Deliberazione in merito al Piano dell Offerta Formativa Anno 2018 (deliberazione n. 592/3.2 del ) Il Consiglio, visto l art. 11, comma 2.

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Deliberazione in merito al Piano dell Offerta Formativa Anno 2018 (deliberazione n. 592/3.2 del 12.1.2018) Il Consiglio, visto l art. 11, comma 2.1, lett. a, del Regolamento per la formazione professionale continua approvato dal Consiglio dell Ordine nazionale dei dottori agronomi e dei dottori forestali con deliberazione n. 308 del 23.10.2013; visto l art. 3, comma 3.1 della Procedura, check-list e vademecum per la formulazione e l istruttoria dei piani formativi: esame e determinazioni (punto 34 dell ODG della seduta del 27 aprile 2016) approvata dal Consiglio dell Ordine nazionale dei dottori agronomi e dei dottori forestali con deliberazione n. 249 del 27.04.2016; viste Le linee guida per la formazione continua per il periodo 2017-2019 ai sensi dell art. 9 comma 1 del Regolamento del Consiglio dell Ordine nazionale dei dottori agronomi e dei dottori forestali approvate con deliberazione n. 511 del 13.10.2016; visti i documenti preparatori presentati da Buffoni, Pisani e Valdicelli; considerato il fabbisogno teorico in termini di crediti formativi, stimato in relazione al numero degli iscritti, al fabbisogno annuale e al numero medio dei partecipanti; sentito il parere dei Consiglieri; considerati gli ambiti di attività che gli iscritti nella scheda personale dell Albo dichiarano sotto la propria responsabilità, quali preferenziali; accolte le proposte dei Consiglieri; considerate le proposte pervenute dalle Commissioni di studio dell Ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali di Milano; delibera le premesse sono parte integrante della presente deliberazione; di approvare il Piano dell Offerta Formativa Anno 2018, come da allegato B; di dare mandato alla Segreteria per lo svolgimento di tutte le attività necessarie all attuazione del Piano; di darne immediata attuazione alla presente deliberazione; di dare atto che per il presente atto è richiesta la pubblicazione nella sezione Trasparenza del sito dell Ordine ai sensi dell art. 23, comma 1, lett. d, Dlgs 33/2013. Votazione: Presenti: Battaglia, Betto, Buffoni, Castellucchio, Croce, Mazzoleni, Pisani, Sommariva, Valdicelli. Astenuti: nessuno. Favorevoli: Battaglia, Betto, Buffoni, Castellucchio, Croce, Mazzoleni, Pisani, Sommariva, Valdicelli. Contrari: nessuno. La deliberazione è approvata all unanimità. 2

Piano Formativo Sezione I anno 2018 (ODAF MILANO) Responsabile Formazione Pisani Francesca - email: francesca.pisani@odaf.mi.it - tel.: 0258313400 Stato Nr. Protocollo/Delibera Ordine Richiedente delibera nr prot. data approvazione/seduta di consiglio - DESCRIZIONE GENERALE DEL PIANO FORMATIVO - SEZIONE I Numero iscritti destinatari del Piano Formativo 550 Analisi dei fabbisogni formativi degli iscritti Il Piano Formativo è stato elaborato sulla base di una serie di parametri e indicazioni di seguito riportati; - Settori di esperienza degli iscritti, come dichiarato dagli stessi iscritti sotto la propria responsabilità, in specifico in ordine decrescente per percentuale: Progettazione del verde e del paesaggio (36,86%); Produzioni vegetali (34,53%); Tutela dell ambiente e conservazione della natura (30,72%); Consulenze e perizie estimative (29,66%); Produzione zootecniche da reddito (21,40%); Gestione e amministrazione aziendale e marketing (20,55%); Difesa fitosanitaria (20,55%); Pianificazione territoriale e urbanistica (13,35%); Industrie agro-alimentari e ristorazione (11,65%); Valutazione stabilità alberi (10,17); Pianificazione e gestione forestale (8,47%); Topografia, costruzioni, impianti e meccanizzazione (8,47%); Analisi fisico-chimico-microbiologiche (5,93%); Difesa del suolo e regimazione delle acque (5,93%); Produzioni faunistico-venatorie (2,33%); Serre, serre fotovoltaiche e colture protette (1,27%). - Indicazioni fornite dai Coordinatori delle Commissioni di Studio di Odaf- Milano, istituite a inizio della precedente consiliatura come luogo partecipativo di scambio, dibattito, crescita culturale e professionale, oltre che strumento propositivo, di supporto e sollecitazione nei confronti del Consiglio dell Ordine, anche in materia di formazione, in specifico nei settori del: verde urbano, paesaggio e governo del territorio, agronomia, sviluppo sostenibile e PSR, sistemi naturali montani e forestali, zootecnia e ambiente, sicurezza e qualità agro-alimentare, arboricoltura ornamentale, certificazione energetica. Si è, inoltre, considerato, ai fini di un confronto, il Piano dell Offerta Formativa per l anno 2017, presentato dalla precedente consiliatura, che, tuttavia, a giudizio del nuovo Consiglio, insediatosi il 20.11.2017, risulta sovrastimato per numero di eventi formativi ed eccessivamente impegnativo dal punto di vista organizzativo. Per la predisposizione dei futuri Piani dell Offerta Formativa, il nuovo Consiglio si propone, a breve termine, di dare corso a un indagine tra gli iscritti mirata al fabbisogno formative. Strategia ed Obiettivi L elaborazione del Piano ha seguito una strategia articolata. Innanzitutto offrire iniziative destinate a soddisfare le esigenze di aggiornamento e formazione

professionali negli ambiti di attività indicati dagli iscritti nella scheda personale dell Albo (Rif. http://www.odaf.mi.it/f_elenco.html). Si è, inoltre, considerata la diversità territoriale che caratterizza l Ordine di Milano, inclusivo di quattro province con caratteristiche produttive agrarie, forestali e agro-alimentare diversificate e della Città metropolitana, nella quale agricoltura e tessuto urbano sono sempre più interrelati e il settore del verde rappresenta un ambito di rilevanza. Si è data paritaria importanza ad attività formative mirate a consolidare le competenze degli iscritti, ad attività legate all evoluzione normativa e di regolamentazione, in particolare a livello comunale, provinciale e regionale, e ad attività di formazione mirate all innovazione tecnologica o all accesso a settori lavorativi innovativi, come nei settori riconosciuti strategici dallo stesso Conaf: l uso sostenibile dei fitofarmaci e metodi di produzione biologica, lo sviluppo rurale, la qualificazione delle produzioni, tra cui quelle agro-alimentari, le valutazioni ambientali, l arboricoltura urbana, l agricoltura di precisione, le applicazioni tecnologiche. L obiettivo è di fornire una formazione di qualità sotto forma di tipologie e modalità di svolgimento diversificate, mirate a soddisfare le varie esigenze e possibilità di partecipazione da parte degli iscritti all Ordine. Nella predisposizione del Piano sono stati inoltre considerati gli obbiettivi di favorire, per quanto possibile, la possibilità di una riqualificazione professionale, per quanti fossero interessati, e l inserimento dei giovani professionisti nell ambito lavorativo. Si è ritenuto infine strategico favorire e valorizzare il contributo che può essere portato da iscritti all Ordine che abbiano maturato particolari competenze nei diversi settori di interesse professionale o che abbiano sviluppato approcci, tecniche e metodologie riconosciute nell ambito del proprio settore di attività. Organizzazione e priorità degli eventi L'organizzazione del Piano e la sua attuazione si avvarranno di competenze interne ad Odaf-Milano e di competenze esterne provenienti, ad esempio, dal mondo della ricerca universitaria e di enti di ricerca di altra natura, molte delle quali a titolo gratuito. Nell ottica di un approccio interdisciplinare e di apportare un valore aggiunto alla formazione, ci si auspica di coinvolgere anche competenze tecnico-professionali appartenenti ad ambiti disciplinari non strettamente attinenti il settore agricolo e forestale, ad esempio per la formazione in ambiti che richiedono un approccio trasversale tra più discipline, o a contributi da parte di funzionari della pubblica amministrazione, come nel caso di aggiornamenti riguardanti normative e regolamenti comunali, provinciali o regionali. Si prevede, inoltre, la possibilità di stipulare convenzioni con soggetti terzi. Le attività formative, caratterizzanti e metaprofessionali, saranno distribuite, il più possibile in modo regolare, nel corso dell anno, prevedendo una pausa nel mese di agosto. Le visite tecniche e i viaggi di studio saranno svolti nei periodi più consoni alla loro realizzazione, ai fini di trarre il massimo beneficio in termini formativi, per tali attività si prevede una concentrazione nel periodo primaverile o a fine estate-inizio autunno. In ogni caso si cercherà di organizzare gli eventi formativi con continuità nei diversi mesi dell anno, in modo da dare l opportunità agli iscritti di programmare con una certa flessibilità e facilitare e rendere agevole la partecipazione alle attività formative. Per la priorità degli eventi si terrà conto: delle esigenze di aggiornamento

scaturite dall evoluzione del mercato del lavoro e delle tecnologie; delle necessità connesse all entrata in vigore di nuove normative e regolamentazioni; dell esigenza di accedere con tempestività ai settori di lavoro innovativi per meglio avvantaggiarsi di un ingresso precoce in tali ambiti e creare nuove opportunità lavorative, anche in relazione alle esigenze dei giovani iscritti. In ogni caso sarà tenuta in debita considerazione l organizzazione di attività destinate a coprire i fabbisogni formativi attinenti le competenze consolidate, definite dal Conaf come ambito formativo di mantenimento. Particolare attenzione sarà data alla realizzazione delle proposte pervenute dalle Commissioni di studio, il cui ruolo è, tra l altro, di fungere da interpreti della realtà dei settori disciplinari e delle attività a esse afferenti. Tra le proposte si indicano: - Detrazioni per il verde Legge di Bilancio 2018; Nuovo Regolamento del verde del Comune di Milano; Metodi a confronto e caso studio sulla distanza di scavo dagli alberi-università degli Studi di Milano; Corso avanzato stabilità degli alberi (Commissione di studio verde urbano, in parte in collaborazione con la Commissione di studio arboricoltura ornamentale). - Iniziative di filiera per la sostenibilità, rintracciabilità e buone pratiche, ad esempio il Global GAP; Gestione e registrazione degli interventi di protezione fitosanitaria delle colture per l uso sostenibile dei prodotti fitosanitari-dgr 3233/15 e ss. mm. ii.; Corso Consulente fitosanitario (Commissione di studio agricoltura, sviluppo sostenibile e PSR). - Il piano di autocontrollo e l applicazione del Pacchetto igiene nel settore primario agricolo-haccp; Etichettatura degli alimenti; Disciplinari, norme e deroghe per DOP/IGP in una realtà produttiva e di mercato in evoluzione; Nuovi ingredienti biologici dei sottoprodotti della trasformazione agro-alimentare destinati all uso alimentare e non (Commissione di studio sicurezza e qualità agro-alimentare). - Attività inerenti il paesaggio rurale con riferimento al territorio delle province attinenti Odaf-Milano (Commissione di studio paesaggio e governo del territorio). - Zootecnia di precisione (Commissione di studio Zootecnia e ambiente). Integrazione alla descrizione generale del Piano Formativo - SDP previsti per tipologia di attività formativa Tipologia attività numero CFP Costo Unitario Standard (Per Credito Formativo) numero Partecipanti previsti Costo Totale TA Corso di formazione 46.500 70.00 30 97650.00 Corso di aggiornamento 12.250 115.00 30 42262.50 Corso di specializzazione 0.000 140.00 0 0.00

Corso di perfezionamento Laboratori professionali 0.000 70.00 0 0.00 1.000 150.00 25 3750.00 Giornate di studio 0.000 70.00 0 0.00 Visite tecniche 1.000 90.00 40 3600.00 Viaggi di studio 5.000 150.00 40 30000.00 Congressi 0.000 90.00 0 0.00 Convegni 1.250 60.00 60 4500.00 Seminari 23.250 50.00 30 34875.00 Costo totale attività formativa Costo totale Standard attività formativa (Somma dei "Costi Totali TA" dichiarati nella tabella "SDP preristi per tipologia di attività formativa" ) Budget previsto nel bilancio del soggetto proponente 216637.50 7000.00 Dichiara di aver preso visione della delibera CONAF n 113/2014 "Definizione dei costi standard delle attività formative". Si impegna a non superare i costi standard per le diverse tipologie di attività formativa. (visualizza tabella costi standard) Si impegna a rendere evidenti i costi delle attività formative per gli iscritti come da avvertenze ANAC. SDAF01 MIGLIORAMENTO GENETICO E - COMPOSIZIONE SPECIFICA DEL PIANO FORMATIVO SEZIONE I 2018 ODAF MILANO Settore CFP CFP P. Form. totali M. C. BIOTECNOLOGIE 1.500 1.500 - SDAF02 AGRONOMIA, ARBORICOLTURA GENERALE, COLTIVAZIONI ARBOREE ED ERBACEE 5.250 5.250 - SDAF03 SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI - MICROBIOLOGIA AGRARIA ED AGROALIMENTARI 4.000 4.000 - SDAF04 ZOOTECNICA GENERALE, SPECIALE, ZOOCOLTURA E MIGLIORAMENTO GENETICO 4.000 4.000 - SDAF06 TECNOLOGIA DEL LEGNO E UTILIZZAZIONI FORESTALI 1.000 1.000 - SDAF07 FITOIATRIA URBANA, RURALE E FORESTALE 8.000 8.000 - SDAF08 ECOLOGIA E PEDOLOGIA 4.500 4.500 - SDAF09 ESTIMO 5.000 5.000 - SDAF10 ECONOMIA POLITICA, TERRITORIALE E GESTIONALE 4.000 4.000 - SDAF11 DIRITTO AGRARIO, AMMINISTRATIVO E DELL UNIONE EUROPEA 7.500 7.500 -

SDAF13 PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, RURALE ED URBANA 2.500 2.500 - SDAF14 PIANIFICAZIONE FORESTALE E SELVICOLTURA 1.500 1.500 - SDAF15 PAESAGGISTICA E VERDE URBANO 13.500 13.500 - SDAF16 TOPOGRAFIA, CARTOGRAFIA E DISEGNO - SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI 2.500 2.500 - SDAF17 IDRAULICA AGRARIA E SISTEMAZIONI IDRAULICO-FORESTALI 0.500 0.500 - SDAF18 MECCANICA AGRARIA 5.500 5.500 - SDAF19 COSTRUZIONI E TERRITORIO 15.500 15.500 - SDAF20 DEONTOLOGIA, ETICA DELLA PROFESSIONE E NORMATIVA PROFESSIONALE (CFP METAPROF.) 2.000 2.000 - SDAF21 GESTIONE, ORGANIZZAZIONE, SVILUPPO ED INFORMATIZZAZIONE DELLO STUDIO (CFP METAPROF.) 2.000 2.000 - Totale CFP Caratterizzanti 86.250 Totale CFP Metaprofessionali 4.000 Gran Totale CFP 90.250