Provincia Regionale di Catania DIRITTI E DOVERI DEI DIPENDENTI PUBBLICI 13-14-15 Dicembre 2010 1
Diritti e doveri dei dipendenti pubblici DECRETO LEGISLATIVO N. 165/2001 ARTICOLO 54 c. 7 Le pubbliche amministrazioni organizzano attività di formazione del personale per la conoscenza e la corretta applicazione dei codici di cui al presente articolo. 2
Diritti e doveri dei dipendenti pubblici RAPPORTO DI LAVORO Il rapporto di lavoro alle dipendenze della P.A. si configura come: Volontario Strettamente personale Sinallagmatico Di subordinazione 3
Diritti e doveri dei dipendenti pubblici NATURA GIURIDICA DEL RAPPORTO DI PUBBLICO IMPIEGO Fine 800: diritto civile speciale Fine anni 90: natura pubblica indiscussa Decreto legislativo n. 29/93: processo di privatizzazione del del pubblico impiego. 4
Diritti e doveri dei dipendenti pubblici COSTITUZIONE PRINCIPI FONDAMENTALI Articolo 1 c. 1- L Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro Articolo 4 c. 1- La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il DIRITTO al lavoro e promuove le condizioni che rendono effettivo questo diritto c. 2- Ogni cittadino ha il DOVERE di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società. 5
Diritti e doveri dei dipendenti pubblici COSTITUZIONE ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Articolo 97 c. 1 I pubblici uffici sono organizzati secondo disposizioni di legge in modo che siano assicurati il buon andamento e l imparzialità dell amministrazione. c. 3 Agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni si accede mediante concorso Articolo 51 c.1 Tutti i cittadini dell uno o dell altro sesso possono accedere agli uffici pubblici ed alle cariche elettive in condizioni di uguaglianza, secondo i requisiti stabiliti dalla legge. 6
Diritti e doveri dei dipendenti pubblici COSTITUZIONE - ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Articolo 98 c. 1- I pubblici impiegati sono al servizio esclusivo della Nazione c. 2 Se sono membri del Parlamento non possono conseguire promozioni se non per anzianità DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI RAPPORTI POLITICI Articolo 54 c. 2 I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore prestando giuramento nei casi stabiliti dalla legge 7
Diritti e doveri dei dipendenti pubblici COSTITUZIONE DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI Rapporti civili Articolo 28 I funzionari ed i dipendenti dello Stato e degli enti pubblici sono direttamente responsabili, secondo le leggi penali, civili ed amministrative, degli atti compiuti in violazione di diritti. In tali casi la responsabilità civile si estende allo Stato e agli Enti Pubblici 8
Diritti e doveri dei dipendenti pubblici COSTITUZIONE DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI Rapporti politici Articolo 51 c. 3 Chi è chiamato a funzioni pubbliche elettive ha il diritto di disporre del tempo necessario al loro adempimento e di conservare il suo posto di lavoro. 9
Diritti e doveri dei dipendenti pubblici COSTITUZIONE DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI Rapporti economici Articolo 35 c. 1 La Repubblica tutela il lavoro in tutte le sue forme Articolo 36 c. 1 Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità ed alla qualità del suo lavoro Articolo 37 c. 1 La donna lavoratrice ha gli stessi diritti e, a parità di lavoro, le stesse retribuzioni che spettano al lavoratore Articolo 38 c. 2 I lavoratori hanno il diritto che siano preveduti ed assicurati mezzi adeguati alle loro esigenze di vita in caso di infortunio, malattia, invalidità e vecchiaia, disoccupazione involontaria Articolo 39 c. 1- L organizzazione sindacale è libera Articolo 40 Il diritto di sciopero si esercita nell ambito delle leggi che lo regolano 10
Diritti e doveri dei dipendenti pubblici REGIO DECRETO 1923 n.2395 Valenza gerarchica del rapporto di P.I. DPR. N. 3/1957 TESTO UNICO DEGLI IMPIEGATI CIVILI DELLO STATO Superamento valenza gerarchica 11
Diritti e doveri dei dipendenti pubblici STATUTO DEI LAVORATORI Legge 20/05/1970 n. 300 Norme sulla tutela della libertà e dignità dei lavoratori, della libertà sindacale e dell attività sindacale nei luoghi di lavoro e norme sul collocamento Articolo 21 Costituzione c. 1 Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto ed ogni altro mezzo di diffusione Articolo 39 Costituzione c. 1 L organizzazione sindacale è libera Legge n. 312 del 1980 Soppresso il regime delle carriere Previste le qualifiche funzionali Dovere di produttività del pubblico dipendente 12
Diritti e doveri dei dipendenti pubblici LEGGE QUADRO N. 93/1983 Responsabilizzazione delle organizzazioni sindacali Valorizzazione della contrattazione collettiva RIFORMA DEL PUBBLICO IMPIEGO: LEGGE N.421/92 Viene conferita al Governo la potestà di emanare decreti legislativi in materia di P.A. e razionalizzazione del P.I. DECRETO LEGISLATIVO n. 29/93 Tra la fine del 1994 ed i primi mesi del 1995 siglati i primi contratti collettivi Entro il 1997 completata la 1 stagione della contrattazione collettiva 13
Diritti e doveri dei dipendenti pubblici LEGGE N.59/97 c.d. LEGGE BASSANINI LEGGE N.82/98 DECRETO LEGISLATIVO N. 396/97 INTRODOTTE NUOVE NORME IN MATERIA DI RAPPRESENTATIVITA SINDACALE E CONTRATTAZIONE COLLETTIVA Valorizzato il ruolo della contrattazione collettiva Introdotta una più concreta separazione tra indirizzo politico degli organi di governo e potere gestionale della dirigenza Riformulata la disciplina della responsabilità della dirigenza Riformulati i principi e le regole relativi al reclutamento del personale Passaggio del contenzioso dal giudice amministrativo al giudice ordinario 14
Diritti e doveri dei dipendenti pubblici LEGGE N. 340/2000 Prevista la predisposizione di un testo unico comprendente le norme che disciplinano i rapporti di lavoro privatizzati D. lgs. n. 165/2001 Norme generali sull ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche I dipendenti pubblici vengono: Assoggettati alla normativa di diritto comune in specie Codice civile e Statuto dei Lavoratori Contrattualizzati con contratti di lavoro individuale 15
Diritti dei dipendenti pubblici Connotazioni: DIRITTI PATRIMONIALI La retribuzione - proporzione e sufficienza - onnicomprensività - prescrizione - invalidità di rinunce e transazioni - cessione, sequestro e pignoramento dello stipendio - ripetibilità delle somme percepite in buona fede - divieto di reformatio in peius - cumulo di interessi e rivalutazione monetaria dei crediti di lavoro 16
Diritti dei dipendenti pubblici DIRITTI PATRIMONIALI Cessazione del rapporto di lavoro e trattamento di previdenza e quiescenza: Raggiungimento del limite massimo di età lavorativa o contributiva Dimissioni Decesso Impossibilità di rinnovo dell incarico dirigenziale per mancato raggiungimento degli obiettivi o per inosservanza imputabile delle direttive impartite Perdita della cittadinanza Superamento del periodo di comporto Licenziamento disciplinare Annullamento della procedura di reclutamento Dispensa dal servizio Decadenza dall impiego 17
Diritti dei dipendenti pubblici DIRITTI PATRIMONIALI Diritto alla pensione (Legge L. 335/1995 e successive modificazioni) Sistema retributivo (anzianità contributiva di almeno 18 anni al 31/12/1995) Sistema misto (anzianità contributiva inferiore ai 18 anni al 31/12/1995) Sistema contributivo (lavoratori assunti dal 1 gennaio 1996) 18
Diritti dei dipendenti pubblici DIRITTI PATRIMONIALI Trattamento di fine servizio Indennità di buonuscita (assunzione prima del 31/12/2000) Trattamento di fine rapporto (assunzione dopo il 31/12/2000) Dal 31/12/2010 si introdurrà indistintamente per tutti i lavoratori il T.F.R. (art. 12 c. 10 L.122/2010) 19
Diritti dei dipendenti pubblici DIRITTI PATRIMONIALI D. LGS. N. 150/2009 Valorizzazione del merito, della performance, della premialità Articolo 14 Organismo indipendente di valutazione della performance Articolo 18 - Promozione del merito e della performance Vietata la distribuzione indifferenziata dei trattamenti accessori Articolo 19 Criteri per la differenziazione delle valutazioni Articolo 20 Descrive i sistemi premianti selettivi da utilizzare, nei limiti delle risorse disponibili per la C.I. : a) Bonus annuale delle eccellenze b) Premio annuale per l innovazione c) Progressioni economiche selettive d) Progressioni di carriera e) Attribuzioni di incarichi e responsabilità f) Accessi a percorsi di alta formazione e di crescita professionale 20
Diritti dei dipendenti pubblici DIRITTI NON PATRIMONIALI Diritto all ufficio Diritto allo svolgimento delle mansioni Diritto alla progressione Diritti sindacali: - distacchi - aspettative - permessi sindacali Ferie e festività (articolo 36 c.3 Costituzione) Permessi 21
Diritti dei dipendenti pubblici DIRITTI NON PATRIMONIALI Assenze Per malattia decreto n.206/09 nuove fasce di reperibilità Per infortuni sul lavoro o per malattia dovuta a causa di servizio Assenze collegate alla maternità Congedi per studio e formazione 22
Diritti dei dipendenti pubblici DIRITTI NON PATRIMONIALI Congedi parentali LEGGE N. 53/2000 Disposizioni per il sostegno della maternità e della paternità, per il diritto alla cura e alla formazione e per il coordinamento dei tempi della città Congedi parentali Congedi per la formazione continua e permanente Armonizzazione dei tempi della città Flessibilità degli orari e dell organizzazione del lavoro Opportunità che la legge offre in tema di conciliazione tra lavoro e lavori di cura: Non riguarda solo le lavoratrici madri Riguarda anche l efficienza, la produttività, la qualità del clima aziendale Consente di contenere l assenteismo, lo stress, il turnover, la deconcentrazione professionale 23
Doveri dei dipendenti pubblici OBBLIGHI Obbligo di rendersi identificabile Obbligo di timbratura Osservanza dell orario di lavoro Corretto utilizzo di internet Corretto utilizzo della casella di posta elettronica 24
Doveri dei dipendenti pubblici Codice civile artt. 2104 2106 Diligenza Fedeltà Applicabile l art. 2 D.P.R. N. 253/01 (Che abroga l art. 11 del T.U. Impiegati civili dello Stato) Giuramento: Di essere fedele alla repubblica Di osservare lealmente la costituzione e le leggi dello stato Di adempiere ai doveri dell ufficio nell interesse dell amministrazione per il pubblico bene 25
Doveri dei dipendenti pubblici Articolo 54 D. lgs 165/2001 Codice di Comportamento Ministro della Funzione Pubblica Decreto 28/11/2000: Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni Individuazione dei doveri del dipendente Contrattazione collettiva Individuazione delle tipologie delle infrazioni e delle relative sanzioni OBBLIGHI: Diligenza Lealtà Imparzialità 26
Doveri dei dipendenti pubblici Ministro della funzione pubblica Circolare 12/07/01 n. 2198 Norme sul comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni Ministro per le riforme e per le innovazioni Direttiva n. 8 del 06/12/07 recante Principi di valutazione dei comportamenti nelle pubbliche amministrazioni - responsabilità disciplinare 27
Doveri dei dipendenti pubblici DECRETO 28/11/2000 CODICE DI COMPORTAMENTO - PRINCIPI Il dipendente deve: Conformare la sua condotta al dovere costituzionale di servire esclusivamente la Nazione con disciplina ed onore e di rispettare i principi di buon andamento ed imparzialità dell amministrazione, anteponendo il rispetto della legge e l interesse pubblico agli interessi privati propri ed altrui Comportarsi in modo corretto evitando conflitti di interessi e situazioni che possano nuocere agli interessi o all immagine dell amministrazione 28
Doveri dei dipendenti pubblici DECRETO 28/11/2000 CODICE DI COMPORTAMENTO - PRINCIPI Rispettare l orario di lavoro Avere cura dei locali, mobili, oggetti, macchinari di cui dispone per ragioni d ufficio e non utilizzare a fini privati le informazioni di cui dispone per ragioni d ufficio Stabilire un rapporto di fiducia e collaborazione tra i cittadini e l amministrazione Fornire ai cittadini tutte le informazioni cui abbiano titolo Limitare gli adempimenti a carico dei cittadini e delle imprese a quelli indispensabili, semplificando l attività amministrativa Rispettare la distribuzione delle funzioni tra Stato ed enti territoriali 29
Doveri dei dipendenti pubblici DECRETO 28/11/2000 CODICE DI COMPORTAMENTO Articolo 3 Regali ed altre utilità: il dipendente non chiede né accetta a qualsiasi titolo regali o altre utilità in connessione con la prestazione lavorativa Articolo 4 Partecipazioni ad associazioni e altre organizzazioni: il dipendente comunica al dirigente dell ufficio la propria adesione ad associazioni ed organizzazioni i cui interessi siano coinvolti dallo svolgimento dell attività dell ufficio Articolo 5 Trasparenza negli interessi finanziari: il dipendente informa per iscritto il dirigente di tutti i rapporti di collaborazione in qualunque modo retribuiti che egli abbia avuto nell ultimo quinquennio Il dirigente comunica all amministrazione le partecipazioni azionarie e gli altri interessi finanziari che possano porlo in conflitto di interessi con la funzione pubblica che svolge 30
Doveri dei dipendenti pubblici DECRETO 28/11/2000 CODICE DI COMPORTAMENTO Articolo 6 Obbligo di astensione: il dipendente deve astenersi dal partecipare all adozione di decisioni o ad attività che possano coinvolgere interessi propri o dei suoi parenti entro il quarto grado Articolo 7 Attività collaterali: il dipendente non accetta da soggetti diversi dall amministrazione retribuzioni od altre utilità per prestazioni alle quali à tenuto Articolo 8 Imparzialità: il dipendente assicura la parità di trattamento tra i cittadini Articolo 9 Comportamento nella vita sociale: il dipendente non sfrutta la posizione che ricopre nell amministrazione per ottenere utilità che non gli spettino. 31
Doveri dei dipendenti pubblici DECRETO 28/11/2000 CODICE DI COMPORTAMENTO Articolo 10 Comportamento in servizio: il dipendente non ritarda né affida ad altri dipendenti il compimento di attività o l adozione di decisioni di propria spettanza Articolo 11 Rapporti con il pubblico: il dipendente in diretto rapporto con il pubblico presta adeguata attenzione alle domande di ciascuno e fornisce le spiegazioni che gli siano richieste Articolo 12 Contratti: il dipendente, nella stipulazione dei contratti per conto dell amministrazione, non ricorre a mediazione od altre opere di terzi, né corrisponde o promette ad alcuno utilità a titolo di intermediazione Articolo 13 Obblighi connessi alla valutazione dei risultati: il dipendente ed il dirigente forniscono all ufficio interno di controllo tutte le informazioni necessarie ad una piena valutazione dei risultati 32
Doveri dei dipendenti pubblici CODICE DISCIPLINARE DIPENDENTI ENTI LOCALI Nel rispetto del principio di gradualità e proporzionalità delle sanzioni in relazione alla gravità della mancanza, il tipo e l entità di ciascuna delle sanzioni sono determinate in relazione ai seguenti criteri generali: Intenzionalità del comportamento Responsabilità connesse alla posizione di lavoro Grado di danno o di pericolo causato Sussistenza di circostanze aggravanti od attenuanti Concorso nella mancanza di più lavoratori 33
Doveri dei dipendenti pubblici CODICE DISCIPLINARE DIPENDENTI ENTI LOCALI SANZIONI Rimprovero verbale o scritto Multa di importo pari a quattro ore di retribuzione Sospensione dal servizio con privazione della retribuzione per più giorni Licenziamento disciplinare con preavviso Licenziamento senza preavviso 34
GRAZIE PER L ATTENZIONE 35