Pag. 1 di 8 PREPARAZIONE AGLI ESAMI DI LABORATORIO Documenti richiamati: Allegato A Rev. Data Descrizione Redazione RGQ Approvazione DIR 3 01.01.19 Revisione generale 2 10.10.16 Introduzione delle modalità di raccolta delle urine per esame citologico 1 06.10.15 Revisione generale 0 02.07.11 Riemissione completa s.r.l.
Pag. 2 di 8 Premessa Nel presente allegato sono riportate le modalità di raccolta dei campioni per gli esami che si eseguono su urine, feci, espettorato e liquido seminale. Sono altresì riportate le indicazioni che l assistito deve osservare prima di sottoporsi ad esami particolari, indicati nell Allegato A alla, siano essi effettuati su campioni di sangue o su altri campioni biologici. Per ciò che concerne gli esami eseguiti su campioni di sangue, è prescritto che il prelievo venga eseguito sul paziente a digiuno dal almeno 8-12 ore; tuttavia, prima di sottoporsi ad esami di laboratorio, si raccomanda gli assistiti di informarsi sulle norme di preparazione. E altresì fortemente consigliato comunicare al Laboratorio i farmaci eventualmente assunti al momento dell esame in modo da poter valutare la potenziale interferenza di questi con il risultato stesso dell esame. Si ricorda che l adeguata preparazione all esame è condizione indispensabile per la sua esecuzione, soprattutto per la corretta interpretazione del risultato. Pertanto, in caso di non idonea preparazione all esame, l esecuzione della prestazione può essere rinviata. Esami eseguiti su campioni di urine Esame chimico-fisico delle urine Volume campione richiesto: non inferiore a 10 ml Raccogliere, scartando il primo getto, un campione delle prime urine del mattino in un contenitore sterile (per evitare contaminazioni e perdita del campione, è consigliabile utilizzare contenitori con ampia apertura con tappo a vite). Chiudere con cura il contenitore, scrivere sullo stesso in modo indelebile Cognome, Nome e ora di raccolta, quindi metterlo in un sacchetto di plastica. Portare il contenitore in laboratorio non oltre le 10,30 del giorno di raccolta. Nell attesa, conservare il campione in un luogo fresco (non congelare). Nel caso di lattanti, raccogliere il campione negli appositi sacchetti sterili reperibili in farmacia (si consiglia di averne a disposizione più di uno). Prima della raccolta scrivere sul contenitore Cognome Nome e ora di raccolta in modo indelebile, quindi procedere come segue: lavare accuratamente i genitali esterni; asciugare accuratamente la pelle intorno ai genitali esterni; applicare la parte adesiva del sacchetto sulla pelle intorno ai genitali esterni, lasciando fuori l ano per evitare contaminazioni fecali (in caso di contaminazione fecale occorre ripetere la raccolta); s.r.l.
Pag. 3 di 8 per facilitare la minzione, si consiglia di far bere il lattante (latte o acqua a seconda dell età); subito dopo la minzione, rimuovere il sacchetto ripiegandolo in modo da chiudere l apertura per evitare la fuoriuscita del campione (per evitare irritazioni, si raccomanda di non lascare il sacchetto adeso alla pelle per molto tempo); metterlo in un sacchetto di plastica, quindi portarlo in laboratorio non oltre le 10,30 del giorno di raccolta; nell attesa, conservare il campione in un luogo fresco (non congelare). Esame colturale delle urine (urinocoltura) Volume campione richiesto: non inferiore a 10 ml N.B. Salvo diversa indicazione del medico prescrittore, non si eseguono esami colturali durante l assunzione di antibiotici. Nel caso di recente somministrazione, è fortemente raccomandato eseguire l esame non prima di 4 giorni dall ultima assunzione di antibiotico. Per evitare contaminazioni, prima di effettuare la raccolta del campione, si consiglia di lavare i genitali esterni, quindi, scartando il primo getto, raccogliere un campione delle prime urine del mattino o un campione emesso almeno 3/4 ore dall ultima minzione. Si raccomanda di raccogliere il campione direttamente in un contenitore sterile con ampia apertura con tappo a vite reperibile in farmacia. Chiudere il contenitore con cura, scrivere sullo stesso in modo indelebile Cognome e nome e ora di raccolta, quindi metterlo in un sacchetto di plastica. Portare il contenitore in laboratorio prima possibile, comunque non oltre le 10,30 del giorno di raccolta. Nell attesa, conservare il campione in un luogo fresco (non congelare). Nel caso di lattanti, procedere come descritto per l esame chimico-fisico, facendo sempre attenzione alle contaminazioni fecali. Esame citologico delle urine (su tre campioni) Volume campione richiesto: non inferiore a 50 ml L esame va effettuato sulle urine raccolte dopo la prima minzione, dopo aver bevuto 1-2 bicchieri di acqua. Raccogliere il campione in un contenitore sterile (per evitare contaminazioni e perdita del campione, è consigliabile utilizzare contenitori con ampia apertura con tappo a vite). Chiudere con cura il contenitore, scrivere sullo stesso in modo indelebile Cognome, Nome e ora di raccolta, quindi metterlo in un sacchetto di plastica. Portare il contenitore in laboratorio non oltre le 10,30 del giorno di raccolta. Nell attesa, conservare il campione in un luogo fresco (non congelare). Ripetere la stessa procedura per i 2 giorni successivi. s.r.l.
Pag. 4 di 8 Esami su urine raccolte nelle 24 ore Volume campione richiesto: tutte le urine emesse in 24 ore Si fa presente che una raccolta incompleta, o effettuata per un periodo più lungo, può alterare significativamente il risultato. Vanno raccolte tutte le urine emesse nelle 24 ore successive alla prima minzione del mattino, terminando con la raccolta delle urine della prima minzione del mattino successivo. Per la raccolta utilizzare l apposito contenitore sterile reperibile in farmacia. Chiudere con cura il contenitore, scrivere sullo stesso in modo indelebile Cognome, Nome, ora di inizio e di fine raccolta, quindi metterlo in un sacchetto di plastica. Portare il contenitore in laboratorio non oltre le 10,30 del giorno di fine raccolta. Nell attesa, conservare il campione in un luogo fresco (non congelare). Nel caso in cui il campione deve essere acidificato, è possibile richiedere al laboratorio il condizionamento del contenitore per l acidificazione Acido 5 OH indolacetico urinario (5 HIAA) Volume campione richiesto: tutte le urine emesse in 24 ore acidificate Evitare l assunzione di agrumi, banane, cioccolato, the, caffè, dolci alla vaniglia 48 ore prima dell esame. Acido vanilmandelico urinario (VMA) Volume campione richiesto: tutte le urine emesse in 24 ore acidificate Evitare, per 2 o 3 giorni prima dell esame, l assunzione di noci, banane, uva, prugne, pomodori. Segnalare eventuali farmaci assunti. Catecolamine urinarie Volume campione richiesto: tutte le urine emesse in 24 ore acidificate Evitare l assunzione di agrumi, banane, cioccolato, the, caffè, dolci alla vaniglia 48 ore prima dell esame. Cortisolo libero urinario Volume campione richiesto: tutte le urine emesse in 24 ore Comunicare al laboratorio eventuali farmaci assunti. Idrossiprolina urinaria Volume campione richiesto: tutte le urine emesse in 24 ore Per tutto il periodo della raccolta il paziente dovrà seguire una dieta priva o povera di collagene. La dieta non dovrà contenere: carne, pesce, gelati o altri prodotti contenenti gelatine. Sono ammessi formaggi, uova, latte e derivati, proteine vegetali. Il paziente dovrà fornire: l età, il peso, l altezza. s.r.l.
Pag. 5 di 8 Esami eseguiti su campioni di feci Modalità di raccolta del campione Per l esecuzione degli esami su campioni di feci è sufficiente raccogliere, negli appositi contenitori sterili reperibili in farmacia, un quantitativo di feci emesse spontaneamente, corrispondenti al volume di una noce. Se presenti, raccogliere anche parti mucose o ematiche. Evitare di contaminare il campione con urine o acqua. Chiudere il contenitore con cura, scrivere sullo stesso in modo indelebile Cognome e nome e ora di raccolta, quindi metterlo in un sacchetto di plastica. Portare il contenitore in laboratorio non oltre le 10,30 del giorno di raccolta. Nell attesa, conservare il campione in un luogo fresco (non congelare). Ulteriori precisazioni sono indicati nei paragrafi dedicati ai singoli esami. Esame chimico-fisico e parassitologico Quantità campione richiesto: volume di una noce Evitare di assumere nei 6-7 giorni precedenti la raccolta delle feci sostanze radioopache (solfato di bario), farmaci antidiarroici, antiacidi, antibiotici, sali di bismuto e lassativi. Nel caso di esame parassitologico, considerata la rarità di infestazioni parassitarie massive, nel caso di risultato negativo sul primo campione, è consigliabile ripetere l esame altre due volte nei giorni successivi, per aumentare la sensibilità statistica dell esame. Esame colturale delle feci (coprocoltura) Quantità campione richiesto: volume di una noce N.B. Salvo diversa indicazione del medico prescrittore, non si eseguono esami colturali durante l assunzione di antibiotici. Nel caso di recente somministrazione, è fortemente raccomandato eseguire l esame non prima di 5 giorni dall ultima assunzione di antibiotico. Nel caso sia espressamente prescritta la ricerca di Shigella, data l estrema labilità del germe, il campione, una volta raccolto, deve pervenire quanto prima in laboratorio. Ricerca del sangue occulto nelle feci Quantità campione richiesto: volume di una noce La metodica utilizzata è specifica per l emoglobina umana pertanto non richiede, nei giorni prima della raccolta, l osservanza di una dieta senza carne. Si ricorda tuttavia che l assunzione di alcuni farmaci può falsare il risultato della ricerca; si raccomanda pertanto di comunicare, al momento dell accettazione, se e quali farmaci si stanno assumendo (p.es. la vitamina C, assunta in quantità superiore ai 250 mg/die, può determinare falsi risultati negativi; farmaci contenenti ferro possono determinare falsi risultati positivi). s.r.l.
Pag. 6 di 8 Considerato che l esame è finalizzato alle ricerca di eventuali perdite di sangue nell apparato digerente, è opportuno non raccogliere il campione di feci durante il flusso mestruale o in caso di emorroidi o ragadi sanguinanti. E fortemente raccomandato, per aumentare la sensibilità statistica dell esame, eseguire l esame su tre campioni raccolti in giorni successivi. Ricerca dell antigene dell Helicobacter pylori nelle feci Quantità campione richiesto: volume di una noce Nelle 4 settimane precedenti l esame non si devono assumere antibiotici, inibitori della pompa protonica, antiacidi e preparazioni a base di sali di bismuto. Per questo esame non sono utilizzabili campioni di feci diarroiche. Dosaggio della Calprotectina nelle feci (Calprotectina) Quantità campione richiesto: 20 g (volume di una noce) Raccogliere un quantitativo di feci emesse spontaneamente, corrispondenti al volume di una noce, negli appositi contenitori sterili reperibili in farmacia. Evitare di contaminare il campione con urine o acqua. Chiudere il contenitore con cura, scrivere sullo stesso in modo indelebile Cognome e nome e ora di raccolta, quindi metterlo in un sacchetto di plastica. Portare il contenitore in laboratorio quanto prima, comunque non oltre le 10,30 del giorno di raccolta. Nell attesa, conservare il campione in un luogo fresco (non congelare). Test di Graham o scotch test Il test di Graham è un esame parassitologico per la ricerca, sulla superfice perianale, di eventuali uova di Enterococcus vermicularis. Pertanto, al contrario dell esame parassitologico standard, non si esegue su un campione di feci. Per l esecuzione del test è necessario ritirare presso il laboratorio il kit per la raccolta. La raccolta dell eventuale campione va eseguita al mattino prima di defecare e lavarsi, procedendo nel modo seguente: staccare la striscia adesiva dal vetrino ed applicarla sul margine perianale dal lato adesivo; premere delicatamente la striscia sulla zona perianale; dopo qualche istante ritirare la striscia farla aderire nuovamente sul vetrino sempre dalla parte adesiva, evitando di piegarla e che si formino bolle d aria. Rimettere il vetrino nel contenitore chiudendolo con cura. Scrivere sul coperchio, in modo indelebile Cognome, Nome e data di raccolta. Mettere il contenitore nella busta scrivendo nuovamente Cognome, Nome e data di raccolta, quindi portarlo in laboratorio non oltre le 10,30 del giorno di raccolta. Nell attesa, conservare il campione in un luogo fresco (non congelare). s.r.l.
Pag. 7 di 8 Considerata la rarità di infestazioni parassitarie massive, nel caso di risultato negativo sul primo campione, è consigliabile ripetere l esame altre due volte nei giorni successivi, per aumentare la sensibilità statistica dell esame. Esami eseguiti su campioni di espettorato Esame colturale dell espettorato (ricerca germi comuni) Volume espettorato richiesto: non inferiore a 2ml N.B. Salvo diversa indicazione del medico prescrittore, non si eseguono esami colturali durante l assunzione di antibiotici. Nel caso di recente somministrazione, è fortemente raccomandato eseguire l esame non prima di 4 giorni dall ultima assunzione di antibiotico. L espettorato (o catarro) è una secrezione densa prodotta dalle vie aeree inferiori (bronchi e polmoni) diversa dalla saliva. Pertanto, per una corretta esecuzione dell esame, è importante assicurarsi che il campione raccolto provenga dalle vie aeree inferiori. La raccolta dell espettorato può avvenire tramite espulsione spontanea o può essere indotta tramite un colpo di tosse profonda. Se si ha difficoltà nella raccolta, si può facilitare l espettorazione ricorrendo a gargarismi con soluzione salina tiepida. Si raccomanda di raccogliere il campione in un contenitore sterile con ampia apertura con tappo a vite, reperibile in farmacia. Eseguire la raccolta al mattino, a digiuno, procedendo come segue: rimuovere eventuali protesi dentarie ed effettuare, prima dell espettorazione, un accurata pulizia del cavo orale mediante gargarismi con acqua; raccogliere l espettorato, dopo un colpo di tosse, direttamente nel contenitore sterile evitando con cura di contaminarlo con la saliva; Chiudere il contenitore con cura, scrivere sullo stesso in modo indelebile Cognome e nome e ora di raccolta, quindi metterlo in un sacchetto di plastica. Portare il contenitore in laboratorio entro 1 ora, comunque non oltre le 10,30 del giorno di raccolta. Nell attesa, conservare il campione in un luogo fresco (non congelare). Esami eseguiti su campioni di liquido seminale Esame chimico fisico del liquido seminale (spermiogramma) Volume richiesto: tutto lo sperma emesso con l eiaculazione Lo spermiogramma, è l esame di primo livello per la valutazione della eventuale infertilità maschile. Per una corretta interpretazione del risultato, la raccolta del campione, mediante masturbazione, deve avvenire in un periodo di compreso tra 3 e 5 giorni dall ultima eiaculazione (un periodo più breve porta alla sottostima della concentrazione degli spermatozoi, un periodo più lungo porta alla sottostima della motilità). Così pure, una raccolta incompleta del liquido seminale può determinare una significativa alterazione del risultato. s.r.l.
Pag. 8 di 8 Dopo accurata igiene dei genitali, raccogliere tutto lo sperma direttamente in un contenitore sterile con ampia apertura. Chiudere il contenitore con cura, scrivere sullo stesso in modo indelebile Cognome e nome e ora di raccolta, quindi metterlo in un sacchetto di plastica. Portare il contenitore in laboratorio entro 1 ora, comunque non oltre le 10,30 del giorno di raccolta. Dopo la raccolta conservare il campione a temperature comprese tra i 20 C ei 36 C. Poiché inoltre le caratteristiche del liquido seminale possono variare notevolmente nello stesso soggetto, si consiglia di effettuare l esame 3 volte, ad intervalli di 20 giorni. Esame colturale del liquido seminale (spermiocoltura) Volume di campione richiesto: non inferiore a 1ml N.B. Salvo diversa indicazione del medico prescrittore, non si eseguono esami colturali durante l assunzione di antibiotici. Nel caso di recente somministrazione, è fortemente raccomandato eseguire l esame non prima di 4 giorni dall ultima assunzione di antibiotico. Dopo accurata igiene dei genitali, raccogliere il campione di sperma direttamente in un contenitore sterile con ampia apertura. Chiudere il contenitore con cura, scrivere sullo stesso in modo indelebile Cognome e nome e ora di raccolta, quindi metterlo in un sacchetto di plastica. Portare il contenitore in laboratorio quanto prima, comunque non oltre le 10,30 del giorno di raccolta. Esami eseguiti su campioni di sangue Aldosterone Seguire una dieta normosodica per i 5 giorni che precedono l esame Ammonio Rimanere a digiuno dalla sera precedente e astenersi dal fumare nelle 8 ore antecedenti il prelievo. Renina in ortostatismo Seguire una dieta normosodica per i 5 giorni che precedono l esame. Renina in clinostatismo Si consiglia di eseguire il prelievo al mattino, dopo il risveglio, senza alzarsi dal letto. In alternativa, eseguire il prelievo in laboratorio dopo essere rimasti in per almeno dopo 1 ora sdraiati. Seguire una dieta normosodica per i 5 giorni che precedono l esame. s.r.l.