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Oggetto: Piani Locali Unitari dei Servizi alla Persona. Definizione delle risorse destinate alla gestione associata dei servizi e al funzionamento degli Uffici di Piano per l anno 2016. Approvazione preliminare. L Assessore dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale ricorda che i Piani locali unitari dei servizi alla persona sono lo strumento attraverso il quale vengono programmati e gestiti in forma associata i servizi e gli interventi per dare risposta ai bisogni sociali della popolazione che risiede nell ambito territoriale di riferimento. Con la deliberazione della Giunta regionale n. 58/2 del 27.11.2015 sono state prorogate per tutto il 2016 le Linee guida per la programmazione e gestione dei Plus triennio 2012-2014, in attesa della conclusione dell iter di approvazione della legge di riordino delle autonomie locali e della successiva definizione degli ambiti territoriali ottimali di cui alla L.R. n. 2/2016. Le linee guida vigenti pongono come obiettivo a breve termine l attivazione presso tutti gli Ambiti Plus di almeno due tipologie di servizi: assistenza domiciliare, coordinando gli interventi del Servizio di assistenza domiciliare tutelare di competenza dei Comuni con quelli del servizio di assistenza domiciliare integrata (ADI) di competenza delle ASL; assistenza educativa territoriale, coordinando gli interventi di competenza dei Comuni con gli interventi di competenza della ASL. Questi servizi, individuati tra quelli che evidenziavano una marcata possibilità di integrazione tra la sfera sociale e quella sanitaria, sono stati attuati nella quasi totalità degli Ambiti Plus. Le stesse linee guida pongono come obiettivo a lunga scadenza l attivazione di una gamma di servizi omogenei in tutti gli Ambiti territoriali. Da questo punto di vista, ad oggi si rileva una forte eterogeneità sul territorio regionale: in alcuni Ambiti la gestione associata dei servizi alla persona è stata estesa a diverse altre tipologie di intervento e finanziata, come previsto dalle linee guida, anche con risorse diverse da quelle trasferite dalla Direzione generale delle Politiche sociali; in altri 1/5

Ambiti, la gestione associata si è limitata ad una sola o entrambe le tipologie di servizi indicate dalle linee guida. L Assessore anticipa che le nuove linee guida per la programmazione e gestione dei Plus, da approvarsi entro l anno in corso, detteranno indirizzi per favorire l ampliamento dei servizi gestiti in forma associata e potenzieranno il ruolo degli Uffici di piano in ciascun Ambito Plus, al cui funzionamento concorreranno, in una logica d integrazione, anche risorse nazionali e comunitarie, accanto a quelle regionali attualmente destinate. La legge regionale 11 aprile 2016, n. 5, art. 1, comma 1, infatti, stabilisce che la Regione informi la sua azione sul principio della programmazione unitaria, che si attua anche attraverso l integrazione tra i diversi fondi e la concentrazione delle risorse, in linea con quanto stabilito dal programma di governo regionale per l attuale legislatura e successivamente declinato con la deliberazione della Giunta regionale n. 19/9 del 27.5.2014 Atto di indirizzo strategico per la programmazione unitaria 2014-2020. Questo approccio è ribadito tra le priorità strategiche anche in ambito sociale, di cui all Agenda 2016 del Presidente, fatte proprie negli indirizzi strategici definiti dall Assessore dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale e tradotti in concreti obiettivi operativi e gestionali da parte del Direttore generale delle Politiche sociali. Per dare attuazione a questo principio e perseguire gli obiettivi del Programma regionale di sviluppo, la Giunta regionale ha approvato con la deliberazione n. 25/15 del 3.5.2016 il quadro programmatico unitario delle risorse finanziarie stanziate nell'ambito della Strategia 3 Inclusione sociale" e definito le azioni da realizzare. Molte di queste azioni vedranno gli Ambiti Plus come attori principali nella programmazione territoriale degli interventi e nella gestione delle risorse. L Assessore sottolinea, quindi, l esigenza di operare un rafforzamento quantitativo e qualitativo degli Uffici di piano, destinando prioritariamente a questo scopo le risorse messe a disposizione della Regione Sardegna nell ambito del PON Inclusione, come previsto nell ambito dell Obiettivo specifico Riorganizzazione del Welfare regionale del Programma di intervento 7 - Inclusione sociale. L Assessore evidenzia che il 2016 rappresenta un anno di transizione per il sistema integrato dei servizi alla persona, e che sono in corso di definizione le nuove linee guida per la futura programmazione e gestione degli Ambiti Plus che dovranno prevedere, inevitabilmente, nuovi criteri e modalità di riparto delle risorse finanziarie più aderenti alle reali esigenze e al fabbisogno dei territori, anche in un ottica di programmazione triennale, in funzione dei nuovi ambiti territoriali ottimali, in attesa di definizione, di cui alla L.R. n. 2/2016. 2/5

Con la Determinazione del Direttore generale delle Politiche Sociali n. 140 del 29.6.2016 è stato istituito il Coordinamento regionale degli Ambiti Plus, già riunitosi nelle date del 22 giugno, 3 agosto e 29 settembre 2016. In occasione della prima riunione del Coordinamento regionale degli Ambiti Plus è emersa la forte disomogeneità tra i diversi territori, i quali hanno rappresentato criticità e fabbisogni differenti. Tali differenze non sembrano trovare adeguato soddisfacimento attraverso l applicazione dei criteri di ripartizione fino ad ora adottati in base alle linee guida vigenti (40% in parti uguali e 60% in relazione alla dimensione demografica). Pertanto l Assessore propone una ripartizione delle risorse che tenga conto della diversa capacità di spendita e del diverso livello di attuazione della gestione associata dei servizi da parte degli Ambiti Plus. Considerato, inoltre, che lo stesso Coordinamento ha manifestato fabbisogni differenti per il funzionamento degli Uffici di piano, l Assessore propone che i coordinatori responsabili degli uffici stessi siano autorizzati, per l anno 2016, ad utilizzare, parzialmente o totalmente, l importo destinato al loro funzionamento, per la gestione associata dei servizi. L Assessore prosegue ricordando che la legge regionale n. 5 dell'11 aprile 2016 ha determinato lo stanziamento 2016 del Fondo regionale per i servizi integrati alla persona in 15.450.000 al netto di quanto autorizzato dalla stessa legge all articolo 6, commi 20 e 23. Preso atto, che il Coordinamento degli Ambiti Plus ha manifestato l urgenza di risorse aggiuntive rispetto a quelle disponibili nel Fondo regionale dei servizi integrati alla persona, l Assessore propone che una quota pari ad euro 3.961.479,84 del Fondo nazionale delle politiche sociali 2016 sia destinata ad integrare le risorse regionali. Pertanto, le risorse disponibili per la gestione associata dei servizi e per il funzionamento degli Uffici di piano degli Ambiti Plus ammontano ad euro 19.411.479,84. La Giunta regionale, udita la proposta dell Assessore dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale, acquisita l intesa in sede di Conferenza permanente Regione-Enti locali in data 18 ottobre 2016 ai sensi dell art. 13 della legge regionale n. 1 del 17.1.2005, constatato che il Direttore generale delle Politiche Sociali ha espresso il parere favorevole di legittimità sulla proposta in esame DELIBERA di destinare alla gestione associata dei servizi e al funzionamento degli Uffici di piano degli Ambiti Plus lo stanziamento 2016 del Fondo regionale per i servizi integrati alla persona pari a euro 15.450.000, al netto di quanto autorizzato dalla legge regionale n. 5 dell'11 aprile 2016, art. 6, commi 20 e 23, e quota parte del Fondo nazionale delle politiche sociali 2016 pari a 3/5

euro 3.961.479,84, il cui decreto di riparto è in corso di registrazione presso la Corte dei Conti, per complessivi euro 19.411.479,84; di ripartire l importo di euro 19.411.479,84 tra gli Enti gestori degli Ambiti Plus come da tabella seguente: RIPARTIZIONE FONDO 2016 PER IL SISTEMA INTEGRATO DEI SERVIZI Ambito PLUS - Ente Gestore Gestione associata Funzionamento ufficio di piano Totale Ales Terralba - Mogoro 590.095,33 67.856,30 657.951,63 Alghero - Bonorva 969.510,01 67.856,30 1.037.366,31 Anglona Coros Figurinas - Osilo 621.605,75 67.856,30 689.462,05 Area ovest - Villa S. Pietro 1.164.810,16 84.694,48 1.249.504,64 Cagliari - Cagliari 845.814,70 104.185,30 950.000,00 Cagliari 21 - Settimo S. Pietro 768.069,00 72.170,50 840.239,50 Carbonia - Carbonia 887.764,36 67.856,30 955.620,66 Ghilarza - Ghilarza 732.935,86 67.856,30 800.792,16 Guspini - Guspini 609.203,36 67.856,30 677.059,66 Iglesias- Iglesias 620.096,00 67.856,30 687.952,30 Macomer - UC del Marghine 296.108,18 47.532,42 343.640,60 Nuoro - Nuoro 1.144.761,52 68.139,30 1.212.900,82 Ogliastra - Tortolì 621.817,86 67.856,30 689.674,16 Olbia - Olbia 1.163.602,30 84.823,05 1.248.425,35 Oristano - Oristano 856.445,56 67.856,30 924.301,86 Ozieri - Ozieri 375.195,20 54.463,61 429.658,81 Quartu Parteolla - Quartu S. Elena 910.830,20 80.886,49 991.716,69 Sanluri - Sanluri 572.999,41 59.274,91 632.274,32 Sarcidano Barbagia - Isili 222.680,34 54.463,61 277.143,95 Sarrabus Gerrei - UC del Sarrabus 249.820,16 54.463,61 304.283,77 Sassari - Sassari 1.636.548,58 108.829,00 1.745.377,58 Siniscola - Siniscola 332.473,97 54.463,61 386.937,58 Sorgono - CM Gennargentu Mandrolisai 566.238,95 54.463,61 620.702,56 Tempio Pausania - Tempio Pausania 365.049,41 54.463,61 419.513,02 Trexenta - UC della Trexenta 584.516,25 54.463,61 638.979,86 Totale complessivo 17.708.992,42 1.702.487,42 19.411.479,84 di autorizzare, per l anno 2016, i coordinatori responsabili degli Uffici di piano ad utilizzare, parzialmente o totalmente, l importo destinato al loro funzionamento, per la gestione associata dei servizi. 4/5

La spesa programmata trova copertura nella Missione 12, programma 07, capitoli SC05.0668 e SC05.0615 del Bilancio di previsione regionale 2016. La presente deliberazione è trasmessa alla competente Commissione consiliare per l acquisizione del parere, come previsto dalla L.R. n. 23/2005, art. 8, comma 3. Il Direttore Generale Alessandro De Martini Il Vicepresidente Raffaele Paci 5/5