Incentivi per le ristrutturazioni e la riqualificazione energetica Convertito il D.L. 63/2013 Decreto Energia. AF n. 10/2013

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1 AF n. 10/2013 La Legge n. 90 del 03 agosto 2013 ha convertito il D.L. 63/2013, cosiddetto Decreto Energia. La Legge di conversione, entrata in vigore con decorrenza dal 04 agosto 2013, ha confermato: - l aumento dal 55% al 65% della detrazione per gli interventi di riqualificazione energetica sostenuti dal 06/06/2013 al 31/12/2013; - l estensione fino al 31/12/2013 della detrazione del 50% sulle spese di ristrutturazione e gli interventi di recupero del patrimonio edilizio di cui all articolo 16- bis del Tuir nel limite di euro ; - il riconoscimento della detrazione del 50% dal 06/06/2013 al 31/12/2013 per l acquisto di mobili finalizzati all arredo degli immobili oggetto di interventi di ristrutturazione nel limite di euro ; Inoltre, in sede di conversione, sono state apportate, tra le altre, le seguenti modifiche: - è stata estesa ai grandi elettrodomestici la detrazione del 50% prevista per l acquisto di mobili (con classe energetica non inferiore ad A+, nonché A per i soli forni) - è stata estesa l agevolazione dal 55% al 65% anche agli interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con pompe di calore ad alta efficienza e di sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria (inizialmente il D.L. 63/2013 ne aveva previsto l esclusione) - è stata elevata la detrazione del 50% al 65% (fino al 31/12/2013) per le spese relative agli interventi finalizzati all adozione di misure antisismiche attivate dal 05/08/2013 su costruzioni adibite ad abitazione principale o ad attività produttive e ricadenti nelle zone sismiche ad alta pericolosità (zone 1 e 2 dell Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 20/03/2003 n. 3274) 1

2 In attesa di conoscere gli orientamenti e gli indirizzi interpretativi dell Agenzia delle Entrate si forniscono di seguito i primi chiarimenti sulle novità intervenute. Pubblicheremo una nuova Informativa non appena l Agenzia delle Entrate emanerà nuove istruzioni operative. DETRAZIONE PER LE RISTRUTTURAZIONI E GLI INTERVENTI DI RECUPERO DEL PATRIMONIO EDILIZIO (Art. 16-bis TUIR D.P.R. 917/1986) Per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio, di cui all articolo 16-bis del Tuir, l aumento della detrazione dal 36% al 50% (con il limite di spesa a euro per singola unità immobiliare) già in vigore dal 26 giugno 2012 sarebbe scaduto il 30 giugno L articolo 16 del D.L. 63/2013 proroga fino al 31 dicembre 2013 la detrazione su tali interventi nella misura del 50% lasciando inalterato il limite di spesa. In sostanza per tutte le spese sostenute nel 2013 la detrazione sarà pari al 50% fermo restando il limite di euro per singola unità immobiliare. A partire dal 01 gennaio 2014 la detrazione, salvo proroghe, tornerà al 36% con il limite massimo di euro INTERVENTI ANTI-SISMICI IN ZONE AD ALTA PERICOLOSITA AGEVOLATI CON IL 65% La detrazione del 50% sale al 65% per le spese relative agli interventi finalizzati all adozione di misure antisismiche attivate dal 05/08/2013 su costruzioni adibite ad abitazione principale o ad attività produttive e ricadenti nelle zone sismiche ad alta pericolosità (zone 1 e 2 dell Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 20/03/2003 n. 3274). E bene notare che non si tratta di un nuova agevolazione ma semplicemente dell incremento della detrazione, già prevista dalla lett. i) dell art. 16-bis del Tuir, per gli interventi relativi all adozione di misure antisismiche e per l esecuzione delle opere di messa in sicurezza statica che, in questi casi specifici, passa dal 50% al 65%. Al di fuori di tali aree ad alta pericolosità (zone 1 e 2), e per tutti gli altri immobili, rimane ferma l attuale detrazione del 50% già in vigore dal 01 gennaio

3 DETRAZIONE PER L ACQUISTO DI MOBILI ED ELETTRODOMESTICI L articolo 16 del D.L. 63/2013 prevede che ai contribuenti che fruiscono della detrazione del 50% per la ristrutturazione degli immobili sia altresì riconosciuta una detrazione pari al 50% delle ulteriori spese per l acquisto di mobili, finalizzati all arredo dell immobile oggetto di ristrutturazione, e sostenute nel periodo dal 06 giugno 2013 al 31 dicembre La detrazione del 50% va calcolata su un ammontare massimo di euro e va ripartita tra tutti gli aventi diritto (in pratica la detrazione massima spettante sarà di euro da ripartire in 10 anni). In attesa dei necessari chiarimenti ministeriali, ad oggi, si ritiene che la detrazione spetti unicamente ai contribuenti che dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2013 abbiano in corso interventi di recupero edilizio su singole unità immobiliari per i quali si usufruisce della detrazione del 50%. Si ricorda che gli arredi devono essere utilizzati per l immobile oggetto di ristrutturazione. Il bonus può essere applicato per l acquisto di mobili (cucine, librerie, pareti attrezzate, tavoli, sedie, divani, armadi, poltrone ecc.) ed inoltre, con la Legge di conversione, è stato esteso anche ai grandi elettrodomestici purché rientranti nella Categoria A+ ( A per i forni). In riferimento ai grandi elettrodomestici si è in attesa dei chiarimenti dell Agenzia delle Entrate in merito a quali siano quelli inclusi in questa generica definizione. I «grandi elettrodomestici» sono secondo la direttiva 2002/96/Ce sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee) i frigoriferi, i congelatori, le lavatrici, le asciugatrici, le lavastoviglie, gli apparecchi di cottura, le piastre riscaldanti elettriche, i forni a microonde, gli apparecchi elettrici di riscaldamento, i radiatori elettrici, i ventilatori elettrici e gli apparecchi per il condizionamento. In attesa dei necessari chiarimenti dell Amministrazione Finanziaria si può ritenere che questi apparecchi siano da considerarsi inclusi ma, al contrario, sussistono dei dubbi se possono rientrare nell agevolazione anche gli elettrodomestici non compresi in questa lista quali ad esempio televisori, aspirapolveri, computer, robot da cucina. 3

4 ATTENZIONE: l Agenzia delle Entrate con comunicato stampa del 04 luglio 2013 ha precisato che per usufruire della detrazione per l acquisto di mobili ed elettrodomestici i pagamenti devono essere effettuati con le stesse modalità previste per gli interventi di recupero fiscalmente agevolati, ossia con bonifico bancario dal quale risulti: - la causale del versamento - il codice fiscale del beneficiario della detrazione fiscale - il codice fiscale / partita iva del beneficiario del bonifico In merito alla causale del versamento è, pertanto, possibile utilizzare la specifica modulistica messa a disposizione da Banche e Poste con la causale già prestampata per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio di cui all art. 16-bis del TUIR D.P.R. 917/ Qualora la causale del versamento debba essere inserita manualmente, in attesa di ulteriori istruzioni, si ritiene possa essere utilizzata la seguente dicitura: Acquisto di mobili con detrazione 50% per immobili oggetto di interventi di cui all art. 16bis DPR 917/1986. In merito alle sole spese sostenute per l acquisto di elettrodomestici, introdotte dalla Legge di conversione, si è in attesa della conferma da parte dell Agenzia delle Entrate se le stesse, come sembra, abbiano decorrenza il 06 giugno 2013 (data di entrata in vigore del D.L. 63/2013) oppure 04 agosto 2013 (data di entrata in vigore della Legge di conversione n. 90/2013). DETRAZIONE PER GLI INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA (Legge 296/2006 Art. 1 commi da 344 a 347). Per i lavori di riqualificazione energetica la detrazione del 55% è stata incrementata al 65% per gli interventi realizzati dal 06 giugno 2013 al 31 dicembre Dal 1 gennaio 2014 la detrazione sarà del 36%, cioè quella ordinariamente prevista per i lavori di ristrutturazione edilizia Per le sole spese sostenute per gli interventi su parti comuni di edifici condominiali o che interessino tutte le unità immobiliari di cui si compone il singolo condominio, la detrazione del 65% si applica dal 6 giugno 2013 fino al 30 giugno

5 E bene notare che la misura massima della detrazione spettante è rimasta immutata ed è pertanto variato il limite massimo di spesa agevolabile come di seguito illustrato: Tipologia di intervento Riqualificazione energetica globale (comma 344) Interventi sull involucro di edifici esistenti, riguardanti strutture opache orizzontali, verticali, finestre comprensive di infissi (comma 345) Installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda (comma 346) Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale, con impianti dotati di caldaie a condensazione e contestuale messa a punto del sistema di distribuzione ovvero, dal 2008, con impianti dotati di pompe di calore ad alta efficienza o con impianti geotermici a bassa entalpia e dal 2012 di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria nel rispetto dei valori di prestazione ed efficienza energetica fissati dalle rispettive Tabelle (comma 347) Tetto massimo della detrazione euro (65% di ,15 euro) euro (65% di ,69 euro) euro (65% di ,69 euro) euro (65% di ,85 euro) A seguito della modifica dell art. 14 del D.L. 63/2013, in sede di conversione, l agevolazione è anche applicabile alle spese sostenute per gli interventi di sostituzione di: - impianti di riscaldamento con pompe di calore ad alta efficienza ed impianti geotermici a bassa entalpia; - scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria. Anche per tali spese si è in attesa della conferma da parte dell Agenzia delle Entrate se le stesse abbiano decorrenza il 06 giugno 2013 (data di entrata in vigore del D.L. 63/2013) oppure 04 agosto 2013 (data di entrata in vigore della Legge di conversione n. 90/2013 che le ha introdotte). Tra gli impianti di riscaldamento con pompe di calore ad alta efficienza, in presenza dei requisiti e degli adempimenti previsti, possono usufruire della detrazione del 65% anche gli interventi di sostituzione integrale del vecchio impianto termico con impianti di climatizzazione invernale realizzati attraverso l acquisto di condizionatori, anche estivi, 5

6 con pompa di calore ad alta efficienza. Le pompe di calore oggetto dell istallazione devono garantire un coefficiente di prestazione (COP) e un indice di efficienza energetica (EER) almeno pari ai pertinenti valori minimi, fissati nell allegato I al DM Sono invece da ritenersi esclusi dalla predetta agevolazione gli interventi volti non all integrale sostituzione ma alla semplice integrazione dell impianto esistente (riferimento Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 458/2008 confermata anche dall ENEA nel proprio sito web alla FAQ n. 35). ATTENZIONE: In merito ai condizionatori con pompa di calore ad alta efficienza si ricorda che gli stessi, qualora ne ricorrano le condizioni, in luogo della detrazione del 65%, possono beneficiare della detrazione del 50% di cui all articolo 16-bis del Tuir che prevede, tra l altro, minori adempimenti e formalità. Il 50 per cento, infatti, si rende applicabile anche agli interventi finalizzati al conseguimento di risparmi energetici e anche in assenza di opere edilizie. In mancanza di precise indicazioni da parte dell Agenzia delle Entrate, in merito all idonea documentazione necessaria per attestare il conseguimento di un risparmio energetico, ad oggi si può ritenere che la certificazione del produttore, che attesta la presenza della pompa di calore ad alta efficienza le caratteristiche tecniche ed il risparmio energetico, possa essere considerata sufficiente ai fini della detrazione fiscale. In questi casi, per usufruire della detrazione del 50%, sarà necessario, oltre alla fattura, effettuare il bonifico bancario con le medesime modalità previste per le spese di ristrutturazione e gli interventi di recupero del patrimonio edilizio indicando obbligatoriamente: - la causale del pagamento ( Detrazione 50% per Interventi di cui all art. 16-bis DPR 917/1986 ). - il codice fiscale del beneficiario della detrazione fiscale - il codice fiscale / partita iva del beneficiario del bonifico. Documenti di riferimento: -D.L. n. 63 del 04/06/2013; -Comunicato Stampa Agenzia Entrate del 04/07/2013; -Legge n. 90 del 03/08/