n. 30 del Reg. 2 Giovanni RUGGHIA Sì 3 Antonello RICCI Sì 4 Paola SILVERI Sì 5 Giovanni GEMMITI Sì 6 Danilo Maria VERNARELLI No 7 Simone ROMANELLI No

Documenti analoghi
C I T T À D I C O N E G L I A N O

n. 26 del Reg. 2 Giovanni RUGGHIA Sì 3 Antonello RICCI Sì 4 Paola SILVERI Sì 5 Giovanni GEMMITI Sì 6 Danilo Maria VERNARELLI Sì 7 Simone ROMANELLI No

COMUNE DI CORREZZANA

n. 12 del Reg. 2 Sandro DI ROCCO Sì 3 Silvano CICCHINELLI No 4 Antonello RICCI Sì 5 Michael COLONE Si 6 Valentina RUGGHIA Sì 7 Armando TUZI Sì

COMUNE DI FRASSINO PROVINCIA DI CUNEO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

C I T T A DI M O L F E T T A PROVINCIA DI BARI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE O G G E T T O

n. 29 del Reg. 2 Giovanni RUGGHIA Sì 3 Antonello RICCI Sì 4 Paola SILVERI Sì 5 Giovanni GEMMITI Sì 6 Danilo Maria VERNARELLI Sì 7 Simone ROMANELLI No

COMUNE DI FOGLIZZO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 34

COMUNE DI SEMPRONIANO (Provincia di Grosseto)

COMUNE DI BASTIDA PANCARANA (Provincia di Pavia)

Individuazione beni da alienare/valorizzare anno 2016.

PIANO DELLE ALIENAZIONI E DELLE VALORIZZAZIONI

COMUNE DI ROCCA DI CAVE Provincia di Roma

ASSENTI: Cicchinelli - Rugghia; - Ai sensi dell art. 39, comma 3, del T.U , n. 267, presiede il Sindaco Ing. Giulio LANCIA.

APPROVAZIONE PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI ANNO 2017

PIANO DELLE ALIENAZIONI E DELLE VALORIZZAZIONI

PROVINCIA DI BRINDISI ooooo VERBALE DI CONSIGLIO PROVINCIALE

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. N. 15 del

COMUNE DI SEMPRONIANO (Provincia di Grosseto)

n. 14 del Reg. 2 Giovanni RUGGHIA Sì 3 Antonello RICCI Sì 4 Paola SILVERI Sì 5 Giovanni GEMMITI Sì 6 Danilo Maria VERNARELLI Sì 7 Simone ROMANELLI Sì

n. 8 del Reg. 2 Giovanni RUGGHIA Sì 3 Antonello RICCI Sì 4 Paola SILVERI Sì 5 Giovanni GEMMITI Sì 6 Danilo Maria VERNARELLI No 7 Simone ROMANELLI No

ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO PREFETTIZIO

Comune di Sapri Provincia di Salerno tel fax Web - e mail

COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 64 Prima convocazione - seduta pubblica

COMUNE DI VALPERGA Città Metropolitana di Torino

Relazione Tecnica. Relazione illustrativa allegata al Piano delle Alienazioni - Anno 2013 ricognizione e valorizzazione del patrimonio immobiliare

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DELLA PROVINCIA DI TERAMO

V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E D E L L A G I U N T A C O M U N A L E N. 91 DEL 08/06/2011

PIANO DELLE ALIENAZIONI E DELLE VALORIZZAZIONI

COMUNE DI IMPRUNETA PROVINCIA DI FIRENZE. N. 33 del registro delle deliberazioni del 26/04/2012. Adunanza ordinaria - seduta pubblica.

COMUNE DI CAPPELLA CANTONE (Prov. di Cremona) VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N. 19 del 26/01/2019

CITTÀ DI SESTO CALENDE Provincia di Varese

GIUNTA COMUNALE. VERBALE DI DELIBERAZIONE della

COMUNE DI PESCOROCCHIANO PROVINCIA DI RIETI

COMUNE DI RACCUJA. (Città Metropolitana di Messina) OGGETTO: Approvazione Piano delle Alienazioni e valorizzazioni immobiliari. Anno 2019.

OGGETTO: Piano delle alienazioni e di valorizzazione del patrimonio immobiliare - Individuazione beni da alienare/valorizzare anno 2017.

n. 33 del Reg. 2 Giovanni RUGGHIA Sì 3 Antonello RICCI Sì 4 Paola SILVERI Sì 5 Giovanni GEMMITI Sì 6 Danilo Maria VERNARELLI Sì 7 Simone ROMANELLI No

COMUNE DI CIVITA D ANTINO

COMUNE DI CANTALUPA Città Metropolitana di Torino

CODICE ENTE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Deliberazione GC / 146 / 2010 seduta del alle ore 13.45

COMUNE DI NOVARA ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO:

COMUNE DI CASTEL D'AIANO

COMUNE DI PETTENASCO

COMUNE DI TALLA (Provincia di Arezzo) COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Numero 25 Del 9 APRILE 2014

COMUNE DI CAVALLINO-TREPORTI Provincia di Venezia OGGETTO

COMUNE DI NORMA PROVINCIA DI LATINA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE

DELIBERA N 54 del 20/04/2016 DELLA GIUNTA COMUNALE

DELIBERAZIONE N. 62 DEL 28/12/2017

Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale

COMUNE DI CAVALLINO-TREPORTI

C O P I A DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO (con i poteri spettanti alla Giunta Comunale)

COMUNE DI CANTÙ (Provincia di Como)

COMUNE DI MONTEPULCIANO

COMUNE DI MACERATA FELTRIA

PROVINCIA DI BRINDISI ooooo ESTRATTO DELLE DELIBERAZIONI DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO CON POTERI DEL CONSIGLIO

COMUNE DI SORISO Provincia di Novara

VERBALE DI DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 133/2016 SETTORE: BILANCIO, PATRIMONIO, PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E TRIBUTI A CARICO DEL COMUNE

COMUNE DI ORCO FEGLINO (Provincia di Savona)

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Delibera N. 27 del

COMUNE DI CAPRAIA E LIMITE

Comune di Rive d'arcano Provincia di Udine

COMUNE DI VACONE PROVINCIA DI RIETI

COMUNE DI LAJATICO PROVINCIA DI PISA

COMUNE DI POMPIANO Provincia di Brescia

OGGETTO: PATRIMONIO APPROVAZIONE DEL PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI ANNO 2016

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: Riconoscimento Debito fuori bilancio derivante da Sentenza n. 397/2016- Tribunale di Avezzano

Comune di Ripatransone

COMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO. VERBALE DI DELIBERAZIONE COMMISSARIALE N. 9 del 09/05/2011 (CON I POTERI SPETTANTI AL CONSIGLIO COMUNALE)

APPROVAZIONE DEL PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI DI ASTRAL SPA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI NOVARA ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO:

COMUNE DI SCANSANO Provincia di Grosseto

CITTA' DI SAN GIORGIO A CREMANO COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Delibera n. 111 Del 8 aprile 2010

Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale

COMUNE DI ZIANO PIACENTINO PROVINCIA DI PIACENZA

COMUNE DI CAPOLIVERI

OGGETTO: PATRIMONIO - APPROVAZIONE DEL PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI ANNO 2017

COMUNE DI CORLETO PERTICARA Provincia di Potenza

L anno DUEMILAQUINDICI, addì SEDICI del mese di DICEMBRE alle ore 12,00, nella Sede Comunale;

COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO PROVINCIA DI BOLOGNA

Comune di Verdellino Provincia di Bergamo C.A.P Piazza Don Martinelli, 1

COMUNE DI CHIUSANO D ASTI

COMUNE DI RIVA DI SOLTO PROVINCIA DI BERGAMO Cap Via Papa Giovanni XXIII, 22 Tel. 035/ Fax. 035/980763

n. 20 del Reg. 2 Giovanni RUGGHIA Sì 3 Antonello RICCI Sì 4 Paola SILVERI Sì 5 Giovanni GEMMITI Sì 6 Danilo Maria VERNARELLI Sì 7 Simone ROMANELLI Sì

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI SAN VINCENZO (Provincia di Livorno) Deliberazione del Consiglio Comunale

ORIGINALE di deliberazione del Consiglio Comunale

COMUNE DI FRATTA TODINA

Comune di Pasiano di Pordenone Provincia di Pordenone

COMUNE DI COLONNA. Città Metropolitana di Roma Capitale. Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale DELIBERAZIONE N.

COMUNE DI MANDELA Provincia di Roma

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI CASTELL ARQUATO. Provincia di Piacenza... VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI ZIANO PIACENTINO PROVINCIA DI PIACENZA

COMUNE DI MAGLIANO ROMANO

Transcript:

originale COMUNE di SAN VINCENZO VALLE ROVETO (L AQUILA) 30 del Reg. VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: Art. 58 del D.L. 26.05.2008, 112, convertito nella L. 06.08.2008, 133, programma di riordino, gestione e valorizzazione del immobiliare. I programma annuale. L anno DUEMILATREDICI il giorno trenta del mese di novembre alle ore 9,15 nella sala delle adunanze, in seguito a rituale convocazione, si è riunito in seduta di prima convocazione ed in sessione ORDINARIA il Consiglio del Comune intestato. Alla trattazione dell ordine del giorno indicato nell epigrafe risultano presenti il Sindaco, Ing. Giulio LANCIA, ed i Consiglieri: 1 Carlo ROSSI Sì 2 Giovanni RUGGHIA Sì 3 Antonello RICCI Sì 4 Paola SILVERI Sì 5 Giovanni GEMMITI Sì 6 Danilo Maria VERNARELLI No 7 Simone ROMANELLI No 8 Renato BOCCIA Sì ASSEGNATI nove + Sindaco IN CARICA otto + Sindaco PRESENTI: sei + Sindaco ASSENTI: 2 (Romanelli e Vernarelli) - Ai sensi dell art. 39, comma 3, del T.U. 18.08.2000, 267, presiede il Sindaco Ing. Giulio LANCIA. - Ai sensi dell art. 44 dello Statuto sono presenti gli assessori, non consiglieri, Sabrina Olimpia Martinelli, Vicesindaco, Marcello Blasetti e Silvano Cicchinelli. - Partecipa il Segretario Comunale Dott. Claudio ROSSI. - La seduta è pubblica. Risultato che il Collegio è costituito in numero legale, il Presidente, introduce l argomento iscritto nell ordine del giorno.

IL CONSIGLIO Richiamato l art. 58 del D.l. 25.06.2008, 112, convertito nella L. 06.08.2008, 133, che così recita: Art. 58. Ricognizione e valorizzazione del immobiliare di regioni, comuni ed altri enti locali 1. Per procedere al riordino, gestione e valorizzazione del immobiliare di Regioni, Province, Comuni e altri Enti locali, nonché di società o Enti a totale partecipazione dei predetti enti, ciascuno di essi, con delibera dell'organo di Governo individua, redigendo apposito elenco, sulla base e nei limiti della documentazione esistente presso i propri archivi e uffici, i singoli beni immobili ricadenti nel territorio di competenza, non strumentali all'esercizio delle proprie funzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione ovvero di. Viene così redatto il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari allegato al bilancio di previsione nel quale, previa intesa, sono inseriti immobili di proprietà dello Stato individuati dal Ministero dell'economia e delle finanze - Agenzia del demanio tra quelli che insistono nel relativo territorio. 2. L'inserimento degli immobili nel piano ne determina la conseguente classificazione come disponibile, fatto salvo il rispetto delle tutele di natura storico-artistica, archeologica, architettonica e paesaggistico-ambientale. Il piano è trasmesso agli Enti competenti, i quali si esprimono entro trenta giorni, decorsi i quali, in caso di mancata espressione da parte dei medesimi Enti, la predetta classificazione è resa definitiva. La deliberazione del consiglio di approvazione, ovvero di ratifica dell'atto di deliberazione se trattasi di società o Ente a totale partecipazione pubblica, del piano delle alienazioni e valorizzazioni determina le destinazioni d'uso urbanistiche degli immobili. Le Regioni, entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della presente disposizione, disciplinano l'eventuale equivalenza della deliberazione del consiglio di approvazione quale variante allo strumento urbanistico generale, ai sensi dell'articolo 25 della legge 28 febbraio 1985, 47, anche disciplinando le procedure semplificate per la relativa approvazione. Le Regioni, nell'ambito della predetta normativa approvano procedure di copianificazione per l'eventuale verifica di conformità agli strumenti di pianificazione sovraordinata, al fine di concludere il procedimento entro il termine perentorio di 90 giorni dalla deliberazione. Trascorsi i predetti 60 giorni, si applica il comma 2 dell'articolo 25 della legge 28 febbraio 1985, 47. Le varianti urbanistiche di cui al presente comma, qualora rientrino nelle previsioni di cui al paragrafo 3 dell articolo 3 della direttiva 2001/42/CE e al comma 4 dell'articolo 7 del decreto legislativo 3 aprile 2006, 152 e s.m.i. non sono soggette a valutazione ambientale strategica. 3. Gli elenchi di cui al comma 1, da pubblicare mediante le forme previste per ciascuno di tali enti, hanno effetto dichiarativo della proprietà, in assenza di precedenti trascrizioni, e producono gli effetti previsti dall'articolo 2644 del codice civile, nonché effetti sostitutivi dell'iscrizione del bene in catasto. 4. Gli uffici competenti provvedono, se necessario, alle conseguenti attività di trascrizione, intavolazione e voltura. 5. Contro l'iscrizione del bene negli elenchi di cui al comma 1 è ammesso ricorso amministrativo entro sessanta giorni dalla pubblicazione, fermi gli altri rimedi di legge. 6. La procedura prevista dall'articolo 3-bis del decreto-legge 25 settembre 2001, 351, convertito con modificazioni dalla legge 23 novembre 2001, 410, per la valorizzazione dei beni dello Stato si estende ai beni immobili inclusi negli elenchi di cui al comma 1. In tal caso, la procedura prevista al comma 2 dell articolo 3-bis del citato decreto-legge 351 del 2001 si applica solo per i soggetti diversi dai Comuni e l'iniziativa è rimessa all'ente proprietario dei beni da valorizzare. I bandi previsti dal comma 5 dell articolo 3-bis del citato decreto-legge 351 del 2001 sono predisposti dall'ente proprietario dei beni da valorizzare. 7. I soggetti di cui al comma 1 possono in ogni caso individuare forme di valorizzazione alternative, nel rispetto dei principi di salvaguardia dell'interesse pubblico e mediante l'utilizzo di strumenti competitivi, anche per quanto attiene alla alienazione degli immobili di cui alla legge 24 dicembre 1993, 560. 8. Gli enti proprietari degli immobili inseriti negli elenchi di cui al comma 1 possono conferire i propri beni immobili anche residenziali a fondi comuni di investimento immobiliare ovvero promuoverne la costituzione secondo le disposizioni degli articoli 4 e seguenti del decreto-legge 25 settembre 2001, 351, convertito con modificazioni dalla legge 23 novembre 2001, 410.

9. Ai conferimenti di cui al presente articolo, nonché alle dismissioni degli immobili inclusi negli elenchi di cui al comma 1, si applicano le disposizioni dei commi 18 e 19 dell'articolo 3 del decreto-legge 25 settembre 2001, 351, convertito con modificazioni dalla legge 23 novembre 2001, 410. 9-bis. In caso di conferimento a fondi di investimento immobiliare dei beni inseriti negli elenchi di cui al comma 1, la destinazione funzionale prevista dal piano delle alienazioni e delle valorizzazioni, se in variante rispetto alle previsioni urbanistiche ed edilizie vigenti ed in itinere, può essere conseguita mediante il procedimento di cui all'articolo 34 del decreto legislativo 18 agosto 2000, 267, e delle corrispondenti disposizioni previste dalla legislazione regionale. Il procedimento si conclude entro il termine perentorio di 180 giorni dall'apporto o dalla cessione sotto pena di retrocessione del bene all'ente locale. Con la medesima procedura si procede alla regolarizzazione edilizia ed urbanistica degli immobili conferiti. ; Effettuata una prima ricognizione dei beni immobili non strumentali all'esercizio delle proprie funzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione ovvero di ; Atteso che, parallelamente al presente procedimento, è stato aperto il procedimento ex art. 56 bis D.L. 21-6-2013 69, convertito nella L. 09-8-2013, 98, per il trasferimenti degli immobili demaniali agli enti territoriali ed in ordine al quale questo Consiglio ha già deliberato in precedente punto dell ordine del giorno della presente seduta, di talché il presente procedimento in attesa che si completi quello relativo al trasferimento degli immobili demaniali assume carattere necessariamente interinale e parziale; Individuati, quindi i beni immobili, da trattare in questa sede agli effetti dell art. 58 del D.l. 112/2008 cit.; Atteso che in ragione delle note difficoltà che caratterizzano la finanza pubblica che il termine per l approvazione del bilancio annuale 2013 e del bilancio pluriennale 2013/2015, dopo diverse proroghe precedenti, è stato ulteriormente rinviato al 30 novembre 2013, giusta art. 8, comma 1, del decreto legge 31 agosto 2013 102; Visto il T.U. approvato con D.lgs. 18-08-2000, 267; Acquisiti i debiti pareri favorevoli Con votazione a scrutinio palese, il cui esito acclarato e proclamato dal Presidente dell adunanza è il seguente: favorevoli all unanimità D E L I B E R A Di approvare il seguente elenco di: beni immobili, non strumentali all esercizio delle proprie funzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione ex art. 58, D.L. 112/2008; N. Edificio località 1 Fg. P.lla sub intestatario catastale via Marconi Capoluogo 17 231 corte categoria attuale variazione catastale da eseguire frazionare ed accatastare destinazione futura

2 3 ex scuola materna Capoluogo 17 83 ex scuola materna Castronovo 6 507 Opera nazionale per il mezzogiorno d'italia Opera nazionale per il mezzogiorno d'italia fabbricato da accertare ente urbano voltura, conferma di mappa fraz.to corte e sub accatastare all'urbano Di rimettere al responsabile del servizio, geom. Gianni Petricca, per tutti i conseguenti adempimenti, compresa la pubblicazione prevista dal comma 3 e gli aggiornamenti catastali e tavolari previsti dal comma 4 del ridetto art. 58; Di impegnare, specificamente, lo stesso responsabile a: 1. Trasmettere il sopraesteso elenco agli enti competenti ai sensi e per gli effetti dell art. 58, comma 2; 2. comunicare ai precedenti intestatari catastali il presente provvedimento al fine di far decorrere il termine previsto dal comma 5 dello stesso art. 58; Di dare atto che, riguardo gli immobili di proprietà dello Stato di cui all ultimo periodo del primo comma del ridetto art. 58, è stato avviato il procedimento di trasferimento previsto dall art. 56 bis del D.L. 21-6-2013 69; Di tenere il presente atto come allegato al bilancio di previsione, dando atto che alla valutazione precisa del valore degli immobili si procederà con apposite stime prima dell apertura dei relativi procedimenti di alienazione; Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, attesa l urgenza con apposita e separata votazione, con esito unanimemente favorevole. ==================== PARERI Si è espresso parere favorevole alla regolarità tecnica: IL RESPONSABILE: Geom. Gianni PETRICCA Si è espresso parere favorevole alla regolarità contabile: IL RESPONSABILE: dott.ssa Malvina SANTOMAGGIO

Il presente verbale, salva l ulteriore lettura e sua definitiva approvazione in seduta, viene sottoscritto, come segue, dal Presidente del Consiglio e dal Segretario ai sensi dell'art. 36, comma 6, dello Statuto approvato con deliberazione del Consiglio 15 del 30.05.2003. IL SINDACO Ing. Giulio LANCIA IL SEGRETARIO COMUNALE Dott. Claudio ROSSI Prot... Data 09/12/2013.. Ai sensi dell art. 32 della L. 18.06.2009, 69, la presente deliberazione viene pubblicata nell Albo pretorio del sito informatico di questo Comune http://www.comune.sanvincenzovalleroveto.aq.it/, a partire dal 09/12/2013.. e, ai sensi dell'art. 124 del T.U. 18-08-2000, 267, vi rimarrà pubblicata per giorni 15 consecutivi, sino al 24/12/2013 Esente da ogni controllo preventivo di legittimità, giusta comunicazione del Presidente della Sezione provinciale del Co.re.co. del 14.12.2001, prot. 3031, in seguito all entrata in vigore della L costituzionale 18.10.2001, 3. Dalla Residenza Comunale IL SEGRETARIO COMUNALE Dott. Claudio ROSSI SAN VINCENZO VALLE ROVETO, lì 09/12/2013...