La Strategia Energetica Nazionale. I contenuti. Giuseppe Astarita FEDERCHIMICA Milano, 17 ottobre 2012
Le sfide.
Quattro obiettivi principali.
Sette priorità.
I risultati attesi al 2020.
Il lungo periodo.
L'approfondimento delle priorità
Efficienza energetica Superamento obiettivi europei al 2020 Ulteriori risparmi di 20 Mtep/a di energia primaria al 2020 (-25% sullo scenario di riferimento) -55 MtCO2 emissioni - 8 G /a di import di combustibili fossili Rafforzamento di standard minimi e normative Estensione nel tempo delle detrazioni fiscali Incentivazione diretta per interventi della Pubblica Amministrazione Rafforzamento obiettivi e meccanismo dei Certificati Bianchi 15 20 G di supporto pubblico al 2020 50 60 G di investimenti complessivi.
Mercato del gas e Hub sud-europeo Obiettivi: Riduzione differenziale di prezzo vs Nord Europa ( 5,7 /MWh nel 2011, ca 25% in più) Incremento margine sicurezza in caso di emergenza Interventi: Promozione del pieno utilizzo dell'esistente capacità di trasporto da Europa a Italia Realizzazione Infrastrutture Strategiche (copertura costi di investimento a carico del sistema) Supporto e realizzazione altre infrastrutture di importazione (gasdotti e terminali GNL)
Mercato del gas e Hub sud-europeo/2 Interventi (segue): Promozione disponibilità di capacità di contro-flusso Sviluppo nuova capacità di stoccaggio (punta erogazione da 275 a 400 Mmc/g) Regolamento per mercato a termine (borsa gas) Allocazione e accesso a capacità di stoccaggio Separazione proprietaria di SNAM Gare per concessione servizio distribuzione del gas
Sviluppo sostenibile energie rinnovabili Superamento dei target di produzione rinnovabili europei 2020 Bilanciamento tra diverse fonti Sostenibilità economica Attenzione a ricadute sulla filiera economica nazionale % consumi finali lordi da FR: da 17% a 20% - 38% settore elettrico - 20% settore termico - 10% trasporti
Sviluppo sostenibile energie Interventi. Settore elettrico: rinnovabili/2 Incentivi: ulteriori 3,5 G /a (per 70 G in 20 anni, aggiuntivi ai 170 G già impegnati) Riduzione incentivi (che resteranno sopra la media europea) Settore termico: Incentivi per 0,9 G /a (con copertura sulle tariffe gas) Meccanismo Certificati Bianchi Teleriscaldamento e teleraffrescamento
Settore trasporti Biocarburanti "tradizionali": dubbi su loro sostenibilità; partecipazione attiva a revisione Direttiva 2009/28/CE (entro il 2014) Transizione verso seconda e terza generazione Adottati provvedimenti "tattici" (per transizione verso seconda generazione)
Sviluppo infrastrutture mercato Obiettivi: elettrico Allineamento prezzi e costi ai valori europei Integrazione nel mercato europeo Mercato libero e integrato con produzione da FR Interventi: Contenimento inefficienze: revisione voci in bolletta delle componenti A (inclusa A3) Sviluppo rete elettrica Revisione agevolazioni a specifici segmenti di clientela (attenuare penalizzazione PMI)
Sviluppo infrastrutture Mercato elettrico/2 Interventi (segue): Integrazione europea. Definizione codici di rete europei e della governance del mercato (linee guida per allocazione capacità di trasporto e gestione congestioni transfrontaliere (incluso Svizzera) Armonizzazione procedure operative (market coupling) Riflessione su mantenimento PUN Incremento capacità di interconnessione transfrontaliera (opportunità di esportare energia) Gestione sovraproduzione da FR Identificazione aree critiche (limitazione potenza incentivabile...) Pianificazione dei distacchi di importazione e produzione da FR in caso di "overflow" Rafforzamento linee di trasporto e distribuzione "Smart grids" e sistemi di accumulo
Sicurezza del servizio Continuità con esistenti meccanismi di remunerazione dei servizi (MSD, mercato dei servizi di dispacciamento...) Opportunità di esportare servizi MSD? A lungo termine: meccanismo di remunerazione della capacità di generazione, armonizzato a livello europeo
Raffinazione e rete di distribuzione dei carburanti. Strategicità di raffinerie e procedure semplificate per la loro riconversione Piano di ristrutturazione "Green label" comunitario per standard ambientali Carburanti. Aumentare livello di liberalizzazione (self-service, non oil, trasparenza prezzi) Razionalizzare rete carburanti e contrattualistica Decreto per scorte obbligatorie, mercato della capacità di stoccaggio
Produzione nazionale di idrocarburi. Sviluppare attuale produzione - contributo al fabbisogno energetico nazionale: da 7% a 14% - investimenti per 15 G (+24 boe/a di gas e 57 di petrolio) - 25.000 nuovi posti di lavoro - risparmio su fattura energetica: 5 G /a
Modernizzazione del sistema di governance.
I dati
Grazie per l attenzione! Giuseppe Astarita Servizio Energia e Cambiamenti Climatici Direzione Centrale Tecnico-Scientifica Federchimica tel +39 02 34565357 fax +39 02 34565329 g.astarita@federchimica.it