Configurazione virtuale GUIDA TECNICA 06 MH06CV
MY HOME
DICE Caratteristiche generali 2 Norme generali di installazione 4 Schemi di collegamento 12 Collaudo e messa in funzione 13 Caratteristiche tecniche 14 Ricerca guasti 15 DICE 1 GUIDA MY HOME CONFIGURAZIONE VIRTUALE
Caratteristiche generali Il presente documento è da intendersi quale integrazione alla guida MY HOME Automazione MH06AM e descrive la nuova modalità di configurazione virtuale di un impianto MY HOME. Rimangono pertanto validi tutti i concetti relativi alla configurazione fisica dei dispositivi Automazione descritti nella guida MY HOME in questione. CONFIGURAZIONE DEI DISPOSITIVI AUTOMAZIONE Per svolgere correttamente la propria funzione in un sistema a BUS ogni dispositivo deve essere opportunamente programmato assegnando l indirizzo e la modalità di funzionamento (quale funzione deve svolgere, per esempio accensione/spegnimento o regolazione di un carico). La logica di configurazione degli indirizzi e delle varie modalità di funzionamento di ciascun dispositivo è spiegata in dettaglio nel capitolo Configurazione della guida MY HOME Automazione MH06AM. In questa sede si descrivono le due modalità per effettuare la configurazione dei dispositivi: fisica; virtuale. sede dei confi guratori CONFIGURAZIONE FISICA Si realizza inserendo in apposite sedi di ogni dispositivo mediante una pinzetta, dei particolari componenti ad innesto (art. 3501/..) denominati configuratori, differenziati per numero, lettera, colore o grafismo. confi guratore numerato descrizione delle sedi dei confi guratori utensile per inserimento del confi guratore Con questa modalità è possibile in qualsiasi momento modificare sia gli indirizzi sia le modalità di funzionamento dei dispositivi intervenendo fisicamente su ognuno di loro per effettuare la modifica dei rispettivi configuratori. Ovviamente questa operazione, seppur semplice, deve essere effettuata previa rimozione del dispositivo dalla rispettiva scatola portapparecchi. Per maggiori dettagli relativi alla configurazione manuale, vedere il capitolo Configurazione della guida MY HOME Automazione MH06AM. 2 MY HOME
CONFIGURAZIONE VIRTUALE Questa modalità permette di configurare i dispositivi dell impianto senza l impiego dei configuratori ad innesto utilizzati per la configurazione fisica. L operazione si effettua utilizzando un Pocket PC collegato all impianto Automazione tramite rete Wireless, realizzata mediante un Web server e un Access Point forniti da Bticino con il Kit per la configurazione virtuale art. 3503. Access point Kit per la congigurazione Virtuale art. 3503 Web Server WiFi pulsante/ interruttore interfaccia contatti basic dimmer Pocket PC alimentatore attuatore basic attuatore incasso dimmer D attuatore basic attuatore D illuminazione illuminazione Per la configurazione dei dispositivi è necessario installare nel Pocket PC un software specifico denominato VIRTUAL CONFIGURATOR. Il software è fornito contemporaneamente su due supporti digitali: un CD ROM e una scheda di memoria tipo SD. Il Kit per la configurazione virtuale art. 3503 ed il software kit art.3503soft, contengono sia il CD ROM che la scheda di memoria SD. Maggiori informazioni relative alle operazioni di programmazione del Pocket PC sono contenute nelle istruzioni fornite con il software. Il Pocket PC così programmato permette, tramite una semplice interfaccia grafica, di effettuare le seguenti operazioni sull impianto MY HOME Automazione: 1 - Nuova configurazione dei dispositivi Per assegnare l indirizzo e la modalità di funzionamento di ogni dispositivo dell impianto. 2 - Modifica di una configurazione pre-esistente Per modificare l indirizzo e la modalità operativa di ogni dispositivo dell impianto già configurato virtualmente. 3 - Test di un attuatore Permette di pilotare dal Pocket PC un attuatore già configurato per verificarne la corretta funzionalità (per esempio si può accendere un punto luce controllato da un attuatore). 4 - Diagnostica di tutto l impianto Automazione In questa modalità il Pocket PC interroga tutti gli attuatori (ed altri dispositivi quali modulo scenari e scenari) dell impianto e fornisce un riepilogo dello stato di ognuno di essi indicato con tre differenti colorazioni: verde per il corretto funzionamento; giallo per dispositivo non presente o non rilevato nell impianto; rosso per dispositivo guasto. 5 - Diagnostica di un singolo dispositivo E possibile interrogare singolarmente tutti i dispositivi dell impianto per verificarne il corretto funzionamento. Per maggiori dettagli circa le operazioni di configurazione dell impianto Automazione fare riferimento al capitolo Collaudo e messa in funzione ed alle istruzioni fornite con il Kit Virtual configurator della valigetta art. 3503. CARATTERISTICHE GENERALI GUIDA MY HOME CONFIGURAZIONE VIRTUALE 3
NORME GENERALI DI STALLAZIONE Requisiti per l utilizzo della configurazione virtuale Per utilizzare la confi gurazione virtuale dei dispositivi è necessario che l impianto sia strutturato in accordo alle indicazioni descritte di seguito. Nella realizzazione di un impianto Automazione si possono distinguere due tipologie: - impianto singolo - impianto integrato. Impianto singolo Impianto Automazione nel quale è possibile indirizzare fi no ad un massimo di 81 dispositivi (9 dispositivi per ognuno dei 9 Ambienti). I componenti principali sono: pulsante/ interruttore interfaccia contatti basic dimmer - un alimentatore - diversi dispositivi di - diversi dispositivi attuatori - un cablaggio realizzato con cavo BUS a 2 fi li. Comandi Cavo BUS alimentatore Attuatori attuatore attuatore dimmer attuatore attuatore basic incasso D basic D illuminazione illuminazione Impianto integrato È previsto nel caso di applicazioni particolari (ville su più piani, ambienti del terziario), quando l impiego di molti dispositivi supera i limiti di confi gurazione dell impianto singolo (9 indirizzi per ognuno dei 9 ambienti previsti). In questo caso è possibile collegare tra loro due impianti singoli mediante l interfaccia art. F422 confi gurata nella modalità espansione logica. In ogni impianto è così possibile sfruttare tutti gli 81 indirizzi disponibili. pulsante/ interruttore interfaccia contatti basic dimmer alimentatore Impianto Automazione N 1 attuatore attuatore dimmer attuatore attuatore basic incasso D basic D illuminazione illuminazione pulsante/ interruttore interfaccia contatti basic dimmer alimentatore Impianto Automazione N 2 attuatore attuatore dimmer D attuatore attuatore basic incasso basic D 4 MY HOME
Nel caso si debbano integrare tra loro tre o più impianti (fi no ad un massimo di 9), questi devono essere necessariamente collegati tramite le interfacce art. F422 ad un bus comune, che d ora in poi chiameremo montante, sul quale possono essere installati anche dei dispositivi di, attuazione, gestione (per esempio Touch Screen) purchè appartenenti all impianto Automazione MY HOME. Non è pertanto possibile realizzare il montante, per esempio, con un impianto Antifurto o Videocitofonia 2 fi li. Per l integrazione di impianti differenti vedere le indicazioni riportate nelle guide MH04GT e MH06. pulsante/ interruttore interfaccia contatti basic dimmer BUS montante alimentatore Impianto Automazione N 1 attuatore attuatore dimmer attuatore attuatore basic incasso D basic D illuminazione illuminazione pulsante/ interruttore interfaccia contatti basic dimmer alimentatore Impianto Automazione N 2 attuatore attuatore dimmer attuatore attuatore basic incasso D basic D illuminazione illuminazione pulsante/ interruttore interfaccia contatti basic dimmer alimentatore Impianto Automazione N 3 attuatore attuatore dimmer attuatore attuatore basic incasso D basic D illuminazione illuminazione pulsante/ interruttore interfaccia contatti basic dimmer alimentatore Impianto Automazione N 4 attuatore attuatore dimmer attuatore attuatore basic incasso D basic D illuminazione illuminazione NORME GENERALI DI STALLAZIONE GUIDA MY HOME CONFIGURAZIONE VIRTUALE 5
NORME GENERALI DI STALLAZIONE Lo schema precedentemente descritto suggerisce la rappresentazione a livelli dell impianto completo, nel quale il bus montante collegato al morsetto dell interfaccia art. F422 assume l identifi cativo di Montante principale mentre ogni singolo impianto collegato al morsetto viene identifi cato con Bus locale. I due impianti integrati precedentemente descritti possono quindi essere rappresentati con i seguenti schemi semplifi cati: Impianto Automazione N 1 Impianto Automazione N 1 Montante principale Interfaccia F422 Montante principale Impianto Automazione N 2 Impianto Automazione N 2 Interfaccia F422 Impianto Automazione N 3 Interfaccia F422 Impianto Automazione N 4 Interfaccia F422 6 MY HOME
E importante tenere presente che per il corretto funzionamento di un impianto integrato e quindi per utilizzare la modalità di confi gurazione virtuale dei dispositivi, l impianto Automazione deve essere necessariamente realizzato in accordo alle tipologie degli schemi descritti. Sono da evitare quindi collegamenti differenti come per esempio quello di seguito rappresentato: Montante principale Impianto Automazione N 1 IMPIANTO NON FUNZIONANTE Impianto Automazione N 2 Impianto Automazione N 3 NORME GENERALI DI STALLAZIONE GUIDA MY HOME CONFIGURAZIONE VIRTUALE 7
NORME GENERALI DI STALLAZIONE Alla luce delle considerazioni fatte sin ora, è possibile identifi care due diverse possibilità di confi gurazione dell impianto dipendenti dallo stato di aggiornamento (fi rmware) dei dispositivi utilizzati, in particolare: - per impianti attuali e fino ad Ottobre 2006, è possibile confi gurare solo i dispositivi di un singolo impianto, appartenente al Montante principale o al Bus locale ove è collegato il kit. Nello schema seguente per esempio è possibile confi gurare solo i dispositivi dell impianto Automazione N 2 collegandovi direttamente il Kit. Per confi gurare l impianto N 1 si deve scollegare il Kit dall impianto N 2 e collegarlo al BUS dell impianto Automazione N 1. Non è pertanto possibile confi gurare l impianto Automazione N 1 con il Kit collegato all impianto N 2. Impianto Automazione N 1 Montante principale Impianto Automazione N 2 Cavo BUS Pocket PC per confi gurazione dei dispositivi dell impianto N 2 Kit di confi gurazione art. 3503 WiFi - per impianti realizzati dopo Ottobre 2006, sarà possibile confi gurare contemporaneamente i dispositivi di tutti gli impianti appartenenti sia al Bus locale che al Montante principale. Questo può essere fatto collegando il Kit al Montante principale. Impianto Automazione N 1 Montante principale Impianto Automazione N 2 Kit di confi gurazione art. 3503 WiFi Pocket PC per confi gurazione dei dispositivi dell impianto N 2 8 MY HOME
Se invece il kit di confi gurazione è collegato ad uno dei due Bus locali, sarà possibile confi gurare solo i dispositivi appartenenti a quell impianto. Anche in questo caso l impianto da confi gurare deve essere scollegato dal montante rimuovendo la connessione alla relativa interfaccia art. F422. Impianto Automazione N 1 Montante principale Impianto Automazione N 2 Cavo BUS Kit di confi gurazione art. 3503 WiFi Pocket PC per confi gurazione dei dispositivi dell impianto N 2 NORME GENERALI DI STALLAZIONE GUIDA MY HOME CONFIGURAZIONE VIRTUALE 9
NORME GENERALI DI STALLAZIONE AVVERTENZA: tenere presente che per effettuare la confi gurazione di tutti i dispositivi dell impianto è necessario rispettare le tipologie di collegamento descritte nei capitoli precedenti e configurare le interfacce art. F422 per il funzionamento in modalità estensione logica, inserendo il confi guratore N 2 nella posizione M e confi gurando gli indirizzi delle posizioni I3 e I4 con valori compresi tra 01 e 09, come da schema seguente. Impianto Automazione N 1 Montante principale I1 = - I2 = - I3 = 0 I4 = 1 MOD = 2 Impianto Automazione N 2 I1 = - I2 = - I3 = 0 I4 = 2 MOD = 2 Impianto Automazione N 3 I1 = - I2 = - I3 = 0 I4 = 3 MOD = 2 Impianto Automazione N 9 I1 = - I2 = - I3 = 0 I4 = 9 MOD = 2 10 MY HOME
Come accennato precedentemente, la configurazione virtuale dell impianto dipende dallo stato di aggiornamento dei dispositivi previsti. Per comodità dell installatore si riporta nella tabella sottostante l elenco dei dispositivi dell impianto Automazione che alla data di compilazione del presente documento, sono già predisposti per essere configurati con il kit per la configurazione virtuale. Ovviamente questi dispositivi si possono configurare anche con la modalità fisica mediante i configuratori alfanumerici art. 3501... Articolo Descrizione 3477 interfaccia contatti basic F411/1N attuatore 1 rele F411/2 attuatore 2 rele F411/4 attuatore 4 rele F413 uscita ballast 1/1 F414 dimmer D 1000VA F415 dimmer trasformatore elettronico F420 modulo scenari D H4651/2 2 moduli H4652/2 2 moduli H4652/3 3 moduli H4671/1 attuatore 1 rele H4671/2 attuatore 2 rele H4678 dimmer trasformatore.ferromagnetico HC-HS4653/2 Soft Touch HC-HS4653/3 Soft Touch HC-HS4680 scenari L-N-NT4680 scenari L4651/2 2 moduli L4652/2 2 moduli L4652/3 3 moduli L4671/1 attuatore 1 rele L4671/2 attuatore 2 rele L4678 dimmer trasformatore ferromagnetico L4655 per impianti estesi 2 moduli (*) H4655 per impianti estesi 2 moduli (*) L4656 temporizzatore 2 moduli (*) H4656 temporizzatore 2 moduli (*) (*): dispositivi disponibili a partire da Ottobre 2006 NORME GENERALI DI STALLAZIONE GUIDA MY HOME CONFIGURAZIONE VIRTUALE 11
SCHEMI DI COLLEGAMENTO La connessione del Kit per la confi gurazione virtuale all impianto MY HOME Automazione deve essere effettuato come da schema seguente: Impianto automazione da configurare pulsante/ interruttore interfaccia contatti basic dimmer alimentatore attuatore basic attuatore incasso dimmer D attuatore basic attuatore D illuminazione illuminazione valigetta con il Kit di confi gurazione virtuale art. 3503 alimentatore fornito con il kit per confi gurazione virtuale alla presa di corrente 230V a.c. 12 MY HOME
COLLAUDO E MESSA FUNZIONE Configurazione virtuale riepilogo delle principali operazioni 1. Installazione del programma nel Pocket PC 2. Collegamento del Kit di confi gurazione virtuale all impianto Automazione (vedere pagina precedente o il foglio istruzioni Part. U1094A fornito con la valigia). 3. Verifi ca della connessione WiFi VirtualConfi guratornet tra Pocket PC e Kit. 4. Utilizzo del Pocket PC con il programma VIRTUAL CONFIGURATOR per la confi gurazione e test dell impianto. Per tutte le informazioni di dettaglio fare riferimento al manuale d uso VIRTUAL CONFIGURATOR fornito con Kit di confi gurazione virtuale art. 3503 o con il software kit art. 3503SOFT Accede alla pagina di selezione del dispositivo da confi gurare Accede alla pagina di selezione del dispositivo da verifi care Accede alla pagina che consente il test di un attuatore Accede alla pagina di verifi ca delle opzioni del software Consente la gestione della connessione con l impianto. Pagina principale del programma VIRTUAL CONFIGURATOR COLLAUDO E MESSA FUNZIONE GUIDA MY HOME CONFIGURAZIONE VIRTUALE 13
CARATTERISTICHE TECNICHE Composizione del kit per la configurazione virtuale art. 3503: Nel Kit per la confi gurazione virtuale sono contenuti i seguenti dispositivi: - N 1 Web Server art. F452 - N 1 Access Point art. MH301 - N 1 alimentatore ingresso: 230V a.c. 50Hz 150mA uscita: 12V d.c. 800mA max. - N 1 cavo trasmissione dati Ethernet per collegamento del Web Server all Access Point - N 1 cavo (doppino BUS) per collegamento del kit all impianto MY HOME - N 1 scheda di memoria Secure Digit (SD) da 128Mb per l installazione del software - N 1 CD con fi le in PDF del manuale d impiego e con il software da installare sul PC via ActiveSync. Composizione del software kit art. 3503/SOFT: Nella confezione sono contenuti i seguenti articoli: - N 1 CD per l installazione del software Virtual Confi gurator contenente anche le istruzioni di installazione nel formato PDF; - N 1 scheda di memoria Secure Digit (SD) da 128Mb per l installazione del software. 14 MY HOME
RICERCA GUASTI Assenza di connessione Wi-Fi con il Web Server Prima di tentare una nuova connessione verificare i seguenti fattori: Il modello di Pocket PC utilizzato è in grado di utilizzare una connessione Wi-Fi? Verificare, consultando il manuale distribuito insieme al prodotto, se il Pocket PC che si vuole utilizzare sia in grado di gestire la connettività senza fili Wi-Fi La scheda di rete Wi-Fi è stata attivata? Solitamente, all accensione del Pocket PC, la scheda di rete che gestisce la connessione Wi-Fi viene disabilitata, per evitare consumi energetici. E necessario procedere con la sua abilitazione utilizzando i software messi a disposizione appositamente dal produttore del Pocket PC. Il Pocket PC è correttamente connesso alla rete Wi-Fi d impianto? Se tutti i parametri della rete Wi-Fi non sono correttamente impostati il Pocket PC non è in grado di comunicare con il Web Server. Per testare il corretto funzionamento aprire, sul Pocket PC, il browser Microsoft Internet Explorer e digitare nella barra degli indirizzi http://192.168.1.35 (nel caso in cui l IP del Web Server d impianto non sia stato modificato dall utente) e verificare che venga visualizzata la pagina di accesso alle pagine web di MyHome. I dati di connessione sono corretti? In assenza di connessione il programma permette comunque di accedere alla pagina di Impostazioni e verificare la correttezza dei parametri inseriti. Eventualmente aggiornare i campi Indirizzo IP o Password e premere il bottone Salva Dati. Il programma tenterà nuovamente di connettersi con i nuovi parametri appena inseriti. RICERCA GUASTI GUIDA MY HOME CONFIGURAZIONE VIRTUALE 15
NOTE 16 MY HOME
NOTE GUIDA MY HOME CONFIGURAZIONE VIRTUALE 17
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