STUDIO VIANO DOTTORI COMMERCIALISTI ASSOCIATI QUALITÀ E SOLUZIONI Dott. PAOLO VIANO Dott. ROMINA BELLELLI Dott. ALESSANDRO BELTRAMI Dott. UMBERTO BARBOLINI Rag. DANIELA CAVALCA Dott. DANIELA GUALTIERI Dott. CARLOTTA CORRADINI CIRCOLARE AGGIORNAMENTO LEGISLATIVO PROT. N 06/13.06.2013 1. Detrazione risparmio energetico 65%...pag 2 - proroga pag 2 - modifiche pag 2 - requisiti...pag 3 2. Detrazione edilizia 50%...pag 4 - proroga pag 4 - inclusione arredi..pag 5 - requisiti pag 5 3. Rateizzazione cartelle equitalia...pag 6 Sede e ufficio: 42124 REGGIO EMILIA Via P.C. Cadoppi, 10 Tel. (39) 0522 921074-921082 Fax (39) 0522 277056 Ufficio: 42022 BORETTO (RE) Viale Montanari, 6 Tel. (39) 0522 964729 Fax (39) 0522 965521 Codice fiscale e Partita IVA: 01987360359 - Web site: www.vianoeassociati.it e.mail: info@vianoeassociati.it e.mail certificata: studioviano@odcec.re.legalmail.it
Si invitano tutti i clienti a leggere attentamente questa comunicazione e a contattare il nostro Studio per i chiarimenti necessari e gli adempimenti previsti che ci vorrete delegare. E operativamente impossibile per lo Studio rivolgere ulteriori inviti scritti o telefonici per attivare i clienti a quanto di loro competenza o per sollecitare l adempimento di prossime scadenze, per cui si rimarca nuovamente la necessità di porre la massima attenzione alla presente. ***** 1) Detrazione risparmio energetico 65% Proroga Con DL 63 del 04/06/2013 è stata disposta la proroga al 31/12/2013 della detrazione da ripartire in 10 quote annuali, per interventi finalizzati al risparmio energetico per le spese sostenute da persone fisiche e società e sino al 30/06/2014 per le spese sostenute dai condomini Modifiche Parallelamente aumenta dal 55% al 65% la detrazione per le spese sostenute dall'06/06/2013. Restano invariati i valori massimi di spesa a seconda del tipo di intervento come da tabella sotto riportata: INTERVENTO LIMITE MAX DI DETRAZIONE Pannelli solari per la produzione di acqua calda per usi domestici o industriali e per la copertura del fabbisogno di acqua calda in piscine, strutture sportive, case di ricovero e cura, istituti scolastici e università Riqualificazione energetica di edifici esistenti, che conseguono valori limite di fabbisogno di energia determinati con DM 11/03/2008 Interventi su edifici esistenti riguardanti coperture, pavimenti e finestre comprensive di infissi 60.000 (da ripartire in dieci quote annuali di pari importo) (corrispondente ad una spesa max di 109.090,90) 100.000 (da ripartire in dieci quote annuali di pari importo) (corrispondente ad una spesa max di 181.818,18) 60.000 (da ripartire in dieci quote annua) (corrispondente ad una spesa max di 109.090,90) 2
Il decreto ha escluso dall agevolazione le spese sostenute per gli interventi di sostituzione di impianti di riscaldamento con pompe di calore ad alta efficienza ed impianti geotermici a bassa entalpia nonché delle spese per la sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria. Le detrazioni fiscali per gli interventi di risparmio energetico sono concesse ai soggetti privati non imprenditori, ai liberi professionisti, agli imprenditori individuali, alle società di qualsiasi tipo, agli enti che non svolgono attività commerciale. Requisiti I soggetti che intendono beneficiare della detrazione devono adempiere ai seguenti obblighi: - Acquisire l asseverazione di un tecnico abilitato, che attesti la rispondenza degli interventi ai requisiti tecnici richiesti per ognuno di essi, per cui il suo contenuto deve essere quello espressamente previsto dal DM del 19/02/2007. Essa può essere sostituita dall asseverazione resa dal direttore lavori sulla conformità al progetto delle opere realizzate, oppure esplicitata nella relazione che attesta la rispondenza alle prescrizioni sul contenimento del consumo di energia degli edifici e relativi impianti termici (certificazione energetica), che il proprietario dell edificio deve depositare, in doppia copia, presso le amministrazioni competenti assieme alla denuncia di inizio lavori. - Pagare le spese mediante bonifico bancario o postale dal quale risultino: la causale del versamento con il riferimento della Legge (Legge 296/2006), il codice fiscale del beneficiario della detrazione, il numero di partita Iva o codice fiscale del soggetto a favore del quale il bonifico è effettuato. L'assenza di questi elementi preclude l'accesso alla detrazione - Inviare telematicamente all Agenzia Entrate l apposita comunicazione entro marzo dell anno successivo a quello in cui sono state sostenute le spese. Tale comunicazione riguarda solo gli interventi i cui lavori proseguono oltre il periodo d imposta, pertanto non va presentata per i lavori iniziati e conclusi nello stesso periodo di imposta e neppure se nel periodo di imposta cui la comunicazione si riferisce non sono state sostenute spese. - Inviare telematicamente all Enea apposita comunicazione entro 90 giorni dalla data di fine lavori. 3
***** 2) Detrazione edilizia 50% Proroga Con DL 63 del 04/06/2013 è stata disposta la proroga della detrazione del 50% per le spese documentate e sostenute da persone fisiche private non imprenditori, sino a tutto il 31/12/2013, relative agli interventi di recupero del patrimonio edilizio (ristrutturazione, risanamento e restauro conservativo). Resta fermo anche il limite massimo di spesa di euro 96.000 per unità immobiliare, da ripartire in 10 quote annuali di pari importo nell'anno di sostenimento delle spese stesse e in quelli successivi. Ricordiamo che gli interventi agevolabili sono così individuati: - interventi di manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo o ristrutturazione edilizia, effettuati sulle parti comuni di edifici residenziali; - interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo o ristrutturazione edilizia, effettuati sulle singole unità immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale, anche rurali, e sulle loro pertinenze; - interventi necessari alla ricostruzione o al ripristino dell immobile danneggiato a seguito di eventi calamitosi (es. terremoti, alluvioni), anche se non rientranti tra quelli sopra indicati, sempreché sia stato dichiarato lo stato di emergenza, anche anteriormente all 1.1.2012; - interventi relativi alla realizzazione di autorimesse (compreso anche l acquisto da costruttore) o posti auto pertinenziali anche a proprietà comune; - interventi finalizzati alla eliminazione delle barriere architettoniche, aventi a oggetto ascensori e montacarichi, alla realizzazione di ogni strumento che, attraverso la comunicazione, la robotica e ogni altro mezzo di tecnologia più avanzata, sia adatto a favorire la mobilità interna ed esterna all abitazione per le persone portatrici di handicap in situazione di gravità; - interventi relativi all adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio del compimenti di atti illeciti da parte di terzi; - interventi relativi alla realizzazione di opere finalizzate alla cablatura degli edifici e al contenimento dell inquinamento acustico; - interventi relativi all adozione di misure antisismiche con particolare riguardo all esecuzione di opere per la messa in sicurezza statica, in particolare sulle parti 4
strutturali, per la redazione della documentazione obbligatoria atta a comprovare la sicurezza statica del patrimonio edilizio, nonché per la realizzazione degli interventi necessari al rilascio della suddetta documentazione; gli interventi relativi all adozione di misure antisismiche e all esecuzione di opere per la messa in sicurezza statica devono essere realizzati sulle parti strutturali degli edifici o complessi di edifici collegati strutturalmente e comprendere interi edifici e, ove riguardino i centri storici, devono essere eseguiti sulla base di progetti unitari e non su singole unità immobiliari; - interventi di bonifica dall amianto e di esecuzione di opere volte ad evitare gli infortuni domestici. Rientrano tra le spese agevolabili quelle di progettazione e per prestazioni professionali connesse all esecuzione delle opere edilizie e alla messa a norma degli edifici ai sensi della legislazione vigente in materia. Inclusione arredi Tra le spese agevolabili rientrano anche le spese per l acquisto dei mobili e arredi dell unità abitativa oggetto di ristrutturazione. Tali spese sono detraibili al 50% per un tetto massimo di spesa pari a Euro 10.000,00, che si aggiunge al tetto di spesa di Euro 96.000,00 per le altre tipologie di intervento. Requisiti I soggetti che intendono beneficiare della detrazione devono adempiere ai seguenti obblighi: - Prima di iniziare i lavori occorre possedere le eventuali abilitazioni amministrative (concessione, autorizzazione o comunicazione di inizio lavori) che consentono l esecuzione dei lavori stessi. - Prima di iniziare i lavori il contribuente deve comunicare alle AUSL competenti mediante raccomandata A/R la data di inizio lavori, la loro ubicazione, la natura delle opere, il committente e l impresa esecutrice. Tale comunicazione può essere omessa per talune tipologie di interventi o se è già effettuata dall impresa esecutrice a norma delle leggi sulla sicurezza sul lavoro. - Pagare le spese mediante bonifico bancario o postale dal quale risultino: la causale del versamento con il riferimento della Legge (Legge 447/1997), il codice fiscale del beneficiario della detrazione, il numero di partita Iva o codice fiscale del soggetto a favore del quale il bonifico è effettuato. L'assenza di questi elementi preclude l'accesso alla detrazione. ***** 5
3) Rateizzazione cartelle equitalia Sale da 20.000 ad 50.000 la soglia massima consentita per richiedere la rateizzazione delle cartelle Equitalia con procedura semplificata. Tale procedura consiste nella presentazione di un autocertificazione della propria situazione di difficoltà economica, che motiva il contribuente a chiedere il piano rateale allo sportello, con la possibilità di restituire gli importi fino a 72 rate. Per importi eccedenti 50.000,00 resta invece da porre in essere la procedura ordinaria che prevede l allegazione di documenti aggiuntivi (bilancio, approvazione assemblea, calcolo indice alfa e indice di liquidità etc, documenti assai articolati che non si ritiene di elencare compiutamente stante la complessità), per dimostrare la situazione di temporanea difficoltà economica in cui versa il contribuente. 6