INFORMAZIONI SULLA BANCA FOGLIO INFORMATIVO relativo a: SERVIZIO POS ESERCENTE Banca di Credito Cooperativo di Gaudiano di Lavello Società Cooperativa Sede legale: Via Roma, 81/83 85024 Lavello (PZ) Telefono: 0972 83626 0972 86404 Fax: Fax: 0972 83416 Email: callcenter@lavello.bcc.it Registro delle Imprese: CCIAA di Potenza n. PZ62975 Iscritta all Albo della Banca d Italia con numero: 4919 Iscritta all Albo delle società cooperative numero: A166295 Codice ABI 08554 Sistemi di garanzia cui la banca aderisce: Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo Fondo Istituzionale di Garanzia Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo Fondo Nazionale di Garanzia. CHE COS È IL SERVIZIO POS ESERCENTE Il servizio P.O.S. (Point Of Sale), consente all Esercente di ottenere dalla Banca il pagamento, tramite accredito sul conto corrente presso la Banca stessa, di beni e/o servizi acquistati da parte dei titolari di carte di credito e/o di debito attivate sul terminale (ad es. PagoBancomat, Key Clients Bankamericard, CartaSì, American Express, Diners Club, ) mediante utilizzo delle stesse attraverso appositi terminali individuati secondo le specifiche istruzioni fornite dalla Banca. Il servizio consta in un apparecchiatura automatica collocata presso gli esercizi commerciali, mediante la quale è possibile effettuare, con carte di credito e di debito, il pagamento di beni e servizi. Il terminale consente il trasferimento delle informazioni necessarie per l autorizzazione e la registrazione, in tempo reale o differito, del pagamento sui conti del portatore della carta e dell esercente. Con l installazione dell apposita apparecchiatura vengono, inoltre, predisposte elettronicamente le operazioni di verifica e accredito sul conto corrente di corrispondenza dell esercente convenzionato acceso presso la Banca. aggiornato al 31 Luglio 2015 1
Le somme incassate tramite il servizio sono accreditate sul conto corrente di corrispondenza del Convenzionato acceso presso la Banca, nel conto dell esercente sono altresì regolati gli addebiti per spese, oneri e commissioni. Il Servizio viene erogato dalla banca in conformità alle disposizioni emanate dalla Convenzione per la gestione del marchio PagoBANCOMAT CO.GE.BAN, licenziataria del Marchio PagoBANCOMAT. La Banca ha affidato il servizio alla società SINERGIA, consociata al gruppo Credito Cooperativo, che provvede a fornire il servizio di processing, gestione dei flussi e di help desk, mentre la società COOPERSYSTEM è la società che si occupa del noleggio dei terminali POS. La società SINERGIA ha sede legale in Milano, Via Decorati al Valor Civile, 15. La società COOPERSYSTEM ha sede legale in Firenze, Piazza S. Lorenzo, 1. I rischi che l Esercente deve tenere in considerazione sono: possibili interruzioni del servizio dovute a scioperi, anche del personale della banca, problemi di funzionamento dei terminali o di collegamento con le infrastrutture trasmissive, cause di forza maggiore possibili sospensioni del servizio in relazione a tutte le esigenze connesse all efficienza ed alla sicurezza del servizio medesimo. possibilità di variazione in senso sfavorevole delle condizioni economiche (commissioni e spese del servizio), ove contrattualmente previsto Le spese elencate nella sezione Condizioni Economiche sono direttamente fatturate da Sinergia e da Coopersystem all Esercente Pos. ORMAZIONI SULLA BANCA CONDIZIONI ECONOMICHE CHE COS È IL CONTONTE Le condizioni riportate nel presente foglio informativo includono tutti gli oneri economici posti a carico del cliente per la prestazione del servizio. Prima di scegliere e firmare il contratto è quindi necessario leggere attentamente il foglio informativo. IMPORTI MASSIMI DI SPESE SERVIZI DI INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE Terminale Importo Installazione 45,00 Costo di spedizione per invio POS (da magazzino banca) c/o esercente 9,00 Attivazione SIM per POS in collegamento GPRS (una tantum) 20,00 Sostituzione 45,00 Disinstallazione con uscita del tecnico 30,00 aggiornato al 31 Luglio 2015 2
Disinstallazione attività amministrativa Diritto di urgenza( giorno Successivo) 40,00 Diritto di urgenza( tre giorni) 30,00 Manutenzione straordinaria 45,00 Uscita a vuoto 45,00 Ricondizionamento Pos Desktop 40,00 Ricondizionamento Pos Cordless 50,00 Ricondizionamento Pos Modile 70,00 CONNETTIVITÀ E SERVIZI (Commissione mensile da aggingerre al canone) Tipo collegamento Numerazione Unità di misura Importo Commutata Numero Unico POS Gratuito Commutata Numero Nero POS 1,00 Commutata Numero Verde POS 1,50 GPRS Traffico IP POS 2,00 Ethernet su linea ADSL esercente Traffico IP POS 2,00 GESTIONE TERMINALI POS Servizio di processing, gestione flussi ed help desk Servizio Processing, Gestione Flussi ed Help Desk ( Fatturazione trimestrale anticipata in esenzione IVA) Terminali POS a noleggio Servizio Full Service Terminali Terminali CLess contact less 2,00 mensili Noleggio e Manutenzione ( fatturazione trimestrale anticipata) primi 36 mesi dal 37 mese Canone POS Terminali Desktop da Tavolo Connettività Standard PSTN Desktop PSTN contact less 6,40 2,92 Connettività Ethernet per linee ADSL Desktop PSTN + IP contact less 7,00 2,92 Connettività GPRS Desktop PSTN +IP+GPRS contact less 9,45 3,34 PinPad standard 1,70 0,50 PinPad CLess contact less 2,60 0,50 Connettività Standard PSTN Desktop PSTN contact less 6,40 2,92 Connettività Ethernet per linee ADSL Desktop PSTN + IP contact less 7,00 2,92 Connettività GPRS Desktop PSTN +IP+GPRS contact less 9,45 3,34 Terminali Cordless Cordless PSTN+IP contact less 13,50 3,34 Portatile WiFi Cordless IP contact less 13,50 3,34 Cordless PSTN+IP contact less 13,50 3,34 Portatile WiFi Cordless IP contact less 13,50 3,34 Terminali Mobili GSM/GPRS Cordless PSTN+IP contact less 13,50 3,34 Portatile WiFi Cordless IP contact less 13,50 3,34 aggiornato al 31 Luglio 2015 3
Terminali Mobili GSM/GPRS Mobile GSM/GPRS contact less 12,40 3,34 Terminali di Proprietà di Terzi Casse/Colonnine carburante/distributori automatici 0,00 0,00 Terminali Mobile POS M-Pay icmp 1 contact less 9,50 5,00 COMMISSIONI Commissione massima sul transato Pagobancomat Commissione massima sul transato con Carte di Credito: I costi relativi a canoni ed utilizzo Valuta di accredito: operazioni Pagobancomat Max 0,90% dell importo dell operazione variabile a seconda del contratto stipulato con la società che gestisce il circuito - Acquiring ICCREA Commissione Max 2,50% Data operazione + 1 giorno lavorativo operazione con carte di credito Data operazione + 1 giorno lavorativo ALTRI ONERI Spese per invio altre comunicazioni 3,00 Spese per invio altre comunicazioni mediante 5,00 raccomandata Rimborso spese per copia documentazione e Spese amministrative commisurate ai costi di ricerche d archivio 2 : produzione sostenuti dalla Banca per ogni copia di documento richiesto distinto per tipologia (oltre ad eventuali spese postali): - Contabile operazione Fino al 2 anno precedente 5,00 Dal 3 al 10 anno precedente 10,00 Copia di estratti conto anno in corso allo Gratuita sportello Copia di estratti conto anni precedenti 5,00 per estratto Spese d informativa precontrattuale Gratuito I costi relativi a canoni ed utilizzo delle linee telefoniche connesse all impiego dei terminali POS sono a carico dell Esercente. 1 NON sono previsti costi di installazione. 2 Possono venire a determinarsi eventuali ulteriori costi connessi all intervento di soggetti terzi, Poiché taluni costi dei soggetti terzi non sono quantificabili, viene sottolineato che, alla presenza di oneri richiesti da corrispondenti (ad esempio Banche corrispondenti, Confidi e Consorzi di garanzia, Archivio Esternalizzato, si tratta di oneri quantificabili solo al momento della richiesta del cliente. aggiornato al 31 Luglio 2015 4
ECESSO RECLAMI RECESSO E RECLAMI Diritto di recesso spettante al cliente e all intermediario Se la banca, in presenza di un giustificato motivo, vuole procedere a variazioni unilaterali di tassi, prezzi e ogni altra condizione prevista dal contratto, sfavorevoli per il cliente, deve comunicare per iscritto al cliente la variazione con un preavviso minimo di 2 mesi. La variazione si intende approvata ove il cliente non receda, senza spese, dal contratto entro la data prevista per la sua applicazione. In tal caso, in sede di chiusura, il cliente ha diritto all applicazione delle condizioni precedentemente praticate. Per tutti gli esercenti migrati, il contratto ha una durata minima di 24 mesi a partire dall attivazione dei Servizi. In caso di rescissione anticipata saranno dovuti tutti i Canoni ancora da corrispondere dalla data del recesso allo scadere del periodo contrattuale. Nel caso di recesso o revoca o sospensione, il cliente è tenuto alla restituzione del materiale in suo possesso. La banca può recedere dal contratto in qualsiasi momento, dandone comunicazione scritta con un preavviso di almeno 20 giorni. La banca in presenza di giusta causa può recedere dal contratto senza alcun preavviso. Tempi massimi per la chiusura del rapporto Il tempo massimo di chiusura del rapporto è di n 30 giorni lavorativi successivi a quello nel quale è divenuto efficace il recesso. Pubblicità e trasparenza delle condizioni La banca osserva, nei rapporti con il cliente, le disposizioni di legge e amministrative relative alla trasparenza e alla correttezza dei rapporti contrattuali. Reclami e altri mezzi di risoluzione stragiudiziale delle controversie Nel caso in cui sorga una controversia tra il cliente e la banca, relativa all interpretazione ed applicazione del presente contratto, il cliente - prima di adire l autorità giudiziaria ha la possibilità di utilizzare gli strumenti di risoluzione delle controversie previsti nei punti successivi. Il cliente può presentare un reclamo alla Banca attraverso la compilazione del modulo Reclami disponibile presso le Filiali, per lettera raccomandata a/r indirizzata a Ufficio Reclami Via Roma 81/82 85024 Lavello (PZ) o inviando una richiesta e-mail all indirizzo: reclami@lavello.bcc.it La Banca è obbligata a rispondere entro 30 giorni dal ricevimento. Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni - prima di adire l autorità giudiziaria ha la possibilità di utilizzare gli strumenti di risoluzione delle controversie previsti nei successivi commi. 1. Arbitro bancario e finanziario (ABF) aggiornato al 31 Luglio 2015 5
Controversie relative ad operazioni e servizi bancari e finanziari, che rivestono un valore non superiore a 100.000 euro, con esclusione dei servizi di investimento. Controversie aventi ad oggetto l'accertamento di diritti, obblighi e facoltà indipendentemente dal valore del rapporto al quale si riferiscono. Controversie in materia di bonifici transfrontalieri, fermo restando quanto previsto dal D.M. 13 Dicembre 2001, n 456, emanato in attuazione del D.Lgs. 28 luglio 2000, n 253. Per sapere come rivolgersi all Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le filiali della Banca d Italia, oppure consultare l apposita Guida disponibile presso le filiali della Banca e sul sito internet della Banca www.bcclavello.it 2. Ombudsman Giurì Bancario (gestito dal conciliatore Bancario Finanziario),con sede in Via delle Botteghe Oscure n. 54 00186 Roma. Controversie relative a servizi di investimento; se è richiesta la corresponsione di una somma di denaro, quest ultima non deve superare 100.000 euro. Controversie aventi ad oggetto l'accertamento di diritti, obblighi e facoltà indipendentemente dal valore del rapporto al quale si riferiscono. Controversie relative a bonifici transfrontalieri. 3. Conciliatore Bancario e Finanziario Controversie relative alle materie attinenti l operatività degli intermediari, bancari e finanziari. Se sorge una controversia con la banca, il cliente può attivare una procedura di conciliazione che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la banca, grazie all assistenza di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore Bancario Finanziario (Organismo iscritto nel Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, tel. 06.674821, sito internet www.conciliatorebancario.it. Per ulteriori informazioni inerenti all Ombudsman-Giurì Bancario e al Conciliatore Bancario- Finanziario si può consultare il sito www.conciliatorebancario.it o chiedere alla Banca. Per sapere come ricorrere si può consultare il Regolamento di procedura per la conciliazione reperibile presso gli sportelli della Banca e sul sito internet della Banca www.bcclavello.it Rimane in ogni caso impregiudicato il diritto del cliente di presentare esposti alla Banca d Italia e di rivolgersi in qualunque momento all autorità giudiziaria competente nel caso in cui la conciliazione si dovesse concludere senza il raggiungimento di un accordo. Qualora per una controversia relativa all interpretazione ed applicazione del contratto cui si riferisce il presente servizio, il cliente intenda rivolgersi all autorità giudiziaria, egli deve preventivamente, pena l improcedibilità della relativa domanda, esperire la procedura di mediazione, di cui all art. 5, comma 1, del D.Lgs. 28/2010, innanzi all organismo Conciliatore Bancario Finanziario di cui al comma 4, ovvero attivare il procedimento innanzi all Arbitro Bancario Finanziario secondo la procedura di cui al comma 3. Rimane fermo che le parti possono concordare, anche successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore Bancario Finanziario purchè iscritto nell apposito registro ministeriale. aggiornato al 31 Luglio 2015 6
LEGENDA Esercente Convenzionato Terminale POS ( Point of sale) Carta PagoBANCOMAT Carta di Credito Transato Circuiti Canone di noleggio POS Valute Interchange Fee (Commissione di interscambio) L impresa che aderisce al contratto servizio Pos Esercente stipulato con la Banca. La postazione automatica per l utilizzo delle Carte di pagamento. carta che consente l acquisto di beni e servizi, in presenza di fondi disponibili sul conto corrente, presso gli esercizi convenzionati, sul circuito domestico Carta di pagamento che consente al titolare di effettuare acquisti di beni e servizi o prelievi di contante senza dar luogo all addebito immediato delle somme spese o prelevate. Insieme dei pagamenti effettuati tramite il terminale POS. Organizzazione, identificata da uno specifico brand che gestisce e regola le modalità di accettazione delle operazioni eseguite tramite carte di pagamento. E il corrispettivo applicato mensilmente per il noleggio dell apparecchiature comprensivo dei costi di gestione manutenzione ed assistenza degli apparati che il cliente versa alla società di gestione del servizio. Viene di regola addebitato sul conto corrente del cliente Data inizio di decorrenza degli interessi. L'Interchenge Fee (o MIF) è uno dei meccanismi di remunerazione degli emettitori di carte (gli Issuer) oltre, ad esempio, alla quota annuale per il possesso della carta (la c.d. Card Subscription Fee ) che l'utilizzatore corrisponde alla propria banca. Quando un consumatore acquista un bene o un servizio con una carta di debito o credito, la banca che ha convenzionato l'esercente (ossia la banca Acquirer) addebita una commissione a quest'ultimo - la c.d. MSC ossia Merchant Services Charge - il cui valore include quello dell'interchange Fee. Un processo fino a oggi invisibile all'acquirente, che in alcuni casi può subire inconsapevolmente il ricarico della fee sul prezzo finale (EUP End User Price). aggiornato al 31 Luglio 2015 7