COMUNE DI PONTECURONE (Provincia di Alessandria) NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE ANNI

Documenti analoghi
COMUNE DI PONTECURONE (Provincia di Alessandria) NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE ANNI

COMUNE DI CARBONARA SCRIVIA (Provincia di Alessandria) NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE ANNI

COMUNE DI LICATA (Provincia di Agrigento) NOTA INTEGRATIVA BILANCIO DI PREVISIONE ANNI

COMUNE DI PIEVEPELAGO NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE

NOTA INTEGRATIVA BILANCIO DI PREVISIONE ANNI

NOTA INTEGRATIVA BILANCIO DI PREVISIONE ANNI

NOTA INTEGRATIVA BILANCIO DI PREVISIONE ANNI

COMUNE DI SAN GIMIGNANO (Provincia di Siena) NOTA INTEGRATIVA BILANCIO DI PREVISIONE ANNI

COMUNE DI MESERO Provincia di Milano

BILANCIO DI PREVISIONE 2017/2019 NOTA INTEGRATIVA

Comune di Casale sul Sile

NOTA INTEGRATIVA BILANCIO DI PREVISIONE ANNI

NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE ANNI

BILANCIO DI PREVISIONE

COMUNE DI MONTEVARCHI (Provincia di Arezzo) NOTA INTEGRATIVA BILANCIO DI PREVISIONE ANNI

NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE

COMUNE DI MOMPANTERO. Città Metropolitana di Torino

BILANCIO DI PREVISIONE NOTA INTEGRATIVA

COMUNE DI SETTIMO SAN PIETRO Provincia di Cagliari BILANCIO DI PREVISIONE NOTA INTEGRATIVA

CITTA di VALDAGNO Provincia di Vicenza NOTA INTEGRATIVA BILANCIO DI PREVISIONE 2016/2018

COMUNE DI MONTEVARCHI (Provincia di Arezzo) NOTA INTEGRATIVA. NOTA INTEGRATIVA al bilancio di previsione /10

BILANCIO DI PREVISIONE

BILANCIO DI PREVISIONE

Comune di Caltabellotta Provincia di Agrigento Settore Finanziario NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE

COMUNE DI FABRO Provincia di Terni

BILANCIO 2017/2019 NOTA INTEGRATIVA

TOTALE TITOLO TRASFERIMENTI CORRENTI TOTALE TITOLO ENTRATE EXTRATRIBUTARIE

BILANCIO DI PREVISIONE

COMUNE DI CERRO MAGGIORE

COMUNE DI SACILE Provincia di Pordenone BILANCIO DI PREVISIONE NOTA INTEGRATIVA

NOTA INTEGRATIVA alla redazione del bilancio di previsione per l esercizio finanziario Art. 11 comma 5 d. lgs. 118/2011

COMUNE DI GORNO - BG BILANCIO DI PREVISIONE NOTA INTEGRATIVA

NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE

COMUNE DI GARLENDA (Provincia di Savona) NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE

COMUNE DI CERRO MAGGIORE

DUP DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE SEZIONE OPERATIVA

COMUNE DI GRECCIO (Prov. Rieti) SERVIZIO FINANZIARIO

COMUNE DI BAGNOLO DEL SALENTO PROV. DI LECCE

COMUNE DI POZZUOLO DEL FRIULI (Prov. Ud) SERVIZIO FINANZIARIO

BILANCIO DI PREVISIONE

NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE

NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE

PERCENTUALE DI STANZIAMENTO MINIMO DA PUNTO 3.3 PRINCIPIO CONTABILE DI CUI ALL'ALLEGATO 4/2 AL D.LGS. 118/2011 SS.MM.II.

COMUNE DI FOSSALTA DI PIAVE Città metropolitana di Venezia NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE

BILANCIO DI PREVISIONE NOTA INTEGRATIVA

PARCO REGIONALE DEL SERIO BILANCIO DI PREVISIONE TRIENNALE NOTA INTEGRATIVA

NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE 2016/2017/2018. Criteri di valutazione adottati per la formulazione delle previsioni:

Comune di Susegana. Bilancio In sintesi

Unione dei Comuni Fluvialis Civitas Provincia di Cremona

COMUNE DI MONTEPULCIANO

COMUNE DI CASTRI DI LECCE (Prov. ) SERVIZIO FINANZIARIO

BILANCIO DI PREVISIONE 2017/2019

Bilancio di previsione Città di Seriate -

RENDICONTO 2017 PROSPETTO DIMOSTRATIVO DEL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE

BILANCIO di PREVISIONE Comune di Cornate d Adda (MB)

ALLEGATO N. 1 COMUNE DI TRESANA. (Provincia di Massa Carrara)

BILANCIO RAPPRESENTAZIONE IN FORMA SINTETICA, AGGREGATA E SEMPLIFICATA (art 29 d.lgs 33/13)

Bilancio di previsione Città di Seriate -

BILANCIO DI PREVISIONE PER L'ESERCIZIO 2014

COMUNE DI NOCCIANO (Prov. Pescara) SERVIZIO FINANZIARIO

NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE

COMUNE DI SALE VIA MANZONI (AL) C.F P. IVA PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE PARTE PRIMA - ENTRATE ESERCIZIO: 2018

UNIONE DEI COMUNI DEL MEDIO BRENTA

COMUNE DI CASTELNOVO NÉ MONTI (R.E.) BILANCIO DI PREVISIONE NOTA INTEGRATIVA ED ALLEGATI

Bilancio di Previsione

BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZI

NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE

COMPOSIZIONE DELL'ACCANTONAMENTO AL FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA'* Bilancio di previsione 2018 (D.Lgs.118/11)

COMPOSIZIONE DELL'ACCANTONAMENTO AL FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA'* Bilancio di previsione 2019 (D.Lgs.118/11)

COMUNE DI FELINO. BILANCIO di PREVISIONE

BILANCIO DI PREVISIONE 2016/2018

COMUNE DI SACILE Provincia di Pordenone BILANCIO DI PREVISIONE NOTA INTEGRATIVA

NOTA INTEGRATIVA alla redazione del bilancio di previsione Art. 11 comma 5 d. lgs. 118/2011

BILANCIO DI PREVISIONE

Bilancio di previsione Comune di Albano Sant'Alessandro

COMUNE DI OSTIANO PROVINCIA DI CREMONA BILANCIO DI PREVISIONE NOTA INTEGRATIVA

BILANCIO DI PREVISIONE 2019/2021

NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE TRIENNIO

RENDICONTO DELLA GESTIONE 2017

NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE

Conto consuntivo 2016

COMUNE DI SAN FLORIANO DEL COLLIO- OBČINA ŠTEVERJAN (Prov. GO) SERVIZIO FINANZIARIO

COMUNE DI CIVITA D ANTINO (Prov. AQ) SERVIZIO FINANZIARIO

NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE

COMUNE DI SAN CRISTOFORO

Comune di Cerro Maggiore

COMUNE DI CASTELNOVO NÉ MONTI (R.E.) BILANCIO DI PREVISIONE NOTA INTEGRATIVA ED ALLEGATI

NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE

Conto Consuntivo esercizio finanziario 2013

Comune di Susegana. Bilancio 2014 In sintesi

NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE

Comune di Villata BILANCIO DI PREVISIONE PER L'ANNO VARIAZIONI Ultimo esercizio

Bilancio di previsione Città di Seriate -

COMUNE DI PAGO VEIANO Prov. (BN)

COMUNE DI SAN COSTANZO (Prov. Pesaro Urbino)

COMUNE di VENARIA REALE (Torino) BILANCIO DI PREVISIONE 2018/2020

BILANCIO DI PREVISIONE NOTA INTEGRATIVA

COMUNE DI CREVALCORE (Prov. BOLOGNA) SERVIZIO FINANZIARIO

Transcript:

COMUNE DI PONTECURONE (Provincia di Alessandria) NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE ANNI 2018-2020

NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE 2018-2020 Premessa La presente nota integrativa viene redatta ai sensi di quanto previsto dall allegato n. 1/4 Principio contabile applicato concernente la programmazione di bilancio richiamato dall art. 3 del Decreto Legislativo 23 giugno 2011 n. 118 cosi come modificato dal decreto Legislativo 10 agosto 2014 n. 126, relativo alla disciplina concernente i sistemi contabili e gli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro enti ed organismi, di cui all articolo 36 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118. CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI PER LA FORMULAZIONE DELLE PREVISIONI Le previsioni di bilancio sono state predisposte sulla base della situazione cognita al fine, nel pieno e imprescindibile rispetto delle previsioni di bilancio, di dare soddisfazione ai bisogni espressi dalla comunità amministrata. Con riferimento agli stanziamenti di entrata le previsioni sono state effettuate secondo i seguenti criteri. Imposte e tasse e proventi assimilati Le politiche programmate in campo tributario sono ispirate ai principi costituzionali in materia, finalizzati a garantire la partecipazione di tutti i cittadini alla spesa pubblica secondo equità e progressività. IUC L art. 1, comma 639 della legge 147/2013 ha introdotto un nuovo tributo denominato IUC. A norma di detto articolato la IUC è così definita, essa si basa su due presupposti impositivi, uno costituito dal possesso di immobili e collegato alla loro natura e valore e l'altro collegato all'erogazione e alla fruizione di servizi comunali. La IUC si compone dell'imposta municipale propria (IMU), di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali, e di una componente riferita ai servizi, che si articola nel tributo per i servizi indivisibili (TASI), a carico sia del possessore che dell'utilizzatore dell'immobile, e nella tassa sui rifiuti (TARI), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell'utilizzatore. IMU La gestione delle tre singole componenti avviene in maniera autonoma. La componente di natura patrimoniale, l IMU, non necessita di riapprovazione regolamentare, essendo stata riconfermata nella sua originaria struttura. La previsione di gettito IMU degli esercizi 2018-2020 è al netto della trattenuta a titolo di quota di contribuzione annua sul Fondo di Solidarietà Comunale, stimata (per il Comune di Pontecurone) in 200.113,95 (DATO 2017); dal 2016 la % di compartecipazione è scesa dal 38,23 al 22) e viene effettuata direttamente dall Agenzia delle Entrate sulla quota comunale di gettito IMU versata dai contribuenti.

TASI Nel corso del 2014 è stato approvato il regolamento del tributo. Con i proventi della TASI vengono finanziati tutta una serie di servizi indivisibili: Illuminazione pubblica Cura del verde pubblico Gestione rete stradale comunale (viabilità, segnaletica, circolazione stradale, manutenzione) Servizi di polizia locale Servizio di protezione civile La previsione di gettito TASI degli esercizi 2018-2020 è stata effettuata tenendo in considerazione l esenzione sulle abitazioni principali, compresa la quota inquilino, dovuta dall occupante non proprietario (conduttore o comodatario), e confermando le aliquote 2017: 1 per mille per i fabbricati rurali ad uso strumentale e i fabbricati produttivi gruppo D. TARI Il citato articolo 1, dal comma 641 al comma 668 prevede che il tributo sia corrisposto in base a tariffa riferita all anno solare e commisurata alle quantità e qualità medie ordinarie di rifiuti prodotti per unità di superficie, in relazione agli usi e alla tipologia di attività svolte, sulla base dei criteri determinati dal D.P.R. 27 aprile 1999 n. 158, recante le norme per la elaborazione del metodo normalizzato per definire la tariffa del servizio di gestione del ciclo dei rifiuti urbani. La tariffa di riferimento rappresenta, come poi specifica l art. 2, D.P.R. 158/1999, l insieme dei criteri e delle condizioni che devono essere rispettati per la determinazione della tariffa da parte degli enti locali (comma 1), in modo da coprire tutti i costi afferenti al servizio di gestione dei rifiuti urbani (comma 2). La tariffa deve essere calcolata in maniera da consentire di recuperare tutti i costi di gestione del servizio come risultanti dal Piano Finanziario approvato contestualmente. Le aliquote applicate nel 2018 fanno riferimento ai costi inseriti nel relativo piano finanziario dell'esercizio in corso. Nell esercizio finanziario 2018, vengono confermate le norme introdotte dalla Legge di Stabilità 2016: non è dovuta la TASI sulle abitazioni principali, compresa la quota inquilino, dovuta dall occupante non proprietario (conduttore o comodatario). Rimane l imposta (e un residuo IMU del 4 per mille) su abitazioni signorili, case storiche e ville; per le abitazioni concesse in comodato d uso a figli o genitori, i tributi IMU e TASI sono ridotti del 50%. Il beneficio si applica purché il contratto sia registrato e il comodante possieda un solo immobile nello stesso Comune, con esclusione degli immobili di lusso;

l esenzione dell Imposta Municipale Propria dovuta per i terreni agricoli, si applica sulla base dei criteri individuati dalla circolare n. 9 del 14 giugno 1993, pubblicata nel supplemento ordinario n. 53 della G.U. n. 141 del 18 giugno 1993; gli intestatari degli immobili censibili nelle categorie catastali D ed E, possono presentare atti di aggiornamento per la rideterminazione della rendita catastale (ai sensi del c. 24 della citata legge di stabilità è prevista un esenzione IMU per i macchinari imbullonati). Pertanto, l attività sarà orientata alla realizzazione di progetti per razionalizzare e ottimizzare i processi legati alla riscossione delle entrate tributarie. Compartecipazione di tributi Nel triennio 2018-2020 viene confermata, secondo le seguenti aliquote progressive l applicazione dell addizionale comunale Irpef: 0 Esenzione per redditi fino a euro 12000.00 0,3 Applicabile a scaglione di reddito fino a euro 15.000,00 0,35 Applicabile a scaglione di reddito da euro 15.000,01 fino a euro 28.000,00 0,5 Applicabile a scaglione di reddito da euro 28.000,01 fino a euro 55.000,00 0,6 Applicabile a scaglione di reddito da euro 55.000,01 fino a euro 75.000,00 0,8 Applicabile a scaglione di reddito oltre euro 75.000,00 Fondi perequativi da Amministrazioni Centrali Nel 2018, viene rideterminato il Fondo di Solidarietà Comunale, in 252.502,16. Trasferimenti correnti Sono stati previsti sulla base dell andamento storico o di documentazione agli atti dell ente. Da segnalare i contributi non fiscalizzati da federalismo municipale, quelli spettanti per fattispecie specifiche di legge. Nei trasferimenti correnti viene stanziato anche il contributo provinciale dovuto per l assistenza scolastica. Entrate Extratributarie Le entrate da vendita ed erogazione di servizi sono state previste sulla base dell andamento storico, del numero degli utenti e modalità di erogazione dei servizi (concessioni cimiteriali, mense scolastiche, doposcuola, sanzioni violazioni C.D.S.). Contributi agli investimenti Sono previsti contributi regionali e altri trasferimenti di capitale, iscritti in relazione ai finanziamenti previsti di provenienza regionale.

Altre entrate in conto capitale Le previsioni di entrata si riferiscono ai proventi derivanti dal rilascio di permessi a costruire, queste entrate sono state interamente destinate al finanziamento di spese per investimento. Accensione di Mutui e prestiti Non è prevista alcuna assunzione di mutuo nel triennio 2018 2020. Fondo crediti di dubbia esigibilità L allegato n. 2/4 Principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria richiamato dall art. 3 del Decreto Legislativo 23 giugno 2011 n. 118 cosi come modificato dal decreto Legislativo 10 agosto 2014 n. 126, in particolare al punto 3.3 e all esempio n. 5 in appendice, disciplina l accantonamento al fondo crediti di dubbia esigibilità a fronte di crediti di dubbia e difficile esazione accertati nell esercizio. A tal fine è previsto che nel bilancio di previsione venga stanziata una apposita posta contabile, denominata Accantonamento al fondo crediti di dubbia esigibilità il cui ammontare è determinato in considerazione della dimensione degli stanziamenti relativi ai crediti che si prevede si formeranno nell esercizio, della loro natura e dell andamento del fenomeno negli ultimi cinque esercizi precedenti. Tale accantonamento non risulterà oggetto di impegno e genererà pertanto un economia di bilancio destinata a confluire nel risultato di amministrazione come quota accantonata. Il medesimo principio contabile è stato integrato dall art. 1 comma 509 della Legge 23 dicembre 2014 n. 190 (Legge di Stabilità 2015) che prevede: Con riferimento agli enti locali, nel 2015 è stanziata in bilancio una quota dell'importo dell'accantonamento quantificato nel prospetto riguardante il fondo crediti di dubbia esigibilità allegato al bilancio di previsione pari almeno al 36 per cento, se l'ente non ha aderito alla sperimentazione di cui all'articolo 36, e al 55 per cento, se l'ente ha aderito alla predetta sperimentazione. Nel 2016 per tutti gli enti locali lo stanziamento di bilancio riguardante il fondo crediti di dubbia esigibilità è pari almeno al 55 per cento, nel 2017 è pari almeno al 70 per cento, nel 2018 è pari almeno all'75 per cento, nel 2019 all 85 per cento e dal 2020 al 95 per cento. In via generale non richiedono l accantonamento al fondo crediti di dubbia esigibilità i trasferimenti da altre amministrazioni pubbliche, i crediti assistiti da fidejussione e le entrate tributarie accertate per cassa. La determinazione dell accantonamento al fondo crediti di dubbia esigibilità è stata preceduta da una dettagliata e puntuale analisi delle partite creditorie dell Ente, che ha fatto sì che venissero individuate ulteriori tipologie di entrate in relazione alle quali non si è ritenuto di provvedere all accantonamento al fondo crediti di dubbia esigibilità. Il relativo ammontare è determinato in considerazione della dimensione degli stanziamenti relativi ai crediti che si prevede si formeranno nell esercizio, della loro natura e dell andamento del fenomeno negli ultimi cinque esercizi precedenti.

COSTITUZIONE FCDE 2018 Descrizione entrata Cod. bilancio Previsione di bilancio Metodo scelto % di acca.to a FCDE Importo FCDE secondo i principi % di riduzione al (non meno del 75%) Importo accantonato a FCDE TARI 569.900,00 C 9,21% 52.489,54 75% 39.367,16 Avvisi di accertamenti TARI 50.000,00 50,00% 25.000,00 75% 18.750,00 Imposta pubblicità 8.300,00 C 2,79% 231,52 75% 173,64 Illuminazione votiva 21.000,00-75% - COSAP 21.000,00 C 13,78% 2.893,05 75% 2.169,79-75% - - 75% - - 75% - Importo totale accantonato a FCDE nel bilancio di previsione 2018 60.460,58 Spesa corrente La spesa corrente è stata calcolata tenendo conto in particolare di: - Personale in servizio - Interessi, su mutui in ammortamento, attualmente tutti a tasso fisso - Contratti e convenzioni in essere - Spese per utenze e servizi di rete In generale le altre spese ordinarie di gestione sono state stanziate in base anche al loro andamento storico. Sono rispettati i vincoli di finanza pubblica in materia di spesa di personale. Spesa di investimento Gli stanziamenti sono iscritti in bilancio in relazione al programma delle opere pubbliche.

In applicazione delle nuove regole contabili, tali stanziamenti ricomprendono anche le previsioni di spesa relative ad investimenti, finanziati in esercizi precedenti, ma non ancora completati o per i quali risultano da liquidare stati di avanzamento. I lavori con finanziamento a valere sul FPV (fondo pluriennale vincolato) sono relativi ad opere e lavori in corso imputati secondo cronoprogramma dei lavori. Previsione flussi di cassa I flussi di cassa, ed i relativi stanziamenti di previsione sono stati stimati: 1. per quanto riguarda l entrata, in relazione a: effettiva esigibilità dei crediti iscritti in bilancio (tenuto quindi conto dei crediti di dubbia esigibilità svalutati in sede di rendiconto); previsioni di incasso di tributi, fondi perequativi, contributi e trasferimenti di parte corrente e di parte capitale; 2. per quanto riguarda la spesa in relazione a: ai debiti maturati; flussi di uscita periodici o continuativi per spese consolidate (personale, interessi passivi, quote capitale mutui, utenze, ecc.) scadenze contrattuali; cronoprogramma degli investimenti. ULTERIORI ELEMENTI DI VALUTAZIONE Garanzie prestate dall ente L Ente non ha rilasciato, ai sensi dell art. 207 TUEL, alcuna garanzia fideiussoria. Strumenti finanziari derivati L Ente non ha in essere alcun contratto relativo a strumenti finanziari derivati. Elenco degli organismi partecipati Con d.c.c. n. 27/2017 è stata approvata la revisione straordinaria delle partecipate di cui all art. 24 D. Lgs. N. 175/2016, al 23.09.2016: PARTECIPATE DIRETTE Ragione sociale Quota Comune di Pontecurone A.M.I.A.S. S.p.A. 3,62 S.R.T. S.p.A. 1,99 A.S.M.T.TORTONA spa 0,20

PARTECIPATE INDIRETTE Gestione ambiente S.p.A. ASMT Tortona S.p.A. 40,00 0,08 Gestione Acqua S.p.A. ASMT Tortona S.p.A. 33,10 0,066 A.M.I.A.S. S.p.A. 3,68 0,133 A.T.M. S.r.l. ASMT Tortona S.p.A. 100,00 0,20 IREN Laboratori S.p.A. ASMT Tortona S.p.A. 2,43 0,005 A.M.I.A.S. S.p.A. 0,97 0,035 Con d.g.c. n. 69/2017 sono stati individuati i componenti del gruppo amministrazione pubblica e del perimetro di consolidamento: Ragione sociale Quota Comune di Pontecurone C.I.S.A. - TORTONA 6,09 A.M.I.A.S. 3,62 S.R.T. spa 1,99 Il Responsabile del Servizio Finanziario Rag. Tondo Veronica