ALLEGATO 1 BANDO PER LA CONCESSIONE DEL CONTRIBUTO COMUNALE IN CONTO INTERESSI SU FINANZIAMENTI EROGATI ALLE IMPRESE ARTIGIANE, COMMERCIALI, PUBBLICI ESERCIZI E STRUTTURE TURISTICO-RICETTIVE OPERANTI NEL COMUNE DI SPOLETO PER LA PROMOZIONE DELLO SVILUPPO ECONOMICO E GARANTITI MINIMO AL 50%. IL DIRIGENTE VISTO: - la Deliberazione di Consiglio Comunale n 62 del 14/07/2009 relativa alle linee programmatiche di mandato 2009-2014; - le Convenzioni stipulate il 21 luglio 2000, prorogate con atti della Giunta Comunale n. 669 del 30/12/03, n. 174 del 27/04/2006, n. 142 del 27/05/2008 e n. 202 del 16/06/2010; - la Delibera di Giunta Comunale n 273 del 26/09/2012, SOTTOSCRITTA IL 15/10/2012, con la quale si è provveduto all approvazione della Convenzione tra C.N.A, Confartigianato, Associazione Commercianti e Confesercenti, Fidimpresa Umbria, CO.SE.FI.R., CO.SE.FI.R. Green, Umbria COFIDI Soc. Coop, Centro Fidi Terziario, CO.RE.FI. ed il Comune di Spoleto, volta alla concessione del contributo comunale in conto interessi su finanziamenti erogati alle imprese artigiane, commerciali, pubblici esercizi e strutture turistico-ricettive operanti nel Comune di Spoleto per la promozione dello sviluppo economico e garantiti minimo al 50%. EMANA IL SEGUENTE BANDO 1. Finalità: Il presente Bando sostiene la nascita e lo sviluppo di imprese artigiane, commerciali, pubblici esercizi di somministrazione alimenti e bevande e strutture turistico-ricettive operanti nel territorio comunale con particolare riguardo a quelle localizzate nell area P.U.C.2. e nel Centro Storico. 2. Beneficiari: Le PMI nuove o già esistenti (come definite con il Decreto del Ministero delle Attività produttive del 18/4/05, in adeguamento alla Raccomandazione della Commissione europea 2003/361/CE del 6/5/03) con sede operativa nel Comune di Spoleto ed operanti nei seguenti settori di attività: - artigianato (sono ammesse le imprese iscritte nell Albo Imprese artigiane); - commercio; - pubblici esercizi di somministrazione alimenti e bevande; - turistico-ricettive di cui alla L.R. 18/06. A tal fine si definiscono: neo-imprese quelle attive da non più di un anno, alla data di presentazione della richiesta di contributo; imprese esistenti quelle attive da più di un anno, alla data di presentazione della richiesta di contributo. 3. Investimenti ammessi Sono ammissibili alle agevolazioni le spese, al netto di IVA e di altre imposte e tasse, fatturate in data non antecedente 12 mesi alla data di presentazione della domanda di contributo e relative a: - investimenti produttivi (opere edili, marchi e brevetti, macchinari, attrezzature, autocarri/veicoli industriali, arredamenti e quant altro); - scorte ed altre spese di gestione, fino ad un massimo del 50% del finanziamento; - assunzioni realizzate a partire dai 12 mesi precedenti la presentazione della domanda, (ogni nuova assunzione equivale a 5.000,00 di prestito richiesto); - spese per la formazione del del/dei titolare/i e del personale in materia di: marketing, gestione aziendale, accoglienza e relazione con il cliente e sicurezza nei luoghi di lavoro. Gli investimenti per i quali è riconosciuta l intensità aggiuntiva di contribuzione comunale dello 0,50% di cui al successivo art.4, riguardano: investimenti a tutela ambientale per almeno il 50% del finanziamento: - Acquisti verdi ;
- Acquisti presso fornitori in possesso di certificazione ambientale e/o ecologica (ISO 14001, EMAS, Ecolabel,.ecc.). investimenti volti ad aumentare la salute e la sicurezza sul lavoro di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.: A) progetti di investimento finalizzati alla sicurezza: - Ristrutturazione o modifica strutturale e/o impiantistica degli ambienti di lavoro; - Installazione e/o sostituzione di macchine, dispositivi e/o attrezzature; - Modifiche del layout produttivo; - Interventi relativi alla riduzione/eliminazione di fattori di rischio quali, ad esempio.: esposizione ad agenti biologici, sostanze pericolose, agenti chimici, cancerogeni e mutageni, agenti fisici (rumore, vibrazioni, radiazioni ionizzanti / non ionizzanti, radiazioni ottiche artificiali), movimentazione manuale dei carichi e movimenti ripetuti, ecc. B) progetti per l adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale: - Adozione di sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (SGSL) di settore previsti da accordi INAIL-Parti Sociali; - Adozione ed eventuale certificazione di un SGSL; - Adozione di un modello organizzativo e gestionale ex D.Lgs 231/01; - Adozione di un sistema certificato SA 8000; - Modalità di rendicontazione sociale asseverata da parte terza indipendente. spese per la formazione del/dei titolare/i e del personale di cui al comma 1. Sono ESCLUSE le spese relative a: - acquisto dei terreni e fabbricati non direttamente riconducibili all attività di impresa; - le commesse interne; - i mezzi targati ad eccezione di quelli indispensabili allo svolgimento del ciclo produttivo; - acquisto di beni ad uso promiscuo. 4. Benefici: Le agevolazioni consistono nell erogazione di un contributo comunale in conto interessi alle imprese che finanziano le proprie spese attraverso il ricorso a mutui concessi con garanzia di COFIDI dal 01/01/2012. Il contributo comunale sarà concesso secondo quanto riportato nel seguente prospetto: IMPRESE CONTRIBUTO DEL COMUNE Imprese esistenti 2,5% Neo Imprese 3,5% In area PUC2: imprese esistenti e 4% neo imprese
Intensità aggiuntive di contribuzione comunale (CUMULABILI) + 0.50% - per le imprese in possesso della certificazione ambientale e/o di prodotto; - e/o che realizzano investimenti a tutela dell ambiente e/o volti ad aumentare la sicurezza sul lavoro anche mediante corsi di formazione. + 1.000,00 - per le imprese che avviano o trasferiscono in zone del Centro Storico, ad oggi non servite, attività commerciali ed artigianali di servizio. + 40% (calcolato sulla spesa imponibile) e max 300,00 - per l acquisto di hardware e software con collegamento internet e indirizzo di posta elettronico obbligatori. + 45% (calcolato sulla spesa imponibile) e max 500,00 - per l acquisto di borse riutilizzabili a rete in stoffa o tessuto da regalare ai clienti. Le agevolazioni sono concesse nei limiti massimi d importo stabiliti con Regolamento (CE) N. 1998/2006, relativa agli aiuti de minimis, come pubblicato in Gazzetta Ufficiale dell Unione Europea n L379/5 del 28/12/2006. Il contributo sarà calcolato, secondo i suddetti coefficienti e modalità comunque su un massimo di rate pari a 60 ed un importo di plafond massimo agevolabile di 20.000,00, che si rigenera con l estinzione dei finanziamenti già precedentemente oggetto di agevolazione e la stipula di altro finanziamento. 5. Assistenza alle imprese e agevolazioni da parte dei COFIDI: I COFIDI e le relative Associazioni si impegnano ad assistere gratuitamente l Impresa nella compilazione e presentazione della domanda. 6. Presentazione delle domande Le domande di contributo possono essere presentate durante tutto il corso dell anno senza soluzione di continuità, in carta resa legale (ai sensi del D.P.R. del 26/10/1972 n. 642) utilizzando l apposita modulistica, allegata in fac-simile al presente bando (Allegato 1), disponibile anche nel sito internet del Comune di Spoleto (www.comunespoleto.gov.it ). La domanda di ammissione alle agevolazioni, compilata elettronicamente, corredata da una copia del documento di identità, dovrà essere inoltrata ENTRO E NON OLTRE IL 31/12/2013, a mano o mediante raccomandata A.R (per queste ultime farà fede il timbro postale), al Comune di Spoleto, Direzione Sviluppo Locale Sostenibile. Alla domanda dovranno essere allegati i seguenti documenti: a) Lettera di avvenuta liquidazione del finanziamento da parte della Banca, con esplicitati la durata e gli interessi complessivi del finanziamento; b) Per le neo-imprese, preventivi di spesa e/o fatture recanti data successiva alla data di attribuzione della Partita Iva. In caso di preventivi, l erogazione del contributo sarà vincolata alla presentazione di fatture; per le imprese esistenti, fatture aventi data non antecedente a 12 mesi alla data di presentazione della domanda di contributo. Le fatture e i documenti di spesa vanno prodotti IN COPIA e saranno richiesti gli originali in caso di ammissione al contributo per la necessaria timbratura del tecnico comunale incaricato; c) Nel caso di nuove assunzioni è necessario allegare una stampa del Libro Unico, da cui risultino tipologia e durata del contratto. d) Dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà (ai sensi dell art.47 del D.P.R. 445/2000), a firma del titolare o legale rappresentante dell impresa, con cui si attesta che le fatture stesse, per il totale complessivo imponibile, sono state pagate in misura almeno pari al 30% e nel rispetto della normativa antiriclaggio. I COFIDI, si impegnano alla compilazione gratuita della domanda di contributo i cui referenti sono disponibili ai seguenti recapiti: - FIDIMPRESA Umbria, via Morettini n. 7 06128 Perugia referente Diletta Tancini tel. 075/5059103 e-mail diletta.tancini@fidimpresa.it o presso Cna Spoleto, via 3 Settembre snc
06049 Spoleto, referente Franco Gennenzi, tel.0743/45001 223140 fax 0743/221739 e-mail franco.gennenzi@cnaperugia.it; - CO.SE.FI.R. e CO.SE.FI.R. Green, presso Confartigianato Spoleto, Piazza Garibaldi n.8. Referente: Maura Bucchini, Tel. 0743-46237 fax 0743.44085, e-mail: maura.bucchini@cosefir.it, spoleto@confartigianatoperugia.it; - UMBRIA COFIDI Soc. Coop. Cretoni Lorella tel 0743/46931 fax 0743/207598 e mail spoleto@umbriaconfidi.it, presso Associazione Commercianti di Spoleto Via Nuova, 3 referente Adele Agliani tel 0743/223417 fax 0743/207597 e mail ascom.spoleto@confcommercio.pg.it; - CO.RE.FI, Via Settevalli n.393 06129 Perugia Referenti: Francesca Romanelli e Smacchia Luca. Tel 075.7921074 fax 075.7921075, e-mail infocorefi@econet.it; 7. Concessione del contributo Il Comune procederà all assegnazione del contributo trimestralmente collocando le richieste in una graduatoria redatta secondo i seguenti punteggi e priorità: PRIORITA PUNTEGGIO Attività situata in area PUC2 5 Nuova attività (iscritta al Registro delle Imprese da meno di 12 2 mesi) Investimenti volti alla tutela ambientale e/o ad aumentare la 2 sicurezza sul lavoro A parità di punteggio si ordineranno le richieste sulla base dell ordine di presentazione delle domande risultanti dal protocollo di ricevimento di ciascuna richiesta. In caso di domande concorrenti presentate o pervenute nella stessa giornata verrà data priorità alle imprese costituitesi in data più recente. Le richieste in graduatoria saranno finanziate fino ad esaurimento dei fondi messi a disposizione in bilancio. Il contributo comunale è versato, previa adozione dei necessari atti amministrativi, direttamente sul conto corrente acceso dall Impresa beneficiaria per l ottenimento del prestito, sulla base dei coefficienti indicati all art.4 e commisurato alla durata del finanziamento e agli investimenti/spese ammissibili, effettivamente documentati dall impresa beneficiaria. Il Comune comunica l avvenuta liquidazione del contributo all impresa beneficiaria. Le imprese potranno beneficiare del contributo comunale anche più volte, mediante la presentazione di più domande scaglionate nel tempo purché riferite ad investimenti diversi e quindi a diverse delibere di concessione dei finanziamenti. 8. Obblighi del beneficiario: L impresa beneficiaria si impegna a non alienare, cedere o distrarre dall uso produttivo in favore della stessa, nei 5 anni successivi alla data di concessione del contributo, i beni oggetto dell agevolazione e assume, inoltre, formale impegno che l importo complessivo degli aiuti erogati, rientranti nel regime de minimis, non ecceda il limite massimo di 200.000,00, previsto dall apposito Regolamento. I presenti benefici finanziari sono concessi ai sensi del Regolamento (CE) N. 70/2001, pubblicato in Gazzetta ufficiale delle Comunità europee L10/33 del 13.01.2001 e pertanto, ai sensi dell art.8 non possono essere cumulati con altri aiuti di Stato ai sensi dell art. 87, paragrafo 1, del trattato, né con altre misure di sostegno comunitario in relazione agli stessi costi ammissibili, quando tale cumulo darebbe luogo ad un intensità d aiuto superiore al livello fissato dal suddetto regolamento (l intensità lorda dell aiuto non deve superare il 15% per le piccole imprese). I soggetti beneficiari che, a seguito dei controlli, risultino aver utilizzato il contributo per finalità diverse da quelle previste saranno tenuti alla restituzione delle somme in precedenza versate, aumentate degli interessi legali maturati dalla data di erogazione del contributo, fatta salva l applicazione delle norme penali. L impresa beneficiaria che intenda rinunciare al contributo deve darne immediata comunicazione al Comune mediante lettera raccomandata.
Per quanto non specificato nel presente bando, trovano applicazione le disposizioni contenute nell apposita Convenzione stipulata tra questo Ente, le Associazioni di categoria, i COFIDI e disponibile presso la Direzione SLOS. 9. Informazioni sul procedimento amministrativo: L ufficio cui è attribuito il procedimento è: Comune di Spoleto, Direzione Sviluppo Locale Sostenibile, Piazza della Genga n.4. Dirigente Responsabile Arch. Antonella Quondam Girolamo (Tel. 0743 218619/44, fax 0743.218637, e-mail sviluppo.economico@comune.spoleto.pg.it).