La difesa del territorio e la relazione con il sistema di riferimento altimetrico

Documenti analoghi
Il litorale e la metafora del cavallo!

La Rete geodetica costiera per il monitoraggio morfologico costiero

COAST - Gestione ambientale di marina e porti - Parte I Mercoledì 19 Settembre 2018

La rete geodetica integrata [Geodetic Integrated Network] Il livello medio mare locale

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA

Stato del litorale emiliano-romagnolo erosione e interventi di difesa

Le iniziative del Ministero dell Ambiente in materia di difesa delle coste dal 2006 e gli obiettivi di indirizzo generali

TAVOLO NAZIONALE SULL EROSIONE COSTIERA

Romagna: l alluvione perfetta durante le 15 ore di acqua alta marina continua.

VENETO - INTERVENTI SULLA RETE IDRAULICA DEL BACINO LUSORE

Mappe di pericolosità e rischio in ambito costiero

La sicurezza idraulica e l uso della tecnologia

DIRETTIVA ALLUVIONI. Incontro Tecnico per la Provincia di Bologna. Relatori: Ing. Michela Vezzani. Bologna 13/03/2014

Rischi costieri e scenari futuri

La subsidenza della fascia costiera emiliano-romagnola: Ing. Mentino Preti

TAVOLO NAZIONALE SULL EROSIONE COSTIERA:

Il piano di gestione del rischio alluvioni per i fenomeni marini nel Distretto Idrografico delle Alpi Orientali. Giuseppe Fragola

Le mappe di pericolosità e rischio per l ambito costiero

DISSESTO IDROGEOLOGICO NELLE AREE COSTIERE. Venezia, 7 Novembre 2014 ORDINE DEI DOTTORI AGRONOMI E DEI DOTTORI FORESTALI DELLA PROVINCIA DI VENEZIA

Il quadro conoscitivo: le mappe della pericolosità e del rischio di inondazione marina

Aggiornamento delle mappe di pericolosità e rischio da alluvioni (Dir. 2007/60 CE)

Il rischio da inondazione marina in Emilia-Romagna: la Direttiva Alluvioni e gli Scenari Futuri Gabriele Bartolini, Luisa Perini, Lorenzo Calabrese e

IL MONITORAGGIO DELLA SUBSIDENZA IN EMILIA-ROMAGNA: DALLA LIVELLAZIONE ALL INTERFEROMETRIA SATELLITARE

Cambiamenti climatici: un cambio di prospettiva nel settore della difesa del suolo regionale

La riqualificazione fluviale in Emilia-Romagna

Gestione del rischio e adattamento al cambiamento climatico: strumenti per un territorio resiliente

Mappatura della pericolosità sul reticolo secondario, naturale e artificiale e sulle aree costiere lacuali e marine in Regione Veneto

DELIMITAZIONE DELLA LINEA DI BATTIGIA MARITTIMA

Life Primes: Comunità più resilienti e informate. Patrizia Ercoli (Regione Emilia-Romagna)

RIQUALIFICAZIONE FLUVIALE PRINCIPI E BUONE PRATICHE PER INTEGRARE TUTELA AMBIENTALE, GESTIONE DEI RISCHI IDROGEOLOGICI E SVILUPPO LOCALE

Progetto CReIAMO PA Competenze e Reti per l Integrazione Ambientale e per il Miglioramento delle Organizzazioni della PA

- ESTE (PD) 14 giugno

31 luglio 2018 ISPRA Roma

Sistema Burana Volano - Analisi idrologica di bacino. Modellazione idrodinamica del sistema. Elementi di valutazione gestionali

Il Sistema di Allertamento della Regione Emilia-Romagna Procedure e Strumenti a servizio di istituzioni e cittadini

TAVOLO NAZIONALE SULL EROSIONE COSTIERA:

TAVOLO NAZIONALE SULL EROSIONE COSTIERA:

L'utilizzo di YES nella gestione e protezione della fascia costiera.

I MIGLIORI E I PEGGIORI

Progetto CReIAMO PA Competenze e Reti per l Integrazione Ambientale e per il Miglioramento delle Organizzazioni della PA

Problematiche da subsidenza indotta nel bacino del Lago di Massaciuccoli

ACQUE METEORICHE E SISTEMI DRENANTI NELLE CITTA RESILIENTI

Le spiagge: un sistema dinamico che convive con le infrastrutture dell uomo Alberto Lamberti

PROGRAMMA ATTUATIVO REGIONALE Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (PAR FSC) (DGR 1251 del 28/07/2008)

PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE DI INTERVENTI PER IL CONTRASTO ALL EROSIONE

Buongiorno a tutti, sono Gianandrea Baroncini, Assessore del Comune di Ravenna con delega, fra altre, all ambiente e alla protezione civile.

L ambito marino costiero

Rapporto di sintesi sull andamento dei principali parametri ambientali delle acque lagunari e costiere della provincia di Ferrara Gennaio 2019

Rapporto di sintesi sull andamento dei principali parametri ambientali delle acque lagunari e costiere della provincia di Ferrara Dicembre 2017

INDICE. 1. Contenuti 2

Strategia unitaria per la mitigazione e l adattamento ai cambiamenti climatici in Emilia Romagna. Patrizia Bianconi, Regione Emilia Romagna/ERVET

Acque sotterranee, lo stato chimico è buono

Ravenna 15 marzo 2011 Monitoraggio del sistema costiero in Emilia-Romagna. Il monitoraggio dei danni da mareggiata

Autorità di bacino del fiume Po

Strategia Marina (D.Lgs 190/10): il monitoraggio ambientale dell ecosistema marino - costiero delle Agenzie per l Ambiente (Arpa Emilia-Romagna)

ELENCO ALLEGATI AUTORITÀ DI BACINO DEL FIUME TEVERE. Prima elaborazione del Progetto di Piano di Bacino

I database integrati nel Sistema Informativo del Mare e della Costa dell'emilia-romagna

IL PIANO DI ASSETTO DEL TERRITORIO DEL COMUNE DI VENEZIA STRUTTURA E PRIMI CONTENUTI. Mestre 14 Novembre

Rischio frane e cambiamenti climatici. Nuove strategie di adattamento?

Percorso verso una Strategia unitaria di Adattamento e Mitigazione per il Cambiamento Climatico in Emilia Romagna

Rapporto di sintesi sull andamento dei principali parametri ambientali delle acque lagunari e costiere della provincia di Ferrara Gennaio 2017

TEMATICHE DI RICERCA. Idraulica Marittima Coastal Engineering

Reti GNSS per il monitoraggio del territorio e per i servizi di posizionamento

Rapporto di sintesi sull andamento dei principali parametri ambientali delle acque lagunari e costiere della provincia di Ferrara Febbraio 2019

IL MONITORAGGIO DELLA SUBSIDENZA A SCALA REGIONALE IN EMILIA-ROMAGNA. Flavio Bonsignore

Droni per il monitoraggio ambientale: opportunità e complessità (Andrea Spisni e Vittorio Marletto)

Subsidenza e gestione del territorio Monitoraggio della subsidenza in Emilia-Romagna e tendenze in atto

OPERAZIONE LARIO SICURO: IMPLEMENTAZIONE DEL SERVIZIO PER LA SICUREZZA INTEGRATA

Contenuti ed opportunità di un Contratto di Fiume

RETI ED INFRASTRUTTURE GEODETICHE IN EMILIA-ROMAGNA

TAVOLO NAZIONALE SULL EROSIONE COSTIERA:

Roberto Ronco Direttore Ambiente, Gestione e Tutela del Territorio

Dalle criticità idrauliche alla gestione della vegetazione: la manutenzione dei corsi d acqua nell approccio regionale

la redazione delle mappe della pericolosità e del rischio alluvionale

Casa Sicura Eventi Sismici 12 Maggio maggio 2017 Camera di Commercio di Ravenna

STUDIO SPERIMENTALE SU MODELLO FISICO DI IPOTESI PROGETTUALI PER LA RIQUALIFICAZIONE DEL SISTEMA DI DIFESA COSTIERA DI MARINA DI PISA

1. Contenuti Modifica V1: Limitata modifica dell Alveo Attivo del T. Samoggia. Comune di San Giovanni in Persiceto. Tavole 2.10 e 2.11.

CONFERENZA REGIONALE DELL AGRICOLTURA E DELLO SVILUPPO RURALE

Rete Geodetica Costiera

Presenza degli italiani residenti all estero. Mappatura in base alla ripartizione delle Sedi diplomatico-consolari del Ministero degli Affari Esteri.

Rapporto di sintesi sull andamento dei principali parametri ambientali delle acque lagunari e costiere della provincia di Ferrara Febbraio 2017

PIANIFICAZIONE di DISTRETTO

II Conferenza Nazionale

LA SITUAZIONE IDRAULICA NEL PORTOGRUARESE

La misura della subsidenza: dalla livellazione alle tecniche satellitari. Marco Marcaccio Giacomo Zaccanti

Il Programma Energetico Comunale e il nuovo Piano Strutturale del Comune di Bologna

Polo funzionale 18 Sistema balneare dell arenile cervese

Il sistema costa. Umberto Simeoni Scuola Blu Martinsicuro Dipartimento di Scienze della Terra Università degli Studi di Ferrara

LIFE11 ENV/IT/00243 LIFE RII RIQUALIFICAZIONE INTEGRATA IDRAULICO- AMBIENTALE DEI RII APPARTENENTI ALLA FASCIA PEDEMONTANA DELL EMILIA-ROMAGNA

Piano di adattamento al cambiamento climatico e invarianza idraulica. arch. Giulia Moraschi dirigente settore Ambiente Comune di Mantova

PROTOCOLLO D INTESA. per la

50 ANNI DALL ALLAUVIONE DEL 4 NOVEMBRE 1966

SNPA, OPPORTUNITÀ PER LE REGIONI

I progetti LIFE: l'importanza della sperimentazione di nuove tipologie d'intervento nel campo della difesa del suolo

Dalle mappe di pericolosità e di rischio al Piano di gestione delle alluvioni Art. 7 della Direttiva 2007/60/CE e del D.lgs. n. 49 del

LA PIANIFICAZIONE DI DISTRETTO IDROGRAFICO NEL CONTESTO NAZIONALE ED EUROPEO

LA SEGNALETICA STRADALE

INTEGRAZIONI AL DOCUMENTO DI VALSAT

INTERVENTI DI DIFESA SULLA COSTA ROMAGNOLA

Transcript:

La difesa del territorio e la relazione con il sistema di riferimento altimetrico Ing. Carlo Albertazzi Direzione Cura del Territorio ed Ambiente - Servizio Difesa del Suolo, della Costa e Bonifica, Viale della Fiera, 8, 40127, Bologna carlo.albertazzi@regione.emilia-romagna.it Seminario Bologna, 11 settembre 2019 Con il patrocinio di Bologna, 11 settembre 2019Federazione italiana delle Associazioni e 1 Scientif i c h per le informazioni Territoriali e Ambientali

Contesto (1/2) È sempre più indispensabile controllare, valutare, stimare in modo affidabile i fenomeni, per poter accompagnare le comunità locali verso una virtuosa resilienza. Sarà vitale stimare la velocità dei fenomeni, prevederne le dimensioni e il loro succedersi nel tempo (perché è importante la velocità? cioè il rapporto spostamento/tempo. Perché ad es. saranno molto diverse le contromisure da mettere in atto, ed anche la stessa probabilità/possibilità di successo, se un determinato abbassamento avverrà in 5 anni o se avverrà nell arco di 50 anni) Per fare questo sarà decisivo l implementazione delle nuove tecnologie (Internet, tecnologie GNSS, rilievi Lidar e fotogrammetrici, l uso di droni ) per le quali è nata una nuova disciplina: la Geomatica. Le nuove tecnologie di rilievo richiedono comunque una georeferenziazione mediante reti geodetiche a terra le quali costituiscono il riferimento comune ed imprescindibile per risultati omogenei e, nel caso di scopi di monitoraggio ripetuti nel tempo, confrontabili. La rete geodetica regionale, relativamente alla quota, dovrà essere riferita anche al livello medio mare locale, oltre a quello nazionale stabilito dall IGM (Genova42). Bologna, 11 settembre 2019 2

Contesto (2/2) Fino ad arrivare ad un Datum locale cioè superfici riferite ad un livello medio mare locale, basato su misure mareografiche locali. Lo zero mareografico locale servirà per uniformare e precisare le quote delle zone costiere, delle opere di difesa sulla costa (scogliere, dune, ripascimenti) e delle opere di gestione (moli, banchine) All interno, nella pianura, servirà per uniformare la stima delle quote arginali dei fiumi e dei livelli idrometrici raggiungibili dall acqua In sintesi è un sistema di riferimento omogeneo, affidabile e di alta precisione, che possa facilitare ed accompagnare le ns attività in futuro, cercando di ridurre le incertezze e sanare le criticità ancora attualmente presenti. Bologna, 11 settembre 2019 3

Interventi che seguiranno nel mattino metteranno a fuoco l idea che si vuole proporre: una infrastruttura geodetica di riferimento comune ed utile anche per scopi di monitoraggio (nel tempo) Bologna, 11 settembre 2019 4

notizie dal mondo: il caso di Giacarta (1/4) Recentemente ha fatto il giro del mondo il caso di Giacarta, capitale dell Indonesia, che,. non ce l ha fatta! Bologna, 11 settembre 2019 5

notizie dal mondo: il caso di Giacarta (2/4) Per molteplici fattori, alcuni quartieri sono scesi di quota (con punte massime di 2,5 metri in 10 anni cioè 25 cm in media ogni anno) e si trovano già sotto livello del mare. Nelle periferie nascono quartieri improvvisati (kampung) già su palafitte ed anche la muraglia costiera soprannominata «Grande Garuda» costruita negli ultimi anni per preservare dall inondazione ed arginare le mareggiate potrebbe non essere «all altezza». Così il Presidente dell Indonesia ha comunicato la decisione di costruire una nuova capitale, nell isola del Borneo, in posizione più protetta e centrale. Si può ritenere che le sedi governative, con tutto il loro indotto, riusciranno a spostarsi nel Borneo, ma per i restanti dei 10 milioni di abitanti della città, e per gli oltre 30 milioni della area metropolitana l adattamento sarà molto più problematico. Bologna, 11 settembre 2019 6

Giacarta capitale dell Indonesia (3/4) Bologna, 11 settembre 2019 7

altri casi dal mondo (4/4) Giacarta non è la sola citta asiatica affetta da questa «malattia» : Sono a rischio di allagamento dal mare, in Asia, Bangkok (Thailandia), Colombo (Sri Lanka) Ho Chi Min City (ex Saigon, in Vietnam), Mumbai e Chennai (India) Dacca ( con grande parte del Bangladesh). In Occidente, passando dalla famosa New Orleans in Luisiana, più vicino a noi, la nostra celebrata Venezia continua ad avere problemi di abbassamento, in modo lento, ma continuo, non è ferma. Ed arrivando alla nostra regione metà del territorio ferrarese è sotto il livello del mare, ed in questo caso il fenomeno manifestatosi in passato, è stato affrontato con efficacia in tempo e si è riusciti a mitigare gli effetti nefasti e, in qualche modo, a tamponare. ( si diceva stimare la velocità del fenomeno per mettere in campo le capacità di trovare ed implementare risposte ) Così anche a Ravenna e nella costa ravennate, dove il fenomeno di abbassamento «veloce» è più recente, molte opere sono già state fatte, anche la subsidenza è notevolmente rallentata, ma non è ferma, si suppone che bisognerà continuare ad operare proprio recentemente sono stati recentemente stanziati 18 milioni di euro di opere Criticità analoga ritroviamo a Cervia e Cesenatico dove in parte sono già state realizzate importanti opere di mitigazione (Porte Vinciane a Cesenatico, difese sulle sponde del porto canale a Cervia) Bologna, 11 settembre 2019 8

Considerazioni conclusive (1/3) L individuazione delle soluzioni e la loro implementazione sono certamente da affidare a tecnici esperti del settore (che in questo convegno certamente non mancano). Obiettivo di questo convegno è anche quello di renderci consapevoli di come il mutare delle quote del territorio, delle opere di difesa a mare, degli argini fluviali, del fondo dei corsi d acqua e dei livelli idrometrici raggiungibili dalle acque dei fiumi e del mare giocheranno un ruolo fondamentale nell adattamento alle conseguenze del cambiamento climatico, nello sviluppo delle politiche per rendere più resilienti i nostri territori e le nostre comunità rivierasche. Bologna, 11 settembre 2019 9

Considerazioni conclusive (2/3) Dobbiamo certamente adottare adeguate forme di comunicazione evitando ogni forma di allarmismo mediatico. Nello stesso tempo dobbiamo affrontare i problemi, che sono affrontabili, se presi in tempo, con la Velocità giusta (deleterio in questo caso, il rimandare le azioni e gli interventi perché «ci penseranno» le generazioni future, soccombendo «all ineluttabilità del fato», dei romanzi di Giovanni Verga e prima ancora di un certo pensiero dell Antica Grecia). I problemi sono affrontabili e risolubili. Bologna, 11 settembre 2019 10

Considerazioni conclusive (3/3) Per affrontarli la prima cosa è conoscerli e stimarne l entità con precisione, rifuggendo il comportamento dello struzzo che preferisce mettere la testa sotto la sabbia - «non vedo» e «non valuto» quindi «non mi accadrà niente». NON SI FA COSI!!! Bologna, 11 settembre 2019 11

Grazie per l attenzione! Carlo Albertazzi Regione Emilia Romagna - Servizio difesa del suolo, della costa e bonifica - Telefono: +39 051 5276865 E-mail: carlo.albertazzi@regione.emilia-romagna.it Bologna, 11 settembre 2019 12