COMUNE DI CASTIGLIONE DEL LAGO PROVINCIA DI PERUGIA AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO INTERESSI ALLE IMPRESE
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- Mario Ferraro
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1 ASSESSORATO ALLO SVILUPPO ECONOMICO AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO INTERESSI ALLE IMPRESE Il COMUNE DI CASTIGLIONE DEL LAGO, ha elaborato un progetto di incentivazione finanziaria volto a favorire la nascita e il consolidamento delle imprese nel territorio comunale. A tale scopo il Comune di Castiglione del Lago mette a disposizione delle risorse che serviranno ad abbattere i tassi di interesse applicati dalle Banche su operazioni di finanziamento, garantite dai confidi, ai sensi della Convenzione firmata il 10 marzo 2015 e valida fino al 31/12/2017. BANCHE CONVENZIONATE CONFIDI CONVENZIONATI ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA CONVENZIONATE CREDIUMBRIA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO BANCA VALDICHIANA CREDITO COOPERATIVO TOSCO UMBRO BANCA POPOLARE DI SPOLETO FIDIMPRESA, COSEFIR, COSEFIR GREEN, UMBRIA CONFIDI, CO.R.E.FI. CNA, CONFARTIGIANATO, CONFCOMMERCIO, CONFESERCENTI 1
2 BENEFICIARI A) Neo imprese (le piccole e medie imprese iscritte alla Camera di Commercio da non più di un anno dalla data di presentazione della domanda); B) Imprese esistenti. UBICAZIONE FINALITA' Unità locale nella quale viene effettuato l investimento ubicata nel territorio comunale. A) per le Neo-imprese: - Investimenti produttivi come elencati dall art. 9 della convenzione (testo allegato): - scorte ed altre spese di gestione; - spese per promozione, innovazione e certificazioni B) Imprese esistenti - Investimenti produttivi come elencati dall art. 9 della convenzione (testo allegato); - nuove assunzioni; - spese per promozione, innovazione e certificazioni CONTRIBUTO COMUNALE A) Neo-imprese: Contributo in conto interessi pari a 3 punti percentuali, B) Imprese esistenti: Contributo in conto interessi pari a 2 punti percentuali. Per il calcolo del contributo comunale si fa riferimento ai coefficienti indicati nell art. 7 (allegato). CONTRIBUTO COMUNALE AGGIUNTIVO DURATA DEL PRESTITO BANCARIO PLAFOND FINANZIABILE PLAFOND AGEVOLABILE MODALITA' + 0,50%: contributo aggiuntivo nei casi elencati dall art. 8 della convenzione (testo allegato) per i passaggi di aziende in continuità (es. padre/figlio) Da un minimo di 36 ad un massimo di 60 mesi minimo 5.000,00 Massimo ,00 (le imprese possono beneficiare dei finanziamenti più volte, fino al raggiungimento del plafond massimo agevolabile, anche con più domande scaglionate nel tempo, purché riferite ad investimenti diversi) - Richiesta di finanziamento da presentare direttamente ai Confidi con 2
3 relativa documentazione comprovante gli investimenti effettuati o da effettuare; -Presentazione della domanda di contributo al Comune con allegata delibera del Confidi e della Banca; -Analisi della domanda di contributo da parte del Comune e comunicazione all impresa dell ammissione al contributo, con relativa richiesta di fatture; -Accredito del contributo da parte del Comune sul c/c dell'impresa stessa, in un'unica soluzione. DOCUMENTAZIONE A) fatture con decorrenza dalla data di costituzione dell impresa; B) fatture non antecedenti a 12 mesi dalla data di presentazione della domanda; per le nuove assunzioni: copia del libro matricola. Si applicano gli articoli 9 Spese ammissibili e 10 Spese escluse della convenzione (allegati) AIUTI DE MINIMIS Le agevolazioni rientrano nel regime degli aiuti de minimis, come da normativa comunitaria. I presenti benefici finanziari non sono cumulabili, relativamente allo stesso investimento oggetto del contributo comunale, ad altre provvidenze agevolate erogate da enti pubblici ovvero disciplinate da leggi statali, regionali o comunitarie. DESTINAZIONE PRIORITA' DOMANDE MODULISTICA INFORMAZIONI E La destinazione degli investimenti deve essere mantenuta per tutta la durata del finanziamento, pena la revoca del contributo stesso. Ordine cronologico di presentazione delle domande ammissibili fino ad esaurimento dei fondi. Ufficio SVILUPPO ECONOMICO Piazza Gramsci n. 1 - Telefono /343/341 INDIRIZZO DOMANDE INVIO Comune di Castiglione del Lago Ufficio sviluppo economico Piazza Gramsci n (PG) Pec: comune.castiglionedellago@postacert.umbria.it Castiglione del Lago, 20/03/2015 IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Dott.ssa Pasquina Bettolini 3
4 ALLEGATO Art. 7 Intensità del contributo comunale Il Comune di Castiglione del Lago concorre con un contributo quale abbattimento del tasso di interesse, come previsto all art. 4 della presente convenzione, da liquidarsi direttamente ai seguenti beneficiari: imprese esistenti; neo imprese (si considerano neo imprese quelle iscritte alla Camera di Commercio, Agricoltura e Artigianato da non più di un anno dalla data di presentazione della richiesta di contributo). Nei casi elencati al successivo art. 8 sono previste intensità aggiuntive di contribuzione comunale. Viene inoltre riconosciuto un contributo pari a in misura fissa nel caso di passaggio di imprese in continuità, di cui al successivo art. 8. Per il calcolo dell importo del contributo per le neo-imprese e per le imprese esistenti si applica la seguente tabella: Coefficienti per il calcolo del contributo comunale in c/interessi* Numero rate del prestito Fasce di contribuzione Neoimprese 46,92 62,45 78,12 Imprese esistenti 31,13 41,37 51,67 *Per calcolare il contributo comunale spettante si divide l importo preso a prestito per e si moltiplica per il coefficiente indicato in tabella all incrocio tra il numero di rate scelto e la fascia di contribuzione alla quale si ha diritto. Art. 8 - Contributo addizionale Gli investimenti per i quali è riconosciuta una intensità addizionale di contribuzione comunale riguardano: investimenti a tutela ambientale: a) riduzione e/o trattamento emissioni in atmosfera; b) riduzione e/o trattamento acque reflue; c) riduzione/abbattimento sostanze inquinanti prodotte; d) riduzione prelievi di acqua; e) rimozione amianto; f) riduzione emissioni sonore; 4
5 g) riduzione consumi energetici; h) realizzazione impianti per lo sfruttamento dell energia solare (termico, fotovoltaico e termodinamico); investimenti volti ad aumentare la sicurezza sul lavoro (art.23, lettera a) del D.Lgs. n 38/2000 e relativo Regolamento di attuazione: Interventi di sostegno alla prevenzione ): a) Eliminazione di macchine prive di marcatura CE e loro sostituzione con macchine marcate CE, comprese le macchine per il sollevamento e la movimentazione dei carichi e quelle che sono escluse dal campo di applicazione del D.Lgs. n.459/96, articolo 1, comma 5, lettera n); b) Acquisto, installazione, ristrutturazione e/o modifica di impianti, apparecchi e dispositivi per: l'incremento del livello di sicurezza contro gli infortuni; la riduzione della esposizione dei lavoratori ad agenti chimici, fisici e biologici; l'eliminazione o la riduzione dell'impiego di sostanze pericolose dal ciclo produttivo; c) Installazione di dispositivi di monitoraggio dello stato dell'ambiente di lavoro al fine di controllare l'esposizione dei lavoratori ad agenti chimici, fisici e biologici; d) Ristrutturazione e/o modifica strutturale degli ambienti di lavoro; e) Implementazione di sistemi di gestione aziendale della sicurezza secondo parametri conformi alla normativa internazionale. imprese ubicate all interno degli insediamenti di valore storico-culturale come da PRG Parte Strutturale e da declinazione del Quadro Strategico di Valorizzazione del Comune; imprese che si collocano nel settore della mobilità alternativa; imprese espressione della filiera corta, produzione-trasformazione-commercializzazione; imprese a gestione prevalentemente femminile: a) per le imprese individuali: il titolare deve essere una donna; b) per le società di persone e per le cooperative: la maggioranza dei soci deve essere costituita da donne; c) per le società di capitali: le quote di partecipazione al capitale devono essere in maggioranza di proprietà di donne. Gli investimenti per i quali è riconosciuta l intensità aggiuntiva di contribuzione comunale pari ad 1.500,00, riguardano: i casi di passaggio di imprese in continuità (es. padre-figlio). La misura tende ad incentivare il passaggio generazionale in imprese esistenti. La contribuzione aggiuntiva in misura fissa, pari ad 1.500,00 si aggiunge al contributo spettante in base alla fascia di contribuzione; è indipendente dall importo e dalla durata del prestito bancario, che deve comunque esserci, come presupposto per l erogazione del contributo comunale. Il passaggio dell impresa deve risultare da atto notarile e, in caso di società, deve essere esclusa dalla compagine della nuova società, il cedente. 5
6 Art. 9 Spese Ammissibili Sono ammissibili alle agevolazioni le spese, al netto di IVA e di altre imposte e tasse, relative a: a) Per le neo Imprese - investimenti produttivi (opere edili, marchi e brevetti, macchinari, attrezzature, autocarri/veicoli industriali, arredamenti e quant altro, anche usati) documentati con preventivi di spesa o fatture con decorrenza dalla data di costituzione dell impresa (iscrizione A.I.A. o al Registro delle imprese), - scorte ad altre spese di gestione; b) Per le Imprese esistenti - investimenti produttivi (opere edili, marchi e brevetti, macchinari, attrezzature, autocarri/veicoli industriali, arredamenti e quant altro, anche usati) documentati con preventivi di spesa o fatture non antecedenti a 12 mesi la data di presentazione della domanda di contributo; - nuove assunzioni realizzate a partire dai 12 mesi precedenti la presentazione della domanda, comprovate da copia del libro matricola (ogni nuova assunzione equivale a 5.000,00 di prestito richiesto); ogni nuova assunzione, se non effettuata con contratto a tempo indeterminato, deve essere con contratto valido almeno per 36 mesi. c) Sia nel caso di neo-imprese sia nel caso di imprese esistenti sono ammesse a contributo le spese sostenute per la promozione commerciale e l innovazione di prodotto e le spese sostenute per ottenere la certificazione di qualità o la certificazione ambientale. Art. 10 Spese escluse Sono escluse le spese relative a: 1) acquisto dei terreni e fabbricati non direttamente riconducibili all attività di impresa; 2) le commesse interne; 3) i mezzi targati ad eccezione di quelli indispensabili allo svolgimento del ciclo produttivo; 4) acquisto di beni ad uso promiscuo. Art. 11 Attività escluse Nel settore turismo sono escluse dalle presenti agevolazioni: - le attività agrituristiche, in quanto già beneficiarie di sovvenzioni pubbliche; - le attività di bed & breakfast in quanto il loro esercizio si svolge in civili abitazioni; - le attività di affittacamere in quanto il loro esercizio si svolge in civili abitazioni. 6
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