1 RACCOLTA GENERI ALIMENTARI 29 MARZO 2014 INTRODUZIONE Sempre più persone si rivolgono a Croce Rossa perché piegati dalla crisi e incapaci di garantirsi una vita dignitosa. Croce Rossa è pertanto chiamata a raccogliere sfide importanti e difficili e in tale contesto l'area 2 diventa portavoce di tutte quelle attività che più di altre affrontano temi forti come la lotta alla povertà. Purtroppo però le risorse a disposizione sono sempre meno, mentre le richieste d'aiuto specie alimentare si fanno sempre più forte. In tale contesto si inserisce il Progetto Selex, nato dalla sinergia tra Croce Rossa Italiana e il Gruppo Commerciale Selex (terza realtà distributiva del nostro Paese) che in occasione del 50 Anniversario della sua fondazione ha scelto Croce Rossa Italiana per dare vita un'importante campagna a favore di chi ha più bisogno. L iniziativa che è a livello nazionale prevede tre giornate nel 2014 : 1. 29 marzo: raccolta di generi alimentari 2. 31 maggio : raccolta di beni per l'infanzia e l'igiene personale 3. Dicembre (data da definire): raccolta fondi con donocard Il Gruppo Selex donerà inoltre a Croce Rossa Italiana 150.000 pasti con l'obiettivo di raggiungerne 300.000 grazie ai clienti dei suoi supermercati e ipermercati. Sul sito www.cri.it.selex2014 tutti i dettagli dell'iniziativa Con questa iniziativa Croce Rossa ha l'opportunità di essere presente sul territorio in maniera capillare, rendendo visibile la sua presenza con un'attività di carattere Sociale. L'occasione è stata opportuna anche per presentare altre attività CRI, così come organizzato da alcuni comitati. 1
RACCOLTA DEL 29 MARZO 2014 La prima giornata di raccolta è stato un banco di prova importante, gestito in maniera eccellente dai delegati di area 2 o referenti progetto Selex, che si sono trovati ad organizzare un progetto ambizioso e dalle potenzialità (in termini di raccolta) enormi dato il numero di punti vendita e la loro ampia distribuzione territoriale. Il numero di volontari,mezzi e magazzini impegnati è stato rilevante e sicuramente ha superato le aspettative iniziali. MODALITA' ORGANIZZATIVE La segreteria della delegata nazionale Area 2, ha inviato l'elenco dei punti vendita aderenti al progetto, a sua volta è stato inoltrato ai delegati/referenti provinciali per la valutazione della copertura. Una volta ricevuto l'elenco delle coperture, lo stesso è stato inoltrato alla segreteria Area 2 Nazionale per le opportune comunicazioni. Presso i punti vendita, Selex ha provveduto a recapitare i kit di raccolta (scatoloni, sacchetti, volantini, ecc...) I delegati/referenti di comitato, hanno provveduto ad organizzare la fase di raccolta, la logistica e lo stoccaggio del materiale. Come da indicazioni nazionali l'area 3 (Settore Emergenza), ai vari livelli è stata interessata e quindi incaricata per la gestione della logistica. Una volta raccolti e stoccati i viveri, verranno distribuiti agli indigenti assistiti da CRI. 2
DETTAGLIO RISULTATI OTTENUTI Il totale raccolto è stato di 70,66 tonnellate di viveri così ripartiti : PV Coperti Totale Raccolta (Kg) COMITATO % % Totale Raccolta Bardolino CL 2 2% 1.396 2% Bassano del Grappa CL 2 2% 1.617 2% Basso Veronese CL 0 0% 0 0% Belluno CP 1 1% 985 1% Conegliano CL 3 3% 2.219 3% Padova CP 20 21% 15.781 22% Padova Sud CL 3 3% 1.842 3% Peschiera CL 0 0% 0 0% Portogruaro CL 3 3% 2.667 4% Rovigo CP 4 4% 3.389 5% Schio CL 2 2% 1.075 2% Selvazzano CL 2 2% 2.040 3% Terme Euganee CL 1 1% 1.306 2% Thiene CL 1 1% 1.216 2% Treviso CP 9 9% 3.766 5% Valdagno CL 2 2% 1.373 2% Valpolicella CL 0 0% 0 0% Venezia CP 17 18% 10.199 14% Verona CL 6 6% 5.931 8% Verona CP 0 0% 0 0% Verona Est CL 6 6% 4.910 7% Vicenza CP 9 9% 6.897 10% Vigodarzere CL 2 2% 2.054 3% TOTALE 95 100% 70.663 100% 3
TOTALE PRODOTTI RACCOLTI TIPOLOGIA PRODOTTI TOT (Kg) % Pelati e sughi 8.745 12,38% Carne in scatola 128 0,18% Ortaggi in scatola 852 1,21% Tonno in scatola 2.691 3,81% Legumi 5.502 7,79% Minestre confezionate in lattine 112 0,16% Frutta confezionata in lattine 273 0,39% Olio 2.532 3,58% Pasta secca 26.962 38,16% Riso 4.909 6,95% Zucchero 4.664 6,60% Succhi di frutta 1.236 1,75% Biscotti secchi 3.309 4,68% Merendine 765 1,08% Marmellata 727 1,03% Latte UHT (a lunga cons.) 6.162 8,72% Latte in polvere 29 0,04% Varie 1.063 1,50% TOTALE 70.663 100,00% 4
Ripartizione Prodotti Biscotti secchi 4,68% Merendine 1,08% Succhi di frutta 1,75% Zucchero 6,60% Marmellata 1,03% Riso 6,95% Latte UHT 8,72% Latte in polvere 0,04% Pelati e sughi Varie 12,38% 1,50% Pasta secca 38,16% Carne in scatola 0,18% Olio 3,58% Ortaggi in scatola 1,21% Tonno in scatola 3,81% Legumi 7,79% Minestre confezionate in lattine 0,16% Frutta confezionata in lattine 0,39% 5
Pelati e sughi Carne in scatola Ortaggi in scatola Tonno in scatola Legumi Minestre confezionat e in lattine Frutta confezionat a in lattine Olio COMITATO Totale BARDOLINO CL 159 0 0 35 111 0 0 27 651 59 134 0 64 0 6 136 0 16 1.396 BASSANO DEL G. CL 216 3 7 44 105 7 7 42 661 51 114 49 102 30 13 102 2 64 1.617 BELLUNO CP 141 2 10 51 46 2 4 44 378 117 49 30 53 9 9 40 0 0 985 CONEGLIANO CL 249 1 0 70 141 0 11 65 909 193 119 64 104 20 61 138 0 75 2.219 EST VERONESE CL 638 8 15 115 317 10 29 121 1.919 336 485 34 248 47 40 446 2 101 4.910 PADOVA CP 1.644 25 48 500 1.502 50 95 595 5.503 1.020 1.271 379 782 268 165 1.645 11 278 15.781 PADOVA SUD CL 245 15 35 54 87 4 7 64 701 180 79 75 86 27 7 146 0 31 1.842 PORTOGRUARO CL 414 7 0 114 224 0 0 118 922 162 193 12 79 47 38 235 0 106 2.667 ROVIGO CP 372 7 212 117 342 0 6 164 1.244 217 115 82 223 13 29 247 0 0 3.389 SCHIO CL 121 1 15 57 49 5 6 33 390 92 52 0 30 7 58 78 8 74 1.075 SELVAZZANO CL 212 6 47 50 158 6 5 71 758 140 167 28 98 24 21 250 2 0 2.040 TERME EUGANEE CL 184 7 0 38 182 0 0 56 477 62 95 36 54 7 5 103 0 0 1.306 THIENE CL 138 5 2 24 99 9 8 51 477 104 68 38 62 7 21 104 0 0 1.216 TREVISO CP 439 5 39 118 223 5 0 110 1.657 303 256 23 60 5 17 463 3 42 3.766 VALDAGNO CL 130 0 0 44 67 0 0 45 550 135 68 47 85 70 3 104 0 27 1.373 VENEZIA CP 1.391 13 63 300 844 3 16 436 4.075 679 567 177 438 101 110 805 2 179 10.199 VERONA CL 1.149 18 0 181 691 6 64 183 2.070 383 365 53 305 25 53 385 0 0 5.931 VICENZA CP 717 4 345 688 153 6 11 229 2.795 521 393 59 375 60 55 486 0 0 6.897 VIGODARZERE CL 185 2 17 94 162 1 6 81 826 155 75 52 62 0 18 250 0 71 2.054 Totale 8.745 128 852 2.691 5.502 112 273 2.532 26.962 4.909 4.664 1.236 3.309 765 727 6.162 29 1.063 70.663 Pasta secca Riso Zucchero Succhi di frutta Biscotti secchi Merendine Marmellata Latte UHT Latte in polvere Varie 6
RIPARTIZIONE PER SIGLA COMMERCIALE GRUPPO Prodotti UNICOMM ALI' Totale Maxi D complessivo Pelati e sughi 3.067 3.909 1.769 8.745 Carne in scatola 56 51 21 128 Ortaggi in scatola 494 350 9 852 Tonno in scatola 982 1.410 300 2.691 Legumi 1.267 3.194 1.042 5.502 Minestre confezionate in lattine 46 60 7 112 Frutta confezionata in lattine 84 107 82 273 Olio 925 1.326 282 2.532 Pasta secca 10.308 12.647 4.008 26.962 Riso 2.147 2.087 675 4.909 Zucchero 1.363 2.437 864 4.664 Succhi di frutta 442 708 87 1.236 Biscotti secchi 1.185 1.577 547 3.309 Merendine 280 440 45 765 Marmellata 306 342 80 727 Latte UHT (a lunga conservazione) 1.947 3.313 902 6.162 Latte in polvere 14 13 2 29 Varie 416 557 90 1.063 TOTALE 25.327 34.526 10.810 70.663 7
RISORSE IMPIEGATE N Comitati Volontari Impegnati N Mezzi impiegati 1 Bardolino CL 41 3 2 Bassano del Grappa CL 30 3 3 Basso Veronese CL 0 0 4 Belluno CP 13 1 5 Conegliano CL 43 1 6 Padova CP 210 9 7 Padova Sud CL 32 1 8 Peschiera CL 0 0 9 Portogruaro CL 25 4 10 Rovigo CP 28 3 11 Schio CL 15 2 12 Selvazzano CL 22 2 13 Terme Euganee CL 20 2 14 Thiene CL 19 1 15 Treviso CP 78 3 16 Valdagno CL 35 3 17 Valpolicella CL 0 0 18 Venezia CP 148 8 19 Verona CL 51 3 20 Verona CP 0 0 21 Est Verona CL 57 4 22 Vicenza CP 90 6 23 Vigodarzere CL 21 2 TOTALE 978 61 8
CRITICITA Il tempo a disposizione per la realizzazione delle attività di preparazione è risultato essere poco pur avendo a disposizione chiare linee guida. L'assenza di un documento per la rendicontazione finale oltre alla corretta procedura di invio, ha rappresentato una criticità importante nella fase di comunicazione dei risultati. Pur comprendendo l'urgenza di avere una puntuale e tempestiva rendicontazione, risulta rilevante seguire il gerarchico flusso delle informazioni. A livello regionale sono state interessate tutte le Aree affinché fosse possibile coordinare attività (dimostrazioni, informazione, ecc...) presso i punti vendita. Nello specifico è stata interessata l'area 3 per la gestione della logistica cuore dell'attività (coordinamento del trasporto e stoccaggio). Tale attività a livello regionale è risultata poi assente, mentre ha funzionato in alcuni Comitati. Stessa osservazione per quanto riguarda le altre aree, anche se, ovviamente, la loro attività era marginale rispetto all'organizzazione dell'evento. A livello locale la copertura contemporanea di 95 punti vendita, ha visto la presenza di quasi 1000 volontari. Il numero, pur elevato, è risultato comunque non sufficiente ad una omogenea copertura (causando in alcuni casi doppi turni di lavoro) e l'impossibilità di arrivare ad una maggiore copertura dei punti vendita. Il reperimento dei magazzini di stoccaggio è risultato essere la seconda problematica emersa (e che potrebbe causare una gestione delle raccolte non per obiettivi di massimizzazione, ma per disponibilità di spazi di stoccaggio). Il reperimento di mezzi per il trasporto della merce dai punti vendita ai magazzini di stoccaggio, è stata un ulteriore problematica, in alcuni casi sono state impegnate ambulanze o le auto personali dei volontari. Una formazione specifica sull'attività di raccolta viveri, risulta essere necessaria al fine di far acquisire competenze e abilità specifiche. Presso i punti vendita gli spazi sono apparsi in alcuni casi ridotti per la raccolta e lo stoccaggio momentaneo dei prodotti. Il kit fornito dai supermercati in alcuni casi si è dimostrato insufficiente (es. scatoloni). Anche la concomitanza di altre associazioni dedite alla raccolta ha creato qualche difficoltà. Un suggerimento che è arrivato dai donatori e dai stessi supermercati è stato quello di non fare le raccolte a fine mese, in quando la situazione economica in quel periodo delle famiglie è piuttosto limitata. 9
ELEMENTI DI FORZA E DI MIGLIORAMENTO Come detto in premessa il progetto ha avuto un notevole successo in termini di quantitativo raccolto presentandosi come il primo in Italia. I volontari hanno risposto molto bene alla partecipazione, dedicando tempo sia alla raccolta sia all'informazione dei cittadini. La stessa popolazione ha risposto ottimamente, avvalorando Croce Rossa per il proprio operato e ringraziando per l'importante servizio svolto. Da tutto ciò emergono alcune importanti indicazioni di miglioramento quali : Una più stretta collaborazione con l'area 3 regionale e presso i Comitati per la gestione logistica la necessità di fare la raccolta entro le prime due settimane del mese (maggior potere di acquisto della popolazione) Maggiore sensibilizzazione dei volontari all'iniziativa Dotazione di strumenti informatici per la rendicontazione Sinergia con altri enti caritatevoli CONCLUSIONE Questa esperienza ha solamente rafforzato il pensiero comune che il lavoro di squadra che contraddistingue Croce Rossa, ancora una volta ha dimostrato tutto il suo immenso valore. Non possiamo che ringraziare i volontari che sono coloro grazie ai quali questi progetti hanno successo e continuità per il bene della nostra missione. Dato l'emergere di sempre maggiori criticità sociali in particolare legate al difficile accesso ai beni primari, l'attività di raccolta viveri risulta sempre più cruciale per CRI al fine di supportare le persone indigenti. Rendere tale attività non più occasionale ma sistematica, risulta quindi non solo necessaria ma fondamentale anche attraverso precise metodologie di procedure di realizzazione. 10