Settore 03 Servizio Politiche per lo Sport Modulo Codice e Revisione 10706.111520/5 CONCESSIONE PER UTILIZZO TEMPORANEO DI PALASPORT E DI PALESTRE COMUNALI SCOLASTICHE (IN ORARIO EXTRA-SCOLASTICO) STAGIONE SPORTIVA... Premesso che l art. 96 c. 4 del D.Lgs n. 297/94 consente l utilizzo in orario extrascolastico degli edifici e delle relative attrezzature per attività che realizzino la funzione della scuola come centro di promozione culturale, sociale e civile; Visto che il Comune di Schio sostiene e promuove l attività di educazione fisica e di avviamento alla pratica sportiva, nonché le attività educative e formative del territorio, anche mediante la concessione in uso temporaneo ed in orario extrascolastico, se pertinenti a scuole, degli impianti sportivi di propria pertinenza; Vista/e la/e richiesta/e presentata/e..., per l'utilizzo di impianto/i sportivo/i comunale/i per la stagione sportiva.../...; tutto ciò premesso il Comune di Schio, c.f. n. 00402150247 in persona del Dirigente competente, concede all'associazione... (di seguito concessionaria), c.f.... con sede in..., in persona del legale rappresentante pro tempore Sig./Sig.ra..., nato a... il... l utilizzo temporaneo di palasport e/o di palestre scolastiche comunali, negli orari/giorni/periodi come esplicitato all'art. 3 del presente atto. A tal fine il presidente/legale rappresentante della concessionaria, nella persona di dichiara di accettare la/e palestra/e oggetto della presente concessione e le relative attrezzature nello stato in cui essi si trovano. Si impegna inoltre e si obbliga al rispetto delle seguenti norme: Art. 1 - Validità della concessione e durata degli utilizzi La presente concessione ha validità per la stagione sportiva (compresa tra settembre... e giugno...), fatta salva la revocabilità ad nutum da parte del Comune di Schio. Art. 2 - Norme di Sicurezza La concessionaria assume l obbligo di garantire che nel corso degli utilizzi siano osservate le norme relative alla prevenzione antincendio, alla sicurezza ed all igiene durante l attività negli impianti sportivi, secondo la normativa vigente in materia ed applicabile al caso specifico. La normativa di riferimento è la seguente: - D.M. 18.03.1996: Norme di sicurezza per la costruzione e l'esercizio degli impianti sportivi ; - D.M. 10.03.1998: Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell'emergenza nei luoghi di lavoro ; - D.Lgs. 81/2008:... tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro e loro successive modifiche ed integrazioni. A tal fine individua, come responsabile della sicurezza, il signor/la signora..., specificandone le generalità se persona diversa dal legale rappresentante, come sopra generalizzato. Ev. generalità Sig./Sig.ra responsabile sicurezza:...
Le palestre facenti parte di edifici scolastici sono dotate di agibilità e la planimetria generale di evacuazione (con evidenziate le vie di fuga, la localizzazione dei dispositivi antincendio,...) è esposta presso ogni palestra. E' responsabilità di ogni soggetto concessionario adottare tutti gli accorgimenti per garantire che le vie di esodo interne ed esterne siano libere. Il palasport struttura destinata allo specifico utilizzo come impianto sportivo ha una sua planimetria di evacuazione esposta all'interno del palasport stesso; la struttura è dotata di certificato di prevenzione incendi e di agibilità. Le palestre comunali hanno una capienza massima non superiore alle 100 persone, ad eccezione del Palasport e della palestra Lanzi per le quali la capienza massima per iniziative sportive è rispettivamente fissata in 2.600 e 900 persone; è responsabilità di ogni soggetto concessionario rispettare detti limiti di capienza. Art. 3 Orari di utilizzo inizio e fine attività Il Comune concede l'utilizzo temporaneo dell'impianto/i sportivo/i come segue: palestra comunale... giorno/i i di utilizzo... orari di utilizzo... disciplina sportiva praticata... tipologia/e di attività... tariffa oraria applicata, oltre IVA, salvo modifiche apportate al piano tariffario nel corso della stagione sportiva di riferimento e salvo adeguamento di tariffa se accertato lo svolgimento di attività di tipologia diversa da quella indicata nella richiesta d'uso di palestre:... palestra comunale... giorno/i i di utilizzo... orari di utilizzo... disciplina sportiva praticata... tipologia/e di attività... tariffa oraria applicata, oltre IVA, salvo modifiche apportate al piano tariffario nel corso della stagione sportiva di riferimento e salvo adeguamento di tariffa se accertato lo svolgimento di attività di tipologia diversa da quella indicata nella richiesta d'uso di palestre:... Le date di inizio attività e di fine attività sono quelle risultanti (gg/mm/aa) nella richiesta di utilizzo palestre comunali presentata dalla concessionaria prima della stagione sportiva di riferimento; nel caso di indicazione generica, sarà considerato il 1 giorno del mese, per il mese riferito all'"inizio attività", e l'ultimo giorno del mese per il mese indicato come fine attività. L'orario assegnato all'inizio della stagione sportiva potrà subire un assestamento (per esigenze del Comune o del soggetto concessionario) fino e non oltre il 15 ottobre... Dopo tale termine non viene dato corso a nessuna variazione oraria, salvo esigenze scolastiche e/o del Comune e l orario si ritiene confermato fino alla data di fine attività. Sono considerati periodi di sospensione (dal calcolo di utilizzo della stagione sportiva) solo i seguenti periodi: due settimane di vacanze natalizie (indicativamente dal 23 dicembre al 6 gennaio); una settimana di vacanza pasquale (dal giovedì precedente al mercoledì successivo a Pasqua) Eventuali utilizzi in questi periodi dovranno essere concordati direttamente con l'associazione incaricata della custodia/sorveglianza della palestra; in detti periodi non sono garantiti i servizi accessori (acqua calda, riscaldamento, ecc...). Durante il periodo estivo (luglio-agosto) tutte le attività sono sospese e anche per consentire eventuali interventi manutentivi non viene dato corso a nessuna richiesta di utilizzo. Art. 4 Corrispettivo per l utilizzo modalità di pagamento Le tariffe sono approvate annualmente dall Amministrazione Comunale. Tutto il periodo che intercorre tra "inizio" e "fine attività (ed esclusi i periodi di sospensione di cui
all'articolo precedente) è considerato nel calcolo di quanto dovuto da parte della concessionaria. L'importo dovuto dalla concessionaria per la stagione sportiva viene fatturato dal Comune in due rate, di cui una a conclusione della stagione sportiva di riferimento, a conguaglio anche di eventuali utilizzi, riferiti a periodi di sospensione (per i quali la concessionaria si accorda direttamente con la società custode), nonché ad utilizzi per partite. Nel caso eccezionale in cui si verifichi nel corso della stagione sportiva la necessità di svolgimento di partite (amichevoli, eventuali recuperi,...) in orario già assegnato all'associazione interessata dalla partita stessa (senza sforamenti antecedenti/successivi dell'orario), l'associazione può concordare direttamente con la società custode l'utilizzo medesimo (fatta salva la disponibilità degli spogliatoi previa verifica da parte della società custode stessa in base agli utilizzi già calendariati/autorizzati). Tale modalità è comunque da considerare eccezionale e da adottare solo nei casi in cui fermo restando l'utilizzo in orario assegnato non siano possibili le ordinarie procedure per l'utilizzo di palestre comunali. Qualora si verifichino mancati utilizzi della palestra assegnata per motivi logistici sportivi delle associazioni, l'importo conteggiato all'inizio della stagione sportiva (come comunicato dal Servizio Sport all'associazione utente con il relativo prospetto di calcolo), rimarrà invariato, come pure in caso di conclusione anticipata dell'attività presso la palestra. L'importo calcolato per l'utilizzo della struttura/delle strutture oggetto del presente atto, ammonta ad... oltre IVA, salvo applicazione di tariffe diverse da quelle considerate, conseguente alle motivazioni precisate al precedente art. 3, nonché a conguagli come sopra esplicitato. Relativamente al pagamento delle fatture di utilizzo, la concessionaria è tenuta a rispettare modalità e tempi di scadenza dei pagamenti stessi. Il Comune sospende l'utilizzo di palestre comunali anche in corso d'anno ai soggetti utenti che non siano in regola con i pagamenti relativi alla stagione sportiva in corso. Art. 5 Modalità di utilizzo La concessionaria si impegna a: rispettare gli orari assegnati e le condizioni d'uso della presente concessione; in particolare vanno rispettati i seguenti tempi di accesso e di sgombero dei locali: a) l'accesso alla struttura è consentito non prima di 10/15 minuti (locali spogliatoi) dell'orario assegnato per l'attività in palestra; b) la concessionaria deve sgomberare i locali spogliatoi/docce entro i 10/15 minuti successivi all'orario assegnato; - riordinare il materiale e le attrezzature sportive utilizzate per la propria attività; - non accedere/non parcheggiare mezzi di trasporto propri e non far transitare/parcheggiare mezzi degli utenti all'interno del cortile/spazio di pertinenza dell'istituto Scolastico; ciò anche al fine di garantire in qualunque momento il transito ai mezzi di soccorso; - non appendere striscioni o manifesti pubblicitari all'interno e all'esterno della struttura; - non installare qualsiasi attrezzo sportivo, o di altro genere, o eseguire opere sia di carattere provvisorio che di carattere permanente; - non utilizzare la/le struttura/e per attività diversa da quella autorizzata dal Comune ed oggetto della presente concessione; Alla concessionaria è fatto espresso divieto di: - effettuare qualsiasi tipo di attività (sportiva e non) che possa essere fonte di danno alle palestre e/o alle attrezzature oggetto di concessione; - accedere a locali diversi da quelli concessi; - usare materiali, attrezzature e/o calzature non compatibili con il pavimento o l'arredo dei locali utilizzati; - installare attrezzi e/o manufatti (sportivi o di altro genere), anche se solo per uso provvisorio. Durante gli allenamenti è precluso l'accesso al pubblico e a qualsiasi altra persona non autorizzata. Art. 6 Utilizzi per partite/manifestazioni sportive La concessionaria che intenda utilizzare la palestra avuta in concessione, o altra di pertinenza comunale, per partite (di campionato, coppa, play-off, ecc...) o per manifestazioni sportive, deve farne preventiva richiesta al Comune esclusivamente mediante i modelli appositamente predisposti e reperibili nel sito
istituzionale. Le richieste devono pervenire al Comune: - per le partite di campionato di soggetti utenti il palasport/palestre comunali, non appena la Federazione di appartenenza pubblichi/renda note le date ufficiali del calendario delle partite in casa e comunque almeno 15 giorni prima dello svolgimento della partita iniziale; - almeno 8 giorni prima della partita per tutte le altre gare/partite occasionali, di recupero, amichevoli, e/o comunque non pianificate nel calendario; - almeno 30 giorni prima della manifestazione/iniziativa sportiva per la quale è richiesto l'uso della palestra. Il Comune evaderà le richieste pervenute, in ordine cronologico di ricevimento delle stesse. Nel caso si verifichi la necessità di effettuare partite (di recupero, amichevoli, ecc...) già autorizzate in precedenza e non effettuate per vari motivi - è possibile concordare direttamente con la società custode l'utilizzo della palestra nel proprio orario di allenamento. Tali situazioni dovranno avere la caratteristica dell'eccezionalità (ved. art. 4 terzo comma). Art. 7 Responsabilità della concessionaria La concessionaria è responsabile: - del riordino del materiale/attrezzature utilizzato per la propria attività; a tal fine individua come responsabile del riordino materiale/attrezzatura, il signor/la signora..., specificandone le generalità se persona diversa dal legale rappresentante come sopra generalizzato. Ev. generalità Sig./Sig.ra responsabile riordino:...; - del comportamento corretto dei propri utenti (allenatori, atleti, eventuale pubblico, eventuali squadre esterne), anche con riferimento ad un riordino dei locali utilizzati (conferimento rifiuti negli appositi contenitori, raccolta di indumenti/cose proprie,...). Il Comune e l'istituto scolastico sono sollevati da qualsiasi responsabilità in merito ad incidenti, danni e furti alle persone e alla struttura che dovessero verificarsi a causa e/o durante gli utilizzi assegnati. La concessionaria è tenuta ad ispezionare la struttura sportiva alla fine di ogni attività giornaliera in modo da individuare immediatamente eventuali anomalie e rotture. Inconvenienti o rotture devono essere comunicati al Comune di Schio il primo giorno utile successivo al verificarsi dell'evento, anche tramite mail all'indirizzo sport@comune.schio.vi.it oppure utilizzando il programma City web (segnalazioni guasti, rotture...) consultabile dal sito istituzionale del Comune di Schio, oppure tramite fax al n. 0445-531083. La mancata segnalazione comporta responsabilità anche in caso possano derivarne danni a volontari, atleti, istruttori, altre persone presenti in palestra della società concessionaria dell'utilizzo. Nessun addebito potrà essere imputato al Comune per guasti o inconvenienti che dovessero pregiudicare il funzionamento dei servizi. La concessionaria è tenuta a risarcire il Comune in ordine ai danni arrecati alle strutture o alle attrezzature durante l'utilizzo dei locali oggetto della presente concessione; a garanzia di eventuali danni, la concessionaria deve accendere adeguata polizza di responsabilità civile verso terzi per le proprie attività e per eventi/iniziative programmate nel corso dell'anno di riferimento. Art. 8 Diritti ed oneri del Comune Il Comune di Schio assicura: a)la fornitura di energia elettrica; b)la fornitura di acqua potabile; c) il riscaldamento dei locali (palestra e locali annessi) nel periodo scolastico, salvo i periodi delle vacanze natalizie, pasquali, estive (luglio e agosto); d)la fornitura di acqua calda nei servizi igienici, salvo il periodo delle vacanze natalizie, pasquali, estive (luglio-agosto); e)la custodia/riordino della/e struttura/e durante le attività extra-scolastiche; f) la pulizia, secondo le modalità dal Comune ritenute opportune. Il Comune di Schio si riserva di effettuare in qualsiasi momento, sopralluoghi alle strutture per verificare la
conformità degli utilizzi alle modalità previste nella presente concessione. Art. 9 Sospensione revoca dell'attività Il Comune si riserva il diritto di sospendere e/o revocare in qualsiasi momento l'utilizzo delle strutture e/o dei locali annessi alla concessionaria che abbia tenuto comportamenti poco corretti e/o che non abbia rispettato, in tutto o in parte, gli obblighi indicati nella presente concessione. In particolare, a titolo esemplificativo e non esaustivo, si procederà senz'altro alla risoluzione della concessione qualora ci sia inosservanza delle norme di sicurezza e/o l'utilizzazione difforme degli ambienti. Il Comune sospende in applicazione alla D.G. n. 208/2012 - l'utilizzo di palestre comunali anche in corso d'anno, ai soggetti utenti che non siano in regola con i pagamenti relativi alla stagione sportiva in corso. Il Comune può inoltre sempre precludere l'utilizzo - previa comunicazione alle concessionarie - qualora le strutture non possano essere utilizzabili, a titolo esemplificativo e non esaustivo, per motivi di sicurezza, per interventi urgenti o perché adibiti a sedi di seggio elettorale. Art. 10 Rinuncia all'utilizzo Nel caso in cui la concessionaria rinunci all'utilizzo delle palestre comunali, si applicano le seguenti modalità rispetto all'applicazione dei pagamenti: a) qualora la rinuncia pervenga prima della comunicazione/invito a sottoscrivere formalmente l'atto di concessione, si considera a carico dell'associazione l'importo previsto/calcolato fino alla data della rinuncia; b) nel caso in cui l'associazione concessionaria rinunci dopo la comunicazione/invito a sottoscrivere l'atto di concessione, verranno addebitati gli utilizzi previsti dal calcolo effettuato fino alla fine della stagione sportiva (ved. art. 4 terzo comma). Art. 11 Controversie Per tutte le controversie che dovessero insorgere in dipendenza della presente concessione è competente esclusivamente il Foro di Vicenza Sezione Distaccata di Schio. Art. 12 Spese contrattuali Tutte le spese e gli adempimenti inerenti alla presente concessione, nessuna esclusa, sono a totale carico della concessionaria. Il presente atto è registrabile in caso d'uso, con spese a carico della parte che intende farne uso. Schio, lì per accettazione il soggetto concessionario Il Comune di Schio Il Dirigente Ai sensi dell art. 13 del Decreto Legislativo n. 196/2003, il sottoscritto è informato: a) dei diritti contemplati dall art. 7 del citato Decreto Legislativo n. 196/2003; b) che i dati forniti con la presente, il cui conferimento è obbligatorio per l istruttoria della pratica, saranno trattati dal Comune di Schio per le sole finalità di autorizzazione all utilizzo temporaneo della/e struttura/e, anche tramite l uso di procedure informatiche; c) che i dati conferiti verranno comunicati alla ev. società incaricata della custodia dell impianto sportivo e che potranno essere altresì comunicati a soggetti terzi pubblici/privati che ne facciano richiesta; d) che il rifiuto a fornire tali dati comporterà la sospensione del procedimento o la parziale esecuzione; e) che il titolare del trattamento dei dati personali è il Comune di Schio, mentre il responsabile del trattamento è la Sig.ra Terry Tomasi con domicilio in Schio via Pasini n 33 tel 0445.691284 0445.691228 Fax 0445.691446 e-mail: terry.tomasi@comune.schio.vi.it. L elenco aggiornato dei responsabili del trattamento è consultabile presso il sito del Comune di Schio al link privacy. - Schio, firma - Schio, firma