Percorsi di orientamento nel secondo ciclo di istruzione: «la MIA scelta e AlmaOrièntati» Eleonora Bonafé Roma, 19 dicembre 2017
Il percorso «la MIA scelta e AlmaOrièntati» Percorso che vuole recepire quanto emerso in sede Europea (Lisbona 2010 e Europa 2020) e quanto indicato nelle linee guida nazionali per l orientamento permanente: L orientamento non è più relegato alla gestione delle transizioni tra un percorso di studio e l altro o tra lo studio e il mondo del lavoro ma un processo che, attraverso la conoscenza del sé, del contesto e delle dinamiche relazionali, vuole favorire la definizione o la ridefinizione dei propri obiettivi personali. AlmaDiploma attraverso la collaborazione con il Dipartimento di Scienze dell Educazione dell Università di Bologna ha potenziato il percorso di orientamento strutturando una serie di attività da svolgere a partire dal quarto anno di scuola superiore. Obiettivi del percorso: riflettere sulle decisioni passate comprendere lo stile decisionale che si tende ad utilizzare comprendendone vantaggi e svantaggi riflettere sui propri punti di forza raccogliere informazioni elaborare un proprio piano di azione Suggerimenti operativi concentrare una prima parte delle attività nel quarto anno per poi concentrarsi nella definizione del piano di azione nel quinto anno 19/12/2017 E. Bonafé 2
Struttura del percorso «La MIA scelta & ALMAORIÈNTATI» 19/12/2017 E. Bonafé 3
Popolazione di riferimento Limitandoci ai diplomati degli Istituti che hanno avuto buoni tassi di compilazione de «I primi passi» e «AlmaOrièntati» LICEI TECNICI 30 60 65 Istituti 7.504 diplomati PROFESSIONALI 10 0 100 Valori percentuali liceo classico liceo scientifico liceo linguistico liceo musicale e coreutico liceo delle scienze umane liceo artistico tecnico economico tecnico tecnologico professionale servizi professionale industria e artigianato 5 14 9 28 21 9 9 0 100 19/12/2017 E. Bonafé 4
Intenzioni post-diploma dichiarate il quarto anno e il quinto anno LICEI TECNICI PROFESSIONALI TOTALE 27 40 58 72 26 44 14 3 21 18 18 19 14 11 0 100 Intenzioni al IV anno: 6 9 proseguiranno la formazione intenzioni all inizio del IV anno proseguiranno la formazione cercheranno lavoro coniugheranno formazione e lavoro sono molto incerti non indicato 82 7 6 cercheranno lavoro 12 57 3 19 coniugheranno formazione e lavoro 64 9 11 13 evoluzione dell intenzione (V) sono ancora incerti 41 16 6 33 Valori percentuali TOTALE 65 13 7 11 0 100 19/12/2017 E. Bonafé 5
Elementi che guidano la presa di decisione Anche le esperienze passate e in particolare i processi e gli esiti delle decisioni passate possono influenzare le nuove decisioni da intraprendere 19/12/2017 E. Bonafé 6
Processi e esiti delle decisioni passate P R O C E S S I E S I T I difficili lenti imperventibili frustranti spiacevoli disorganizzati passivi inflessibili incerti perdenti instabili deboli svantaggiosi inutili 2,6 3,0 3,0 3,6 3,7 3,9 4,0 3,2 3,4 3,7 3,7 3,7 3,9 4,1 1 2 3 4 5 facili veloci prevedibili gratificanti piacevoli organizzati attivi flessibili certi vincenti stabili forti vantaggiosi utili Valori medi scala 1-5 I diplomati tendono a dare valutazione positive a tutti gli aspetti e il 72% dei diplomati ritiene di avere sia processi che esiti decisionali positivi 19/12/2017 E. Bonafé 7
Processi e esiti decisionali 91-100 e lode 79 13 3 6 71-90 72 16 4 8 60-70 69 18 3 10 TOTALE 72 16 3 8 0 100 processi e esiti positivi processi negativi e esiti positivi processi positivi e esiti negativi processi e esiti negativi Valori percentuali Le percezione di processi e esiti decisionali positivi è più presente tra chi ha migliori performance di studio 19/12/2017 E. Bonafé 8
Processi e esiti decisionali Totale soddisfatti ( decisamente sì o più sì che no ) processi e esiti positivi 29 54 14 2 83 processi negativi e esiti positivi 21 57 19 4 78 processi positivi e esiti negativi 23 52 21 4 75 processi e esiti negativi 14 56 25 5 70 TOTALE 26 55 16 3 81 sono soddisfatti? 0 100 decisamente sì più sì che no più no che sì decisamente no non indicato Valori percentuali Chi ritiene di aver processi e esiti decisionali positivi tende a esprimere giudizi più positivi rispetto ai compagni. 19/12/2017 E. Bonafé 9
Stili decisionali LICEI 21 19 14 27 10 9 TECNICI 18 17 20 23 12 10 PROFESSIONALI 18 17 19 18 17 11 TOTALE 20 18 16 25 11 10 0 100 Dipendente Intuitivo Razionale Spontaneo Temporeggiatore stili multipli Valori percentuali Tra i licei prevale lo stile Spontaneo mentre tra i tecnici e professionali vi è una maggior presenza degli stili Razionale e Temporeggiatore. 19/12/2017 E. Bonafé 10
Stili decisionali e «se potessero tornare indietro» Razionale 57 13 6 24 Spontaneo 55 13 7 24 Dipendente 55 13 8 24 Temporeggiatore 52 13 8 27 Intuitivo 50 14 7 28 TOTALE 54 13 7 25 se potessero tornare indietro, si iscriverebbero: 0 100 allo stesso indirizzo/corso nella stessa scuola allo stesso indirizzo/corso, ma in un'altra scuola presso la stessa scuola, ma ad un altro indirizzo/corso ad un altro indirizzo/corso in un'altra scuola non indicato Valori percentuali Gli stili Temporeggiatore e Intuitivo sono quelli a cui si associa una quota maggiore di studenti che non ripeterebbe lo stesso percorso. 19/12/2017 E. Bonafé 11
Contesto licei 27 63 10 Situazione nella quale si possono prendere decisioni con maggiore sicurezza perché si hanno a disposizione tutte le informazioni tecnici professionali TOTALE 27 Situazione in cui non si hanno chiari gli esiti a 32 cui porterà la decisione perché mancano alcune informazioni 28 65 9 Situazione nella quale non si ha alcun modo 61 di sapere se 7 la decisione si rivelerà perdente o vincente 63 9 0 100 certezza parziale certezza incertezza Valori percentuali I diplomati professionali ritengono di trovarsi in un contesto di maggiore certezza rispetto ai licei e ai tecnici, ma la differenza non è così forte come ci si poteva attendere si conferma quindi la necessità di attività di orientamento per tutti i tipi di diploma. 19/12/2017 E. Bonafé 12
Curiosità: relazione tra contesto e autopercezione del sé Certezza: prevalentemente maschi; processi e esiti positivi; il percorso ha confermato le proprie intenzioni; chiari obiettivi professionali, capacità di focalizzarsi sugli obiettivi, pianificazione, reattività agli imprevisti. Parziale certezza: prevalentemente femmine; il percorso ha fatto prendere in considerazione altri percorsi; hanno abbastanza chiari i propri obiettivi formativi e professionali e sono mediamente in grado di pianificare e portare a termine i propri obiettivi. Incertezza: processi e esiti negativi; il percorso ha aumentato l incertezza; non hanno chiaro il settore professionale; interessi non definiti; difficoltà nella pianificazione dei propri impegni e nella gestione degli imprevisti. La percezione del contesto decisionale sembra una proiezione dell autopercezione delle proprie capacità piuttosto che una valutazione dell effettivo contesto esterno 19/12/2017 E. Bonafé 13
tornando all evoluzione delle intenzioni dichiarate 19/12/2017 E. Bonafé 14
Intenzioni post-diploma dichiarate il quarto anno e il quinto anno LICEI TECNICI PROFESSIONALI TOTALE 27 40 58 72 26 44 14 Intenzioni al IV anno: proseguiranno la formazione 3 21 18 18 19 14 11 0 100 6 9 intenzioni all inizio del IV anno proseguiranno la formazione cercheranno lavoro coniugheranno formazione e lavoro sono molto incerti non indicato 82 7 6 cercheranno lavoro 12 57 3 19 coniugheranno formazione e lavoro 64 9 11 13 evoluzione dell intenzione (V) sono ancora incerti 41 16 6 33 Valori percentuali TOTALE 65 13 7 11 0 100 19/12/2017 E. Bonafé 15
Al termine del quinto anno: erano incerti e ora hanno le idee chiare 438 6% avevano un'idea chiara e ora sono incerti 637 8% sono rimasti incerti 224 3% non classificabili 270 4% hanno modificato la scelta 1.601 21% non hanno modificato la scelta 4.334 58% 19/12/2017 E. Bonafé 16
Al termine del quinto anno: maggiormente orientati verso lo studio; hanno ottenuto votazioni alte; sono soddisfatti del proprio percorso di studio; prevalentemente liceali. La scelta del corso di laurea è in linea con i propri interessi o comunque molto vicino ai loro interessi. Ritengono decisamente importante nella decisione di iscriversi all'università la necessità della laurea per svolgere il lavoro a cui sono interessati, gli interessi culturali ma anche il prestigio legato alla laurea. Molto determinati e fiduciosi nell'importanza della formazione. non hanno modificato la scelta 4.334 58% 19/12/2017 E. Bonafé 17
Al termine del quinto anno: hanno modificato la scelta 1.601 21% vorrebbero coniugare studio e lavoro, si vedono prevalentemente laureati. Tra le motivazioni rilevanti nella scelta dell'università: guadagno e necessità del titolo di studio per svolgere il lavoro desiderato. Più spesso dei colleghi hanno già sperimentato esperienze di lavoro e hanno già chiaro l'ambito lavorativo di interesse. L'apertura verso il cambiamento può essere rispecchiato dalla maggiore propensione a girare il mondo e a fare esperienze diverse così come dalla curiosità e dal non farsi prendere dal panico quando insorgono problemi. 19/12/2017 E. Bonafé 18
Al termine del quinto anno: erano incerti e ora hanno le idee chiare 438 6% ragazzi che non hanno ancora chiaro l'ambito professionale di riferimento ma sono maggiormente orientati verso il lavoro. Dichiarano di avere difficoltà a concentrarsi nello studio e a pianificare i propri impegni. Più spesso provengono da percorsi tecnici e hanno ottenuto voti di diploma più bassi rispetto ai compagni. Più spesso tendono ad attribuire alle proprie decisioni passate processi e esiti negativi. 19/12/2017 E. Bonafé 19
Al termine del quinto anno: avevano un'idea chiara e ora sono incerti 637 8% prevalentemente tecnici e professionali che dichiarano che il percorso di orientamento ha fatto prendere in considerazione altre strade; hanno voti di diploma più bassi. 19/12/2017 E. Bonafé 20
Al termine del quinto anno: sono rimasti incerti 224 3% prevalentemente tecnici che non hanno definito un ambito professionale di riferimento; non si impegnano nello studio; hanno difficoltà nella pianificazione delle attività e hanno a difficoltà ad affrontare imprevisti. 19/12/2017 E. Bonafé 21
Alcune riflessioni finali Difficoltà nella definizione di reali processi di causa effetto tra azione di orientamento e risultato Tuttavia Circolo vizioso o circolo virtuoso? Importanze della self-confidence e dell autodeterminazione per la realizzazione dell individuo Importanza delle azioni di orientamento non solo finalizzate alla scelta ma per contribuire alla comprensione e all individuazione delle proprie capacità e dei propri interessi. Grazie per l attenzione! Eleonora 19/12/2017 E. Bonafé 22