ATTO COSTITUTIVO DELL UNIONE MONTANA SUOL D ALERAMO

Documenti analoghi
ATTO COSTITUTIVO DELL UNIONE MONTANA DI COMUNI DELLA VALLE VARAITATRA I COMUNI DI BELLINO, BROSSASCO, COSTIGLIOLE SALUZZO,

ATTO COSTITUTIVO DELL UNIONE MONTANA DI DELLA VALLE STRONA E DELLE QUARNE. TRA I COMUNI DI: Germagno, Loreglia, Massiola, Quarna

COMUNE DI CASTELLETTO D'ERRO PROVINCIA DI ALESSANDRIA

Unione dei Comuni del Rubicone Provincia di Forlì-Cesena **************************

ATTO COSTITUTIVO DELL UNIONE DEI COMUNI CINQUE TERRE DEL MONFERRATO SCRITTURA PRIVATA. L'anno.. il giorno.. del mese di

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 18 del

COMUNE DI BISTAGNO PROVINCIA DI ALESSANDRIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

04/11/2010 Regione LAZIO

ATTO COSTITUTIVO UNIONE COMUNI GARFAGNANA

COMUNE DI PONTEDASSIO

1) In particolare con riferimento ai piccoli Comuni con popolazione da a abitanti (art. 19, comma 1 ):

COMUNE DI CASTELLETTO D'ERRO PROVINCIA DI ALESSANDRIA

COMUNITA' MONTANA DELL'APPENNINO FAENTINO UNIONE DI COMUNI BRISIGHELLA con sede a Fognano in Via Saffi n. 2 **************************

L anno il giorno del mese di presso. T R A il Comune di, con sede legale in. , rappresentato dal Sig.

IL NUOVO ASSETTO TERRITORIALE ALLA LUCE DELLA SPENDING REVIEW PROVINCE PICCOLI COMUNI. A cura del Dr. Massimo Fieramonti

UNIONE DEI COMUNI DI BRISIGHELLA, CASOLA VALSENIO E RIOLO TERME

Tel Fax E.mail: BANDO DI PROCEDURA APERTA

CONVENZIONE. Convenzione Unione Comuni del Cusio Catasto 1

ATTO INTEGRATIVO ALLA CONVENZIONE PER REGOLAMENTARE I RAPPORTI FRA L AGENZIA DI AMBITO PER I SERVIZI PUBBLICI DI PARMA (ORA AGENZIA TERRITORIALE

COMUNITA' MONTANA DELL'APPENNINO FAENTINO UNIONE DI COMUNI BRISIGHELLA **************************

Enti Locali Unioni di Comuni Unione di Comuni "Antica Terra di Lavoro"

DECRETO SINDACALE N 8

CONFERENZA dell A.ato6 ALESSANDRINO

CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LE MARCHE

UNIONE LOMBARDA DEI COMUNI FLUVIALIS CIVITAS PROVINCIA DI CREMONA

TRA. il Comune di Riparbella, partita IVA , in persona del proprio legale rappresentante, Sindaco Sig. Ghero Fontanelli, nato

COMUNE DI CASTELLETTO D'ERRO PROVINCIA DI ALESSANDRIA

CONVENZIONEPER LA GESTIONE ASSOCIATA DELLE ATTIVITA

STATUTO UNIONE MONTANA di COMUNI SUOL D ALERAMO

UNIONE MONTANA SUOL D ALERAMO (sede Ponti)

COMUNE DI MONTEGROSSO D'ASTI

Scheda comparativa tra:

CONVENZIONE TRA L UNIONE VALLE SAVIO ED IL COMUNE DI. 31 marzo 2015 SCRITTURA PRIVATA IN MODALITA ELETTRONICA TRA

CONVENZIONE PER L'ADESIONE AL CIRCOLO RICREATIVO ENTE REGIONE ENTI LOCALI DEI DIPENDENTI DEGLI ENTI LOCALI DELLA

REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F.

UNIONE MONTANA DEI COMUNI DEL BIELLESE ORIENTALE. Provincia di Biella CONVENZIONE PER LA GESTIONE IN FORMA ASSOCIATA DELLA

UNIONE DEI COMUNI MONTANI VAL LEMME

COMUNE DI CADREZZATE PROVINCIA DI VARESE Via Vittorio Veneto, (VA) Tel Fax PEC:

STATUTO PER L ORDINAMENTO ED IL FUNZIONAMENTO DELL UNIONE DEI COMUNI DEI FENICI

CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO IN FORMA ASSOCIATA DEL SERVIZIO DI SEGRETERIA COMUNALE TRA I COMUNI DI PONTASSIEVE E RIGNANO SULL ARNO

A relazione dell'assessore Balocco: Premesso che:

UNIONE MONTANA SUOL D ALERAMO (sede Ponti)

Dato atto del parere favorevole espresso dalla Commissione Territorio Ambienta e Attività Produttive in data ;

- delle restanti funzioni fondamentali entro il 31 dicembre 2014 ( termine prorogato con legge n 11/2015 al 31/12/2015 )

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL MATTATOIO

COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA

DELIBERA IL CONSIGLIO COMUNALE. CON voti favorevoli n. 8 contrari nessuno, astenuti nessuno, espressi per alzata di mano; DELIBERA

C O M U N E D I O M E

REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE. della Regione Puglia. ANNO XLVII BARI, 23 FEBBRAIO 2016 n. 18. Atti e comunicazioni degli Enti Locali

Diritto degli Enti Locali

L anno duemilasedici, addì del mese di dicembre, in Busalla, presso la sede comunale di Piazza Enrico Macciò 1 tra :

CONVENZIONE TRA L UNIONE VALLE SAVIO ED IL COMUNE DI. 31 marzo 2015 SCRITTURA PRIVATA IN MODALITA ELETTRONICA TRA

COMUNE DI CORTE DE FRATI PROVINCIA DI CREMONA

COMUNE DI TIVOLI (PROVINCIA DI ROMA)

COMUNE DI GEMMANO PROVINCIA DI RIMINI

COMUNE DI ROGLIANO (PROVINCIA DI COSENZA)

UNIONE DEI COMUNI MONTANI VAL LEMME

CONVENZIONE INDICE. Convenzione Unione Comuni del Cusio Catasto 1

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL I.R.P.E.F.

Art. 29 D.L. 216/2011 in fase di conversione

GESTIONE DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI - SCHEDE ILLUSTRATIVE -

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Centro di Responsabilità SERVIZIO POLITICHE ABITATIVE E PER L'IMMIGRAZIONE


ACQUEDOTTO CONSORTILE BIVIERE Comuni di Palermo e Monreale CONVENZIONE

L'anno duemiladieci, addì 17 del mese di marzo con la presente scrittura privata, da valere ad ogni effetto di legge,

DEL CONSIGLIO COMUNALE N.14

esecutiva, con la quale si è approvata la presente convenzione

Regolamento addizionale comunale all IRPEF REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE ALL IRPEF

COMUNE DI BASTIDA PANCARANA

Art. 1 (Abrogazione all art. 9 della L.R. 143/1997) Art. 2 (Integrazione alla L.R. 143/1997)

esente imposta di bollo ex all. B DPR n. 642

ATTO CONVENZIONALE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DELLE FUNZIONI FONDAMENTALI COMUNALI DELLA ASSOCIAZIONE INTERCOMUNALE VALLE DEL SERRAPOTAMO

L anno il giorno del mese di presso la sede del Comune di Lavena Ponte Tresa in via Libertà n. 28

COMUNE DI CRESPIATICA Provincia di Lodi

Consigliere (Nome e cognome) Presente Assente 1 Rozzoni Lidia Maria 2 Zeini Gianna 3 Timini Angelo 4 Galimberti Antonella 5 Miglioli Lorenzo

COMUNE DI CASSANO MAGNAGO PROVINCIA DI VARESE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL I.R.P.E.F.

REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F. Approvato con delibera C.C. n. 3 del

CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA NEL LIVELLO OTTIMALE GARFAGNANA SUD COMPRENDENTE I COMUNI DI: CAREGGINE, CASTELNUOVO GARF

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLE ZONE OMOGENEE

COMUNE DI SANGUINETTO Provincia di Verona

COMUNE DI SENNORI (Provincia di Sassari) REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F.

ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

DECRETO-LEGGE 13 agosto 2011, n Ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e per lo sviluppo. (11G0185) Vigente al:

Mara Pesaro. La gestione associata delle Funzioni dei Comuni

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 6 del

Unione Tresinaro Secchia

LEGGE REGIONALE 11 MARZO 2014 ISTITUZIONE DEI LIBERI CONSORZI COMUNALI E DELLE CITTA METROPOLITANE. Relatore: Dott. Filippo ROMANO

Tutto ciò premesso, si sottoscrive e si stipula la presente convenzione:

COMUNE DI DOLO *** PROVINCIA DI VENEZIA. Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale n. 60 del

COMUNITA' MONTANA DELL'APPENNINO FAENTINO B R I S I G H E L L A. Via Saffi n. 2 - FOGNANO (RA) **********************

REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F.

CONVENZIONE TRA L UNIONE VALLE SAVIO ED I COMUNI DI BAGNO DI ROMAGNA, MERCATO SARACENO E SARSINA PER LA

DELLA GIUNTA COMUNALE


COMUNE DI OTTOBIANO PROVINCIA DI PAVIA

AVVISO PUBBLICO BANDO PER LA SELEZIONE DI PERSONALE PER L ATTUAZIONE DEL CANTIERE DI LAVORO 2018

CONVENZIONE PER IL CONFERIMENTO DI FUNZIONI COMPITI E ATTIVITA DI PROTEZIONE CIVILE. ART. 2 CONTENUTO DELLE FUNZIONI E SERVIZI CONFERITI...

Transcript:

ATTO COSTITUTIVO DELL UNIONE MONTANA SUOL D ALERAMO L anno duemilatredici, il giorno nove del mese di luglio, presso il Comune di Ponti, con la presente scrittura privata, valida ad ogni effetto di legge TRA Il Comune di BISTAGNO, rappresentato dal Sindaco pro-tempore, Sig. Claudio Zola, il quale Bistagno, autorizzato in forza della deliberazione del Consiglio comunale n. 5 del 23.04.2013, Il Comune di CARTOSIO, rappresentato dal Sindaco pro-tempore, Sig. Francesco Mongella, il quale Cartosio, autorizzato in forza della deliberazione del Consiglio comunale n. 5 del 30.04.2013, Il Comune di CASTELLETTO D ERRO, rappresentato dal Sindaco pro-tempore, Sig. Piercarlo Dappino, il quale interviene ed agisce nel presente atto nella sua qualità di legale rappresentante del Comune di Castelletto d Erro, autorizzato in forza della deliberazione del Consiglio comunale n. 3 del 30.04.2013, Il Comune di CAVATORE, rappresentato dal Sindaco pro-tempore, Sig. Carlo Alberto Masoero, il quale Cavatore, autorizzato in forza della deliberazione del Consiglio comunale n. 11 del 19.04.2013, Il Comune di DENICE, rappresentato dal Sindaco pro-tempore, Sig. Nicola Cosma Papa, il quale Denice, autorizzato in forza della deliberazione del Consiglio comunale n. 2 del 30.04.2013, Il Comune di MELAZZO, rappresentato dal Sindaco pro-tempore, Sig. Diego Vincenzo Caratti, il quale Melazzo, autorizzato in forza della deliberazione del Consiglio comunale n. 7 del 24.04.2013, Il Comune di MONTECHIARO D ACQUI, rappresentato dal Sindaco pro-tempore, Sig. Giovanni Pietro Nani, il quale interviene ed agisce nel presente atto nella sua qualità di legale rappresentante del Comune di Montechiaro d Acqui, autorizzato in forza della deliberazione del Consiglio comunale n. 5 del 29.04.2013, Il Comune di MORBELLO, rappresentato dal Sindaco pro-tempore, Sig. Gianguido Pesce, il quale Morbello, autorizzato in forza della deliberazione del Consiglio comunale n. 5 del 27.04.2013, Il Comune di PARETO, rappresentato dal Sindaco pro-tempore, Sig. Andrea Giuseppe Bava, il quale Pareto, autorizzato in forza della deliberazione del Consiglio comunale n. 8 del 23.04.2013,

Il Comune di PONTI, rappresentato dal Sindaco pro-tempore, Sig. Claudio Paroldi, il quale Ponti, autorizzato in forza della deliberazione del Consiglio comunale n. 6 del 24.04.2013, Il Comune di PONZONE, rappresentato dal Sindaco pro-tempore, Sig. Gildo Giardini, il quale Ponzone, autorizzato in forza della deliberazione del Consiglio comunale n. 7 del 26.04.2013, Il Comune di SPIGNO MONFERRATO, rappresentato dal Sindaco pro-tempore, Sig. Mauro Garbarino, il quale interviene ed agisce nel presente atto nella sua qualità di legale rappresentante del Comune di Spigno Monferrato, autorizzato in forza della deliberazione del Consiglio comunale n. 7 del 10.05.2013, Il Comune di TERZO, rappresentato dal Sindaco pro-tempore, Sig. Vittorio Giovanni Grillo, il quale Terzo, autorizzato in forza della deliberazione del Consiglio comunale n. 4 del 24.04.2013, PREMESSO CHE I Comuni di BISTAGNO, CARTOSIO, CASTELLETTO D ERRO, CAVATORE, DENICE, MELAZZO, MONTECHIARO D ACQUI, MORBELLO, PARETO, PONTI, PONZONE, SPIGNO MONFERRATO e TERZO, tutti facenti parte della Comunità Montana Appennino Aleramico Obertengo in corso di chiusura, intendono proseguire e rafforzare il percorso di integrazione associativa positivamente sperimentato all'interno dell'ente montano in scioglimento. La forma associativa ritenuta più idonea è quella dell Unione Montana di Comuni, ai sensi dell art. 32 del D.lgs. 267/2000, al fine di garantire nei modi più efficaci ed economici l esercizio in forma associata delle funzioni fondamentali in applicazione degli obblighi di legge previsti dall art. 14 del D.L. 78/10, convertito in legge 122/10, dall art. 16 del D.L. 138/11, convertito in legge 148/11, dall art. 19 del D.L. 95/12, convertito in legge 135/12 nonché, infine, dalla legge regionale n. 11/2012. A tale fine, l ambito territoriale ottimale per la gestione in forma associata delle funzioni e dei servizi comunali coincide con il territorio dei comuni medesimi. Per queste motivazioni, i Comuni di BISTAGNO, CARTOSIO, CASTELLETTO D ERRO, CAVATORE, DENICE, MELAZZO, MONTECHIARO D ACQUI, MORBELLO, PARETO, PONTI, PONZONE, SPIGNO MONFERRATO e TERZO, con conformi deliberazioni consiliari, hanno approvato la costituzione dell Unione montana di Comuni, ai sensi dell art. 32 del D.lgs. 267/2000 e degli articoli 12 e 13 della legge regionale 11/2012, attribuendo la denominazione UNIONE MONTANA SUOL D ALERAMO. SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE:

ai sensi e per gli effetti dell art. 32 del Testo Unico Enti Locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e smi. 1. Le premesse tra i 13 Comuni sottoscrittori del presente atto costitutivo sono fondamentale presupposto e costituiscono patto. 2. Tra i Comuni, come sopra rappresentati, con il presente atto è costituita l unione montana di comuni, che comprende i comuni di: BISTAGNO, CARTOSIO, CASTELLETTO D ERRO, CAVATORE, DENICE, MELAZZO, MONTECHIARO D ACQUI, MORBELLO, PARETO, PONTI, PONZONE, SPIGNO MONFERRATO e TERZO. 3. All unione montana di comuni viene attribuita la denominazione di Unione Montana Suol D Aleramo. 4. L Unione Montana Suol D Aleramo è un ente locale con personalità giuridica di diritto pubblico, dotata di potestà statutaria e regolamentare ai sensi dell art. 4, comma 2 e comma 4, della legge regionale n. 11/28.09.2012 e dell art. 32 del D.Lgs. n. 267/18.08.2000 e smi. Ad essa si applicano, in quanto compatibili, i principi previsti per l ordinamento dei comuni. 5. L Unione Montana Suol D Aleramo ha sede legale a Ponti, in piazza XX settembre n. 2, ma può articolare uffici periferici anche nel territorio degli altri Comuni aderenti, ai fini del decentramento amministrativo e del miglior servizio ai cittadini anche attraverso sportelli aperti sul territorio dell Unione montana. 6. L ufficio per l esercizio delle specifiche competenze di tutela e promozione della montagna è istituito a Ponzone, nucleo storicamente e geograficamente rappresentativo dell area montana. Tale ufficio sarà sede del competente Assessorato. 7. L Unione montana è costituita allo scopo di esercitare congiuntamente ovvero anche per coordinarne l esercizio associato, attraverso gli strumenti previsti dalla legge regionale n. 11/28.09.2012, una pluralità di funzioni fondamentali e servizi di competenza dei comuni aderenti così come individuati dalla legislazione nazionale, ai sensi dell art. 4 comma 1^ della legge regionale n. 11/28.09.2012, accanto alle altre funzioni cosiddette montane sino ad oggi esercitate dalle Comunità Montane, altresì operando in qualità di agenzia di sviluppo dei territori montani, secondo le modalità appositamente ed opportunamente specificate nello Statuto dell ente, sviluppato in 36 articoli, che si allega al presente atto costitutivo sotto il numero 1) per farne parte integrante e sostanziale. 8. L Unione montana esercita altresì le funzioni statali e regionali di valorizzazione, promozione, tutela e salvaguardia dei territori di montagna ai sensi dell art. 44 comma 2^ della Costituzione, operando in qualità di agenzia di sviluppo della montagna, ai sensi del 1^ comma dell art. 13 della legge regionale n. 11/28.09.2012. 9. L Unione montana esercita anche le funzioni relative alle politiche di sviluppo economico e del sistema di servizi, da esercitare obbligatoriamente in forma associata, ai sensi del 2^ comma dell art. 13 della legge regionale n. 11/28.09.2012. 10. L Unione montana esercita le cosiddette funzioni montane attribuite ai Comuni e da gestirsi in forma associata ai sensi del 3^ comma dell art.13 della legge regionale n. 11/28.09.2012. e precisamente: a) le funzioni relative agli interventi speciali per la montagna, b) le funzioni ed i servizi propri dei comuni ed attribuiti per delega,

c) le funzioni già attribuite alle comunità montane preesistenti e conferite ai comuni ai sensi dell art. 17 della legge regionale n. 11/28.09.2012. 11. L Unione, concorrendo al rinnovamento della società e dello Stato, persegue l autogoverno e promuove lo sviluppo delle comunità locali che la costituiscono; con riguardo alle proprie attribuzioni, rappresenta la comunità di coloro che risiedono sul suo territorio e concorre a curarne gli interessi. E compito dell Unione montana proseguire nella progressiva integrazione dell azione amministrativa fra i Comuni che la costituiscono. 12. Le norme fondamentali dell organizzazione, le attribuzioni degli organi, le forme di collaborazione tra l Unione ed i comuni partecipanti, sono disciplinati dallo Statuto dell Unione montana, articolato in 36 articoli, che, unitamente al presente atto costitutivo, è approvato dai singoli consigli comunali in ottemperanza al procedimento disciplinato dall art. 6 del D.lgs. 267/2000 e smi. 13. L Unione montana Suol d Aleramo è costituita con durata di 10 anni a decorrere dalla data di sottoscrizione del presente atto. I Comuni aderenti possono modificare il presente atto costitutivo con le modalità fissate per l adozione e la modifica dello Statuto del Comune, nell ambito dei principi stabiliti dalla legge ed in particolare dal D.lgs. 267/2000 e smi. all art. 6. 14. Le funzioni fondamentali, così come definite dall art. 19, comma 1 lett. a) della legge n. 135 del 07.08.2012, esercitabili immediatamente tramite l Unione, conferite da parte di tutti i Comuni aderenti, sono le seguenti: Catasto, ad eccezione delle funzioni mantenute allo Stato dalla normativa vigente; Attività, in ambito comunale, di pianificazione di protezione civile e di coordinamento dei primi soccorsi; La funzione fondamentale esercitabile immediatamente tramite l Unione e conferita: a) integralmente da parte di tutti i Comuni aderenti soggetti agli obblighi e ai vincoli previsti dalla legge, b) in parte e secondo quanto disciplinato dalle Convenzioni in essere con i Comuni non soggetti agli obblighi di gestione associata di cui alle vigenti norme, è la seguente: Progettazione e gestione del sistema locale dei servizi sociali ed erogazione delle relative prestazioni ai cittadini, secondo quanto previsto dall articolo 118, quarto comma, della Costituzione, nel rispetto del limite demografico minimo per l esercizio in forma associata della funzione sociale di cui alla legge regionale n. 11/2809.2012 ed eventuali smi, anche raggiunto tramite convenzionamento tra altri enti locali e loro forme associative. 15. Sono organi dell Unione montana il Consiglio, la Giunta e il Presidente, eletti secondo le modalità stabilite nell allegato Statuto. 16. Per quanto non contemplato nel presente atto si rinvia alle disposizioni di legge vigenti in materia di enti locali ed in particolare al D.lgs. 267/2000 e smi art. 32 Unione di Comuni, ed alla citata legge regionale n. 11/28.09.2012, nonché a quanto specificatamente previsto dai 36 articoli dello Statuto dell Unione montana più volte richiamato. Letto, approvato e sottoscritto Ponti, li 09.07.2013

Il Sindaco del Comune di Bistagno Il Sindaco del Comune di Cartosio.. Il Sindaco del Comune di Castelletto d Erro. Il Sindaco del Comune di Cavatore. Il Sindaco del Comune di Denice.. Il Sindaco del Comune di Melazzo Il Sindaco del Comune di Montechiaro d Acqui Il Sindaco del Comune di Morbello.. Il Sindaco del Comune di Pareto.... Il Sindaco del Comune di Ponti... Il Sindaco del Comune di Ponzone.. Il Sindaco del Comune di Spigno Monferrato.. Il Sindaco del Comune di Terzo..