REGOLAMENTO del SERVIZIO CIVICO COMUNALE



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COMUNE DI CAMMARATA (PROVINCIA DI AGRIGENTO) REGOLAMENTO del SERVIZIO CIVICO COMUNALE SOMMARIO:

Art. 1 - OGGETTO Art. 2 - FINALITA Art. 3 - DESTINATARI E REQUISITI DI ACCESSO Art. 4 - TIPOLOGIA DELLE ATTIVITA Art. 5 - MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLE RICHIESTE Art. 6 - PUBBLICIZZAZIONE Art. 7 - FORMAZIONE GRADUATORIA Art. 8 - VALIDITA DELLA GRADUATORIA Art. 9 - NATURA DEL RAPPORTO E ASSICURAZIONE Art. 10 - CONTRIBUTO ECONOMICO FORFETARIO Art. 11 - ORARIO Art. 12 - ESCLUSIONI E LIMITAZIONI Art. 13 - OBBLIGHI DEI SOGGETTI DESTINATARI Art. 14 - RINUNCIA E REVOCA DEL DIRITTO Art. 15 - PRESTAZIONI GARANTITE DAL COMUNE Art. 16 - VERIFICHE Art. 17 - ASSISTENZA ECONOMICA STRAORDINARIA Art. 18 - BUONI SPESA Art. 19 - DISPOSIZIONI FINALI Art. 1 OGGETTO

Il presente regolamento istituisce e disciplina il Servizio Civico Comunale attraverso l attivazione e lo svolgimento, nel territorio comunale, di servizi di pubblico interesse e di pubblica utilità esercitate in forma volontaria e flessibile. Tale Servizio rappresenta una risposta concreta alle esigenze del cittadino di ricoprire un ruolo attivo, valorizzando la propria dignità personale, favorendo la sua integrazione sociale e promuovendo il mantenimento ed il potenziamento delle capacità personali. Art. 2 FINALITA Il Servizio Civico è finalizzato al contrasto delle povertà ed ha come scopo il reinserimento sociale di persone e nuclei familiari che versano in stato di sofferenza socio-economica. Cerca inoltre di mitigare lo stato di grave crisi economica che investe, in questa particolare congiuntura storica, anche il nostro Comune, in un momento in cui si affievoliscono le politiche di welfare. Costituisce, infine, una forma di assistenza alternativa all assegno economico ed è rivolto prioritariamente a coloro che sono privi di occupazione o che hanno perso il lavoro e sono privi di coperture assicurative o di qualsiasi forma di tutela da parte di altri enti pubblici e risultano abili al lavoro. Art. 3 DESTINATARI E REQUISITI DI ACCESSO Possono accedere al sussidio del servizio civico comunale i seguenti soggetti: A. appartenenti a nuclei familiari i cui componenti sono privi di occupazione e/o in stato di bisogno; B. ragazze madri e ragazzi padri; C. nubili ultra trentacinquenni e/o vedove in stato di solitudine; D. invalidi civili la cui percentuale di invalidità non sia inferiore al 47% provvisti di certificazione sanitaria che attesti l idoneità al lavoro; E. ex detenuti, per condanne passate in giudicato o sottoposti a regime preventivo di limitazione della libertà personale, con difficoltà al normale inserimento lavorativo e che non siano artefici di episodi di recidiva; F. nuclei familiari con più di quattro figli; in possesso dei seguenti requisiti: 1) che abbiano compiuto il 18 anno e fino al completamento del 65 anno d età; 2) che siano residenti nel Comune di Cammarata da più di dodici mesi; 3) che dichiarano un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE - D. Lgs n.109/98) non superiore ad. 5.000,00 annui; 4) che siano privi di occupazione; 5) che siano capaci e abili al lavoro; 6) che non godano di coperture assicurative o altre forme di tutela da parte di altri enti pubblici 7) che non siano percettori di reddito esente IRPEF Sono considerati redditi esenti IRPEF a qualunque titolo percepiti: a) Pensioni di invalidità civile, cecità, sordomutismo; b) Pensione Sociale o assegno sociale; c) Pensioni estere;

d) Pensione di guerra o reversibilità di guerra; e) Indennità di accompagnamento; f) Indennità di disoccupazione; g) Rendita Inail per invalidità permanente o morte; h) Rendite infortunistiche INAIL che costituiscono erogazione a carattere risarcitorio; i) Rendite infortunistiche estere che costituiscono erogazione a carattere risarcitorio; j) Assegno per il nucleo familiare numeroso; k) Assegno di maternità; l) Altri emolumenti a qualsiasi titolo percepiti esenti IRPEF previsti dalla normativa vigenti. Qualora tra l ultima dichiarazione dei redditi e il momento della presentazione della domanda siano intervenute variazioni significative, nella composizione del nucleo familiare o nella situazione reddituale o patrimoniale, tali variazioni potranno essere prese in considerazione se acquisite attraverso idonea documentazione. I requisiti richiesti devono essere posseduti alla data della pubblicazione del Bando Pubblico. Possono rientrare anche coloro che comunque siano appartenenti a categorie svantaggiate, purché non diversamente assistiti, oppure coloro che prestano un lavoro con contratto atipico. Il nucleo familiare beneficiario dell intervento non potrà usufruire contemporaneamente di alcun altra forma di sussidio/assistenza da parte del Comune. Art. 4 TIPOLOGIA DELLE ATTIVITA I cittadini ammessi al servizio civico potranno essere impiegati dall Amministrazione Comunale per svolgere servizi di utilità collettiva nei seguenti ambiti di attività e sempre previo opportuno coordinamento tra le Aree comunali interessate: a) servizio di custodia, vigilanza, pulizia e piccole manutenzioni di strutture e infrastrutture pubbliche; b) servizio di sorveglianza, cura e manutenzione del verde pubblico; c) accompagnamento negli scuolabus; d) attività atte a rimuovere situazione di svantaggio in cui versano alcune categorie di utenti disabili, minori, anziani ecc. (compagnia, accompagnamento, preparazione pasti, riordino dell abitazione, ritiro ricette mediche, acquisto medicinali, ecc). e) Ogni altra attività che l Amministrazione ritenga utile promuovere sulla base delle esigenze del territorio, purché consenta l inserimento sociale dei cittadini chiamati ad espletarla. Poiché gli incarichi svolti nell ambito del Servizio Civico hanno lo scopo di coinvolgere in modo attivo i fruitori degli stessi rendendoli partecipi dell azione di recupero e di reinserimento sociale, essi non sono valutati con criteri standard di produttività; e non costituiscono, in alcun caso, rapporto di lavoro subordinato né di carattere pubblico, né privato, né a tempo indeterminato né a tempo determinato e non danno diritto a nessuna precedenza o valutazione per un successivo concorso o inserimento nella dotazione organica del comune.

Art. 5 MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLE RICHIESTE I cittadini in possesso dei requisiti di cui all art. 3 del presente regolamento, potranno inoltrare richiesta indirizzata al Sindaco dal 1 al 30 ottobre e dal 1 al 30 aprile di ogni anno utilizzando l apposito modulo disponibile presso gli Ufficio del Servizio Sociale o scaricabili dal sito internet del Comune di Cammarata, corredata della seguente documentazione: a) copia documento d'identità del richiedente in corso di validità; b) copia codice fiscale; c) situazione di famiglia o autocertificazione attestante la composizione del nucleo familiare; d) certificato di disoccupazione rilasciato dal Centro Circoscrizionale per l impiego aggiornato alla data di pubblicazione dell Avviso Pubblico o autocertificazione sostitutiva; e) eventuale certificato di svolgimento di lavoro atipico; f) certificazione ISEE riferito all ultimo anno disponibile al momento della presentazione della domanda, di cui al Decreto Legislativo n. 109/98, g) dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà attestante eventuali redditi esenti Irpef ; h) eventuale certificazione sanitaria comprovante handicap; Non saranno ammesse domande provenienti da più membri dello stesso nucleo familiare. Il Servizio Sociale definirà con ciascun cittadino, ammesso al programma nell area dei Servizi Sociali, il Progetto Individualizzato d'intervento nel quale, sulla base delle caratteristiche e delle abilità personali di ciascun beneficiario, saranno definiti gli impegni personali volti alla costruzione di percorsi di responsabilizzazione a fronte del contributo economico ricevuto. L entità del contributo e il numero delle persone da ammettere al Servizio saranno definiti in funzione della disponibilità annuale delle risorse previste in bilancio. Art. 6 PUBBLICIZZAZIONE Entro trenta giorni dalla scadenza della presentazione delle domande l Istituzione per i Servizi Sociali provvederà, mediante pubblicazione sul sito istituzionale del Comune di Cammarata, affissione nei locali pubblici e nelle Parrocchie, a pubblicizzare l avviso riguardante la presentazione della richiesta di ammissione al Servizio Civico. Art. 7 FORMAZIONE GRADUATORIA A seguito della presentazione delle domande saranno predisposte graduatorie, separate per categoria specificata ai punti A. B. C. D. E. F. dell art. 3 del presente regolamento, redatte dal gruppo di lavoro composto da: Sindaco o Presidente dell Istituzione dei Servizi Sociali; Direttore dell Istituzione dei Servizi Sociali; Responsabile del Servizio Assistente sociale

Dipendente dell Istituzione dei Servizi Sociali, addetto al servizio di che trattasi, che svolge anche le funzioni di segretario verbalizzante. Per la valutazione delle istanze prodotte dai cittadini identificabili ai punto A. B. C. E. F. dell art 3 del presente regolamento saranno sommati i punteggi attribuiti in base alle situazioni specificate ai seguenti punti A, B: A. Reddito come definito all art.3 Da A Punti 0,00 2.500,00 10 2.500,01 4.000,00 7 4.000.01 5.000,00 5 B. Componenti nucleo familiare Numero componenti Punti 1 10 2 12 Ulteriore adulto (>18) 1 Ulteriore minore 3 Famiglia monogenitoriale: Numero componenti Punti 1 15 Ulteriore adulto (>18) 1 Ulteriore minore 3 In caso di pari punteggio avrà precedenza: - il nucleo familiare con uno o più figli piccoli d età; - la persona più giovane per i nuclei familiari composti da 1 persona; - il coniuge più giovane per i nuclei familiari composti da 2 persone; Particolari condizioni di fragilità sociale Situazione Punti disabile grave 6 detenuto 6 Per la valutazione delle istanze prodotte dai cittadini identificabili ai punto D. dell art 3 del presente regolamento saranno sommati i punteggi attribuiti in base alle situazioni specificate ai seguenti punti C, D: C. Reddito come definito all art.3 Da A Punti 0,00 5.000,00 16 5.000,01 8.000,00 12 8.000.01 10.000,00 6 10.000,01 oltre 4

D. Grado di invalidità Da A Punti 47 55 4 56 67 8 68 74 12 75 90 16 91 100 20 In caso di parità di punteggio, avrà priorità di ammissione al servizio civico il candidato con il reddito più basso, in caso di ulteriore parità prevarrà l'età anagrafica minore. Art. 8 VALIDITA DELLA GRADUATORIA La graduatoria avrà la durata massima di un anno dalla sua approvazione. In funzione delle necessità di servizio indicate dalle singole aree potranno essere avviati utenti in deroga alla posizione in graduatoria, fermo restando il diritto di espletare il turno di servizio al successivo avvio di utenti. Art. 9 NATURA DEL RAPPORTO Le persone che accedono ai benefici del servizio civico comunale devono dichiarare di essere disponibili a prestare la loro opera consapevoli che, tale attività non determina, in nessun caso, l instaurarsi di un rapporto di lavoro subordinato, né di carattere pubblico, né di carattere privato, né a tempo determinato né indeterminato, trattandosi di attività a carattere meramente volontario. I soggetti interessati dichiarano di conoscere tale circostanza già all atto della domanda e di accettare tutte le condizioni disciplinate dall Assessorato alle Politiche Sociali. L Amministrazione Comunale garantirà ai cittadini impegnati nel servizio civico, l uso delle attrezzature necessarie allo svolgimento dell attività. Art. 10 CONTRIBUTO ECONOMICO FORFETARIO Ogni assistito riceverà un contributo forfettario secondo i criteri della tabella di seguito riportata: Categoria Ore Contributo Max Mesi A. Appartenenti a nuclei familiari i cui 60 360,00 2 membri sono privi di occupazione e/o in stato di bisogno; B. ragazze madri e ragazzi padri 60 360,00 4 C. nubili ultra trentacinquenni e/o vedove in stato di solitudine 60 360,00 2

D. invalidi civili la cui percentuale di invalidità non sia inferiore al 47% provvisti di certificazione sanitaria che attesti l idoneità al lavoro E. ex detenuti con difficoltà al normale inserimento lavorativo F. nuclei familiari con più di quattro figli 40 240,00 4 60 360,00 2 60 360,00 2 Per gli invalidi titolari di indennità di accompagnamento e/o beneficiari legge 104/92 art. 3 comma 3 si valuterà la possibilità di impegnare il tempo libero, al fine di garantirne l inclusione sociale, a titola gratuito e con la collaborazione di associazioni ed enti operanti nel terzo settore. Il contributo socio-assistenziale sarà erogato con cadenza mensile in rapporto al numero delle ore di effettiva presenza e potrà essere revocato in qualunque momento qualora si accerti che le condizioni che hanno determinato lo stato di bisogno del richiedente sono cessate, o in caso di inefficienza lavorativa debitamente accertata. Il numero dei cittadini da avviare ai progetti del Servizio Civico è determinato annualmente sulla base delle disponibilità di Bilancio, comunque, non potrà superare le 24 (ventiquattro) unità\mese come di seguito suddivise: Categoria Utenti A. Appartenenti a nuclei familiari i cui membri sono privi 8 di occupazione e/o in stato di bisogno; B. ragazze madri 2 C. nubili ultra trentacinquenni e/o vedove in stato di 2 solitudine D. invalidi civili la cui percentuale di invalidità non sia inferiore al 47% provvisti di certificazione sanitaria che 6 attesti l idoneità al lavoro E. ex detenuti con difficoltà al normale inserimento 4 lavorativo F. nuclei familiari con più di quattro figli 2 Il nucleo familiare beneficiario dell intervento non potrà usufruire di alcun altra forma di sussidio da parte del Comune a meno di gravissimi accadimenti che ne modifichino sostanzialmente lo stato socio-economico. Art. 11 ORARIO L'attività è svolta in orari concordati con gli uffici comunali cui i soggetti avviati sono assegnati in funzione delle attitudini dichiarate. Art. 12 ESCLUSIONI E LIMITAZIONI

Saranno esclusi dal Servizio Civico tutti coloro: il cui reddito I.S.E.E. in corso di validità più superi la somma di. 5.000,00 annui; che non siano residenti nel Comune di Cammarata da più di dodici mesi; che non risultino abili al lavoro (ad esclusione della categoria D. specificata all art. 3); che non abbiano un età compresa tra i 18 e i 65 anni; titolari di indennità di accompagnamento (ad esclusione della categoria D. specificata all art. 3); beneficiari legge 104/92 art. 3 comma 3 (ad esclusione della categoria D. specificata all art. 3); che percepiscono indennità di disoccupazione. L inadempienza nel pagamento di imposte, tasse e tariffe comunali produrrà l erogazione parziale, nella misura del 50%, del contributo forfettario utilizzando la rimanente parte come compensazione del debito. Art. 13 OBBLIGHI DEI SOGGETTI DESTINATARI Gli ammessi al servizio civico dovranno obbligatoriamente sottoscrivere con il Responsabile del Servizio Sociale un Protocollo Disciplinare, per la definizione dei rapporti intercorrenti tra Comune e beneficiario, mediante il quale dichiareranno di essere disponibili a svolgere le attività di servizio civico consapevoli che, in nessun caso, detta prestazione potrà instaurare alcun tipo di rapporto di lavoro con l Amministrazione Comunale e che il predetto servizio persegue esclusivamente una finalità socio-assistenziale. La mancata sottoscrizione del protocollo disciplinare o il mancato rispetto di una o più clausole in esso definite comporteranno la decadenza dei benefici. Art. 14 RINUNCIA E REVOCA DEL DIRITTO I soggetti ammessi all espletamento delle attività, che non si presentino entro giorni tre dall avvenuta comunicazione di incarico, saranno considerati rinunciatari a tutti gli effetti, con conseguente perdita del diritto acquisito, salvo che entro lo stesso termine, in caso di gravi e giustificati motivi che saranno valutati dal Responsabile dell Ufficio Servizi Sociali, non richiedano il rinvio alla successiva chiamata. In tal caso il richiedente sarà sostituito dal primo soggetto utilmente collocato in graduatoria che ne occuperà il relativo posto. In caso di rinuncia al servizio, il rinunciatario dovrà necessariamente presentare apposita comunicazione scritta. Inoltre, per motivi esclusivamente organizzativi, il volontario è tenuto a comunicare preventivamente le assenze. Nel caso di ingiustificata mancanza di comunicazione per un periodo superiore a tre giorni il servizio civico si riterrà interrotto e concluso ed il volontario dovrà a tutti gli effetti essere considerato rinunciatario con esclusione dalla graduatoria. In caso di recesso non sarà corrisposto il contributo economico per il servizio effettivamente prestato. Il presente accordo s intende risolto di diritto nel momento in cui l utente trovi occupazione lavorativa.

La rinuncia al servizio, senza giustificato motivo, comporta la decadenza dalle altre forme di intervento economico comunale per l anno solare. In caso di assenze per malattia l interessato dovrà esibire certificazione medica, ferma restando la possibilità del completamento delle ore nell ambito del turno di inserimento. Se la durata della malattia dovesse superare i 15 giorni il diritto all attività di Servizio Civico si sospende, salvi i casi di ricovero o certificazione ospedaliera. Sia l Amministrazione Comunale che l utente possono per giustificati motivi recedere dall accordo con semplice comunicazione scritta. Art. 15 PRESTAZIONI GARANTITE DAL COMUNE I cittadini che prestano il servizio civico sono assicurati a cura dell amministrazione Comunale per la responsabilità civile verso terzi e contro gli infortuni. Art. 16 VERIFICHE Sarà cura dell Amministrazione Comunale effettuare controlli circa la veridicità delle dichiarazioni rese dai richiedenti, anche confrontando i dati con quelli in possesso del sistema informativo del Ministero delle Finanze e mediante confronto con i dati già a disposizione dell amministrazione Comunale. Qualora dai controlli dovessero emergere false dichiarazioni o abusi, fatta salva l applicazione delle sanzioni previste dal Capo VI del DPR 445/2000, il competente Ufficio dei Servizi Sociali adotteranno specifiche misure per sospendere o revocare i benefici ottenuti, mettendo in atto le misure ritenute necessarie al loro recupero integrale. Tutti i dati dei quali l Amministrazione Comunale entrerà in possesso nell ambito delle attività previste nel presente bando, saranno trattati nel pieno rispetto del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive integrazioni. Art. 17 ASSISTENZA ECONOMICA STRAORDINARIA In alternativa al contributo forfettario per l espletamento del Servizio Civico può essere erogato un contributo per assistenza economica straordinaria una tantum al verificarsi di situazioni improvvise ed eccezionali quali: a) condizioni patologiche di particolare gravità; b) procedure di sfratto, per morosità o per finita locazione, e in condizione giuridica sostanziale che obbliga la riconsegna dell alloggio occupato o senza fissa dimora; c) il venir meno per fatto luttuoso, abbandono o detenzione di un congiunto che rappresenta il sostentamento reddituale della famiglia; d) ogni ulteriore situazione da sottoporre a valutazione dell Ufficio dei Servizi Sociali. Sono destinatari dell intervento i cittadini il cui I.S.E.E. non superi 5.000,00, residenti nel comune di Cammarata da almeno un anno. L istanza di Assistenza Economica Straordinaria alternativa al servizio civico può essere presentata in qualsiasi momento dell anno al verificarsi del bisogno eccezionale. Ogni assistito riceverà un contributo forfettario di euro 360,00 (trecentosessanta/00). I

casi di particolare gravità potranno beneficiare di un contributo superiore, nella misura massima del doppio ( 720,00 leggasi settecentoventi/00), a quello previsto al presente articolo 17. Art. 18 BUONI SPESA Il buono spesa rappresenta un sostegno temporaneo per facilitare il superamento dello stato di bisogno, pertanto può essere affiancato ad altre forme di assistenza per tendere al fine ultimo della rimozione del bisogno. Possono richiedere i buoni spesa coloro i quali hanno i requisiti previsti all art. 3 del presente regolamento utilizzando l apposito modulo allegato all avviso di presentazione delle domande. Qualora le domande superassero le disponibilità finanziare i cittadini che hanno usufruito di altre prestazioni previste nel presente regolamento saranno considerate in coda a quelle degli utenti che non hanno beneficiato di alcun beneficio previsto nel presente regolamento. Unitamente all avviso di presentazione delle domande sarà pubblicato avviso di adesione al progetto buono spesa per le attività commerciali che intendano venire incontro alle necessità della cittadinanza attraverso la concessione di uno sconto incondizionato da effettuare all utente munito di buono spesa. La lista delle attività commerciali aderenti con il relativo sconto praticato sarà pubblicata sul sito istituzionale del Comune di Cammarata e sarà, altresì, ampiamente pubblicizzata. Il buono spesa ha il valore unitario di 25,00. Saranno concessi una quantità di buoni spesa in base alle risorse di bilancio previste per l esercizio in corso ed al nucleo familiare del richiedente secondo la tabella di seguito riportata: Componenti il nucleo familiare Percentuale buoni spesa erogabili 1 componente 100% 2 componenti 150% 3 o più componenti 200% Art. 19 DISPOSIZIONI FINALI Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente regolamento si rimanda a quanto stabilito dalle normative vigenti in materia.