RENDICONTO GESTIONE SPERIMENTALE 2013



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+ RENDICONTO GESTIONE SPERIMENTALE 2013 ALLEGATO Dbis Rendicontazione Circondario Empolese-Valdelsa

I ft CIRCONDARIO I DELL EMPOLESE VALDELSA Fmpoli. enerdi 4 aprile 2 )14 Sig. Presidente :fldlva l3arducci. Proi incia di Firenze Via Cavour. I FIRENZE E I p.c. Doti. Roceo Conte Dipartimento III (iestione delle Risorse - Serviii I inani iari Pro incia di Firenze Via C aiour. I flrfnze I 4 o ti CI CI 4; OGGETTO: Rendicontazione della gestione anno 2013. Ai sensi dell an. 9 della Convenzione con la Provincia di Firenze rep. n. 270t2013. c. 1 l o z o 4-4 e In relazione a quanto previsto dalla Convenzione in oggetto, si pronede ad inviare copia della Relazione Illustrativa riferita alle attività dell anno 2013. A disposit ione per eventuali chiarimenti, si coglie l occasione per porgere i migliori saluti. 4. Li $polini 1 le CE. COt L N!t kc t NLARI LL I [ APO.tsr IALCELSA 0aza t i a e 54 kuc4.5 E p i,.r, I, t a.....,...r,3: jfr. ca...i.aa If.,rt,.,, ew 4... a.j. lar.. f. L:G.C.. 4fl t.. : i i.etofl,..,.. ai, ¾2 4.tt t.k m l l.t

(Ai sensi dell art. 9 della convenzione con la Provincia di Firenze rep. n. 270/2013) Rendicontazione della gestione anno 2013 CIRCONDARIO DELL EMPOLESE VALDELSA

servizi piano scuole INDICE Cultura, Turismo, Sport, Servizi alle scuole e alle sedi universitarie[ 3 Turismo 3 Autoscuole studi di consulenza automobìlistica nautiche 3 Servizi Scolastici 3 jistruzione, Formazione, Lavoro e sociale4 4 Diritto allo studio 4 Osservatorio scolastico 4 Autonomia scolastica 4 Formazione professionale e politiche del lavoro 4 [Agricoltura, Caccia, Pesca e Ambiej 8 Attivita promozionali in campo agricolo 8 Ufficio vigneti 8 Procedimenti finalizzati all erogazione dei contributi per la forestazione 8 Uffici 0CM vigneti fitosanitari di sviluppo rurale 8 Procedimento finalizzato alla verifica a campione per la concessione del carburante agricolo agevolato in loco art. 7 del d.m. 454/2001 8 Verifica decadenza benefici tributari piccola proprieta contadina ai sensi del Di. 114/1948 e succ. modifiche richiesta Agenzia dell Entrate di Empoli. 9 Caccia, pesca e programmazione delle risorse agricole e faunistiche del territorio 9 Attuazione delle competenze provinciali in materia di bonifica dei siti inquinati 10 Attuazione della normativa nel campo della tutela della qualità dell aria 10 Gestione competenze relative all Autorizzazione integrata ambientale AIA - L.R. 22.12.2003 N.61 11 Competenze in merito alla gestione dei rifiuti urbani e speciali, anche pericolosi Il Competenze in merito alle verifiche di rendimento energetico impianti di climatizzazione invernale ed estiva 11 Attività di verifica, monitoraggio e aggiornamento della normativa vigente a fini della completa attuazione delle procedure e adempimenti attuativi tecnici ed amministrativi di competenza dell ufficio ambiente li IGestione del territorio e del patrimonio: edilizia, viabilità, trasporti, pianificazione territoriale e difesa del suolo[ 14 Manutenzione e Adeguamento degli immobili scolastici, nel corso del 2013: 14 Viabilità: 14 Trasporto pubblico locale 15 Pianificazione territoriale 15 Difesa del suolo 16 Casse di espansione 18

Cultura, Turismo, Sport, Servizi alle scuole e alle sedi universitarie Turismo Per quanto riguarda le competenze in materia turistica, il 2013 è stato caratterizzato dall istituzione sul territorio della gestione associata dei servizi comunali in materia turistica, coerentemente con il più ampio processo di riforma istituzionale in atto. L Ufficio ha garantito un attività di supporto, coordinamento e aggiornamento del portale turistico di area wwv.toscananelcuore.it. Altre attività redazionali sono state la collaborazione con il quotidiano Il Tirreno, tinalizzata alla realizzazione di un magazine gratuito abbinato al giornale per la presentazione degli eventi estivi nell Empolese Valdelsa, e la divulgazione di attività ed informative su progetti e finanziamenti promossi da altri Enti. Significativo anche il numero dì risposte dell Ufficio alle richieste di informazioni turistiche pervenute direttamente o per via telefonica/telematica. A fine anno 2013 a questo ufficio sono stati assegnati i controlli alla aziende agrituristiche. A proposito delle procedure amministrative in materia turistica, l attività di controllo e di vigilanza dello sportello si è svolta mediante istruttoria di 24 pratiche relative alle attività delle agenzie di viaggio (D.I.A., comunicazioni di variazioni, cessazioni, programmi di viaggi, acquisto, rilascio nulla-osta per nuove denominazioni agenzie con sede nel Circondano, trasmissione domande di partecipazione all esame di idoneità alla qualifica di Direttore Tecnico Agenzia di Viaggio e procedura del relativo Protocollo d intesa, rapporti con Fondo di Garanzia del Ministero delle Attività Produttive) e delle comunicazioni inerenti l organizzazione e la realizzazione occasionale, senza scopo di lucro, di viaggi, soggiorni, gite ed escursioni, ex art. 92 L.R.42/2000. Inoltre lo sportello ha provveduto all aggiornamento del sito di riferimento per gli operatori a carattere nazionale (vwinlona it) come richiesto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento Turismo, oltre alla gestione del proprio elenco di agenzie di viaggio, pubblicato sul sito dell Unione dei Comuni Circondano dell Empolese Valdelsa. Da segnalare anche tre visite in itinere per controlli su corsi del FSE. Autoscuole studi di consulenza automobilistica scuole nautiche Lo sportello per le autoscuole, gli studi di consulenza automobilistica e le scuole nautiche ha continuato ad aggiornare, in collaborazione con il Coordinamento dei SUAP dell Empolese Valdelsa, la rispettiva modulistica, allo scopo di uniformarla alla modulistica predisposta dai SUAP dei Comuni dell Unione in tema di attività produttive e di servizi. E proseguita inoltre l attività di controllo amministrativo e di vigilanza, con l istruttoria di circa 13 pratiche (segnalazioni di avvio attività e trasferimenti di sede, comunicazioni relative a cessazioni, modifiche attività e assettì societari e consortili, variazioni parco mezzi) e la realizzazione e consegna di 17 tesserini identificativi del personale docente delle autoscuole. Notevole impegno ha richiesto l effettuazione dei controlli periodici su tutti i requisiti personali e professionali dei titolari e del personale docente delle autoscuole, previsti dal Codice della Strada e dal decreto 17/2011. Servizi Scolastici In attuazione della Legge 23/96, obiettivo prioritario è stato quello di garantire tempestivamente la fornitura dei beni mobili necessari agli Istituti per svolgere la loro funzione di istruzione pubblica, anche in considerazione della riorganizzazione della rete scolastica e dell offerta formativa degli Istituti scolastici. Nell anno scolastico 2013-14 si è provveduto all arredamento di nuove aule, in particolare per l istituto Virgilio che ha visto un incremento di ben 5 classi. Nel campo dei servizi, gli obiettivi sono quelli di garantire la fruizione di impianti sportivi esterni (comunali) per quegli istituti che sono sprovvisti di idonee palestre, mediante la sottoscrizione di apposite convenzioni con i gestori degli impianti stessi, e di provvedere al trasporto degli allievi presso detti impianti. A questi si aggiungono i servizi straordinari di pulizia, manutenzione, gestione delle emergenze. Th P O La oro, iflione e Svt1up P O Agricoltura ilupp rurale caccia e pesca Polo - 4Ir9irconcini

listruzione, Formazione, Lavoro e sociaie Diritto allo studio Obiettivo è l effettiva realizzazione del diritto allo studio, da perseguire sia attraverso la gestione di alcuni servizi, sia contribuendo, per quanto di competenza, all innovazione didattica e al sostegno delle situazioni di disagio sociale e culturale. Più in dettaglio si ricorda: Partecìpazione all attività della Conferenza Zonale per l Istruzione in particolare per attuare la massima integrazione delle procedure comunali in materia di diritto allo studio. - Coordinamento e controllo dei finanziamenti regionali, statali e provinciali relativi agli interventi per il diritto allo studio finalizzati al sostegno del reddito familiare. Attuazione degli indirizzi regionali relativamente all organizzazione del sistema educativo e formativo locale integrato attraverso la progettazione educativa integrata di area (PIA), avvalendosi in particolare del Centro Studi Bruno Ciari e coinvolgendo tutti i soggetti interessati. Osservatorio scolastico L obiettivo è stato quello di fornire dati sui quali reggere ogni scelta di carattere programmatico; costituire una banca dati anagrafica di tutti i soggetti in obbligo formativo, fornire supporto alle attività e alle iniziative per il diritto allo studio. Grazie alla stretta attività di collaborazione fra gli Uffici dell Unione e l Osservatorio Scolastico Provinciale, pervengono dati già opportunamente aggregati relativamente alle realtà del territorio dell Unione stessa. In ogni caso la disponibilità dei dati può consentire la promozione di analisi specifiche, in particolare sulle situazioni critiche del disagio e dell abbandono scolastico. Autonomia scolastica Si è riconfermato l obiettivo di connettere la scuola alle varie articolazioni socio-culturali ed economiche del territorio, consapevoli del fatto che in questa area il rapporto scuola-società è aperto e proficuo da sempre, anche per il notevole impegno profuso dall Ente locale in questa direzione. In questa ottica si colloca il Progetto di Sistema integrato Istruzione-formazione-lavoro, sistema nel quale l Orientamento assume un ruolo decisivo nell informare sulle opportunità formative del territorio dando modo di presentare le peculiarità di ogni singolo percorso formativo di scuola media superiore, con le alternative legate ai Percorsi formativi integrati, nonché di fornire alle ultime classi degli Istituti Superiori dell Unione la possibilità di conoscere tutte le opportunità formative del territorio. In particolare il Tavolo di Coordinamento fra gli istituti Scolastici si è confermato come lo strumento principe per l attuazione ditali obiettivi. Si conferma il sostegno alla connessione in rete attuata in tutti gli Istituti scolastici, corredata dalla possibilità di servizi a valore aggiunto quali la posta elettronica e il virtual hosting, nell ambito della Rete Telematica Regionale, per consentire a pieno la loro integrazione e la circolazione delle informazioni. Si conferma un sempre maggiore impegno nei confronti del sito tematico del settore Istruzione sul portale dell Ente, che si provvede ad aggiornare mensilmente, nonché delle News dei settori Istruzione, Formazione e Lavoro. Formazione professionale e politiche del lavoro Nel corso dell anno 2013, l Ufficio Formazione Professionale ha proseguito la messa a concorso delle risorse del P.O.R. Obiettivo 2 2007-2013, che si stanno avviando verso il completo esaurimento. Relativamente alle risorse del POR Obiettivo 2 2007-2013, gli avvisi di seguito specificati hanno prodotto i descritti impegni di bilancio: Bando P.O.R. Obiettivo 2 2007-20 13 per voucher individuali, Asse IV (capitale umano). Scadenza 28 dicembre 2012 Risorse disponibili: 14.952,34. Le risorse messe a bando afferiscono ad economie relative ad anni precedenti il 2012 e per 9.000,00 a risorse 2013; Determinazione di finanziamento: n. 68 del 22.02.20 13 per un totale di 14.952,34; Voucher finanziati: sono stati finanziati n. 5 voucher su 11 richieste presentate. Bando P.O.R. Obiettivo 2 2007-2013 per un progetto formativo da realizzare a costi standard rivolto a persone diplomate. sull Asse IV. Scadenza: 03 dicembre 2012; Risorse disponibili: E 64.155,00 di cui 35.000,00 riferiti all anno 2012, e 29.155,00 al 2013; 4

Determinazione di finanziamento: n. 62 del 21.02.2013 per un totale di 62361; Progetti finanziati: è stato finanziato un solo progetto su n. 3 presentati, per un totale di 190.671,00. Con determinazione n. 112 del 26.03.2013, è stato invece disposto l appalto dei servizi di formazione professionale per la realizzazione di corsi formativi per persone occupate e attività di work experience per persone non occupate nell ambito dell insediamento turistico denominato Toscana Resort Castelfalfi, nel Comune di Montaione, prevedendo risorse per complessivi 36.300,00, così ripartiti: 25.410,00 Asse I (Adattabilità), 10.890,00 (Asse Il - Occupabilità). Il servizio è stato definitivamente affidato, mediante cottimo fiduciario, con determinazione n. 148 del 15.04.2013, riducendo il finanziamento a 30.250,00, così ripartiti: 21,780,00 Asse I (Adattabilità), 8.470,00 (Asse TI - Occupabilità). È inoltre continuata l implementazione del Sistema Informativo Regionale, attraverso l inserimento delle somme erogate ai soggetti beneficiari di finanziamento e il controllo delle registrazioni effettuate dall inizio del periodi di programmazione 2007-20 13: tale verifica occuperà anche l anno 2014 e presumibilmente il 2015, poiché sul SI confluiscono tutte le informazioni fisiche e finanziarie che sono necessarie per la corretta rendicontazione delle somme amministrate nel periodo considerato. Si è altresì proceduto a rilevare le economie sulle risorse del P.O.R. Obiettivo 2 2007-20 13 e della Legge n. 236/93, art. 9. Le economie rilevate sulle risorse del P.O.R. Obiettivo 2 2007-20 13 sono così divise: Asse I: Euro 53.128,62; Asse Il: Euro 29.964,21; Asse III: Euro 8.595,70; Asse IV: Euro 20.494,45. Per quanto riguarda la Legge n. 236/93 art. 9, le economie rilevate sono pari a Euro 72.677,14. Con comunicazione del 12.12.2013 alla Regione Toscana, è stato richiesto di poter utilizzare questi residui per il finanziamento di un nuovo bando. La risposta della Regione Toscana è stata favorevole e pertanto nel primo trimestre del 2014 saranno messe a bando le risorse residue. A valere sul bando regionale P.O.R. Obiettivo 2 2007-2013, asse V, si è appena chiuso il progetto Tra. Svi.Be., finalizzato alla creazione di un partenariato transnazionale tra istituzioni per lo svolgimento di attività in regioni e paesi europei ed extraeuropei (USA) nel settore delle professioni del benessere. Obiettivo del progetto è stata la crescita della qualità e dell occupazione del settore benessere nei territori del Circondano Empolese Valdelsa, delle Province di Prato e di Arezzo. A ottobre 2013, è stato realizzato l ultimo viaggio di studio in Spagna, con la visita all azienda Hair Spray Spain ad Almeria e alcune giornate di formazione a Barcellona, presso accademie di acconciatura ed estetica, clienti di HS Spain. Hanno partecipato quindici allievi dei corsi di formazione per estetista/parrucchiere e 3 rappresentanti istituzionali. In data 20 novembre è stata richiesta e autorizzata dalla regione Toscana la proroga delle attività progettuali al fine di organizzare l evento finale di diffusione dei risultati del progetto previsto per il 27 gennaio 2014, regolarmente svoltosi presso l Accademia I Santini di Empoli, con la partecipazione di tutti i beneficiari del progetto, rappresentanti istituzionali delle Amministrazioni coinvolte, delle parti sociali e delle aziende del settore. Nel quadro delle attività formative di cui all art. 17, comma 1, lett. b), della L.R. n. 32/2002, con determinazione n. 20 del 29.01.2011, l Ufficio Formazione Professionale ha riconosciuto e autorizzato l organizzazione di n. 41 prototipi di corsi a pagamento da parte di agenzie formative accreditate, in esito alla domande da queste presentate alla scadenza del 3 dicembre 2012. Con determinazione 215 del 23.05.2013, l Ufficio Formazione Professionale ha riconosciuto e autorizzato l organizzazione di n. 16 prototipi di corsi alla scadenza del 31 marzo 2013. L esame delle richieste di riconoscimento presentate alla scadenza del 31 luglio 2013 è tutt ora in corso. Con determinazione n. 509 del 05.12.20 13, l Ufficio Formazione Professionale ha riconosciuto e autorizzato l organizzazione di n. 11 prototipi di corsi a pagamento da parte di agenzie formative accreditate, in esito alla domande da queste presentate alla scadenza del 31 luglio 2013.

Con la determinazione n. 18 del 24.01.2014, l Ufficio Formazione Professionale ha riconosciuto e autorizzato l organizzazione di n. 27 prototipi di corsi a pagamento da parte di agenzie formative accreditate, in esito alla domande da queste presentate alla scadenza del 2 dicembre 2013. Quanto alle azioni di monitoraggio e controllo, grazie all ausilio del nucleo ispettivo (originariamente costituito con deliberazione n. 44 del 17.07.2007 della Giunta Esecutiva e confermato dal decreto direttoriale n. 4/2010, che ha formalizzato l organigramma funzionale degli uffici che gestiscono le risorse del Fondo Sociale Europeo, in ottemperanza del Sistema di gestione e controllo del P.O.R. Obiettivo 2 2007-2013, adottato dalla Regione Toscana con il decreto n. 6 136/2008, in ultimo modificato con il decreto n. 2445/2010), nel corso del 2013 l Ufficio Formazione Professionale e l Ufficio Politiche del Lavoro hanno complessivamente effettuato 21 visite in itinere, verificando sia attività formative collettive che attività individuali, sia finanziate con fondi FSE che con risorse ministeriali. L Ufficio Politiche del Lavoro si è occupato nel corso dell anno 2013 della gestione operativa dei servizi di orientamento di base e specialistico presso i Servizi per l Impiego del Circondano Empolese Valdelsa, verificando l andamento delle attività con incontri di coordinamento e attraverso i monitoraggi qualitativi e quantitativi. E proseguito il coordinamento e la supervisione della gestione dei poli di formazione a distanza TRIO, con l organizzazione nelle aule TRIO di Empoli e Castelfiorentino di corsi di formazione rivolti ai cassa integrati e/o disoccupati su tematiche quali informatica e lingua, fino al termine dell appalto a settembre 2013. Da ottobre, con la sensibile riduzione delle risorse del Fondo Sociale Europeo, l aula Trio di Castelfiorentino è chiusa e quella di Empoli è aperta con orario ridotto e senza la presenza del tutor d aula. L Ufficio è stato impegnato nella programmazione e coordinamento delle misure di politica attiva rivolte ai cassa integrati in deroga, nonché ai disoccupati, erogate tramite la rete dei Servizi per l impiego. Di seguito, si riportano gli ultimi dati disponibili come ricavati dalla banca dati dei Servizi per l Impiego: Dati dai Centri per l impiego (30settembre2013): - 4taschi tenimine ITOTALE Iscritti aflo stato di disoccupazione ai Centri per Fimpiego 9985 14284 24269 OTALE Avviamenti 16041 Tirocini avviate 670 Utenti presi in carico dai Centri per l impiego 11540 Bandi emanati dall UO Formazione 2 Bandi emanati dall UO Lavoro 7 Nel mese di novembre, l Ufficio ha avviato la procedura di affidamento diretto a soggetto esterno del servizio di supporto allo svolgimento delle attività dei Servizi per l impiego che si è conclusa con la determinazione n. 569 del 23.12.20 13, che ha affidato all ATI capeggiata dall Agenzia per lo Sviluppo Empolese Valdelsa il servizio per il periodo 1 gennaio 28 febbraio 2014, per un importo di 48.760,84, 1VA inclusa. Per quanto riguarda le attività a bando, l Ufficio si è occupato dell istruttoria e della relativa graduatoria del bando a sportello per voucher di conciliazione rivolti a donne disoccupate e occupate, sugli assi I e Il del P.O.R. Obiettivo 2 2007-2013. Si espongono di seguito i dati di monitoraggio fino al 31 dicembre 2013: 31luglio 2013: n. 1 voucher finanziati per un totale di 1.300 asse TI; 30 ottobre 2013: n. I voucher finanziato per 1.300 - asse I; 30novembre2013: n. 1 voucher finanziati per un totale di 2100,00 asse IL

L Ufficio Politiche del Lavoro è l ufficio di riferimento della Regione Toscana nell ambito del progetto regionale di GiovaniSì, in particolar modo per l avviso pubblico sul finanziamento dei tirocini nel nostro territorio, mentre uno sportello informativo di GiovaniSì è aperto presso il CPI di Empoli. L Ufficio fa quindi da punto di raccolta delle domande presentate ai CPI sulle borse lavoro tirocini regionali e le invia in Regione seguendone l iter fino alle domande di pagamento. L Ufficio Politiche del Lavoro ha inoltre seguito I iter amministrativo dell inoltro in Regione Toscana dei tirocini formativi presso le strutture della Giunta Regionale nell ambito del progetto GiovaniSì. L Ufficio ha inoltre seguito, nell ambito del diritto-dovere all istruzione e alla formazione, l avvio delle attività di orientamento e di formazione rivolte a questa fascia di utenza. in particolare, nell a.s. 20 13-2014 percorsi di Istruzione e formazione professionale (1800 ore) presso gli Istituti professionali del territorio; valutazione e gestione dei progetti percorsi formativi (2100 ore) finalizzati al conseguimento di una qualifica professionale diii livello europeo rivolti a drop-out; valutazione e gestione dei progetti progetto territoriale di orientamento nelle scuole secondarie dii grado e 11 grado; valutazione e gestione dei progetti. Con determinazione n. 412 del 15.10. 2013 è stata approvata la graduatoria dell avviso dell 8 luglio 2013 per progetti formativi per i giovani che hanno assolto l obbligo di istruzione e sono fuoriuscitì dal sistema scolastico (drop-out), finalizzati all acquisizione di una qualifica professionale nell ambito del sistema regionale della formazione professionale, per l anno scolastico e formativo 2013-2014: ASEV CORI Competenze per operatore della ristorazione 130.000,93 123.788,68 ASEV OSLO Operatore dei servizi logistici 120.000,34 114.917,59 Accademia I Santini DREAM Operatore del benessere - Addetto parrucchiere unisex 132.605,56 118.497,73 GREENAGER -Addetto agli interventi tecnici e CO&SO agronomici sulle coltivazioni e alla gestione di 120.000,34 0,00 impianti macchine e attrezzature Centro LIFE VITA Valorizzare interventi e tecniche agricole 133.000,00 0,00 Centro LIFE START Strumenti, tecniche e attività per i trasporti 133.000,00 0,00 L Ufficio è in attesa dell ulteriore trasferimento di risorse da parte della Regione Toscana, per consentire l incremento dell offerta formativa a favore dei giovani fuoriusciti dal canale dell istruzione: all atto della definizione dei fondì aggiuntivi, l Ufficio Politiche del Lavoro deciderà lo scorrimento della graduatoria o il finanziamento di una seconda edizione dei corsi già avviati, tenendo conto delle preferenze espresse dalle famiglie e dai giovani che sono rimasti esclusi dall offerta formativa attivata dopo il bando dell 8 luglio 2013. Sviluppo

servizi ciricoitura, Caccia, Pesca e Ambiente Attivita promozionali in campo agricolo L Unione ha partecipato al salone espositivo di Vinitaly, in apposito spazio, con la presenza di otto aziende del territorio, alla manifestazione Agricola a Castelfiorentino e alla Mostra del Chianti a Montespertoli. Progetto filiera corta: è continuata la collaborazione con il Comune di Empoli per lo svolgimento del Mercatale ogni secondo sabato del mese ed è continuata la collaborazione con l Agenzia dello Sviluppo per i Patti di Filiera. L Unione ha inoltre contribuito alle due edizioni di Terra Nostra dell emittente TV Antenna 5. E proseguita la promozione del nostro territorio e dei suoi prodotti con materiale cartaceo e tramite internet sia sul territorio Regionale che Nazionale. Ufficio vigneti Nel corso dell anno 2013 sono state istruite le seguenti pratiche in merito all aggiornamento dello schedario viticolo ai sensi della Legge Regionale 68 del 2012: - n. 50 dichiarazione per l estirpazione delle superfici vitate per concessione di diritto e reimpianto anticipato - n. 125 concessione di diritti di reimpianto - n. 110 trasferimento diritti di reimpianto e superfici rivendicabili - n. 20 controllo sistematico su estirpazione successiva al reimpianto anticipato - n. 25 istruttoria di reiscrizione ad albi contingentati - n. 420 allineamento superfici vitate - n. 3 sanzioni Procedimenti finalizzati all erogazione dei contributi per la forestazione Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013: - Pratiche relative alla misura 226. Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 misura 121, 123/b, 226, 227, 123/b, 226 e 221. Regolamento CEE 2080/92: - Istruttorie annualità 2011, 2012 e 2013 per la liquidazione dei premi annuali per rimboschimenti e miglioramenti boschivi n 164 pratiche. Reg. (CE) 1257/99 - Misura 8.1: - Istruttorie Annualità 2011, 2012 e 2013 per la liquidazione dei premi/indennità per le cure colturali e per i mancati redditi n. 18 pratiche. Uffici 0CM vigneti fitosanitari piano di sviluppo rurale Con riferimento al Piano di ristrutturazione e riconversione vigneti (Reg. CE 1493/99 e Reg. CE 1227/00) e al Piano di Sviluppo Rurale 2007/2013 (Reg. CE 1698/05) è stata svolta nell anno 2013 la seguente attività: - Organizzazione e tenuta di n. 2 corsi per il rilascio/rinnovo del patentino fitosanitario (sono stati interessati n.66 utenti). - Svincolo delle garanzie fideiussorie attivate nella campagna 0CM vitivinicola 2007/08. - Saldo di n. 133 pratiche relative alla Misura 114. - Istruttoria di n. 339 domande per il contributo relativo alla Misura 114. - Saldo di n. 171 richieste di Aziende per Misura 114. - Istruttoria, assegnazione e saldo delle pratiche per il contributo relativo alla Misura 112 Pacchettogiovani - Istruttoria, assegnazione e saldo delle domande per la Misura 121 - Istruttoria, assegnazione e saldo per le domande relative alla Misura 311 - Istruttoria, assegnazione e saldo per le domande di contributo alla Misura Investimenti - Istruttoria, assegnazione e saldo per le domande relative ai Progetti Integrati di Filiera (PIF) Procedimento finalizzato alla verifica a campione per la concessione del carburante agricolo agevolato in loco art. 7 del d.m. 454/2001 L attività svolta per il procedimento di cui sopra, consiste una volta pervenuto l elenco delle aziende estratte a controllo inviare alle stesse una comunicazione di inizio procedimento come previsto dal regolamento, effettuare il sopralluogo presso l azienda, redigere il verbale di controllo e inserirlo nel sistema informativo di Artea,

- Rilascio - Rinnovo - Modifiche Nell anno 2013 sono state effettuate 50 verifiche con sopralluogo presso le azienda. Verifica decadenza benefici tributari piccola proprieta contadina ai sensi del D.L. 114/1948 e succ. modifiche richiesta Agenzia dell Entrate di Empoli. L attività svolta per il procedimento di cui sopra, consiste nella verifica della documentazione acquisita per la verifica del mantenimento dei requisiti per l accesso ai benefici tributari di cui sopra, e al sopralluogo in azienda per i beneficiari estratti a campione. Nell anno 2013 la verifica sul mantenimento dei requisiti è stato effettuato su 23 aziende con il sopralluogo su 2 aziende estratte a campione. Caccia, pesca e programmazione delle risorse agricole e faunistiche del territorio Nel corso del 2013 l Ufficio Caccia e Pesca del Circondano ha svolto le seguenti attività amministrative e di gestione della fauna selvatica: Aggiornamento e manutenzione dei seguenti archivi informatizzati Archivi degli appostamenti fissi di caccia con relativo supporto cartografico digitalizzato, opzioni forme di caccia, possessori di richiami vivi, allevatori richiami vivi, allevatori di fauna a scopo amatoriale e ornamentale, detentori di fauna a scopo amatoriale e ornamentale, abilitati controllo fauna selvatica (cx art. 37), cacciatorì in battuta al cinghiale, ìstituti faunistici e relativi dati (Aziende faunistico venatorie, Zone di ripopolamento e cattura, Aziende agrituristico venatorie, Zone addestramento cani, Oasi e Zone di protezione, Riserve Naturali ecc.), dati attività venatoria (tesserini venatori, mobilità, iscrizioni ATC ecc.), cartografico digitalizzato degli appostamenti fissi di caccia, registro abbattimenti degli appostamenti fissi di caccia, cartografico digitalizzato del Piano Faunistico Venatorio Provinciale su supporto G1S (Arcview), registro catture fauna ittica nei Campi gara, cartografico Istituti ittici (Zone di Protezione, Campi Gara, Zone di Frega). L attività amministrativa ha complessivamente operato per: - Rilascio autorizzazioni ad immissioni di fauna selvatica (n. 2 autorizzazioni rilasciate) - Rilascio autorizzazioni gare cinofile (n. 5 autorizzazioni rilasciate) - Registrazione cambi di opzione forma di caccia (n. 35 cambi opzione autorizzati) - Rilascio copie attestati abilitazione all attività venatoria (n. 5 attestati rilasciati) per il rinnovo di porto d armi scaduti da oltre lo anni - Aggiornamento schede di detenzione di richiami vivi (n. 155 schede aggiornate) autorizzazioni di allevamento o detenzione di fauna selvatica a vario titolo (n. 12 autorizzazioni rilasciate) - Acquisto materiale tecnico specifico (materiale ottico, reti per catture, strumenti di rilevamento, dissuasori, fototrappole ecc.) - Rilascio autorizzazioni nuovi appostamenti fissi di caccia, cambi di ollocazione, trasferimento di titolare (n. 96 pratiche accolte) annuale appostamenti fissi (n. 725 pratiche accolte) - Approvazione piani annuale di gestione delle Aziende Faunistico Venatorie (n. 19 piani esaminati) - Approvazione piani annuali economici delle Aziende Agrituristico Venatorie (n. 5 piani esaminati) istituti faunistici mediante rilascio di parere vincolante (ampliamento n. 2 Zone di Ripopolarnento e Cattura) - Autorizzazione manifestazioni sportive di pesca ad associazioni di pescatori (n. 5 autorizzazioni rilasciate) - Parere modifiche/istituzione Istituti ittici (n. 2 Campi gara di pesca) - Istituzione Zona di Protezione per l avifauna su terreni di proprietà provinciale, con lavori di riassetto idraulico e miglioramento ambientale - Relazione attività svolta nella Riserva Naturale di Fucecchio ai sensi del art. 20 comma 2 della L.R. 49/95 L attività gestionale ha operato per realizzare: - Gestione della Riserva Naturale del Padule di Fucecchio, con particolare riferimento ai seguenti progetti: Monitoraggio di passeriformi quali indicatori della qualità ambientale; Mantenimento di un area per la sosta di anatidi e trampolieri e loro inanellamento scientifico; Realizzazione/ripristino di ambienti idonei al recupero della Tinca e del Luccio e loro gestione attraverso tecniche di riproduzione e allevamento semi naturale

- Gestione - Ripristino delle colonie di ardeidi e miglioramento ambientale ai tini del loro incremento. - Gestione delle Zone di Protezione di competenza (superficie complessiva oltre 5.000 ettari), con ripristino della cartellazione, interventi di miglioramento ambientale, risarcimento dei danni alle produzioni agricole causati da fauna selvatica (n. 1 richieste di risarcimento liquidate). La gestione viene realizzata mediante l ausilio delle Associazioni Venatorie con le quali vengono svolte periodicamente riunioni organizzative e di concertazione. - Collaborazione costante con l Ambito Territoriale di Caccia Firenze 5 sulle materìe comuni di gestione. - Rilascio parere sul Calendario Venatorio Provinciale. - Controlli alle Aziende Faunistico Venatorie mediante censimenti delle popolazioni di specie in indirizzo (n. 15 controlli svolti). Censimento delle popolazioni selvatiche all interno delle Zone di Protezione (n. 3 censimenti), - Monitoraggio/cattura fauna selvatica su alcune specie a livello del Circondano. - Analisi dati abbattimenti degli appostamenti fissi di caccia. - Gestione della cannuccia palustre (Phragmites australis) nell Area Contigua del Padule di Fucecchio mediante concessione di contributo all ATC Firenze 5. - Richiesta di alcuni interventi di controllo di fauna selvatica (storni e cinghiale). - Richiesta di alcuni servizi di vigilanza per problematiche specifiche (Riserva Naturale, atti di bracconaggio, ecc.). cartellazione degli istituti ittici insieme alle associazioni pescatonie - Verifica e controllo attività di manutenzione Campi gara di pesca. - Immissione di Vibert ed avannotti per il ripopolamento di alcuni corsi d acqua del Circondano. Monitoraggio ittico delle specie presenti in corsi d acqua di competenza mediante utilizzo di elettrostorditori. Attuazione delle competenze provinciali in materia di bonifica dei siti inquinati I procedimenti di bonifica esaminati nel corso del 2013 hanno comportato lo svolgimento delle seguenti attività: partecipazione alle Conferenze dei Servizi indette ai sensi del D.Lgs. 192/06, convocate dai singoli comuni interessati ai procedimenti presso la sede dell Unione ai fini di minimizzare gli spostamenti di personale attività di controllo sulla conformità degli interventi eseguiti a seguito dei progetti di bonifica approvati, come previsto dal D.lgs 152/06 all art. 248 co.1, con particolare riguardo alla corretta gestione e smaltimento dei rifiuti, nella fase di attuazione dei progetti; conduzione dell attività istruttoria e di controllo per i procedimenti conclusi con la certificazione con obbligo di Monitoraggio o di Bonifica con misure di messa in sicurezza, o per disporre la conclusione del monitoraggio; rilascio di certificazioni liberatorie nel caso di bonifiche portate a compimento: 2 nel 2013. Le procedure di bonifica sono tecnicamente complesse e con fasi di controllo altrettanto articolate, con una durata media e superiore ai 30 mesi, l istruttoria per il rilascio della certificazione deve verificare la correttezza di tutte le fasi. Su alcuni procedimenti di particolare rilievo, l Unione ha promosso e coordinato tavoli tecnici con Arpat, ASL e Comuni, per favorire, ove possibile, l attività dei soggetti interessati al procedimento in fase preventiva rispetto alle procedure previste dall art. 244 del D.Lgs. 152/06. Attuazione della normativa nel campo della tutela della qualità dell aria Al 31/12/2013 sono state rilasciate 80 autorizzazioni per emissioni in atmosfera, ai sensi dell art. 269 e dell art. 275 del D.Lgs. 152/2006, comprendenti nuovi insediamenti, trasferimenti e modifiche impiantistiche. La conferenza per il rilascio delle autorizzazioni alle emissioni si è riunita con cadenza mensile. L ufficio, su mandato della Conferenza, conclude il procedimento con la predisposizione dell atto di autorizzazione, oppure procede alla richiesta di integrazioni, chiarimenti e assolve a tutti gli altri adempimenti necessari a conformare il procedimento a quanto stabilito in Conferenza. Considerata la complessità tecnica delle autorizzazioni è necessario richiedere chiarimenti ed integrazioni almeno per il 60% delle istruttonie sottoposte alla Conferenza. L Unione partecipa con cadenza mensile alle sedute del Comitato Regionale di Coordinamento per le emissioni in atmosfera, istituito ai sensi della L.R. 33/94 e s.m.i.. Nel periodo che interessa, sono andate a lo

regime le autorizzazioni di carattere generale relative alle attività che ricadono nel campo di applicazione dell art. 272. comrna 2, del d.lgs. 152/06.1 documenti tecnici approvati dal Comitato Regionale saranno approvati con deliberazione della Giunta dell Unione. Gestione competenze relative all Autorizzazione integrata ambientale AIA - L.R. 22.12.2003 N.61 Lo stato dei procedimenti di competenza dell Unione è allineato con quello delle altre province toscane secondo gli indirizzi operativi stabiliti nel Comitato Tecnico di Coordinamento Regionale per l applicazione del D.Lgs 59/06. L Unione ha provveduto a richiedere il saldo per i controlli a carico del gestore degli impianti, effettati da Arpat anche per l annualità 2013. E stato concordato con il dipartimento ARPAT di Empoli il calendario operativo per il rinnovo delle Autorizzazioni in scadenza nel 2012. L ufficio ha valutato non sostanziali le proposte di modifiche gestionali ed impiantistiche presentate dai gestori degli impianti autorizzati. Sono stati conclusi i sopralluoghi programmati relativi a tutti gli impianti autorizzati, sono in corso di valutazione gli esiti documentati da ARPAT. Competenze in merito alla gestione dei rifiuti urbani e speciali, anche pericolosi Nel periodo di riferimento il personale assegnato al progetto ha esaminato i seguenti procedimenti: Procedure ordinarie cx art. 208 del D. Lgs. n. 152! 2006 e sedute della conferenza di servizi 5 Autorizzazioni rilasciate 5 Modifiche non sostanziali 1 Avvio di procedimento in seguito ad attività di controllo 3 Procedure ex art 216 10 Procedure previste dal Regolamento (CE) n. 1 1 13/2002 (trasporti trans-frontalieri di rifiuti) 3 Piano Ato Toscana Centro Procedura di VAS elaborazione contributo per la redazione della bozza di piano Competenze in merito alle verifiche di rendimento energetico impianti di climatizzazione invernale ed estiva Con la costituzione dell Unione di Comuni si è resa necessaria una riorganizzazione del servizio, che andrà a regime con l espletamento delle procedure concorsuali per l affidamento a soggetti esterni qualificati. Per la procedura di affidamento l Ufficio ha proposto agli organi competenti un capitolato tecnico. Nel periodo di riferimento fino al mese di settembre è stata realizzata la seguente attività: controllo sull andamento della contribuzione relativamente alla Campagna di dichiarazione di avvenuta manutenzione tramite verifiche settimanali sul conto corrente on line e tramite verifica dei bonifici e dei bollettini postali pervenuti. Mensilmente viene fatto il punto della situazione sull andamento della contribuzione. Tutti rapporti dì manutenzione inviati dai manutentori sono stati registrati e poi consegnati - insieme alle dichiarazioni pervenute dai singoli utenti - al Coordinatore il quale provvede all accertamento tecnico documentale su tutte le dichiarazioni di avvenuta manutenzione pervenute ed alloro inserimento in apposito data-base per l aggiornamento del catasto sugli impianti termici e per la programmazione delle ispezioni. Attività di verifica, monitoraggio e aggiornamento della normativa vigente a fini della completa attuazione delle procedure e adempimenti attuativi tecnici ed amministrativi di competenza dell ufficio ambiente Il personale assegnato al progetto, ha svolto, nell ambito delle priorità dettate dalla P.O., le seguenti attività amministrative connesse e/o strumentali all esercizio delle funzioni attribuite: - Attività di aggiornamento degli atti amministrativi di competenza dell Ufficio, al fine di garantire, per i procedimenti in corso, la corretta interpretazione e la puntuale applicazione della vigente normativa regionale, nazionale e comunitaria;

- attività di supporto giuridico nella redazione dei pareri in ordine agli orientamenti esplicativi della normativa nazionale e comunitaria sulle materie di competenza. Dal 13 giugno 2013 è entrato in vigore il Regolamento recante la disciplina dell Autorizzazione Unica Ambientale e la semplificazione di adempimenti amministrativi in materia ambientale gravanti sulle piccole e medie Imprese e sugli impianti non soggetti ad Autorizzazione Integrata Ambientale, a norma dell art. 23 del D.L. 9 febbraio 2012, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla Legge 4 aprile 2012 n.35. Il citato Regolamento è stato approvato con il D.P.R. 13 marzo 2013, n. 59, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 29/05/2013,n. 124- Suppl. Ordinario n.42. I titoli abilitativi per cui è prevista 1 AUA sono i sette sottoindicati: Autorizzazione agli scarichi di cui al Capo Il, del Titolo IV, della Sezione Il, della Parte III, del D.Lgs. 152/06; Comunicazione preventiva di cui all articolo 112 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, per l utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento, delle acque di vegetazione dei frantoi oleari e delle acque reflue provenienti dalle aziende ivi previste; Autorizzazione alle emissioni in atmosfera per gli stabilimenti di cui all art. 269 del D.Lgs. 152/06; Autorizzazione generale di cui all art. 272 del D.Lgs. 152/06; Comunicazione o nulla osta di cui all articolo 8, commi 4 o comma 6, della legge 26 ottobre 1995, n. 447; Autorizzazione all utilizzo dei fanghi derivanti dal processo di depurazione in agricoltura di cui all art. 9 del D.Lgs. n. 99/92; Comunicazioni in materia di rifiuti di cui agli artt. 215 e 216 del D.Lgs. 152/06. L Autorizzazione Unica Ambientale sostituisce le singole Autorizzazioni settoriali, ha una durata di 15 anni a decorrere dalla data di rilascio e potrà essere richiesta alla scadenza del primo titolo abilitativo da essa sostituito. L Autorizzazione Unica Ambientale, ha comportato una profonda riorganizazione delle funzioni istruttorie ed un adeguamento degli atti di competenza dell ufficio; L istruttore responsabile del procedimento relativo alla autorizzazione settoriale, la cui scadenza o modifica innesca la procedura AUA, raccoglie e organizza nell istruttoria AUA, sia le istruttorie elaborate internamente all ufficio, sia i contributi istruttori di enti terzi ai fini dell emissione dell atto finale. Sono state organizzate 2 riunioni con gli operatori dei SUAP dei comuni dell Unione per concordare le procedure relative all AUA Per il 2014 l ufficio prevede di organizzare almeno 2 incontri con i responsabili dei SUAP dell Unione per verificare le procedure concordate. Si possono stimare un numero di procedimenti AUA pari almeno alle autorizzazioni settoriali complessivamente rilasciate dall ufficio nel 2013, circa 1153, tenendo presente che in questa fase di prima applicazione, la scadenza di una settoriale genera il rinnovo, obbligatorio, in A.U.A. anche di altre autorizzazioni non in scadenza. Ad oggi non è possibile fornire una stima attendibile delle AUA generate dalle autorizzazioni allo scarico in pubblica fognatura dato che è un nuovo compito delle Province che operano in luogo della Autorità Idrica Toscana. Competenze in merito alle autorizzazioni agli scarichi idrici di acque reflue urbane, industriali e di acque meteoriche dilavanti, recapitanti fuori pubblica fognatura. Il comitato per il rilascio delle autorizzazioni allo scarico si è riunito 10 volte. E in corso di valutazione la documentazione inerente la classificazione degli scaricatori di piena a servizio delle fognature pubbliche, presentata dal gestore del Servizio idrico integrato, in quanto la L.R. 28/10 ha previsto un differimento dei termini della L.R. 20/06 per la predisposizione dei programmi degli interventi in merito agli scaricatori di piena. La Regione sta provvedendo all approvazione del nuovo regolamento in attuazione della L:R: 20/2006 e smei, quindi le attiviità di valutazione della situazione degli scarichi in carico al gestore unico che devono ancora essere autorizzati, ha tenuto conto dell evoluzione del nuovo regolamento di imminente adozione. Gestione dei finanziarnenti regionali in materia di riduzione della produzione rifiuti afferenti il Protocollo di er la estione dei rifiuti ne li ATO FJ-PO-PT A giugno sono stati completati gli ultimi progetti relativi alla realizzazione dei 9 fontanelli di acqua previsti nei Comuni di Montaione, Gambassi Terme, Castelfiorentino, Empoli, Vinci, Montelupo Fiorentino,

Montespertoli, Capraia, Cerreto Guidi. Prima di procedere al conferimento del saldo dei contributi ad Ato, attendiamo che la Regione Toscana eroghì l ultima tranche del finanziamento previsto. (fli P0. Agric1tra, svi}po rurale, P0. Gestione e tutela ambientale cacy a èpeai del territorio Mayo MarncIni Al,ssandro Monti / :

- Manutenzione Circondano Gestione del territorio e del patrimonio: edilizia, viabilità, trasporti, pianificazione territoriale! e difesa del suolo! Il settore comprende tutte le attività rivolte alla gestione del territorio, ìntesa come pianificazione, difesa del suolo, dotazione di strutture per la mobilità e gestione della mobilità stessa, alla manutenzione ordinaria e straordinaria del demanio stradale provinciale e regionale, alla manutenzione, adeguamento e potenziamento delle strutture scolastiche in uso agli Istituti Scolastici Superiori. Manutenzione e Adeguamento degli immobili scolastici, nel corso del 2013: Realizzazione dei lavori di completamento 3 lotto dell Istituto Scolastico Enriques : è stata espletata la Gara ed i lavori sono stati aggiudicati. Responsabilità del procedimento, Progettazione, Direzione Lavori e Collaudo a cura del Circondano. Ordinaria e straordinaria: sono stati realizzati oltre 75 interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria di tutti gli Istituti Scolastici e degli Uffici (sede del Circondano e distaccamenti), sulla base degli accordi quadro già affidati) di cui oltre il 65% di tipo idraulico. Non è stato possibile realizzare una serie di interventi concordati con le scuole, in quanto le relative risorse sono state assorbite per finanziare l intervento sulla S.P. 11 (viabilità su Rio Ganghereto) conseguentemente alla mancata concessione della devoluzione del mutuo. Sono state restaurate le persiane dell ist. Checchi, Liceo della Moda Viabilità: Per quanto riguarda il settore viabilità, il patrimonio provinciale di competenza consta di 330 chilometri di strade, buona parte delle quali si snoda su territorio collinare caratterizzato da una elevata presenza di argille che favoriscono la formazione di avallamenti, crepe e talvolta vere e proprie frane che interessano la sede stradale. Gli interventi realizzati sono stati eseguiti grazie ai due accordi quadro cx art.59 del Dl,gs 163/2006 del valore ciascuno di 450.000,00 per la durata di un anno, sottoscritti nel 2012. - Manutenzione Ordinaria: la manutenzione ordinaria prevede piccoli interventi di risanamento e/o riparazione resi possibili dall approvvigionamento di materiali e utensili necessari. Rientra sempre in questo tipo di manutenzione lo falcio dell erba, le potature, la segnaletica stradale orizzontale e verticale e la pulitura delle fossette lato strada. Nonostante l assenza di risorse allocate al titolo I del bilancio di previsione 2013 della Provincia di Firenze perdurata fino a Novembre 2013, è stata garantita la sicurezza delle strade non potendo però fare falci, pulizia delle fossette e usurando al massimo gli utensili a disposizione. E stata data priorità alle emergenze, ma il limitato intervento del 2013 avrà ripercussioni sul 2014 che si preannuncia carico delle mancate manutenzioni del precedente anno. - Servizio di rimozione neve e ghiaccio: su tutte le strade provinciali e regionali dell Unione dei Comuni Empolese Valdelsa (periodo 01 Dicembre 2012-31 Marzo 2013 e successiva stagione invernale partita nel dicembre 2013), è stato garantito il transito in sicurezza sulle strade di competenza. Da un punto di vista formale il servizio è stato gestito mediante la sottoscrizione di specifici accordi Quadro sia per il servizio spalatura-salatura che per la fornitura del sale. Il costo del servizio di spalatura e salatura è risultato pari ad 70.000,00 ca per la stagione 2012/2013, a cui va aggiunta la fornitura del sale pari ad 18.000,00. - Via Francigena: sono stati conclusi 5 dei 6 interventi sulla via Francigena finanziati dalla Regione Toscana, per il 6 è stata fatta l aggiudicazione definitiva. L importo complessivo degli interventi si aggira intorno ai 1.300.000,00; - Manutenzione Straordinaria: E stato concluso il risanamento del sovrappasso di Castelfiorentino oggetto di risanamento del Cemento armato, rifacimento dei giunti del manto stradale nonché delle barriere. Sono stati fatti lavori di risanamento sulle strade Regionali (SR429 e SR 436) in particolare sulla sr 429 è stata data pniorità agli interventi di risanamento del manto stradale nei centri abitati (S.Andrea, Fontanella, Petrazzi e Cambiano), mentre sulla sr 436 sono stati fatti dei risanamenti puntuali ed è stata ottenuta la devoluzione del mutuo destinato alla realizzazione dei dossi artificiali in loc. Botteghe. Sulla SP1 1 dove si era verificato nel 2012 un cedimento parziale del ponte sul Rio Ganghereto, è stata realizzata una viabilità alternativa con il posizionamento di un ponte baily provvisorio (importo lavori 250.000,00 ca) ed è stato redatto e mandato in approvazione il progetto esecutivo per la sistemazione definitiva

- Parere - Parere - Contributo del ponte originario ( 450.000,00 Ca). Sulla SP li è stata completata la sostituzione dei giunti del ponte sul torrente Usciana.Sulla ulteriore viabilità sono state redatte le perizie per i seguenti interventi : 77.000,00 sulla SP 04, 22.000.00 sulla S.P. 80. Frane: Nel corso di Marzo 2013 si è dovuto far fronte all emergenza venutasi a creare a causa delle copiose piogge. Gli eventi franosi che hanno interessato la viabilità Provinciale di Competenza dell Unione dei Comuni Circondano Empolese Valdelsa sono stati oltre 10, di particolare importanza sono quelli sulla SP8I (chiusa al transito), sulla SP79 in quattro punti (con circolazione al traffico aperta), sulla SP3 1 (con riduzione della carreggiata), sulla SP26 dove sono intervenuti i privati proprietari della ripa di monte, nonché sulla Sp62 (con riduzione della carreggiata).sulla sp8l loc. Montagnana a Dicembre è stata riaperta la viabilità con un intervento finanziato per 450.000,00 dalla Regione toscana, che ha visto la ricostruzione completa del versante a valle di strada. Sulla SP 112 è stata risanata la frana che dal 2012 limitava la circolazione Nuova SR 429: E stata indetta e conclusa positivamente a Settembre la Conferenza dei servizi, il progetto definitivo è stato approvato in linea tecnica in quanto le osservazioni pervenute in sede di conferenza dei servizi hanno fatto aumentare il costo dell opera con necessità di ulteriori risorse a carico della la Regione Toscana ( 450.000,00) e della Provincia ( 50.000,00); non appena acquisite le risorse ulteriori sarà possibile procedere con le ulteriori fasi propedeutiche alla realizzazione dell opera. Concessioni, nulla osta ed altro: Per quanto riguarda l attività di rilascio concessione, autorizzazioni e/o nulla osta sono state gestite 182 richieste di concessione così suddivise: Passi Carrabili, posa in opera sottoservizi 173 Ordinanze 48 svincoli di fideiussioni 29 Nulla Osta 68 Nulla Osta Trasporti eccezionali Trasporto pubblico locale Il servizio è stato garantito nella forma concordata con la Regione Toscana dell imposizione dell obbligo di servizio pubblico alle aziende. E stata fatta la riprogettazione della rete di competenza del Circondano sulla base delle specifiche regionali. E operativa l integrazione del TPL con il sistema di trasporto scolastico dei comuni di Empoli, Montelupo Fiorentino, Capraia e Limite Prosegue il percorso previsto dalla Regione funzionale alla gara unica. Pianificazione territoriale In materia di Urbanistica e Pianificazione Territoriale, il P.T.C.P. costituisce lo strumento di riferimento di questa direzione per il rilascio di pareri su opere aventi impatto sull ambiente e sul territorio. Sono stati effettuate le Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) e la Verifica di VIA di competenza provinciale, il ns. ufficio ha partecipato come ente territorialmente interessato ai procedimenti di Verifica di VIA, Valutazione Ambientale Strategica (VAS), Verifica di assoggettabilità a VAS, Valutazione Integrata di competenza comunale e regionale e Valutazione d incidenza (LR 56/00). Procedimenti trattati: - Osservazione Piani Attuativi comunali e loro varianti - Parere di conformità al P.T.C.P. sulle opere di interesse statale di conformità al P.T.C.P. sui Piani Strutturali Regolamenti urbanistici e loro varianti - Parere di conformità al P.T.C.P. sui Piani Strutturali e varianti con Accordo di Pianificazione di conformità al P.T.C.P. sulle modifiche al P.R.A.E. circa le fasi preliminari della stesura del P.A.E.R.P. - Contributo per la formazione e parere per piani di settore e varianti di competenza regionale e provinciale (piano di gestione dei SIR e delle aree protette) - Parere in materia di grande distribuzione - Parere in materia di linee elettriche

- Pareri - Valutazione - Parere - A - Istruttoria - Istruttoria in materia nei procedimenti di VIA e verifica di VIA di competenza statale, regionale e comunale di Impatto Ambientale e verifica di VIA di competenza provinciale sui Piani Attuativi ricadenti all interno dei Beni Paesaggistici e relativa partecipazione alle Conferenze dei Servizi (ex art. 36 comma 2 del PIT.) Registrazione delle Autorizzazioni paesaggistiche comunali seguito dell entrata in vigore della legge 10 del 2010, l ufficio, su richiesta inoltrata dai Comuni, formula istruttorie per l espressione del parere di Valutazione di Incidenza per gli interventi ricadenti in aree SIR. interdisciplinare per la partecipazione al procedimento di Valutazione Integrata e partecipazione alle relative Conferenze dei Servizi; interdisciplinare per la partecipazione al procedimento di Valutazione Ambientale Strategica dei Comuni; Difesa del suolo In materia di difesa del suolo si segnala l attività relativa alle competenze trasferite dalla Provincia, che comporta conseguentemente la realizzazione di opere di manutenzione ordinaria e straordinaria dei corsi d acqua di competenza. Si segnala la seguente attività: effettuati i lavori di manutenzione ordinaria per il mantenimento della funzionalità delle opere di difesa idrauliche sul fiume Arno; effettuati i lavori di manutenzione ordinaria per il mantenimento della funzionalità delle opere di difesa idrauliche sul fiume Elsa; Eseguite le procedure di gara per le manutenzioni ordinarie manufatti (due perizie relative al fiume Arno ed una relativa al fiume EIsa); Eseguito il progetto relativo alla sistemazione di due mandracchi in località Fontanella e S. Andrea; Redatto progetto e svolte le procedure di gara per i lavori di Rialzamento dei muri delle cateratte sul fiume Elsa in località Brusciana. Per quanto attiene il Servizio di Piena, Polizia Idraulica ed esercizio delle funzioni di Autorità Idraulica, l ufficio è stato impegnato principalmente nelle attività seguenti: Attività continua di monitoraggio di piena con interventi diretti sui tronchi di competenza; Attività continua di monitoraggio dello stato delle arginature e relativi manufatti con interventi diretti sui tronchi di competenza in caso di inconvenienti riscontrati durante le verifiche; Attività relativa al coordinamento, supervisione ed esercitazione relative all attività ordinaria delle associazioni (pubbliche assistenze riunite di Empoli e Montelupo e Misericordia di San Miniato Basso) convenzionate per il servizio di piena; Attività di monitoraggio e supervisione ed assistenza, compresi sopralluoghi d urgenza ed eventuale pronto intervento e verifiche urgenti, presso opere in gestione ad altri enti, ma ricadenti nel territorio del circondano sia in caso di piena che di altri eventi urgenti; attività di Polizia giudiziaria riguardante sia il controllo delle arginature di competenza diretta (tratti classificati in seconda categoria del fiume EIsa e del torrente Orme ed in seconda e terza Categoria del Fiume Arno) che interventi su corsi d acqua diversamente classificati ricadenti nel territorio dell Unione. Detta attività è stata esplicata e comprende il controllo delle opere ed il rilevamento degli abusi con conseguenti verbalizzazioni alla Procura della Repubblica, attivìtà d indagine ed eventuali sequestri; istruttoria e approvazione graduatorie di pratiche relative a piccole derivazioni per produzione di energia idroelettrica; istruzione di pratiche relative a concessione di nullaosta ai fini idraulici e concessioni (RD 523/1904) compresi sopralluoghi: autorizzazioni rilasciate n. 43; in corso di istruttoria n. 5 (totale pratiche n. 48). Relativamente al servizio pozzi, derivazioni d acqua e concessioni l Ufficio, in applicazione del Regolamento per le concessioni di beni del demanio idrico, adottato con del.g.e. n. 31/2007 in conformità alla disciplina disposta dalla Provincia di Firenze con del.c.p. 198/2006. ha curato i seguenti procedimenti: 16

è in corso la gestione della convenzione con Equitalia per la richiesta dei canoni sia arretrati che correnti; aggiornamento dati inseriti nel programma AGM di gestione (georeferenziazione): licenze di attingimento di acque superficiali; rilascio di nulla-osta e autorizzazioni pozzi domestici e altri usi. di nuova realizzazione nonché al rinnovo e rilascio ex novo licenze di attingimenti di acque superficiali: è stato quasi concluso il rilascio, previo pagamento dei canoni arretrati, delle concessioni provvisorie allo sfruttamento di acque pubbliche. In materia di vincoli territoriali l ufficio adempie alle competenze derivate della L.R.39/00 Legge Forestale s.m.i e al relativo Regolamento Forestale N. 48/R s.m.i. per quanto riguarda la competenza provinciale. Il lavoro ordinario vede la verifica istruttoria tecnica di tutte le pratiche in arrivo (dichiarazioni e autorizzazioni), registrazione delle pratiche nel database, protocollo e invio delle lettere per richiesta integrazioni, avvio procedimento, redazione degli atti autorizzativi per mezzo del programma Attivig, consegna degli atti dirigenziali e loro registrazione, verifica dei S.P.V. con le relative sanzioni emesse dal CFS, audizioni dei privati a seguito di sanzioni elevate dal Corpo Forestale dello Stato, gestione della cartografia dei tagli boschivi richiesti per ogni anno silvano (Progetto cartografico mediante il software ArcGis-ArcMap), validazione delle superfici secondo le comunicazioni ricevute dai privati (ArcGis ArcMap), georeferenzazione delle eventuali perimetrazioni dei S.P.V. del Corpo Forestale (ArcGis ArcMap),. Inoltre l ufficio ha proceduto all inserimento di tutti gli interventi agro-foresstali nel sistema SIGAF di ARTEA della Regione Toscana, così come disposto obbligatoriamente dall art. 6 del Regolamento forestale 48/R12003 smi, per un totale di 130 pratiche inserite e georeferenziate nell anno 2013. In particolare: Autorizzazione Tagli Boschivi e Piano di Gestione Tagli Dichiarazione Tagli Boschivi e Fitosanitari Autorizzazione Movimenti di terreno di natura Agraria Autorizzazione Impianto/Reimpianto Vigneti in aree soggette a Vincolo Idrogeologico Trasformazione terreni saldi in terreni a periodica lavorazione Accettazione e valutazione scritti difensivi a seguito di sanzione Autorizzazione Tagli di manutenzione Dichiarazione Tagli di manutenzione Dal 1 ottobre 2008 a seguito del protocollo firmato tra Regione Toscana e Corpo Forestale dello Stato i pareri ed i sopralluoghi sono di competenza dell Ufficio Vincolo Idrogeologico del Circondano Empolese Valdelsa. Nel 2013 sono stati effettuati 30 sopralluoghi a titolo. La maggior parte delle istanze soggette ad autorizzazione sono state ottemperate entro i termini ordinatori previsti dalla Legge Regionale n 39/00 s.m.i., altre hanno subito ritardi nei sopralluoghi per motivi meteo climatici. Il numero e la tipologia delle pratiche istruite nell anno 2013 sono di seguito riassunti: Dichiarazione taglio bosco 59 Autorizzazione tagli boschivi 7 Autorizzazione generica 25 Dichiarazione generica 10 Dichiarazìone per taglio di manutenzione 15 Autorizzazione tagli di manutenzione I Autorizzazione taglio boschivo silenzio 7 assenso Autorizzazione per regolarizzazione (art.85 2 6bis) Comunicazioni (Art.54) 8 TOTALE 135 17