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CASSA DI RISPARMIO DI CITTÀ DI CASTELLO S.P.A. GRUPPO INTESA SANPAOLO Società iscritta all Albo delle Banche Facente parte del Gruppo Bancario INTESA SANPAOLO iscritto all Albo dei Gruppi Bancari Sede sociale in Città di Castello Piazza Matteotti, 1 Capitale sociale Euro 23.750.000 interamente versato Codice fiscale, partita I.V.A. e numero iscrizione Registro delle Imprese di Perugia n. 00147180541 Numero iscrizione Albo delle Banche: 5100 Codice ABI 06125.9 Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositiiti Condizioni Definitive relative all'emissione di 6.000.000 di Euro di Obbligazioni a Tasso Variabile e scadenza 05/02/2010 di Cassa di Risparmio di Città di Castello S.p.A. ai sensi del Programma di Emissione di cui alla Nota Informativa sugli Strumenti Finanziari relativa al Programma di emissione di Obbligazioni a Tasso Variabile depositata presso la CONSOB in data 10 luglio 2007, a seguito di approvazione comunicata con nota n. 7061375 del 3 luglio 2007 Condizioni Definitive depositate presso la CONSOB in data 24/12/2007 L adempimento di pubblicazione delle Condizioni Definitive mediante Avviso Integrativo non comporta alcun giudizio della CONSOB sull opportunità dell investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi. Le informazioni complete sull'emittente e sull'offerta sono ottenibili solo con la consultazione congiunta del Prospetto di Base e delle Condizioni Definitive. Il Prospetto di Base è disponibile presso il sito internet dell'emittente www.caricast.it, del Responsabile del Collocamento nonché sul sito internet dei Collocatori. * * * Il presente documento contiene le Condizioni Definitive relative all'emissione dei Titoli di seguito descritti. Esso deve essere letto congiuntamente al Documento di Registrazione, alla Nota Informativa e alla Nota di Sintesi depositati presso la CONSOB in data 10 luglio 2007, a seguito di approvazione comunicata con nota n. 7061375 del 3 luglio 2007, congiuntamente costituenti il prospetto di base relativo al Programma di Emissione di Obbligazioni a Tasso Variabile di Cassa di Risparmio di Città di Castello S.p.A. (il Prospetto di Base). Le presenti Condizioni Definitive, congiuntamente al Regolamento dei Titoli qui di seguito allegato, costituiscono il Regolamento del Prestito Obbligazionario in oggetto. 1

In caso di difformità o contrasto con le previsioni generali previste nel Regolamento dei Titoli qui di seguito allegato, quanto contenuto nelle presenti Condizioni Definitive dovrà prevalere. I termini di seguito utilizzati e non direttamente definiti hanno lo stesso significato attribuito loro nel Prospetto di Base. *** DESCRIZIONE SINTETICA DELLE CARATTERISTICHE DELLO STRUMENTO FINANZIARIO I TITOLI OGGETTO DELLE PRESENTI CONDIZIONI DEFINITIVE (I TITOLI) SONO RAPPRESENTATI DA OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE (LE OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE) EMESSE DA CASSA DI ROSPARMIO DI CITTÀ DI CASTELLO S.P.A.. LE OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE NON PREVEDONO ALCUN RENDIMENTO MINIMO GARANTITO. TALI OBBLIGAZIONI SONO TITOLI DI DEBITO CHE GARANTISCONO IL RIMBORSO DEL 100% DEL VALORE NOMINALE A SCADENZA. LE OBBLIGAZIONI DANNO INOLTRE DIRITTO AL PAGAMENTO DI CEDOLE IL CUI AMMONTARE È DETERMINATO IN RAGIONE DELL'ANDAMENTO DEL PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE PRESCELTO (EURIBOR A TRE, SEI O DODICI MESI), EVENTUALMENTE MAGGIORATO O DIMINUITO DI UN IMPORTO PERCENTUALE (SPREAD), PAGABILE A CIASCUNA DATA DI PAGAMENTO DEGLI INTERESSI. IL PARAMETRO DI RIFERIMENTO PRESCELTO E L'EVENTUALE SPREAD SARANNO INDICATI NELLE CONDIZIONI DEFINITIVE. NEL CASO IN CUI SIA PREVISTO UNO SPREAD NEGATIVO, IL RENDIMENTO DELLE OBBLIGAZIONI SARÀ INFERIORE A QUELLO DI UN TITOLO INDICIZZATO ESCLUSIVAMENTE AL PARAMETRO PRESCELTO. Si riporta di seguito il paragrafo "Fattori di Rischio" di cui al Prospetto di Base, ed ogni riferimento alle "Condizioni Definitive" va inteso come riferito alle presenti Condizioni Definitive. FATTORI DI RICHIO I Titoli che potranno essere emessi ai sensi del Programma oggetto della presente Nota Informativa (unitamente al Documento di Registrazione sull Emittente ed alla Nota di Sintesi, il Prospetto di Base) presentano elementi di rischio che gli investitori devono considerare nel decidere se investire nei Titoli medesimi. Nel prendere una decisione di investimento, anche in base ai recenti sviluppi dell'attività dell'emittente, gli investitori sono invitati a valutare gli specifici fattori di rischio relativi all'emittente, ai settori di attività in cui esso opera, nonché agli strumenti finanziari proposti. I fattori di rischio descritti nel presente capitolo 2 devono essere letti congiuntamente agli ulteriori fattori di rischio contenuti nel capitolo 3 del Documento di Registrazione. Gli investitori, pertanto, sono invitati a sottoscrivere tali Titoli solo qualora abbiano compreso la loro natura e il grado di rischio sotteso. I termini in maiuscolo non definiti nel presente capitolo hanno il significato ad essi attribuito in altri capitoli della Nota Informativa, ovvero del Documento di Registrazione. ESEMPLIFICAZIONI E SCOMPOSIZIONE DELLO STRUMENTO FINANZIARIO LE OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE NON PREVEDONO ALCUN RENDIMENTO MINIMO GARANTITO. TALI OBBLIGAZIONI SONO TITOLI DI DEBITO CHE GARANTISCONO IL RIMBORSO DEL 100% DEL VALORE NOMINALE A SCADENZA. 2

NELLE CONDIZIONI DEFINITIVE DI CIASCUN PRESTITO SARANNO FORNITE TABELLE ESEMPLIFICATIVE DEGLI SCENARI (POSITIVO, NEGATIVO ED INTERMEDIO) DEL RENDIMENTO DELLE MEDESIME, LA DESCRIZIONE DELL'ANDAMENTO STORICO DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO E LA SIMULAZIONE RETROSPETTIVA DEL RENDIMENTO DELLO STRUMENTO. TALI RENDIMENTI SARANNO CONFRONTATI CON IL RENDIMENTO EFFETTIVO, AL NETTO DELL'EFFETTO FISCALE, DI UN TITOLO FREE RISK (I.E. CCT DI SIMILARE SCADENZA). SI PRECISA CHE LE INFORMAZIONI DI CUI SOPRA SONO FORNITE ATITOLO ESEMPLIFICATIVO NEL PRESENTE PROSPETTO DI BASE AL CAPITOLO 2, PARAGRAFI 2.10, 2.11, 2.12 E 2.13. RISCHIO EMITTENTE ACQUISTANDO I TITOLI, L'INVESTITORE DIVENTA UN FINANZIATORE DELL'EMITTENTE ED ACQUISTA IL DIRITTO A PERCEPIRE IL PAGAMENTO DI QUALSIASI IMPORTO RELATIVO AI TITOLI (QUALI SPECIFICAMENTE INDICATI NELLE CONDIZIONI DEFINITIVE) NONCHÉ IL RIMBORSO DEL CAPITALE INVESTITO ALLA DATA DI RIMBORSO. PERTANTO, NEL CASO IN CUI L'EMITTENTE NON SIA IN GRADO DI ONORARE I PROPRI OBBLIGHI RELATIVI A TALI PAGAMENTI, TALE DIRITTO POTREBBE ESSERE PREGIUDICATO. PER ULTERIORI RISCHI RELATIVI ALL'EMITTENTE SI RINVIA AL CAPITOLO 3 "FATTORI DI RISCHIO" DI CUI AL DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE. RISCHIO DI TASSO IL RENDIMENTO ED IL VALORE DI MERCATO DEI TITOLI OFFERTI SONO DIPENDENTI DALLE FLUTTUAZIONI DEI TASSI DI INTERESSE SUI MERCATI FINANZIARI E DALLA VARIAZIONE E DALL'ANDAMENTO DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO, CHE SONO DETERMINATI DA NUMEROSI FATTORI, TALORA IMPREVEDIBILI E AL DI FUORI DEL CONTROLLO DELL'EMITTENTE. IN CASO DI ANDAMENTO NEGATIVO DEI SUDDETTI FATTORI, L'INVESTITORE OTTERREBBE QUINDI UN RENDIMENTO CHE RIFLETTE TALE ANDAMENTO NEGATIVO E PROBABILMENTE INFERIORE A QUELLO OTTENIBILE DA UN TITOLO OBBLIGAZIONARIO NON INDICIZZATO, SEBBENE TALE RISCHIO SIA COMUNQUE RIDOTTO DAL RIMBORSO INTEGRALE DEL CAPITALE A SCADENZA. RISCHIO DI LIQUIDITÀ DEI TITOLI SALVO OVE DIVERSAMENTE INDICATO NELLE CONDIZIONI DEFINITIVE, NON È PREVISTA LA PRESENTAZIONE DI UNA DOMANDA DI AMMISSIONE ALLE NEGOZIAZIONI PRESSO ALCUN MERCATO REGOLAMENTATO DEI TITOLI DI CUI ALLA PRESENTE NOTA INFORMATIVA. IL RISCHIO DI LIQUIDITÀ È RAPPRESENTATO DALLA DIFFICOLTÀ O IMPOSSIBILITÀ PER UN INVESTITORE DI VENDERE I TITOLI PRONTAMENTE PRIMA DELLA SCADENZA AD UN PREZZO CHE CONSENTA ALL'INVESTITORE DI REALIZZARE UN RENDIMENTO ANTICIPATO. GLI INVESTITORI POTREBBERO AVERE DIFFICOLTÀ A LIQUIDARE IL LORO INVESTIMENTO E POTREBBERO DOVER ACCETTARE UN PREZZO INFERIORE A QUELLO DI SOTTOSCRIZIONE, INDIPENDENTEMENTE DALL'EMITTENTE E DALL'AMMONTARE DEI TITOLI, IN CONSIDERAZIONE DEL FATTO CHE LE RICHIESTE DI VENDITA POSSONO NON TROVARE PRONTA ED ADEGUATA CONTROPARTITA. L'EMITTENTE, DIRETTAMENTE O INDIRETTAMENTE, POTRÀ OPERARE QUALE MARKET MAKER CON RIFERIMENTO AI TITOLI SU MERCATI NON REGOLAMENTATI. NELLO SVOLGIMENTO DI TALE ATTIVITÀ, L'EMITTENTE ACQUISTERÀ E VENDERÀ I TITOLI PROCEDENDO ALLA DETERMINAZIONE DEL PREZZO DEI MEDESIMI, DETERMINANDO UNA SITUAZIONE DI CONFLITTO DI INTERESSI NEI CONFRONTI DEGLI INVESTITORI. RISCHIO CONNESSO ALLA COINCIDENZA DELL'EMITTENTE CON L'AGENTE PER IL CALCOLO POICHÉ L'EMITTENTE O UN ALTRO SOGGETTO APPARTENENTE AL GRUPPO INTESA SANPAOLO, POTRÀ OPERARE ANCHE QUALE RESPONSABILE PER IL CALCOLO, OVVERO SOGGETTO INCARICATO DELLA 3

DETERMINAZIONE DEGLI INTERESSI E DELLE ATTIVITÀ CONNESSE, TALE COINCIDENZA DI RUOLI POTREBBE DETERMINARE UN CONFLITTO DI INTERESSI NEI CONFRONTI DEGLI INVESTITORI. RISCHIO CONNESSO ALL'APPARTENENZA DELL'EMITTENTE E DELLA CONTROPARTE DI COPERTURA AL MEDESIMO GRUPPO BANCARIO L'EMITTENTE POTRÀ STIPULARE CONTRATTI DI COPERTURA DEL RISCHIO DI INTERESSE CON CONTROPARTI CHE FANNO PARTE DEL GRUPPO INTESA SANPAOLO, CUI L'EMITTENTE MEDESIMO FA PARTE. L'APPARTENENZA DELL'EMITTENTE E DELLA CONTROPARTE PER LA COPERTURA DEL RISCHIO ALLO STESSO GRUPPO BANCARIO DETERMINEREBBE UNA SITUAZIONE DI CONFLITTO DI INTERESSI NEI CONFRONTI DEGLI INVESTITORI. RISCHIO CONNESSO ALLA VARIAZIONE DEL REGIME FISCALE I VALORI LORDI E NETTI RELATIVI AL TASSO DI INTERESSE ED AL RENDIMENTO DEI TITOLI SARANNO CONTENUTI NELLE CONDIZIONI DEFINITIVE E SARANNO CALCOLATI SULLA BASE DEL REGIME FISCALE IN VIGORE ALLA DATA DI PUBBLICAZIONE DEL RELATIVO AVVISO INTEGRATIVO. NON È POSSIBILE PREVEDERE SE IL REGIME FISCALE SULLA BASE DEL QUALE TALI VALORI NETTI RELATIVI AL RENDIMENTO ED AL TASSO DI INTERESSE, VIGENTE ALLA DATA DI PUBBLICAZIONE DELLO SPECIFICO AVVISO INTEGRATIVO, POTRÀ SUBIRE EVENTUALI MODIFICHE DURANTE LA VITA DELLE OBBLIGAZIONI NÉ PUÒ ESSERE ESCLUSO CHE, IN CASO DI MODIFICHE, I VALORI NETTI INDICATI CON RIFERIMENTO AI TITOLI POSSANO DISCOSTARSI, ANCHE SENSIBILMENTE, DA QUELLI CHE SARANNO EFFETTIVAMENTE APPLICABILI AI TITOLI ALLE VARIE DATE DI PAGAMENTO. SONO A CARICO DELL'OBBLIGAZIONISTA LE IMPOSTE E LE TASSE, PRESENTI E FUTURE, CHE PER LEGGE COLPISCANO I TITOLI E/O I RELATIVI INTERESSI, PREMI ED ALTRI FRUTTI. DI CONSEGUENZA, QUALORA TRATTENUTE SI RENDANO NECESSARIE IN SEGUITO A MODIFICHE DEL REGIME FISCALE APPLICABILE, GLI INVESTITORI RICEVERANNO UN IMPORTO INFERIORE A QUELLO CUI AVREBBERO AVUTO DIRITTO QUALE PAGAMENTO RELATIVO AI TITOLI. L'EMITTENTE NON È IN GRADO DI PREVEDERE SE MODIFICHE NORMATIVE SI VERIFICHERANNO ENTRO LA DATA DI RIMBORSO DELLE OBBLIGAZIONI E, QUALORA CIÒ ACCADESSE, QUALI SARANNO GLI IMPORTI CHE DOVRÀ TRATTENERE. TUTTAVIA SI SEGNALA CHE IL GOVERNO ITALIANO POTREBBE A BREVE ESSERE AUTORIZZATO, ASEGUITO DELL APPROVAZIONE DEL PROGETTO DI LEGGE DELEGA 4 OTTOBRE 2006, N.1762, ATTUALMENTE IN CORSO DI ESAME IN PARLAMENTO, AD INTRODURRE UNA RITENUTA CON ALIQUOTA UNICA PARI AL 20 PER CENTO, SUI REDDITI DI CAPITALE E SUI REDDITI DIVERSI DI NATURA FINANZIARIA, APRESCINDERE DALLA NATURA DEL TITOLO E DALLA FONTE DEL REDDITO. TALE MODIFICA POTREBBE INCIDERE SU REGIME FISCALE AD OGGI VIGENTE DELLE STESSE OBBLIGAZIONI. IN NESSUN CASO POTRÀ ESSERE DECISA ALCUNA TRATTENUTA A DISCREZIONE DELL'EMITTENTE. L'EMITTENTE AVRÀ IL DIRITTO DI RIMBORSARE ANTICIPATAMENTE LE OBBLIGAZIONI NELL EVENTUALITÀ DI MODIFICHE ALLA NORMATIVA FISCALE APPLICABILE AI TITOLI, CON LE MODALITÀ PREVISTE ALL'ARTICOLO 8 DEL REGOLAMENTO DEI TITOLI. A TALE PROPOSITO, UNA BREVE DESCRIZIONE DEL REGIME FISCALE PROPRIO DELL ACQUISTO, DELLA DETENZIONE E DELLA CESSIONE DELLE OBBLIGAZIONI PER CERTE CATEGORIE DI INVESTITORI, AI SENSI DELLA LEGISLAZIONE TRIBUTARIA ITALIANA E DELLA PRASSI VIGENTE ALLA DATA DI PUBBLICAZIONE DELLA PRESENTE NOTA INFORMATIVA, È RIPORTATA AL CAPITOLO 4, PARAGRAFO 4.14 CHE SEGUE, FERMO RESTANDO CHE IL DESCRITTO REGIME FISCALE RIMANE SOGGETTE A POSSIBILI CAMBIAMENTI CHE POTREBBERO AVERE EFFETTI RETROATTIVI. RISCHI CONNESSI ALL'ASSENZA DI GARANZIE SPECIFICHE DI PAGAMENTO 4

I TITOLI CHE SARANNO EMESSI AI SENSI DEL PROGRAMMA NON SARANNO COPERTI DALLA GARANZIA DEL FONDO INTERBANCARIO DI TUTELA DEI DEPOSITI. IL RIMBORSO DEI TITOLI E IL PAGAMENTO DEGLI INTERESSI NON SONO ASSISTITI DA GARANZIE SPECIFICHE, NÉ SONO PREVISTI IMPEGNI RELATIVI ALLA ASSUNZIONE DI GARANZIE. IL REGOLAMENTO DEI TITOLI, INOLTRE, NON CONTIENE CLAUSOLE DI SUBORDINAZIONE. PERTANTO, IN CASO DI SCIOGLIMENTO, LIQUIDAZIONE, INSOLVENZA O LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA DELL EMITTENTE, IL SODDISFACIMENTO DEI DIRITTI DI CREDITO DEI PORTATORI DEI TITOLI SARÀ SUBORDINATO ESCLUSIVAMENTE A QUELLO DEI CREDITORI MUNITI DI UNA LEGITTIMA CAUSA DI PRELAZIONE E CONCORRENTE CON QUELLO DEGLI ALTRI CREDITORI CHIROGRAFARI. INOLTRE, NON SONO PREVISTE CLAUSOLE DI NEGATIVE PLEDGE O ALTRI COVENANT A FAVORE DEI PORTATORI DEI TITOLI, PER CUI L'EMITTENTE PUÒ LIBERAMENTE PROCEDERE A SUCCESSIVE ED ULTERIORI EMISSIONI, ED A RIAPERTURE DI EMISSIONI GIÀ EFFETTUATE, CON LA CONSEGUENZA CHE, IN TAL CASO, I PORTATORI DEI TITOLI CONCORRERANNO NEL SODDISFACIMENTO DEI PROPRI DIRITTI, ANCHE CON I PORTATORI DELLE OBBLIGAZIONI SUCCESSIVAMENTE EMESSE. RISCHIO CONNESSO ALL'EVENTUALE RATING ASSEGNATO AI TITOLI O ALL'EMITTENTE AI TITOLI OGGETTO DELLA PRESENTE NOTA INFORMATIVA NON È STATO ATTRIBUITO ALCUN GIUDIZIO DI RATING. UNA O PIÙ AGENZIE DI RATING INDIPENDENTI POTREBBERO ATTRIBUIRE DEI RATING ALL'EMISSIONE DI TITOLI. IL RATING POTREBBE NON RIFLETTERE IL POTENZIALE IMPATTO DI TUTTI I RISCHI RELATIVI ALLA STRUTTURA E AL MERCATO, GLI ULTERIORI FATTORI DI RISCHIO SOPRA MENZIONATI, E DEGLI ALTRI FATTORI CHE POSSONO INFLUENZARE IL VALORE DEI TITOLI. IL RATING NON COSTITUISCE UN INVITO A SOTTOSCRIVERE, VENDERE O DETENERE TITOLI E PUÒ ESSERE OGGETTO DI REVISIONE, SOSPENSIONE O CANCELLAZIONE IN OGNI MOMENTO DA PARTE DELLE AGENZIE DI RATING. L'EVENTUALE RATING ATTRIBUITO ALL EMITTENTE COSTITUISCE UNA VALUTAZIONE DELLA CAPACITÀ DELL EMITTENTE DI ASSOLVERE I PROPRI IMPEGNI FINANZIARI, IVI COMPRESI QUELLI RELATIVI AI TITOLI. NE CONSEGUE CHE OGNI CAMBIAMENTO EFFETTIVO O ATTESO DEI RATING DI CREDITO EVENTUALMENTE ATTRIBUITI ALL'EMITTENTE POTREBBE INFLUIRE SUL PREZZO DI MERCATO DEI TITOLI STESSI. TUTTAVIA, POICHÉ IL RENDIMENTO SUI TITOLI DIPENDE DA UNA SERIE DI FATTORI E NON SOLO DALLE CAPACITÀ DELL'EMITTENTE DI ASSOLVERE I PROPRI IMPEGNI FINANZIARI RISPETTO AI TITOLI, UN MIGLIORAMENTO DEI RATING EVENTUALMENTE ATTRIBUITI ALL'EMITTENTE NON DIMINUIREBBE GLI ALTRI RISCHI DI INVESTIMENTO CORRELATI AI TITOLI. 1. Emittente: Cassa di Risparmio di Città di Castello S.p.A. 2. Tipologia di Titolo: Obbligazioni a Tasso Variabile 3. [(i)] Numero dell'emissione: [(ii) Numero della Tranche: Non applicabile 1 4. Valuta: Euro ( ) 5. Ammontare Nominale complessivo: - Tranche: - Serie: 6.000.000 6.000.000 6. Ammontare destinato all'assegnazione dei Titoli prenotati prima della chiusura anticipata dell'offerta ovvero l ultimo giorno dell Offerta 5

ed eccedente l'importo di cui al punto successivo. 300.000 7. Ammontare raggiunto il quale il Responsabile del collocamento procederà alla chiusura anticipata dell'offerta. 8. Prezzo di Emissione: 5.700.000 100% dell Ammontare Nominale complessivo Oneri a carico dell investitore Nessun onere 9. Taglio dei Titoli( 1 ): 1.000 10. (i) Data di Emissione: [(ii) Data di godimento degli interessi (se differente dalla Data di Emissione): 05/02/2008 05/02/2008 11. Data di Rimborso: 05/02/2010 12. Tasso di Interesse: EURIBOR 6 mesi 0,60% lordo annuo 13. Periodicità di pagamento degli Interessi Semestrale 14. Meccanismo di Rimborso/Pagamento: Rimborso alla pari, in una unica soluzione alla scadenza (bullet) 15. Status dei Titoli: Titoli non subordinati 16. Quotazione: Non prevista. I titoli potranno essere negoziati su un mercato non regolamentato o sul Sistema di Scambi Organizzati (SSO) della Cassa. DISPOSIZIONI RELATIVE AGLI INTERESSI PAGABILI 17. Disposizioni relative alle Obbligazioni (i) Periodo(i) / Date di Pagamento Interessi: (ii) Convenzione Giorni Lavorativi: (iii) Metodo di determinazione del Tasso di Interesse e dell Ammontare dell' Interesse: (iv) Responsabile per il calcolo del Tasso di Interesse e dell Ammontare dell'interesse: 05 febbraio e 05 agosto di ogni anno fino alla Data di Rimborso. Convenzione Giorno Lavorativo Seguente Pagina Finanziaria del quotidiano Il Sole 24 Ore : EURIBOR 6 mesi (base 360) Cassa di Risparmio di Città di Castello S.p.A. (vi) Determinazione Telematica: - Parametro di Riferimento: EURIBOR 6 mesi - Data/e di Rilevazione degli Interessi: quartultimo giorno lavorativo di apertura del Sistema TARGET immediatamente precedente ciascun semestre di applicazione (data=valuta) ad eccezione della prima cedola rilevata in data 12/12/2007. ( 1 ) Essendo i Titoli dematerializzati, per "Taglio dei Titoli" deve intendersi l'importo minimo richiesto per ciascun trasferimento dei Titoli. 6

- Pagina Telematica di Riferimento: Non applicabile (vii) Margine/i: (viii) Tasso di Interesse Minimo: (ix) Tasso di Interesse Massimo: (x) Convenzione di Calcolo: (xi) Clausole alternative residuali, clausole sull arrotondamento ed ogni altra disposizione relativa al metodo di calcolo degli interessi sulle Obbligazioni a Tasso Variabile, se differente da quelle previste nel Regolamento: - 0,60% per anno Non Applicabile Non Applicabile Effettivo/Effettivo (Actual/Actual) Il calcolo degli interessi semestrali sarà seguito utilizzando il tasso ricavato dalla formula ( EURIBOR 6 mesi 0,60)/2; senza alcun arrotondamento e considerate le prime due cifre decimali. DISPOSIZIONI RELATIVE AL RIMBORSO 18. Ammontare del Rimborso Finale: Alla pari COLLOCAMENTO E OFFERTA 19. (i) Responsabile del Collocamento: Cassa di Risparmio di Città di Castello S.p.A. (ii). Collocatori: La rete di sportelli della Banca (iii) Agente per il Calcolo Cassa di Risparmio di Città di Castello S.p.A. (iv) Destinatari dell'offerta (v) Paesi Esclusi Pubblico in Italia. Investitori Professionali: è prevista la possibilità da parte degli Investitori professionali di sottoscrivere le quote non collocate presso il Pubblico in Italia entro il termine del periodo di offerta. L offerta è rivolta esclusivamente al mercato italiano, con I limiti di cui al paragrafo 5.2.1 della Nota Informativa 20. Condizioni dell'offerta Non Applicabile 21. Restrizioni alla vendita: Residenti nei paesi esclusi 22. Periodo di validità dell'offerta: Dal 27/12/2007 al 04/02/2008 (date entrambe incluse) salvo chiusura anticipata del collocamento ad insindacabile giudizio dell'emittente e/o del Responsabile per il Collocamento. 23. Prezzo di Offerta: 100% 24. Prezzo di Regolamento 100% 25. Lotto Minimo Una obbligazione da 1.000 di valore nominale 7

26. Termine/i per il pagamento del Prezzo di Offerta: 05/02/2008 27. Modalità di pagamento del Prezzo di Offerta: Addebito in conto corrente In contanti - 28. Commissioni per i Collocatori Non Applicabile 29. Incentivi all'acquisto Non Applicabile INFORMAZIONI OPERATIVE 30. Sistema/i di gestione accentrata: Alla data dell'emissione i Titoli saranno accentrati presso Monte Titoli S.p.A. in regime di dematerializzazione ai sensi e per gli effetti del decreto legislativo 24 giugno 1998, n. 213 e delibera CONSOB n. 11768/1998 31. Anagrafica dei Titoli (i) Codice ISIN: (ii) Rating: IT0004307226 Non applicabile ALTRE INFORMAZIONI 32. Sito internet su cui pubblicare gli eventuali avvisi per il pubblico: Non applicabile 33. Dettagli della delibera dell'organo competente dell'emittente che ha approvato la specifica emissione, ove diversa da quella che ha approvato il Programma: Non applicabili ESEMPLIFICAZIONE DEI RENDIMENTI Negli scenari di seguito esposti si è tenuto conto che il tasso EURIBOR a 6 mesi (base 360) del 12/12/2007 (data=valuta) rilevato sul quotidiano Il Sole 24 Ore è risultato pari a 4,906% con un valore della prima cedola su base annua pari a 4,906 (4,906-0,60=4,306), da cui la cedola semestrale risulta essere pari a 2,15% Scenario intermedio Ipotizzando che il tasso EURIBOR a sei mesi rimanga costante per tutta la durata del prestito obbligazionario, il rendimento effettivo annuo lordo a scadenza sarebbe pari a 4,30% e il rendimento effettivo annuo netto sarebbe pari a 3,76%. Scenario positivo Ipotizzando che il tasso EURIBOR a 6 mesi abbia un andamento crescente per tutta la durata del prestito obbligazionario pari allo 0,10% semestrale, il rendimento effettivo annuo lordo a scadenza sarebbe pari a 4,45% e il rendimento effettivo annuo netto sarebbe pari a 3,89%. 8

Scenario negativo Ipotizzando che il tasso EURIBOR a 6 mesi abbia un andamento decrescente per tutta la durata del prestito obbligazionario pari allo 0,10%, il rendimento effettivo annuo lordo a scadenza sarebbe pari a 4,15% e il rendimento effettivo annuo netto sarebbe pari a 3,63%. Comparazione con titoli non strutturati di similare durata Di seguito si riporta una tabella esemplificativa, nella quale vengono confrontati il rendimento effettivo annuo al netto della ritenuta fiscale del Titolo offerto e di un altro strumento finanziario a basso rischio emittente (CCT di similare scadenza rilevato alla data del 12/12/2007 CCT TITOLO A TASSO VARIABILE CASSA DI RISPARMIO DI CITTÀ DI CASTELLO S.P.A. IPOTESI POSITIVA IPOTESI INTERMEDIA IPOTESI NEGATIVA Scadenza 01/02/2010 05/02/2010 05/02/2010 05/02/2010 Rendimento Effettivo Annuo 3,59% 3,89% 3,76% 3,63% Netto Evoluzione storica del tassoeuribor a sei mesi Si avverte l'investitore che l'andamento storico del tasso EURIBOR a sei mesi non è necessariamente indicativo del futuro andamento dello stesso. La performance storica che segue deve essere pertanto intesa come meramente esemplificativa e non costituisce una garanzia di ottenimento dello stesso livello di rendimento. 9

RESPONSABILITA' La Cassa di Risparmio di Città di Castello S.p.A. si assume la responsabilità per le informazioni contenute nelle presenti Condizioni Definitive. CASSA DI RISAPRMIO DI CITTA DI CASTELLO S.p.a. Il Direttore Generale Guido de Vecchi ALLE PRESENTI CONDIZIONI DEFINITIVE E ALLEGATA COPIA DEL REGOLAMENTO DEI TITOLI CONTENUTO NELLA PRESENTE NOTA INFORMATIVA REGOLAMENTO DEI TITOLI I Titoli emessi ai sensi del Programma saranno disciplinati dalle disposizioni del seguente Regolamento dei Titoli (il Regolamento) così come di volta in volta supplementato ed integrato dalle Condizioni Definitive e, per quanto ivi non specificamente previsto, dalle disposizioni normative e regolamentari applicabili. Il seguente Regolamento sarà allegato all'avviso Integrativo, contenente le Condizioni Definitive di ciascuna emissione ed offerta dei Titoli emessi ai sensi del Programma. Le Condizioni Definitive potranno includere ulteriori termini e condizioni dei Titoli, che, laddove fossero in contrasto con una o più disposizioni del presente Regolamento, sostituiranno o modificheranno, a seconda dei casi, tale o tali disposizioni del presente Regolamento ai fini di, e limitatamente a, quell'emissione. 1 Natura, Taglio e Moneta dei Titoli I Titoli oggetto della presente Nota Informativa (i Titoli)sono rappresentati da Obbligazioni a Tasso Variabile (le Obbligazioni a Tasso Variabile), secondo quanto specificato nelle Condizioni Definitive, emesse da Cassa di Risparmio di Città di Castello S.p.A. (l'emittente). Il taglio, il numero e il valore nominale dei Titoli è specificato nelle Condizioni Definitive. I Titoli sono denominati in Euro. 2 Regime di Circolazione I Titoli sono al portatore e sono ammessi al sistema di gestione e amministrazione accentrata presso Monte Titoli S.p.A in regime di dematerializzazione ai sensi del Decreto Legislativo 24 giugno 1998 n. 213 ( il D. Lgs. N. 213/98) e deliberazione CONSOB 23 dicembre 1998 n. 11768 e successive modifiche ed integrazioni. 10

Pertanto, in conformità a quanto previsto dalla citata normativa, ogni operazione avente ad oggetto i Titoli (ivi inclusi i trasferimenti e la costituzione di vincoli), nonché l'esercizio dei relativi diritti patrimoniali potranno essere effettuati esclusivamente per il tramite degli intermediari autorizzati italiani o esteri, aderenti al sistema di gestione e amministrazione accentrata gestito da Monte Titoli S.p.A. I portatori dei Titoli non potranno richiedere la consegna materiale dei Titoli, fatto salvo il diritto di richiedere il rilascio della certificazione di cui all articolo 85 del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e all articolo 31, comma 1, lettera b), del D. Lgs. N. 213/98. 3 Status dei Titoli I Titoli costituiscono obbligazioni dirette, non garantite e non subordinate dell'emittente e sono parimenti ordinate (pari passu) tra loro e con altre obbligazioni non assistite da garanzie reali dell'emittente. Non sono previste clausole di negative pledge o altri covenants con riferimento ai Titoli a favore degli obbligazionisti. 4 Prezzo di Emissione Le Obbligazioni sono emesse al prezzo unitario per Titolo specificato nelle Condizioni Definitive (il Prezzo di Emissione). 5 Durata, Godimento e Scadenza dei Titoli La durata dei Titoli, la data a partire dalla quale matureranno gli interessi sui Titoli (la Data di Godimento), nonché la data di rimborso (la Data di Rimborso) dei Titoli sono specificati nelle Condizioni Definitive dell'emissione. 6 Interessi (i) Date di Pagamento degli Interessi Ciascuna Obbligazione a Tasso Variabile frutta, a partire dalla Data di Godimento, un interesse sul relativo importo nominale, determinato moltiplicando il valore nominale per il tasso di interesse riferito al Parametro di Riferimento, maggiorato o diminuito di un eventuale importo percentuale (Spread), pagabile in via posticipata a ciascuna Data di Pagamento degli Interessi, come indicato nelle Condizioni Definitive. Qualora la Data di Pagamento degli Interessi coincida con un giorno non lavorativo, il pagamento avrà luogo il primo giorno successivo che sia un giorno lavorativo. Il conteggio utilizzato per il calcolo degli interessi sarà indicato nelle Condizioni Definitive. Eventuali arrotondamenti saranno altresì indicati nelle Condizioni Definitive. (ii) Tasso di Interesse Il Tasso di Interesse di volta in volta pagabile in relazione alle Obbligazioni a Tasso Variabile sarà determinato nel modo specificato nelle Condizioni Definitive. (iii) Scadenza degli Interessi Ciascun Titolo cessa di essere fruttifero dalla Data di Rimborso, fatta eccezione per il caso in cui, previa presentazione delle dovute evidenze, l'emittente rifiuti illegittimamente il rimborso del capitale. In tal caso saranno dovuti gli interessi di mora fino alla data in cui il Titolo sarà rimborsato, nella misura prevista dalla vigente normativa applicabile. 11

7 Pagamenti (a) Modalità di pagamento I pagamenti degli interessi maturati ed il rimborso del capitale sono effettuati su conti correnti degli investitori intrattenuti presso gli intermediari autorizzati, italiani ed esteri, aderenti al sistema di gestione ed amministrazione accentrata gestito da Monte Titoli S.p.A. (b) Disposizioni generali applicabili ai pagamenti I portatori dei Titoli sono i soli soggetti legittimati a ricevere i pagamenti in relazione ai rispettivi Titoli e l Emittente sarà liberato una volta corrisposti gli importi dovuti direttamente a ciascun portatore dei Titoli, ovvero ad un terzo dal medesimo indicato. (c) Giorno del pagamento Nel caso in cui il giorno previsto per il pagamento da parte dell'emittente di qualsiasi importo relativo ai Titoli non sia un Giorno Lavorativo, nessun portatore dei Titoli è legittimato a (i) ricevere tale pagamento fino al Giorno Lavorativo immediatamente successivo nel luogo previsto per il pagamento, e (ii) a ricevere ulteriori interessi a causa del ritardo nell'adempimento della propria prestazione da parte dell'emittente. Giorno Lavorativo indica qualunque giorno in cui il Trans-European Automated Real-Time Gross Settlement Express Transfer System (TARGET) è operativo. 8 Rimborso e Acquisto (a) Rimborso alla scadenza Salvo il caso di riacquisto o cancellazione dei Titoli, come di seguito specificato, alla Data di Rimborso, l'emittente corrisponderà ai portatori dei Titoli l'importo dovuto a titolo di rimborso determinato nel modo specificato nelle Condizioni Definitive applicabili. (b) Acquisti L Emittente può in ogni momento acquistare i Titoli ad un qualsiasi prezzo sul mercato o altrimenti. Qualora gli acquisti siano effettuati tramite offerta pubblica, l offerta deve essere rivolta a tutti i portatori dei Titoli senza discriminazioni. Tali Titoli possono essere conservati, riemessi, rivenduti o, a scelta dell'emittente, cancellati. (c) Annullamento I Titoli cancellati e i Titoli acquistati ed annullati ai sensi del precedente paragrafo 8(b) non potranno essere riemessi o rivenduti. 9 Regime Fiscale Sono a carico dei portatori dei Titoli le imposte e tasse che per legge colpiscano i Titoli e/o i relativi proventi. Il Governo Italiano potrebbe a breve essere autorizzato, a seguito dell approvazione del progetto di legge delega 4 ottobre 2006, n. 1762 in corso di esame in Parlamento, ad introdurre una ritenuta con aliquota unica pari al 20 per cento, sui redditi di capitale e sui redditi diversi di natura finanziaria, a prescindere dalla natura del titolo e dalla fonte del reddito. Tale modifica potrebbe incidere sul regime fiscale delle stesse Obbligazioni di seguito riassunta. 12

Redditi di capitale: gli interessi ed gli altri frutti delle obbligazioni sono soggetti - nelle ipotesi e nei modi e termini previsti dal Decreto Legislativo 1 Aprile 1996, n. 239, come successivamente modificato e integrato all imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura del 12,50%. I redditi di capitale sono determinati in base all art. 45 comma 1 del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 (T.U.I.R.). Tassazione delle plusvalenze: le plusvalenze, che non costituiscono redditi di capitale, diverse da quelle conseguite nell'esercizio di imprese commerciali, realizzate mediante cessione a titolo oneroso ovvero rimborso delle Obbligazioni (art. 67 del T.U.I.R. come successivamente modificato ed integrato) sono soggette ad imposta sostitutiva delle imposte sui redditi con l aliquota del 12,50%. Le plusvalenze e minusvalenze sono determinate secondo i criteri stabiliti dall'art. 68 del T.U.I.R. come successivamente modificato ed integrato e secondo le disposizioni di cui all'art. 5 e dei regimi opzionali di cui all'art.6 (risparmio amministrato) e all'art. 7 (risparmio gestito) del Decreto Legislativo 21 novembre 1997, n. 461. 10 Diritti connessi alle Obbligazioni I Titoli incorporano i diritti e i benefici previsti dal presente Regolamento, retto dalla legge italiana, nonché i diritti ed i benefici previsti dalla normativa italiana applicabile agli strumenti finanziari delle stesse categorie. 11 Termine di prescrizione degli interessi, del capitale e degli altri diritti connessi, con indicazione di chi trae vantaggio da tale prescrizione Il diritto al pagamento degli interessi si prescrive decorsi cinque anni dalla data in cui gli interessi sono divenuti esigibili. Il diritto al rimborso del capitale si prescrive decorsi dieci anni dalla data in cui le Obbligazioni sono divenute rimborsabili. La prescrizione del diritto di esigere il pagamento degli interessi ed il rimborso del capitale è a beneficio dell'emittente. 12 Agente per il Calcolo Il soggetto che svolgerà la funzione di Agente per il Calcolo in relazione a qualsiasi emissione di Titoli, ove applicabile, sarà indicato nelle Condizioni Definitive. 13 Comunicazioni Tutte le comunicazioni dell'emittente ai portatori dei Titoli saranno validamente effettuate, ove non diversamente previsto dalla vigente normativa applicabile, mediante le modalità indicate nelle Condizioni Definitive. Le comunicazioni all'emittente da parte dei portatori dei Titoli dovranno essere effettuate per iscritto e fatte pervenire, tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, all'indirizzo dell'emittente indicato di seguito, ovvero presso lo sportelli dei Collocatori a cui hanno presentato la scheda di prenotazione: Cassa di Risparmio di Città di Castello S.p.A. Piazza Matteotti n. 1 06012 Città di Castello 14 Emissioni Successive Senza che sia necessario il consenso dei portatori dei Titoli, l Emittente si riserva la facoltà di procedere all emissione di ulteriori titoli soggetti al medesimo regolamento dei Titoli già emessi, comunque nel rispetto dell'ammontare complessivo massimo originariamente previsto (che tuttavia si distinguerà per l importo dell'emissione, la data dell'emissione e le date di pagamento degli interessi) prevedendo che i Titoli di nuova emissione siano consolidati e formino un'unica serie con i Titoli già emessi ed in circolazione. 15 Legge Applicabile e Foro competente 13

I Titoli sono stati emessi e creati in Italia ed il presente Regolamento è sottoposto alla, e deve essere interpretato secondo la, legge italiana. L'autorità giudiziaria competente per le controversie relative ai Titoli sarà il Tribunale di Perugia; tuttavia, ove il portatore delle Obbligazioni rivesta la qualifica di consumatore ai sensi e per gli effetti dell art. 1469 bis del Codice Civile e 33 e 63 del codice del consumo (Decreto Legislativo 6 settembre 2005, n. 206), il foro competente sarà quello di residenza o domicilio elettivo di quest ultimo. 16 Quotazione Salvo ove diversamente previsto nelle Condizioni Definitive, l'emittente non intende presentare richiesta di ammissione alle negoziazioni dei Titoli emessi ai sensi del Programma in alcun mercato regolamentato, italiano o estero. I Titoli potranno essere negoziati su un mercato non regolamentato o sistema di scambi organizzati (SSO), come di volta in volta indicato nelle Condizioni Definitive. 17 Organizzazioni rappresentative dei portatori dei Titoli Non è prevista la costituzione di una o più organizzazioni (né il mero coinvolgimento di organizzazioni già esistenti) per rappresentare gli interessi dei portatori dei Titoli. Qualora l'emittente, in connessione ad una determinata emissione di Titoli decida di nominare una o più di tali organizzazioni per rappresentare gli interessi dei portatori dei Titoli, provvederà a darne comunicazione ai portatori dei Titoli specificando nelle Condizioni Definitive, i nomi e gli altri dati identificativi di tali organizzazioni, le regole che tali organizzazioni osserveranno nello svolgimento delle proprie funzioni di rappresentanza, nonché le indicazioni circa il luogo in cui il pubblico potrà avere accesso ai contratti relativi a tali forme di rappresentanza, ovvero le modalità di comunicazione dei dati di cui sopra. 18 Varie La titolarità dei Titoli comporta la piena conoscenza e accettazione di tutti i termini e condizioni fissati nel presente Regolamento, come di volta in volta integrato o modificato dalle Condizioni Definitive. Non esistono clausole limitative della trasferibilità e/o della circolazione dei Titoli in Italia. I Titoli non sono garantiti dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi. 14