Politecnico di Torino Corsi di Laurea a Verrès formazione ricerca tecnologia innovazione
DOVE SIAMO Valle d Aosta Verrès Verrès (Valle d Aosta - Italia) 391 m slm, 2.677 abitanti, 39 km da Aosta, 78 km da Torino, 149 km da Milano. Polo tecnologico di VerrEs Una volta era un cotonificio; oggi è la moderna sede di un centro di servizi formativi, ricerca scientifica e innovazione tecnologica. Il Polo tecnologico di Verrès ospita infatti la sede dell Isitip e due corsi di laurea in Ingegneria del Politecnico di Torino: un ambiente di studio piacevole con un ottimo rapporto numerico docente/studenti, infatti le statistiche ricavate dai questionari degli studenti dimostrano un ottimo gradimento per gli insegnamenti svolti in Valle d Aosta. Il Polo tecnologico di Verrès si candida inoltre a diventare un vero e proprio distretto a elevata tecnologia, dove l alta formazione incontra la ricerca applicata e le imprese. Una convenzione fra la Regione autonoma Valle d Aosta e il Politecnico di Torino e un cofinanziamento del Fondo Sociale Europeo hanno infatti consentito di dare vita a tutto ciò. Verrès, ai piedi della Val d Ayas e del Monte Rosa, conserva intatte le proprie caratteristiche di borgo medievale. E fiero di un passato millenario (con una rocca e una collegiata severe testimoni di pietra), di un presente che mescola la vocazione industriale a quella turistica, e di un futuro all insegna delle tecnologie più avanzate.
CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA INFORMATICA Politecnico di Torino Durata: 3 anni Profilo della professione Il laureato in Ingegneria informatica si occupa della progettazione, ingegnerizzazione, produzione, esercizio e manutenzione dei sistemi di elaborazione e dei sistemi informativi. La sua formazione gli consente la direzione e la gestione di laboratori informatici e di sistemi informativi aziendali, sia nel contesto della produzione industriale che nell area dei servizi. Può operare inoltre nelle attività di promozione, vendita, assistenza tecnica, e nella libera professione. Aspetti qualificanti Sono ben note le carenze di specialisti informatici a livello italiano e mondiale rispetto alla richiesta del mercato: questo perché le competenze informatiche sono richieste ormai in moltissimi settori, non solo scientifici e tecnologici. Il laureato in Ingegneria informatica si inserisce facilmente in ogni contesto produttivo o professionale grazie all accentuata integrazione tra conoscenze teoriche ed esperienze pratiche realizzate nei laboratori e negli stage aziendali. Possibilità di lavoro Chi si laurea in Ingegneria informatica ha come sbocco lavorativo naturale le aziende che realizzano sistemi e prodotti informatici, hardware e software, e le aziende e gli enti che progettano servizi per la pubblica amministrazione, la finanza, la comunicazione, i trasporti, e moltissimi altri settori produttivi. Inoltre, le conoscenze di base e specialistiche apprese in questo corso di laurea sono ampiamente apprezzate in qualsiasi tipo di ente o azienda, ad esempio per le attività che riguardano il progetto, la gestione e il controllo dei sistemi produttivi. Gli insegnamenti Obiettivo didattico del corso di laurea in Ingegneria informatica è una cultura di base ampia, comprendente non soltanto le matematiche, il software e l hardware degli elaboratori, ma anche l elettrotecnica, l elettronica, le misure elettroniche, il controllo automatico, l elaborazione dei segnali. Questa impostazione mira a sviluppare nello studente una capacità critica che riguardi non soltanto gli aspetti connessi alla progettazione del software, ma anche quelli relativi al dimensionamento, alla gestione di impianti e ai sistemi informativi nel loro complesso. Per quanto riguarda le conoscenze specificamente informatiche, il percorso formativo (che per questo corso di laurea è unico) comprende argomenti come l architettura dei sistemi di elaborazione, l organizzazione dei sistemi operativi, la struttura delle basi di dati, i protocolli le architetture e i servizi di rete, l ingegneria del software, le tecnologie Web, le applicazioni grafiche e multimediali, la sicurezza e la protezione dei sistemi e del traffico di rete. I laboratori I laboratori prevedono un attività sperimentale nella quale si usano apparecchiature di tipo informatico (calcolatore) ed anche di altro tipo quali oscilloscopi, generatori di segnali, ecc. Ai laboratori di informatica di base si affiancano laboratori avanzati incentrati sulla conoscenza e sulla gestione dei principali sistemi operativi e prodotti software applicativi del settore informatico contemporaneo.
Anno di corso primo Materie di studio Chimica, Analisi matematica I, Elementi di informatica, Geometria, Lingua inglese I livello, Calcolo numerico, Fisica generale I, Analisi matematica II, Tecniche e linguaggi di programmazione, Fisica generale II secondo Calcolo delle probabilità, Elettrotecnica I, Teoria dei segnali, Logica matematica, Elettrotecnica II, Introduzione alla sperimentazione, Metodi di elaborazione dei segnali, Algoritmi e programmazione avanzata I, Reti logiche, Sistemi elettronici, Algoritmi e programmazione avanzata II, Calcolatori elettronici, Dispositivi e tecnologie elettroniche terzo Misure elettroniche, Sistemi operativi, Basi di dati, Cultura europea, Internet: architettura e protocolli, Fondamenti di automatica, Programmazione a oggetti, Tirocinio, Controlli automatici, Elettronica per l'informatica, Economia, Monografia Altre attività Sono previsti seminari e giornate di presentazione delle aziende del settore, e visite ad alcune aziende. Il piano di studi della laurea si conclude con una Monografia riguardante l attività di Tirocinio in azienda. Tale opportunità è significativa perché rappresenta il primo contatto con il mondo del lavoro. Proseguimento su Laurea Magistrale Dopo la laurea si può accedere senza debiti formativi al corso di laurea magistrale in Ingegneria informatica. Se si passa a un altro corso specialistico della III Facoltà di Ingegneria, eventuali carenze formative sono sanate mediante vincoli sugli insegnamenti opzionali all interno del piano di studi della laurea specialistica. Che differenza c è tra il corso di laurea in Ingegneria informatica e il corso di laurea in Informatica? Il corso di laurea in Ingegneria informatica è inserito nelle facoltà di Ingegneria, mentre quello in Informatica è inserito nelle facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali. La differenza tra i due corsi di laurea rispecchia quindi la differenza tra le due facoltà: mentre lo scopo principale della scienza è approfondire la conoscenza di base in un determinato settore, quello dell ingegneria è coniugare la conoscenza di base con l innovazione tecnologica. Pertanto un laureato in Informatica è orientato all approfondimento dei fondamenti logicomatematici dell informatica e alle loro applicazioni nello sviluppo di strumenti informatici, mentre il laureato in Ingegneria informatica è orientato alla progettazione, al dimensionamento e alla conduzione di impianti di elaborazione.
CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA meccatronica Politecnico di Torino Durata: 3 anni Profilo della professione I settori di impiego del laureato in Ingegneria meccatronica sono tutti quelli in cui è presente una integrazione tra prodotti di tipo meccanico, elettrico o elettromeccanico, e sistemi di controllo, comunicazione e gestione di tipo elettronico. Esempi tipici di prodotto meccatronico sono la centralina di una moderna automobile o un robot inserito in una catena di montaggio. Il laureato in Ingegneria meccatronica è in grado di affrontare progetti interdisciplinari applicando in ogni caso le metodologie più adatte. L approccio ai problemi è di tipo sistemistico, e si pone come obiettivo primario l ottimizzazione globale delle prestazioni della macchina o del sistema mediante il corretto impiego delle diverse tecnologie. Aspetti qualificanti La caratteristica principale di tale figura professionale è l interdisciplinarità delle competenze che permette al laureato in Ingegneria meccatronica di risolvere problemi complessi che riguardano aspetti di tipo meccanico, elettronico, informatico, controllista ed elettrico. Possibilità di lavoro Per un laureato in Ingegneria meccatronica, gli ambiti professionali tipici sono quelli dell innovazione di prodotto, della progettazione, della pianificazione e della gestione di sistemi complessi. I settori di impresa sono molteplici: in primo luogo quelli tradizionali dei distretti tecnologici delle macchine utensili, delle macchine di produzione e della consulenza di ingegneria. Altri settori sono quello della robotica, dell industria automobilistica ed aerospaziale e dell automazione in generale. I laureati trovano impiego sia nelle grandi imprese multinazionali sia nelle piccole e medie imprese. Nel primo caso sono tipicamente inseriti in gruppi di lavoro multidisciplinari che si costituiscono intorno a un obiettivo tematico, mentre nel secondo caso gestiscono i diversi aspetti interdisciplinari. Gli insegnamenti Obiettivo di questo corso di laurea è la formazione di un tecnico con solide conoscenze ingegneristiche di base, in grado di progettare, realizzare e gestire apparecchiature e sistemi con elevata integrazione tra parti meccaniche ed elettroniche. Oltre alle nozioni di base dell elettronica, allo studente viene quindi proposta la conoscenza delle tecniche per l integrazione di sistemi elettronici e meccanici, con il supporto delle metodologie proprie dell automatica e dell informatica. Le competenze acquisite al termine del corso di laurea comprendono l identificazione delle diverse componenti tecnologiche, la definizione delle loro specifiche, il progetto, la realizzazione e la gestione delle diverse componenti e la loro integrazione. Particolare attenzione è rivolta alle metodologie di progetto e alle normative internazionali di sicurezza e di qualità. Il primo anno del percorso formativo è caratterizzato dalle discipline di base dell ambito matematico, fisico, chimico, e informatico, ed è completato dalla studio dell inglese. Il secondo anno prevede principalmente insegnamenti nell ambito dell informatica, delle telecomunicazioni, dell elettrotecnica, dell elettronica e dell automazione, con complementi di matematica. Sempre al secondo anno è prevista un ulteriore formazione linguistica. Il terzo anno si concentra sui contenuti peculiari dell Ingegneria meccatronica, evidenziandone gli aspetti applicativi e di approfondimento soprattutto nell ambito dell elettronica dei sistemi programmabili, della tecnologia dei sistemi di controllo e delle tecnologie meccaniche.
Anno di corso Materie di studio primo Chimica, Analisi matematica I, Elementi di informatica, Geometria, Lingua inglese I livello, Calcolo numerico, Fisica generale I, Analisi matematica II, Tecniche e linguaggi di programmazione, Fisica generale II secondo Calcolo delle probabilità, Elettrotecnica I, Teoria dei segnali, Teoria dei sistemi meccanici, Elettrotecnica II, Introduzione alla sperimentazione, Disegno meccanico, Fondamenti di automatica, Sistemi elettronici, Controlli automatici, Dispositivi e tecnologie elettroniche, Tecnologie meccaniche terzo Elettronica dei sistemi programmabili, Macchine elettriche, Misure elettroniche, Elettronica di potenza e compatibilità, Tecnologia dei sistemi di controllo automatici, Algoritmi e programmazione avanzata, Sistemi operativi in tempo reale, Tirocinio, Costruzione di macchine, Economia, Monografia I laboratori I laboratori prevedono un attività sperimentale nella quale si usano apparecchiature di tipo informatico (calcolatore) o di altro tipo quali oscilloscopi, generatori di segnali, ecc. Numerosi insegnamenti prevedono come parte integrante laboratori di meccanica e automazione. Altre attività Sono previste visite guidate a laboratori aziendali in ambito meccatronico. Il piano di studi della laurea si conclude con una Monografia riguardante l attività di Tirocinio in azienda. Tale opportunità è significativa perché rappresenta il primo contatto con il mondo del lavoro. Proseguimento su Laurea Magistrale Dopo la laurea si può accedere senza debiti formativi al corso di laurea magistrale in Ingegneria meccatronica, che si svolge nella sede di Torino. Se si passa a un altro corso specialistico della III Facoltà, eventuali carenze formative sono sanate mediante vincoli sugli insegnamenti opzionali all interno del piano di studi della laurea specialistica. Cosa distingue il corso di laurea in Ingegneria meccatronica dai corsi di laurea in Ingegneria elettronica e Ingegneria meccanica? Il corso di laurea in Ingegneria meccatronica sintetizza le competenze dell ingegnere meccanico e quello dell ingegnere elettronico, allo scopo di formare un laureato in grado di muoversi agevolmente nel campo della progettazione di apparecchiature elettro-meccaniche complesse.
transizione scuola/lavoro Per quanto riguarda la transizione dalla formazione al lavoro, per chi frequenta i corsi di laurea della sede di Verrès del Politecnico esistono tre strade principali. La prima è lo stage aziendale, previsto alla fine del triennio, che può creare una continuità fra lo studio e l occupazione. Si tratta di un momento importante di incontro fra la formazione e il mondo produttivo dove sia l azienda sia lo studente hanno un proprio interesse: da un lato un ragazzo può conoscere la concretezza del lavoro e delle sue regole, dall altro l impresa può fruire della freschezza e delle capacità di innovazione di un aspirante ingegnere che può portare a compimento un obiettivo o una parte di un progetto. In secondo luogo viene chiesto ad alcune aziende di intervenire all interno dei corsi, per offrire agli studenti un approccio differente da quello dei docenti, molto più finalizzato agli aspetti produttivi. Questo sta avvenendo con il Centro ricerche Dora di ST Microelectronics che ha iniziato svolgendo dei seminari per gli studenti del terzo anno, mentre ora i ricercatori tengono il corso di Applicazione e progetto di sistemi elettronici integrati per approfondire le modalità di funzionamento e progettazione dei chip. La terza strada è quella di essere inseriti in attività di trasferimento tecnologico, un esperienza fondamentale per prepararsi al proprio futuro lavorativo. Il progetto di realizzazione del polo tecnologico di Verrès prevede di avviare servizi d incubazione d imprese, dove far nascere vere e proprie aziende nel settore high-tech. iscrizioni Per iscriversi al primo anno del Corso di Laurea in ingegneria informatica o al Corso di Laurea in ingegneria meccatronica è necessario sostenere una prova di ammissione, alla quale ci si iscrive fra fine luglio e fine agosto. L iscrizione può essere effettuata su Internet oppure rivolgendosi alla segreteria del Politecnico di Torino, al Polo Tecnologico di Verrès o alla sede centrale di Torino. La prova si svolge, a Torino, a inizio settembre e consiste in un questionario, suddiviso in sezioni, volto a verificare sia le conoscenze di base, sia le attitudini dei partecipanti agli studi che intendono intraprendere. La prova di ammissione, è obbligatoria, ma il suo esito non pone vincoli alla successiva iscrizione presso la segreteria.
Politecnico di Torino polo tecnologico di verres via Luigi Barone, 8 11029 Verrès (AO) tel.: 0125 922 511/512 fax: 0125 922 522 email: segreteria@verres.polito.it http://www.verres.polito.it Orario segreteria: dal lunedì al venerdì 9:00-13:00 / 14:30-17:30