Dimensionamento Impianto Elettrico Impianti Industriali 2-2009 1
1 - Tratto di rete ogni tratto dell'impianto è individuato da lettere e numeri che ne definiscono gli estremi. Tale simbologia è utilizzata per la stesura della tabella di calcolo. Impianti Industriali 2-2009 2
Impianti Industriali 2-2009 3
Impianti Industriali 2-2009 4
2 - Lunghezza del tratto dal disegno dell'impianto possono essere individuate le lunghezze in metri dei vari tratti di cavo o linea blindo. Tali valori sono indispensabili per determinare le perdite di potenza e le cadute di tensione della linea. Impianti Industriali 2-2009 5
3 Potenza attiva [P] e fattore di contemporaneità Per i tratti terminali della rete la potenza attiva corrisponde alla potenza attiva dell utenza ed il fattore di contemporaneità è pari al 100%. Percorrendo a ritroso l impianto (da utenza a cabina di trasformazione) la potenza attiva diventa pari alla SOMMA delle potenze attive delle utenze collegate e devono essere considerati opportuni FATTORI DI CONTEMPORANEITA. Impianti Industriali 2-2009 6
4 Fattore di potenza del carico [cosϕ] TRATTO TERMINALE Il fattore di potenza corrisponde al cosϕ dell utenza. TRATTO INTERMEDIO Si rimanda al Punto 6 Fattore di potenza della linea. Impianti Industriali 2-2009 7
5 Potenza reattiva [Q] TRATTO TERMINALE La potenza reattiva è data dall espressione Q=P tanϕ TRATTO INTERMEDIO La potenza reattiva del tratto è la sommatoria delle potenze reattive dei rami connessi a quello in esame. Se il fattore di contemporaneità è diverso da 100% occorre moltiplicarlo al risultato ottenuto. Impianti Industriali 2-2009 8
6 Fattore di potenza della linea [cosϕ] E presente indipendentemente dal fatto che il tratto sia intermedio o terminale. Nella forma più generale è espresso come: con Q i e P i carichi connessi alla linea. Ovviamente se il tratto è terminale il cosϕ della linea corrisponde con quello del carico. Impianti Industriali 2-2009 9
7 Corrente circolante sul tratto di linea La corrente (in Ampere) circolante sul tratto di linea è data da: Impianti Industriali 2-2009 10
8 Caratteristiche del tratto di linea (cavo o linea blindata) CAVI Sezione, R e X possono essere ricavati ad esempio dalle tab. 5.3.4.2 pag. 544 e 5.3.5.1 pag. 546 del libro Principi e applicazioni di elettrotecnica Olivieri e Ravelli 2 vol. LINEE BLINDATE A, R e X possono essere ottenute dalla tab. 41.VI pag. 781 del libro Elementi di impianti industriali Monte vol. 2. Impianti Industriali 2-2009 11
9 Caduta di tensione % E espressa dalla formula: dove R, X e tanϕ sono caratteristiche del tipo di conduttore, P è la potenza attiva espressa in kw ed l la lunghezza in km del tratto in esame. Impianti Industriali 2-2009 12
10 Perdite di potenza % Sono espresse dalla formula: dove R è caratteristica del tipo di conduttore in ohm/km, P è la potenza attiva espressa in kw, l la lunghezza in km del tratto in esame e Q la potenza reattiva in kvar. Impianti Industriali 2-2009 13
Dimensionamento imp. Impianti Industriali 2-2009 14
Dimensionamento impianto Impianti Industriali 2-2009 15
11 Trasformatori MT/BT Poiché il carico è rifasato immediatamente a valle dei trasformatosi, la potenza che essi devono fornire è pari alla potenza apparente del carico rifasato. con A potenza apparente espressa in kva. Tale potenza è quella complessiva dell intero gruppo di trasformazione e può essere suddivisa su più trasformatori. A tale fine la tab. 41.VIII pag. 787 del libro Elementi di impianti industriali Monte 2 vol. fornisce indicazione delle taglie di trasformatori disponibili. Impianti Industriali 2-2009 16
12 Interruttori di BT Gli interruttori di protezione posti a valle dei trasformatori MT/BT sono scelti in funzione della corrente di c.c. dei trasformatori che è data dalla formula: L interruttore limitatore è scelto con capacità di rottura immediatamente inferiore alla c.c. Impianti Industriali 2-2009 17