Programma per la Trasparenza e l Integrità 2014-2016



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Programma per la Trasparenza e l Integrità 2014-2016 Documento Trasparenza: Codice di raggruppamento: Oggetto della modifica: TR.PRO.TRA TR.PRO.TRA Approvazione: Delegato Piero Buoncristiano Emissione: 30 gennaio 2015 Rev. 00 Pagina 1 di 11

TR.PRO.TRA Emissione 30.01.2015 Rev. 00 Pagina 2 di 11 Sommario 1 Premessa... 3 2 Programma per la l Integrità... 3 2.1 Il principio della la politica per la Trasparenza...3 2.2 Adempimenti eseguiti...3 2.3 I compiti del Responsabile per la Trasparenza...4 2.4 Procedura - Ruoli e responsabilità...5 2.5 La sezione Trasparenza...6 2.6 Regolamento di disciplina...8 2.7 Il Programma Obiettivi ed azioni...9 3 Formazione... 11 4 Elaborazione ed approvazione del programma... 11

TR.PRO.TRA Emissione 30.01.2015 Rev. 00 Pagina 3 di 11 1 Premessa La legge 6 novembre 2012 Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell illegalità nella pubblica amministrazione ha individuato nel principio della trasparenza un asse portante delle politiche di prevenzione della corruzione. La trasparenza è intesa come accessibilità totale delle informazioni concernenti l organizzazione e l attività delle pubbliche amministrazioni allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull utilizzo delle risorse pubbliche. 2 Programma per la l Integrità In linea con le indicazioni di legge, il presente Programma per la trasparenza e l integrità, elaborato e adottato dalla CAV S.p.A., costituisce parte integrante e sostanziale del Piano di Prevenzione della Corruzione di un soggetto non appartenente alla pubblica amministrazione ma partecipato dalla pubblica amministrazione. Esso costituisce dichiarazione di impegno da parte dell intera Organizzazione al contrasto più rigoroso dei fenomeni della corruzione e dell illegalità, assicurando anche la massima trasparenza nella pubblicazione di ogni elemento rilevante riguardo alla propria organizzazione ed alla attività di pubblico interesse. 2.1 Il principio della la politica per la Trasparenza La CAV S.p.A. condivide il principio generale, di cui all art. 1 del Dlgs 33/2013, secondo cui la trasparenza è intesa come accessibilità totale delle informazioni concernenti l organizzazione e l attività delle pubbliche amministrazioni, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull utilizzo delle risorse pubbliche. La Cav intende perseguire la trasparenza definendo come cardini della propria politica in tema di trasparenza: - la sensibilizzazione dell Organizzazione alla volontà aziendale di conformarsi alla normativa sulla trasparenza favorendo le forme diffuse di controllo attraverso una corretta e facile accessibilità ai dati aziendali; - l utilizzo dell efficienza organizzativa ed operativa acquisita con la implementazione dei sistemi di gestione (Sistema di Gestione per la Qualità; Sistema di gestione della protezione dei dati personali; Sistema di organizzazione gestione e controllo ex D.Lgs. 231/01; Sistema di Gestione della sicurezza e della Salute dei Lavoratori - in corso di implementazione) quale strumento per offrire una migliore possibilità di accesso alle informazioni aziendali da parte delle amministrazioni e della collettività. 2.2 Adempimenti eseguiti La volontà di conformarsi alle indicazioni di legge e la predetta politica aziendale hanno ispirato l azione della CAV S.p.A. fin dall inizio del percorso applicativo della normativa sulla trasparenza. In tale percorso la Società ha dovuto approfondire le indicazioni di

TR.PRO.TRA Emissione 30.01.2015 Rev. 00 Pagina 4 di 11 legge per tradurre in adeguate iniziative aziendali gli adempimenti ed le indicazioni di legge con riferimenti tipici della pubblica amministrazione. Le iniziative svolte hanno riguardato: la nomina di un referente per la trasparenza con il compito di studiare la più corretta applicazione della norma allo specifico aziendale assicurando il coordinamento interno per l assolvimento degli adempimenti richiesti dalla norma con particolare riguardo alla pubblicazione dei dati sul sito internet aziendale; la pubblicazione nel sito istituzionale di dati, informazioni e documenti concernenti l organizzazione e l attività della società; la creazione nell ambito del sito istituzionale di un apposita sezione denominata Amministrazione trasparente, ai sensi dell art. 9 co 1, nella quale vengono specificatamente riportati dati, informazioni e documenti in linea con quanto richiesto dalla normativa, anche attraverso un meccanismo automatico di reindirizzamento alle informazioni già presenti nel sito istituzionale; La possibilità per chiunque ha diritto di accedere al sito direttamente, immediatamente, senza autenticazione ed identificazione; La pubblicazione nel termine del 31 gennaio 2014 delle informazioni richieste dalla AVCP con la delibera n. 26/2013, ai sensi dello art. 1, co 32 L. 190/2012, relativamente ai dati riepilogativi degli affidamenti di lavori, forniture e servizi del periodo 1.12.2012 31.12.2013; la definizione del presente Programma articolato in obiettivi ed attività da sviluppare nel triennio. 2.3 I compiti del Responsabile per la Trasparenza Nella fase introduttiva della applicazione delle norme sulla trasparenza, la CAV S.p.A. si è avvalsa della figura di un referente che ha svolto anche compiti organizzativi e di coordinamento necessari allo svolgimento degli adempimenti richiesti. La nomina del referente e la sua attività sono stati elementi propedeutici alla formale nomina del Responsabile per la Trasparenza in CAV S.p.A. al quale, ai sensi del D.lgs. n. 33/2013, sono attribuiti i seguenti compiti: svolgere stabilmente un attività di controllo sull adempimento, da parte della società, degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, assicurando la completezza, la chiarezza e l aggiornamento delle informazioni pubblicate nonché segnalando alla ANAC (nonché all organo di esercizio di potere di indirizzo amministrativo), i casi di mancato o ritardato adempimento degli obblighi di pubblicazione (art. 43, co. 1); provvedere all aggiornamento del Programma per la trasparenza e l integrità, all interno del quale devono essere previste specifiche misure di monitoraggio sull attuazione degli obblighi di trasparenza e ulteriori misure e iniziative di promozione della trasparenza in rapporto con il Piano anticorruzione (art. 43, co. 2) controllare ed assicurare la regolare attuazione dell accesso civico (art. 43, co. 4): il responsabile per la trasparenza è il naturale destinatario delle istanze di accesso (art. 5, co. 2), disciplinate da specifiche istruzioni e modulistica;

TR.PRO.TRA Emissione 30.01.2015 Rev. 00 Pagina 5 di 11 segnalare, in relazione alla gravità, i casi di inadempimento o adempimento parziale degli obblighi in materia di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, ai fini dell eventuale attivazione di procedimenti disciplinari nonché, al vertice della società ed alle funzioni preposte, ai fini dell attivazione di altre forme di responsabilità (art. 43, co. 5); rendere ad ANAC, ove questa ne faccia richiesta, il rendiconto sui risultati del controllo svolto all interno della CAV S.p.A. (art. 45, co. 2). 2.4 Procedura - Ruoli e responsabilità Il Programma Triennale per la l Integrità prevede l adozione di una specifica procedura per assicurare l integrità, il costante aggiornamento, la completezza, la tempestività, la semplicità di consultazione, la comprensibilità, l omogeneità, la facile accessibilità nonché la conformità ai documenti originali (art. 6, co 1). La procedura è in fase di elaborazione e documenterà il processo di organizzativo che già consente di definire le responsabilità, le attività di coordinamento e l esecuzione dei controlli i quali consentono, attraverso la collaborazione tra varie funzioni aziendali, di assicurare il raggiungimento degli obiettivi della trasparenza. Nella medesima procedura viene anche disciplinato lo accesso civico : nella fase attuale il sito aziendale fornisce indicazioni e per comunicare liberamente con la Società attraverso posta ordinaria, elettronica e fax. La nuova procedura meglio specificherà le modalità di accesso ai fini della trasparenza offrendo, mediante operazioni semplici su caselle di posta elettronica e modulistica dedicata la possibilità di ricevere le risposte ai quesiti avanzati. Le risposte sono formulate dal Responsabile per la trasparenza ovvero, in caso di inadempimento, dal titolare del potere sostitutivo (ex art 5 c. 4 dlgs 33/2013). La procedura prevede le seguenti figure: Responsabile per la trasparenza definisce le informazioni da pubblicare; condivide con l Delegato i contenuti delle informazioni da pubblicare; definisce con le Direzioni l organizzazione, la tempistica e le modalità operative per il reperimento, la trasmissione e la pubblicazione dai dati della trasparenza. delegato condivide con il trasparenza i contenuti delle informazioni da pubblicare; indirizza e coordina le Direzioni nella definizione della organizzazione e delle modalità operative per il reperimento, la trasmissione e la pubblicazione dei dati. Direzioni aziendali condividono con il Responsabile per la trasparenza i contenuti delle informazioni da pubblicare; sulla base delle indicazioni dell delegato e in accordo con il trasparenza definiscono l organizzazione, la tempistica e le

TR.PRO.TRA Emissione 30.01.2015 Rev. 00 Pagina 6 di 11 modalità operative per il reperimento, la trasmissione e la pubblicazione dai dati della trasparenza; individuano tra i collaboratori i referenti incaricati del reperimento e della trasmissione dei dati sulla trasparenza. Direzione del Personale predispone l ambiente informatico che accoglie la sezione Trasparenza del sito istituzionale; inserisce tutte le informazioni da pubblicare secondo le indicazioni del responsabile per la trasparenza; condivide con le altre figure apicali le modalità operative per la pubblicazione e predispone il prospetto grafico. 2.5 La sezione Trasparenza La sezione Trasparenza del sito istituzionale della CAV S.p.A. è in continuo aggiornamento a seguito anche dei chiarimenti forniti dalla circolare 1/2014 del Dipartimento Funzione Pubblica. Le voci ed i contenuti si riferiscono alla delibera 50/2013 di ANAC; di seguito si elencano le voci pubblicate (o in via di pubblicazione) a cui seguirà l indicazione degli Enti aziendali detentori e responsabili dell aggiornamento delle informazioni stesse: Disposizioni Generali o Programma per la Trasparenza o Atti generali o Attestazioni OIV o struttura analoga Organizzazione o Organi di indirizzo politico-amministrativo o Sanzioni per mancata comunicazione dei dati o Articolazione degli uffici o Telefono e posta elettronica Consulenti e Collaboratori o Consulenti o Collaboratori Personale o Dirigenti o Posizioni organizzative o Personale non a tempo indeterminato o Tassi di assenza o Incarichi conferiti e autorizzati ai dipendenti o Contrattazione collettiva o Contrattazione integrativa Bandi di concorso o Bandi di concorso Performance o Piano della Performance o Relazione sulla Performance o Ammontare complessivo dei premi

TR.PRO.TRA Emissione 30.01.2015 Rev. 00 Pagina 7 di 11 o Dati relativi ai premi o Benessere organizzativo Enti Controllati o Società partecipate o Rappresentazione grafica Attività e procedimenti o Dati aggregati attività amministrativa o Tipologie di procedimento o Monitoraggio tempi procedimentali o Dichiarazione sostitutive e acquisizione d ufficio dei dati Provvedimenti [n.a.] Controlli sulle imprese [n.a.] Bandi di gara e contratti o Bandi di gara e contratti Sovvenzioni, contributi, sussidi, vantaggi economici o Atti di concessione Bilanci o Bilancio preventivo e consuntivo o Piano degli indicatori e risultati attesi di bilancio Beni immobili e gestione patrimonio o Patrimonio immobiliare o Canoni di locazione o affitto Controlli e rilievi sull amministrazione o Controlli e rilievi sull amministrazione Servizi erogati o Carta dei servizi e standard di qualità o Costi contabilizzati o Tempi medi di erogazione dei servizi Pagamenti dell'amministrazione o Indicatore di tempestività dei pagamenti o IBAN e pagamenti informatici Opere pubbliche o Opere pubbliche Pianificazione e governo del territorio [n.a.] Informazioni ambientali o Informazioni ambientali Strutture sanitarie private accreditate [n.a.] Interventi straordinari e di emergenza o Interventi straordinari e di emergenza Altri contenuti o Corruzione o Accesso civico o Dati aggregati sull accesso e l utilizzo delle pagine della sezione amministrazione trasparente Dette voci sono in parte alimentate attraverso un automatico reindirizzamento ad informazioni già presenti nel sito istituzionale, la cui qualità ed aggiornamento è

TR.PRO.TRA Emissione 30.01.2015 Rev. 00 Pagina 8 di 11 responsabilità delle aziendali titolari. Per le altre voci si procede con aggiornamenti tempestivi, in presenza di modifiche di situazioni, o con aggiornamenti periodici. 2.6 Regolamento di disciplina E in corso di predisposizione un Regolamento di disciplina da adottare in conformità alle deliberazioni A.N.AC. n. 65/2013 e 66/2013 nell ambito dell autonomia regolamentare della società; esso disciplinerà: le modalità di comunicazione delle informazioni riguardanti i titolari di incarichi di esercizio di poteri di indirizzo politico in CAV S.p.a., ai sensi dell art. 14 del D.Lgs. 33/2013; il procedimento relativo alla verifica dell assolvimento degli obblighi di comunicazione e pubblicazione delle informazioni e all irrogazione delle sanzioni amministrative pecuniarie previste dal Decreto, con specifico riferimento agli artt. 46 47 e 22; Il Regolamento, inoltre, individuerà: i titolari di incarichi di esercizio di poteri di indirizzo politico soggetti agli obblighi di pubblicità e trasparenza; la Autorità amministrativa competente all accertamento delle condotte e quella deputata ad irrogare le sanzioni amministrative pecuniarie previste dall art. 47 del decreto, in base ai principi contenuti nella Legge n. 689/1981.

TR.PRO.TRA Emissione 30.01.2015 Rev. 00 Pagina 9 di 11 2.7 Il Programma Obiettivi ed azioni Il Responsabile per la trasparenza ha redatto il presente programma che contempla i seguenti obiettivi ed azioni: OBIETTIVI TEMPISTICA Entro il 30 giugno 2015 FUNZIONE DI RIFERIMENTO Delegato AZIONI Nomina del Responsabile della Trasparenza ai sensi dell art. 1 c. 7 della L. 190/2012 Entro il 30 giugno 2015 Delegato Nomina del titolare del potere sostitutivo ai sensi dell art. 5 c. 4; Definizione e formalizzazione del sistema per la gestione della Trasparenza dicembre 2015 Entro il 30 giugno 2016 Delegato Delegato Elaborazione ed adozione di una specifica procedura per assicurare l integrità, il costante aggiornamento, la completezza, la tempestività, la semplicità di consultazione, la comprensibilità, l omogeneità, la facile accessibilità nonché la conformità ai documenti originali (art. 6, co 1). Elaborazione ed adozione di un Regolamento di disciplina da adottare in conformità alle deliberazioni A.N.AC. n. 65/2013 e 66/2013 dicembre 2015 Delegato, Personale Delegato, Personale Attivazione di un sistema di accoglimento e gestione delle richieste di accesso civico (art. 5 D.Lgs.33/2001) Attivazione di un sistema di segnalazione anonima di dicembre 2015 condotte illecite mediante istituzione di una caselle di posta elettronica dedicata (Whistleblowing) Formazione e Sviluppo di un piano

TR.PRO.TRA Emissione 30.01.2015 Rev. 00 Pagina 10 di 11 sensibilizzazion e delle funzioni aziendali alla normativa sulla trasparenza dicembre 2015 dicembre 2016 Personale Personale formativo diretto alle funzioni aziendali coinvolte nella predisposizione della documentazione da pubblicare nel sito internet aziendale nella sezione amministrazione trasparente Sviluppo di un piano formativo diretto a tutte le funzioni aziendali interessate alla normativa sulla trasparenza Continuativo trasparenza Verifica de: l adeguatezza e l aggiornamento delle informazioni pubblicate nella sezione trasparenza; Monitoraggio della qualità, della informazione e misurazione del grado di soddisfazione dell utente. dicembre 2016 dicembre 2016 A partire dal primo semestre 2015. trasparenza con la collaborazione del Personale e il Servizio Sistemi Informatici. Trasparenza con la collaborazione del Personale e il Servizio Sistemi Informatici. Il Responsabile per la trasparenza Riepilogo trimestrale delle tipologie di richiesta di informazioni/ segnalazioni pervenute al Responsabile al fine di identificare eventuali carenze nella pubblicazione delle informazioni. Elaborazione di un questionario da sottoporre all utente nella sezione trasparenza prima dell uscita dal sito, attraverso il quale si possa definire il grado di soddisfazione riguardo alla accessibilità ed alla qualità/ quantità di informazioni pubblicate. Relazione semestrale all Delegato riguardo all aggiornamento della sezione trasparenza del sito istituzionale evidenziando sia le novità sia eventuali criticità emerse.

TR.PRO.TRA Emissione 30.01.2015 Rev. 00 Pagina 11 di 11 3 Formazione CAV S.p.A. come evidenziato nel Programma per la trasparenza provvede a comunicare al proprio interno le novità di cui alla Legge 190/2012, al Dlgs 33/2013 ed al Dlgs 39/2013 in materia di prevenzione della corruzione e di trasparenza, sviluppa piani di formazione che saranno attuati nel periodo di vigenza del presente programma. 4 Elaborazione ed approvazione del programma Il Piano per la Trasparenza è stato elaborato dal Referente per la trasparenza, approvato dall Delegato e diffuso a tutte le funzioni aziendali interessate e coinvolte. Il trasparenza, con il supporto delle Direzioni, monitorerà l attuazione del Programma.