Banca Centro Emilia - Credito Cooperativo in qualità di soggetto emittente ed unico responsabile del collocamento



Documenti analoghi
CONDIZIONI DEFINITIVE ALLA NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA. Banca di Credito Cooperativo OROBICA di Bariano e Cologno al Serio.

Banca della Bergamasca CONDIZIONI DEFINITIVE ALLA NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA BANCA DELLA BERGAMASCA CREDITO COOPERATIVO TASSO FISSO

Banca della Bergamasca CONDIZIONI DEFINITIVE ALLA NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA BANCA DELLA BERGAMASCA CREDITO COOPERATIVO STEP UP/STEP DOWN

IL PRESENTE MODELLO RIPORTA LE CONDIZIONI DEFINITIVE DELLA NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA DI EMISSIONE DENOMINATO CASSA PADANA TASSO FISSO

PROSPETTO INFORMATIVO PER LE EMISSIONI OBBLIGAZIONARIE C.D. PLAIN VANILLA

Banca di Credito Cooperativo del Chianti Fiorentino

Banca della Bergamasca

CASSA RURALE ED ARTIGIANA DI CANTÙ Banca di Credito Cooperativo Società Cooperativa CONDIZIONI DEFINITIVE

CONDIZIONI DEFINITIVE. Banca di Forlì Credito Cooperativo Obbligazioni a Tasso Step-Up e Obbligazioni a Tasso Step-Up Callable.

CONDIZIONI DEFINITIVE ALLA NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA BANCA DELLA BERGAMASCA CREDITO COOPERATIVO STEP UP/STEP DOWN STEP UP/STEP DOWN CALLABLE

Banca di Credito Cooperativo del Veneziano Società Cooperativa

BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CARATE BRIANZA in qualità di Emittente

CONDIZIONI DEFINITIVE della NOTA INFORMATIVA BANCA DI CESENA OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO. Isin IT

CONDIZIONI DEFINITIVE ALLA NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI MASIANO TASSO VARIABILE

CONDIZIONI DEFINITIVE ALLA NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA CREDITO TREVIGIANO TASSO VARIABILE

Numero di iscrizione nel Registro delle Imprese di Arezzo, Codice Fiscale e Partita IVA

CASSA RURALE ED ARTIGIANA DI CANTÙ Banca di Credito Cooperativo Società Cooperativa CONDIZIONI DEFINITIVE

CONDIZIONI DEFINITIVE

PROSPETTO INFORMATIVO PER LE EMISSIONI OBBLIGAZIONARIE C.D. PLAIN VANILLA

DOCUMENTO INFORMATIVO. PER L'OFFERTA DEL PRESTITO OBBLlGAZlONARlO BANCO DI LUCCA E DEL TIRRENO S.P.A. 20/05/ /05/2021 TASSO FISSO 2.

CONDIZIONI DEFINITIVE ALLA NOTA INFORMATIVA PER L OFFERTA DEI PRESTITI OBBLIGAZIONARI A TASSO STEP UP

CONDIZIONI DEFINITIVE. alla NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA

BANCA SVILUPPO ECONOMICO S.P.A.

PROSPETTO INFORMATIVO PER LE EMISSIONI OBBLIGAZIONARIE C.D. PLAIN VANILLA

PROSPETTO INFORMATIVO PER LE EMISSIONI DI OBBLIGAZIONI BANCARIE C.D. PLAIN VANILLA

CASSA RURALE ED ARTIGIANA DI CANTÙ Banca di Credito Cooperativo Società Cooperativa NOTA INFORMATIVA

PROSPETTO INFORMATIVO PER LE EMISSIONI DI OBBLIGAZIONI BANCARIE c.d. PLAIN VANILLA

BANCA DELLA MARCA. CREDITO COOPERATIVO SOCIETÀ COOPERATIVA in qualità di Emittente

BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI LEVERANO Società Cooperativa

CONDIZIONI DEFINITIVE ALLA NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA CREDITO TREVIGIANO TASSO VARIABILE

REGOLAMENTO DEL PROGRAMMA DI EMISSIONE BANCA MONTERIGGIONI CREDITO COOPERATIVO SOC. COOP. ZERO COUPON

BANCA POPOLARE DI RAVENNA

"BCC di Impruneta ,30% sem "

BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CARATE BRIANZA in qualità di Emittente

Prestito Obbligazionario (Codice ISIN )

CONDIZIONI DEFINITIVE NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA

REGOLAMENTO DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO. CASSA RURALE ALTA VALDISOLE E PEJO Banca di Credito Cooperativo. Serie 207 TASSO FISSO 2,75%

PROSPETTO INFORMATIVO PER LE EMISSIONI DI OBBLIGAZIONI BANCARIE C.D. PLAIN VANILLA

CONDIZIONI DEFINITIVE relative al PROSPETTO DI BASE SUL PROGRAMMA

PROSPETTO INFORMATIVO PER LE EMISSIONI OBBLIGAZIONARIE C.D. PLAIN VANILLA OFFERTA DI

IL PRESENTE PROSPETTO NON E SOTTOPOSTO ALL APPROVAZIONE DELLA CONSOB

Prestito Obbligazionario Banca di Imola SpA 185^ Emissione 02/04/ /04/2010 TV% Media Mensile (Codice ISIN IT )

CONDIZIONI DEFINITIVE ALLA NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA Banca di Credito Cooperativo di Bene Vagienna s.c. TASSO VARIABILE

BANCA DELLA MARCA. CREDITO COOPERATIVO SOCIETÀ COOPERATIVA in qualità di Emittente

MASSIMI 24/05/ /05/ ISIN IT

"BCC di Impruneta a cedola crescente "

CONDIZIONI DEFINITIVE

PRESTITO OBBLIGAZIONARIO CODICE ISIN IT DENOMINATO Banca Popolare Pugliese s.c.p.a. 2009/2013 Tasso Fisso 2,50 Serie 257

CONDIZIONI DEFINITIVE ALLA NOTA INFORMATIVA SUL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO BCC Casalgrasso-S.Albano Tasso Variabile

REGOLAMENTO DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO. CASSA RURALE ALTA VALDISOLE E PEJO Banca di Credito Cooperativo. Serie 201 ZERO COUPON 01/12/ /12/2014

Banca di Credito Cooperativo di Alba, Langhe e Roero società cooperativa in qualità di Emittente

BANCA POPOLARE DI NOVARA S.p.A.

OFFERTA DI EURO ,00 COD ISIN

OBBLIGAZIONE 144 CODICE ISIN IT EMISSIONE DI OBBLIGAZIONI STEP-UP BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO Soc. Coop. A Resp. Lim.

EMITTENTE OFFERENTE E RESPONSABILE DEL COLLOCAMENTO BANCA POPOLARE DI BARI S.C.p.A. PROSPETTO DI BASE

Banca Intermobiliare SpA Obbligazioni a tasso variabile

INFORMATIVA SUI PRESTITI OBBLIGAZIONARI RICONDUCIBILI ALLA TIPOLOGIA TITOLI A TASSO VARIABILE SUBORDINATO UPPER TIER II BANCA C.R.

comunicazione dell avvenuto rilascio del provvedimento di approvazione con nota del 14 novembre 2012, protocollo n (il Prospetto ).

Banca di Credito Cooperativo di Alba, Langhe e Roero società cooperativa in qualità di Emittente

"CASSA DI RISPARMIO DI ALESSANDRIA S.p.A. OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO" Cassa di Risparmio di Alessandria 4 Febbraio 2008/2012

CONFLITTI DI INTERESSE

BANCA DI CESENA CREDITO COOPERATIVO DI CESENA E RONTA SOCIETA COOPERATIVA

EMISSIONE OBBLIGAZIONE BANCA FINNAT EURAMERICA S.P.A. T.V. OTTOBRE NOVEMBRE 2017 SCHEDA PRODOTTO

PROSPETTO INFORMATIVO PER LE EMISSIONI OBBLIGAZIONARIE C.D. PLAIN VANILLA

CONDIZIONI DEFINITIVE

SUPPLEMENTO AL PROSPETTO BASE

CONDIZIONI DEFINITIVE alla NOTA INFORMATIVA RELATIVA AL PROGRAMMA CREDIUMBRIA OBBLIGAZIONI TASSO FISSO. CrediUmbria Tasso Fisso 40 Emissione

CONDIZIONI DEFINITIVE. Banca di Forlì Credito Cooperativo Obbligazioni a Tasso Step-Up

Prestito Obbligazionario T.V. 01/02/08 01/02/11 130^ emissione (Codice ISIN IT )

Banca di Credito Cooperativo di Cagliari Società Cooperativa.

PROSPETTO INFORMATIVO

INFORMATIVA SUGLI STRUMENTI FINANZIARI OBBLIGAZIONI TASSO FISSO 3,50% 20/09/ /09/ ª DI MASSIMI ,00 ISIN IT

PROSPETTO INFORMATIVO PER LE EMISSIONI DI OBBLIGAZIONI BANCARIE c.d. PLAIN VANILLA

CONDIZIONI DEFINITIVE AL PROSPETTO DI BASE RELATIVO AL PROGRAMMA

CONDIZIONI DEFINITIVE

"BCC di Impruneta ,20% sem Etica I"

Banca Monteriggioni Credito Cooperativo Soc. Coop.

Condizioni Definitive alla Nota Informativa per l offerta di Banco di Sardegna S.p.A. Obbligazioni a Tasso Fisso

CONFLITTI DI INTERESSE

Banca di Credito Cooperativo di Alba, Langhe e Roero società cooperativa in qualità di Emittente

CONDIZIONI DEFINITIVE NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA

Condizioni Definitive alla Nota Informativa per l offerta di Banco di Sardegna S.p.A. Obbligazioni a Tasso Fisso

CONDIZIONI DEFINITIVE

CASSA PADANA Banca di Credito Cooperativo Società Cooperativa in qualità di Emittente

CONDIZIONI DEFINITIVE relative al Prospetto di base sul Programma di emissione

PROSPETTO INFORMATIVO

PROSPETTO SEMPLIFICATO per l offerta al pubblico di cui all articolo 34-ter, comma 4 del Regolamento Consob n /99

CONDIZIONI DEFINITIVE alla NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA. "BANCA DI SASSARI S.p.a. OBBLIGAZIONI STEP UP" ISIN IT

Banca di Credito Cooperativo di Alba, Langhe e Roero società cooperativa in qualità di Emittente

CONDIZIONI DEFINITIVE

PROSPETTO SEMPLIFICATO Per l offerta al pubblico di cui all articolo 34-ter, comma 4 del Regolamento Consob n /99

BANCA DELLA MARCA. CREDITO COOPERATIVO SOCIETÀ COOPERATIVA in qualità di Emittente

BANCA ALTO VICENTINO 159 Emissione ZERO COUPON ISIN IT

BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DEGLI ULIVI - TERRA DI BARI Società Cooperativa in qualità di Emittente, Offerente e Responsabile del Collocamento

Banca di Credito Cooperativo di Alba, Langhe e Roero società cooperativa in qualità di Emittente

REGOLAMENTO DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO "IBL ISTITUTO BANCARIO DEL LAVORO SPA 18/06/ /06/2018 T.F. SUBORDINATE LOWER TIER II"

CONDIZIONI DEFINITIVE alla

BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DEGLI ULIVI - TERRA DI BARI Società Cooperativa in qualità di Emittente, Offerente e Responsabile del Collocamento

PROSPETTO SEMPLIFICATO Per l offerta al pubblico di cui all articolo 34-ter, comma 4 del Regolamento Consob n /99

CASSA RURALE ED ARTIGIANA DI CANTÙ Banca di Credito Cooperativo Società Cooperativa CONDIZIONI DEFINITIVE

Transcript:

Banca Centro Emilia - Credito Cooperativo in qualità di soggetto emittente ed unico responsabile del collocamento Società Cooperativa con sede legale in Corporeno (Fe) iscritta all Albo delle Banche al n. 5352, all Albo delle Società Cooperative al n. A112765 e al Registro delle Imprese di Ferrara al n. 137791/97, Codice Fiscale e Partita IVA 01402600389 Capitale Sociale al 31/12/2005 : 2.000.740,16 euro Riserve al 31/12/2005: 20.448.084,15 euro Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo Aderente al Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo PROSPETTO INFORMATIVO PER LE EMISSIONI DI OBBLIGAZIONI BANCARIE c.d. PLAIN VANILLA Offerta per un importo massimo di 4.000.000 euro (quattro milioni di euro) del prestito obbligazionario denominato: Banca Centro Emilia 20 Ottobre 2006 20 Ottobre 2009 a tasso predeterminato crescente c.d. step up. Prospetto redatto ai sensi dell articolo 33, comma quarto, del Regolamento Emittenti n. 11971/1999 e successive modifiche ed integrazioni. Il presente Prospetto non è sottoposto all approvazione della Consob. Il Prospetto è a disposizione del pubblico gratuitamente presso la sede legale di Banca Centro Emilia - Credito Cooperativo, presso le sue Agenzie ed è altresì consultabile sul sito internet della Banca all indirizzo web www.bancacentroemilia.it Il presente Prospetto Informativo è stato depositato presso Consob in data 17 Ottobre 2006. Si invita l investitore a valutare il potenziale acquisto delle Obbligazioni alla luce delle informazioni contenute nel presente Prospetto Informativo, oltre che nel Regolamento del prestito. 1

I INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE 1 PERSONE RESPONSABILI 1.1 Persone responsabili del Prospetto Informativo La Banca Centro Emilia Credito Cooperativo, società cooperativa per azioni, con sede legale in via Statale 39, 44040 Corporeno (Fe), legalmente rappresentata dal Presidente del Consiglio di Amministrazione, Sig Accorsi Giuseppe, ai sensi dell art. 40 dello Statuto, si assume la responsabilità di tutte le informazioni contenute nel presente Prospetto Informativo. 1.2 Dichiarazione di responsabilità La Banca Centro Emilia - Credito Cooperativo, società cooperativa per azioni, in persona del suo legale rappresentante Presidente del Consiglio di Amministrazione Sig. Accorsi Giuseppe, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, attesta che le informazioni contenute nel presente Prospetto Informativo sono, per quanto a conoscenza della stessa, conformi ai fatti e non presentano omissioni tali da alterarne il senso. Banca Centro Emilia Credito Cooperativo Il Presidente Sig. Accorsi Giuseppe Banca Centro Emilia Credito Cooperativo Il Presidente del Collegio Sindacale Rag. Cesari Cesarino F.to Il Presidente del Consiglio di Amministrazione F.to Il Presidente del Collegio Sindacale 1.3 Nome e indirizzo dei revisori dell emittente Banca Centro Emilia - Credito Cooperativo, in data 16 Maggio 2005 ha affidato alla società Baker Tilly Consulaudit S.p.A. l incarico di revisore contabile del proprio bilancio di esercizio per la durata di anni 3. La società di revisione Baker Tilly Consulaudit è iscritta all albo speciale delle Società di Revisione con delibera CONSOB n. 689 del 26 aprile 1980 tenuto da CONSOB autorizzazione ministeriale 3 dicembre 1975. La società di revisione ha revisionato con esito positivo il bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2005 e il bilancio d esercizio chiuso al 31 dicembre 2004. Le relazioni della società di revisione sono incluse nei relativi bilanci messi a disposizione del pubblico. 2 DENOMINAZIONE E FORMA GIURIDICA Banca Centro Emilia - Credito Cooperativo Società cooperativa per azioni. 3 SEDE LEGALE E SEDE AMMINISTRATIVA 44040 Corporeno (Ferrara) via Statale, 39 4 NUMERO DI ISCRIZIONE ALL ALBO DELLE BANCHE TENUTO DALLA BANCA D ITALIA Società iscritta all Albo delle Banche al n. 5352, all Albo delle Società Cooperative al n. A112765 e al Registro delle Imprese di Ferrara al n. 137791/97, Codice Fiscale e Partita IVA 01402600389 2

5 GRUPPO BANCARIO DI APPARTENENZA La BCC non appartiene ad un gruppo, ai sensi dell art. 60 del D. Lgs: 385/93 6 FATTORI DI RISCHIO I fattori di rischio che possono influire sulla capacità della Banca Centro Emilia Credito Cooperativo di adempiere alle proprie obbligazioni si riconducono principalmente al rischio di credito, al rischio legale nonché al rischio di mercato cui si aggiungono altri rischi tipici dell attività bancaria, quali il rischio di concorrenza ed i diversi rischi operativi. Tali fattori di rischio sono attentamente controllati e monitorati attraverso le procedure di risk management interne. La funzione di Internal Audit è stata affidata alla Federazione Regionale delle Banche di Credito Cooperativo dell Emilia Romagna, che svolge controlli costanti e periodiche visite ispettive. Periodicamente sono inviate segnalazioni agli Organi di Vigilanza circa l adeguatezza della copertura patrimoniale a fronte di tali rischi. Rischio di Credito Il rischio di Credito, relativo alla solidità patrimoniale e alle prospettive economiche della BCC è connesso all eventualità che la BCC, per effetto di un deterioramento della sua solidità patrimoniale, non sia in grado di pagare gli interessi e/o rimborsare il capitale. Detto deterioramento può essere ricondotto al rischio di perdite derivanti dall inadempimento di qualsivoglia soggetto che non sia in grado di adempiere le obbligazioni cui è tenuto nei confronti della BCC. Alla data del 31/12/2005 la posizione finanziaria dell emittente è la seguente: il Coefficiente di Solvibilità Individuale, inteso come il rapporto tra il Patrimonio di Vigilanza e le Attività di Rischio Ponderate, della Banca Centro Emilia Credito Cooperativo è risultato pari a 15,80% al mese di dicembre 2005, a fronte di un coefficiente di solvibilità minimo richiesto dall Accordo sul Capitale introdotto dal Comitato di Basilea sulla Vigilanza Bancaria pari a 8% (coefficiente minimo specifico Banca Centro Emilia: 12,50%); il Free Capital Individuale, inteso come Patrimonio al netto degli investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali, delle partecipazioni e delle sofferenze nette, è pari ad Euro 16.641.000. Il dato è stato determinato tenendo conto dell utile di esercizio 2005. INDICATORI DI SOLVIBILITA (riferiti agli ultimi due bilanci) Dati al 31/12/2005 Dati al 31/12/2004 Tier one Capitale Ratio (Patrimonio di Base / Attività di Rischio Ponderate) 7,54% 6,94% Total Capitale Ratio (Patrimonio di Vigilanza / Attività di Rischio Ponderate) 9,96% 10,33% Sofferenze Lorde / Impieghi 2,66% 3,16% Sofferenze Nette / Impieghi 1,32% 1,73% Partite Anomale Lorde / Impieghi 2,28% 2,60% Patrimonio di Vigilanza (migliaia di Euro) 34.144 31.945 Rischio legale Il rischio legale è rappresentato principalmente dal possibile esito sfavorevole delle vertenze giudiziali cui la BCC è convenuta in ragione dell esercizio della propria attività bancaria. Le più consuete controversie giudiziali sono relative a revocatorie fallimentari ovvero azioni di nullità, annullamento o risarcimento danni conseguenti ad operazioni d investimento in strumenti finanziari emessi da soggetti successivamente incorsi in default. I volumi stimati delle potenziali vertenze non sono in grado di compromettere la solvibilità della Banca. 3

A fronte dei rischi sotto elencati, l Emittente ha stimato per ognuno un ammontare massimo e ha provveduto alle opportune appostazioni di accantonamenti in bilancio, così come riportato: Accantonamenti di Bilancio per Fondi Rischi ed Oneri futuri: Dati al 31/12/2005 Accantonamento. a fronte della negoziazione di strumenti finanziari di emittenti caduti in default : 1.891 Accantonamento per cause legali in corso a seguito richiesta di nullità, annullamento e risarcimento danni conseguenti operazioni di 1.385 investimento in strumenti finanziari emessi da soggetti caduti in default Accantonamento per cause legali in corso relative ad operazioni creditizie diverse 447 Rischio di mercato Il rischio di mercato è la rilevazione che consente di quantificare i requisiti patrimoniali richiesti a fronte dei rischi di perdite che possono derivare da sfavorevoli oscillazioni dei prezzi di mercato inerenti l attività in valori mobiliari (rischio del portafoglio non immobilizzato) e l attività in valuta (rischio di cambio) con riferimento sia alle posizioni in bilancio che a quelle fuori bilancio. Ai fini della vigilanza prudenziale tale rischio è misurato attraverso la c.d. metodologia standard prevista dall Accordo sul Capitale di Basilea e dalle Istruzioni di Vigilanza di Banca d Italia. Trimestralmente vengono inviate all Organo di Vigilanza segnalazioni circa l adeguatezza della copertura patrimoniale. Le voci segnalate con riferimento al 31/12/2005 sono le seguenti: - rischio di cambio: rischio relativo a perdite che si potrebbero manifestare nelle operazioni in valuta per effetto di avverse variazioni dei cambi delle divise estere Al 31/12/2005 la posizione netta in cambi (saldo tra attività e passività in valuta) risultava contenuta entro il 2% del Patrimonio, così come imposto dalla normativa di vigilanza per le BCC. - rischio del portafoglio titoli non immobilizzato: - rischio di posizione generico su titoli di debito : valore al 31/12/2005 pari a 366.000 euro; - rischio di posizione specifico sui titoli di debito: valore al 31/12/2005 pari a 32.000 euro; - rischio di posizione su Certificati di partecipazione ad organismi di Investimento Collettivo del Risparmio: valore al 31/12/2005 pari a 16.000 euro; 7 EVENTUALE ATTRIBUZIONE DI RATING RIFERITO AL PERIODO PRECEDENTE L EMISSIONE Ai prestiti obbligazionari emessi dalla Banca Centro Emilia non è stato attribuito alcun livello di rating. 8 EVENTUALI CONFLITTI DI INTERESSE ATTINENTI IL COLLOCAMENTO DEI TITOLI La presente offerta è un operazione nella quale la BCC Centro Emilia ha un interesse in conflitto, in quanto avente ad oggetto strumenti finanziari di propria emissione. 4

II INFORMAZIONI SULLE CARATTERISTICHE DELL EMISSIONE 1. PERSONE RESPONSABILI Indicazione delle Persone responsabili La BCC Centro Emilia, Società Cooperativa, con sede legale in via Statale n. 39, 44040 Corporeno (Fe)], legalmente rappresentata dal Presidente del Consiglio di Amministrazione, Sig. Giuseppe Accorsi, ai sensi dell art. 40 dello Statuto, si assume la responsabilità di tutte le informazioni contenute nel presente Prospetto Informativo. Dichiarazione di responsabilità La BCC Centro Emilia, Società Cooperativa, in persona del suo legale rappresentante, Presidente del Consiglio di Amministrazione Sig. Accorsi Giuseppe, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza allo scopo, attesta che le informazioni contenute nel presente Prospetto sono, per quanto a propria conoscenza, conformi ai fatti e non presentano omissioni tali da alterarne il senso. Banca Centro Emilia Credito Cooperativo Il Presidente Sig. Accorsi Giuseppe Banca Centro Emilia Credito Cooperativo Il Presidente del Collegio Sindacale Rag. Cesari Cesarino F.to Il Presidente del Consiglio di Amministrazione F.to Il Presidente del Collegio Sindacale 2. FATTORI DI RISCHIO La BCC, in qualità di Emittente, invita gli investitori a prendere attenta visione della presente sezione del Prospetto Informativo, al fine di comprendere i fattori di rischio connessi alla sottoscrizione delle obbligazioni denominate BCC Centro Emilia Tasso Predeterminato Crescente c.d. Step Up. *** Le presenti obbligazioni sono caratterizzate dalla rischiosità tipica di un investimento a tasso fisso o a tasso comunque predeterminato. L investitore dovrebbe concludere un operazione avente ad oggetto tali obbligazioni solo dopo averne compreso la natura ed il grado di esposizione al rischio che le stesse comportano. Resta inteso che, valutato il rischio dell operazione, l investitore e la Bcc devono verificare se l investimento è adeguato per l investitore avendo riguardo alla sua situazione patrimoniale, ai suoi obiettivi di investimento e alla sua personale esperienza in materia di investimenti finanziari. Nondimeno si richiama l attenzione dell investitore sulla prima parte del presente prospetto, in cui sono riportati i fattori di rischio relativi all emittente. *** Le obbligazioni oggetto del presente prospetto sono titoli di debito che garantiscono il rimborso del 100% del valore nominale. Le obbligazioni danno inoltre diritto al pagamento di cedole fisse, in base ad una sequenza di tassi d interesse crescenti, come indicato al punto 4.7. 5

RISCHIO EMITTENTE È il rischio rappresentato dalla probabilità che la BCC Centro Emilia, società cooperativa, quale emittente, non sia in grado di adempiere ai propri obblighi di pagare le cedole e/o rimborsare il capitale in caso di liquidazione. Le obbligazioni non rientrano tra gli strumenti di raccolta assistiti dal Fondo di Garanzia dei depositanti del Credito Cooperativo. Il prestito è peraltro assistito dalla garanzia dei portatori di titoli obbligazionari emessi da banche appartenenti al Credito Cooperativo, avente sede in Roma, con le modalità e i limiti previsti nello statuto del Fondo medesimo, depositato presso gli uffici dell emittente. In particolare, i sottoscrittori ed i portatori delle obbligazioni, nel caso di mancato rimborso del capitale alla scadenza, da parte dell emittente hanno diritto di cedere al Fondo le obbligazioni da essi detenute a fronte del controvalore dei titoli medesimi. Per esercitare il diritto di cui al comma precedente il portatore dovrà dimostrare il possesso ininterrotto del titolo per i tre mesi antecedenti l evento di default dell emittente. In nessun caso il pagamento da parte del Fondo potrà avvenire per un ammontare massimo complessivo delle emissioni possedute da ciascun portatore superiore a euro 103.291,38. Sono comunque esclusi dalla garanzia i titoli detenuti, anche per interposta persona dagli amministratori, dai sindaci e dall alta direzione dell emittente. L intervento del Fondo è comunque subordinato ad una richiesta del portatore del titolo se i titoli sono depositati presso l emittente ovvero, se i titoli sono depositati presso altra banca, ad un mandato espresso a questa conferito. RISCHIO DI LIQUIDITA Non è prevista la presentazione di una domanda di ammissione delle obbligazioni emesse dalla BCC Centro Emilia alle negoziazioni presso alcun mercato regolamentato. Il rischio di liquidità è rappresentato dalla difficoltà o impossibilità per l investitore di vendere le obbligazioni prontamente, prima della loro naturale scadenza. Gli obbligazionisti potrebbero avere difficoltà a liquidare il loro investimento e potrebbero dover accettare un prezzo inferiore a quello di sottoscrizione, indipendentemente dall emittente e dall ammontare delle obbligazioni, in considerazione del fatto che le richieste di vendita possano non trovare prontamente un valido riscontro. Nondimeno l investitore, nell elaborare la propria strategia finanziaria, deve aver consapevolezza che l orizzonte temporale dell investimento, pari alla durata delle obbligazioni stesse, deve essere in linea con le sue future esigenze di liquidità. RISCHIO DI PREZZO E il rischio di oscillazione del prezzo di mercato del titolo durante la vita dell obbligazione. Per quanto riguarda i prestiti a tasso fisso o predeterminato, le fluttuazioni dei tassi di interesse sui mercati finanziari si riflettono sui prezzi, e quindi sui rendimenti dei titoli, in modo tanto più accentuato quanto più è lunga la loro durata residua. Pertanto, se l investitore volesse vendere le obbligazioni stesse prima della loro scadenza naturale, potrebbe subire delle perdite in conto capitale, in quanto l eventuale vendita potrebbe avvenire ad un prezzo inferiore al prezzo di emissione dei titoli. RISCHIO DI TASSO E RISCHIO DI MERCATO E il rischio rappresentato dall eventualità che variazioni intervenute nella curva dei tassi di interesse di mercato possano avere riflessi negativi sul prezzo di mercato dell obbligazione. Nel caso di un prestito a tasso fisso o predeterminato, l investitore deve essere consapevole che le variazioni del valore del titolo sono legate in maniera inversa alle variazioni dei tassi di interesse, per cui ad una variazione in aumento dei tassi di interesse corrisponde una variazione in diminuzione del valore del titolo ( viceversa per una variazione dei tassi di interesse in diminuzione). RISCHIO RELATIVO ALL AGENTE PER IL CALCOLO L emittente del presente prestito obbligazionario agisce anche in veste di agente di calcolo, cioè soggetto incaricato per la determinazione degli interessi e delle attività connesse, per cui si potrebbe configurare una situazione di conflitto di interessi. RISCHIO DI RATING Ai prestiti obbligazionari emessi dalla Banca Centro Emilia non è stato attribuito alcun livello di rating. 6

3. INFORMAZIONI FONDAMENTALI 3.1 Interessi di persone fisiche e giuridiche partecipanti all emissione/ all offerta. La BCC, quale soggetto responsabile del presente prospetto, nella persona del suo legale rappresentante, il Presidente del Consiglio di Amministrazione Sig. Accorsi Giuseppe, attesta che i membri del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale ricoprono delle cariche analoghe in altre società e tale situazione potrebbe configurare dei conflitti di interesse. Nondimeno si riscontrano rapporti di affidamento diretto di alcuni membri degli organi di amministrazione, di direzione e di vigilanza deliberati e concessi dalla BCC in conformità al disposto dell art. 136 del D. Lgs. n. 385/93 e delle connesse istruzioni di vigilanza della Banca d Italia. Si segnala che la presente offerta è un operazione nella quale la BCC Centro Emilia ha un interesse in conflitto, in quanto avente ad oggetto strumenti finanziari di propria emissione. *** 3.2 Ragioni dell offerta e impiego dei proventi I proventi derivanti dalla vendita delle obbligazioni saranno utilizzati dall emittente nell attività di esercizio del credito nelle sue varie forme e con lo scopo specifico di erogare credito a favore dei soci e della clientela di riferimento della Banca, con l obiettivo ultimo di contribuire allo sviluppo della zona di competenza. 4. INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI IN OFFERTA 4.1 Descrizione degli strumenti finanziari Prezzo di emissione Il presente Prospetto è relativo all emissione dei titoli di debito di seguito descritti: Denominazione: BCC Centro Emilia 20 Ottobre 2006 20 Ottobre 2009 Step Up Data di emissione: 20 Ottobre 2006 Data di scadenza: 201Ottobre 2009 Codice ISIN: IT0004125552 Durata: 36 mesi Tasso: predeterminato crescente, c.d. step up Primo anno 3,40% Secondo anno 3,50% Terzo anno 3,75% Prezzo di emissione: le obbligazioni sono emesse alla pari, ossia al prezzo del taglio in euro da esse rappresentato ( valore nominale ), oltre al rateo di interessi eventualmente maturato dalla data di godimento del prestito alla data di sottoscrizione. 4.2 La legislazione in base alla quale gli strumenti finanziari sono stati creati Il Regolamento del presente prestito obbligazionario è sottoposto alla legge italiana. 4.3 Forma degli strumenti finanziari e soggetto incaricato della tenuta dei registri Le obbligazioni sono rappresentate da titoli al portatore aventi taglio minimo pari ad Euro 10.000 e multipli successivi di Euro 1.000. questi titoli sono interamente ed esclusivamente immessi in gestione accentrata presso Monte Titoli Spa (via Mantegna, 6 20154 Milano) ed assoggettati al regime di dematerializzazione di cui al D. Lgs 213/98 ed alla delibera Consob 11768/98 e successive modificazioni. 4.4 Divisa di emissione degli strumenti finanziari Il presente prestito obbligazionario è denominato in Euro. 4.5 Ranking degli strumenti finanziari Non esistono clausole di subordinazione: gli obblighi a carico dell emittente nascenti dalle obbligazioni non sono quindi subordinati ad altre passività dello stesso, fatta eccezione per quelle dotate di privilegio. Ne segue che il credito dei portatori verso l emittente segue gli altri crediti chirografari dello stesso. 7

4.6 Diritti connessi agli strumenti finanziari Le obbligazioni incorporano i diritti previsti dalla normativa vigente per i titoli della stessa categoria e segnatamente il diritto al rimborso del capitale alla scadenza del prestito e il diritto a percepire le cedole. 4.7 Tasso di interesse nominale e disposizioni relative agli interessi da pagare Gli interessi, calcolati sulla base dell anno civile (act/act) saranno corrisposti ai portatori,applicando al Valore Nominale il tasso d interesse nominale calcolato secondo le specifiche di seguito indicate. 4.7.1 Data di godimento e di scadenza degli interessi: Godimento: 20 Ottobre 2006 Scadenza: semestrale 4.7.2 Termine di prescrizione degli interessi e del capitale: I diritti degli obbligazionisti si prescrivono, a favore dell Emittente, decorsi cinque anni dalla data di scadenza delle cedole per quanto riguarda gli interessi, decorsi dieci anni dalla data in cui l obbligazione è diventata rimborsabile per quanto concerne il capitale. 4.7.3 Descrizione del metodo di calcolo degli interessi Il tasso di interesse della prima e seconda cedola, pagabili il 20/04/2007 ed il 20/10/2007, è fissato nella misura del 3,40% annuo lordo: pertanto l importo della prima e seconda cedola interessi, al lordo della ritenuta fiscale, è pari a euro 17,00 per ogni obbligazione da 1.000 euro Il tasso di interesse della terza e quarta cedola, pagabili il 20/04/2008 ed il 20/10/2008, è fissato nella misura del 3,50% annuo lordo: pertanto l importo della terza e quarta cedola interessi, al lordo della ritenuta fiscale, è pari a euro 17,50 per ogni obbligazione da 1.000 euro Il tasso di interesse della quinta e sesta cedola, pagabili il 20/04/2009 ed il 20/10/2009, è fissato nella misura del 3,75% annuo lordo: pertanto l importo della quinta e sesta cedola interessi, al lordo della ritenuta fiscale, è pari a euro 18,75 per ogni obbligazione da 1.000 euro L ultima cedola interessi è pagabile il 20 Ottobre 2009. Qualora il pagamento degli interessi cadesse in giorno non lavorativo per il sistema bancario, lo stesso sarà eseguito il primo giorno lavorativo successivo, senza che ciò dia luogo a maggiori interessi. 4.8 Data di scadenza e modalità di ammortamento del prestito e procedura di rimborso del capitale Le obbligazioni saranno rimborsare in un unica soluzione alla data di scadenza ovvero in data 20 Ottobre 2009. Non è previsto il rimborso anticipato del prestito. 4.9.1 Il rendimento effettivo Il tasso di rendimento effettivo lordo annuo percepito dal sottoscrittore del prestito obbligazionario è pari al 3,57% lordo (equivalente ad un rendimento effettivo netto annuo pari al 3,12 %), calcolato con il metodo standard del tasso interno di rendimento. Tale metodo presuppone che le cedole periodiche vengano reinvestite interamente nel titolo alle medesime condizioni di rendimento. 4.9.2 Confronto tra il presente prestito obbligazionario e un Btp di pari scadenza Al prezzo di mercato (100,37) rilevato in data 6 Ottobre 2006, data di redazione del presente prospetto, il BTP 15/06/2009 3,75%, codice Isin it0004085244 offriva un rendimento effettivo lordo calcolato con la medesima metodologia applicata al calcolo del rendimento effettivo del prestito obbligazionario in offerta - del 3,63% (3,16% netto). 8

4.10 Rappresentanza degli obbligazionisti Non è prevista, in relazione alla natura degli strumenti finanziari offerti, ai sensi dell art. 12 del D. Lgs. N 385 del 01 settembre 1993 e successive integrazione e/o modificazioni. 4.11 Delibere, autorizzazioni e approvazioni Il presente prestito obbligazionario è emesso in base a delibera del competente organismo dell emittente, assunta in data 27 Settembre 2006. Le obbligazioni in oggetto presentano caratteristiche standard ai sensi delle vigenti Istruzioni di Vigilanza per le banche e come tali non sono soggette a comunicazione preventiva a Banca d Italia ex art. 129 T.U.B.. 4.12 Data di emissione degli strumenti finanziari La data di emissione del presente prestito obbligazionario è fissata nel 20 Ottobre 2006. 4.13 Restrizioni alla libera trasferibilità degli strumenti finanziari Non vi sono limiti alla libera circolazione e trasferibilità delle obbligazioni. 4.14 Regime fiscale Gli interessi, i premi ed altri frutti sulle obbligazioni in base alla normativa attualmente in vigore (D.Lgs n. 239/96 e D.Lgs n. 461/97), sono soggetti all imposta sostitutiva pari al 12,50%. Alle eventuali plusvalenze realizzate mediante cessione a titolo oneroso ed equiparate, ovvero rimborso delle obbligazioni, saranno applicabili le disposizioni del citato D.lgs 461/97. Le imposte e tasse che in futuro dovessero colpire le obbligazioni, i relativi interessi, i premi e gli altri frutti saranno a carico dei possessori dei titoli e dei loro aventi causa. 5. CONDIZIONI DELL OFFERTA 5.1 Statistiche relative all offerta, calendario previsto e modalità di sottoscrizione dell offerta 5.1.1 Condizioni alle quali l offerta è subordinata L offerta non è subordinata ad alcuna condizione. L adesione alle obbligazioni potrà essere effettuata nel corso del periodo di offerta. 5.1.2 Ammontare totale dell offerta L ammontare totale massimo della obbligazione sarà pari a 4.000.000 di euro, come indicato sul Regolamento del prestito. L emittente ha facoltà, nel periodo di offerta, di modificare l ammontare totale tramite una comunicazione pubblicata sul sito internet dell emittente e, contestualmente, trasmessa a CONSOB. 5.1.3 Periodo di validità dell offerta Il periodo di offerta decorre dal giorno 17 Ottobre 2006. La durata del periodo di offerta è fissata dal Regolamento del prestito come pari a 90 giorni a partire dalla data di emissione, ovvero dal 20 Ottobre 2006. L'emittente potrà estendere tale periodo di validità, dandone comunicazione mediante apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell'emittente e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB. L'emittente potrà anche procedere, in qualsiasi momento durante il periodo di offerta, alla chiusura anticipata dell'offerta qualora le richieste eccedessero l ammontare totale, sospendendo immediatamente l'accettazione di ulteriori richieste. In tal caso l'emittente ne darà comunicazione mediante apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell'emittente e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB. La sottoscrizione delle obbligazioni sarà effettuata esclusivamente a mezzo di apposita scheda di adesione disponibile solamente presso la BCC e le sue Filiali 5.1.4 Possibilità di riduzione dell ammontare delle sottoscrizioni L emittente ha la facoltà di procedere all emissione anche nell ipotesi in cui non sia sottoscritto l ammontare totale oggetto d offerta. 9

5.1.5 Ammontare minimo e massimo dell importo sottoscrivibile Durante il periodo di offerta gli investitori non possono sottoscrivere un numero di obbligazioni inferiore al lotto minimo, pari a 10.000 euro. L importo massimo sottoscrivibile non potrà essere superiore all ammontare totale massimo previsto per l emissione. 5.1.6 Modalità e termini per il pagamento e la consegna degli strumenti finanziari Il pagamento del controvalore relativo all importo sottoscritto dall investitore, avverrà nella data di regolamento, che può coincidere con la data di godimento dell obbligazione indicata nel Regolamento, mediante contanti o addebito su conto corrente. I titoli saranno messi a disposizione degli aventi diritto in pari data mediante deposito presso la Monte Titoli S.p.A.. 5.1.7 Diffusione dei risultati dell offerta La BCC comunicherà entro 5 giorni successivi alla conclusione del periodo di offerta, i risultati della medesima mediante un annuncio pubblicato sul proprio sito internet. Copia del predetto annuncio verrà trasmesso contestualmente alla CONSOB. Entro due mesi dalla pubblicazione di detto annuncio, l emittente comunicherà alla CONSOB gli esiti delle verifiche sulla regolarità delle operazioni di collocamento, nonché i risultati riepilogativi dell offerta, unitamente ad una riproduzione degli stessi su supporto informatico ex art. 13, comma 5 e 6 del Reg. emittenti. 5.1.8 Eventuali diritti di prelazione Non previsti in relazione alla natura degli strumenti finanziari offerti. 5.2 Piano di ripartizione e di assegnazione 5.2.1 Destinatari dell Offerta Le obbligazioni sono emesse e collocate interamente ed esclusivamente sul mercato italiano e destinate alla clientela retail e/o istituzionale dell emittente. 5.2.2 Comunicazione ai sottoscrittori dell ammontare assegnato e della possibilità di iniziare le negoziazioni prima della comunicazione L assegnazione delle obbligazioni emesse avverrà in base alla priorità cronologica delle richieste di sottoscrizione entro il limite rappresentato dall ammontare totale. Non sono previsti criteri di riparto. 5.3 Fissazione del prezzo 5.3.1 Prezzo di offerta Le obbligazioni sono emesse alla pari, ossia ad un valore esattamente pari al taglio in euro da esse rappresentato ( valore nominale ), oltre al rateo di interessi eventualmente maturato dalla data di godimento del prestito alla data di sottoscrizione. 5.4 Collocamento e sottoscrizione 5.4.1 I soggetti incaricati del collocamento Le obbligazioni saranno offerte tramite collocamento presso la sede e le filiali della BCC. 5.4.2 Denominazione e indirizzo degli organismi incaricati del servizio finanziario Il pagamento degli interessi e il rimborso del capitale saranno effettuati presso la sede e le filiali dell emittente, in contante o mediante accredito sul conto corrente dell investitore. 10

6. AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E MODALITÀ DI NEGOZIAZIONE 6.1 Mercati presso i quali è stata richiesta l ammissione alle negoziazioni degli strumenti finanziari Le obbligazioni non saranno oggetto di domanda per l ammissione alla negoziazione su mercati quotati; tuttavia l emittente potrà inserire il titolo nel proprio Sistema di Scambi Organizzati in modo da fornire su base continuativa prezzi di acquisto e di vendita in base alle regole proprie del Sistema di Scambi Organizzati approvato dalla CONSOB, che, in sintesi, prevede l attribuzione di prezzi in linea con le condizioni di mercato definite sulla base delle quotazioni di analoghi strumenti finanziari, quotati su mercati regolamentati. 6.2 Quotazione su altri mercati regolamentati Le obbligazioni oggetto del presente prospetto non sono trattate su altri mercati regolamentati. 7. INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI 7.1 Consulenti legati all Emissione Non vi sono consulenti legati all emissione. 7.2 Informazioni contenute nel Prospetto sottoposte a revisione Le informazioni contenute nel presente prospetto non sono state sottoposte a revisione o a revisione limitata da parte dei revisori legali dei conti. 7.3 Pareri o relazioni di esperti, indirizzo e qualifica Non vi sono pareri o relazioni di esperti nel presente prospetto. 7.4 Informazioni provenienti da terzi Non vi sono informazioni, contenute nel presente prospetto, provenienti da terzi. 7.5 Rating dell Emittente e dello strumento finanziario La BCC non è fornita di rating così come le obbligazioni emesse nell ambito della presente offerta. 11