COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO

Documenti analoghi
Allegato tecnico. Premessa. Connettività

COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO

COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO

COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO PROVINCIA DI BOLOGNA

COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO

COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO

COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO

COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO PROVINCIA DI BOLOGNA

COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO PROVINCIA DI BOLOGNA

Oggetto: INSTALLAZIONE E ATTIVAZIONE SERVIZIO IN BANDA LARGA PER LA SEDE OPERATIVA DI LIGONCHIO - CIG ZA C.

COMUNE DI ZIANO PIACENTINO PROVINCIA DI PIACENZA

COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO PROVINCIA DI BOLOGNA

COMUNE DI CASTIGLIONE DEI PEPOLI

COMUNE DI CASTIGLIONE DEI PEPOLI

COMUNE DI CASTIGLIONE DEI PEPOLI

VERBALE di DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE

Comune di Campegine Provincia di Reggio nell Emilia

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

subappaltatori e subcontraenti della filiera delle imprese, nonché a carico dei concessionari di finanziamenti pubblici anche europei, a qualsiasi

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI FORMIGARA Provincia di Cremona

Deliberazione Giunta Com.le

Comune di Cattolica Provincia di Rimini

COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO

COMUNE DI DECIMOMANNU

COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO PROVINCIA DI BOLOGNA

COMUNE DI OSTIANO C O P I A. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 16 del 30/01/2014 PROVINCIA DI CREMONA

COMUNE DI TAVIGLIANO

COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO

Comune di Zoagli. Provincia di Genova DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NUM. 37 DEL

COMUNE DI ORIO LITTA Provincia di Lodi OGGETTO: APPROVAZIONE PROGETTO SERVIZIO CIVILE NAZIONALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI DUSINO SAN MICHELE PROVINCIA DI ASTI

COMUNE DI CISLIANO DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE

C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como

COMUNE DI PAITONE PROVINCIA DI BRESCIA

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI SARMATO PROVINCIA DI PIACENZA

COMUNE DI SCHIAVI DI ABRUZZO (Provincia di Chieti)

COMUNE DI IDRO PROVINCIA DI BRESCIA. Ufficio Segreteria. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Dichiarata immediatamente eseguibile COPIA

COMUNE DI LETTERE (Provincia di NAPOLI)

COMUNE DI OULX (PROVINCIA DI TORINO)

DETERMINAZIONE N DEL 23/12/2010

COMUNE DI SENNARIOLO PROVINCIA DI ORISTANO

COMUNE DI TERNO D ISOLA PROVINCIA DI BERGAMO

COMUNE DI OSTIANO C O P I A. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 131 del 18/10/2014 PROVINCIA DI CREMONA

COMUNE DI OULX (PROVINCIA DI TORINO)

REGIONE PIEMONTE CONSORZIO INTERCOMUNALE SOCIO ASSISTENZIALE VALLE DI SUSA

Comune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA

COMUNE DI VILLAFRANCA PIEMONTE Provincia di Torino VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI SAN MARCO D ALUNZIO

COMUNE DI SAN POLO D ENZA Provincia di Reggio Emilia. tel.0522/ fax.0522/ cod.fis c.a.p

COMUNE DI VALEGGIO SUL MINCIO. Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale NR. 1 DEL

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

PROVINCIA DI TORINO COMUNE DI BRICHERASIO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.64

COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O.

COMUNE DI ROTA D'IMAGNA (Provincia di Bergamo)

COMUNE DI LOIANO CITTA METROPOLITANA DI BOLOGNA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

CITTÀ DI GALATINA PROV. DI LECCE. Copia Deliberazione della Giunta Comunale N. 296/2014

IL CONSIGLIO COMUNALE

COPIA Verbale di deliberazione del Giunta Comunale n. 28

COMUNE DI LOIANO PROVINCIA DI BOLOGNA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

CITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 104

COMUNE DI CIVATE Provincia di Lecco

COMUNE DI MEZZANI (PROVINCIA DI PARMA)

COMUNE di CAPUA Provincia di Caserta

COMUNE DI CASTEL BOGLIONE PROVINCIA DI ASTI

Consiglio di Bacino dell Ambito BACCHIGLIONE

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI ZIANO PIACENTINO PROVINCIA DI PIACENZA

Premesso che il Sistema di e-learning federato per la pubblica amministrazione dell Emilia-Romagna (SELF):

COMUNE DI PECCIOLI Provincia di Pisa

COPIA DELL ORIGINALE Deliberazione n 228 COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O. Verbale di Deliberazione di Giunta Comunale

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

COMUNE DI PAITONE PROVINCIA DI BRESCIA

COMUNE DI POVIGLIO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA. Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI FARRA D ALPAGO Provincia di Belluno. Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI NORMA PROVINCIA DI LATINA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE

COMUNE DI GAETA Provincia di Latina DELIBERAZIONE DI GIUNTA

COMUNE DI RIO MARINA PROVINCIA DI LIVORNO

Deliberazione della Giunta Comunale

CITTA di PONTIDA. Via Lega Lombarda n Bergamo VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. ORIGINALE N 90 del 01/12/2014

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

OGGETTO: AGGIORNAMENTO DEL COSTO DI COSTRUZIONE DEI NUOVI EDIFICI RESIDENZIALI ANNO 2013

Comune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA

COMUNE DI RESANA PROVINCIA TREVISO. Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI CASSANO SPINOLA

AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA DI SASSARI

REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI INDICE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Comune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA

COMUNE DI BASTIA UMBRA PROVINCIA DI PERUGIA

COMUNE DI CASTELFIDARDO Provincia di ANCONA

COMUNITA DELLA VAL DI NON con sede in CLES. Verbale di deliberazione N. 13. del Comitato Esecutivo della Comunità della Val di Non

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI RAPOLANO TERME DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO

Transcript:

COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO PROVINCIA DI BOLOGNA DELIBERAZIONE C O P I A N. 85 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Oggetto: APPROVAZIONE CONTRATTO CON LA SOCIETÀ LEPIDA S.P.A. PER L'UTILIZZO DI CONNESSIONE ALLA RETE PRIVATA A BANDA LARGA DELLA PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI "LEPIDA" 2012-2014. Addì VENTOTTO SETTEMBRE DUEMILADODICI, alle ore 22:15 nella Casa Comunale. Previa l'osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legislazione, vennero oggi convocati i componenti la Giunta Comunale. All'appello risultano: 1) STEFANINI GIANLUCA - Sindaco 2) STEFANINI MASSIMO - Assessore 3) LENZI STEFANO - Assessore 4) RUGGERI PATRIZIA - Assessore 5) NANNONI MASSIMO - Assessore 6) LIPPI ALICE - Assessore Partecipa il VICE SEGRETARIO COMUNALE, provvede alla redazione del presente verbale. Presente Presente Presente Presente Presente Presente BARBI PAOLO, il quale Essendo legale il numero degli intervenuti, STEFANINI GIANLUCA - SINDACO, assume la Presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato.

OGGETTO: Approvazione contratto con la Società Lepida S.p.A. per l'utilizzo di connessione alla rete privata a banda larga della pubbliche amministrazioni "Lepida" 2012-2014. LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO: - Che con deliberazione C.C. nr. 50 del 15 aprile 2003 questo Comune ha approvato l accordo di programma quadro per la realizzazione della Rete privata delle pubbliche amministrazioni dell Emilia Romagna: primo stralcio promosso dalla Regione Emilia Romagna per servizi di connessione a banda larga, a basso costo, e capillarmente diffusi sul territorio ed a disposizione di cittadini ed aziende; - Che il Comune di San Benedetto Val di Sambro ha aderito all Accordo di programma quadro Rete privata delle pubbliche amministrazioni dell Emilia-Romagna, promosso dalla Regione Emilia Romagna per la realizzazione di una infrastruttura di telecomunicazioni prevalentemente a fibra ottica, infrastruttura che ha successivamente assunto la denominazione di rete Lepida ; - Che la Regione Emilia Romagna ha sostenuto l investimento per la realizzazione della Rete Lepida facendosi carico, nella fase iniziale del progetto, dei costi per la gestione e per l erogazione dei servizi di base (connettività, Internet, VPN...), così come previsto nel richiamato accordo quadro; - Che in base al richiamato accordo, la Regione si è inoltre impegnata nei confronti degli Enti aderenti, a garantire la funzionalità della rete Lepida con riferimento ai servizi di trasmissione dati, ed a farsi carico dei relativi costi per cinque anni dalla data di stipula dell accordo di programma; - Che con deliberazione della Giunta regionale del 16 luglio 2007, nr. 1080, ai sensi della legge regionale 11/2004, è stata approvata la costituzione poi avvenuta il 1 agosto 2007 con atto del Notaio Dott. Federico Stame di Bologna, repertorio nr. 50749, fascilo 19094 - della società strumentale per azioni per la gestione della rete, denominata Lepida S.p.A. e che la società Lepida S.p.A. ha ricevuto dalla Regione Emilia Romagna la concessione dell uso esclusivo e della gestione della Rete Lepida ; - Che questo Comune risulta regolarmente collegato alla rete regionale Lepida dall anno 2007; VISTA: - La legge regionale 24 maggio 2004, n. 11, Sviluppo regionale della società dell informazione, e s.m.i. che prevede quanto segue: o All art. 3 pone tra gli obiettivi specifici della Regione l attivazione della rete telematica regionale per lo scambio di dati e servizi tra Enti del territorio; o All art. 9 istituisce la rete regionale a banda larga destinata a collegare le Pubbliche Amministrazioni della Regione, denominata LEPIDA, con delibera di Giunta Regionale nr. 1054/02; o All art. 10 autorizza a costituire una società per azioni per la fornitura della rete;

CONSIDERATO CHE: - Per realizzare e gestire compiutamente gli indicati obiettivi della L.R. 11/2004, in attuazione dell art. 10 della legge stessa, la Regione Emilia- Romagna, con propria delibera 1080/2007, ha autorizzato la costituzione della Società Lepida S.p.A. ad intero capitale pubblico, che ha il compito di gestire la rete LEPIDA ed il suo raccordo con il sistema pubblico (SPC) e definire in progetti esecutivi con valenza di sistema regionale le indicazioni di indirizzo ricevute; - Ai sensi del citato art. 10, comma 4, L.R. 11/2004, la partecipazione al capitale Lepida S.p.A. è riservata ad enti pubblici; RICHIAMATA la deliberazione del Consiglio comunale nr. 60 del 28/06/2010, con cui è stata approvata l adesione alla Società LEPIDA S.p.A. da parte di questo Comune, approvato il relativo Statuto, deliberato il contestuale aumento di capitale sociale ed autorizzata la sottoscrizione di un azione della società medesima; CONSIDERATO CHE ai sensi dell art. 13, comma 1, del D.L. 4 Luglio 2006, nr. 223, convertito in legge dall art. 1 L. 4 agosto 2006, nr. 248 e s.m.i., le società costituire o partecipate dalle amministrazioni pubbliche regionali o locali per la produzione di beni e servizi strumentali all attività di tali Enti devono operare esclusivamente con gli enti costituenti o partecipanti od affidanti e non possono svolgere prestazioni a favore di altri soggetti pubblici; RICHIAMATA la propria deliberazione nr. 6/2009 con la quale è stato approvato il contratto per il servizio di accesso alla rete Lepida valevole per il triennio 2009/2011; VISTA la nota prot. n. 114687/11 con cui la società LEPIDA SpA ha trasmesso a questo Comune il nuovo contratto per l utilizzo della rete LEPIDA per il triennio 2012-2014; CONSIDERATO che il corrispettivo richiesto per l utilizzo della rete, determinato secondo le classi di popolazione degli Enti interessati ( 0,40 Iva inclusa per abitante), è pari per l anno 2012 ad 1.797,60, per la durata di anni tre, salvo adeguamento ISTAT a decorrere dal secondo anno; RITENUTO opportuno stipulare con la Società Lepida S.p.A. il contratto di accesso alla rete Lepida per la durata di anni tre, con decorrenza 2012 fino al 31 dicembre 2014; ACQUISITI i pareri, resi ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. 267/2000, così come sottoscritti nell allegato parere che Sub A) forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; Ad unanimità di voti, espressi nei modi di legge

DELIBERA 1. Per le suesposte motivazioni, DI APPROVARE lo schema di Contratto per i servizi di accesso alla rete privata a banda larga delle Pubbliche Amministrazioni LEPIDA, da stipulare con la Società Lepida S.p.A., composto dai seguenti elaborati che formano parte integrante e sostanziale del presente atto: a. Contratto b. Condizioni generali di fornitura c. Allegato Tecnico 2. DI DARE ATTO che la spesa a carico di questo Comune per l accesso alla rete Lepida ammonta ad 1.797,60 annui, per la durata di anni tre 2012-2013-2014, salvo adeguamento ISTAT a decorrere dal secondo anno; 3. DI AUTORIZZARE il Responsabile dell Area Tecnica funzionario competente per la sottoscrizione del presente contratto conferendogli mandato di apportare in quella sede le eventuali modifiche, integrazioni e variazioni di carattere formale e di modesto contenuto che si rendessero necessarie nell interesse del Comune; 4. DI TRASMETTERE copia della presente alla società Lepida SpA, con sede in Viale Aldo Moro, nr. 52 Bologna; 5. DI DICHIARARE il presente provvedimento con successivo, separato ed UNANIME provvedimento IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE a norma dell art. 134, 4 comma, del D.Lgs. 267/2000.

Allegato tecnico

Premessa Allegato tecnico Il presente allegato tecnico descrive le modalità di accesso alla Rete Lepida, la rete a banda larga e ultralarga delle Pubbliche Amministrazioni. La Rete Lepida è stata realizzata al fine di garantire alle Pubbliche Amministrazioni la connettività a banda larga ed è oggetto di continua evoluzione in termini architetturali e prestazionali. L accesso alla rete avviene secondo diverse soluzioni tecnologiche per le quali sono definiti diversi livelli di servizio, descritti di seguito. Ai sensi della normativa vigente, il punto di accesso alla rete Lepida, consegnato da Lepida S.p.A. attraverso un apparato di accesso, è l interfaccia di separazione tra la Rete Lepida e l impianto d utente (Ente), a meno di soluzioni che richiedano l estensione della Rete delle Pubbliche Amministrazioni secondo quanto è stabilito dalla Carta dei Servizi di Lepida S.p.A. L Ente manleva Lepida S.p.A. da ogni responsabilità civile e penale derivante da un omesso controllo da parte dell Ente stesso sull'uso della connessione resa disponibile. Sarà cura dell Ente porre in essere tutti i necessari strumenti e controlli affinché la connessione non sia impiegata indebitamente da persone non autorizzate o per finalità contrarie alle vigenti normative e leggi dello Stato. Il presente allegato è inteso anche come integrazione delle Condizioni Generali di Fornitura e le Condizioni di Fatturazione ai sensi delle cogenti Delibere AGCOM (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) e richiama i principi della Carta dei Servizi di Lepida S.p.A., al fine di fornire indicazioni sulle opportunità offerte dall utilizzo della Rete Lepida. Connettività La connettività (IPv4 e IPv6) fornita da Lepida S.p.A. attraverso la rete Lepida si può concettualmente suddividere in due ambiti: primario e secondario. L ambito primario è quello di rete della Pubblica Amministrazione elemento del Sistema di Pubblica Connettività (SPC), ambito per cui è stata creata la rete Lepida, su cui agiscono solo dipendenti pubblici nell esercizio delle proprie funzioni. L ambito secondario è richiesto dall Ente ed è quello relativo a servizi di connettività rivolti direttamente o indirettamente a cittadini e imprese presso le sedi dell Ente e ritenuti e definiti di propria competenza all interno dell azione istituzionale, servizi che risultano abilitati dalla autorizzazione generale per l installazione e la fornitura di reti di telecomunicazioni aperte al pubblico di Lepida S.p.A., ma che risultano al di fuori della Community Network tecnologica. Connettività primaria La rete Lepida, rete delle Pubbliche Amministrazioni in Emilia-Romagna, è una Qualified Community Network come previsto dall architettura e dalle specifiche SPC. Lepida S.p.A. è responsabile del collegamento della rete Lepida a SPC e garantisce tutti i requisiti previsti per tale configurazione. Tramite l accesso primario alla rete Lepida, l Ente è abilitato ad offrire e ricevere servizi del SPC. È importante sottolineare che tutti gli Enti (Pubblica Amministrazione locale o centrale) devono rispettare pag. 2

i requisiti minimi di sicurezza definiti in ambito SPC anche all interno del proprio dominio di competenza, in quanto la sicurezza del SPC dipende dalla sicurezza di tutti i suoi componenti. A tale fine si riportano di seguito i riferimenti normativi vigenti: - DPCM 1 aprile 2008 "Regole tecniche e di sicurezza per il funzionamento del Sistema pubblico di connettività previste dall'articolo 71, comma 1-bis del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante il Codice dell'amministrazione digitale" - "Sistema Pubblico di connettività - Organizzazione della sicurezza" - "Sistema Pubblico di Connettività - Architettura di sicurezza" Connettività secondaria In ambito secondario si distinguono due tipologie di servizi, in quanto sono caratterizzate da diverse forme autorizzative. Servizi per finalità istituzionali degli Enti È possibile offrire connettività a soggetti pubblici con i quali le Pubbliche Amministrazioni socie di Lepida S.p.A. abbiano convenzioni, accordi, progetti, e simili, attraverso il punto di accesso primario alla rete Lepida dell Ente. Lepida S.p.A. fornisce connettività a soggetti non Soci solo su diretto ed esplicito incarico di un proprio Socio, che ha riconosciuto, mediante atti formali, che tali azioni di connettività rientrano all interno della propria missione, ed ha incaricato Lepida S.p.A., alla stregua di un proprio servizio, di effettuare le relative azioni tecniche ed amministrative per perseguire tale fine. Il servizio potrà essere erogato su una differente porta fisica, con indirizzamento IP pubblico, differente da quello della Community Network della Regione Emilia-Romagna, secondo modalità tecniche da concordare. Servizi radio in banda non licenziata E possibile per l Ente agevolare la diffusione di connettività internet ai cittadini tramite servizi radio in banda non licenziata (es. WiFi), erogati da un Wireless Internet Service Provider (WISP), mettendo a disposizione parte della banda disponibile presso il punto di accesso di Lepida S.p.A. Il servizio potrà essere erogato su una differente porta fisica, con indirizzamento IP pubblico, differente da quello della Community-Network della Regione Emilia-Romagna, secondo modalità tecniche da concordare. Sarà cura dell Ente verificare, anche rivolgendosi al competente Ispettorato delle Comunicazioni, che il WISP sia titolare delle necessarie autorizzazioni per l'offerta del servizio wireless citato (D.Lgs 259/03, art 25 e D.M. 28 maggio 2003 del Ministero delle Comunicazioni, all. A) e che realizzi l'interconnessione wireless ai sensi della vigente normativa ed in particolare sulle prestazioni obbligatorie di giustizia (D.Lgs. 259/03, art. 96). pag. 3

Tecnologie di accesso Lo sviluppo della rete Lepida prevede un evoluzione verso un accesso in banda ultralarga e con tecnologia ottica il più possibile uniforme sul territorio regionale. In attesa di raggiungere tale obiettivo, compatibilmente con la programmazione Regionale e le risorse necessarie, si utilizzano tecnologie differenti per l accesso a banda larga, in particolare le tecnologie xdsl e Wireless. Caratteristiche dei punti di accesso e livelli di servizio Vengono di seguito riportate le caratteristiche principali delle diverse tipologie dei punti di accesso alla rete Lepida (cosiddetto PAL) ed i relativi livelli di servizio. Si definiscono: Banda Garantita in Accesso: indica per ogni accesso la banda garantita verso il core della rete Lepida; Guasto bloccante: evento per il quale l utente non è in grado di usufruire del servizio per indisponibilità o per prestazioni decisamente degradate. Punto di Accesso Lepida in Fibra (PALF) È un punto di accesso alla rete Lepida collegato direttamente in fibra ottica ed è attestato, di norma, a due nodi di rete fisici differenti; la banda è utilizzabile dall Ente e non è cedibile a Enti terzi; prevede un indirizzamento in ambito primario con accesso a SPC; prevede la possibilità di avere indirizzamento in ambito secondario fuori SPC per servizi di connettività rivolti direttamente o indirettamente a cittadini e imprese presso le sedi dell Ente e ritenuti e definiti di propria competenza all interno dell azione istituzionale, senza garanzia di banda a livello complessivo. La suddivisione locale della banda tra ambito primario e secondario è a carico dell Ente; prevede la possibilità di ridondare gli apparati 1 ; è necessariamente utilizzato per il servizio VoIP; Lepida S.p.A. si riserva la facoltà di collegare altri Enti al PALF senza impatto sulle caratteristiche di banda garantita. 1: la ridondanza consiste nell utilizzo e configurazione di due apparati (al posto di uno solo) al fine di mantenere il servizio attivo nel caso di fault del primo apparato attraverso l utilizzo del secondo apparato come apparato di backup pag. 4

Parametri Banda fisica di accesso Banda garantita in accesso verso core Lepida Tempo di ripristino per guasti bloccanti Livelli di servizio 1 Gbps 900 Mbps 4 ore nel 95% dei casi 6 ore nel 100% casi Punto di Accesso Lepida in Wireless (PALW) È un punto di accesso alla rete Lepida collegato mediante tecniche Wireless ad alta affidabilità; la banda è utilizzabile dall Ente e non è cedibile a Enti terzi; prevede un indirizzamento solo in ambito primario con accesso SPC; non è utilizzabile per VoIP. Parametri Banda fisica di accesso Banda garantita in accesso verso core Lepida Tempo di ripristino per guasti bloccanti (*) Livelli di servizio 4 Mbps 2 Mbps 48 ore nel 95% dei casi 72 ore nel 100% casi (*) dai suddetti tempi rimangono esclusi gli interventi in quota nel caso di chiamate in orario notturno ed in condizioni atmosferiche che non consentono la salita sul palo in sicurezza o il raggiungimento del sito stesso o del nodo di accesso. L'eventuali condizioni che possono impedire la tempestiva esecuzione dei lavori saranno opportunamente documentate su richiesta dell'ente. Inoltre, dai suddetti tempi sono esclusi i disservizi generati da interferenze radio imputabili a terzi. In tali casi si cercherà di trovare la soluzione migliore che garantisca il ripristino dei servizi, nei limiti della tecnologia HiperLAN e della disponibilità di frequenze non licenziate. Punto di Accesso Lepida in Rame (PALR) E un punto di accesso alla rete Lepida collegato mediante tecnologie xdsl; la banda è utilizzabile dall Ente e non è cedibile a Enti terzi; prevede un indirizzamento solo in ambito primario con accesso SPC; non è utilizzabile per VoIP. pag. 5

Parametri Banda fisica di accesso Banda garantita in accesso verso core Lepida Tempo di ripristino per guasti bloccanti Livelli di servizio 2 Mbps 1 Mbps 8 h nel 95% dei casi 12 h nel 100% dei casi Punto di Accesso Lepida Secondario (PALS) E un punto di accesso alla rete Lepida Secondario collegato tramite un punto di accesso alla rete Lepida in fibra (PALF); è collegato ad una sola via fisica; la banda è utilizzabile dall Ente e non è cedibile a Enti terzi; prevede indirizzamento in ambito primario con accesso SPC oppure in ambito secondario ma non contemporaneamente in entrambi gli ambiti; non è utilizzabile per VoIP, se non mediante esplicita manleva verso Lepida S.p.A. e verso il fornitore sui livelli di servizio. Parametri Banda fisica di accesso Banda garantita in accesso verso core Lepida Tempo di ripristino per guasti bloccanti Livelli di servizio 1 Gbps nessuna 12 h nel 95% dei casi 18 h nel 100% dei casi Riferimenti Help Desk Il servizio di Help Desk è disponibile 24 ore al giorno e per tutti i giorni dell anno per segnalazioni di malfunzionamenti, attivazioni di nuovi servizi e richieste di informazioni relativi alla rete Lepida. telefono e-mail 800 44 55 00 (numero verde) hd@reti.lepida.it pag. 6

Allegato tecnico

Premessa Allegato tecnico Il presente allegato tecnico descrive le modalità di accesso alla Rete Lepida, la rete a banda larga e ultralarga delle Pubbliche Amministrazioni. La Rete Lepida è stata realizzata al fine di garantire alle Pubbliche Amministrazioni la connettività a banda larga ed è oggetto di continua evoluzione in termini architetturali e prestazionali. L accesso alla rete avviene secondo diverse soluzioni tecnologiche per le quali sono definiti diversi livelli di servizio, descritti di seguito. Ai sensi della normativa vigente, il punto di accesso alla rete Lepida, consegnato da Lepida S.p.A. attraverso un apparato di accesso, è l interfaccia di separazione tra la Rete Lepida e l impianto d utente (Ente), a meno di soluzioni che richiedano l estensione della Rete delle Pubbliche Amministrazioni secondo quanto è stabilito dalla Carta dei Servizi di Lepida S.p.A. L Ente manleva Lepida S.p.A. da ogni responsabilità civile e penale derivante da un omesso controllo da parte dell Ente stesso sull'uso della connessione resa disponibile. Sarà cura dell Ente porre in essere tutti i necessari strumenti e controlli affinché la connessione non sia impiegata indebitamente da persone non autorizzate o per finalità contrarie alle vigenti normative e leggi dello Stato. Il presente allegato è inteso anche come integrazione delle Condizioni Generali di Fornitura e le Condizioni di Fatturazione ai sensi delle cogenti Delibere AGCOM (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) e richiama i principi della Carta dei Servizi di Lepida S.p.A., al fine di fornire indicazioni sulle opportunità offerte dall utilizzo della Rete Lepida. Connettività La connettività (IPv4 e IPv6) fornita da Lepida S.p.A. attraverso la rete Lepida si può concettualmente suddividere in due ambiti: primario e secondario. L ambito primario è quello di rete della Pubblica Amministrazione elemento del Sistema di Pubblica Connettività (SPC), ambito per cui è stata creata la rete Lepida, su cui agiscono solo dipendenti pubblici nell esercizio delle proprie funzioni. L ambito secondario è richiesto dall Ente ed è quello relativo a servizi di connettività rivolti direttamente o indirettamente a cittadini e imprese presso le sedi dell Ente e ritenuti e definiti di propria competenza all interno dell azione istituzionale, servizi che risultano abilitati dalla autorizzazione generale per l installazione e la fornitura di reti di telecomunicazioni aperte al pubblico di Lepida S.p.A., ma che risultano al di fuori della Community Network tecnologica. Connettività primaria La rete Lepida, rete delle Pubbliche Amministrazioni in Emilia-Romagna, è una Qualified Community Network come previsto dall architettura e dalle specifiche SPC. Lepida S.p.A. è responsabile del collegamento della rete Lepida a SPC e garantisce tutti i requisiti previsti per tale configurazione. Tramite l accesso primario alla rete Lepida, l Ente è abilitato ad offrire e ricevere servizi del SPC. È importante sottolineare che tutti gli Enti (Pubblica Amministrazione locale o centrale) devono rispettare pag. 2

i requisiti minimi di sicurezza definiti in ambito SPC anche all interno del proprio dominio di competenza, in quanto la sicurezza del SPC dipende dalla sicurezza di tutti i suoi componenti. A tale fine si riportano di seguito i riferimenti normativi vigenti: - DPCM 1 aprile 2008 "Regole tecniche e di sicurezza per il funzionamento del Sistema pubblico di connettività previste dall'articolo 71, comma 1-bis del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante il Codice dell'amministrazione digitale" - "Sistema Pubblico di connettività - Organizzazione della sicurezza" - "Sistema Pubblico di Connettività - Architettura di sicurezza" Connettività secondaria In ambito secondario si distinguono due tipologie di servizi, in quanto sono caratterizzate da diverse forme autorizzative. Servizi per finalità istituzionali degli Enti È possibile offrire connettività a soggetti pubblici con i quali le Pubbliche Amministrazioni socie di Lepida S.p.A. abbiano convenzioni, accordi, progetti, e simili, attraverso il punto di accesso primario alla rete Lepida dell Ente. Lepida S.p.A. fornisce connettività a soggetti non Soci solo su diretto ed esplicito incarico di un proprio Socio, che ha riconosciuto, mediante atti formali, che tali azioni di connettività rientrano all interno della propria missione, ed ha incaricato Lepida S.p.A., alla stregua di un proprio servizio, di effettuare le relative azioni tecniche ed amministrative per perseguire tale fine. Il servizio potrà essere erogato su una differente porta fisica, con indirizzamento IP pubblico, differente da quello della Community Network della Regione Emilia-Romagna, secondo modalità tecniche da concordare. Servizi radio in banda non licenziata E possibile per l Ente agevolare la diffusione di connettività internet ai cittadini tramite servizi radio in banda non licenziata (es. WiFi), erogati da un Wireless Internet Service Provider (WISP), mettendo a disposizione parte della banda disponibile presso il punto di accesso di Lepida S.p.A. Il servizio potrà essere erogato su una differente porta fisica, con indirizzamento IP pubblico, differente da quello della Community-Network della Regione Emilia-Romagna, secondo modalità tecniche da concordare. Sarà cura dell Ente verificare, anche rivolgendosi al competente Ispettorato delle Comunicazioni, che il WISP sia titolare delle necessarie autorizzazioni per l'offerta del servizio wireless citato (D.Lgs 259/03, art 25 e D.M. 28 maggio 2003 del Ministero delle Comunicazioni, all. A) e che realizzi l'interconnessione wireless ai sensi della vigente normativa ed in particolare sulle prestazioni obbligatorie di giustizia (D.Lgs. 259/03, art. 96). pag. 3

Tecnologie di accesso Lo sviluppo della rete Lepida prevede un evoluzione verso un accesso in banda ultralarga e con tecnologia ottica il più possibile uniforme sul territorio regionale. In attesa di raggiungere tale obiettivo, compatibilmente con la programmazione Regionale e le risorse necessarie, si utilizzano tecnologie differenti per l accesso a banda larga, in particolare le tecnologie xdsl e Wireless. Caratteristiche dei punti di accesso e livelli di servizio Vengono di seguito riportate le caratteristiche principali delle diverse tipologie dei punti di accesso alla rete Lepida (cosiddetto PAL) ed i relativi livelli di servizio. Si definiscono: Banda Garantita in Accesso: indica per ogni accesso la banda garantita verso il core della rete Lepida; Guasto bloccante: evento per il quale l utente non è in grado di usufruire del servizio per indisponibilità o per prestazioni decisamente degradate. Punto di Accesso Lepida in Fibra (PALF) È un punto di accesso alla rete Lepida collegato direttamente in fibra ottica ed è attestato, di norma, a due nodi di rete fisici differenti; la banda è utilizzabile dall Ente e non è cedibile a Enti terzi; prevede un indirizzamento in ambito primario con accesso a SPC; prevede la possibilità di avere indirizzamento in ambito secondario fuori SPC per servizi di connettività rivolti direttamente o indirettamente a cittadini e imprese presso le sedi dell Ente e ritenuti e definiti di propria competenza all interno dell azione istituzionale, senza garanzia di banda a livello complessivo. La suddivisione locale della banda tra ambito primario e secondario è a carico dell Ente; prevede la possibilità di ridondare gli apparati 1 ; è necessariamente utilizzato per il servizio VoIP; Lepida S.p.A. si riserva la facoltà di collegare altri Enti al PALF senza impatto sulle caratteristiche di banda garantita. 1: la ridondanza consiste nell utilizzo e configurazione di due apparati (al posto di uno solo) al fine di mantenere il servizio attivo nel caso di fault del primo apparato attraverso l utilizzo del secondo apparato come apparato di backup pag. 4

Parametri Banda fisica di accesso Banda garantita in accesso verso core Lepida Tempo di ripristino per guasti bloccanti Livelli di servizio 1 Gbps 900 Mbps 4 ore nel 95% dei casi 6 ore nel 100% casi Punto di Accesso Lepida in Wireless (PALW) È un punto di accesso alla rete Lepida collegato mediante tecniche Wireless ad alta affidabilità; la banda è utilizzabile dall Ente e non è cedibile a Enti terzi; prevede un indirizzamento solo in ambito primario con accesso SPC; non è utilizzabile per VoIP. Parametri Banda fisica di accesso Banda garantita in accesso verso core Lepida Tempo di ripristino per guasti bloccanti (*) Livelli di servizio 4 Mbps 2 Mbps 48 ore nel 95% dei casi 72 ore nel 100% casi (*) dai suddetti tempi rimangono esclusi gli interventi in quota nel caso di chiamate in orario notturno ed in condizioni atmosferiche che non consentono la salita sul palo in sicurezza o il raggiungimento del sito stesso o del nodo di accesso. L'eventuali condizioni che possono impedire la tempestiva esecuzione dei lavori saranno opportunamente documentate su richiesta dell'ente. Inoltre, dai suddetti tempi sono esclusi i disservizi generati da interferenze radio imputabili a terzi. In tali casi si cercherà di trovare la soluzione migliore che garantisca il ripristino dei servizi, nei limiti della tecnologia HiperLAN e della disponibilità di frequenze non licenziate. Punto di Accesso Lepida in Rame (PALR) E un punto di accesso alla rete Lepida collegato mediante tecnologie xdsl; la banda è utilizzabile dall Ente e non è cedibile a Enti terzi; prevede un indirizzamento solo in ambito primario con accesso SPC; non è utilizzabile per VoIP. pag. 5

Parametri Banda fisica di accesso Banda garantita in accesso verso core Lepida Tempo di ripristino per guasti bloccanti Livelli di servizio 2 Mbps 1 Mbps 8 h nel 95% dei casi 12 h nel 100% dei casi Punto di Accesso Lepida Secondario (PALS) E un punto di accesso alla rete Lepida Secondario collegato tramite un punto di accesso alla rete Lepida in fibra (PALF); è collegato ad una sola via fisica; la banda è utilizzabile dall Ente e non è cedibile a Enti terzi; prevede indirizzamento in ambito primario con accesso SPC oppure in ambito secondario ma non contemporaneamente in entrambi gli ambiti; non è utilizzabile per VoIP, se non mediante esplicita manleva verso Lepida S.p.A. e verso il fornitore sui livelli di servizio. Parametri Banda fisica di accesso Banda garantita in accesso verso core Lepida Tempo di ripristino per guasti bloccanti Livelli di servizio 1 Gbps nessuna 12 h nel 95% dei casi 18 h nel 100% dei casi Riferimenti Help Desk Il servizio di Help Desk è disponibile 24 ore al giorno e per tutti i giorni dell anno per segnalazioni di malfunzionamenti, attivazioni di nuovi servizi e richieste di informazioni relativi alla rete Lepida. telefono e-mail 800 44 55 00 (numero verde) hd@reti.lepida.it pag. 6

Letto, approvato e sottoscritto. IL SINDACO F.to Stefanini Gianluca IL VICE SEGRETARIO COMUNALE F.to Barbi Paolo ************************************************************************************** Il sottoscritto RESPONSABILE DI AREA, visti gli atti d'ufficio; ATTESTA che la presente deliberazione viene pubblicata dal 06/10/2012 al 21/10/2012 per 15 gg. consecutivi nel sito istituzinale di questo Comune accessibile al pubblico (art. 32, comma 1, della legge 18 giugno 2009, nr. 69) e comunicata contestualmente ai Capigruppo Consiliari. IL RESPONSABILE DI AREA F.to dr. Barbi Paolo ************************************************************************************** La presente deliberazione è divenuta esecutiva: X perché dichiarata immediatamente eseguibile essendo decorsi 10 giorni dalla pubblicazione Lì 28/09/2012 IL RESPONSABILE DI AREA F.to dr. Barbi Paolo ************************************************************************************** Si attesta che la presente deliberazione è copia conforme al suo originale per quanto riguarda il contenuto del provvedimento e per quanto riguarda tutte le attestazioni ad esso riferite. San Benedetto Val di Sambro, 06/10/2012 L'INCARICATO Delibera n. 85 del 28 SETTEMBRE 2012