La certificazione energetica in Valle d Aosta. Arch. Simona Agostino



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La certificazione energetica in Valle d Aosta Arch. Simona Agostino

COS E QUANDO E NECESSARIA A CHI RIVOLGERSI I numeri della certificazione Il catasto energetico 2

La certificazione energetica è lo strumento che permette di capire i fabbisogni energetici degli edifici esistenti e di nuova costruzione. Il fabbisogno di energia di un edificio è fortemente dipendente dalle perdite che si hanno attraverso i vari elementi che lo compongono. 3

La certificazione energetica degli edifici concerne la valutazione dei fabbisogni di energia primaria per la climatizzazione estiva e invernale, per la produzione di acqua calda sanitaria e per l'illuminazione artificiale B BEAUCLIMAT E A U C L I M A T Negli edifici residenziali l illuminazione non viene considerata nei calcoli

CERTIFICATORE ENERGETICO che esegue una diagnosi, ovvero uno studio dettagliato per capire quanta energia serve alle nostre case..in base ai calcoli effettuati, compila l attestato di certificazione energetica, cioè il documento che riassume i dati principali sul fabbisogno di energia dell edificio

Link diretto al Portale energia: http://energia.partout.it

Possono redigere i certificati i professionisti inseriti nell apposito elenco dei certificatori energetici, in possesso dei requisiti previsti dalla legge 21/2008 Consultabile sul sito internet regionale o richiedibile allo Sportello Info Energia Chez Nous

I certificatori energetici sono elencati in ordine alfabetico ma possono essere ordinati per numero di accreditamento, titolo, città

l.r. 21 del 18 aprile 2008 Disposizioni in materia di rendimento energetico nell edilizia MODIFICATA CON l.r. 8 del 2 marzo 2010 Deliberazioni di Giunta regionale - d.g.r. 1448 del 28/05/2010 Riconoscimento corsi di formazione - d.g.r. 2236 del 20/08/2010 Accreditamento certificatori e ispettori - d.g.r. 3629 del 23/12/2010 Metodologia di calcolo sostituita da d.g.r. 1606 del 08/07/2011 - d.g.r. 1062 del 6 maggio 2011 Aspetti amministrativi e procedimentali 20 LUGLIO 2011 AVVIO DEL SISTEMA REGIONALE BEAUCLIMAT 9

Pratiche edilizie E OBBLIGATORIO redigere l attestato di certificazione energetica: per tutti gli edifici di NUOVA COSTRUZIONE per tutti gli edifici interessati da TOTALE DEMOLIZIONE - RICOSTRUZIONE per tutti gli edifici sottoposti a RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA ai sensi della l.r. 11/1998, nei casi in cui venga richiesta la concessione edilizia; (non rientrano il recupero e il risanamento conservativo) 10

Trasferimenti di proprietà a titolo oneroso L'attestato di certificazione energetica deve essere prodotto a cura del venditore, nei casi di trasferimento di proprietà a titolo oneroso di un intero edificio o di singole unità immobiliari e messo a disposizione dell'acquirente. CONTRATTI DI COMPRAVENDITA: inserire clausola con la quale l acquirente dà atto di aver ricevuto le informazioni e la documentazione sulla certificazione energetica dell immobile. Costruzione, per il quale non sia stata ancora presentata la richiesta di agibilità non è necessario produrre l attestato di certificazione energetica. Lo stesso dovrà però essere redatto ai fini dell ottenimento dell agibilità dell immobile.! "Nel caso di offerta di trasferimento a titolo oneroso di edifici o di singole unità immobiliari, a decorrere dal 1 gennaio 2012 gli annunci commerciali di vendita riportano l'indice di prestazione energetica contenuto nell'attestato di certificazione energetica«(d. lgs 28/2011 art. 13) 11

Dal 31 maggio 2012 - ENTRATA IN VIGORE DEGLI OBBLIGHI PREVISTI DALL ART. 11 DEL DLGS 28/2011 L articolo 11 del D.lgs. 28/2011 Attuazione della direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE prevede l obbligo di integrazione delle fonti rinnovabili negli edifici di nuova costruzione e negli edifici esistenti sottoposti a ristrutturazioni rilevanti. COSA PREVEDE? Il decreto introduce l obbligo di utilizzare fonti rinnovabili per la copertura dei consumi di calore, di elettricità e per il raffrescamento, definendone le percentuali minime, i principi di integrazione e le decorrenze di applicazione. A CHI SI APPLICA? Edifici di nuova costruzione; Edifici soggetti a ristrutturazioni rilevanti secondo la definizione contenuta nel decreto stesso (edifici esistenti, aventi superficie utile superiore a 1000 m 2, soggetti a ristrutturazione integrale degli elementi edilizi costituenti l involucro e edifici esistenti soggetti a demolizione e ricostruzione).

Locazione Per le locazioni non è prevista la Certificazione Energetica dalla l.r. 21/2008, ma vale quanto previsto a livello nazionale dal d.lgs. 28/2011. CONTRATTI DI LOCAZIONE: solo per edifici e unità immobiliari già dotati di attestato di certificazione energetica inserire apposita clausola con la quale il conduttore dà atto di aver ricevuto le informazioni e la documentazione in ordine alla certificazione energetica degli edifici. Esempio 1: se affitto un alloggio che non ha attestato non sono tenuto a redigere l attestato. Esempio 2: se l alloggio che affitto possiede già l attestato allora devo informare il locatario sulla classe dell edificio e inserire la clausola nel contratto. 13

Cosa fare quando si deve certificare? Il certificatore energetico deve essere nominato entro la data di inizio lavori, per consentire i sopralluoghi nella fasi salienti del cantiere (non occorre comunicare il nominativo del certificatore in Comune); L attestato di certificazione deve essere consegnato in Comune ai fini dell ottenimento del certificato di agibilità dell edificio. 14

I transitori Titolo abilitativo a costruire o ristrutturare richiesto in data antecedente al 8 ottobre 2005, (entrata in vigore del dlgs 192/2005) non è necessaria, ai fini dell ottenimento dell agibilità dell edificio, la redazione dell attestato di certificazione energetica. Titolo abilitativo a costruire o ristrutturare richiesto in data successiva al 8 ottobre 2005 ma antecedentemente al 23 luglio 2008, (entrata in vigore della l.r. 21/2008), la redazione dell attestato di certificazione energetica è necessaria, ai fini dell ottenimento dell agibilità dell edificio, per i soli casi previsti dal dlgs 192/2005. Titolo abilitativo a costruire o ristrutturare richiesto in data successiva al 23 luglio 2008, (entrata in vigore della l.r. 21/2008) è necessaria, ai fini dell ottenimento dell agibilità dell edificio, per i casi previsti all articolo 7 della legge stessa, la redazione dell attestato di certificazione energetica sulla base delle modalità previste dal sistema regionale Beauclimat. 15

I transitori Gli attestati di certificazione energetica redatti, secondo le modalità previste dalle linee guida nazionali, precedentemente alla data di inizio di redazione degli attestati di certificazione energetica con Beauclimat (20 luglio 2011), potranno essere utilizzati per trasferimenti a titolo oneroso dell immobile stesso purché: L attestato sia ancora in corso di validità secondo quanto previsto dalla normativa nazionale, vale a dire entro dieci anni dalla data di emissione, fatto salvo che nel frattempo non siano sopravvenuti interventi che abbiano modificato le prestazioni energetiche in modo tale da comportare il necessario aggiornamento; L attestato non sia stato redatto ai fini dell ottenimento dell agibilità di un edificio e copia dello stesso sia pervenuto alla Regione, ai sensi di quanto previsto nelle linee guida nazionali, presso lo sportello Info Energia Chez Nous, entro il 30 agosto 2011. 16

Quando NON certificare l edificio? Sono esclusi dall'obbligo di dotazione dell attestato di certificazione energetica: Gli edifici residenziali isolati (liberi sui 4 lati) con una superficie utile inferiorea50mq; I fabbricati industriali, artigianali ed agricoli non residenziali, qualora gli ambienti siano climatizzati per esigenze del processo produttivo. Il comfort degli addetti non rientra nelle predette esigenze; I locali non dotati di un sistema di climatizzazione invernale* * locali non dotati di sistema di climatizzazione invernale: le unità immobiliari prive di impianto termico aventi le seguenti destinazioni d uso: box, cantine, autorimesse, parcheggi multipiano, strutture stagionali a protezione degli impianti sportivi, strutture temporanee previste per un massimo di sei mesi, strutture o edifici assimilabili a quelli elencati. 17

Autodichiarazione di classe G SOLO IN CASO DI COMPRAVENDITA Per gli edifici la cui superficie utile sia inferiore o uguale a 1000 metri quadrati, il proprietario può rilasciare all'acquirente una dichiarazione in cui attesta: a) la scadente qualità energetica dell'immobile e i costi elevati per la gestione energetica dello stesso; b) l'appartenenza dell'edificio alla classe energetica più bassa(g). L autodichiarazione deve essere consegnata entro 15 giorni dalla data dell atto di trasferimento della proprietà presso lo Sportello Info Energia Chez Nous Il modello è disponibile sul sito regionale, sezione energia nell area dedicata alla certificazione energetica. 18

Nella sezione energia del sito regionale è disponibile una Guida alla lettura che illustra i contenuti delle diverse sezioni dell attestato http://www.regione.vda.it/energia/certificazioneenergetica/ace/default_i.as 19

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INDICATORI SULLA QUALITA INVOLUCRO, IMPIANTI E FONTI RINNOVABILI Alta La soglia tra una qualità media e alta fa riferimento ad un edificio ad alte prestazioni che prevede l utilizzo di tecnologie o modalità costruttive presenti sul mercato. Media La soglia tra una qualità bassa e media è determinata sulla base delle prestazioni-tipo di un edificio costruito rispettando i requisiti minimi contenuti nella legislazione attualmente vigente. Bassa EDIFICI RESIDENZIALI: qualità basata sulle prestazioni invernali EDIFICI NON RESIDENZIALI: qualità basata sulle prestazioni invernali e estive

classificazione dell edifico con una lettera dalla A+ alla G, dove A+ rappresenta il livello migliore, ossia il fabbricato che necessita di meno energia e G quello peggiore. Nell attestato di certificazione energetica sono indicati i possibili interventi migliorativi realizzabili sull edificio, che potranno far diminuire i consumi consentendo, eventualmente, di passare anche ad una classe superiore. 22

L ACE ha una validità massima di 10 anni a decorrere dalla data di validazione L ACE deve essere aggiornato: Ad ogni intervento migliorativo della prestazione energetica che riguardi almeno il 25% della superficie esterna dell immobile; Ad ogni intervento globale, migliorativo della prestazione energetica, di riqualificazione degli impianti di climatizzazione e di produzione di acqua calda sanitaria che prevedano anche l installazione di un nuovo sistema di generazione; Ad ogni intervento di ristrutturazione impiantistica o di sostituzione di componenti o apparecchi che riduca la prestazione energetica dell edificio; Mutazione della destinazione d'uso.

CATEGORIA CATASTALE: l ACE deve sempre corrispondere ad un unica categoria catastale, alla quale è associata un unica destinazione d uso (quella prevalente, nel caso di più destinazioni d uso). SUBALTERNO: l ACE deve sempre corrispondere ad un unico subalterno, salvo casi particolari. DESTINAZIONE D USO: nel caso di unità immobiliare con differenti destinazioni d uso al suo interno, ma con un unico accatastamento: l ACE si riferisce alla destinazione d uso prevalente

ACE: Attestato di certificazione energetica Il calcolo della prestazione energetica e quindi l ACE può riferirsi a: SINGOLA UNITA IMMOBILIARE PARTE DI EDIFICIO INTERO EDIFICIO

ACE: Attestato di certificazione energetica Il calcolo della prestazione energetica e quindi l ACE può riferirsi a: Edificio plurifamiliare, unica destinazione d uso con impianti autonomi E possibile esclusivamente considerare la singola unità immobiliare (U8) e l ACE farà riferimento a tale appartamento Edificio plurifamiliare, con più di una destinazione d uso e impianto centralizzato Non è possibile determinare una classe per l intero edificio Ad esempio è possibile considerare il blocco delle unità immobiliari soprastanti (U1, U2,..U6) oppure le singole unità immobiliari (U1) e separatamente la parte a destinazione d uso differente(n1). 26

ACE: Attestato di certificazione energetica Il calcolo della prestazione energetica e quindi l ACE può riferirsi a: Edificio plurifamiliare, unica destinazione d uso con impianto centralizzato E possibile considerare la singola unità immobiliare (U8) oppure l intero edificio(u1, U2,..U9) N.B.: in ogni caso è necessario produrre un ACE per ogni unità immobiliare che fa parte dell edificio, utilizzando le informazione specifiche concernenti proprietario, indirizzo e dati catastali 27

ACE: Attestato di certificazione energetica Destinazione d uso REGOLA GENERALE: ad ogni unità immobiliare va assegnata come destinazione d uso quella prevalente. Nel caso in cui all interno dell unità immobiliare siano presenti porzioni con altre destinazioni d uso si possono avere due casi: - CASO 1: ai fini del calcolo dell indice di prestazione energetica, le porzioni a destinazione d uso diversa da quella prevalente con superficie utile climatizzata superiore al 10% di quella complessiva devono essere considerate secondo la loro destinazione d uso effettiva. N.B. Il calcolo degli indici di prestazione energetica va riferito alla destinazione d uso prevalente dell unità immobiliare. - CASO 2: alle porzioni con destinazione d uso diversa da quella prevalente con superficie utile climatizzata non superiore al 10% di quella complessiva, può essere assegnata la destinazione d uso prevalente dell unità immobiliare. 28

Il certificatore energetico deve consegnare le due copie dell attestato di certificazione energetica, opportunamente timbrate e firmate, al proprio committente. Una copia deve essere depositata presso il Comune in cui è ubicato l edificio entro sessanta giorni dalla data di validazione dello stesso, cioè dal rilascio del codice identificativo univoco dal portale energia. ATTENZIONE! Il certificato viene generato in duplice copia, uno per il proprietario ed uno da consegnare presso il Comune territorialmente competente. Su quest ultima copia è riportata, in fondo ad ogni pagina che compone l attestato, la dicitura: Copia per il Comune di... Da consegnare entro il... 29

Riporta la classe dell edificio relativa all indice di prestazione energetica globale. Può essere richiesta per qualunque classe riportata sull ACE ed ha la stessa validità temporale dell attestato a cui si riferisce. Può essere richiesta, di norma, per le singole unità immobiliari. In alternativa, solo nel caso in cui il calcolo della prestazione energetica si riferisca ad un intero edificio, può essere richiesta un unica targa per l intero edificio. La richiesta della targa energetica al COA energia potrà essere effettuata, attraverso il Portale Energia (a breve saranno definite le modalità di richiesta/consegna con apposita DGR). 30

l.r.. 3/2006 detrazioni fiscali

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8% 0% 29% 33% Architetti Geometri Ingegneri Periti Altro 30% Architetti 68 Geometri 72 Ingegneri 77 Periti 18 Altro 0 36

2% 23% 36% 12% con più di 100 ACE con 10-99 ACE con 5-9 ACE con 1-4 ACE con 0 ACE 27% CERTIFICATORI ENERGETICI con più di 100 ACE 4 con 10-99 ACE 55 con 5-9 ACE 28 con 1-4 ACE 63 con 0 ACE 85 2651 ACE caricati sul Portale Energia 928 ACE ufficialmente consegnati in Comune 37

18% Aosta Valtournenche 41% Courmayeur 12% Ayas La Salle Pollein ACE per COMUNE Gressan Aosta 170 Valtournenche 114 7% Sarre Altri Comuni Courmayeur 63 Ayas 50 La Salle 48 4% 4% 4% 5% 5% Pollein 39 Gressan 33 Sarre 33 Altri Comuni 378 TOTALE 928 38

Finanziamento 2011 34 COMUNI 215 edifici certificati Finanziamento 2012 59 COMUNI 442 edifici certificati Entro dicembre 2012 gli edifici pubblici della Valle d Aosta saranno quasi completamente certificati 39

Il catasto energetico degli edifici ha l obiettivo di far conoscere la situazione energetica del parco edilizio regionale. Ad oggi esso comprende i dati degli attestati di certificazione energetica consegnati allo Sportello del COA energia redatti secondo le Linee guida nazionali ed i dati degli ACE redatti con la metodologia BEAUCLIMAT e ufficialmente consegnati in Comune I dati statistici relativi agli ACE redatti secondo le linee guida nazionali sono consultabili, aggregati a livello comunale, sul Portale Energia all indirizzo http://energia.partout.it 40

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CLASSE A+ 2 CLASSE A 3 CLASSE B 34 CLASSE C 141 CLASSE D 109 CLASSE E 143 CLASSE F 103 CLASSE G 92 TOTALE: 627 Il 54% degli immobili certificati rientra nelle classi E-F-G ( senza includere le autodichiarazioni) Solo 5 edifici rientrano nelle classi A ed A+ 16% 15% 0% 1% 5% CLASSE A+ CLASSE A 23% CLASSE B CLASSE C CLASSE D CLASSE E 17% CLASSE F 23% CLASSE G 42

Solo se positive n: numero di giorni del periodo convenzionale di riscaldamento To: temperatura ambiente convenzionale interne (20 C) Te: temperatura media esterna giornaliera Zona E: comuni con 2100<GG 3000 riscaldamento 14 ore giornaliere dal 15 ottobre al 15 aprile Zona F : comuni con GG 3000 riscaldamento nessuna limitazione 43

300 250 Prestazioneenergeticamedia edifici[kwh/mqanno] (zone < 3000 GG) -28% 200 150 100 50 0 prima del 1950 tra il 1950 ed il 1990 tra il 1990 ed il 2005 dopo il 2005 ristrutturazioni dopo il 1990 *elaborazioni da ACE al 31.08.2011 44

400 Prestazioneenergeticamedia edifici[kwh/mqanno] 3000-4000 GG 350 300-50% 250 200 150 100 50 0 prima del 1950 tra il 1950 ed il 1990 tra il 1990 ed il 2005 dopo il 2005 ristrutturazioni dopo il 1990 *elaborazioni da ACE al 31.08.2011 45

450 Prestazioneenergeticamedia edifici[kwh/mqanno] >4000 GG 400 350 300-50% 250 200 150 100 50 0 prima del 1950 tra il 1950 ed il 1990 tra il 1990 ed il 2005 dopo il 2005 ristrutturazioni dopo il 1990 *elaborazioni da ACE al 31.08.2011 46

Il Portale Energia La ricezione delle certificazioni comprende questi step: 1. Protocollo della pratica e consegna della ricevuta; 2. Accesso a Partout Catasto Energetico (username e password di utenti abilitati); 3. Caricamento dei dati nelle schermate: -Consegna -Controllo -Pratica edilizia associata

Il Portale Energia Gestione attestati vengono visualizzati tutti i certificati energetici relativi ad edifici del proprio Comune, sia quelli già consegnati sia quelli solo validati dal professionista. E possibile effettuare la ricerca di un attestato per CODICE CERTIFICATO, PROPRIETARIO,CERTIFICATORE, PRATICA EDILIZIA

Il Portale Energia Per inserire un nuovo attestato è necessario: 1. Inserire il codice del certificato nell apposito campo di ricerca per Codice ; 2. Cliccare sulla pratica di interesse (uno dei campi della tabella); 3. Selezionare Gestione Consegna attestato 1 2 3

Il Portale Energia Si aprirà la schermata Consegna, in cui devono essere inseriti i riferimenti con cui è stato protocollato l ACE ( data e numero). Selezionando Salva si convalida l inserimento di tali dati. I dati di protocollo sono obbligatori per accedere a: -Controllo -Pratica Edilizia associata

Il Portale Energia Nella schermata di controllo è necessario effettuare alcune verifiche formali e non invalidanti il certificato, ma per segnalare eventuali difformità. Tali verifiche sono suddivise in Validazione e Verifica dati di ubicazione. 1 2 3

Il Portale Energia Validata la scheda di controllo, è possibile accedere, quando necessario, alla schermata di Pratica Edilizia associata (analoga a quella presenta nella pratiche legge casa ). È necessario inserire i dati della pratica edilizia a cui viene associato il certificato (tipologia, identificativo della pratica e data) e poi selezionare Verifica

Il Portale Energia Se la pratica è già associata ad una richiesta di legge casa i dati già caricati vengono visualizzati in automatico ( compresa la pratica legge casa vera e propria).!!!!attenzione: l agibilità potrà essere inserita in uno solo dei due sistemi ( legge casa o certificazione energetica) in quanto il sistema collegherà automaticamente la due schede!!!!

Scadenze Si ricorda che gli enti beneficiari dovranno consegnare al COA energia copia delle diagnosi e delle certificazioni energetiche degli edifici entro il 31 dicembre 2012 e, entro 60 giorni dalla data di consegna di tale documentazione, dovranno rendicontare le spese sostenute. Il mancato rispetto di tali termini comporta la revoca dell agevolazione. La rendicontazione finale: stampa del riepilogo delle spese sostenute deve essere firmata in originale dal legale rappresentante in duplice copia e consegnata al COA energia.

Sportello informativo 56