Indice. Resoconto intermedio di gestione



Documenti analoghi
ESAMINATI DAL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE I DATI SULLE VENDITE AL 31 DICEMBRE 2014

ESAMINATI DAL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE I RISULTATI CONSOLIDATI AL 31 MARZO 2015

ITALMOBILIARE SOCIETA PER AZIONI

Relazione finanziaria 1 trimestre. Documentazione integrativa al comunicato stampa sull andamento della gestione al 31 marzo 2015

ESAMINATI GLI EFFETTI SUL BILANCIO 2004 DEI NUOVI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI IAS/IFRS

I GRANDI VIAGGI Approvati i risultati del I semestre 2011 In miglioramento EBITDA ed EBIT nel primo semestre

Vianini Lavori: il Consiglio di Amministrazione approva i risultati del primo semestre 2015

Cementir Holding: il Consiglio di Amministrazione approva i risultati consolidati al 31 marzo 2015

Cementir Holding SpA 200, corso di Francia Roma, Italia T cementirholding.it

Consiglio di Amministrazione della Fiat: bilancio 2013 e convocazione dell Assemblea degli Azionisti

ITALMOBILIARE SOCIETA PER AZIONI

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA FIAT: BILANCIO 2012 E CONVOCAZIONE DELL ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI

Rimborso anticipato prestito subordinato convertibile

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA FIAT: BILANCIO 2010 E CONVOCAZIONE DELL ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI

Milano, 30 marzo 2004

* * * Questo comunicato stampa è disponibile anche sul sito internet della Società

**** Tel.: Tel.: Fax: Fax:

COMUNICATO STAMPA RICAVI IN CRESCITA (+15%) NEL PRIMO SEMESTRE RISULTATO OPERATIVO ED EBITDA IN AUMENTO SOLIDA POSIZIONE FINANZIARIA

COMUNICATO STAMPA. Interpump Group: risultati del terzo trimestre 2003

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA IL BILANCIO CONSOLIDATO 2006 E IL PROGETTO DI BILANCIO DI MONTEFIBRE

IL CDA DI CAMFIN SPA APPROVA I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2008:

COMUNICATO STAMPA PRICE SENSITIVE AI SENSI DEL TESTO UNICO DELLA FINANZA E DEL REGOLAMENTO CONSOB

COMUNICATO STAMPA IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL BANCO DI DESIO E DELLA BRIANZA S.P.A

Il Consiglio di Amministrazione approva il bilancio. consolidato IAS/IFRS e il progetto di bilancio al 31 dicembre 2011.

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ESAMINA I RISULTATI CONSOLIDATI AL 30 GIUGNO 2012

Il CDA de I GRANDI VIAGGI approva il progetto di bilancio 2014

GRUPPO COFIDE: UTILE DEL TRIMESTRE A 13,6 MLN (PERDITA DI 2,3 MLN NEL 2014)

Relazione sulla gestione

Il CDA de I GRANDI VIAGGI approva il progetto di bilancio 2015

risultato operativo (EBIT) positivo e pari ad euro 58 migliaia; risultato netto di competenza del Gruppo negativo e pari ad euro 448 migliaia.

GRUPPO COFIDE: NEL 2014 RIDUCE PERDITA A 14,5 MLN ( 130,4 MLN NEL 2013)

Fatturato COMUNICATO STAMPA

Assemblea azionisti SNAI S.p.A., approvato il bilancio d esercizio 2006

CONTABILITA E BILANCIO: IL BILANCIO PUBBLICO PRINCIPI ECONOMICI, DISCIPLINA GIURIDICA E NORMATIVA FISCALE

GRUPPO BANCO DESIO. al 30 settembre 2006 RELAZIONE TRIMESTRALE CONSOLIDATA

Indicazioni generali sulla struttura e sul contenuto degli schemi di Bilancio secondo i p.c. internazionali (Ias/Ifrs)

Comunicato stampa Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015

COMUNICATO STAMPA. Le considerazioni che hanno portato a ritenere esaurita la fase di turnaround di Be sono principalmente le seguenti:

Dati significativi di gestione

Autorizzato frazionamento azioni ordinarie Amplifon S.p.A. nel rapporto di 1:10; il valore nominale passa da Euro 0,20 a Euro 0,02 per azione

COMUNICATO STAMPA PRICE SENSITIVE AI SENSI DEL TESTO UNICO DELLA FINANZA E DEL REGOLAMENTO CONSOB

GRUPPO EDITORIALE L ESPRESSO SPA COMUNICA:

Interpump Group: il CdA approva i risultati dell esercizio 2001

De Longhi S.p.A. Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2010

Dati significativi di gestione

Eni: Bilancio Consolidato e Progetto di Bilancio di Esercizio 2014

NOTE ESPLICATIVE ALLA SITUAZIONE PATRIMONIALE ED ECONOMICA AL 31 MARZO 2005

Fidia SpA approva i risultati del primo trimestre 2005

Comunicato Stampa I GRANDI VIAGGI:

COMUNICATO STAMPA. ROSSS: il CdA approva bilancio consolidato e il progetto di bilancio al 31 dicembre 2014

Approvazione della Relazione Trimestrale al da parte del Consiglio di Amministrazione.

IL CDA APPROVA I DATI AL 30 SETTEMBRE 2014

- Principali dati economico-finanziari contabili consolidati espressi in migliaia di Euro:

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA IL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2015

P R E S S R E L E A S E

Bilancio consolidato semestrale al 30 giugno 2015

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI ERGYCAPITAL S.P.A. APPROVA I RISULTATI CONSOLIDATI AL 31 MARZO

Contenuto tabellare della nota integrativa al bilancio d'esercizio

GRUPPO EDITORIALE L ESPRESSO

RISULTATI ECONOMICO-FINANZIARI DEL GRUPPO ESPRESSO AL 30 GIUGNO 2015

GRUPPO BANCO DESIO RELAZIONE TRIMESTRALE CONSOLIDATA

COMUNICATO STAMPA Risultati 2013 Obiettivi 2014

Comunicato stampa SEMESTRE RECORD PER INTERPUMP GROUP: RICAVI NETTI +35% A 434 MILIARDI L UTILE OPERATIVO CONSOLIDATO CRESCE DEL 29% A 78,1 MILIARDI

Fatturato e Cash flow in crescita

Nota integrativa nel bilancio abbreviato

COMUNICATO STAMPA (ai sensi della delibera CONSOB n del 14 maggio 1999 e successive modifiche ed integrazioni)

REGOLAMENTO PER L ADEGUAMENTO AI PRINCIPI GENERALI DI RAZIONALIZZAZIONE E CONTENIMENTO DELLA SPESA DELL AUTOMOBILE CLUB ASCOLI PICENO FERMO

Nova Re S.p.A. Società soggetta ad attività di direzione e coordinamento di Aedes S.p.A.

COMUNICATO STAMPA (DRAFT4) GABETTI HOLDING S.p.A.: il Consiglio di Amministrazione approva la Relazione Trimestrale al 31 marzo 2005.

Il Consiglio di Amministrazione di Alerion approva il bilancio Torna l utile: risultato ante imposte a 2,2 milioni di Euro

ITALMOBILIARE Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2010

SOGEFI: RISULTATI SEMESTRALI IN CALO PER LA MINORE PRODUZIONE DI AUTO, RICAVI E MARGINI IN RIPRESA NEL SECONDO TRIMESTRE

Enervit: crescono gli utili e i ricavi

TEMI D ESAME. Valore contabile Valore corrente Brevetti Magazzino

Osservatorio sulla Finanza. per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA IL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2015

Risultati ed andamento della gestione

AUTOSTRADE MERIDIONALI S.P.A. APPROVATA LA SITUAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2005

COMUNICATO STAMPA. Perdite pregresse

RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI

BILANCIO DELL ESERCIZIO 2009 PROSPETTI DEL BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2009

Il Bilancio di esercizio

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA IL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2014

Periodico informativo n. 150/2015

I contributi pubblici nello IAS 20

COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione approva il progetto di bilancio di esercizio e il bilancio consolidato al 30 aprile 2013

COMUNICATO STAMPA INTESA SANPAOLO VITA: APPROVATI I RISULTATI AL 31 MARZO 2015:

COMUNICATO STAMPA **********

Relazione Trimestrale del Consiglio di Amministrazione sulla gestione al 31 marzo 2005

MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA

Riclassificazione del bilancio e analisi con indici

Risultato netto -3,8 Euro/m ( 2,2 Euro/m al ) partecipazioni, anche l applicazione del principio contabile IFRS 2, che comporta

Cementir: il Cda approva i risultati al 31 dicembre 2006

COMUNICATO STAMPA *********

ALLEANZA ASSICURAZIONI Confermati i buoni risultati commerciali e la solidità patrimoniale

L operazione per allineare il valore del brand agli investimenti fatti e per cogliere significativi benefici fiscali

RECORDATI: L ASSEMBLEA APPROVA IL BILANCIO DEL DIVIDENDO DI 0,50 PER OGNI AZIONE (+51,5% vs 2013)

COMUNICATO STAMPA. Nova Re: approvato il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2009

Milano, 31 marzo 2005

COMUNICATO STAMPA CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI IWBANK S.P.A.: APPROVATI I DATI DEL PRIMO SEMESTRE 2008

Transcript:

Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo

Indice Resoconto intermedio di gestione Osservazioni sull andamento gestionale Risultati e fatti significativi 7 Osservazioni sull andamento della gestione 9 Andamento della gestione per area geografica 12 E-business 17 Struttura patrimoniale, flussi finanziari e indebitamento finanziario netto 18 Rapporti con parti correlate 19 Vertenze in corso 20 Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del trimestre 21 Prevedibile evoluzione dell attività per l esercizio in corso 21 Adesione al regime di semplificazione ex artt. 70 e 71 del Regolamento Emittenti 22 Bilancio consolidato intermedio abbreviato Prospetti contabili 24 Note illustrative 29 Relazione della Società di revisione 56

8 maggio, Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo Italcementi S.p.A. Via G. Camozzi, 124-24121 Bergamo - Italia Capitale Sociale 282.548.942 Registro delle Imprese di Bergamo Società soggetta all attività di direzione e coordinamento da parte di Italmobiliare S.p.A. Le immagini contenute nella relazione si riferiscono ad i.nova il nuovo sistema di branding del Gruppo Italcementi basato su una innovativa riorganizzazione dell offerta prodotti basata su 11 famiglie di performance su misura per il cliente, una novità assoluta a livello mondiale per il settore dei materiali delle costruzioni.

Organi sociali Consiglio di amministrazione (Scadenza: approvazione bilancio al 31.12.2015) Giampiero Pesenti 1 Presidente Pierfranco Barabani 1 Vice presidente operativo Lorenzo Renato Guerini 1-4-5-6-7 Vice presidente Carlo Pesenti 1-2 Consigliere delegato Giulio Antonello 3-4-7 Giorgio Bonomi Fritz Burkard 7 Victoire de Margerie 4-7 Federico Falck 1-5-6-7 Italo Lucchini Emma Marcegaglia 4-7 Sebastiano Mazzoleni Jean Paul Méric 1 Carlo Secchi 5-6-7 Elena Zambon 7 Paolo Santinoli 8 Segretario Collegio sindacale (Scadenza: approvazione bilancio al 31.12.) Sindaci effettivi Maria Martellini Presidente Luciana Gattinoni Mario Comana Sindaci supplenti Carlo Luigi Rossi Luciana Ravicini Fabio Bombardieri Direttore generale Giovanni Ferrario Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Carlo Bianchini Società di revisione (Scadenza: approvazione bilancio al 31.12.2019) KPMG S.p.A. 1 Membro del Comitato esecutivo 2 Amministratore incaricato del Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi 3 Lead independent director 4 Membro del Comitato per la Remunerazione 5 Membro del Comitato Controllo e Rischi 6 Membro Comitato per le Operazioni con Parti Correlate 7 Consigliere indipendente (ai sensi del Codice di autodisciplina e del D. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58) 8 Segretario del Comitato esecutivo 4

Osservazioni sull andamento gestionale www.italcementigroup.com 5

Il presente resoconto intermedio di gestione al 31 marzo è predisposto secondo l articolo 154 ter, comma 5 del Decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e successive modifiche. Esso è inoltre redatto secondo i criteri di rilevazione e valutazione previsti dai principi contabili internazionali (IAS/IFRS). In relazione all esigenza di sostenere con un informativa più completa le operazioni straordinarie in corso e di cui il mercato è già stato portato a conoscenza, anche i criteri di presentazione sono stati adeguati a quanto previsto dai principi contabili internazionali (IAS/IFRS), in particolare allo IAS 34 Bilanci intermedi. Il presente documento è stato inoltre sottoposto a revisione contabile limitata. Tali scelte, conseguenza di specifiche situazioni, non modificano le future elaborazioni dei resoconti intermedi di gestione trimestrali che saranno preparati secondo le consuete modalità. I cambiamenti di principi e interpretazioni, rispetto al bilancio al 31 dicembre, sono presentati nelle note illustrative. Il principale cambiamento riguarda l IFRS 11 Accordi a controllo congiunto in cui sono definiti i diversi tipi di accordo congiunto, attività a controllo congiunto e joint venture, per definire gli appropriati criteri di contabilizzazione. Fino al 31 dicembre, il Gruppo ha consolidato le joint venture con il metodo proporzionale, mentre il nuovo IAS 28 ( Partecipazioni in società collegate e joint venture ) e l IFRS 11 prevedono per tale fattispecie il consolidamento con il metodo del patrimonio netto. L applicazione, dal 1 gennaio, dei nuovi principi, pur di impatto molto limitato, ha comportato, ai fini di una rappresentazione omogenea con l anno precedente, la rielaborazione delle voci patrimoniali, economiche e finanziarie del. Nel trimestre in esame è stato acquisito, da parte di Suez Cement Company SAE, il residuo 50% del capitale di International City for Ready mix in Arabia Saudita, società in cui Italcementi S.p.A. già deteneva il 50%. La società saudita, nel consolidata con il metodo proporzionale, è stata consolidata con il metodo integrale. Come già precisato nei resoconti infra annuali dei passati esercizi, l attività del Gruppo è soggetta a fenomeni di stagionalità, con un andamento nei primi mesi dell anno particolarmente sensibile alla situazione meteorologica e influenzato dalla concentrazione degli interventi manutentivi degli impianti nella stagione invernale. I risultati del 1 trimestre sono quindi scarsamente rappresentativi di una tendenza per l intero esercizio. 6

Risultati e fatti significativi Sintesi della situazione economica consolidata e indebitamento finanziario (milioni di euro) 1 trimestre 1 trimestre Variazione % pubblicato Ricavi 932,9 964,5 (3,3) 964,8 Margine operativo lordo corrente 95,5 88,4 8,0 88,5 % sui ricavi 10,2 9,2 9,2 Proventi (oneri) non ricorrenti 1,0 0,3 0,3 Margine operativo lordo 96,5 88,7 8,9 88,7 % sui ricavi 10,3 9,2 9,2 Ammortamenti (98,9) (105,1) 5,9 (105,3) Rettifiche di valore su immobilizzazioni (1,8) n.s. - Risultato operativo (4,2) (16,4) 74,6 (16,5) % sui ricavi (0,4) (1,7) (1,7) Proventi ed oneri finanziari (39,4) (19,4) (>100,0) (19,5) Risultato società contabilizzate con il metodo del patrimonio netto (0,6) (1,1) 46,1 (0,9) Risultato ante imposte (44,2) (36,9) (19,6) (36,9) % sui ricavi (4,7) (3,8) (3,8) Imposte (11,0) (21,6) (48,9) (21,6) Utile (perdita) del periodo (55,2) (58,5) 5,7 (58,5) attribuibile a: Soci della controllante (68,3) (78,2) 12,7 (78,2) Interessenze di pertinenza di terzi 13,1 19,7 (33,5) 19,7 Dipendenti alla fine del periodo (unità) 18.434 18.845 18.795 n.s.: non significativo 31 marzo 31 dicembre Indebitamento finanziario netto 2.076,5 1.934,0 L attività economica internazionale si è andata gradualmente rafforzando nel periodo recente. Il miglioramento del tono congiunturale ha interessato soprattutto le economie avanzate mentre l area emergente, pur esibendo tassi di espansione superiori a quelli dei paesi avanzati, risulta meno brillante di qualche anno fa. L eurozona, nel complesso, appare finalmente uscita da una lunga recessione mentre negli Stati Uniti la ripresa ha comportato l avvio verso la normalizzazione della politica monetaria. Gli indicatori disponibili relativi al 1 trimestre del confermano tali tendenze moderatamente favorevoli, sia pur scontando un temporaneo appannamento dovuto all avversa meteorologia che ha colpito il Nord America, in un contesto di dinamiche contenute dei prezzi delle materie prime energetiche e industriali. Le condizioni ancora relativamente fragili di molte economie dell eurozona e il persistere di un marcato processo disinflazionistico costituiscono inoltre motivo di preoccupazione per la Banca Centrale Europea. In questa ottica va anche letto il recente annuncio dell adozione di politiche di espansione monetaria più simili a quelle perseguite dalle altre principali banche centrali. 7 www.italcementigroup.com

La dinamica delle costruzioni è rimasta molto differenziata nelle aree in cui è presente il Gruppo nonché, internamente a queste, nei singoli Paesi. In area euro tardano ancora a manifestarsi sul piano settoriale i riflessi della ripresa ciclica osservata a livello macroeconomico: si è confermata la debolezza dei paesi periferici dell eurozona, mentre segnali meno univocamente decifrabili sono provenuti dal mercato franco-belga. In Nord America è proseguita nel trimestre invernale la fase di attenuazione degli investimenti in costruzioni, che risulta tuttavia legata piuttosto a fattori metereologici eccezionali che non a cause strutturali foriere di nuove inversioni di tendenza. Nei Paesi emergenti del Gruppo si sono infine registrati risultati settoriali in media positivi, anche se a ritmi più moderati che in passato con l eccezione del Marocco, in cui la stagnazione della componente pubblica continua a influire sui livelli di attività. Nel contesto sopra evidenziato, i ricavi del Gruppo hanno consuntivato, a parità di tassi di cambio, un modesto incremento, grazie soprattutto all andamento del mese di marzo che ha permesso di recuperare il ritardo registrato nei primi due mesi. Il Mol corrente, in miglioramento, ha beneficiato della prosecuzione delle azioni di contenimento dei costi. Il risultato operativo ha beneficiato di minori ammortamenti, mentre il risultato ante imposte è stato penalizzato da maggiori oneri finanziari netti. Fatti significativi del periodo Il Consiglio di Amministrazione di Italcementi S.p.A., nella riunione tenutasi il 6 marzo, ha esaminato e approvato i termini di un progetto di semplificazione della struttura societaria e di rafforzamento del Gruppo che prevede: la conversione obbligatoria delle azioni di risparmio Italcementi in azioni ordinarie secondo un rapporto di conversione pari a 0,65 azioni ordinarie per ogni azione di risparmio (la Conversione Obbligatoria ) l aumento di capitale a pagamento di Italcementi offerto agli azionisti per un massimo di 450 milioni di euro (l Aumento di Capitale ) l offerta pubblica di acquisto volontaria promossa da Italcementi su azioni di Ciments Français al prezzo di 78 euro (cum dividend) per azione e finalizzata al delisting di Ciments Français dalla Borsa di Parigi (l OPA ) Il progetto ha lo scopo di semplificare l attuale struttura di capitale, di governance e di controllo del gruppo Italcementi rafforzandone la solidità patrimoniale e preservandone la flessibilità finanziaria. Inoltre, l operazione prospettata è volta a dar vita ad una società con una maggiore capitalizzazione e un flottante complessivo superiore, determinando una maggiore liquidità dei titoli a beneficio degli azionisti e dei potenziali investitori. Il Consiglio di Amministrazione di Italmobiliare S.p.A., società che esercita attività di direzione e coordinamento su Italcementi, nella riunione tenutasi sempre il 6 marzo, ha assicurato il sostegno all operazione e, quindi, la disponibilità a sottoscrivere la propria quota dell aumento di capitale di Italcementi e ad apportare all OPA le azioni detenute in Ciments Français (pari al 2,73% del capitale sociale) nonché a convertire le azioni di risparmio Italcementi detenute (pari al 2,856% del capitale di riferimento). All esito delle operazioni annunciate, Efiparind BV manterrà il controllo di Italcementi ai sensi dell art. 93 TUF, per il tramite di Italmobiliare, che manterrà una quota superiore al 45% del capitale votante di Italcementi. 8

Il Consiglio di Amministrazione di Ciments Français S.A., riunitosi il 12 marzo a seguito dell annuncio di Italcementi S.p.A. in merito al progetto di offerta pubblica di acquisto semplificata sulle azioni Ciments Français, ha approvato la proposta formulata dal Comitato degli Amministratori indipendenti della Società di designare la società FINEXSI quale esperto indipendente con il compito di redigere un rapporto sulle condizioni finanziarie dell offerta. FINEXSI, nominata in applicazione dell articolo 261-1 del Regolamento generale dell Autorità dei mercati finanziari (AMF), svolgerà il proprio mandato con la supervisione del Comitato degli Amministratori indipendenti di Ciments Français S.A. sulla base delle best practice in materia di governance. Osservazioni sull andamento della gestione Vendite e consumi interni Cemento e clinker (milioni di tonnellate) Variaz. % vs. Variaz. % vs. Storico Perimetro omogeneo 1 trimestre Inerti* (milioni di tonnellate) Storico Perimetro omogeneo Calcestruzzo (milioni di m³) Storico Perimetro omogeneo Europa centro-occidentale 3,3 8,5 8,5 6,4 3,0 3,0 1,6 (8,9) (8,9) Nord America 0,6 (15,3) (15,3) 0,2 (41,2) (41,2) 0,1 (6,1) (6,1) Europa emergente, Nord Africa e Medio oriente 3,3 (0,2) (0,2) 0,3 (40,5) (40,5) 0,6 (7,0) (9,6) Asia 2,8 1,9 1,9 n.s. n.s. n.s. 0,3 35,7 35,7 Trading cemento e clinker 0,8 30,3 30,3 - - - n.s. n.s. n.s. Eliminazioni (0,7) n.s. n.s. - - - - - - Totale 10,1 1,7 1,7 6,9 (2,2) (2,2) 2,7 (4,9) (5,5) Europa centro-occidentale: Italia, Francia-Belgio, Spagna, Grecia - Nord America: U.S.A., Canada, Portorico - Europa emergente, Nord Africa e Medio oriente: Egitto, Marocco, Bulgaria, Kuwait, Arabia Saudita - Asia: Tailandia, India, Kazakistan * escluse le uscite in conto lavorazione n.s. non significativo Variaz. % vs. La crescita dei volumi di vendita nel settore cemento e clinker rispetto al 1 trimestre è soprattutto legata all andamento dell Europa centro-occidentale in cui si è registrato un progresso in tutti i Paesi con la sola eccezione dell Italia, sostanzialmente stabile. L andamento è stato positivo anche nell attività di Trading e in Asia, stabile in Europa emergente, Nord Africa e Medio oriente, mentre una flessione ha interessato il Nord America anche a causa delle sfavorevoli condizioni meteorologiche nei mercati di attività. Nel settore degli inerti i volumi sono diminuiti, malgrado il recupero registrato nell Europa centro-occidentale, a causa di una diffusa flessione in tutti gli altri mercati. Nel settore del calcestruzzo il calo dei volumi di vendita ha interessato tutte le macro aree di attività, con la sola eccezione dell Asia, sostenuta dalla forte crescita in Tailandia. 9 www.italcementigroup.com

Ricavi e risultati operativi (sub-consolidati per area) (milioni di euro) Ricavi Var. % vs. Mol corrente Var. % vs. Mol Var. % vs. Risultato operativo Var. % vs. Europa centro-occidentale 490,2 (0,6) 36,3 >100,0 37,3 >100,0 (11,5) 68,2 Nord America 61,3 (17,2) (23,0) (96,9) (22,9) (>100,0) (39,2) (40,8) Europa emergente, Nord Africa e Medio oriente 238,0 (1,9) 62,1 (18,9) 62,0 (19,8) 39,1 (26,2) Asia 125,1 (8,0) 20,0 1,7 20,1 2,7 9,7 43,4 Trading cemento e clinker 46,6 19,7 2,5 31,2 2,5 30,9 1,9 59,2 Altri 79,0 5,5 (2,4) 79,3 (2,4) 79,1 (4,1) 69,6 Eliminazioni per scambi tra aree (107,5) n.s. - - (0,1) n.s. (0,1) n.s. Totale 932,9 (3,3) 95,5 8,0 96,5 8,9 (4,2) 74,6 n.s. non significativo I ricavi, pari a 932,9 milioni di euro (964,5 milioni di euro nel 1 trimestre ), hanno registrato, rispetto al pari periodo del, un calo del 3,3% determinato da un effetto cambi negativo per il 3,6%, attenuato da una crescita dell attività (+0,2%) e da un effetto perimetro positivo (+0,1%). A parità di cambi e perimetro, un aumento dei ricavi è stato registrato nei Paesi emergenti per il progresso di Egitto (grazie soprattutto all incremento dei prezzi di vendita) e Tailandia. L Europa centro-occidentale ha consuntivato una sostanziale stabilità quale risultato di un calo in Italia, compensato dalla crescita negli altri Paesi. L andamento del Nord America è stato pesantemente influenzato, come già detto, dalle pessime condizioni meteorologiche che hanno caratterizzato i mercati di attività del Gruppo. Il negativo effetto cambi è derivato soprattutto dal deprezzamento di lira egiziana e baht tailandese nei confronti dell euro. Il margine operativo lordo corrente, pari a 95,5 milioni di euro, ha registrato una crescita dell 8,0% rispetto al 1 trimestre. Come già anticipato, questo andamento è stato principalmente originato dal contenimento dei costi operativi i cui effetti positivi sono stati in parte contrastati da un effetto cambi negativo. In relazione all andamento dei singoli Paesi, i progressi più significativi del Mol corrente rispetto al 1 trimestre, hanno riguardato Italia, Tailandia e Spagna mentre i cali più importanti hanno interessato Nord America, Egitto e India. Il margine operativo lordo, pari a 96,5 milioni di euro (88,7 milioni di euro nel 1 trimestre ) ha beneficiato, come nel passato esercizio, di proventi netti non ricorrenti limitati (1,0 milioni di euro) ed è aumentato dell 8,9% rispetto a quello del pari trimestre. Il risultato operativo è stato negativo per 4,2 milioni di euro (-16,4 milioni di euro nel 1 trimestre ) dopo ammortamenti di 98,9 milioni di euro (105,1 milioni di euro nello stesso trimestre ) e svalutazioni di immobilizzazioni (assenti nel 1 trimestre ) di 1,8 milioni di euro. 10

Altre componenti e risultato netto Il risultato ante imposte, negativo per 44,2 milioni di euro (-36,9 milioni di euro nel 1 trimestre ), ha scontato oneri finanziari netti di 39,4 milioni di euro, in aumento rispetto a quelli dell omologo periodo (19,4 milioni di euro). Gli oneri netti correlati all attività di finanziamento sono aumentati di 4,2 milioni di euro (da 27,8 milioni di euro nel 1 trimestre a 31,9 milioni di euro nel periodo in esame); una variazione negativa di 10,7 milioni di euro ha interessato le differenze cambio al netto dell effetto copertura. Il carico stimato per imposte, pari a 11,0 milioni di euro si confronta con imposte di 21,6 milioni di euro del 1 trimestre. La perdita del periodo è stata di 55,2 milioni di euro rispetto alla perdita di 58,5 milioni di euro del 1 trimestre. La perdita attribuibile al Gruppo è stata di 68,3 milioni di euro (perdita di 78,2 milioni di euro nel 1 trimestre ) mentre l utile di terzi è stato di 13,1 milioni di euro (19,7 milioni di euro). Totale conto economico complessivo Nel 1 trimestre le componenti che, partendo dal risultato di periodo, determinano il conto economico complessivo, hanno avuto un saldo negativo di 11,3 milioni di euro (saldo positivo di 18,7 milioni di euro nel 1 trimestre ) derivante principalmente da variazioni di fair value delle attività finanziarie disponibili per la vendita (negative per 7,6 milioni di euro) e variazioni di fair value della copertura dei flussi finanziari (negative per 5,8 milioni di euro), al netto di differenze di conversione positive per 5,4 milioni di euro. Tenuto conto della perdita di 55,2 milioni di euro illustrata nel precedente paragrafo, il conto economico complessivo è stato negativo per 66,5 milioni di euro (-80,5 milioni di euro attribuibile al Gruppo e +14,0 milioni di euro attribuibile a terzi) rispetto a un totale negativo di 39,9 milioni di euro del 1 trimestre (-57,8 milioni di euro attribuibili al Gruppo e +17,9 milioni di euro attribuibili a terzi). Valori e raffronti sono contenuti nello specifico Prospetto del conto economico complessivo, nella sezione Prospetti contabili. 11 www.italcementigroup.com

Andamento della gestione per area geografica Europa centro-occidentale (milioni di euro) Ricavi Var. % vs. Mol corrente Var. % vs. Mol Var. % vs. Risultato operativo Var. % vs. Italia 135,6 (9,9) (0,3) 98,6 0,3 n.s. (21,9) 49,9 Francia / Belgio 327,7 2,5 34,6 (7,2) 35,0 (3,7) 12,7 (9,4) Spagna 24,9 14,9 2,5 n.s. 2,5 n.s. (0,7) 85,0 Altri 6,4 27,5 (0,5) 67,0 (0,5) 67,0 (1,6) 19,1 Eliminazioni (4,5) n.s. - - - - - - Totale 490,2 (0,6) 36,3 >100,0 37,3 >100,0 (11,5) 68,2 n.s. non significativo Nel 1 trimestre del, il consumo di cemento in Italia è da noi stimato in moderata flessione rispetto al corrispondente periodo del, grazie anche a favorevoli condizioni meteorologiche, mentre lo scorso anno l attività costruttiva era stata pesantemente ostacolata dal maltempo. In particolare, nel mese di marzo dell anno corrente, il consumo di cemento dovrebbe aver registrato un aumento rispetto all anno precedente, ascrivibile unicamente al meteo più favorevole. Escludendo l influenza del meteo, il trend del mercato sembra proseguire la fase negativa, sia pure con un attenuazione della caduta rispetto agli ultimi due anni. In tale contesto, i nostri volumi di vendita di cemento e clinker sono diminuiti dell 1,0% nei confronti dello stesso periodo dell anno precedente. Anche i prezzi hanno registrato un calo rispetto al 1 trimestre del, a fronte della perdurante conflittualità del mercato. Nonostante gli andamenti negativi di prezzi e volumi, il Mol corrente del settore cemento nel 1 trimestre del ha evidenziato un deciso miglioramento rispetto al corrispondente periodo del, grazie ai risparmi nei costi variabili, in particolare per i fattori energetici e nei costi fissi, in virtù delle azioni intraprese con l implementazione del Progetto 2015. A ciò si sono aggiunti gli impatti positivi derivanti dalla valorizzazione dei titoli di efficienza energetica (certificati bianchi) e dai minori oneri per la svalutazione dei crediti. Anche nel settore calcestruzzo e inerti è proseguita la realizzazione del piano di ristrutturazione, avviato negli anni precedenti, con benefici rilevanti, anche se in parte erosi dal negativo andamento dei volumi. Le vendite di calcestruzzo del Gruppo nel 1 trimestre sono diminuite del 29,5%, rispetto allo stesso periodo dell anno precedente, con un calo più sostenuto per le grandi opere. In aumento, per contro, sono risultati i volumi di inerti (+5,7%), grazie alle vendite a terzi. Nonostante l impatto determinato dalla riduzione dei volumi, il Mol corrente del settore calcestruzzo e inerti, pur negativo, ha mostrato un progresso rispetto al 1 trimestre del, grazie principalmente ai considerevoli risparmi nei costi fissi, conseguiti con l attuazione del piano di riorganizzazione, cui si sono aggiunti i minori oneri per la svalutazione dei crediti. 12

In Francia e in Belgio, nel 1 trimestre i consumi di cemento hanno registrato un buon progresso grazie a condizioni meteorologiche particolarmente favorevoli rispetto a quelle pessime che avevano caratterizzato il pari periodo. I volumi di vendita di cemento e clinker del Gruppo in Francia sono aumentati del 2,7% (inclusi marginali quantitativi destinati all export) mentre in Belgio la crescita è stata più significativa (+26,5% incluse le esportazioni) in relazione anche al nostro buon posizionamento su importanti cantieri stradali. I prezzi medi di vendita hanno avuto una flessione conseguenza anche di un contesto concorrenziale particolarmente inasprito in Belgio. Similare a quella del settore cemento anche la dinamica dei volumi di vendita di calcestruzzo (+1,6% in Francia e +20,4% in Belgio) e di inerti (+1,0% in Francia e +32,3% in Belgio). Nel complesso i risultati di gestione hanno registrato una flessione contenuta in quanto la positiva dinamica dei volumi di vendita nei tre settori di attività e le efficienze produttive legate all utilizzo di combustibili alternativi sono state compensate dalle pressioni sui prezzi nei settori cemento e calcestruzzo e dai tempi di realizzazione di alcuni importanti interventi di manutenzione e spese fisse. In Spagna, i consumi di cemento nel trimestre in esame evidenziano i primi segnali di stabilizzazione dopo le marcate flessioni degli anni precedenti. In questo contesto, i volumi di cemento venduti dal Gruppo sul mercato nazionale hanno contenuto la flessione all 1,8%; i volumi di vendita complessivi di cemento e clinker hanno invece evidenziato un progresso del 54,1%, sostenuti dalla rilevante crescita delle esportazioni, caratterizzate tuttavia da un minor margine unitario. I prezzi medi di vendita sono diminuiti a causa dell inasprito contesto concorrenziale, in particolare nel Sud del Paese. I volumi di vendita di calcestruzzo e inerti hanno consuntivato una flessione rispettivamente del 30,8% e del 39,6%. I risultati di gestione hanno fatto registrare un sensibile miglioramento, sostenuti dai volumi di vendita destinati alle esportazioni e dal buon controllo dei costi operativi. Questi effetti hanno più che compensato l impatto negativo delle tensioni sui prezzi di vendita del cemento sul mercato nazionale. Negli Altri Paesi, in Grecia, si sono registrati deboli segnali di ripresa. I volumi complessivi di vendita di cemento e clinker del Gruppo, sostenuti dal buon andamento del mercato nazionale, sono aumentati del 31,6% rispetto al 1 trimestre. Un forte progresso è stato registrato anche dalle vendite nel settore calcestruzzo (+20,7%) grazie al progetto in infrastrutture, denominato Niarchos e in quello degli inerti (+17,9%). Il Mol corrente, pur ancora negativo, ha consuntivato un miglioramento grazie al positivo effetto volume e al contenimento dei costi, non sufficiente comunque a compensare il peggioramento delle altre componenti di reddito. 13 www.italcementigroup.com

Nord America (milioni di euro) Ricavi Var. % vs. Mol corrente Var. % vs. Mol Var. % vs. Risultato operativo Var. % vs. Totale 61,3 (17,2) (23,0) (96,9) (22,9) (>100,0) (39,2) (40,8) Negli Stati Uniti, nel 1 trimestre, i consumi di cemento nei mercati di attività del Gruppo hanno evidenziato un calo, condizionati dalle pessime condizioni meteorologiche registrate nel periodo in esame. In tale contesto, i volumi di vendita di cemento del Gruppo hanno consuntivato una notevole flessione (15,3%), ma con ricavi unitari medi in aumento rispetto al pari periodo. L inverno estremamente rigido e le abbondanti precipitazioni hanno condizionato anche i volumi di vendita di calcestruzzo (-6,1%) e inerti (-41,2%), questi ultimi penalizzati anche dalla conclusione, nel 3 trimestre, di un importante lavoro per la realizzazione di una centrale elettrica. Il Mol corrente ha evidenziato una forte flessione a causa della contrazione dei volumi di vendita nei tre settori di attività (conseguenza delle negative condizioni meteo nei mercati in cui opera il Gruppo) e dell anticipazione di alcuni importanti interventi di manutenzione rispetto al 1 trimestre. Europa emergente, Nord Africa e Medio oriente (milioni di euro) Ricavi Var. % vs. Mol corrente Var. % vs. Mol Var. % vs. Risultato operativo Var. % vs. Egitto 137,6 0,9 28,0 (25,5) 27,9 (25,4) 16,0 (33,3) Marocco 76,1 (4,9) 30,9 (16,7) 30,9 (18,4) 21,7 (25,0) Altri (1) 24,3 (7,5) 3,2 72,4 3,3 54,5 1,5 >100,0 Eliminazioni - - - - - - - - Totale 238,0 (1,9) 62,1 (18,9) 62,0 (19,8) 39,1 (26,2) (1) Bulgaria, Kuwait, Arabia Saudita In Egitto, la difficile situazione politica che condiziona il Paese ha reso ancora più gravosa la mancanza di disponibilità di combustibili con ripercussioni nelle produzioni di clinker e cemento. Pur in questo contesto, i consumi di cemento grigio sono cresciuti rispetto al 1 trimestre del grazie al mercato residenziale che ha visto l avvio di nuovi progetti, mentre quello non residenziale ha ancora sofferto i problemi del settore turistico. Le vendite di cemento e clinker del Gruppo sono aumentate del 2,8% soprattutto grazie all apporto delle esportazioni. Nel mercato domestico, il Gruppo ha privilegiato una politica di crescita dei prezzi, mantenendo peraltro stabili i volumi di vendita rispetto al 1 trimestre dello scorso esercizio. 14

Le vendite di calcestruzzo hanno registrato un calo contenuto (-2,9%), ma buoni margini di vendita. I risultati del 1 primo trimestre, in calo rispetto allo stesso periodo del, sono stati penalizzati dall aumento dei costi variabili, su cui hanno inciso gli acquisti di clinker e i prezzi dei combustibili più alti rispetto al 1 trimestre (ma stabilizzati rispetto a fine ), nonché l aumento dei costi del personale. La rappresentazione in euro dei risultati ha dovuto anche scontare il deprezzamento della lira egiziana. In Marocco, nel 1 trimestre, i consumi di cemento hanno evidenziato una flessione determinata dal rallentamento degli investimenti privati nell edilizia sociale e nel comparto dei lavori pubblici. I volumi di vendita di cemento del Gruppo sul mercato nazionale sono diminuiti del 4,7%; i volumi di vendita complessivi di cemento e clinker hanno invece registrato una sostanziale stabilità, sostenuti dall aumento delle esportazioni realizzate tuttavia con margini unitari più contenuti. I volumi di vendita di calcestruzzo e inerti hanno fatto registrare contrazioni del 21,7% e del 40,5% rispettivamente, fortemente penalizzati da crescenti tensioni concorrenziali. Il Mol corrente è diminuito rispetto al, a causa della contrazione dei volumi di vendita sul mercato nazionale nei tre settori di attività e dell anticipazione rispetto al passato esercizio di alcuni importanti interventi di manutenzione, Questa dinamica è stata compensata in parte dal favorevole andamento dei prezzi nel settore cemento. Relativamente agli Altri Paesi, in Bulgaria, nonostante un inizio d anno ancora caratterizzato da instabilità politica, l economia ha mostrato una moderata crescita. I volumi di vendita di cemento e clinker sul mercato nazionale (+16,7%) hanno beneficiato del buon andamento del settore delle costruzioni, sostenuto dai primi segnali di ripresa del settore residenziale, dalla riduzione dei tassi di interesse e dall avvio di grandi lavori stimolati dalle sovvenzioni dell Unione Europea. Le vendite complessive sono tuttavia diminuite del 15,0% a causa delle esportazioni, penalizzate dalla crisi in Russia. Il Mol corrente ha avuto un buon incremento per effetto soprattutto del contenimento dei costi. In Kuwait, in un contesto politico non ancora completamente stabilizzato, i consumi di cemento sono cresciuti rispetto al 1 trimestre del, favoriti dall avvio di piani di sviluppo in infrastrutture. Le vendite di cemento del Gruppo sono tuttavia diminuite del 27,2% a causa delle previste operazioni di manutenzione del bacino di carenaggio (da inizio febbraio al 20 aprile) che hanno impedito le attività di ricezione e stoccaggio. La flessione dei volumi di vendita di calcestruzzo è stata pari al 4,8%. Il calo del Mol corrente è attribuibile al calo dei volumi di vendita e all aumento dei costi variabili determinato dall acquisto di cemento. 15 www.italcementigroup.com

Asia (milioni di euro) Ricavi Var. % vs. Mol corrente Var. % vs. Mol Var. % vs. Risultato operativo Var. % vs. Tailandia 69,1 4,0 18,0 98,6 18,1 >100,0 13,3 >100,0 India 52,3 (14,6) 3,6 (66,5) 3,7 (66,4) (0,4) n.s. Altri (1) 3,7 (55,2) (1,7) (>100,0) (1,7) (>100,0) (3,1) (55,1) Eliminazioni - - - - - - - - Totale 125,1 (8,0) 20,0 1,7 20,1 2,7 9,7 43,4 (1) Kazakistan In Tailandia, l incertezza del quadro politico ha provocato un rallentamento economico che si prevede potrà avere un effetto negativo su consumi e prezzi del cemento nei prossimi mesi. In un mercato, stimato comunque in leggero aumento rispetto al 1 trimestre, i volumi di vendita di cemento del Gruppo sul mercato nazionale sono aumentati del 12,5%. Anche le vendite complessive di cemento e clinker hanno registrato una dinamica positiva (+4,4%), ma più contenuta a causa della flessione delle esportazioni. Le vendite di calcestruzzo hanno consuntivato un forte progresso, con un aumento del 43,7% rispetto allo stesso periodo del passato esercizio. Sostenuto dal buon andamento dei ricavi, soprattutto in relazione ai prezzi di vendita, stabili rispetto all ultimo trimestre dello scorso anno, ma in aumento rispetto ai primi tre mesi del, il Mol corrente è praticamente raddoppiato, malgrado un negativo effetto cambi nella rappresentazione in euro dei risultati. Positivo è stato anche il contenimento dei costi variabili che hanno beneficiato dell investimento fatto nella seconda parte del per il recupero di energia termica (Waste Heat Recovery) nella cementeria di Pukrang. In India, si è confermato anche nel 1 trimestre del l andamento stagnante del mercato del cemento accompagnato da una forte pressione sui prezzi di vendita. I consumi di cemento nel Sud del Paese, mercato di riferimento del Gruppo, hanno infatti registrato solo un modesto incremento rispetto al primo trimestre del. Su questo andamento hanno influito l attesa per le prossime elezioni legislative e l approvazione da parte del Parlamento della separazione dello stato di Andhra Pradesh in due stati distinti con il conseguente slittamento della realizzazione di alcuni investimenti fino al completo chiarimento di tutti gli aspetti legislativi e fiscali. In questo contesto, le vendite di cemento destinate al mercato nazionale sono diminuite dell 1,0%, mentre i volumi complessivi di vendita di cemento e clinker sono aumentati del 3,3%. Il Mol corrente ha registrato una sensibile flessione a causa delle tensioni sui prezzi di vendita e dell aumento dei costi, soprattutto di quelli variabili per l aumento di prezzo dell energia, parzialmente mitigato dall accresciuto utilizzo di combustibili alternativi. 16

Relativamente agli Altri Paesi, in Kazakistan, si segnala che la banca centrale del Paese ha annunciato all inizio di febbraio la svalutazione della moneta locale. Alla fine di marzo la svalutazione rispetto all euro è risultata dell ordine del 19% rispetto al valore di inizio anno. Pur in un mercato ancora in crescita, le aree di attività del Gruppo hanno consuntivato un forte calo dei consumi anche a causa di condizioni meteorologiche sfavorevoli. I volumi complessivi di vendita (quasi interamente destinati al mercato nazionale) sono diminuiti del 48,6%. Una sensibile flessione (-32,6%) ha anche interessato le vendite di calcestruzzo. Il Mol corrente ha registrato un deterioramento rispetto al 1 trimestre a causa soprattutto del calo dei volumi di vendita. Trading cemento e clinker (milioni di euro) Ricavi Var. % vs. Mol corrente Var. % vs. Mol Var. % vs. Risultato operativo Var. % vs. Totale 46,6 19,7 2,5 31,2 2,5 30,9 1,9 59,2 Nel corso del 1 trimestre i volumi di vendita di cemento e clinker, infragruppo e verso terzi, sono aumentati del 30,3% rispetto all omologo periodo dell anno precedente. L incremento dei volumi è dovuto soprattutto alle maggiori vendite a terzi di clinker di provenienza dal Gruppo. Il Mol corrente è cresciuto, rispetto al 1 trimestre del, grazie all aumento dei volumi di vendita e alla migliore marginalità realizzata in alcuni mercati. Questi risultati sono stati in parte attenuati dal venir meno, nell ottobre, del contratto che prevedeva la messa a disposizione di impianti di calcestruzzo presso la miniera di Tasiast in Mauritania. Il contratto è stato rinnovato nel novembre, con durata annuale, sulla base di valori più contenuti in attesa del riavvio del progetto temporaneamente rallentato. E-business Nel 1 trimestre, l andamento complessivo di BravoSolution S.p.A. e delle sue controllate ha evidenziato, pur nel perdurare di un ciclo economico nazionale e internazionale non favorevole, una buona crescita dei ricavi, attestati a 15,6 milioni di euro (+12,8% rispetto al 1 trimestre ). Anche i risultati di gestione sono migliorati; il Mol consolidato è stato pari a 1,4 milioni di euro (0,7 milioni di euro nel pari periodo ), mentre il risultato operativo è stato in pareggio (-0,6 milioni di euro nel 1 trimestre ). 17 www.italcementigroup.com

Struttura patrimoniale, flussi finanziari e indebitamento finanziario netto Sintesi della situazione patrimoniale e finanziaria (milioni di euro) 31.03. 31.12. Immobili, impianti, macchinari e investimenti immobiliari 3.947,2 3.919,3 Avviamento e immobilizzazioni immateriali 1.604,9 1.601,8 Partecipazioni e altre attività 541,3 571,6 Totale attività non correnti 6.093,4 6.092,7 Attività correnti 2.197,1 2.122,3 Totale attività 8.290,5 8.215,0 Patrimonio netto attribuibile ai soci della controllante 2.523,3 2.603,8 Patrimonio netto attribuibile a terzi 1.168,1 1.179,2 Totale patrimonio netto 3.691,4 3.783,0 Passività non correnti 2.843,1 2.862,5 Passività correnti 1.756,1 1.569,5 Totale passività 4.599,2 4.432,0 Totale patrimonio e passività 8.290,5 8.215,0 Sintesi dei flussi finanziari (milioni di euro) 1 trimestre 1 trimestre Indebitamento finanziario netto a inizio periodo (1.934,0) (1.990,9) Flussi dell'attività operativa 28,2 (35,5) Investimenti: Immobilizzazioni materiali e immateriali (165,6) (64,3) Immobilizzazioni finanziarie (1,9) (0,1) Totale investimenti (167,5) (64,4) Disinvestimenti 3,4 2,7 Dividendi distribuiti (0,7) Altri (6,4) (9,7) Variazione indebitamento finanziario netto (142,4) (107,6) Indebitamento finanziario netto a fine periodo (2.076,5) (2.098,5) Al 31 marzo, l indebitamento finanziario netto era pari a 2.076,5 milioni di euro, in aumento di 142,4 milioni di euro rispetto al 31 dicembre in conseguenza, oltre che delle dinamiche stagionali, anche dei rilevanti flussi per investimenti nel periodo (167,5 milioni di euro rispetto a 64,4 milioni di euro nel 1 trimestre ). Si tratta di investimenti principalmente di natura industriale che hanno interessato soprattutto India, Bulgaria e Italia, in larga misura legati ai progetti strategici in corso. 18

Indici finanziari (Valori assoluti in milioni di euro) Indebitamento finanziario netto 31 marzo 2.076,5 31 dicembre 1.934,0 Patrimonio netto consolidato 3.691,4 3.783,0 "Gearing"% 56,3 51,1 Indebitamento finanziario netto 2.076,5 1.934,0 Mol corrente 636,4 629,2 "Leverage" 3,3 1 trimestre 3,1 Esercizio Mol corrente 636,4 629,2 Oneri finanziari netti* 127,3 123,2 "Coverage" 5,0 5,1 * Proventi (oneri) finanziari netti correlati all'attività di finanziamento e di gestione della tesoreria Il leverage e il coverage sono stati calcolati su valori di conto economico anno mobile. Rapporti con parti correlate Il compimento di operazioni con parti correlate risponde all interesse di Italcementi S.p.A. di concretizzare le sinergie esistenti nell ambito del Gruppo in termini di integrazione produttiva e commerciale, efficiente impiego delle competenze esistenti, razionalizzazione dell utilizzo delle strutture centrali e delle risorse finanziarie. Tutti i rapporti con parti correlate, sia quelli relativi allo scambio di beni, prestazioni, servizi, sia quelli di natura finanziaria, sono regolati secondo le usuali condizioni praticate dal mercato. Nel trimestre non sono state poste in essere operazioni atipiche o inusuali. Rapporti con Italmobiliare S.p.A. e le società del gruppo Italmobiliare Italcementi S.p.A. è soggetta all attività di direzione e coordinamento da parte di Italmobiliare S.p.A.. Italcementi S.p.A. assicura a Italmobiliare S.p.A. e a sue controllate i servizi di gestione del personale e intrattiene rapporti che prevedono lo scambio di servizi e prestazioni. A Italmobiliare S.p.A. vengono inoltre forniti i servizi di gestione del libro soci e di gestione amministrativa delle assemblee degli azionisti. A seguito dell introduzione del regime del consolidato fiscale, Italcementi S.p.A. e alcune sue società controllate italiane hanno optato per il consolidato fiscale nazionale in capo alla controllante - consolidante Italmobiliare S.p.A.. 19 www.italcementigroup.com

Rapporti con società controllate, joint venture, collegate e loro controllate Con le società controllate non consolidate integralmente e con le società collegate, i rapporti sono di tipo commerciale (scambio di beni e/o prestazioni) e finanziario. Rapporti con altre parti correlate Nel 1 trimestre, Italcementi S.p.A. ha erogato 600 mila euro alla Fondazione Italcementi Cav. Lav. Carlo Pesenti per la copertura dei costi di gestione. In relazione al contratto per la fornitura di servizi di natura amministrativo-societaria e ad altri servizi, Italcementi S.p.A. ha addebitato alla Fondazione 37 mila euro. Finsise S.p.A., società di cui è azionista di maggioranza il Consigliere dr. Italo Lucchini, ha erogato servizi amministrativi, finanziari, di contrattualistica, di consulenza tributaria nonché di supporto alla organizzazione di operazioni di riassetto societario, per 90 mila euro, in base a quanto contrattualmente definito. Nei mercati di attività in cui più intensi sono i rapporti commerciali, il gruppo Italcementi ha fornito beni e servizi a società del gruppo SIKA, di cui è proprietario il Consigliere Fritz Burkard, per circa 645 mila euro e ha effettuato acquisti per circa 6,5 milioni di euro. Vertenze in corso In merito alle procedure in corso, già illustrate nella relazione al bilancio consolidato, si segnalano le novità registrate nel trimestre in esame in cui non si sono peraltro manifestate nuove vertenze significative. Europa In merito all indagine avviata nel novembre 2008 dalla Commissione Europea, nei confronti (anche) di Italcementi S.p.A. e delle controllate estere Ciments Français S.A,. Ciments Calcia S.A. e Compagnie des Ciments Belges (CCB) S.A., la Commissione Europea, nel dicembre 2010, notificava ad Italmobiliare S.p.A. (e, indirettamente, tramite questa anche alle predette società del gruppo ed alla filiale spagnola Financiera Y Minera S.A.) una decisione di apertura formale del procedimento. Successivamente, nell aprile 2011, la Commissione Europea notificava ad Italmobiliare una ulteriore formale decisione a mezzo della quale richiedeva numerose ulteriori informazioni di natura economica, finanziaria e commerciale. Italmobiliare ha fornito le risposte nei termini concessi e, contestualmente, ha proposto ricorso al Tribunale dell Unione Europea avverso la predetta decisione. Il 17 marzo il Tribunale dell Unione Europea ha rigettato il ricorso presentato da Italmobiliare S.p.A. che sta attualmente valutando se proporre ricorso alla Corte di Giustizia dell Unione Europea. Turchia / Russia In merito al contenzioso avviato da Sibconcord nei confronti di Ciments Français per il venir meno dell accordo del 2008 per la cessione delle attività turche (Set Group) del Gruppo alla controllata Sibcem, si segnala la prosecuzione ordinaria dei diversi procedimenti in corso secondo le regole procedurali dei diversi Stati. Dopo che il 10 luglio il Tribunale di Kemerovo (Russia) ha emesso sentenza favorevole a Ciments Français affermando che la 20

perdita di 50 milioni di euro da parte di Sibcem è unicamente imputabile al mancato rispetto degli accordi da parte del ricorrente, Sibconcord ha appellato la decisione. Nel mese di marzo del corrente esercizio, la Corte di Appello ha rigettato il ricorso, confermando la sentenza favorevole a Ciments Français. Sibconcord ha proposto ricorso in Cassazione contro la decisione della Corte di Appello. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del trimestre Il 7 aprile, l Assemblea speciale degli azionisti di risparmio di Italcementi S.p.A. ha approvato a larga maggioranza la conversione obbligatoria delle azioni di risparmio in azioni ordinarie secondo il rapporto di conversione proposto di 0,65 azioni ordinarie per ogni azione di risparmio, senza conguaglio e senza riduzione del capitale sociale. Le azioni ordinarie emesse a seguito della conversione avranno godimento 1 gennaio. La conversione e le conseguenti modifiche statutarie sono state approvate anche dall assemblea straordinaria degli azionisti di Italcementi tenutasi il giorno successivo. I titolari di azioni di risparmio che non avessero concorso all adozione delle relative deliberazioni (ossia gli azionisti assenti, dissenzienti o astenuti) avrebbero potuto esercitare il diritto di recesso nei termini di legge al valore determinato in euro 3,519 per ogni azione di risparmio. Nessun azionista di risparmio ha esercitato il suddetto diritto. Preliminarmente alla conversione obbligatoria, l assemblea straordinaria ha anche approvato la proposta di eliminazione del valore nominale espresso delle azioni ordinarie e di risparmio in circolazione e conseguenti modifiche statutarie. Prevedibile evoluzione dell attività per l esercizio in corso Alla luce dell andamento dei mercati nel primo trimestre che registra una flessione meno marcata della domanda in Europa, una ripresa nel Nord America e una progressione seppur contenuta dei volumi di vendita nei Paesi Emergenti, il Gruppo ritiene di confermare per il, a meno di eventi ad oggi non prevedibili, le attese di miglioramento del margine operativo lordo corrente rispetto al. 21 www.italcementigroup.com

Adesione al regime di semplificazione ex artt. 70 e 71 del Regolamento Emittenti Italcementi S.p.A. ha aderito al regime di opt-out previsto dal Regolamento Emittenti Consob, avvalendosi della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi prescritti in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, acquisizioni e cessioni, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura. Conformemente a quanto disposto dalla sopra richiamata normativa, la Società ha provveduto a fornire al mercato idonea informativa. Bergamo, 8 maggio per il Consiglio di Amministrazione il Presidente Giampiero Pesenti 22

Bilancio consolidato intermedio abbreviato 23 www.italcementigroup.com

Prospetto della situazione patrimoniale e finanziaria Note 31.03. 31.12. rideterminato Variazioni 01.01. rideterminato (migliaia di euro) Attività non correnti Immobili, impianti e macchinari 5 3.922.599 3.894.431 28.168 4.100.601 Investimenti immobiliari 24.637 24.854 (217) 29.269 Avviamento 6 1.510.596 1.507.331 3.265 1.597.876 Attività immateriali 94.294 94.428 (134) 98.375 Partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto 6 204.965 207.914 (2.949) 227.529 Partecipazioni in altre imprese 6 46.225 53.466 (7.241) 80.074 Attività per imposte anticipate 66.834 67.196 (362) 57.930 Altre attività non correnti 223.326 243.066 (19.740) 307.468 Totale attività non correnti 6.093.476 6.092.686 790 6.499.122 Attività correnti Rimanenze 651.260 623.111 28.149 698.301 Crediti commerciali 7 647.534 659.362 (11.828) 743.761 Altre attività correnti inclusi gli strumenti derivati 309.530 281.326 28.204 317.331 Crediti tributari 36.640 28.972 7.668 26.797 Partecipazioni, obbligazioni e crediti finanziari correnti 48.599 49.173 (574) 26.045 Disponibilità liquide 9 503.507 480.386 23.121 575.192 Totale attività correnti 2.197.070 2.122.330 74.740 2.387.427 Totale attività 8.290.546 8.215.016 75.530 8.886.549 Patrimonio netto Capitale 282.549 282.549-282.549 Riserva sovrapprezzo azioni 344.104 344.104-344.104 Riserve 8 (102.693) (90.563) (12.130) 36.344 Azioni proprie (58.690) (58.690) - (58.690) Utili a nuovo 8 2.057.992 2.126.446 (68.454) 2.298.667 Patrimonio netto attribuibile ai soci della controllante 2.523.262 2.603.846 (80.584) 2.902.974 Partecipazioni di terzi 1.168.095 1.179.152 (11.057) 1.267.953 Totale patrimonio netto 3.691.357 3.782.998 (91.641) 4.170.927 Passività non correnti Passività finanziarie 9 2.133.684 2.131.948 1.736 2.013.945 Benefici ai dipendenti 275.989 284.934 (8.945) 324.862 Fondi 10 206.982 212.407 (5.425) 223.859 Passività per imposte differite 197.634 203.243 (5.609) 193.479 Altre passività non correnti 28.775 29.981 (1.206) 40.529 Totale passività non correnti 2.843.064 2.862.513 (19.449) 2.796.674 Passività correnti Debiti verso banche e prestiti a breve 9 408.041 228.662 179.379 428.881 Passività finanziarie 9 146.453 184.980 (38.527) 292.508 Debiti commerciali 535.301 515.827 19.474 604.972 Fondi 10 818 1.718 (900) 559 Debiti tributari 38.942 34.354 4.588 30.839 Altre passività correnti 626.570 603.964 22.606 561.189 Totale passività correnti 1.756.125 1.569.505 186.620 1.918.948 Totale passività 4.599.189 4.432.018 167.171 4.715.622 Totale patrimonio netto e passività 8.290.546 8.215.016 75.530 8.886.549 24

Prospetto del conto economico Note 1 trimestre % 1 trimestre rideterminato % Variazione % (migliaia di euro) Ricavi 4 932.855 100,0 964.526 100,0 (31.671) -3,3 Altri ricavi e proventi operativi 8.497 10.142 Variazioni rimanenze (1.412) 10.437 Lavori interni 4.844 4.731 Costi per materie prime e accessori 11 (379.853) (411.090) Costi per servizi 12 (243.904) (244.957) Costi per il personale 13 (208.743) (216.842) Oneri e proventi operativi diversi 14 (16.781) (28.557) Margine Operativo Lordo corrente 4 95.503 10,2 88.390 9,2 7.113 8,0 Plusvalenze nette da cessione 15 di immobilizzazioni 1.273 2.341 Costi non ricorrenti per riorganizzazioni 15 (264) (2.061) Altri proventi (oneri) non ricorrenti 15 30 - Margine Operativo Lordo 4 96.542 10,3 88.670 9,2 7.872 8,9 Ammortamenti (98.891) (105.097) Rettifiche di valore su immmobilizzazioni (1.809) 47 Risultato operativo 4 (4.158) -0,4 (16.380) -1,7 12.222 74,6 Proventi finanziari 16 5.963 8.352 Oneri finanziari 16 (39.127) (34.009) Differenze cambio e derivati netti 16 (6.248) 6.217 Risultato società contabilizzate con il metodo del patrimonio netto 6 (584) (1.084) Risultato ante imposte (44.154) -4,7 (36.904) -3,8 (7.250) -19,6 Imposte 17 (11.049) (21.624) Utile (perdita) del periodo (55.203) -5,9 (58.528) -6,1 3.325 5,7 Attribuibile a: Soci della controllante (68.282) (78.193) 9.911-12,7 Interessenze di pertinenza di terzi 13.079 19.665 (6.586) -33,5 Utile per azione 19 - Base azioni risparmio -0,240-0,271 azioni ordinarie -0,248-0,286 - Diluito azioni risparmio -0,240-0,271 azioni ordinarie -0,248-0,286 25 www.italcementigroup.com

Prospetto del conto economico complessivo (migliaia di euro) Note 1 trimestre % 1 trimestre rideterminato % Variazione Utile (perdita) del periodo (55.203) -5,9 (58.528) -6,1 3.325 Altre componenti di conto economico complessivo da attività in funzionamento Componenti che non saranno riclassificate successivamente nel conto economico Rivalutazioni della passività (attività) netta per benefici dei dipendenti (1) - Imposte sul reddito - - Totale delle voci che non saranno riclassificate nel conto economico (1) - (1) Componenti che potrebbero essere riclassificate successivamente nel conto economico Riserva di conversione delle gestioni estere 5.402 17.757 Riserva di conversione delle gestioni estere - partecipazioni in società contabilizzate con il metodo del patrimonio netto (3.165) 818 Variazioni di fair value della copertura dei flussi finanziari (5.825) 6.579 Variazioni di fair value della copertura dei flussi finanziari - partecipazioni in società contabilizzate con il metodo del patrimonio netto - 51 Variazioni di fair value delle attività finanziarie disponibili per la vendita (7.550) (6.238) Variazioni di fair value delle attività finanziarie disponibili per la vendita - partecipazioni in società contabilizzate con il metodo del patrimonio netto - - Imposte sul reddito (202) (310) Totale delle voci che potrebbero essere riclassificate successivamente nel conto economico 18 (11.340) 18.657 (29.997) Totale altre componenti di conto economico complessivo (11.341) -1,2 18.657 1,9 (29.998) Totale conto economico complessivo (66.544) (39.871) (26.673) Attribuibile a: Soci della controllante (80.494) (57.751) (22.743) Partecipazioni di minoranza 13.950 17.880 (3.930) 26