Servizio affari istituzionali e locali, polizia locale e sicurezza Oggetto: Azienda pubblica di servizi alla persona Umberto I di Pordenone. Approvazione statuto. L Assessore regionale alle autonomie locali e coordinamento delle riforme, delegato alla protezione civile Visto l articolo 4, comma 3, della legge regionale 11 dicembre 2003, n. 19 (Riordino del sistema delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza nella Regione Friuli Venezia Giulia), che disciplina il procedimento di approvazione, da parte dell assessore regionale competente in materia di autonomie locali, degli statuti delle aziende pubbliche di servizi alla persona e delle loro modificazioni; Visto l articolo 14 della legge regionale 19/2003, che consente ai Comuni, anche in forma associata con altri enti locali e con soggetti privati, di costituire nuove aziende pubbliche di servizi alla persona che abbiano la finalità di erogare servizi socio-assistenziali e socio-sanitari, purché dispongano di un patrimonio di valore non inferiore ad un milione di euro; Visto l articolo 14 bis della legge regionale 19/2003 che dispone, al comma 1, in caso di fusione di più aziende, che lo statuto della azienda derivante preveda il rispetto delle finalità istituzionali disciplinate dagli originari statuti e tavole di fondazione anche per quanto riguarda le categorie dei soggetti destinatari dei servizi e degli interventi, nonché nell ambito territoriale di riferimento e, al comma 2, che lo statuto debba prevedere che una parte degli amministratori sia nominata dagli enti locali sui quali l azienda insiste; Richiamato il decreto dell Assessore regionale per le relazioni internazionali, comunitarie e autonomie locali del 22 marzo 2006, n. 9, di approvazione dello statuto dell Azienda pubblica di servizi alla persona Casa per Anziani Umberto I con sede in Pordenone; Considerato che il Consiglio di amministrazione dell Azienda pubblica di Servizi alla Persona Casa per Anziani Umberto I e la Giunta comunale del Comune di Pordenone, rispettivamente con le deliberazioni n. 1 del 16 gennaio 2014 e n. 2 del 10 gennaio 2014, hanno definito di promuovere nel corso del 2014 l attivazione di una direzione generale coordinata fra le due strutture, l avvio di uno studio di fattibilità sul coordinamento fra le due strutture e relativi servizi ed interventi, l attivazione di un tavolo unificato di co-progettazione Carta Servizi tra
pag 2/5 le due strutture con il coinvolgimento di tutti gli stakeholders, interni ed esterni, nonché l avvio di una sperimentazione di sinergie tra le due strutture; Considerato che il progetto si concretizza con la trasformazione dell ASP Casa per Anziani Umberto I di Pordenone in ASP Umberto I, derivante dalla fusione per incorporazione della Casa di riposo Casa Serena, conferita dal Comune di Pordenone; Considerato che, ai fini dell approvazione di cui all articolo 4, comma 3, della LR 19/2003, l ASP Casa per Anziani Umberto I di Pordenone ha trasmesso, con nota prot. n. 1051 del 26 novembre 2015, la deliberazione n. 15 assunta dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 24 novembre 2015, con la quale: a) viene approvata la costituzione dell Azienda pubblica di servizi alla persona Umberto I, derivante dalla trasformazione dell ASP Casa per Anziani Umberto I mediante fusione per incorporazione della casa di riposo Casa Serena del Comune di Pordenone, ai sensi degli articoli 14 e 14-bis della legge regionale 19/2003; b) viene approvato il testo dello Statuto della costituenda Azienda pubblica di servizi alla persona Umberto I, adeguato in conseguenza della fusione; c) viene disposta la trasmissione della proposta di Statuto, una volta acquisiti i pareri del Comune di Pordenone e della Provincia di Pordenone, agli uffici regionali competenti per l attivazione del procedimento di approvazione dello stesso ai sensi dell articolo 4, comma 3, della legge regionale 19/2003; d) viene accettato il trasferimento di proprietà a favore della costituenda ASP Umberto I : dell immobile del Centro Sociale di via Piave 54 (Centro Sociale di Torre) a Pordenone, nei locali ubicati al piano terra e al primo piano, autorizzando la costituzione del condominio fra l ASP Umberto I e il Comune di Pordenone, che mantiene la proprietà del piano interrato; dei beni mobili (arredi, attrezzature, veicoli) del Centro Sociale di Torre e di Casa Serena; dell immobile di Casa serena, sito in via Revedole 88 a Pordenone, dal 1 gennaio 2027 e/o completato il previsto piano manutentivo straordinario di cui al punto successivo; e) viene accettato il comodato d uso gratuito dell immobile di Casa Serena a favore dell ASP Umberto I per undici anni (fino al 31/12/2026), nelle more dell attuazione di un piano manutentivo straordinario della struttura da parte del Comune di Pordenone con particolare riguardo agli aspetti di efficientamento energetico e di adeguamento degli impianti; f) viene approvato lo studio di fattibilità relativo al progetto di gestione associata delle case di riposo cittadine e il correlato piano economico di sostegno di undici anni del Comune di Pordenone a favore della ASP Umberto I ; g) viene dato atto che il contributo verrà rendicontato annualmente dall ASP Umberto I con una relazione che dimostri il sostanziale mantenimento o miglioramento degli standard qualitativi nelle case di riposo; h) viene dato atto che, per effetto dell applicazione dell articolo 2112 del Codice Civile, il rapporto di lavoro dei dipendenti comunali in servizio presso la struttura di Casa Serena avrà continuità con l ASP Umberto I, alle condizioni di legge e del contratto collettivo degli enti locali nazionale, come integrate dalle indicazioni emerse dai verbali dell esame congiunto con le OO.SS. di cui alla procedura ex art. 47 della legge 428/1990; i) viene indicato nel 1 gennaio 2016 la data della trasformazione; Dato atto che la deliberazione è corredata dei pareri favorevoli espressi dal Sindaco del Comune di Pordenone, con nota prot. n. 1042 del 26 novembre 2015, e dal Presidente della Provincia di Pordenone, con nota prot. n. 1046 del 26 novembre 2015; Considerato che, con riferimento all articolo 14 bis della legge regionale 19/2003, i presupposti sopra evidenziati risultano sussistere in quanto:
pag 3/5 a) gli Enti coinvolti, ciascuno nell ambito della propria sfera di competenza, perseguono la finalità di erogare servizi socio-assistenziali e socio-sanitari; b) rispetto al testo dello statuto dell ASP Casa per Anziani Umberto I di Pordenone, approvato con decreto dell Assessore per le relazioni internazionali, comunitarie e autonomie locali 22 marzo 2006, n. 9, rimangono invariate le finalità istituzionali ivi disciplinate, anche per quanto riguarda le categorie dei soggetti destinatari dei servizi e degli interventi, nonché dell ambito territoriale di riferimento; c) i cinque componenti del Consiglio di Amministrazione sono nominati, ai sensi dell articolo 6 del nuovo testo dello statuto, dal Sindaco del Comune di Pordenone; di essi, uno è indicato dalla minoranza consiliare e uno viene nominato in rappresentanza delle associazioni di volontariato cittadine; Vista la delibera n. 41 del 23 novembre 2015 del Consiglio Comunale di Pordenone, avente ad oggetto Gestione associata delle case di riposo cittadine: costituzione del soggetto gestore unico, approvazione dello statuto e del piano di fattibilità ; Dato atto che le richiamate delibere sono finalizzate a realizzare la trasformazione dell ASP Casa per Anziani Umberto I di Pordenone in ASP Umberto I, derivante dalla fusione per incorporazione della Casa di riposo Casa Serena, conferita dal Comune di Pordenone; Ritenuto sussistere i presupposti per approvare la trasformazione dell Azienda pubblica di servizi alla persona Casa per Anziani Umberto I di Pordenone, che adegua il proprio statuto e assume la nuova denominazione Azienda pubblica di servizi alla persona Umberto I, mediante fusione per incorporazione della Casa di riposo Casa Serena conferita dal Comune di Pordenone, secondo le procedure sopraindicate; Dato atto che l operazione di cui trattasi richiede l approvazione di un testo statutario adeguato alla nuova situazione aziendale; Considerato che, in esito all esame del testo proposto, il Servizio affari istituzionali e locali, polizia locale e sicurezza, con nota prot. n. 15961 del 4 dicembre 2015, ha formulato all ASP Casa per Anziani Umberto I alcune osservazioni di carattere non sostanziale, ma dettate da esigenze di natura tecnica e finalizzate a rendere il testo più chiaro e ad evitare eventuali incertezze interpretative in sede di applicazione, al fine del loro recepimento, d intesa con il Comune di Pordenone. In particolare: - art. 4, comma 4: poiché alle aziende di servizi alla persona si applica la normativa nazionale in materia di contratti, nell ambito delle forme di collaborazione con i soggetti privati esercitanti attività con finalità di lucro, si ritiene che la scelta del partner debba avvenire secondo tale disciplina. Ne consegue che la formulazione utilizzata nell ultimo periodo del comma 4 «in base a criteri comparativi rispondenti all esclusivo interesse dell Azienda e di libera concorrenza stabiliti dalla legge» va sostituita con la locuzione «nelle forme e con le modalità stabilite dalla legge»; - art. 6, commi 1 e 2: al fine di rendere più chiaro e coerente il testo anche con i rispettivi ruoli istituzionali si ritiene opportuno modificare la formulazione dei commi 1 e 2 come segue: «Art. 6 (Nomina dei consiglieri e durata del Consiglio) 1. I consiglieri, nel numero di cinque, vengono nominati dal Sindaco di Pordenone, di cui uno indicato dalla minoranza del consiglio comunale di Pordenone e uno in rappresentanza delle associazioni di volontariato cittadine che operano nell ambito sociale, sanitario ed educativo. Le linee di indirizzo e gli obiettivi gestionali, gli strumenti di controllo e i termini e le condizioni per l azione di revoca e/o rimozione ulteriori rispetto a quelle previste dall articolo 14 sono definiti dal Comune di Pordenone, secondo il proprio ordinamento, nell ambito del procedimento di nomina. 2. I consiglieri vengono scelti tra soggetti che non si trovino in alcuna delle cause di incompatibilità ed ineleggibilità previste dalla legge, con particolare riferimento alla legge regionale 11 dicembre 2003, n. 19 e dalle successive modifiche e integrazioni.
pag 4/5 Omissis» - art. 7, comma 8: la norma prevede la maggioranza assoluta per la revoca del Presidente. Considerato che l art. 12 non fa riferimento alla revoca ma disciplina l istituto della mozione di sfiducia nei confronti del Presidente senza l indicazione del quorum, si sostituisce la locuzione «per le deliberazioni relative alla nomina e alla revoca del Presidente e del Vicepresidente» con la locuzione «per le deliberazioni relative alla nomina del Presidente, all approvazione della mozione di sfiducia ai sensi dell articolo 12, alla nomina e alla revoca del Vicepresidente»; - art. 14, comma 4: si ritiene che il Sindaco possa procedere alla revoca dei componenti che ha nominato nei casi previsti dal proprio ordinamento. Non spetta allo statuto dell ASP prevedere i casi di revoca e procedure che il Sindaco dovrebbe seguire prima di procedere. Si sostituisce il comma 4 con il seguente: «4. Il Comune di Pordenone può revocare i propri rappresentanti nei casi e con le modalità previste dal proprio ordinamento.» - art. 25: al fine di assicurare stabilità e continuità gestionale all ASP nel processo di trasformazione e, al contempo, garantire il necessario raccordo con gli indirizzi e gli obiettivi del Comune di Pordenone conseguenti all incorporazione, la formulazione dell articolo in parola è sostituita come segue: «Art. 25 (Norme finali e transitorie) 1. L ASP Umberto I dalla data della sua fusione per incorporazione subentra nei contratti preesistenti di Casa Serena. 2. In via transitoria, gli enti nominanti definiscono le linee di indirizzo e gli obiettivi gestionali, nonché gli strumenti di controllo e i termini e condizioni per la revoca e/o rimozione dei propri rappresentanti componenti dell attuale consiglio di amministrazione dell ASP Casa per Anziani Umberto I, che resta in carica fino alla naturale scadenza. 3. L attuale revisore dei conti resta in carica fino alla naturale scadenza. 4. In caso di scioglimento dell ASP i beni, il patrimonio e le attività della stessa saranno trasferiti al Comune di Pordenone, con il vincolo che siano destinati alla realizzazione di attività e interventi coerenti con le finalità proprie dell ASP stessa. 5. Per quanto non previsto nel presente statuto, si osservano le leggi, i regolamenti e le altre norme di carattere generale vigenti e, in particolare, la legge regionale 19/2003.»; Ritenuto di modificare d ufficio il refuso di cui alla lett. m) dell articolo 7, comma 1 sostituendo la locuzione «designare, nominare e revocare i», con la locuzione «designazione, nomina e revoca dei»; Dato atto che l ASP Casa per Anziani Umberto I, con nota prot. 1087 del 10 dicembre 2015, corredata da presa d atto del Comune di Pordenone, ha trasmesso riscontro positivo alle proposte di adeguamento del testo; Vista la nota del 15 dicembre 2015, prot. n. 16222, con la quale il Servizio affari istituzionali e locali, polizia locale e sicurezza, ha comunicato l esito positivo dell Ufficio in ordine alla verifica della conformità alla legge dello statuto, nei termini sopra indicati, relativo alla trasformazione dell ASP Casa per Anziani Umberto I in ASP Umberto I, mediante fusione per incorporazione della Casa di riposo Casa Serena, conferita dal Comune di Pordenone, secondo le procedure in premessa indicate; Ritenuto di procedere, ai sensi dell articolo 4, comma 3, della legge regionale 19/2003, all approvazione dello statuto proposto; Decreta 1. E approvato lo statuto, allegato quale parte integrante al presente provvedimento, dell l Azienda pubblica di servizi alla persona Umberto I con sede in Pordenone, Piazza della
Motta, 12, derivante dalla trasformazione dell Azienda pubblica di servizi alla persona Casa per Anziani Umberto I, mediante fusione per incorporazione della Casa di riposo Casa Serena, conferita dal Comune di Pordenone, secondo le procedure in premessa indicate, con decorrenza dall 1 gennaio 2016. 2. Il presente decreto determina la fusione per incorporazione della Casa di Riposo Casa Serena con l Azienda pubblica di servizi alla persona Casa di Riposo Umberto I che assume la denominazione di Azienda pubblica di servizi alla persona Umberto I, con sede a Pordenone. 3. Il Presidente dell Azienda pubblica di servizi alla persona Casa per Anziani Umberto I di Pordenone è incaricato dell esecuzione del presente decreto che sarà trasmesso agli enti ed uffici interessati e sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia. AVV. PAOLO PANONTIN (sottoscritto digitalmente) pag 5/5