Master di II Livello in Terapia Ortognatodontica Gnatologica Art. 1 Attivazione del Master L Università degli Studi de L Aquila attiva, su proposta della Facoltà di Medicina e Chirurgia, un Master di 2 livello in Terapia Ortognatodontica Gnatologica. Art. 2 Docenti Responsabili Prof. C. Chimenti Prof. M. Giannoni Prof. R. Gatto Art. 3 Obiettivi Generali La struttura modulare del Master porterà i partecipanti, in modo graduale, alla acquisizione di competenze specifiche nell ambito della terapia ortodontia intercettiva, della gnatologia, della preparazione ortodontica prechirurgica e della utilizzazione di apparecchiature diagnostiche. Art. 4 Struttura e finalità del Master Le finalità del Master sono qui di seguito riportate: a) Acquisizione di nuove metodiche applicative per una corretta diagnosi ortognatodontica ed di vari presidi, approfondimento con pratica clinica di varie tecniche terapeutiche sia da un punto di vista teorico che pratico. b) Verranno effettuati trattamenti ortodontici in pazienti trattati direttamente dai partecipanti sotto la visione di tutor secondo i differenti approcci ortodontici. c) Verrà svolta pratica simulata su typodont per acquisire manualità nella modellazione dei fili e per evidenziare la biomeccanica dello spostamento dentale. d) I partecipanti avranno modo di portare in discussione la propria esperienza clinica per una valutazione collegiale oppure propri pazienti potranno essere seguiti collegialmente all interno delle attività del Tirocinio Pratico svolte sotto la guida pratica e la responsabilità dei tutor. Art. 5 Ambiti d intervento Il piano didattico-formativo è finalizzato a fornire ai partecipanti i mezzi idonei e la conoscenza per il raggiungimento di una corretta formazione nell ambito dei diversi aspetti della terapia ortodontica e gnatologica. Art. 6 Organizzazione della didattica L attività didattica si articola in moduli, alla fine di ognuno dei quali viene accertata la preparazione dei partecipanti. Le lezioni relative ai vari moduli saranno tenute presso la sede universitaria di L Aquila, secondo un percorso formativo che prevede anche seminari di oratori nazionali ed internazionali. Si prevedono momenti espositivi e di discussione in merito ai contenuti affrontati, lavori di gruppo e testimonianze di esperti. Sarà attivato un sistema di tutorato svolto dalla direzione scientifica del Master, dai componenti del gruppo tecnico di progetto, da alcuni docenti e dai professionisti delle sedi di stage. All inizio del Master ogni partecipante verrà affidato ad un Tutor che lo seguirà nella parte pratica sui pazienti, il partecipante effettuerà con il tutor una serie di incontri sia individuali che di piccolo gruppo per garantire la supervisione costante del percorso di apprendimento. È previsto inoltre un sistema di tutorato anche durante le attività in aula, volto a garantire la massima continuità tra il percorso di apprendimento dei partecipanti e gli interventi dei vari esperti. Al Tutor d aula sarà inoltre affidata, di volta in volta la responsabilità della valutazione formativa dei partecipanti. Gli stages saranno guidati da un Tutor che affiancherà il partecipante nei diversi ambiti professionali prescelti, garantendo l inserimento nei contesti sanitari e la continuità con il percorso formativo complessivo. Programma del Corso Il programma del corso è articolato in moduli di base per 3 CFU, in moduli specialistici per altri 25 CFU, e in stage di affiancamento a un tutor per altri 32 CFU (di cui 9 CFU per studio individuale) per un totale di 60 CFU. Modulo 1. Terapia intercettiva (n.3 CFU) Modulo 2.Terapia delle disfunzioni cranio-cervico-mandibolari(n.3cfu) Modulo 3 Terapia Ortodontia: tecniche a confronto (n.3 CFU) Modulo 4 La nuova Ortognatodonzia (n.1 CFU) Modulo 5 L ortodonzia prechirurgica (n.3 CFU) Modulo 6 Terapia ortodontica secondo Roth (n.3 CFU) Modulo 7. Terapia ortodontica secondo la tecnica del filo dritto (n.3 CFU) Modulo 8. Interrelazioni tra valutazione otoiatria, ortopedica, posturologia e disfunzioni articolari (n.2 CFU) Modulo 9. Aspetti di prevenzione delle patologie orali,interrelazioni con malattie sistemiche e metodologie di Igiene orale nelle malocclusioni(n.2 CFU)
Attività pratica 20 CFU Attività pratica opzionale (10 CFU) Prova finale (7 CFU) Art. 7 Sede dello svolgimento delle attività Università degli Studi di L Aquila Facoltà di Medicina e Chirurgia Dipartimento di Scienze Chirurgiche Art. 8 Destinatari Il numero degli iscrivibili al Master è stabilito dal Consiglio di Facoltà. Requisiti per l ammissione: Laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria o Laurea in Medicina e Chirurgia, iscrizione all Albo degli Odontoiatri o con l annotazione per l Odontoiatria. Art. 9 Durata - Frequenza Valutazione esame finale Il Master ha durata annuale e si articola in n.10 moduli formativi per un impegno didattico complessivo di 60 crediti, comprensivi di attività didattica formale, attività di studio guidato, stage, supervisione, tutorato e preparazione alla prova finale. Di norma le attività didattiche formali si svolgeranno presso la sede di L Aquila. La frequenza del Master è obbligatoria. L impegno per le attività formative dei vari moduli nei quali è articolato il Corso sarà definito dal Consiglio del Corso stesso. Si prevede una valutazione formativa alla fine di ciascun modulo e un esame finale per valutare le capacità progettuali e applicative acquisite, al superamento del quale verrà rilasciato un Diploma di «Master in Terapia Ortognatodontica Gnatologica». Per essere ammesso all esame finale il partecipante deve aver frequentato regolarmente il 75% delle attività. Il credito formativo universitario è di 25 ore di lavoro/studente e prevede che almeno il 50% venga dedicato allo studio autonomo con % in termini orari diversificate in base alle attività didattico formative. Verranno acquisiti 60 crediti che potranno essere spendibili in tutto o in parte in altri percorsi didattico formativi in base alla congruità dei contenuti. Sulla base del Decreto del MURST del 3 novembre 1999, n. 509, pubblicato nella G.U. n. 2 del 4 gennaio 2000, i partecipanti al Master sono esonerati dall obbligo dell ECM per tutto il periodo di formazione (anno di frequenza). Art. 10 Modalità di ammissione Gli interessati all ammissione al Master dovranno presentare, entro il termine indicato nel bando pubblicato all albo ufficiale dell Ateneo e reso pubblico via Internet, domanda in carta semplice diretta al Magnifico Rettore dell Università Piazza Rivera,1 67100 L Aquila, secondo il fac simile allegato all avviso stesso. Alla domanda devono essere allegati: a) certificato in carta libera di uno dei titoli di studio indicati nell art. 8 del presente avviso che oltre al voto finale specifichi gli esami sostenuti ed i relativi punteggi. In sostituzione del certificato può essere presentata un autocertificazione attestante l Università frequentata, il tipo di laurea conseguita, la data di conseguimento, il voto finale, i singoli esami sostenuti ed i relativi punteggi. b) curriculum vitae et studiorum in carta libera debitamente datato e sottoscritto; c) eventuali documenti o titoli ritenuti utili dal candidato ai fini dell ammissione al Master e del riconoscimento di eventuali crediti precedentemente acquisiti. d) copia fotostatica di un documento di riconoscimento valido. Nel caso in cui il numero delle domande, alla scadenza della presentazione delle stesse, risulti essere superiore al numero dei posti disponibili, la Commissione, nominata con Decreto Rettorale, procederà alla selezione secondo i seguenti criteri: Valutazione titoli attinenti Saranno ammessi alla frequenza del Master coloro che si collocheranno in posizione utile nella graduatoria di merito. A parità di punteggio accederà il più giovane di età. Qualora il numero delle richieste di iscrizione risulti essere inferiore alla metà dei posti disponibili, l amministrazione si riserva la facoltà di attivare il Master. Art. 11 Quota d iscrizione Gli ammessi al Master, per i quali si procederà all eventuale riconoscimento dei crediti già acquisiti, dovranno versare, entro la data indicata nel bando, una quota d iscrizione, stabilita dalla Facoltà di Medicina e Chirurgia, alla CARISPAQ conto corrente 40210, abi 06040, cab 03611.
DOCENTI RESPONSABILI TERAPIA ORTOGNATODONTICA GNATOLOGICA ORDINAMENTO E CORPO DOCENTE 2005-2006 Prof. Claudio Chimenti, Prof. Straordinario di Malattie Odontostomatologiche Prof. Mario Giannoni, Prof. Ordinario di Malattie Odontostomatologiche Prof. Roberto Gatto, Prof. Ordinario di Malattie Odontostomatologiche MODULO 1: TERAPIA INTERCETTIVA (Elementi di base del trattamento intercettivo) (CFU 3 - TEORIA: 37 ore; STUDIO INDIVIDUALE: 38 ore) Coordinatore: Prof. MARIO CAPOGRECO SSD SOTTOMODULI CFU DOCENTI 1 MED/28 Fasi di permuta dentale e crescita facciale 1 Odontogenesi. Dentizione decidua. Dentizione mista precoce. Fase intertransizionale. Dentizione mista tardiva. Dentizione permanente. 2 MED/28 la costruzione delle apparecchiature rimovibili. 1 Sviluppo dell impronta. Modelli da lavoro. Predisposizione degli ancoraggi. Tecnica sale e pepe. Idromuffola. ) MARIO CAPOGRECO ANGELA MONSURRO ( CONTRATTO MODULO 2 TERAPIA DELLE DISFUNZIONI CRANIO-CERVICO-MANDIBOLARI (CFU 3 - TEORIA: 37 ore; STUDIO INDIVIDUALE: 38 ore) Coordinatore: Prof. ROBERTO GATTO 1 MED/28 L anatomia dell articolazione temporo.mandibolare Embriogenesi dell A.T.M.. Morfologia condilare. Anatomia della cavità glenoidea. Il tubercolo articolare. Tendini e strutture legementose. Il disco articolare. 2 MED/28 La gnatologia nell adulto 1 Disordini intra-extra capsulari. Determinanti posteriori dell occlusione. Determinanti anteriori dell occlusione. Le curve di compenso. Gli articolatori. Gli splint gnatologici. 3 MED/28 La gnatologia nel bambino Segni e sintomi dei disordini intra-articolari. Segni e sintomi dei disordini extra-articolari. Mezzi diagnostici. Diagnosi e terapia. 4 MED/28 Presidi strumentali e clinici nelle disfunzioni dell A.T.M. L elettromiografia (EMG). Gli splint occlusali. La pedana stabilometrica L analisi funzionale manuale (AFM). La chinesiografia. L elettrognatografia 1 ROBERTO GATTO GIANLUCA TARTAGLIA
L assiografia. La cartella clinica anamnestica. MODULO 3: TERAPIA ORTODONTICA: TECNICHE A CONFRONTO (CFU 3 - TEORIA: 38 ore; STUDIO INDIVIDUALE: 37 ore) Coordinatore: Dott. ALFONSO NAPOLITANO 1 MED/28 La tecnica di Tweed 1 L arco ideale. Le pieghe di I, II e III ordine. In-set ed off-set. Il tip-back. Gli archi di retrazione. Le anse di chiusura. La carta guida. Il typodont. 2 MED/28 Metodiche di distalizzazione 1 3 MED/28 Gli apparecchi distalizzanti. Archi ed attacchi nella tecnica low-friction. Le molle compresse. Gli ancoraggi. Gli elastici. Caratteristiche merceologiche dei materiali in ortodonzia 1 ALFONSO NAPOLITANO VALERIA ASSUMMA GABRIELE SCOMMEGNA I brackets. I fili: Le legature. Gli apparecchi removibili. MODULO 4: LA NUOVA ORTOGNATODONZIA (CFU 2 - TEORIA: 25 ore; STUDIO INDIVIDUALE: 25 ore) Coordinatore: Prof. GIUSEPPE MARZO 1 MED/28 L ortodonzia nell adulto La cartella ortognatodontica. Problemi disfunxzionali. Le apparecchiature multi.brackets. Le biomeccaniche a confronto. 2 MED/28 L ortodonzia nel bambino La cartella ortognatodontica. Ortodonzia intercettiva. Abitudini viziate. Il recupero dello spazio. L importanza della ortopedodonzia. GUISEPPE MARZO MODULO 5: L ORTODONZIA PRECHIRURGICA (CFU 2 - TEORIA: 25 ore; STUDIO INDIVIDUALE: 25 ore) Coordinatore: Prof. 1 MED/29 Aspetti chirurgici del trattamento delle malformazioni maxillo-mandibolari ALFONSO CORBACELLI
Valutazione estetica di Arnett. Tecniche chirurgiche nel trattamento delle dismorfosi maxillo-mandibolari.. 2 MED/29 La programmazione chirurgica del trattamento delle malformazioni maxillo-mandilbolari TOMMASO CUTILLI Classificazione delle malformazioni maxillomandibolari. Preparazione ortodontica del paziente chirurgico. 3 MED/29 La chirurgia orale in ortodonzia 1 Anomalie dentali. La chirurgia dei canini inclusi. Le estrazioni dentarie. 4 MED/29 L implantologia in ortodonzia 1 L ancoraggio extradentale. Gli impianti in ortodonzia. I mini-implant. MAURO LAURETI MODULO 6: TERAPIA ORTODONTICA SECONDO ROTH (CFU 3 - TEORIA: 37 ore; STUDIO INDIVIDUALE: 38 ore) Coordinatore: Dott. VALERIO MACCAGNOLA AREA DISCIPLINAR E DISCIPLINA 1 MED/28 La diagnosi secondo Roth 2 Il montaggio in articolatore. Il CPI. La power centric. La conversione CO-CR. 2 MED/28 La terapia secondo Roth 2 La biomeccanica di Roth. La chiusura degli spazi estrattivi. Lo splint di stabilizzazione. CFU DOCENTI VALERIO MACCAGNOLA VALERIO MACCAGNOLA MODULO 7: TERAPIA ORTODONTICA SECONDO LA TECNICA DEL FILO DRITTO (CFU 3 - TEORIA: 38 ore; STUDIO INDIVIDUALE: 37 ore) Coordinatore: Dott. GIOVANNI MANES GRAVINA 1 MED/28 La diagnosi secondo la tecnica del filo dritto 1 La cartella ortodontica. L analisi funzionale manuale. L analisi dello spazio. Problem list. 2 MED/28 La terapia secondo la tecnica del filo dritto 1 GIOVANNI MANES GRAVINA
Fasi di trattamento secondo la tecnica MBT. 3 MED/28 Le tecniche ortodontiche low-friction 1 ARRIGO PERI Biomeccaniche di trattamento con attacchi autoleganti. MODULO 8: INTERRELAZIONI TRA VALUTAZIONE OTOIATRICA, ORTOPEDICA, POSTUROLOGIA E DISFUNZIONI ARTICOLARI (CFU 2 - TEORIA: 25 ore; STUDIO INDIVIDUALE: 25 ore) Coordinatore: Prof. MARCO FUSETTI AREA DISCIPLINARE DISCIPLINA CFU DOCENTI 1 MED/31 Ortopedia e postura Problematiche ascendenti. Problematiche discendenti. Forme emiste. 2 MED/31 L osteopatia nelle disfunzioni dell A.T.M. 1 FRANCESCO CORVASCE Le manovre osteopatiche. Le disfunzioni A.T.M. La respirazione cranio-sacrale. Le suture craniche. 3 MED/31 Rapporti tra respirazione, deglutizione e disfunzioni dell A.T.M. MARCO FUSETTI Deglutizione infantile. Deglutizione dell adulto. Il respiratore orale. La contrazione del mascellare. MODULO 9: ASPETTI DI PREVENZIONE DELLE PATOLOGIE ORALI, INTERRELAZIONI CON MALATTIE SISTEMICHE E METODOLOGIE DI IGIENE ORALE NELLE MALOCCLUSIONI (CFU 1- TEORIA: 15 ore; STUDIO INDIVIDUALE: 10 ore) Coordinatore: Prof. MARIO GIANNONI 1 MED/28 Le malattie sistemiche e le malocclusioni MARIO GIANNONI Eziologia delle malocclusioni. Diagnosi e terapia delle discrepanze dento-maxillo-
facciali. 2 MED/28 Metodiche di igiene orale in ortognatodonzia 1 DAVIDE BATTISTI 3 Med/28 Tecniche di igiene orale. La motivazione del paziente ortognatodontico. La profilassi in ortodonzia. La ricostruzione degli elementi ipoplasici MARIO BALDI Valutazione delle dimensioni mesiodistali degli elemti ipoplasici. Tecniche di ricostruzione conservativa TESI: CREDITI 7 Prof. Chimenti PARTE PRATICA: CREDITI 20 Prof. Chimenti PARTE PRATICA OPZIONALE: CREDITI 10 Prof. Chimenti