CULATELLO DI ZIBELLO Denominazione di Origine Protetta

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CULATELLO DI ZIBELLO Denominazione di Origine Protetta SISTEMA DI CONTROLLO E SCHEMA DI CERTIFICAZIONE Sistema tariffario delle prestazioni di controllo REVISIONE: 9 DATA: 30 gennaio 2018 Pagina 1 di 11

PREMESSA Il presente Sistema Tariffario appartiene alla serie dei seguenti documenti che costituiscono la rappresentazione del sistema di controllo e dello schema di certificazione della DOP Culatello di Zibello, così come depositati ed approvati dall Autorità Nazionale di controllo: numero Denominazione convenzionale 1 Piano di Controllo DOP Culatello di Zibello 2 Sistema tariffario delle prestazioni di controllo Oggetto Adempimenti, prescrizioni e procedure dei soggetti interessati al sistema di controllo e dell organismo di controllo autorizzato. Tariffe delle operazioni e delle prestazioni dell organismo di controllo autorizzato. Il presente documento definisce le tariffe delle operazioni e delle prestazioni eseguite dall organismo di controllo autorizzato nell attività considerata dai dispositivi attuativi del Piano di Controllo, nonché quelle relative alla fornitura degli strumenti e/o dei supporti ufficiali che consentono di operare nell ambito del Disciplinare. Il Sistema Tariffario, approvato ai fini della autorizzazione dell organismo di controllo, è destinato ad essere notificato all Autorità Nazionale di Controllo, così come ogni futura variazione di una qualsiasi delle tariffe ivi richiamate e descritte. Parimenti saranno notificate le nuove voci del sistema tariffario che dovessero eventualmente essere disposte. L organismo di controllo, con proprie procedure, informa i soggetti interessati in ordine alle implicazioni di loro competenza. Pagina 2 di 11

DOP <<CULATELLO DI ZIBELLO>> 1. PRINCIPI GENERALI 1.1 Le tariffe delle operazioni e prestazioni eseguite dall Organismo di Controllo Autorizzato per l attuazione del Disciplinare della DOP «Culatello di Zibello» sono stabilite dallo stesso e comunicate alla Autorità Nazionale di Controllo. 1.2 Le spese derivanti a tutti quanti operano nell ambito del Disciplinare sono regolate, al momento, dal regime tariffario di cui al presente manuale e sono commisurate al costo dei servizi resi. 1.3 L onere tariffario è attribuito, ai sensi del Reg. (UE) 1151/2012, ad ogni singolo operatore soggetto alla attività di controllo sulla base di corrispettivi unitari (pro-unità di prodotto, ovvero pro-prestazione ovvero pro-fornitura) prefissati, ovvero sulla base di importi tariffari una-tantum, secondo le specifiche di seguito illustrate. 1.4 Tutti i soggetti interessati al sistema di controllo di seguito richiamati sono tenuti a corrispondere le tariffe di loro competenza secondo lo schema del presente documento; eventuali insolvenze comporteranno la trasmissione alla Autorità Nazionale di Controllo di specifica comunicazione formale per l applicazione delle disposizioni sanzionatorie di cui all articolo 3, commi 3 e 5, del Decreto Legislativo n. 297/2004. Pagina 3 di 11

ALLEVAMENTI Punzoni per la timbratura dei suinetti per il kit completo di dodici piastre (targhette intere) anche per le forniture sostitutive o integrative Targhette singole in caso di integrazioni, sostituzioni o rinnovi parziali Ghiera di contenimento della piastra e adattatore per pistola di marca Pecker Supporti per il rilascio della Certificazione Intermedia (n 200) # Supporti per il rilascio della Certificazione Unificata di Conformità (n 200) # Regolarizzazioni delle operazioni di timbratura dei suini presso il macello, sia regolarizzazioni assistite (RA) che regolarizzazioni una tantum (RUT) Regolarizzazioni delle operazioni di timbratura dei suini presso il macello nei casi in cui le misure di regolarizzazione si debbano protrarre per oltre 10 mesi consecutivi Riconoscimento iniziale degli allevamenti per operare ai fini della DOP (una tantum) 950,00 + IVA 100,00 + IVA per ogni targhetta 50,00 + IVA 30,00 + IVA 30,00 + IVA 250,00 + IVA per ogni partita di suini 350,00 + IVA per ogni partita di suini 150,00 + IVA # = Nel caso in cui la consegna non abbia luogo, il plico contenente i supporti è conservato per un massimo di 5 giorni presso la sede locale dello spedizioniere dove l allevatore, opportunamente avvertito, potrà provvedere al ritiro. Trascorso, senza esito, il suddetto termine, il plico è restituito a IPQ che ne dà notizia all interessato; con lo stesso sono concordate nuove procedure di consegna. Le eventuali nuove spese insorgenti da quest ultima procedura sono poste a carico dell allevatore. Pagina 4 di 11

STABILIMENTI DI MACELLAZIONE E DI SEZIONAMENTO 1. Fornitura del timbro di riconoscimento dello stabilimento di macellazione (PP) 70,00 + IVA/timbro # # = qualora particolari esigenze operative e/o tecnologiche del richiedente rendessero necessario l utilizzo di materiali diversi da quelli abituali, il macello inoltra specifica istanza e l Organismo di Controllo Autorizzato dispone di conseguenza rideterminando la suddetta tariffa sulla base dell effettivo costo. 2. Analisi di verifica del rispetto dei parametri analitici che devono caratterizzare le cosce suine fresche da avviarsi alla Gratuite produzione a DOP. 3. Analisi di revisione delle analisi di cui al punto precedente in caso di soccombenza del ricorrente. 4. Analisi di verifica del rispetto dei parametri analitici di cui al punto 2 eseguite in applicazione di misure di controllo rinforzato (MCR). 5. Abilitazione degli stabilimenti di macellazione e di sezionamento alla produzione ai fini della DOP, solo nei casi di prima abilitazione nel circuito controllato, quota una tantum Costo fatturato dal laboratorio di analisi Costo fatturato dal laboratorio di analisi 500,00 + IVA Pagina 5 di 11

LABORATORI DI TRASFORMAZIONE 1. Sigilli per la identificazione delle fasce muscolari avviate alla lavorazione ai fini del Disciplinare della DOP «Culatello di Zibello». Fornitura gratuita 2. Registro del produttore. Fornitura gratuita 3. Documenti di Omologazione. Fornitura gratuita 4. Analisi di verifica del rispetto dei parametri analitici chimici che devono caratterizzare il culatello a DOP. 5. Analisi di verifica del rispetto delle caratteristiche microbiologiche che devono caratterizzare il culatello a DOP. 6. Analisi di revisione delle analisi di cui ai punti 4. e 5. in caso di soccombenza del produttore. 6. Tariffa finalizzata a sostenere i costi derivanti all Organismo di Controllo Autorizzato dall attività di verifica e di controllo, presso i laboratori di trasformazione, dell applicazione del Disciplinare nonchè dall attività di certificazione del prodotto a DOP. Tale tariffa è comprensiva, altresì, dei costi del materiale (sigilli, registro del produttore, supporti per il rilascio del Documento di Omologazione) fornito dall Organismo di Controllo ai salumifici. Gratuite Costo fatturato dal laboratorio di analisi Costo fatturato dal laboratorio di analisi 1,10/culatello fresco (al netto di IVA) avviato alla produzione a DOP 7. Abilitazione di laboratori di trasformazione alla produzione ai fini della DOP 8. Abilitazione di magazzini alla stagionatura ai fini della DOP 500,00 + IVA; 250,00 + IVA Pagina 6 di 11

TARIFFE PARTICOLARI 1. Tariffe fisse di immissione e permanenza nel sistema di controllo finalizzate a sostenere gli oneri generali ed indifferenziati derivanti all Organismo di Controllo Autorizzato dal funzionamento del sistema di controllo e certificazione, presso gli allevamenti dei suini, dell applicazione del Disciplinare nonché dall attività di certificazione del prodotto. Le tariffe di cui sopra sono definite, su base annua per ciascun allevamento, secondo la tabella seguente: Classe di appartenenza dell allevamento Numero di suini equivalenti nella classe (*) Pagina 7 di 11 Tariffa fissa (al netto di IVA) I 0 989 45,00 II 990 1622 115,00 III 1623 2270 150,00 IV 2271 2965 185,00 V 2966 3925 215,00 VI 3926 5233 250,00 VII 5234 6757 310,00 VIII 6758 9233 345,00 IX 9234 13665 440,00 X >13666 650,00 (*) = il numero dei suini equivalenti costituisce un parametro di calcolo teorico elaborato sulla base della specializzazione produttivo/certificativa del singolo soggetto riconosciuto, proporzionale al numero dei suini con i quali ha operato nel sistema di controllo, sulla base delle risultanze del sistema certificativo al 31 dicembre di ogni anno precedente quello di emissione degli addebiti tariffari. Nell ipotesi in cui non risulti attribuibile, per l anno in corso, alcun numero di suini equivalenti, sono applicate le seguenti tariffe: Classe di appartenenza I-bis: soggetti che nell anno precedente hanno solamente ricevuto suini, senza procedere al rilascio di CI o CUC: 45,00 per allevamento:; Classe di appartenenza I-ter: soggetti che nell anno precedente non hanno né ricevuto né movimentato suini: 45,00 per allevamento. Le tariffe di cui al n. 1. sono applicate a tutti gli allevamenti riconosciuti nel sistema di controllo alla data di emissione dell addebito tariffario. Date le caratteristiche del sistema di controllo, che opera sulla base delle vigenti convenzioni intercorse tra IPQ e IFCQ per i prodotti originati dalla medesima e coincidente filiera a monte, tali tariffe ristorano contemporaneamente i costi di verifica del rispetto di più di un disciplinare e, quindi, laddove non diversamente indicato, sono addebitate, prevalentemente in una unica soluzione ed una tantum annualmente, al loro valore fisso nominale ed omnicomprensivo.

Tali tariffe sono corrisposte secondo le modalità comunicate dall organo di controllo. L organismo che svolge materialmente l attività di controllo comunica all eventuale altro diverso organismo incaricato tutte le informazioni sullo sviluppo del sistema di controllo in questione. 2. Tariffa fissa di immissione e permanenza nel sistema di controllo finalizzata a sostenere gli oneri generali ed indifferenziati derivanti all Organismo di Controllo Autorizzato dal funzionamento del sistema di controllo e certificazione, presso gli stabilimenti di macellazione, dell applicazione del Disciplinare nonché dall attività di certificazione del prodotto. Le tariffe di cui sopra sono definite, per la parte di carattere generale a carico degli stabilimenti di macellazione, su base annua in funzione del numero di capi macellati nel corso dell anno precedente quello di emissione degli addebiti tariffari, secondo lo schema seguente: Stabilimenti di macellazione Codice Numero di capi Tariffa fissa (al netto di IVA) macellati/anno C.1 Fino a 10000 500,00 C.2 Oltre 10000 0,05 per ogni capo macellato per anno Le tariffe di cui al n. 2. sono applicate a tutti gli stabilimenti di macellazione riconosciuti nel sistema di controllo alla data di emissione dell addebito tariffario. Date le caratteristiche del sistema di controllo, che opera sulla base delle vigenti convenzioni intercorse tra IPQ e IFCQ per i prodotti originati dalla medesima e coincidente filiera a monte, tali tariffe ristorano contemporaneamente i costi di verifica del rispetto di più di un disciplinare e, quindi, laddove non diversamente indicato, sono addebitate, prevalentemente in una unica soluzione ed una tantum annualmente, al loro valore fisso nominale ed omnicomprensivo. Tali tariffe sono corrisposte secondo le modalità comunicate dall organo di controllo. L organismo che svolge materialmente l attività di controllo comunica all eventuale altro diverso organismo incaricato tutte le informazioni sullo sviluppo del sistema di controllo in questione. Pagina 8 di 11

3. Tariffa fissa di immissione e permanenza nel sistema di controllo finalizzata a sostenere gli oneri generali ed indifferenziati derivanti all Organismo di Controllo Autorizzato dal funzionamento del sistema di controllo e certificazione, presso gli stabilimenti di sezionamento delle carni fresche non annessi a stabilimenti di macellazione, dell applicazione del Disciplinare nonché dall attività di certificazione del prodotto. La tariffa di cui sopra è fissata, per la parte di carattere generale a carico degli stabilimenti di sezionamento delle carni fresche, su base annua, nell importo di 500,00/anno (al netto di IVA) per ciascun soggetto. La tariffa di cui al n. 3. è applicata a tutti gli stabilimenti di sezionamento delle carni fresche non annessi a stabilimenti di macellazione riconosciuti nel sistema di controllo alla data di emissione dell addebito tariffario. Date le caratteristiche del sistema di controllo, che opera sulla base delle vigenti convenzioni intercorse tra IPQ e IFCQ per i prodotti originati dalla medesima e coincidente filiera a monte, tali tariffe ristorano contemporaneamente i costi di verifica del rispetto di più di un disciplinare e, quindi, laddove non diversamente indicato, sono addebitate, prevalentemente in una unica soluzione ed una tantum annualmente, al loro valore fisso nominale ed omnicomprensivo. Tali tariffe sono corrisposte secondo le modalità comunicate dall organo di controllo. L organismo che svolge materialmente l attività di controllo comunica all eventuale altro diverso organismo incaricato tutte le informazioni sullo sviluppo del sistema di controllo in questione. Pagina 9 di 11

4. Altre ipotesi tariffarie e generali. 4.1 Le attività di controllo da eseguire in forza a specifiche misure di controllo rinforzato (MCR), in applicazione delle previsioni del Manuale n. 3 del sistema di controllo Misure di trattamento delle non conformità rispetto alle prescrizioni del disciplinare, sono sostenute da appositi addebiti tariffari a carico dei soggetti interessati alla applicazione delle misure di trattamento delle non conformità, sulla base di corrispondenti deliberazioni dell Organo di Controllo e previo recepimento da parte del Comitato di Certificazione. Nel caso delle prestazioni orarie (seguenti punti 2., 3. e 4.) questi prevedono importi commisurati al valore medio aggiornato del costo effettivo del personale specificamente impiegato in questo servizio, e sono applicati previa notifica all Autorità Nazionale di Controllo. Le misure di controllo rinforzato rientrano nelle seguenti fattispecie: 1. analisi chimiche a carico di allevamenti a seguito di non conformità rilevate in applicazione del piano di controllo dei parametri del grasso delle cosce suine fresche: la tariffa relativa a queste attività è fissata in 450,00 (al netto di IVA) per ogni allevamento e comprende le spese di trasferta degli incaricati del controllo per il prelevamento e la predisposizione dei campioni da sottoporre alle analisi e i costi di esecuzione delle analisi; 2. controlli rinforzati, deliberati dal Comitato di Certificazione, presso gli allevamenti nei casi previsti dal Manuale n. 3 del sistema di controllo Misure di trattamento delle non conformità rispetto alle prescrizioni del disciplinare : la tariffa relativa a queste attività è fissata in 50,00/ora (al netto di IVA) più le spese di trasferta degli incaricati del controllo ( 0,30/chilometro e spese di vitto e alloggio); 3. controlli rinforzati, deliberati dal Comitato di Certificazione, presso gli stabilimenti di macellazione e di sezionamento nei casi previsti dal Manuale n. 3 del sistema di controllo Misure di trattamento delle non conformità rispetto alle prescrizioni del disciplinare : la tariffa relativa a queste attività è fissata in 65,00/ora (al netto di IVA) più le spese di trasferta degli incaricati del controllo ( 0,30/chilometro e spese di vitto e alloggio); 4. controlli rinforzati, deliberati dal Comitato di Certificazione, presso i laboratori di trasformazione nei casi previsti dal Manuale n. 3 del sistema di controllo Misure di trattamento delle non conformità rispetto alle prescrizioni del disciplinare : la tariffa relativa a queste attività è fissata in 60,00/ora (al netto di IVA) più le spese di trasferta degli incaricati del controllo ( 0,30/chilometro e spese di vitto e alloggio). Pagina 10 di 11

4.2 Eventuali altre specifiche tariffe, finalizzate alla copertura economica di oneri e di esigenze operative, istruttorie e procedurali fin qui non contemplati, sono deliberate dell organo di controllo e sono applicate previa notifica all Autorità Nazionale di controllo. Pagina 11 di 11