs. n. 150/2015 L esonero contributivo non spetta ove ricorra una delle seguenti condizioni: a) l'assunzione viola il diritto di precedenza, stabilito dalla legge o dal contratto collettivo, alla riassunzione di un altro lavoratore licenziato da un rapporto a tempo indeterminato o cessato da un rapporto a termine; a) il datore di lavoro o l'utilizzatore ha in atto sospensioni dal lavoro connesse ad una crisi o riorganizzazione aziendale, salvi i casi in cui l'assunzione, trasformazione o somministrazione sia finalizzata all'assunzione di lavoratori inquadrati ad un livello diverso da quello posseduto dai lavoratori sospesi o da impiegare in diverse unità produttive; 7
Condizioni in capo all azienda c) con riferimento a quei lavoratori che sono stati licenziati nei sei mesi precedenti da parte di un datore di lavoro che, al momento del licenziamento, presenta assetti proprietari sostanzialmente coincidenti con quelli del datore di lavoro che assume o utilizza in somministrazione, ovvero risulta con quest'ultimo in rapporto di collegamento o controllo; c) ai fini della determinazione del diritto agli incentivi e della durata, si cumulano i periodi di attività prestata in favore dello stesso soggetto, a titolo di lavoro subordinato o somministrato 8
Condizioni in capo all azienda DEROGA alla condizione ex art. 31, lett. a), d. lgs. n. 150/2015 È possibile fruire dell esonero contributivo per le assunzioni o trasformazioni a T.I., a prescindere dalla circostanza che costituiscano attuazione di un obbligo di fonte legale o contrattuale Es. assunzione a tempo indeterminato di un lavoratore che, nell esecuzione di uno o più contratti a tempo determinato presso la medesima azienda, ha prestato attività lavorativa per un periodo superiore a 6 mesi, o trasformazione del rapporto a tempo indeterminato (art. 24, d. lgs. n. 81/2015) Es. assunzione da parte dell acquirente di azienda o ramo aziendale, entro 1 anno dalla data del trasferimento aziendale, di un lavoratore non passato immediatamente alle sue dipendenze all atto del trasferimento (art. 46, legge n. 428/1990) Es. assunzioni obbligatorie di lavoratori disabili (art. 3, legge n. 68/1999) 9
Condizioni in capo all azienda Rispetto della norme poste a tutela delle condizioni di lavoro e dell assicurazione obbligatoria dei lavoratori a) Regolarità degli obblighi di contribuzione previdenziale e assenza di violazioni delle norme fondamentali a tutela delle condizioni di lavoro (DURC) a) Rispetto degli accordi e contratti collettivi nazionali, nonché di quelli regionali, territoriali e aziendali, laddove sottoscritti dalle OO.SS. dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale No aiuto di Stato 10
Interpello Minlavoro 7/2016 Interpelli ministeriali Esonero contributivo e diritto di precedenza da rapporto a tempo determinato Condizione : manifestazione per iscritto della volontà del lavoratore di avvalersi del diritto, entro 6 mesi dalla cessazione del rapporto in mancanza o nelle more della manifestazione di volontà, il datore di lavoro può legittimamente procedere: all assunzione di altri lavoratori o alla trasformazione di altri rapporti di lavoro a termine in essere In mancanza di opzione scritta, il diritto di precedenza non spetta: né al lavoratore cessato né al lavoratore ancora in forza 11
Art. 24, D. Lgs. n. 81/2015 Diritto di precedenza precedenti contratti a termine Lavoratore che, nell esecuzione di uno o più contratti a termine presso la stessa azienda, ha prestato attività lavorativa per più di 6 mesi diritto di precedenza nelle assunzioni a tempo indeterminato effettuate dal datore di lavoro entro i successivi 12 mesi, con riferimento alle mansioni già espletate diritto di precedenza esercitato a condizione che il lavoratore manifesti per iscritto la propria volontà in tal senso, entro 6 mesi dalla data di cessazione del rapporto 12
Interpello Minlavoro 4/2016 Interpelli ministeriali Esonero contributivo e lavoratore pensionato Datore di lavoro che nel 2015 ha assunto un lavoratore percettore di trattamento pensionistico in assenza di una preclusione legislativa espressa, e in presenza dei presupposti e delle condizioni, l assunzione può beneficiare dell esonero triennale Nessuna indicazione espressa di INPS in ordine a: Modalità di fruizione dell esonero per assunzioni di pensionati effettuate nel corso del 2015 Estensione della posizione alle assunzioni di pensionati nel corso dell anno 2016 13
Interpello Minlavoro 2/2016 Interpelli ministeriali Esonero contributivo e stabilizzazioni di rapporti di lavoro autonomo o parasubordinato Riqualificazioni nel corso del 2015 di rapporti di lavoro autonomo, con o senza partita IVA, o di collaborazioni coordinate e continuative, in rapporti di lavoro subordinato, a seguito di accertamento ispettivo l esonero triennale non compete Stabilizzazioni «spontanee» nel corso del 2016: oltre al beneficio dell estinzione degli illeciti amministrativi, contributivi e fiscali (art. 54, D. lgs. n. 81/2015), in presenza delle restanti condizioni, compete anche l esonero biennale? 14
Contratto di somministrazione L esonero spetta per le nuove assunzioni a T. I. a scopo di somministrazione, anche se la somministrazione verso l utilizzatore è a T. D. Principio del cumulo: ai fini della durata dell esonero si sommano i periodi di attività prestata in favore dello stesso soggetto a titolo di lavoro subordinato o somministrato (nel rispetto di tutti i requisiti, in primis assenza di rapporti a T.I. nei 6 mesi precedenti) Devono sussistere: le condizioni previste dalla legge di stabilità quelle previste dall art. 4, c. 12, Legge Fornero (salvo lett. a)) il DURC regolare ed il rispetto dei contratti ed accordi collettivi in primis l assenza di rapporti a tempo indeterminato con qualsiasi datore di lavoro nell arco dei sei mesi precedenti l assunzione 15
Compatibilità con altre forme di incentivo NO con altri esoneri o riduzioni delle aliquote di finanziamento Es. incentivo per assunzioni di lavoratori over 50 disoccupati da oltre 12 mesi e di donne prive di impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi ovvero prive di impiego da almeno 6 mesi e appartenenti a determinate aree (art. 4, c. 8 e segg., l. n. 92/2012) Es. incentivo per assunzione o trasformazione a tempo indeterminato di lavoratori iscritti nelle liste di mobilità (art. 8, c. 2, l. n. 223/1991) 16
Compatibilità con altre forme di incentivo SÌ con incentivi che assumono natura economica Es. incentivo per l assunzione di lavoratori disabili (art. 13, l. n. 68/1999) Es. incentivo per l assunzione di giovani genitori (D. M. 19 novembre 2010) Es. incentivo all assunzione di beneficiari del trattamento NASpI (modifiche del d. lgs. n. 150/2015) Es. bonus Garanzia Giovani Es. contributo economico per assunzione di lavoratori iscritti nelle liste di mobilità (art. 8, c. 4, l. n. 223/1991) Il datore di lavoro può scegliere il beneficio da applicare una volta attivato uno specifico regime agevolato non può, in un momento successivo, optare per un altro e chiedere l esonero biennale 17
Compatibilità con altre forme di incentivo Restituzione del contributo addizionale 1,40% versato nel corso del rapporto di lavoro a termine, in caso di trasformazione a tempo indeterminato nel 2016 se la stabilizzazione avviene nel corso dei 6 mesi dalla cessazione del rapporto a termine, la restituzione avviene con decurtazione dei mesi intercorsi tra la scadenza del rapporto a termine e l assunzione a tempo indeterminato 18
Soglia massima dell esonero Annuale 40% dei complessivi contributi previdenziali a carico del datore di lavoro e comunque non oltre 3.250,00 euro Rapporti di lavoro part-time: va adeguata in diminuzione in relazione all orario di lavoro Mensile 270,83 euro (3.250,00/12) La contribuzione eccedente potrà essere oggetto di esonero nel corso dell anno, nel rispetto della soglia massima annuale di euro 3.250,00 Giornaliera 8,90 euro (3.250,00/365) per ogni giorno di fruizione dell esonero (per rapporti instaurati o risolti nel corso del mese) 19
Contribuzioni escluse dall esonero Premi (e contributi) dovuti all INAIL Aziende con oltre 49 addetti, il contributo al Fondo di Tesoreria (pari alle quote maturande di TFR inoptato), per effetto dell esclusione dall applicazione degli sgravi Ove dovuti, il contributo ai Fondi di solidarietà bilaterali alternativi e il contributo al Fondo di solidarietà residuale Contributo per la garanzia sul finanziamento della Q.u.i.r. Contributo 0,30% integrativo NASpI destinabile ai fondi interprofessionali per la formazione continua, Contributo di solidarietà sui versamenti destinati alla previdenza complementare e/o ai fondi di assistenza sanitaria Contributo di solidarietà per i lavoratori dello spettacolo per gli sportivi professionisti 20
Uniemens Codice autorizzazione 6Y Prima della denuncia contributiva del primo mese in cui si espone l esonero Richiesta tramite Cassetto previdenziale funzionalità «Contatti» Validità 1.1.2016 31.12.2018 Solo se non sia già stato ottenuto in relazione all esonero 2015 Recupero a partire a partire dalla denuncia mensile di competenza Aprile 2016 Esonero riferito ai mesi di competenza Gennaio, Febbraio e/o Marzo 2016: recupero esclusivamente con le denunce di competenza Aprile e Maggio 2016 21