La sicurezza idraulica e l uso della tecnologia
|
|
- Isabella Marchi
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 La sicurezza idraulica e l uso della tecnologia Caso in esame: Il monitoraggio degli argini del Lago di Massaiuccoli
2 Temi trattati: Descrizione dell area in esame (aspetti geomorfologici opere di bonifica) Bonifica idraulica Accordo di collaborazione con l (cenni storici evoluzione argini circondariali) Istituto Geografico Militare (obiettivi) Aspetti tecnici del Monitoraggio (misure Gps e livellazioni, caposaldi) Primi risultati del Monitoraggio (report di un tratto d argine) Ulteriori risultati positivi inattesi
3 Aspetti morfologici Modello 3D sviluppato dai dati della CTR (isoipse punti quotati)
4 Duna costiera
5 Duna costiera Zona depressa Area collinare montana
6 Opere di Bonifica Impianti idrovori
7 Aspetti geologici Zona del Lago di Massaciuccoli
8 Presenza di torba nel sottosuolo
9 Aspetti di difesa idraulica Edificato difeso dagli argini circondariali del Lago di Massaciuccoli
10 Bonifica idraulica Fine 800 Oggi
11 Cenni storici L evoluzione territoriale in senso ambientale passa nei secoli prima dalla formazione di una laguna collegata al mare, poi ad un palude per effetto della chiusura verso il mare della laguna ed infine, per il trasporto di materiale da parte corsi d acqua e dell opera di bonifica, alla presenza del Lago di Massaciuccoli e dei campi agricoli. 500 primi interventi di bonifica in particolare con la realizzazione di canali. 900 bonifica meccanica con il sollevamento dell acqua con motori elettrici. Anni 20 prime opere ad iniziativa privata. Anni 30 inizio dell intervento pubblico. Con l intervento pubblico vengono realizzati gli argini circondariali del Lago.
12 Argini circondariali Lago di Massaciuccoli
13 Evoluzione 1930 oggi (effetti della subsidenza) Le zone bonificate intorno al Lago di Massaiuccoli sono interessate da un fenomeno di subsidenza (abbassamento dei terreni) di circa 3 cm l anno. Questa dinamica territoriale ha comportato in questi ultimi 80 anni un abbassamento dei terreni di 2 e anche 3 metri. Le conseguenze macroscopiche sono che: Il lago risulta pensile sulla campagna circostante; Gli argini circondariali da un punto di vista tecnico sono sostanzialmente una diga, sono cioè sempre a contatto con l acqua.
14 Fine Situazione intermedia Oggi
15 La collaborazione fra il Consorzio e l Istituto Geografico Militare comincia nel Gli obiettivi: utilizzo integrato dei dati geotopocartografici in riferimento al territorio Consortile; aggiornamento professionale dei tecnici del Consorzio (Cartografia, Geodesia, Topografia) concorrere a definire procedure operative per la produzione di dati geotopocartografici
16 Subito nel 2007 vengono affrontati le necessità tecniche del Consorzio: operare con uniformità e con precisione su tutto il comprensorio con strumentazione Gps; inquadrare correttamente nel sistema nazionale Roma 40 la stazione Gps permanente presente sulla sede; controllare la quota arginale degli argini circondariali del Lago di Massaciuccoli (in attesa di realizzare le opere di stabilizzazione degli argini, il cui costo complessivo, stimato dell Autorità di Bacino Pilota del Fiume Serchio, è di 50 milioni di Euro. Viene avviata nel 2008 una campagna di misure Gps e di livellazione di precisione per inquadrare geodeticamente la stazione fissa e il comprensorio del Consorzio. Sempre nel 2008 vengono realizzate le misure per l inquadramento e il futuro monitoraggio degli argini circondariali del lago di Massaiciuccoli, materializzando n. 14 caposaldi autocentranti Gps e circa 160 chiodi di livellazione.
17 Ma perché misure Gps e di livellazione? un passo indietro
18
19
20 Primi risultati
21 Primi risultati
22 Conclusioni Controllo della quota della testa arginale
23 Verifica nel tempo di coomportamenti anomali del corpo arginale indipendenti a prima vista dagli aspetti di stratificazione geologica
24 Ulteriori risultati positivi inattesi I chiodi presenti ogni 100 m lungo gli argini circondariali, costituiscono una sorta di pietre miliari, utili per confrontare e omogenizzare i sopralluoghi e i rilievi effettuati in campagna. In questo senso sono risultati molto utili anche nell evento di piena del Natale 2009, perché hanno permesso un dialogo chiaro fra i vari operatori sul posto e gli addetti in ufficio. Hanno permesso inoltre un rapido controllo visivo nei vari punti del livello dell acqua del lago. Il risultato è dunque una maggiore conoscenza e una migliore presenza sul territorio.
25 VI Conferenza organizzativa ANBI Grosseto marzo 2011 Grazie per l attenzione Geometra Michele Ribecai
Problematiche da subsidenza indotta nel bacino del Lago di Massaciuccoli
CONSORZIO DI BONIFICA VERSILIA MASSACIUCCOLI ENTE DI DIRITTO PUBBLICO VIAREGGIO Via della Migliarina 64 55049 Viareggio (LU) Tel 0584 43991 fax 0584 426357 Autorità di Bacino BACINO PILOTA DEL FIUME SERCHIO
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA Valutazione del comportamento delle opere di bonifica idraulica e analisi di pericolosità per allagamento da cedimento arginale del Fiume Reno Acquisizione dati territoriali
DettagliSettore Sistema Informativo Geografico
Summer School 3-9-1013 Cartografia e Topografia moderna esempi di applicazione dei sistemi GIS, GPS e Laser Scanner per i Consorzi di Bonifica Settore Sistema Informativo Geografico Attività del Settore:
DettagliMappatura della pericolosità sul reticolo secondario, naturale e artificiale e sulle aree costiere lacuali e marine in Regione Veneto
Allegato 6.6 alla Relazione tecnica del Progetto esecutivo delle attività per la redazione di mappe della pericolosità e del rischio di alluvione Mappatura della pericolosità sul reticolo secondario, naturale
DettagliAGGIORNAMENTO IN CONTINUO DELLE BANCHE DATI
AGGIORNAMENTO IN CONTINUO DELLE BANCHE DATI L informazione territoriale costituisce la base delle valutazioni idrauliche e delle elaborazioni cartografiche. MODIFICHE AL DATO TERRITORIALE: USO DEL SUOLO
DettagliSup. complessiva (km 2 ) Acque alte 13 ~ 41 Bonifiche 6 ~ 32 Lago e pert. dirette. Num. di sottobacini 1 ~ 23. Totale 20 ~ 96
Num. di sottobacini Sup. complessiva (km 2 ) Acque alte 13 ~ 41 Bonifiche 6 ~ 32 Lago e pert. dirette 1 ~ 23 Totale 20 ~ 96 Circa 16 km di argini in terra, realizzati prevalentemente tra 1920 e 1930 Impianto
DettagliPiano di bacino del fiume Serchio, stralcio Assetto Idrogeologico (PAI)
Piano di bacino del fiume Serchio, stralcio Assetto Idrogeologico (PAI) Diffusione dei dati del quadro conoscitivo di pericolosità idraulica relativi ai dati di battente atteso tramite la piattaforma Web-GIS
DettagliSup. complessiva (km 2 ) Acque alte 13 ~ 41 Bonifiche 6 ~ 32 Lago e pert. dirette. Num. di sottobacini 1 ~ 23. Totale 20 ~ 96
Num. di sottobacini Sup. complessiva (km 2 ) Acque alte 13 ~ 41 Bonifiche 6 ~ 32 Lago e pert. dirette 1 ~ 23 Totale 20 ~ 96 Circa 16 km di argini in terra, realizzati prevalentemente tra 1920 e 1930 Impianto
DettagliELENCO ALLEGATI AUTORITÀ DI BACINO DEL FIUME TEVERE. Prima elaborazione del Progetto di Piano di Bacino
AUTORITÀ DI BACINO DEL FIUME TEVERE Prima elaborazione del Progetto di Piano di Bacino (Legge 18 maggio 1989 n. 183 D.P.R. 9 ottobre 1997 art. 3 comma 3) ELENCO ALLEGATI SETTEMBRE 1999 AUTORITA' DI BACINO
DettagliAndrea Maria LINGUA Deliverable 0
Pag. 1 Deliverable 0 Acquisizione di dati territoriali ad alta risoluzione in ambiente complesso mediante l integrazione di tecniche/strumenti metodi innovativi in un approccio multirisoluzione e multiscala.
DettagliI consorzi di bonifica tra difesa idraulica e gestione multifunzionale dell acqua. Marco Bottino presidente ANBI Toscana
I consorzi di bonifica tra difesa idraulica e gestione multifunzionale dell acqua Marco Bottino presidente ANBI Toscana I Consorzi di Bonifica in Toscana Toscana Nord Basso Valdarno Toscana Costa Medio
DettagliTrovare lavoro come: Tecnico per il monitoraggio del territorio e la gestione delle emergenze ambientali Rif P.A /RER
Trovare lavoro come: Tecnico per il monitoraggio del territorio e la gestione delle emergenze ambientali Rif P.A. 2019-12174/RER Sono aperte le preiscrizioni per il CORSO GRATUITO che si rivolge a giovani
DettagliDIRETTIVA ALLUVIONI. Incontro Tecnico per la Provincia di Bologna. Relatori: Ing. Michela Vezzani. Bologna 13/03/2014
DIRETTIVA ALLUVIONI Incontro Tecnico per la Provincia di Bologna Relatori: Ing. Michela Vezzani Bologna 13/03/2014 DIRETTIVA CE 2007/60 (Direttiva alluvioni) recepita con D.LGS. 49/2010 Vasca mandata impianto
DettagliSULLO STATO DELL AMBIENTE INDICE GENERALE
IL RAPPORTO SULLO STATO DELL AMBIENTE INDICE GENERALE novembre 2005 I capitolo IL RAPPORTO SULLO STATO DELL AMBIENTE NELLA FORMAZIONE DEL PIANO STRUTTURALE DI VECCHIANO. NOTA METODOLOGICA. I La valutazione
DettagliLa prevenzione e la manutenzione idraulica a quarant'anni dall'alluvione di Firenze
La prevenzione e la manutenzione idraulica a quarant'anni dall'alluvione di Firenze Firenze 8.11.2006 Le iniziative dei consorzi di bonifica toscani Ing. Francesco Piragino Gestione territoriale La PIANIFICAZIONE
DettagliLago Lesina (Puglia) FOTO N. 68: Cartina recante ubicazione geografica del Lago di Lesina. Numero Verde
Lago Lesina (Puglia) FOTO N. 68: Cartina recante ubicazione geografica del Lago di Lesina. 149 FOTO N. 69 e 70: Vedute dello specchio lagunare del Lago di Lesina. 150 Il lago, o meglio, la laguna di Lesina
DettagliAutorità di Bacino BACINO PILOTA DEL FIUME SERCHIO. Via Vittorio Veneto, Lucca Tel fax
Autorità di Bacino BACINO PILOTA DEL FIUME SERCHIO Via Vittorio Veneto, 1-55100 Lucca Tel 0583.46.22.41 fax 0583.47.14.41 NODO IDRAULICO DEL CANALE BURLAMACCA: PORTE VINCIANE STORICHE E NUOVA BARRIERA
DettagliLa Rete geodetica costiera per il monitoraggio morfologico costiero
La Rete geodetica costiera per il monitoraggio morfologico costiero Nunzio De Nigris - Maurizio Morelli Unità Monitoraggio costiero e Supporto alla gestione della costa Arpae Emilia-Romagna Stefano Gandolfi
DettagliPIANO DI BONIFICA, TUTELA E VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO INDICE GENERALE
PIANO DI BONIFICA, TUTELA E VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO INDICE GENERALE PARTE PRIMA: LE INDAGINI DI CARATTERE GENERALE CAPO 1: IL COMPRENSORIO DI BONIFICA 1.1) ISTITUZIONE 1.2) DELIMITAZIONE GEOGRAFICA
DettagliSistema Burana Volano - Analisi idrologica di bacino. Modellazione idrodinamica del sistema. Elementi di valutazione gestionali
Sistema Burana Volano - Analisi idrologica di bacino. Modellazione idrodinamica del sistema. Elementi di valutazione gestionali Andrea Peretti Regione Emilia-Romagna Responsabile Servizio Tecnico Bacino
DettagliMAPPA: Risorsa Idrica - Pozzi
MAPPA: Risorsa Idrica - Pozzi Pozzi Localizzazione pozzi (R.D.L. 1775/1933) Pozzi con Stratigrafie Localizzazione pozzi con Stratigrafie Pozzi per Profondità Localizzazione pozzi, rappresentati in base
DettagliMultidecadal salt marsh evolution in in the northern Adriatic lagoons,, Italy: erosional styles and morphological adaptation to transgressive forcings
VECTOR - II WORKSHOP ANNUALE (Roma, 25-26 26 febbraio 2009) LINEA 2-32 Multidecadal salt marsh evolution in in the northern Adriatic lagoons,, Italy: erosional styles and morphological adaptation to transgressive
DettagliSI POSSONO PREVEDERE LE ALLUVIONI?
SI POSSONO PREVEDERE LE ALLUVIONI? Si possono prevedere le alluvioni? Più grande è il corso d acqua, più aumenta la capacità di previsione Grandi fiumi: il livello delle acque si alza lentamente (diverse
DettagliStato del litorale emiliano-romagnolo erosione e interventi di difesa
Stato del litorale emiliano-romagnolo erosione e interventi di difesa Ravenna, 30 Novembre 2016 M. Aguzzi, N. De Nigris, M. Morelli, T. Paccagnella, S. Unguendoli Unità Mare Costa - Servizio IdroMeteoClima
Dettagli50 ANNI DALL ALLUVIONE DEL 4 NOVEMBRE 1966
CONSORZIO DI BONIFICA VENETO ORIENTALE Portogruaro San Donà di Piave 50 ANNI DALL ALLUVIONE DEL 4 NOVEMBRE 1966 Ing. Giulio Pianon Criticità delle bonifiche idrovore del Veneto Orientale evidenziate dall
DettagliNormativa e funzioni regionali in materia di difesa del suolo
Convegno Dibattito Lo stato attuale della normativa idraulica ed idrogeologica in Toscana Massa 15 Dicembre 2017 Normativa e funzioni regionali in materia di difesa del suolo Dott. Geol. Massimo Leonardi
DettagliCURRICULUM VITAE Ultimo aggiornamento CV in data
CURRICULUM VITAE Ultimo aggiornamento CV in data 2018-11-16 DATI GENERALI Cognome e nome DI CARLO ENZO Data di nascita 10/07/1974 E-mail enzo.dicarlo@regione.toscana.it Matricola 0016506 Anzianità aziendale
DettagliAcque di superficie: una rete a servizio della sicurezza territoriale
Acque di superficie: una rete a servizio della sicurezza territoriale Alessandra Furlani Piano Strategico Metropolitano 17 febbraio 2016 - Unione Terre d'acqua Cos è un consorzio di bonifica? Si tratta
DettagliIL MONITORAGGIO DELLA SUBSIDENZA IN EMILIA-ROMAGNA: DALLA LIVELLAZIONE ALL INTERFEROMETRIA SATELLITARE
IL MONITORAGGIO DELLA SUBSIDENZA IN EMILIA-ROMAGNA: DALLA LIVELLAZIONE ALL INTERFEROMETRIA SATELLITARE Flavio Bonsignore, Giacomo Zaccanti ARPAE - Direzione Tecnica Bologna, 5 luglio 2017 LA SUBSIDENZA
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 7 DELIBERAZIONE 17 gennaio 2007, n. 3
28 14.2.2006 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 7 DELIBERAZIONE 17 gennaio 2007, n. 3 Individuazione ai sensi dell articolo 92 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 (Norme in materia
DettagliALLEGATO A Dgr n. del pag. 1/5
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATO A Dgr n. del pag. 1/5 PROTOCOLLO D INTESA regolante le azioni e le modalità di attuazione degli interventi di ripascimento manutentivo del litorale di Bibione,
DettagliSTUDIO IDROLOGICO IDRAULICO SUL SISTEMA DEL LAGO DI MASSACIUCCOLI
CONSORZIO DI BONIFICA VERSILIA MASSACIUCCOLI ENTE DI DIRITTO PUBBLICO VIAREGGIO Via della Migliarina 64 55049 Viareggio (LU) Tel 0584 43991 fax 0584 426357 Autorità di Bacino BACINO PILOTA DEL FIUME SERCHIO
DettagliResoconto sulla campagna di acquisizione punti quotati tramite strumentazione GPS nel bacino del torrente Ombrone del 25 maggio 2010
Resoconto sulla campagna di acquisizione punti quotati tramite strumentazione GPS nel bacino del torrente Ombrone del 25 maggio 2010 Il rilievo dei punti GPS è stato effettuato con lo strumento Leica Geosystem
DettagliAZIONE 7 CAPITOLATO TECNICO
AZIONE 7 Trasformazioni di coordinate catastali locali in coordinate WGS84 nella Provincia di Napoli CAPITOLATO TECNICO 1 PREMESSA L Agenzia del Territorio in ambito Web-gis ha attuato presso gli uffici
DettagliCURRICULUM VITAE Ultimo aggiornamento CV in data
CURRICULUM VITAE Ultimo aggiornamento CV in data 2015-05-15 DATI GENERALI Cognome e nome DI CARLO ENZO Data di nascita 10/07/1974 E-mail enzo.dicarlo@regione.toscana.it Matricola 0016506 Anzianità aziendale
DettagliPREFAZIONE. Dr. Aldino Bondesan SIGEA Triveneto
PREFAZIONE Il contesto geologico veneziano riassume in sé tutte le peculiarità proprie delle aree di transizione tra terra e mare, non soltanto in relazione all attuale assetto geografico-fisico, ma anche
DettagliINDICE 1. PREMESSA DESCRIZIONE OPERAZIONI IN CAMPAGNA TRAVA 2 DIR 3 3. CONCLUSIONI TRAVA 2 DIR 4 ALLEGATI
INDICE 1. PREMESSA -- 2 2. DESCRIZIONE OPERAZIONI IN CAMPAGNA TRAVA 2 DIR 3 3. CONCLUSIONI TRAVA 2 DIR 4 ALLEGATI 1. MONOGRAFIE CAPISALDI IGM95 ALL. 1 2. TABULATI DI TRASFORMAZIONE COORDINATE (Conver3
DettagliRete Geodetica Costiera
RETI ED INFRASTRUTTURE GEODETICHE IN EMILIA-ROMAGNA Rete Geodetica Costiera Definizione di un sistema di riferimento per i rilievi topo-batimetrici del litorale emiliano-romagnolo Bologna 5 Luglio 2017
DettagliPianificazione e gestione del territorio in materia idraulica
Pianificazione e gestione del territorio in materia idraulica Il ruolo del Consorzio di bonifica Acque Risorgive e degli altri Enti In collaborazione con Teatro comunale di Borgoricco (PD) Il Piano Generale
DettagliRT - Relazioni LT RV DEC - Attività Generale di Decommissioning 01/08/2012 ETQ LT - Sito di Latina
01 LT RV 00487 ETQ-00018326 RT - Relazioni DEC - Attività Generale di Decommissioning 01/08/2012 LT - Sito di Latina Progetto Riqualificazione Area Esterna Antistante Ex Pontile - Relazione Idrologica
Dettagli5-6 novembre 2016: DATI DI MONITORAGGIO
In questo documento si riassumono in forma grafica e tabellare i dati principali registrati dal sistema di monitoraggio pluviometrico e idrometrico del bacino del Serchio durante il fine settimana del
DettagliConsorzio di Bonifica Colline Livornesi Ente di diritto pubblico Via dei Cavalleggeri, Vada (LI) Tel. 0586/ Fax.
Consorzio di Bonifica Colline Livornesi Ente di diritto pubblico Via dei Cavalleggeri, 84-57018 Vada (LI) Tel. 0586/770089 Fax. 0586/77032 INTRODUZIONE A seguito della redazione degli studi idraulici da
DettagliRELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA
COMUNE DI GRADO PROVINCIA DI GORIZIA PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE VARIANTE DI LIVELLO COMUNALE N 26 collegata ad opera pubblica: TRASFORMAZIONE DELLA RETE IRRIGUA DA SCORRIMENTO A PIOGGIA DEL BACINO
DettagliREGGIO CALABRIA 29 ottobre 2015
III Convegno Nazionale sulla Riqualificazione Fluviale Sessione Internazionale Riqualificare i corsi d acqua nella regione mediterranea ispirazione dalle buone pratiche - impegno per le sfide correnti
DettagliLa subsidenza della fascia costiera emiliano-romagnola: Ing. Mentino Preti
La subsidenza della fascia costiera emiliano-romagnola: Ing. Mentino Preti Ravenna, 30 settembre 2013 Sala D attore - Ravenna 1 Considerazioni generali Il litorale emiliano-romagnolo è uno dei pochi tratti
DettagliIl contributo dell Autorità dei Bacini Regionali Romagnoli Le mappe di pericolosità dei corpi idrici naturali
DIRETTIVA 2007/60/CE e D. LGS 49/2010 PERCORSO PARTECIPATIVO CICLO DI INCONTRI TECNICI CON GLI ENTI (27 febbraio 17 aprile 2014) Il contributo dell Autorità dei Bacini Regionali Romagnoli Le mappe di pericolosità
DettagliComune di Pero. Individuazione del Reticolo Idrico Minore e regolamentazione delle attività di Polizia Idraulica REGOLAMENTO DI POLIZIA IDRAULICA
Comune di Pero Provincia di Milano Individuazione del Reticolo Idrico Minore e regolamentazione delle attività di Polizia Idraulica ex D.G.R. n. 7/7868 e succ. mod. e int. REGOLAMENTO DI POLIZIA IDRAULICA
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 32 IL CONSIGLIO REGIONALE APPROVA. I Segretari Daniela Lastri Gian Luca Lazzeri
8.8.2012 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 32 IL CONSIGLIO REGIONALE APPROVA con la maggioranza prevista dall articolo 26 dello Statuto. DELIBERAZIONE 24 luglio 2012, n. 63 Il Presidente
DettagliGeol. Michele ORIFICI Coordinatore Commissione Protezione Civile CNG. Geol. Daniele MERCURI Commissione Protezione Civile Ordine dei Geologi Marche
Il Protocollo d intesa tra il Dipartimento Nazionale Protezione Civile e il CNG Formazione, coordinamento e attività di protezione civile dei geologi dell ORG Marche Geol. Michele ORIFICI Coordinatore
DettagliCatasto Ghiacciai della Regione autonoma Valle d Aosta: aggiornamento e Piano di prevenzione dei rischi glaciali
Workshop Valutazione del rischio idraulico in ambito montano ed applicazione della direttiva alluvioni Libera Università di Bolzano, 3-4 maggio 2012 Catasto Ghiacciai della Regione autonoma Valle d Aosta:
DettagliLe Mappe di Pericolosità e la Pianificazione di bacino dell Autorità di bacino del Reno
DIRETTIVA 2007/60/CE e D. LGS 49/2010 PERCORSO PARTECIPATIVO CICLO DI INCONTRI TECNICI CON GLI ENTI (27 febbraio 17 aprile 2014) Le Mappe di Pericolosità e la Pianificazione di bacino dell Autorità di
DettagliIl contributo dell Autorità dei Bacini Regionali Romagnoli Le mappe di pericolosità dei corpi idrici naturali
DIRETTIVA 2007/60/CE e D. LGS 49/2010 PERCORSO PARTECIPATIVO CICLO DI INCONTRI TECNICI CON GLI ENTI (27 febbraio 17 aprile 2014) Il contributo dell Autorità dei Bacini Regionali Romagnoli Le mappe di pericolosità
DettagliISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI " PACINOTTI"
ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI " PACINOTTI" CONSUNTIVO DELLA PROGRAMMAZIONE SVOLTA a. s. 2017-2018 INDIRIZZO COSTRUZIONI AMBIENTE E TERRITORIO ART. LEGNO Classe 4L Materia TOPOGRAFIA Docente Prof. Domenico
DettagliAutorità di Bacino del Fiume Tevere
Piano Stralcio di Assetto Idrogeologico Piano adottato dal Comitato Istituzionale il 5 aprile 2006 con del. n. 114, approvato con D.P.C.M. del 10 novembre 2006 PROGETTO DI PRIMO AGGIORNAMENTO NORME TECNIICHE
DettagliAutorità di bacino del fiume Po
Autorità di bacino del fiume Po incontro delle Reti Locali interessate da processi di pianificazione strategica partecipata per la riqualificazione dei bacini fluviali STRARIFLU - Oglio STRAtegia di RIqualificazione
DettagliIndice. Prefazione. 3 Capitolo 1 Gli schemi generali del rilievo topografico e i sistemi di riferimento
Indice IX Prefazione 3 Capitolo 1 Gli schemi generali del rilievo topografico e i sistemi di riferimento 3 1.1 Lo schema generale del rilevamento Topografico 5 1.1.1 Lo schema del rilevamento topografico
DettagliARGINI E DIGHE IN TERRA
Gli argini in terra sono opere costituite da rilevati strutturali che in genere presentano altezze considerevoli rispetto al piano medio di campagna, con la funzione di «tenuta» dell acqua. La realizzazione
DettagliIMPIANTO IDROELETTRICO ELVELLA SUL TORRENTE ELVELLA
GREEN ENERGY S.r.l. Vicolo del Divino Amore n 2/C, 00047 Marino (RM) IMPIANTO IDROELETTRICO ELVELLA SUL TORRENTE ELVELLA Comune di Acquapendente (VT) DOMANDA DI CONCESSIONE DI DERIVAZIONE Ai sensi dell
DettagliLe Mappe di Pericolosità e la Pianificazione di bacino dell Autorità di bacino del Reno
DIRETTIVA 2007/60/CE e D. LGS 49/2010 PERCORSO PARTECIPATIVO CICLO DI INCONTRI TECNICI CON GLI ENTI (27 febbraio 17 aprile 2014) Le Mappe di Pericolosità e la Pianificazione di bacino dell Autorità di
DettagliProgetto GPS-RTK: una rete per il posizionamento in tempo reale
Topografia Progetto GPS-RTK: una rete per il posizionamento in tempo reale Nuovo interesse dei Geometri per l Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale che ha presentato la propria rete
DettagliRILEVATI STRUTTURALI IN TERRA SINTESI DELLE PRECEDENTI LEZIONI E COMPLETAMENTO DELL ARGOMENTO
SINTESI DELLE PRECEDENTI LEZIONI E COMPLETAMENTO DELL ARGOMENTO Dati di progetto: Destinazione Caratteristiche geometriche Ambito territoriale Esercizio Carichi ed azioni Vita nominale Componenti del sistema
DettagliCOMUNE DI CIVITELLA DI ROMAGNA AREA ESTRATTIVA "S. MARTINO" AMBITO 1
COMUNE DI CIVITELLA DI ROMAGNA AREA ESTRATTIVA "S. MARTINO" AMBITO 1 1. INQUADRAMENTO Comune di: Civitella di Romagna. Località: S. Martino in Varolo. Cartografia di riferimento (C.T.R. 1: 25.000): Tav.
DettagliIl Sistema Informativo del progetto Life REWAT
Giornate formative: 8,9,27 febbraio 2017 SCUOLA SUPERIORE SANT ANNA- PISA Il Sistema Informativo del progetto Life REWAT Calogero Ravenna, ASA SpA c.ravenna@asa.livorno.it ASA, Azienda Servizi Ambientali
DettagliIntroduzione. deposito sia laterali che verticali è d interesse per la progettazione e la gestione delle
Il passaggio di una corrente liquida in un alveo fluviale a fondo mobile induce complessi fenomeni di rimozione, trasporto e deposito delle particelle solide. Questo fenomeno, indicato con il termine trasporto
DettagliLE OPERE DI SBARRAMENTO
LE OPERE DI SBARRAMENTO LE DIGHE Sono opere di sbarramento, di un corso d acqua, che determinano la formazione di un invaso o lago artificiale. L opera può avere diversi scopi: Regolare le portate fluviali
DettagliDisciplinare Istituzione presidi idraulici ed idrogeologici di protezione civile ALLEGATO 2
ALLEGATO 2 SCHEDA : 2a, 2b, 2c 1) Servizio di rilevamento e censimento di protezione civile, finalizzato alla conoscenza e individuazione: - degli elementi che interagiscono con i corsi d acqua; - delle
DettagliSALUTI PROGRAMMA DEI LAVORI ATTIVITÀ DELL'ORDINE DEI GEOLOGI FVG
A SSEMBLEA G ENERALE DEGLI I SCRITTI SALUTI PROGRAMMA DEI LAVORI ATTIVITÀ DELL'ORDINE DEI GEOLOGI FVG Presidente Programma dell assemblea Regolamento per il funzionamento degli ordini regionali n consigli
DettagliCONSORZIO 1 TOSCANA NORD
CONSORZIO 1 TOSCANA NORD Consorzio di bonifica Ente di diritto pubblico DECRETO DEL PRESIDENTE N.19 del 08-02-2018 OGGETTO: PROGETTO DI FATTIBILITA' TECNICA ED ECONOMICA DEI LAVORI DI MANUTENZIONE ORDINARIA
DettagliA U T O R I T A D I B A CI N O D E L F I U M E A D I G E. Mercoledì 17 gennaio 2007 Aula magna del museo tridentino di scienze naturali
A U T O R I T A D I B A CI N O D E L F I U M E A D I G E Mercoledì 17 gennaio 2007 Aula magna del museo tridentino di scienze naturali Via Calepina, 14 Trento Progetti di cofinanziamento con la messa in
DettagliValorizzazione del profilo professionale del geologo non solo come redattore processo di creazione e concretizzazione di un idea di progetto.
DERIVAZIONI E IMPIANTI IDROELETTRICI IN AMBIENTE MONTANO: LE COMPETENZE DEL GEOLOGO IN FASE DI PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE Dott. Geol.. Francesco Sfratato Valorizzazione del profilo professionale del
DettagliLA SITUAZIONE IDRAULICA NEL PORTOGRUARESE
Con il patrocinio della città di Portogruaro LA SITUAZIONE IDRAULICA NEL PORTOGRUARESE Portogruaro, 17 Maggio 2017 Ing. Erika Grigoletto Consorzio di Bonifica Veneto Orientale ANALIZZARE E GESTIRE UN TERRITORIO
DettagliNESSUNO ATTINGE L ACQUA DAL POZZO, QUANDO SI PUÒ GIRARE UN RUBINETTO. Antonio Sangiorgi URBER Unione Regionale delle bonifiche Emilia-Romagna
NESSUNO ATTINGE L ACQUA DAL POZZO, QUANDO SI PUÒ GIRARE UN RUBINETTO Acqua e Territorio Lab. Laboratori interattivi dei Consorzi di bonifica Progetto didattico per gli Istituti tecnici Agrari dell Emilia
DettagliProgetto FATA: caratteristiche dei sistemi di fitodepurazione e piano di monitoraggio
Finanziamento della Regione del Veneto - Sezione Agroambiente "Incentivazione all'innovazione ambientale ecocompatibile in agricoltura nel Bacino Scolante il Laguna di Venezia - Scheda progetto C 5.1.5"
DettagliL assetto geomorfologico della pianura padana è strettamente connesso al modello genetico della sua formazione. La Pianura Padana costituisce l
La formazione della Pianura Padana La Pianura Padana L assetto geomorfologico della pianura padana è strettamente connesso al modello genetico della sua formazione. La Pianura Padana costituisce l avanfossa
DettagliConsorzio di Bonifica Sardegna Centrale
Allegato A al Decreto n. 2/1562 del 30/05/ PROGRAMMA DEGLI INTERVENTI PER L ANNO INERENTI AL SERVIZIO DI PIENA E INTERVENTO IDRAULICO CAP SC04.0339 titolo I Spese correnti acquisto di beni e servizi SPESA
DettagliIL PROGETTO DI PIANO: Una guida alla lettura dei documenti
7 ciclo di incontri IL PROGETTO DI PIANO: Una guida alla lettura dei documenti TREVISO 26 FEBBRAIO 2015 FRANCESCO BARUFFI MARCO GAMBA IL PROGETTO DI PIANO Una guida alla lettura dei documenti Autorità
DettagliPROVINCIA: FIRENZE COMUNE: PONTASSIEVE LOCALITÀ: VIA ARETINA PROPRIETÀ: RUFFINO S.R.L.
S.T.G. studio tecnico geologico di Dr. Pellegrino Innocenti Via Brunelleschi, 5-50065 Pontassieve Tel. 055 8323113 cod. fisc. NNC PLG 52M24 H222W part. IVA 03163370483 PROVINCIA: FIRENZE COMUNE: PONTASSIEVE
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI FERRARA
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FERRARA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE Percorso Ambientale [1227] [DM270] Percorso Costruzioni [1227] [DM270] CORSO DI OPERE IN TERRA [54206]
DettagliEsperienze di monitoraggio dei dissesti in Lombardia
Convegno Il monitoraggio dei fenomeni franosi Barzio, 8 aprile 2008 Esperienze di monitoraggio dei dissesti in Lombardia Relatore Dr. Geol. Dario Fossati Il monitoraggio delle frane prima del 1987 Monitoraggi
DettagliL Operatività della Provincia di Livorno e dei Consorzi di Bonifica
La Difesa Idraulica del Territorio: L Operatività della Provincia di Livorno e dei Consorzi di Bonifica Comprensorio di Bonifica n 33 n Val di Cornia Cornia Pecora Alma Perimetro Consortile 116.905 Ha
DettagliGemellaggi per l Internalizzazionel Regionale di Esperienze di successo (A.G.I.R.E. POR) 06 novembre 2007
Gemellaggi per l Internalizzazionel Regionale di Esperienze di successo (A.G.I.R.E. POR) AGIRE POR - GEMELLAGGIO MARCHE/PUGLIA - FASE 1.1.3 1 EVENTO ALLUVIONALE DEL 16 SET 20 Ordinanza del Presidente del
DettagliCartografia e open data Utili nel quotidiano, indispensabili nell emergenza
Cartografia e open data Utili nel quotidiano, indispensabili nell emergenza La rete GNSS «A.Marussi» della Regione FVG ForumPA 2015 - Roma, 26 maggio2015 Michela Furlan - Insiel S.p.A. Aggiornamento ed
DettagliLa comunicazione fa leva sul territorio
La comunicazione fa leva sul territorio 48 comuni in provincia di Piacenza 7comuni in provincia di Pavia 260.000 ettari di cui: 140.000 ettari in montagna 50.000 ettari in collina 70.000 in pianura La
DettagliSAFE Infrastrutture La pianificazione di bacino e la gestione dell infrastruttura ferroviaria
SAFE Infrastrutture La pianificazione di bacino e la gestione dell infrastruttura ferroviaria Rete Ferroviaria Italiana Gruppo Ferrovie dello Stato RFI DIREZIONE INVESTIMENTI DIREZIONE MANUTENZIONE DIREZIONE
DettagliTitolo presentazione sottotitolo La fotogrammetria da drone come strumento di. Milano, XX mese 20XX. monitoraggio delle aste fluviali
Titolo presentazione sottotitolo La fotogrammetria da drone come strumento di Milano, XX mese 20XX monitoraggio delle aste fluviali 07.05.2018 INTRODUZIONE A causa dei cambiamenti climatici, sono in aumento
Dettagli50 ANNI DALL ALLAUVIONE DEL 4 NOVEMBRE 1966
50 ANNI DALL ALLAUVIONE DEL 4 NOVEMBRE 1966 LE ESONDAZIONI NELLA BONIFICA FRIULANA DEL NOVEMBRE 1966 Ing. Massimo Canali Consorzio di bonifica Pianura Friulana San Donà di Piave 4 novembre 2016 L AREA
DettagliARGINI E DIGHE IN TERRA
Gli argini in terra sono opere costituite da rilevati strutturali che in genere presentano altezze considerevoli rispetto al piano medio di campagna, con la funzione di «tenuta» dell acqua. La realizzazione
DettagliARSIAL gara n. 05/2012. Allegato 1 Cartografia
ARSIAL gara n. 05/2012 Servizio di monitoraggio per la valutazione dello stock di anguilla (Anguilla anguilla) Allegato 1 Cartografia Indice Allegato 1.1 - Bacini idrografici del Lazio con il rilievo in
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA FACOLTA DI SCIENZE STATISTICHE Corso di Laurea in Scienze Statistiche, Demografiche e Sociali TESI DI LAUREA ANALISI DI SERIE TEMPORALI SUI LIVELLI POTENZIOMETRICI NEL
DettagliINTERVENTI DI TIPO STRUTTURALE PER LA MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDRAULICO. Ing. Rutilio Morandi
Convegno Nazionale Consorzi di Bonifica Innovazioni e Tecnologie al Servizio del Territorio Mercoledì 20 Marzo 2013 - Padova INTERVENTI DI TIPO STRUTTURALE PER LA MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDRAULICO Ing.
DettagliMonitoraggio Laguna di Orbetello Relazione mensile su dati rilevati dalle centraline di Laguna Levante e Laguna Ponente.
Report ARPAT Monitoraggio Laguna di Orbetello Relazione mensile su dati rilevati dalle centraline di Laguna Levante e Laguna Ponente. Febbraio 2015 Dipartimento provinciale ARPAT di Grosseto 1 Introduzione
DettagliCOLLABORAZIONI TRA COMUNI E CONSORZI DI BONIFICA: DUE ESEMPI VIRTUOSI
Napoli, 14-16 marzo 2012 COLLABORAZIONI TRA COMUNI E CONSORZI DI BONIFICA: DUE ESEMPI VIRTUOSI Consorzio di bonifica Naviglio Vacchelli, Cremona ACCORDO ANCI ANBI del Luglio 2010 Collaborazione e sinergie
DettagliAGC 16 GOVERNO DEL TERRITORIO SERVIZIO S.I.T. I servizi informativi integrati per la gestione del territorio in regione Campania
I servizi informativi integrati per la gestione del territorio in regione Campania brevi cenni normativi.. Legge Regionale n.16 del dicembre 2004 all art. 17 - istituzione del Sistema Informativo Territoriale
Dettaglie dei 6.8 miliardi di persone che ad essere la causa della fine del del nostro Pianeta. Fenomeni come
Dei vari processi ed eventi predestinati direttamente dalla energia e dinamica e dei 6.8 miliardi di persone che ad essere la causa della fine del del nostro Pianeta. Fenomeni come vivono sulla sua superficie.
DettagliCOMUNE DI POPPI PROGETTO DI BONIFICA E CONSOLIDAMENTO DEL MOVIMENTO FRANOSO IN LOCALITÁ QUOTA Pag. 1 di 5 MONITORAGGIO IN FASE D'OPERA E POST-OPERA
Pag. 1 di 5 MONITORAGGIO IN FASE D'OPERA E POST-OPERA Pag. 2 di 5 Con la presente si forniscono integrazioni al piano di monitoraggio dell opera in relazione alla perizia di variante tecnica. Con le modifiche
DettagliCONSORZIO DI BONIFICA "LAZIO NORD"
CONSORZIO DI BONIFICA "LAZIO NORD" ATTIVITA DI MANUTENZIONE 2017 Le attività di manutenzione sul reticolo idrografico di competenza ai sensi del vigente Piano di classifica sono state svolte con l impiego
DettagliLago di Massaciuccoli: Aree interne agli argini
Superficie (km 2 ) Lago 6.905 Totale acque libere (lago + canali + buche e chiari): 12.484 Aree umide e/o palustri: 7.591 37 Altre aree emerse: 0.393 2 Totale territorio ricompreso entro gli argini: 20.467
DettagliPIANO DI GESTIONE DELLE AREE NURSERY DI TAPES PHILIPPINARUM. Allegato n. 1
PIANO DI GESTIONE DELLE AREE NURSERY DI TAPES PHILIPPINARUM Allegato n. 1 Adeguamento del punto 9.2 del Piano d uso delle aree per venericoltura 2013 della Società Consortile G.R.A.L. (CIG Z0A1BC0470)
Dettagli