la Città Chiasso rappresentato da Moreno Colombo richiede



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Rapporto Città dell energia Città di Chiasso Capitolo 1: Istanza per la rinnovata richiesta del Label Redatto il: 08.02.2012 la Città ESB_K1-4_Antrag_i_11.01.17_Chiasso_2012 Chiasso rappresentato da Moreno Colombo richiede all associazione Città dell energia la rinnovata assegnazione del marchio Città dell energia l assegnazione del riconoscimento Comune energeticamente consapevole e richiede al Forum European Energy Award e.v. l assegnazione del marchio Città dell energia Gold risp. del European Energy Award Gold Rappresentante della Città Nome Cognome Funzione Indirizzo Moreno Colombo Sindaco Palazzo municipale - 6830 Chiasso Telefono / Fax +41 (0)91 695 08 20 / +41 (0)91 695 08 49 e-mail Persona di contatto presso il Comune: Nome Cognome Funzione Indirizzo Rudy Cereghetti Direttore Ufficio Tecnico comunale Via Cattaneo 3-6830 Chiasso Telefono / Fax +41 (0)91 695 09 11 / +41 (0)91 695 09 29 e-mail rudy.cereghetti@chiasso.ch Consulente Città dell energia Nome Cognome Indirizzo Michela Sormani c/o SUPSI-DACD-ISAAC - Campus Trevano - 6952 Canobbio Telefono / Fax +41 (0)58 666 62 98 / +41 (0)58 666 63 49 e-mail michela.sormani@supsi.ch Rapporto Città dell energia 1-4 Stampa: 20.06.2012 Pag. 2 di 27

1.1 Punteggio possibile e punteggio realizzato (corretti secondo il Rapporto di Audit, cap. 5) Numero di punti possibili (potenziale specifico del Comune) 440.9 Pt. Punti necessari per il Label Città dell energia (50%) 220.4 Pt. Punti necessari per il Label European Energy Award Gold (75%) 330.6 Pt. Punti realizzati (punti effettivi) 254.7 Pt. 58 % 1.2 Giustificazione della valutazione Punti di forza della politica energetica della Città Chiasso è certificata Città dell energia dal 2008. Quale città di confine, particolarmente sollecitata quindi da problematiche concernenti la mobilità e l inquinamento dell aria, è sempre stata sensibile ai temi ambientali ed energetici. Tra le attività di rilievo della politica energetica comunale si possono in particolare annoverare: le molteplici azioni di informazione e sensibilizzazione verso la popolazione, l impegno nel settore della mobilità sostenibile (zone d incontro, percorsi casa-scuola, gestione assi principali e parcheggi), un piano di gestione dei rifiuti all avanguardia con tassa sul sacco (principio di causalità) e un concetto di informazione dettagliato, la realizzazione di un partenariato pubblico-privato (PPP) tra la locale azienda elettrica AGE e la Reninvest SA (AGERE), allo scopo di realizzare impianti fotovoltaici sul territorio locale e nei comuni limitrofi, offrendo anche un servizio di contracting, il finanziamento di consulenze energetiche nel settore dell edilizia verso i privati, la collaborazione in diversi frangenti con altri comuni della regione ed esteri. Rapporto Città dell energia 1-4 Stampa: 20.06.2012 Pagina 3 di 27

Basi della politica energetica (dettagli v. cap. 3.2) Negli ultimi quattro anni, la Città dell energia di Chiasso si è concentrata prevalentemente sulle attività di informazione e sensibilizzazione e su provvedimenti legati alla promozione locale delle energie rinnovabili e all aumento dell efficienza energetica. Per quanto concerne le basi della politica energetica, il comune ha: elaborato un preambolo nel regolamento comunale che sottolinea la volontà di agire seguendo il concetto di sviluppo sostenibile; assegnato un mandato esterno per l elaborazione di un bilancio energetico comunale che consenta di fare il punto della situazione e di definire i passi successivi da intraprendere (obiettivi quantitativi di riduzione, piano di azione). Le misure più importanti nei singoli settori (dettagli v. cap. 3.3 e 3.4) Pianificazione e ordinamento territoriale 1.1.1 Modello, strategia - linee guida Elaborato un preambolo comunale contenente il concetto di sviluppo sostenibile (ambiente, economia, società). 1.1.2 Bilancio, sistema di indicatori Assegnato un mandato esterno per la realizzazione di un bilancio energetico comunale: consumi espressi in potenza continua (riferimento alla Società 2000 Watt) e alle emissioni di CO 2 pro capite. 1.1.4 Pianificazione della mobilità Pianificazione dettagliata dei percorsi pedonali (inclusi quelli casa-scuola) con interventi per migliorare i collegamenti e renderli più sicuri (passerelle, ampliamento marciapiedi ecc.). Pianificazione delle corsie ciclabili interne e realizzazione. Pianificazione degli assi principali, delle misure di moderazione e delle zone a velocità ridotta per tutto il territorio. 1.3.3 Contratti di diritto privato Introdotta una direttiva concernente i criteri energetici, ambientali e di mobilità da considerare nell ambito della vendita e cessione di terreni comunali. 1.4.2 Consulenza energetica per le costruzioni Oltre alla consulenza passiva attraverso la messa a disposizione di materiale informativo, il comune promuove anche una consulenza attiva svolta da uno studio esterno incaricato. 1.1.1 Modello, strategia - linee guida Fissare degli obiettivi quantitativi di riduzione dei consumi e delle emissioni di CO 2, in riferimento ai risultati del bilancio energetico e del piano energetico comunale (cfr. misure 1.1.2 e 1.1.3) e la percorso di riduzione della Società 2000 Watt. 1.1.3 Piano energetico Mandato esterno per l elaborazione di un piano energetico comunale e approvazione formale del piano e delle misure in esso contenute. 1.2.1 Appalti, concorsi Approvazione dello Standard Edifici 2011 o definizione di criteri energetici, ambientali e di mobilità nell ambito della realizzazione di infrastrutture comunali oltre i minimi di legge. 1.3.1 Strumenti vincolanti per le autorità Ancoraggio delle misure scaturite dal piano energetico comunale nel PR (zone prioritarie per l utilizzo di energie rinnovabili, reti di teleriscaldamento ecc.). 1.3.2 Regolamentazione edilizia Rapporto Città dell energia 1-4 Stampa: 20.06.2012 Pagina 4 di 27

Piani di quartiere con disposizioni specifiche in merito all energia, l ambiente e la mobilità (cfr. misure 1.1.3 e 1.3.2). 1.4.2 Consulenza energetica per le costruzioni Valutare il riscontro e la qualità, applicare le eventuali modifiche e ottimizzazioni affinché l offerta sia migliorata. Edifici e impianti comunali 2.1.1/2.1.2 Inventario, analisi / Monitoraggio, ottimizzazione della gestione Dal 2011 il comune realizza la propria contabilità energetica con il tool EnerCoach. I dati inseriti sono retroattivi sino al 2006. Una direttiva specifica definisce chi è responsabile dei dati e a chi devono essere consegnati per l elaborazione. 2.1.3 Concetto di ammodernamento/risanamento Sono pianificati i risanamenti degli stabili Casa Pagani ed ex Pro Infanzia secondo lo standard MINERGIE (misure a breve termine). 2.2.2 Elettricità da energie rinnovabili L AGE e la Reninvest (AGERE) hanno realizzato un impianto PV sulla casa anziani e uno sulle scuole. Il comune si è impegnato ad acquistare la produzione dell impianto sulla casa anziani per i prossimi 25 anni (contracting). 2.2.3 Efficienza energetica calore Il Comune ha realizzato un impianto per il recupero del calore residuo dalle macchine del freddo della pista del ghiaccio (v. misura esemplare). 2.1.1 Inventario, analisi Definizione delle priorità di intervento sul parco edifici in riferimento ai risultati della contabilità energetica. 2.1.2 Monitoraggio, ottimizzazione della gestione Per grandi edifici (A E > 500 m 2 ) rilievo dei consumi mensile. 2.1.3 Concetto di ammodernamento/risanamento In base ai risultati della contabilità energetica, elaborare un concetto con misure di risanamento a breve, medio e lungo termine e ancorarlo nel piano finanziario. 2.2.2 Elettricità da energie rinnovabili Copertura di almeno il 10% dei propri consumi con elettricità ecologica certificata naturemade star o equivalente. 2.2.5 Efficienza acqua Utilizzo di riduttori di flusso e temporizzatori in tutti i grandi stabili comunali e su grandi impianti (fontane e simili). 2.3.1 Illuminazione stradale Aggiornamento degli indici di consumo. Pianificazione degli interventi di sostituzione delle lampade al mercurio sino al 2015 e ancoraggio nel piano finanziario. Approvvigionamento e smaltimento 3.1.1 Cooperazione, contratti di fornitura L AGE collabora con la città di Chiasso nell attuare un politica energetica all avanguardia. Servizio di contracting per grandi impianti fotovoltaici, azioni per l efficienza energetica (energyday, azione prese multiple, azione lampadine ecc.). 3.3.4 Gruppi forza-calore (cogenerazione) Rapporto Città dell energia 1-4 Stampa: 20.06.2012 Pagina 5 di 27

lo studio di variante, attualmente in Cantone per valutazione, per la realizzazione di una centrale a cogenerazione a gas per l'approvvigionamento di 7 stabili comunali con rete di teleriscaldamento. L'AGE non esclude di fare da contractor per il comune. 3.4.1 Analisi e stato dell efficienza energetica Installazione di una micro-turbina nella rete della AAP per la produzione di elettricità (potenza: 30 kw). 3.5.1 Analisi e stato dell efficienza energetica / 3.5.3 Valorizzazione del biogas di depurazione Attuati i provvedimenti presso l IDA, per un investimento totale pari a 14 mio CHF. Nuovo impianto che consente la produzione di elettricità, l utilizzo del calore residuo e un maggiore sfruttamento del biogas di depurazione. 3.7.1 Piano di gestione dei rifiuti Studio sulla riorganizzazione dei centri di raccolta dei rifiuti e approvazione della variante di progetto per la realizzazione di sei nuovi punti di raccolta e di un ecocentro. 3.1.1 Cooperazione, contratti di fornitura Estensione del servizio di contracting anche verso i privati e per altre tipologie di impianto. Offerta di diversi tipi di elettricità ecologica certificata (anche naturemade star o equivalente). 3.1.2 Impiego degli utili Vincolare una parte dei contributi AGE in favore di provvedimenti per l efficienza energetica interni ed esterni all amministrazione (programmi di incentivazione, fondi per il contracting ecc.). 3.2.1 Diversificazione dell offerta Elaborazione di una convenzione fra AGE e Chiasso in merito all attuazione coerente della politica energetica, nella quale siano inclusi anche i servizi offerti. 3.2.2 Elettricità ecologica Sostegno alla realizzazione di impianti privati e acquisto della produzione (produzione e consumo locali). Diversi tipi di elettricità ecologica certificata (impianti certificati naturemade star o equivalente). 3.3.1/3.3.3/3.3.4/3.5.2 Definizione di tutti i potenziali di sfruttamento delle energie rinnovabili e del calore residuo nell ambito del piano energetico (cfr. misura 1.1.3). 3.3.4 Gruppi forza-calore (cogenerazione) Realizzazione dell impianto a cogenerazione con rete di teleriscaldamento. 3.7.3 Valorizzazione energetica scarti organici Mobilità Collaborazione con AIL e AIM nell ambito del progetto per un impianto regionale che valorizzi gli scarti organici per la produzione di biogas. 4.1.1 Promozione mobilità efficiente e consapevole Adesione alla campagna Gestione della mobilità nell amministrazione di SvizzeraEnergia: messa a pagamento di tutti i parcheggi, finanziamento all acquisto di un abbonamento TP, abbonamento a mobility car-sharing, sconto parcheggi per il car-pooling. Partecipazione annuale a bike to work. Introduzione di una direttiva che consiglia espressamente l utilizzo dei TP per missioni d ufficio e spostamenti a piedi o in bicicletta per tragitti inferiori ai 500 m e da informazioni in merito allo stile di guida ECO-DRIVE. 4.1.2 Veicoli dell amministrazione Introdotta una direttiva per l acquisto di veicoli efficienti rispettivamente alimentati con fonti energetiche alternative. I veicoli sono chiaramente distinguibili grazie a scritte sulle fiancate. Per quelli a benzina, viene utilizzata benzina alchilata. 4.2.2 Assi principali Rapporto Città dell energia 1-4 Stampa: 20.06.2012 Pagina 6 di 27

Spostamento del traffico da e per l'italia sull'asse esterno della città, sistemazione del già presente anello tangenziale all'esterno della città, allo scopo di limitare il traffico all'interno (lavori in corso). 4.2.3 Zone a velocità ridotta, zone di incontro Concetto di zone a velocità moderata per tutto il territorio, estensione delle zone a quasi tutta l area cittadina. Zona d incontro in corso San Gottardo e nel nucleo di Pedrinate (90% realizzato). 4.2.4 Struttura degli spazi pubblici Riqualifica di differenti zone e quartieri in tutta la città. Realizzazione degli orti comunali e riqualifica di tutti i giardini pubblici. 4.3.1 Rete di percorsi pedonali, segnaletica Pianificazione dettagliata dei percorsi casa-scuola, con specifica segnaletica. Pianificazione dei percorsi pedonali e nuovi collegamenti per ridurre i tempi di percorrenza e migliorare l allacciamento ai punti centrali del comune. 4.3.2 Rete di piste ciclabili, segnaletica Tutti i collegamenti locali sono stati realizzati e sono in corso interventi per migliorarne la sicurezza. Sono stati presi provvedimenti per ottimizzare i tempi di percorrenza. Approvato un credito di 100'000.- CHF per la segnaletica. 4.3.3 - Parcheggi per biciclette Realizzazione di nuovi parcheggi in corso San Gottardo e pianificato l ampliamento della zona di stazionamento presso le FFS. L area avrà un servizio di sicurezza e controllo. 4.5.1 Informazione e consulenza sulla mobilità Offerta di biglietti al portatore, informazioni online in merito ai trasporti pubblici e alle offerte promosse dal comune. Adesione a LIBERALAUTO (Car-Pooling). 4.5.2 Azioni e manifestazioni sulla mobilità Azioni regolari sul tema della mobilità sostenibile: mercatino del riciclaggio con rivenditore locale, giornata senz auto, settimana della mobilità sostenibile, azioni pedibus. 4.2.2 Assi principali Conclusione della realizzazione delle misure già approvate allo scopo di spostare il traffico dal centro cittadino. 4.2.3 Zone a velocità ridotta, zone di incontro Conclusione della realizzazione di tutte le zone 30 km/h pianificate. 4.3.3 Parcheggi per biciclette Sostegno alla realizzazione di installazioni private, sondaggi presso la popolazione e i commerci per valutare la domanda. 4.4.3 Mobilità combinata Offerta di un servizio bike-sharing in riferimento al progetto pilota realizzato nel 2010. 4.5.1 Informazione e consulenza sulla mobilità Adattamento della cartina comunale con fermate dei TP, percorsi pedonali e ciclabili, parcheggi eccetera. 4.5.2 Azioni e manifestazioni sulla mobilità Gli eventi vengono proposti con regolarità. Organizzazione interna 5.1.1 Risorse umane, prodotti, prestazioni Promozione di un servizio di consulenza a chi desidera costruire o risanare la propria abitazione tramite mandato esterno. 5.1.2 Gruppo di lavoro, commissione Rapporto Città dell energia 1-4 Stampa: 20.06.2012 Pagina 7 di 27

Il Gruppo di lavoro si riunisce regolarmente e porta avanti le attività legate al procedimento Città dell energia in modo efficace. 5.1.3 Organizzazione processi Direttiva interna per tutti i dipendenti i merito ai provvedimenti di risparmio energetico e alla responsabilità individuale, con invito a inoltrare proposte di miglioramento in questo ambito. 5.2.2 Valutazione del successo, audit Viene annualmente svolta una verifica dei provvedimenti attuati, in questo ambito sono regolarmente coinvolti sia il consulente Città dell energia sia il Gruppo di lavoro energia. 5.2.3 Pianificazione annuale, programma di attività Annualmente, in base ai risultati dell audit (cfr. misura 5.2.2), vengono definiti e pianificati i provvedimenti per l anno successivo. Vengono messe a disposizione le risorse per l attuazione. 5.2.5 Direttive per gli acquisti Introdotte le direttive per gli acquisti (apparecchi da ufficio, carta riciclata, prodotti di pulizia e materiale da costruzione legnoso). 5.1.1 Risorse umane, prodotti, prestazioni Promuovere maggiormente il servizio di consulenza esistente. Raccogliere i dati inerenti la consulenza (numero, tempo dedicato) e migliorare l offerta. 5.1.3 Organizzazione processi Elaborazione e attualizzazione dei mansionari dei dipendenti, anche in base ai compiti legati al procedimento Città dell energia, e introduzione di colloqui regolari con protocollo per la verifica dei risultati raggiunti e il miglioramento della qualità. 5.2.1 Accordi di prestazione Introdurre un sistema di valutazione delle qualifiche: colloqui annuali, verifica degli obiettivi, proposte da parte dei collaboratori. Il raggiungimento degli obiettivi viene premiato. 5.2.4 Formazione continua Definire le esigenze di formazione in base ai mansionari e quindi ai compiti legati al procedimento Città dell energia (cfr. misura 5.1.3). 5.3.1 Budget per il lavoro di politica energetica Inserire a preventivo voci specifiche per i provvedimenti in ambito energetico, definite sulla base delle attività degli ultimi 4 anni. 5.3.2 Nuovi modelli di finanziamento Ampliare l offerta di contracting anche per piccoli impianti privati. Finanziamento della realizzazione di impianti per permetterne l avvio. 5.3.4 Rimborso spese viaggi di lavoro Regolamento o ordinanza con presa di posizione in merito all utilizzo dei trasporti pubblici nell ambito delle missioni di ufficio. Comunicazione e cooperazione 6.1.1 Informazione Informazione regolare sui temi legati all energia, ai progetti comunali e alla certificazione Città dell energia attraverso diversi canali. 6.1.2 Eventi, campagne Annualmente: earth hour, energyday, giornate del verde pulito, mercatino del riciclaggio, ragazzi del corso. A questi eventi ogni anno se ne aggiungono altri quali ad esempio: bike to work, proiezioni ecc. 6.1.3 Marketing locale Rapporto Città dell energia 1-4 Stampa: 20.06.2012 Pagina 8 di 27

Realizzati cartelli stradali con marchio città dell energia a tutti gli ingressi della città, posizionamento del logo sulla carta intestata. Presenza regolare sui media con temi legati all energia e alla certificazione. uno studio di marketing per comprendere l immagine che la popolazione ha di Chiasso. 6.1.5 Percezione del compito politico Il comune è molto attivo su temi di politica energetica relativi al proprio territorio e prende posizione sulle tematiche importanti: PEC, carte giornaliere, 60 tonnellate. 6.3.3 Scuole Attività regolari su temi quali energia, clima, ambiente e mobilità con le scuole. Promozione del progetto pilota schoolhouse company in Ticino. 6.4.2 Promozione finanziaria Il comune promuove analisi energetiche per i privati, abbonamenti per i TP, la gestione della mobilità nelle imprese e la realizzazione di edifici a basso consumo rispettivamente di impianti a energie rinnovabili. 6.4.3 Standard energetici che valgono da modello Rilievo sistematico degli impianti a energie rinnovabili realizzati sul territorio. 6.1.1 Informazione Elaborazione di un piano della comunicazione: pianificazione annuale delle attività di informazione e sensibilizzazione. Attività regolari. 6.1.2 Eventi, campagne Elaborazione di un piano della comunicazione: pianificazione annuale degli eventi. Attività regolari. 6.1.3 Marketing locale Elaborazione di direttive in merito alla realizzazione di eventi e manifestazioni pubbliche, affinché siano il più sostenibili possibile. 6.2.2 Gruppi di lavoro Permettere anche ai cittadini (non interni all amministrazione comunale rispettivamente attivi a livello politico) di partecipare ai gruppi di lavoro. 6.3.1 Contatti con l economia locale Introdurre e pubblicizzare i programmi AEnEc ed energo presso le aziende presenti sul territorio, incentivare la definizione di obiettivi di riduzione delle emissioni di CO 2. 6.3.3 Scuole Attività regolari e istituzionalizzate nelle scuole sul tema dell energia. 6.4.1 Centro di consulenza energia ed ecologia La città istituisce un servizio di consulenza sui temi energia e ambiente rivolto alla cittadinanza nell'ambito dell'efficienza energetica nelle economie domestiche e agli imprenditori nell'ambito della gestione energetica. 6.4.2 Promozione finanziaria Elaborare un regolamento specifico per i programmi di incentivi e promuovere finanziariamente la consulenza per industrie, commerci e servizi. Rapporto Città dell energia 1-4 Stampa: 20.06.2012 Pagina 9 di 27

Grado di raggiungimento degli obiettivi per ogni settore espresso in % del punteggio possibile (estratto del Catalogo delle misure, tabella e grafico). Rapporto Città dell energia 1-4 Stampa: 20.06.2012 Pagina 10 di 27

Il grafico sottostante rappresenta, per ognuno dei sei settori del Catalogo delle misure Città dell energia, in che misura (in %) la Città di Chiasso ha esaurito il suo margine di manovra (numero di punti possibili) e in che modo si presenterà la situazione una volta realizzati i provvedimenti pianificati. Rapporto Città dell energia 1-4 Stampa: 20.06.2012 Pagina 11 di 27