Via Farini, 62-00186 Roma - fax +39 06 62276535 - coisp@coisp.it / www.coisp.it / www.coispnewsportale.it COISP COORDINAMENTO PER L INDIPENDENZA SINDACALE DELLE FORZE DI POLIZIA COISP IN PIAZZA IN TUTTA ITALIA!!! Rassegna stampa 24 ottobre 2012 Protesta dei sindacati della Polizia contro un Governo arrogante. LECCO Sit- In di protesta e distribuzione di volantini da parte dei rappresentati delle sigle sindacali della Polizia di Stato Coisp e Siap che si sono ritrovati prima davanti alla Questura di Lecco in corso Promessi Sposi per poi trasferirsi in via Leonardo da Vinci dove si trova l Ufficio Immigrazione. - In concomitanza hanno manifestato davanti alle sedi del Ministero dell Interno, della Giustizia, delle Politiche Agricole, del Lavoro, e davanti a tutti gli uffici nei territori delle Provincie, tra cui Questure e Commissariati di P.S. le sigle sindacali del personale della Polizia di Stato, della Polizia Penitenziaria e Forestale con i Vigili del Fuoco: S.I.A.P., SILP per la Cgil, COISP, ANFP, OSAPP, SINAPPE, CONFSAL e CGIL Funzione Pubblica comparto sicurezza : Contro un Governo arrogante, che oltre a non voler comprendere il ruolo della sicurezza nel paese,
non conosce il lavoro di poliziotti, militari e vigili del fuoco, e si ostina a non ascoltarli negando il confronto, come riportato sul comunicato stampa. L azione di protesta è stata organizzata per evidenziare quattro punti principali come ripostato sul comunicato stesso ovvero: Contro l iniqua riforma del sistema previdenziale proposta dal Ministro Fornero, che prevede un innalzamento dell età media delle forze dell ordine e delle forze armate, costringendo, irragionevolmente, gli uomini e le donne in uniforme a fronteggiare ogni situazione di pericolosa emergenza ben oltre i 62 anni di età, con conseguenti gravi ricadute negative sull operatività del servizio e, quindi, sulla sicurezza dei territori e dei cittadini e, sulla salute degli appartenenti alle diverse categorie dei Comparti. Contro la legge di stabilità 2013, predisposta in questi giorni e in corso di approvazione da parte del parlamento, con cui il Governo continua a creare penalizzazioni e danni ai lavoratori pubblici e al Comparto Sicurezza, avendo confermato il blocco del turn-over al 20% per il triennio 2012-2014 e al 50% per l anno 2015 con una riduzione degli organici di ben oltre 18.000 unità per le forze di polizia, circa 6.000 per la sola polizia di stato e altrettante per la polizia penitenziaria; Contro il mancato stanziamento delle necessarie risorse destinate al fondo perequativo per garantire la copertura al 100% dell assegno una-tantum per gli anni 2012 e 2013; Contro il mantenimento del blocco delle procedure contrattuali fino al 2014 e, quindi, delle retribuzioni, introdotto dal precedente governo nel 2010 e Contro la confermata, ipotesi di soppressione delle questure e delle prefetture, conseguente alla soppressione delle province. SINDACATI DI POLIZIA IN PIAZZA CONTRO LA LEGGE DI STABILITA'. Presidio Polizia contro l innalzamento dell età pensionabile: Il Governo ci ha offeso - di ENRICO PELLUCCO - La legge di stabilità in corso di approvazione da parte del Parlamento sta suscitando polemiche a non finire: oggi è la volta dei sindacati di Polizia, che sono scesi in piazza di fronte alla Prefettura di Parma, per protestare contro le misure del Governo che definiscono drastiche e offensive. Al centro delle rivendicazioni la previsione di innalzamento dell età pensionabile, e l assoluta mancanza di tun-over tra il personale delle Forze dell Ordine. Il rappresentante del Silp, Di Mari, parla di vero e proprio paradosso portato avanti dal Governo con questa legge di stabilità: la sicurezza dei cittadini, sempre al centro degli intenti delle forze politiche, con questa legge verrà notevolmente penalizzata. Il Silp denuncia inoltre, per la realtà di Parma, una assoluta mancanza di innovazione tecnologica: A Parma ci sono 4 sale operative, quando potrebbe essercene una soltanto, risparmiando fondi e recuperando personale per altre esigenze. Molto deciso anche l attacco del delegato del Coisp, che parla di tagli orizzontali che non guardano alle necessità specifiche, ma portano avanti una legge che penalizza il cittadino. Infine è il Segretario Generale Provinciale del Siap, Scollo, che fa un vero e proprio appello alle forze politiche locali perché la Questura di Parma è di serie C rispetto alla situazione nazionale. Non ci sono rinforzi, richiesti ormai da anni, e con i provvedimenti attuali del Governo la situazione non può che peggiorare. Le forze dell ordine, con l innalzamento dell età pensionabile previsto dalla legge di stabilità, si trovano infatti sempre più in una situazione difficile: Il turn-over è necessario perché ci sono colleghi troppo avanti con l età spiega Scollo che non riescono più a far fronte alle esigenze che il nostro ruolo richiede. La criminalità va contrastata con forze giovani e preparate, per il bene e la sicurezza del cittadino. -2-
Forze dell ordine, presidio davanti alla Questura. Protesta degli agenti contro il governo Monti: «Non capiscono l importanza del ruolo della sicurezza» - TRENTO. In contemporanea con tutte le altre provincie italiane anche le forze dell ordine di Trento hanno organizzato un presidio davanti alla Questura per manifestare contro «un Governo arrogante, che, oltre a non voler comprendere il ruolo della sicurezza nel paese, non conosce il lavoro di poliziotti, militari e vigili del fuoco, e si ostina a non ascoltarli negando il confronto», secondo quanto fa sapere il Coisp in una nota. «Solo a titolo di esempio - spiega il segretario provinciale del Coisp Sergio Paoli - provate a vedere l imponente servizio d ordine e sicurezza che sarà messo in piedi per la visita del presidente del Consiglio a Riva del Garda, poi immaginate quello stesso servizio svolto da poliziotti di 62 anni e oltre. A questo aggiungiamo il blocco dei contratti, la cancellazione della indennità per la vacanza contrattuale, il blocco del turn-over e il mancato pagamento degli assegni del 2012-2013. Scendere in piazza in tutte le città italiane a manifestare la nostra rabbia è solo il primo passo». A firmare il volantino con questi contenuti sono stati poliziotti, guardie carcerarie e forestali aderenti ai sindacati della polizia di Stato, della polizia penitenziaria e forestale con i vigili del fuoco, aderenti alle sigle sindacali Siap, Silp Cgil, Coisp, Anfp, Osapp, Sinappe, Confsal e Cgil Funzione Pubblica comparto sicurezza. Il Comparto Sicurezza scende in piazza. Martedì 23 ottobre il personale della Polizia di Stato e Penitenziaria, della Forestale, dei Vigili del Fuoco manifesteranno davanti a tutti gli uffici, tra cui Questure e Commissariati. "sicurezza dei cittadini, efficacia dei servizi e incolumità degli operatori sono messe a rischio" - PROVINCIA - "Contro un Governo arrogante, che oltre a non voler comprendere il ruolo della sicurezza nel paese, non conosce il lavoro di poliziotti, militari e vigili del fuoco, e si ostina a non ascoltarli negando il confronto." Ecco cosa spinge il personale della Polizia di Stato e Penitenziaria, della Forestale, dei Vigili del Fuoco, - guidati dalle rappresentanze sindacali S.I.A.P., SILP- CGIL, COISP, ANFP, OSAPP, SINAPPE, CONFSAL, CGIL FP - a scendere nelle piazze, martedì 23 ottobre. Gli agenti, davanti a tutti gli uffici nei territori delle Provincie, tra cui Questure e Commissariati di Pubblica Sicurezza, manifesteranno: contro l iniqua riforma del sistema previdenziale proposta dal Ministro Fornero, che prevede un innalzamento dell età media delle forze dell ordine e delle forze armate, costringendo, irragionevolmente, gli uomini e le donne in uniforme a fronteggiare ogni situazione di pericolosa emergenza ben oltre i 62 anni di età, con conseguenti gravi ricadute negative sull operatività del servizio e, quindi, sulla sicurezza dei territori e dei cittadini e, sulla salute degli appartenenti alle diverse categorie dei Comparti; contro la legge di stabilità 2013, predisposta in questi giorni e in corso di approvazione da parte del parlamento, con cui il Governo continua a creare penalizzazioni e danni ai lavoratori pubblici e al Comparto Sicurezza, avendo confermato il blocco del turn-over al 20% per il triennio 2012-2014 e al 50% per l'anno 2015 con una riduzione degli organici di ben oltre 18.000 unità per le forze di polizia, circa 6.000 per la sola polizia di stato e altrettante per la polizia penitenziaria; contro il mancato stanziamento delle necessarie risorse destinate al fondo perequativo per garantire la copertura al 100% dell'assegno una-tantum per gli anni 2012 e 2013; contro il mantenimento del blocco delle procedure contrattuali fino al 2014 e, quindi, delle retribuzioni, introdotto dal precedente governo nel 2010; contro la confermata, ipotesi di soppressione delle questure e delle prefetture, conseguente alla soppressione delle province. "È evidente a tutti che la sicurezza dei cittadini, l efficacia dei servizi e l incolumità degli operatori sono molto compromesse e messe a rischio, da un Governo chiuso nelle sue stanze e lontano dalla realtà quotidiana. - dicono i dipendendenti del Comparto Sicurezza - Il risultato di avere poliziotti sempre più vecchi e meno sicurezza per i cittadini non è accettabile, così come non sono condivisibili le penalizzazioni che si vorrebbero applicare agli Operatori di Polizia che, a causa della specificità delle funzioni e del lavoro usurante sono obbligati a lasciare il servizio, raggiunto il limite della contribuzione massima per la pensione di anzianità. - 3 -
Lecco: i sindacati di polizia protestano contro i tagli - LECCO Nuova protesta dei sindacati di polizia contro i tagli lineari della spending review e le scelte sul comparto sicurezza. Questa mattina a Milano, davanti al palazzo della Regione, si sarà una grande manifestazione organizzata da numerose organizzazione sindacali. «Tagliare sulla sicurezza vuol dire tagliare sulla sicurezza dei cittadini, delle città e porre un freno devastante sullo sviluppo, perché chi non si sente sicuro non investe in nuove attività non crea nuovi posti di lavoro e non fa ripartire l'economia» affermano i sindacati. Saranno a Milano, una delegazione del Siulp di Lecco, una dell'ugl, il Sap e il Consap. A Lecco, inoltre, altre sindacati di polizia, (il Silp, il Coisp, il Siap, e l'associazione nazionale funzionari di polizia) protesteranno in maniera autonoma davanti alla sede della Prefettura in corso Promessi Sposi. FORZE DELL'ORDINE: SINDACATI, PROTESTA ANCHE A TRENTO (ANSA) - TRENTO, 23 OTT - In contemporanea con tutte le altre provincie italiane anche le forze dell'ordine di Trento hanno organizzato un presidio davanti alla Questura per manifestare contro ''un Governo arrogante, che, oltre a non voler comprendere il ruolo della sicurezza nel paese, non conosce il lavoro di poliziotti, militari e vigili del fuoco, e si ostina a non ascoltarli negando il confronto'', secondo quanto fa sapere il Coisp in una nota. ''Solo a titolo di esempio - spiega il segretario provinciale del Coisp Sergio Paoli - provate a vedere l'imponente servizio d'ordine e sicurezza che sara' messo in piedi per la visita del presidente del Consiglio a Riva del Garda, poi immaginate quello stesso servizio svolto da poliziotti di 62 anni e oltre. A questo aggiungiamo il blocco dei contratti, la cancellazione della indennita' per la vacanza contrattuale, il blocco del turn-over e il mancato pagamento degli assegni del 2012-2013. Scendere in piazza in tutte le citta' italiane a manifestare la nostra rabbia e' solo il primo passo''. A firmare il volantino con questi contenuti sono stati poliziotti, guardie carcerarie e forestali aderenti ai sindacati della polizia di Stato, della polizia penitenziaria e forestale con i vigili del fuoco, aderenti alle sigle sindacali Siap, Silp Cgil, Coisp, Anfp, Osapp, Sinappe, Confsal e Cgil Funzione Pubblica 'comparto sicurezza'. (ANSA). YD8-TOM 23-10-12 14:26 NNNN LEGGE STABILITA': PROTESTA FORZE ORDINE DOMANI AD AOSTA CONTRO BLOCCO STIPENDI/ASSUNZIONI E MODIFICA SISTEMA PENSIONI (ANSA) - AOSTA, 22 OTT - Per ''sensibilizzare l'opinione pubblica sulle misure introdotte dalla legge sulla stabilita''' domani mattina le forze dell'ordine che operano in Valle d'aosta scenderanno in piazza. La protesta e' in programma dalle 10 in via Festaz, sotto Palazzo regionale, ad Aosta. ''Manifestiamo contro i provvedimenti - spiega Massimo Denarier, segretario regionale del Sap - che impongono un ulteriore anno di blocco degli stipendi, la modifica e l'inasprimento del nostro sistema previdenziale, il blocco delle assunzioni. Tutte misure che avranno pesanti ricadute sulla sicurezza dei cittadini''. Alla manifestazione hanno aderito polizia, vigili del fuoco, polizia penitenziaria e Forestale, con il sostegno del Cocer della guardia di finanza e dei carabinieri. (ANSA). MZ 22-10-12 18:31 NNNN Sicurezza: Fiano (Pd), a rischio collasso. Governo si fermi (ASCA) - Roma, 23 ott - ''Ho partecipato ieri e oggi a nome del Pd a varie iniziative dei sindacati di polizia e dell'associazioni funzionari di polizia nelle quali ho riscontrato una fortissima rabbia e preoccupazione per il costante peggioramento delle condizioni di vita e di lavoro degli operatori delle forze dell'ordine''. Lo afferma, in una nota, Emanuele Fiano, responsabile Sicurezza del Pd. Nei giorni prossimi, aggiunge, ''voteremo alla Camera insieme alle altre forze politiche le mozioni che chiedono lo sblocco del turn over, il pagamento dell'assegno una tantum e una correzione di linea sulla riforma previdenziale del comparto sicurezza, per la quale il ministro Fornero sembra non comprendere la pericolosita' sociale dell'invecchiamento degli operatori. Nel frattempo presenteremo emendamenti alla legge di stabilita' per il reperimento dei fondi necessari a queste azioni, ma sin d'ora avvisiamo il governo che non potra' contare sul nostro appoggio se continuera' a disinteressarsi del rischio di collasso dei comparti Sicurezza, Difesa e Soccorso pubblico''. com/map 231816 OTT 12 23-10-12 18:24 NNNN - 4 -
Sindacati polizia Silp per la Cgil e Coisp Modena: manifestazione domani martedì 23 ottobre - I sindacati di polizia Silp per la Cgil e Coisp di Modena, manifestano domani martedì 23 ottobre 2012 nell ambito della manifestazione nazionale dei sindacati di polizia che si tiene nelle principali città italiane contro la riforma delle pensioni degli operatori del comparto sicurezza, per difendere la specificità del lavoro dei poliziotti e la sicurezza di cittadini, e contro le ulteriori penalizzazioni previsti nella Legge di stabilità 2013. Dalle ore 11 alle ore 14 i rappresentanti sindacali daranno vita ad un assemblea con volantinaggio prima davanti alla sede della Questura, e successivamente davanti alla sede della Prefettura di Modena. Sindacati polizia Silp Cgil e Coisp Modena: manifestazione il 23 ottobre - I sindacati di polizia Silp Cgil e Coisp di Modena manifestano martedì 23 ottobre nell ambito della manifestazione nazionale dei sindacati di polizia che si tiene nelle principali città italiane "contro la riforma delle pensioni degli operatori del comparto sicurezza, per difendere la specificità del lavoro dei poliziotti e la sicurezza di cittadini e contro le ulteriori penalizzazioni previsti nella legge di stabilità 2013". Dalle ore 11 alle ore 14 i rappresentanti sindacali daranno vita ad un assemblea con volantinaggio prima davanti alla sede della questura e successivamente davanti alla sede della prefettura di Modena. Siamo in piazza per difendere la specificità del lavoro dei poliziotti e la sicurezza dei cittadini - Nei giorni scorsi abbiamo registrato la avversa volontà del Governo a risolvere le problematiche che il personale della Polizia di Stato e delle altre Amministrazioni del Comparto Sicurezza vivono, a cui si è aggiunta anche la previsione di modifica delle pensioni, assolutamente penalizzante per il nostro sistema previdenziale, mostrando totale indifferenza rispetto alla nostra specificità e alle nostre rivendicazioni, nonostante la fase interlocutoria, culminata in un incontro fallimentare con il Governo, sfociato in una prima nostra manifestazione di piazza il 3 ottobre u.s., Tale inaccettabile politica ci ha portato alla decisione unitaria di dover tornare in piazza, nel tentativo di impedire gli effetti NEGATIVI di scelte che, comporteranno una elevazione dell età media di tutti i poliziotti creando ripercussioni negative sull operatività della nostra Amministrazione in danno degli operatori e della Sicurezza dei cittadini. Alle problematiche su esposte, si aggiungono le ulteriori penalizzazioni economiche derivanti dalla mancata copertura del 100% dell una tantum per il 2012 2013, e il blocco del turn-over che renderà la Polizia di Stato sempre più vecchia a fronte di una criminalità sempre più agguerrita. Per i motivi sopra sintetizzati, le - 5 -
Organizzazioni Sindacali Siap, Silp Cgil, Coisp E Associazione Nazionale Funzionari Di Polizia, con lo spirito che ci ha sempre caratterizzato allo scopo di tutelare questioni di particolare importanza, di organizzare innanzi a tutte le questure d Italia per Martedì 23 ottobre 2012, un sit-in di protesta dalle ore 10:00 alle ore 13:00, con volantinaggio, mentre a Roma si terranno dinanzi al Ministero del Lavoro ed a quello dell Interno. Pensioni e legge di stabilità, il Coisp in piazza contro lo smembramento del settore sicurezza - Genova. Ci siamo ritrovati in piazza per gridare le nostre critiche, ancora una volta, contro la politica di smembramento e snaturamento di un settore che dovrebbe essere nevralgico in un paese come l Italia: il comparto sicurezza sarà destinatario di nuovi tagli e nuovi interventi che faranno sì che i cittadini godranno di un servizio sicuramente ridimensionato. Inizia così l intervento del segretario provinciale generale del Coisp, Matteo Bianchi, in occasione del volantinaggio effettuato innanzi alla Prefettura per protestare contro la politica del governo Monti. Insieme ad altre sigle sindacali che, come il Coisp, condividono questa battaglia, siamo nuovamente costretti a denunciare una politica miope, fatta di tagli e riduzioni di tante risorse, umane e materiali, che sono indispensabili per continuare la battaglia alla criminalità, piccola o grande che sia, in tutto il territorio nazionale e in Liguria prosegue il segretario. Il governo Monti è in procinto di varare un ulteriore manovra che costringerà gli operatori del settore, già pochi e sempre più invecchiati, a svolgere mansioni non più compatibili, per ovvi motivi di anagrafe, con le caratteristiche psicofisiche degli stessi: allungando l età pensionabile e impedendo un valido turn over, il richio è quello di rendere il comparto del tutto inefficiente e obsoleto. Il volantinaggio di oggi sostiene Bianchi effettuato con l impegno di molti ma non di tutti, è l ennesimo grido di un settore, quello della sicurezza, che è colpito dai blocchi contrattuali, dal taglio degli straordinari, dal continuo mancato riconoscimento della specificità, dai paventati e mai effettuati riordini di carriera, ma che continua imperterrito a garantire un servizio vitale alla società. Mentre alcune sigle sindacali hanno preferito non partecipare, il Coisp, insieme ad altri membri della mobilitazione, ha voluto richiamare l attenzione di una città, come Genova, a non abbassare la guardia e a sostenere un comparto, quello della sicurezza, che tanto è necessario alla pacifica convivenza quanto destinatario delle politiche miopi dei governi nazionali conclude Bianchi. - 6 -
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