Consiglio Superiore della Magistratura BANDO DI GARA CON PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI GLOBAL SERVICE FLEET MANAGEMENT PER LA GESTIONE GLOBALE DEI SERVIZI DI PRODUZIONE, RIPRODUZIONE ED ARCHIVIAZIONE DOCUMENTALE DEL CENTRO STAMPA DEL C.S.M. CIG N. 445395826A RISPOSTE A QUESITI QUESITO N. 1 Si chiede di sapere se è possibile per un Consorzio ordinario di concorrenti (art. 34 lett. e D.Lgs. 163/2006) presentare offerta procedendo nel seguente modo: - indicare come affidatarie le sole imprese che abbiano manifestato interesse e che, con i propri requisiti e/o sommando quelli di altre consorziate interessate, siano in possesso di quei requisiti che il bando di gara, gli altri atti ed i documenti relativi alla gara stessa (capitolato speciale d appalto, disciplinare, allegati di qualsiasi genere, ecc.) richiedono per l ammissione a partecipare e, pertanto, se un Consorzio possa partecipare alla gara esclusivamente per conto di tali imprese e non per tutte le consorziate; - allegare specifica dichiarazione (ai sensi del DPR 445/2000), stilata e sottoscritta da parte delle imprese che hanno manifestato di non essere interessate e che quindi non saranno indicate come affidatarie, con esposizione delle motivazioni del mancato interesse, nonché specifica dichiarazione delle imprese interessate, che quindi saranno indicate come affidatarie; - allegare, secondo quanto stabilito dall art. 38 del d.lgs. n. 163/2006, le dichiarazioni ivi previste relativamente a tutte le consorziate facenti parte del Consorzio ed interessate a conseguire l affidamento. RISPOSTA N. 1 L eventualità di presentarsi alla gara a mezzo di un consorzio ordinario di concorrenti già esistente, utilizzando soltanto alcune delle imprese consorziate, è sicuramente inammissibile e in sede di gara comporterebbe l esclusione del/i concorrente/i.
È consentito partecipare alla gara utilizzando un raggruppamento temporaneo di imprese che siano vincolate attraverso un mandato collettivo speciale, irrevocabile e con rappresentanza, da costituire tra quelle imprese consorziate che hanno interesse alla gara: è ammesso dalla vigente normativa anche l eventualità che l ATI produca in sede di gara l impegno a costituire raggruppamento temporaneo di impresa anche successivamente. QUESITO N. 2 Dalla classificazione della GUCE e dall oggetto di gara si evince chiaramente che la gara da voi indetta è da intendersi come gara di servizi. Tuttavia all interno del Disciplinare e dello Schema contratto (art.3) appare il termine noleggio apparecchiature quindi da qui il chiarimento: << la gara è da intendersi esclusivamente gara di servizi attraverso la fornitura di apparecchiature e prodotti software per tutta la durata contrattuale? E pertanto sarà riportato anche all art. 3 dello Schema di Contratto?>> RISPOSTA N. 2 L oggetto della presente procedura di gara, descritto dettagliatamente nel capitolato tecnico, concerne il servizio di gestione e produzione documentale interna del centro fotoriproduzione e stampa del CSM, svolto tramite operatori della società appaltatrice impiegando apparecchiature e software messi a disposizione dalla stessa società. QUESITO N. 3 In relazione a quanto specificato sul Disciplinare in merito agli RTI: a pag. 2 punto d) in cui si fa riferimento ad RTI già costituiti vi chiediamo se è da considerarsi un semplice refuso, come si evince a pag. 5 dello stesso Disciplinare (in cui si fa riferimento a RTI non ancora costituiti). << E da intendersi quindi RTI come costituendi?>> RISPOSTA N. 3 È consentito partecipare alla gara utilizzando un raggruppamento temporaneo di imprese già costituito o costituendo. QUESITO N. 4 Disciplinare Pag. 5 punti 5 e 6 Per le certificazioni di conformità richieste per tutte le imprese in caso di RTI, è possibile che, nel caso di società finanziaria, la stessa possa fare ricorso all avvalimento per le certificazioni riportate ai punti 5 e 6?
RISPOSTA N. 4 Si, è possibile utilizzare l'istituto dell'avvalimento al fine di dotare un componente del R.T.I. del requisito relativo al possesso di certificazioni di cui ai punti 5 e 6 del Disciplinare, a condizione che l Impresa ausiliaria assuma, con il contratto di avvalimento, l obbligazione di mettere a disposizione dell impresa ausiliata, per l esecuzione dell appalto, le proprie risorse e il proprio apparato organizzativo, in tutte le parti che giustificano l attribuzione del requisito di qualità (mezzi, personale, prassi e tutti gli altri elementi aziendali qualificanti, ecc.). Per la certificazione di cui al punto 6 del Disciplinare vedere risposta n. 10. QUESITO N. 5 Disciplinare Pag. 5 punto 3 Per la referenza richiesta relativa almeno un contratto stipulato con un ente della PA, per un valore non inferiore a 800.000, Iva esclusa, e relativo ai servizi oggetto della presente gara, realizzato negli ultimi tre esercizi finanziari, in caso di RTI, è possibile che la stessa possa fare ricorso all avvalimento per quanto richiesto? RISPOSTA N. 5 Il quesito non è chiaro nella sua formulazione in quanto non si comprende la locuzione la stessa a chi si riferisce. Si ribadisce, comunque, che possa farsi ricorso all istituto dell avvalimento secondo le modalità previste nel Disciplinare di Gara. Con riferimento al requisito di cui al punto B-3 del Disciplinare di Gara relativo al fatturato specifico, si richiama l attenzione sulla necessità che detto requisito sia posseduto almeno al 60% dalla mandataria di un RTI. QUESITO N. 6 Disciplinare pag. 4 punto 3 La richiesta di adeguamento a quali avvenute modificazioni normative fa riferimento in particolare? RISPOSTA N. 6 La Dichiarazione di impegno di cui al punto A-3 Requisiti generali, intende far riferimento ad eventuali future modifiche normative che prescrivano nuove regole alle società che operano nel settore oggetto della procedura di gara. QUESITO N. 7
Disciplinare pag. 4 punto 5 Per usufruire della riduzione del 50% del deposito cauzionale provvisorio il possesso del certificato ISO deve essere soddisfatto da tutte le imprese in RTI o è sufficiente che lo possegga la mandataria? RISPOSTA N. 7 Per quanto concerne la riduzione della cauzione provvisoria occorre distinguere se il Raggruppamento Temporaneo di Imprese sia di tipo orizzontale o verticale. Nel caso di RTI di tipo orizzontale, il beneficio della riduzione della cauzione può essere riconosciuto solo se tutte le imprese facenti parte del raggruppamento sono in possesso della certificazione di qualità, stante il regime di responsabilità solidale tra le imprese partecipanti al raggruppamento. Nel caso di RTI dei tipo verticale il beneficio della riduzione della cauzione è riconosciuto solo alle imprese certificate per la quota ad esse riferibile, stante la responsabilità pro quota tra le imprese partecipanti al raggruppamento. QUESITO N. 8 Disciplinare pag. 5 punto 4 Si richiede se per il Centro di assistenza tecnica nella provincia di Roma lo stesso dovrà essere costituito da tecnici specializzati per gli interventi sulle apparecchiature di produzione e di prodotti software oggetto della fornitura al Centro Stampa. RISPOSTA N. 8 Il centro di assistenza tecnica dovrà essere in grado di fornire il servizio richiesto al punto 2.7.2 del Capitolato Tecnico. QUESITO N. 9 Schema Contratto pag. 13 art. 20 In relazione a quanto riportato nell art. 20 (RECESSO) fermo restando il punto a), per il punto b oltre a prevedere reiterati inadempimenti del Fornitore, anche se non gravi, è prevista una deroga all art.1671 del c.c. in caso di mutamenti di carattere organizzativo interessanti l Amministrazione che abbiano incidenza sulle esecuzione della fornitura o della prestazione dei servizi, la stessa Amministrazione potrà recedere in tutto o in parte unilateralmente dal contratto di fornitura. anche in deroga a quanto previsto dell Articolo 1671 codice civile. Considerato che ciò innalza notevolmente il rischio di impresa, compromettendo altresì l investimento pluriennale in tecnologia e personale richiesto ai fini dell erogazione del Servizio, chiediamo, per quanto riguarda, l art. 20 (RECESSO) di poter considerare come clausola di recesso i soli casi a) giusta causa e b) reiterati inadempimenti del Fornitore, anche se non gravi così come specificato nei successivi punti a) e b).
RISPOSTA N. 9 Si ritiene di non modificare la formulazione dell art. 20 (RECESSO) dello schema di contratto precisando che i mutamenti di carattere organizzativo interessanti l amministrazione sono quelli derivanti da eventuali interventi legislativi. QUESITO N. 10 - Bando di gara - 2.3 Capacità tecnica. Certificazione conformità FSC STD 40 004 e UNIEN ISO 14001:2000 sia per l'impresa aggiudicatrice che le Imprese in caso di R.T.I.. Posto che, scopo principale della suddetta Certificazione (FSC) è quello di garantire che il prodotto è stato realizzato con materie prime derivanti da foreste correttamente gestite nel rispetto di due principi standard: (i) Gestione forestale -per proprietari e gestori forestali. (ii) Catena di custodia, la certificazione della Catena di Custodia (COC) garantisce la rintracciabilità dei materiali provenienti da foreste certificate FSC ed è indispensabile per poter applicare le etichette FSC sui prodotti. Il possesso di una valida certificazione FSC della Catena di Custodia è condizione necessaria al fine di vendere un prodotto come certificato. Attraverso tale certificazione l'ente che se ne avvale può garantire il mercato circa la provenienza del legname o della carta utilizzati per i propri prodotti e quindi dimostrare in maniera corretta, trasparente e controllata il proprio attivo contributo alla gestione forestale responsabile. Domanda: Considerato quanto sopra e in ragione del fatto che nel bando di gara in oggetto non è richiesta alcuna fornitura di carta, si chiede, ai fini del soddisfacimento del requisito di sostenibilità ambientale, di poter produrre unicamente la Certificazione di Conformità ISO 14001. RISPOSTA N. 10 Si ritiene che il requisito di cui al punto III.2.3. è soddisfatto presentando anche solo la certificazione UNIEN ISO 14001:2000. QUESITO N. 11 - Capitolato tecnico - Caratteristiche minime delle Apparecchiature. Con particolar riguardo ai punti sub 3.1 e sub 3.2 sono descritte le caratteristiche tecniche minime delle seguenti tipologie di Apparecchiature: (i) Tipo A con motore unico da 180 ppm al minuto; (ii) Tipo B da 110 ppm. Le suddette Apparecchiature differiscono sostanzialmente per i seguenti aspetti :
(i) Tipologia A, solo stampante da 180 ppm con la sola finitura in linea richiesta di un pinzatore con capacità di pinzatura di 70 pagine. (ii) Tipologia B, stampante, copiatrice e scanner da 110 ppm con finitura e pinzatore di 100 fogli e termorilegautra a 120 fogli. Domanda: In riferimento alla caratteristica della tipologia A "velocità di 180 stampe al minuto con corpo di stampa unico", si chiede se possono essere considerati equivalenti i due sistemi di stampa di seguito descritti: a) sistema di stampa composto da due motori attigui, uno dedicato alla stampa del fronte e l'altro alla stampa del retro, con velocità di 180 stampe al minuto in fronte/retro e 90 stampe al minuto in solo fronte utilizzabile con un singolo comando, b) sistema alternativo composto da due motori di stampa distinti, con produttività di 180 stampe al minuto sia in fronte che in fronte/retro, collegati con un cavo di connessione e governati con un singolo comando da un solo operatore. RISPOSTA N. 11 Si conferma quanto riportato nel Capitolato tecnico al punto 3. Pertanto non verranno accettate offerte che propongano apparecchiature con caratteristiche minime diverse da quelle indicate. Roma, 7 settembre 2012 IL SEGRETARIO GENERALE Responsabile unico del procedimento F.to Carlo Visconti