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Allegato 1 OFFERTE SEGRETE

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Invito a presentare offerte per l acquisto di beni immobili

Transcript:

1 TRIBUNALE ORDINARIO DI BELLUNO Ufficio Esecuzioni Immobiliari Avviso di vendita di beni immobili (artt. 591-bis, 570 e 576 cpc.) Il professionista delegato, dott.ssa Monica Bino con studio in Ponte nelle Alpi (BL) Viale Dolomiti n. 21/B tel. 0437/990539, fax 0437/990571, vista l ordinanza di delega emessa dal Giudice dell esecuzione dott. Federico Montalto in data 2 gennaio 2012 nella procedura esecutiva immobiliare n. 94/2009 che riunisce anche la n. 106/09 la n. 144/09 a carico di OMISSIS.., visto il provvedimento emesso dallo stesso Giudice in data 20 maggio 2014 circa la modifica del prezzo di vendita, visto il provvedimento emesso dalla Giudice dott.ssa Chiara Sandini in data 11 dicembre 2014 circa la modifica del prezzo di vendita, a v v i s a che il giorno 14 aprile 2015 alle ore 12.00 presso il Tribunale di Belluno - Via Segato, 1 - Aula delle Udienze Civili al piano terra, si procederà alla vendita senza incanto dei seguenti beni: COMUNE DI PIEVE DI CADORE IDENTIFICAZIONE CATASTALE Lotto 2 Foglio 35 Particella 4 sub 6-7-10-11 Lotto 3 Foglio 35 Particella 4 sub 8-13 Lotto 4 Foglio 35 Particella 4 sub 12 Lotto 6 Foglio 33 Particella 9 Lotto 7 Foglio 46 Particella 37 COMUNE DI CALALZO DI CADORE IDENTIFICAZIONE CATASTALE Lotto 8 Foglio 24 Particella 369 sub 2

2 Trattasi di credito fondiario relativamente ai lotti 2, 3, 4, 8: si veda l avvertimento di cui al punto 7) delle Regole e Modalità per le offerte d acquisto di questo stesso avviso di vendita. Lotto 2 Descrizione Fg.35 mapp.4 sub 6-7: si tratta di enti urbani utilizzati come parcheggio scoperto (vedi elaborato planimetrico-allegato.1e planimetrie allegato 2). Descrizione Fg.35 mapp.4 sub 10-11: si tratta di locali situati in località Nebbiù, Via Madonetta n. 56, al piano sottostrada (deposito e ripostiglio) e al piano terra con accesso diretto dai parcheggi con destinazione uffici, laboratorio, spogliatoi e servizi igienici attualmente utilizzati parzialmente da uno dei soci della ditta esecutata (vedi planimetria allegato 3 e foto 3-4-5). Si specifica che i locali individuati in planimetria come spogliatoi al piano terra della superficie di circa 20 mq sono affittati come da contratto registrato a Pieve di Cadore in data 29.06.2004 (serie 3 n.856); il contratto è scaduto il 31.05.2010 e si è rinnovato tacitamente per altri 6 anni. Il canone mensile di locazione (come riportato nel contratto) è di 150,00 + IVA. Dati catastali e confini: Foglio 35 Particella 4 sub 6; categoria area urbana, consistenza 38 m 2, proprietà per 1/1.; confina a nord con le particelle 497 e 325, ad est con la particella 553, a sud con le particelle 402-401-2009; a ovest con la particella 404; Foglio 35 Particella 4 sub 7; categoria area urbana, consistenza 84 m 2, proprietà per 1/1 ; confina a nord con le particelle 497 e 325, ad est con la particella 553, a sud con le particelle 402-401-2009; a ovest con la particella 404; Foglio 35 Particella 4 sub 10; categoria D/1, rendita 1.415,61 proprietà per 1/1 ; confina a nord con le particelle 497 e 325, ad est con la particella 553, a sud con le particelle 402-401-2009; a ovest con la particella 404; Foglio 35 Particella 4 sub 11; categoria D/1, rendita 2.018,31 proprietà per 1/1 ; confina a nord con le particelle 497 e 325, ad est con la particella 553, a sud con le particelle 402-401-2009; a ovest con la particella 404; Prezzo base: Euro 138.240,00; Rilancio minimo: Euro 3.500,00 Lotto 3 Descrizione Fg.35 mapp.4 sub 8: si tratta di enti urbani utilizzati come parcheggio scoperto

3 Descrizione Fg.35 mapp.4 sub 13: si tratta di locali situati in località Nebbiù, Via Madonetta n. 56 al piano primo (uffici-laboratorio-spogliatoi-servizi igienici) e al piano sottotetto (soffitta non abitabile) (vedi planimetria allegato 4 e foto 10a-10b). Si specifica che il locale al piano primo con destinazione catastale magazzino non è aggiornato. E stata presentata una D.I.A. (vedi allegato 8) per la realizzazione delle partizioni interne come risultano attualmente (fatta eccezione per una tramezzatura per la costituzione di un corridoio) pertanto risulta conforme dal punto di vista edilizio-urbanistico ma non catastale (le destinazioni d uso non cambiano). I locali al piano primo (esclusa la soffitta) sono affittati come da contratto registrato a Pieve di Cadore in data 04.06.1999 (serie 3 n.436); il contratto è scaduto il 19.05.2005 e si è rinnovato tacitamente per altri 6 anni. Il canone mensile di locazione (come riportato nel contratto) è di LIRE 2.000.000. Dati catastali e confini: Foglio 35 Particella 4 sub 8; categoria area urbana, consistenza 114 m 2, proprietà per ½ omissis, proprietà per ½ omissis, usufrutto per ½ omissis, usufrutto per ½ omissis; confina a nord con le particelle 497 e 325, ad est con la particella 553, a sud con le particelle 402-401-2009; a ovest con la particella 404; Foglio 35 Particella 4 sub 13; categoria D/1, rendita 1.239,50, proprietà per ½ omissis, ½ omissis, usufrutto per ½ omissis, usufrutto per ½ omissis; confina a nord con le particelle 497 e 325, ad est con la particella 553, a sud con le particelle 402-401-2009; a ovest con la particella 404. Prezzo base: Euro 62.080,00; Rilancio minimo: Euro 1.500,00 Lotto 4 Descrizione Fg.35 mapp.4 sub 12: si tratta dell appartamento situato al piano primo con relativa soffitta al piano sottotetto (vedi planimetria allegato 5 e foto 6). L appartamento è occupato dagli esecutati. Il fabbricato è stato completato nel 1986 e le agibilità sono state ottenute in più riprese (vedi allegati 6) in base al progetto presentato nel 1981 (vedi allegato 7). Dati catastali e confini: Foglio 35 Particella 4 sub 12; categoria A/2, classe 1, consistenza 5 vani, rendita 451,90, proprietà per 1/1, usufrutto per ½ con diritto di accrescimento omissis, usufrutto per ½ con diritto di accrescimento omissis; confina a nord con le particelle 497 e 325, ad est con la particella 553, a sud con le particelle 402-401-2009; a ovest con la particella 404. Prezzo base: Euro 60.800,00; Rilancio minimo: Euro 1.500,00

4 Lotto 6 Descrizione Foglio 33 Particella 9; qualità bosco alto, classe 1, superficie 1.530m 2, reddito dominicale 3,95, reddito agrario 0,32; proprietà per ½ omissis, per ½ omissis; confina a nord con le particelle 270-10, ad est con le particelle 10-14-15-17, a sud con la particella 271; a ovest con la particella 8. Prezzo base: Euro 2.800,00; Rilancio minimo: Euro 80,00 Lotto 7 Descrizione Foglio 46 Particella 37; qualità prato, classe 3, superficie 810m 2, reddito dominicale 0,84, reddito agrario 1,05; proprietà per ½ omissis, per ½ omissis; confina a nord con le particelle 34-36, ad est con la strada interpoderale, a sud con la particella 40; a ovest con la particella 38. Prezzo base: Euro 1.200,00; Rilancio minimo: Euro 30,00 Lotto 8 (sub 2) Fabbricato a destinazione residenziale facente parte di una schiera; si trova nei pressi della Stazione Ferroviaria. L area è dotata delle infrastrutture principali (rete elettrica, telefonica, acquedotto, fognaria, metano). Descrizione Fg.24 mapp.369 sub 2 (v. foto 11-12): si tratta di un unità immobiliare a destinazione residenziale sviluppata su 3 livelli con cantina al piano primo sottostrada (vedi planimetrie allegato 21). Al piano terra si trova la zona giorno con soggiorno-cucina e wc mentre al piano primo vi sono tre camere ed un bagno (vedi foto 13-14). L immobile risulta occupato dalla proprietaria. L agibilità dell edificio non è stata trovata negli archivi dell Ufficio Tecnico di Calalzo di Cadore ma è presente l elenco del protocollo e numero riferito alla Concessione Edilizia originaria (vedi allegati 22-23). Nel 1983 le unità immobiliari con specifica Concessione Edilizia sono state rese indipendenti dall impianto di riscaldamento centralizzato originario ed ora sono riscaldate autonomamente con caldaie a gas metano (vedi allegato 24). Il fabbricato ricade in zona B nel P.R.G. vigente (vedi allegato 25) Dati catastali e confini:

5 Foglio 24 Particella 369 sub 2; categoria A/2, classe 2, consistenza 5,5 vani, rendita 497,09, proprietà per intero della nuda proprietà omissis, usufrutto per 1/1 con diritto di accrescimento omissis, usufrutto per 1/1 con diritto di accrescimento omissis; confina a nord con le particelle 786-364, ad est con suolo comunale, a sud con la particella 371; a ovest con la strada comunale; Prezzo base lotto 8: Euro 46.080,00; Rilancio minimo: Euro 1.000,00 REGOLE E MODALITA PER LE OFFERTE D ACQUISTO 1) Le offerte di acquisto, in carta da bollo, dovranno essere depositate in busta chiusa presso la Cancelleria delle esecuzioni immobiliari del Tribunale di Belluno, entro le ore 12 del giorno precedente la data della vendita. Sulla busta non dovrà essere apposta alcuna indicazione da parte dell offerente. 2) L offerta è segreta ed irrevocabile e dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l immobile (non sarà possibile intestare l immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita, salvo che l offerta sia effettuata per persona da nominare, ai sensi dell art. 579, comma terzo, cpc.; se l offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge; se l offerente è minorenne, l offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l offerente agisce quale rappresentante, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri, ovvero la procura speciale o l atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l offerta è proposta; - l indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato, del tempo e del modo del pagamento ed ogni altro elemento utile alla valutazione dell offerta; - l espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l intenzione di usufruire di agevolazioni fiscali previste dalla legge (es. acquisto della prima casa); - la dichiarazione di residenza o l elezione di domicilio in Belluno, in mancanza della quale le eventuali comunicazioni relative al procedimento saranno fatte presso la cancelleria del Tribunale. 3) All offerta dovrà essere allegato un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato, per un importo pari al 10 % del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell acquisto; 4) Le buste saranno aperte all udienza fissata per la vendita, alla presenza degli offerenti; l aggiudicazione è definitiva e sarà disposta nel rispetto dei criteri stabiliti dall art. 572 cpc.;

6 5) In presenza di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio di importo più elevato. Resta salva la facoltà per il Giudice dell esecuzione di sospendere, dopo l aggiudicazione, l emissione del decreto di trasferimento, ai sensi dell art. 586 cpc.. 6) In caso di aggiudicazione, l offerente è tenuto al versamento sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta e comunque entro 60 giorni dalla aggiudicazione. Nello stesso termine dovrà essere effettuato il deposito per il pagamento degli oneri fiscali e spese, nella misura che sarà resa nota dal professionista delegato all atto dell aggiudicazione o, in ogni caso, comunicata non oltre 10 giorni dalla stessa e sempre salvo conguaglio od ulteriore integrazione su richiesta del professionista. In caso di inadempimento, l aggiudicazione sarà revocata e l aggiudicatario perderà tutte le somme versate; 7) Qualora l immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di mutuo concesso ai sensi del T.U. 16 luglio 1905, n. 646, richiamato dal D.P.R. 21 gennaio 1976 n. 7, ovvero ai sensi dell art. 38 del decreto legislativo 10 settembre 1993 n. 385, l'aggiudicatario, che non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento prevista dall art. 41, comma 5, del citato d.lgs. 385/1993, dovrà versare direttamente all'istituto mutuante, ai sensi dell'art. 41 del medesimo decreto legislativo, nel termine di 45 giorni dall aggiudicazione definitiva la parte del prezzo corrispondente al credito dell'istituto per capitale, interessi, accessori e spese di procedura, nonché depositare entro 60 giorni dall aggiudicazione definitiva l'eventuale residuo con le modalità già indicate. CONDIZIONI DELLA VENDITA 1) La vendita avverrà nello stato di fatto e di diritto in cui si trova il compendio immobiliare, a corpo e con tutte le pertinenze, servitù attive e passive, accessioni, ragioni ed azioni eventuali, che sarà cura degli interessati verificare con anticipo mediante la consultazione dell elaborato peritale, da intendersi qui integralmente richiamato e disponibile per la consultazione da parte degli interessati presso la Cancelleria del Tribunale o tramite il Custode Giudiziario Istituto Vendite Giudiziarie di Belluno. Si precisa che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità; conseguentemente, l esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell anno in corso dell anno precedente non pagate dal debitore per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. Per la destinazione urbanistica del terreno, di

7 cui all articolo 30 del d.p.r. 6 giugno 2001, n. 380, e le notizie previste dall articolo 46 del medesimo d.p.r. e dall articolo 40 della legge 28 febbraio 1985, 47, si fa rinvio alla perizia di stima. Per gli immobili realizzati in violazione della normativa urbanistico-edilizia l aggiudicatario potrà ricorrere, ove consentito, alla disciplina di cui all articolo 40 della legge 28 febbraio 1985, 47, come integrato e modificato dall articolo 46 del d.p.r. 6 giugno 2001 n. 380, purché presenti domanda di concessione o permesso in sanatoria entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. 2) L immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni di pignoramenti saranno cancellate a spese e cura della procedura. Se l immobile è ancora occupato dal debitore, o da terzi senza titolo, nel decreto di trasferimento sarà ordinato l immediato sgombero, mentre l azione legale eventualmente necessaria ad ottenere coattivamente la liberazione dei locali sarà svolta dal Custode Giudiziario senza oneri per l acquirente. 3) Ogni onere fiscale derivante dalla vendita, oltre al compenso per le operazioni di cui all art. 591- bis, n. 11), cpc., dovuto al professionista delegato ed all ausiliario di cui sia eventualmente richiesta la collaborazione, sarà a carico dell aggiudicatario. 4) La proprietà del bene ed i conseguenti oneri saranno a favore ed a carico dell aggiudicatario dalla data di efficacia del decreto di trasferimento e, in ogni caso, non prima del versamento dell intero prezzo e dell importo delle spese, diritti ed oneri conseguenti al trasferimento; 5) Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Il professionista delegato, per il caso in cui non venissero proposte offerte d acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non fossero efficaci ai sensi dell art.571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall art.572, secondo comma, c.p.c., ovvero per il caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi ragione, a v v i s a che il giorno 28 aprile 2015 alle ore 12.00 presso il Tribunale di Belluno - Via Segato - Aula Udienze Civili, si procederà alla vendita con incanto dei predetti beni Prezzo base e rilancio minimo come già stabiliti per la vendita senza incanto. Le istanze di partecipazione saranno presentate, in carta da bollo, presso la Cancelleria Civile - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - del Tribunale di Belluno, entro le ore 12,00 del giorno precedente l incanto, con deposito contestuale di un assegno circolare intestato al professionista delegato per importo pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione.

8 L offerente aggiudicatario dovrà versare sempre a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - il prezzo di aggiudicazione, dedotta la somma versata a titolo di cauzione, nel termine improrogabile di giorni 60 dall aggiudicazione definitiva. Nello stesso termine dovrà essere effettuato il deposito per il pagamento degli oneri fiscali e spese, nella misura che sarà resa nota dal professionista delegato all atto dell aggiudicazione o, in ogni caso, comunicata non oltre 10 giorni dalla stessa e sempre salvo conguaglio od ulteriore integrazione su richiesta del professionista. Se l offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione sarà restituita dopo la chiusura dell incanto; qualora l offerente ometta di partecipare all incanto senza documentato e giustificato motivo, la cauzione sarà restituita solo nella misura dei nove decimi e la restante parte trattenuta dalla procedura esecutiva. Belluno, 7 gennaio 2015 Il professionista delegato Dott.ssa Monica Bino