AUTORITA DI REGOLAZIONE PER I SERVIZI PUBBLICI E L ENERGIA



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DELIBERA IN MATERIA TARIFFARIA N.4/2012 del 17 Dicembre 2012 avente ad Oggetto: Richiesta di Adeguamento tariffe energia elettrica presentata dalla Azienda Autonoma di Stato per i Servizi Pubblici con lettera in data 26 Novembre 2012. A) PREMESSA La presente delibera è assunta a seguito della richiesta in materia di adeguamenti delle tariffe di fornitura di energia elettrica, avanzata dalla Azienda Autonoma di Stato per i Servizi Pubblici (nel seguito identificata come A.A.S.S. o Azienda) con lettera in data 26 Novembre 2012 (prot. 056382/82). La delibera fa seguito a quanto già deliberato in materia dall Autorità nelle sedute del 23 marzo 2011 (Delibera in materia tariffaria N.2/2011 del 23 Marzo 2011), dell 8 luglio 2011 (Delibera in materia tariffaria N.3/2011 del 08 luglio 2011) con riferimento alle richieste avanzate dall A.A.S.S. con lettera in data 25 Gennaio 2011, nella seduta del 7 dicembre 2011 (Delibera in materia tariffaria N.6/2011 del 07 Dicembre 2011) con riferimento alle richieste avanzate dall A.A.S.S. con lettera in data 29 Novembre 2011, e, in ultimo, nella seduta del 18 Aprile 2012 (Delibera in materia tariffaria N.3/2012 del 18 Aprile 2012), a seguito delle richieste avanzate dall A.A.S.S. con lettera in data 28 Marzo 2012. A tali delibere si rinvia per l analisi delle richieste relative al Servizio di fornitura di energia elettrica. B) FASI DELLA PROCEDURA Nella seduta del 23 marzo 2011 l Autorità aveva esaminato la richiesta di adeguamento tariffario proposta dall A.A.S.S. in materia di forniture di energia elettrica, rilevando le carenze che la richiesta presentava. L Autorità aveva tuttavia concesso integralmente gli adeguamenti tariffari proposti dall Azienda con specifico riferimento alle eccezionali condizioni di mercato che avevano caratterizzato il periodo febbraio-marzo 2011, a seguito sia delle tensioni politiche nell area nord-africana che del catastrofico incidente occorso alla centrale nucleare di Fukushima. Gli adeguamenti tariffari venivano tuttavia concessi limitatamente al periodo 1 aprile 2011-31 luglio 2011, nella speranza che tale periodo fosse sufficiente a stabilizzare i mercati energetici. L Autorità si riservava quindi di riesaminare la richiesta di revisione tariffaria avanzata dall A.A.S.S. nel corso del mese di Luglio 2011 anche a seguito della trasmissione da parte dell Azienda dei documenti e delle informazioni già richiesti all A.A.S.S. con lettera del 25.02.2011, prot. 90/2011/ASPE/BG/dp e non ancora forniti. Con comunicazione Prot. n. 0345/82 del 29.06.2011 (Prot.ASPE n.107), l A.A.S.S. trasmetteva all Autorità la seguente documentazione integrativa: Contratto di somministrazione di energia elettrica anni 2010-2011, tra A.A.S.S. e Enel Trade S.p.a., del 12.04.2011 (All. 1a); Contratto di servizi anni 2010-2011, tra A.A.S.S. e Enel Trade S.p.a. di Roma, del 12.04.2011 (All. 1b); Documento EFET (European Federation of Energy Traders) Election Sheet to the General Agreement tra A.A.S.S. e Enel Trade S.p.a. di Roma, del 11.04.2011 (All. 1c); Contratto per la fornitura di servizi tecnici ed assistenza tra A.A.S.S. e K2 Energy S.r.l. di Monza (MI) del 02.04.2009 (All. 2) Piano indicante le azioni programmate e le relative tempistiche per l individuazione dei parametri di cui all Art.2 comma 1 lett. g) del Regolamento 11 settembre n.8 (All. 3); Relazione sulla situazione dei mercati power 2011 (All. 4); Elementi atti alla definizione delle componenti tariffarie relative ai servizi di fornitura di acqua potabile (All. 5); Elementi atti alla definizione delle componenti tariffarie relative ai servizi di smaltimento delle acque reflue (All. 6); Bilancio Consuntivo A.A.S.S. Esercizio 2010 (All. 7). Pagina 1 di 5

Nella seduta dell 8 luglio 2011 l Autorità riesaminava la richiesta di adeguamento tariffario proposta dall A.A.S.S. in materia di forniture di energia elettrica, anche alla luce della documentazione integrativa ricevuta. Nella propria delibera l Autorità esprimeva apprezzamento per l iniziativa dell Azienda relativa all adozione di un programma volto ad accertare in modo oggettivo eventuali recuperi di produttività dei diversi servizi, come indicato dal documento Piano indicante le azioni programmate e le relative tempistiche per l individuazione dei parametri di cui all Art.2 comma 1 lett. g) del Regolamento 11 settembre n.8 (All. 3 alla comunicazione A.A.S.S. Prot. n. 0345/82 del 29.06.2011), e auspicava che l Azienda proseguisse con decisione verso l attuazione delle misure previste da tale programma. L Autorità rilevava poi che l Azienda (All. 4 alla comunicazione A.A.S.S. Prot. n. 0345/82 del 29.06.2011) prevedeva che per il 2011 i costi di approvvigionamento elettrico per la Repubblica si conservassero al livello di 90 /MWh e che, con tale costo di acquisto della materia prima, anche con gli adeguamenti provvisoriamente accordati con la delibera del 23.03.2011, alcune delle tariffe elettriche praticate dall A.A.S.S. risultassero inferiori al prezzo d acquisto o, comunque, non remunerative per l Azienda, tenuto conto dell imposta monofase e dei costi di gestione e distribuzione. In base a tali considerazioni e in omaggio ad un generale principio di prudenza e cautela in riferimento al bilancio dell Azienda, l Autorità deliberava quindi di prolungare la vigenza delle tariffe elettriche approvate con la Delibera in materia tariffaria N.2/2011 del 23 Marzo 2011 sino al 31.12.2011, nella speranza che il mercato dell energia elettrica assumesse entro tale periodo un equilibrio più stabile. Con la Delibera in materia tariffaria N.3/2011 del 08 luglio 2011, l Autorità si riservava di riesaminare nel corso del mese di Dicembre 2011 la richiesta di revisione tariffaria avanzata dall A.A.S.S., previa analisi di tutti gli eventuali ulteriori documenti e informazioni a supporto che l A.A.S.S. avesse ritenuto opportuno far pervenire all Autorità entro il termine del 30 novembre 2011. In data 29 Novembre 2011 l A.A.S.S. trasmetteva all Autorità la lettera Adeguamento tariffe energia elettrica (prot. 0519/82) ed i seguenti allegati: - Allegato A: Market Outlook 2012; - Allegato B: Delibera CDA AASS n 119/2011; - Allegato C: Delibera CDS n 15 del 8/11/11. Nella comunicazione di cui sopra l AASS rilevava che anche per il 2012 si prevedeva che i mercati energetici mantenessero le criticità già osservate nel corso del 2011. L Azienda richiedeva pertanto che: - relativamente alla voce corrispettivo di energia l Autorità rendesse permanenti le tariffe accordate con la delibera N.3/2011 dell 8 luglio 2011, corrispondenti alla richiesta A.A.S.S. del 25 Gennaio 2011; - relativamente alla voce corrispettivo di potenza l Autorità prolungasse sino al 30.04.2012 la validità delle tariffe accordate con la delibera N.3/2011 dell 8 luglio 2011 (parimenti corrispondenti alla richiesta A.A.S.S. del 25 Gennaio 2011) in attesa della definizione, di concerto con l Università di San Marino, della progettazione del sistema informativo per l introduzione del metodo tariffario per i servizi erogati dall A.A.S.S. con particolare riferimento al settore energia elettrica così come già deliberato dal CdA dell A.A.S.S. con delibera n. 119 del 18 ottobre 2011 (Allegato B) e successivamente dal Congresso di Stato con Delibera n. 15 nella seduta del 8 novembre 2011 (Allegato C). In esito alla richiesta l Autorità, con la Delibera in materia tariffaria N.6/2011 del 07 Dicembre 2011, stabiliva di prolungare la vigenza delle tariffe elettriche approvate con la Delibera in materia tariffaria N.3/2011 del 08 Luglio 2011 limitatamente al periodo compreso tra il 1 gennaio 2012 e il 30 aprile 2012. In data 28 Marzo 2012 l A.A.S.S. trasmetteva all Autorità la lettera Adeguamento tariffe energia elettrica (prot. 01440/82) ed i seguenti allegati: - Contratto di somministrazione Energia Elettrica e contratto di fornitura servizi sui mercati fisici dell energia per gli anni (ENEL TRADE) 2010-2011; - Allegato A: Overview Attività 2012 e Outlook 2013 ; Pagina 2 di 5

- Allegato B: Relazione sullo stato di avanzamento del piano per l introduzione del metodo tariffario per i servizi erogati dall AASS, con particolare riferimento al servizio distribuzione energia elettrica. Nella comunicazione di cui sopra l A.A.S.S. richiedeva di deliberare in via definitiva in merito agli aumenti tariffari accordati con la delibera N.2/2011 e successivamente prorogati con le delibere N.3/2011 e N.6/2011. Con la Delibera in materia tariffaria N.3/2012 del 18 Aprile 2012, l Autorità prendeva atto del procedere dell implementazione del metodo tariffario per il Servizio Distribuzione Energia Elettrica, sulla base di un programma con precise scadenze trimestrali, con la previsione che i primi dati relativi all andamento dei costi e ricavi operativi rilevati nel periodo 1 gennaio 30 giugno 2012 venissero presentati all Autorità entro il 30.09.2012, e che, entro il 31.12.2012, il modello venisse esteso al Servizio Distribuzione Gas Metano. Tali provvedimenti tendevano infatti a soddisfare quanto richiesto dalla Legge n. 120 del 20 Novembre 2001, che prevede il recupero di produttività, la verifica dell attuazione degli investimenti programmati e la valutazione della qualità dei servizi tra i parametri di valutazione che l Autorità deve obbligatoriamente considerare per la definizione degli adeguamenti tariffari richiesti dall Azienda. Pur accertato poi il permanere di condizioni di relativa instabilità del mercato elettrico anche nel corso del 2012, l Autorità, non riteneva comunque di poter concedere il consolidamento permanente delle tariffe, relative sia al corrispettivo di energia sia al corrispettivo di potenza, già accordate con delibera N.6/2011 del 07 Dicembre 2011, riservandosi invece di rideliberare in materia entro il mese di Dicembre 2012, potendo a quelle date disporre del contratto di fornitura relativo al 2012, non ancora trasmesso dall A.A.S.S., e dei primi risultati dell implementazione del sistema tariffario relativamente al Servizio Distribuzione Energia Elettrica. In data 26 Novembre 2012 l A.A.S.S. ha trasmesso all Autorità la lettera Adeguamento tariffe energia elettrica (prot. 05633/82) ed i seguenti allegati: - Allegato a) Contratto di somministrazione Energia Elettrica e contratto di fornitura servizi sui mercati fisici dell energia per gli anni (ENEL TRADE) 2012-2013; - Allegato b) Relazione A.A.S.S. Key to Energy - Determinazione del Costo Energia per i Clienti Finali 2012 ; - Allegato c) Relazione sullo stato di avanzamento al 30 novembre 2012 del piano per l introduzione del metodo tariffario per i servizi erogati dall AASS, con particolare riferimento al servizio distribuzione energia elettrica. Con la comunicazione di cui sopra l A.A.S.S. ha nuovamente chiesto all Autorità di deliberare in via definitiva in merito agli aumenti tariffari accordati con la delibera N.2/2011 e successivamente prorogati con le delibere N.3/2011, N.6/2011, N.3/2012. C) CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI IN ORDINE ALLA PROCEDURA Ci si limita in questa sede ad aggiornare le considerazioni e le valutazioni già riportate nelle Delibere in materia tariffaria N.2/2011 del 23 Marzo 2011, N.3/2011 del 08 luglio 2011, N.6/2011 del 07 Dicembre 2011, N.3/2012 del 18 Aprile 2012 per quanto riguarda l analisi delle richieste A.A.S.S. relative alla fornitura di energia elettrica ed i criteri di valutazione adottati. L Autorità, preso atto con soddisfazione del regolare avanzamento delle procedure volte all introduzione del metodo tariffario per i servizi erogati dall Azienda testimoniato dalla Relazione di cui all Allegato c) curata dalla Direzione Amministrativa A.A.S.S. e dal Gruppo di Progetto dell Università degli Studi della Repubblica di San Marino, sottolinea come tale iniziativa costituisce il primo progetto organico proposto dall Azienda per adeguare le proprie procedure a quanto richiesto dalla Legge n. 120 del 20 Novembre 2001, in quanto consentirà di valutare il recupero di produttività, di verificare l attuazione degli investimenti programmati e di introdurre successivamente criteri di diagnosi della qualità dei servizi. Su tale base, l Autorità ritiene quindi di poter oggi valorizzare a favore della richiesta dell Azienda alcuni dei criteri previsti dalla Legge n. 120/2001. Considerato inoltre che dal documento Key to Energy - Determinazione del Costo Energia per i Clienti Finali 2012 (Allegato b) il prezzo di fornitura sostenuto dall A.A.S.S. per l approvvigionamento risulta Pagina 3 di 5

(Novembre 2012) pari a 89 /MWh per un quantitativo di energia importata dell ordine di 271 GWh, in linea con quanto già previsto nel Marzo 2012, e che tale prezzo consente all Azienda sufficienti margini di operatività, l Autorità delibera di concedere in via permanente il consolidamento delle tariffe, relative sia al corrispettivo di energia sia al corrispettivo di potenza, già accordate con le Delibere N.2/2011 del 23 Marzo 2011, N.3/2011 del 08 luglio 2011, N.6/2011 del 07 Dicembre 2011. D) ESITO DELLA PROCEDURA Adeguamenti tariffari concessi In base a quanto precede questa Autorità delibera di approvare in via definitiva e permanente le tariffe elettriche approvate in via provvisoria con le Delibere in materia tariffaria N.2/2011 del 23 Marzo 2011, N.3/2011 del 08 luglio 2011, N.6/2011 del 07 Dicembre 2011. Le tariffe di vendita dell energia elettrica sotto riportate avranno validità definitiva a decorrere dal 1 Gennaio 2013. Gli ammontare delle tariffe concessi, relativi sia alla voce di energia che alla voce di potenza, sono riportati di seguito in forma sintetica. Tipologia d'uso vigore sino al 31.03.2011 di energia Tariffe energia elettrica in vigore dal 01/04/2011 vigore sino al 31.03.2011 di Potenza vigore dal 01.04.2011 di energia vigore dal 01.04.2011 di Potenza Incremento usi domestici ( /kwh) ( /kw)mese ( /kwh) ( /kw)mese % a2) Potenza impegnata 1.5 kw (primi 160 kwh) a3) Potenza impegnata 1.5 kw (oltre 160 kwh) b2) Potenza impegnata 3/4.5 kw (primi 160 kwh) b3) Potenza impegnata 3/4.5 kw (oltre 160 kwh) 0,07289 0,800030 0,07580 0,880033 4 0,15572 0,800030 0,16818 0,880033 8 0,08283 0,800030 0,08945 0,880033 8 0,17228 0,800030 0,18951 0,880033 10 c1) Potenza impegnata 6 kw 0,17228 2,036440 0,18951 2,240084 10 usi diversi a2) Bassa utilizzazione (< 60 impegnata fino a 20 kw b2) Ridotta utilizzazione (< 95 h /Wh/k W.mese) Potenza impegnata fino a 30 kw c2) Normale utilizzazione (< 100 h /Wh/k W.mese) Potenza impegnata fino a 100 kw ( /kwh) ( /kw)mese ( /kwh) ( /kw)mese % 0,150660 1,88059 0,16271 2,068649 8 0,135890 2,59750 0,14676 2,85725 8 0,109303 4,69628 0,11805 5,165908 8 Pagina 4 di 5

d2)normale utilizzazione (< 200 h /Wh/k W.mese) Potenza impegna oltre 100 kw in MT e2) Normale utilizzazione (< 200 h /Wh/k W.mese) Potenza impegna oltre 100 kw in BT f2) Alta utilizzazione (> 200 impegnata oltre 100 kw in MT g2) Alta utilizzazione (> 200 impegnata oltre 100 kw in BT 0,083897 4,29107 0,09396 4,720177 12 0,100676 5,14928 0,11276 5,6642124 12 0,075196 5,90152 0,08422 6,491672 12 0,090235 7,08182 0,10106 7,7900064 12 Il Presidente Prof. Giovanni S. Barozzi I Componenti Ing. Valeria Giacomoni Dott. Marino Manuzzi Pagina 5 di 5