REGOLAMENTO DI VENDITA DEI BENI IMMOBILI PROVINCIALI TRASFERITI ALLA SOC. TERRA DI BRINDISI SRL



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REGOLAMENTO DI VENDITA DEI BENI IMMOBILI PROVINCIALI TRASFERITI ALLA SOC. TERRA DI BRINDISI SRL ART 1 OGGETTO Le disposizioni del presente regolamento disciplinano l alienazione a terzi dei beni immobili trasferiti a titolo oneroso dalla Provincia di Brindisi alla società di cartolarizzazione denominata Terra di Brindisi srl, con contratto del 14/12/2010 a rogito notaio De Gregorio rep. N. 49740 raccolta n. 17207 registrato a Brindisi 15/12/2010 al n. 9454 IT. ART. 2 INDIVIDUAZIONE DEL VALORE BASE DI VENDITA Il valore base di vendita degli immobili è determinato sulla base della relazione di stima redatta, in data 26/11/2010 ed asseverata con giuramenti il 27/11/2010, dal dott. Roberto Lauri ai sensi dell art. 2465 c.c. per i beni che la Provincia di Brindisi ha alienato alla soc. Terra di Brindisi ; Al prezzo così determinato sono aggiunte: le spese eventuali tecniche sostenute dalla società o da sostenere (frazionamento, aggiornamento catastale, ecc.); le spese di pubblicità dell'alienazione ART 3 BENI VINCOLATI Ferma restando l applicazione della normativa vigente al momento e senza necessità di modifica regolamentare, l alienazione dei Beni vincolati ha luogo come segue: 1. i beni vincolati da Leggi speciali o realizzati con il contributo dello Stato o della Regione a fondo perduto sono alienati previo espletamento della formalità liberatoria del vincolo. 2. I beni di interesse storico, archeologico ed artistico sono alienati previo obbligatorio parere del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Per gli immobili con caratteristiche comportanti l applicazione dei vincoli di cui al d.lg 42-2000 l Ente procede all alienazione tenendo conto di quanto previsto dal decreto stesso ART 4 DIRITTO DI OPZIONE Titolari del diritto di opzione sono: - conduttore di immobile adibito ad uso abitativo, o in alternativa il familiare convivente o il convivente more uxorio, con contratto in corso di validità ed in regola con i pagamenti - conduttore di immobile adibito ad uso abitativo, o in alternativa il familiare convivente o il convivente more uxorio, con contratto scaduto o in attesa di sottoscrizione ed in regola con i pagamenti - Detentore sine titulo di immobile adibito ad uso abitativo da almeno mesi 12 mesi dalla cessione alla società terra di brindisi srl, avvenuta in data 14 12 2010, in regola con i pagamenti, previa sottoscrizione dell apposito contratto di locazione dal quale risulta la volontà ad acquistare l immobile. Non godono del diritto di opzione i conduttori o occupanti di immobili adibiti ad uso diverso da quello abitativo. ART 5 MODALITA DI ESERCIZIO DEL DIRITTO DI OPZIONE Prima di procedere all alienazione a mezzo procedura aperta, gli immobili adibiti ad uso abitativo sono offerti in opzione ai soggetti di cui all articolo precedente ed al prezzo di cui all art. 2 mediante apposita comunicazione da inviarsi a mezzo raccomandata A/R. I titolari del diritto di opzione, entro 20 giorni dalla suddetta offerta, dovranno presentare apposita nota alla Società con la quale dichiarano di voler esercitare il diritto di opzione alle condizioni comunicate (prezzi e modalità di acquisto). A tale nota dovrà essere allegata

l attestazione del versamento da effettuarsi sul c/c bancario della società Terra di Brindisi di importo pari al 10% del prezzo di acquisto. Il diritto di opzione può essere esercitato cumulativamente, nel termine di cui al precedente comma, da tutti gli inquilini di una palazzina. In tale caso il prezzo di vendita sarà decurtato del 15%. Gli inquilini che non esercitano il diritto di opzione non hanno il diritto di prelazione nelle gare il cui il prezzo posto a base di gara è uguale o superiore a quello di cui all art. 2. Nel caso in cui il titolare non eserciti il diritto di opzione, e l immobile viene venduto a seguito di gara ad un terzo, il contratto di locazione stipulato sarà ceduto all acquirente esterno, ai sensi della vigente normativa. ART 6 VENDITA DI IMMOBILI ADIBITI AD USO ABITATIVO SOGGETTI A DIRITTO DI PRELAZIONE Agli inquilini che non esercitano il diritto di opzione è garantito il diritto di prelazione di cui agli articoli successivi, solo se, nelle gare successive alla prima, il prezzo posto a base di gara è inferiore a quello di esercizio del diritto di opzione. Quando il bene è gravato da diritto di prelazione, la circostanza deve essere indicata negli avvisi di vendita. Il titolare, del diritto di prelazione di cui al comma 1 del presente articolo, è tenuto ad esercitarlo, così come esplicitato nell articolo 8, nei termini e nei modi come comunicati dalla società ed al prezzo di provvisoria aggiudicazione ottenuto in gara. Nel caso in cui vi siano più soggetti aventi diritto di prelazione e che gli stessi abbiano accettato il valore di riferimento si procederà all assegnazione con procedura negoziata senza pubblicazione di bando ed offerte segrete in aumento, presentate in busta chiusa entro il termine assegnato dalla Società Nel caso in cui il titolare non eserciti il diritto di prelazione il relativo contratto di locazione stipulato verrà ceduto all acquirente esterno, ai sensi della vigente normativa. ART 7 VENDITA DI IMMOBILI ADIBITI AD USO DIVERSO DA QUELLO ABITATIVO SOGGETTI A DIRITTO DI PRELAZIONE Quando il bene è gravato da diritto di prelazione, la circostanza deve essere indicata negli avvisi di vendita. Titolari del diritto di prelazione sono i conduttori con contratto in corso di validità ed in regola con i pagamenti Il titolare del diritto di prelazione è tenuto ad esercitarlo, così come esplicitato nell articolo successivo, nei termini e nei modi comunicati dalla società ed al prezzo di provvisoria aggiudicazione ottenuto in gara. Nel caso in cui vi siano più soggetti aventi diritto di prelazione e che gli stessi abbiano accettato il valore di riferimento si procederà all assegnazione con procedura negoziata senza pubblicazione di bando ed offerte segrete in aumento, presentate in busta chiusa entro il termine assegnato dalla Società Nel caso in cui il titolare non eserciti il diritto di prelazione il relativo contratto di locazione stipulato verrà ceduto all acquirente esterno, ai sensi della vigente normativa. ART 8 MODALITA DI ESERCIZIO DEL DIRITTO DI PRELAZIONE Il diritto di prelazione, qualora ne ricorrano i presupposti, deve essere esercitato con le modalità di seguito specificate: A coloro che godono del diritto di prelazione è data notizia dell offerta in vendita mediante comunicazione a mezzo di lettera raccomandata contenente l indicazione: dei beni offerti

del prezzo di vendita (coincidente con quello di provvisoria aggiudicazione a seguito dell espletamento della gara o al prezzo posto a base di gara nel caso in cui la stessa sia andata deserta) della scadenza dell offerta, della ragione di prelazione delle modalità di esercizio del diritto stesso di tutte le altre condizioni alle quali la compravendita dovrebbe essere conclusa. Il titolare del diritto di prelazione è tenuto ad esercitarlo nei termini e nei modi comunicati ed al prezzo di provvisoria aggiudicazione ottenuto in gara. Il titolare del diritto di prelazione, al fine dell esercizio del relativo diritto, entro il termine di sessanta giorni dalla ricezione della comunicazione, dovrà presentare apposita nota con la quale dichiara di voler esercitare il diritto di prelazione alle condizioni indicate nella comunicazione (prezzo e modalità di acquisto). A tale nota dovrà essere allegata l attestazione del versamento, da effettuarsi su c.c. bancario della soc. Terra di Brindisi, di importo pari al 10% del prezzo di vendita. Il versamento della rimanente parte del prezzo di acquisto deve essere effettuato contestualmente alla stipulazione del contratto di compravendita,entro il termine di trenta giorni decorrenti dal sessantesimo giorno successivo a quello dell avvenuta notificazione della comunicazione da parte della società Terra di Brindisi. ART 9 PROCEDURE DI VENDITA Alla vendita del patrimonio immobiliare si procede mediante esperimento di procedura aperta di cui all art. 55 del D. L.vo n. 163/2006. ART 10 PROCEDURA APERTA In via generale, l acquirente del bene viene individuato mediante esperimento di procedura aperta di cui all art. 55 del D. L.vo n. 163/2006. La procedura aperta inizia con la pubblicazione di un avviso di gara contenente le seguenti informazioni minime: a. la descrizione sommaria dei beni da vendere; b. la procedura di gara; c. il prezzo posto a base di gara; d. i termini e le modalità di presentazione dell offerta; e. l anno, il mese, il giorno e il luogo in cui si procederà alla gara; f. l indicazione dei documenti e delle dichiarazioni obbligatorie; g. il responsabile del procedimento e l ufficio presso cui è possibile prendere visione degli atti e della relazione di stima di cui al precedente art.5; h. l ammontare e la tipologia della cauzione da stabilire in misura non inferiore al 10% dell importo a base di gara; i. l indicazione che si procederà alla aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida il cui importo sia almeno pari al prezzo della base d asta; j. i termini e le modalità di pagamento; Al fine di raggiungere tutti i potenziali acquirenti, alla gara è data ampia pubblicità mediante i canali ritenuti più idonei di volta in volta individuati e secondo quanto disposto dall'art.12 "Pubblicità". ART 11 OFFERTE E AGGIUDICAZIONE La presentazione delle offerte deve avvenire mediante servizio postale con raccomandata, nel termine fissato dall'avviso di gara che non può essere comunque inferiore ai 30 giorni né superiore ai 60 gg. dalla data dell'avviso stesso. Per partecipare alla gara dovrà essere prodotta insieme all'offerta scritta incondizionata del

prezzo in cifre e in lettere, la prova dell'avvenuta costituzione della cauzione provvisoria, pari a un decimo del valore posto a base della gara e costituita in uno dei modi previsti dalle vigenti disposizioni. La gara dovrà esperirsi con le modalità di cui all art. 73, lett. c) e seguenti del Regolamento sulla Contabilità Generale dello Stato, approvato con R.D. 23.05.1924, n. 827 (offerte segrete da confrontarsi poi col prezzo base indicato nell'avviso d'asta) L'apertura delle offerte avviene nel modo stabilito nel bando di gara. L'aggiudicazione è fatta all'offerta più alta; in caso di parità si procede ad una procedura ristretta tra gli offerenti con il metodo delle offerte segrete; ove, però, nessuno di coloro che hanno fatto offerte uguali voglia migliorare l'offerta, l'aggiudicazione della gara è effettuata a sorte. Si procede all aggiudicazione anche in caso di una sola offerta valida, purché la medesima sia almeno pari al prezzo posto a base di gara Le operazioni sono oggetto di specifici verbali. La cauzione è sollecitamente svincolata per i concorrenti non aggiudicatari. Il deposito cauzionale, versato dall aggiudicatario a garanzia dell offerta, sarà trattenuto quale caparra e a titolo di anticipazione sul prezzo dovuto dallo stesso. Il contratto è stipulato entro e non oltre mesi 2 dalla intervenuta aggiudicazione definitiva previo versamento dell'intero corrispettivo dovuto. Nel caso in cui risulti infruttuoso un primo esperimento di gara e il titolare del diritto di prelazione non abbia esercitato il relativo diritto, si procede ad ulteriori esperimenti di gara con successive riduzioni.. Ad ogni ulteriore esperimento di gara con successiva riduzione del prezzo, deve essere comunque garantito il diritto di prelazione da esercitarsi secondo le modalità di cui all art. 8 Il prezzo da porre a base di gara non può comunque essere inferiore al 15% di quello all art. 2 ART.12 PUBBLICITA' Sono garantite adeguate forme di pubblicità alle gare, ai sensi dell'art.12 della legge 127/97, al fine di assicurare una concorrenzialità tra le proposte di acquisto. Le aste sono pubblicate: a) all'albo Pretorio e sul sito internet della Provincia di Brindisi e mediante affissione di manifesti nel territorio ove è ubicato l immobile qualora si tratti di alienazioni di beni di valore inferiore a 100.000,00 b) all'albo Pretorio, sul sito internet della Provincia e mediante affissione di manifesti nell'intero territorio della Provincia per alienazioni di valore compreso tra 100.000,00 e 500.000,00 ; c) all'albo Pretorio, sul sito internet della Provincia, sul bollettino aste e appalti pubblici (qualora presente ) e per estratto su un quotidiano a diffusione nazionale ed uno locale per le alienazioni di beni il cui valore sia superiore a 500.000,00. Al fine di raggiungere tutti i potenziali acquirenti e di dare ampia pubblicità alla gara, il bando e/o le comunicazioni di vendita potrà essere inviato a: altri Enti Pubblici; Quotidiani e TV locali associazioni di proprietari di immobili a livello provinciale e regionale; associazioni o sindacati di inquilini provinciali o regionali; associazioni di costruttori; agenzie o associazioni di agenzie di intermediazione immobiliare; ordini professionali. ART 13 PAGAMENTO DEL CORRISPETTIVO DI VENDITA L acquirente deve pagare il corrispettivo di vendita come risultante dagli esiti della gara non oltre la stipulazione del contatto. In mancanza, la Società tratterrà la cauzione versata.

ART 14 CONTRATTO La vendita viene perfezionata con contratto, con le forme e modalità previste dal codice civile. Il contratto viene rogato da notaio scelto dalla parte acquirente entro e non oltre mesi 2 dalla aggiudicazione definitiva fatti salvi i diversi termini previsti per la stipula del contratto nel caso di esercizio del diritto di prelazione. Tutte le spese inerenti e conseguenti contrattuali ed erariali sono a carico dell acquirente Qualora la controparte lo richieda, il notaio viene nominato dalla società. In ogni caso la vendita viene stipulata a corpo e non a misura. ART 15 SPESE DI GARA E CONTRATTUALI Tutte le spese di gara e contrattuali, nonché quelle da esse dipendenti, nessuna esclusa, ad eccezione di quelle che, per legge, gravano sulla parte alienante, sono a carico dell'aggiudicatario. Nelle spese di gara e contrattuali sono comprese quelle di stampa, pubblicazione, affissione ed inserzione obbligatorie ai sensi del presente regolamento e delle modalità esecutive stabilite con il bando di gara.