Rotary Club Oltrepo BOLLETTINO n 13 PRESIDENTE BERNOCCHI 2015 2016 6 Dicembre 2015 Giovedì 3 Dicembre si è svolto il previsto incontro con Gabriele Ribolini, il noto artigiano dell orologeria che vive e lavora a Sant Angelo Lodigiano ed uno degli ultimi testimoni italiani di questa straordinaria arte. Data Ora Avvenimento Martedì 1 Dicembre 21,15 Consiglio Direttivo Giovedì 3 Dicembre 20,00 Conviviale con Gabriele Ribolini Giovedì 10 Dicembre 21,15 Caminetto con relazione di Teresio Nardi fiduciario di Slow Food Oltrepò Pavese Domenica 20 Dicembre 19,00 Festa degli Auguri con la classica tombola. Rotary Club Oltrepò sede c/o Agriturismo Corte Montini-Via Emilia, 19-27046 Santa Giulietta (PV) Presidente: Roberto Bernocchi/e-mail: roberto.bernocchi@tin.it Segretario: Riccardo Magnaghi/e-mail: 1957rm@gmail.com Tesoriere: Marco Rovati/e-mail: rovatima@alice.it Prefetto: Marco Molinari/e-mail: ma.molinari@tin.it Sito Internet : www.oltrepopavese.pv.it/rotaryoltrepo
Lettera del Governatore-Dicembre 2 Cari Consoci, dicembre è il mese dedicato alla prevenzione e alla cura delle malattie: un tema la cui rilevanza non ha bisogno di essere commentata e men che meno spiegata. È sufficiente considerare quanto riguardi tutti noi. Il Rotary International e la Fondazione Rotary definiscono FOCUS quest area ed il Distretto 2050 ha attivato ben tre Commissioni Distrettuali: - Area di Intervento Prevenzione e Cura delle Malattie: Coordinatore Daniele Blandini - RC Adda Lodigiano - Area di Intervento Programma Stop Ictus: Coordinatore Giuseppe Micieli - RC Pavia Minerva - Area di Intervento Salute Materno Infantile: Coordinatore Gaetano Chirico - RC Brescia Vittoria Alata Anche il Service Nazionale di questa annata rotariana Insieme per sconfiggere il Papilloma Virus, caldeggiato da mia moglie Paola e che per la prima volta accomuna il Distretto Rotary ed il Distretto Rotaract, va in questa direzione. Non è mai inutile parlare della End Polio Now and for Ever : in questo caso per sensibilizzarvi al fatto che siamo vicini alla eradicazione, ma la battaglia non è ancora vinta e dobbiamo continuare a vaccinare i bambini che nascono. Quando donate risorse, donate la vita. Se a tutto questo aggiungiamo le decine di Service che i Rotary Club hanno fatto e stanno facendo a tutti i livelli ed in tutti i settori della sanità, possiamo con orgoglio affermare che il nostro Distretto ha le carte in regola riguardo questa area di intervento del R.I.. Come si vede, il tema di questo mese fornisce più di altri l idea di quel circolo virtuoso in cui competenza, professionalità e disponibilità al servizio fondano il ruolo fattivo del Rotary saldamente ancorato alle esigenze sociali. Dicembre è anche tempo per tracciare il bilancio di metà mandato. Fino ad ora ho fatto visita a quattro/quinti dei nostri Club. Nel corso degli incontri ho potuto constatare come il servire rotariano al di sopra dell interesse personale viene declinato in mille modi concreti e, dal privilegiato punto di osservazione che occupo, è incredibile riscontrare la quantità e la qualità del bene che il Rotary è in grado di fare. Molto raramente, per fortuna, si percepiscono all'interno dei Club o tra Club vicini ingiustificate contrapposizioni. Qualche problema di campanilismo c è ancora. Cerchiamo di trovare la forza per volare alto, per comprendere e tollerare prima di adombrarsi, pensando al Rotary e non al Rotariano (la citazione è di Francesco Meneghetti del RC Casalmaggiore Oglio Po). Cari Amici, il Natale ormai alle porte introduce l'ultima riflessione. È questo il periodo in cui, nelle varie e legittime riunioni augurali, viene, più che in altri momenti, messa a dura prova l irrinunciabile e molto raccomandata pratica della sobrietà. Ripensare la spesa rotariana è uno dei temi più cari al Presidente Ravindran e a me fa piacere ribadirlo non solo perché, seppur inadeguatamente, lo rappresento, ma per piena e convinta condivisione. Analoga condivisione nutro per il tema-problema dell effettivo. Non perdiamolo mai di vista. Anche su questo punto stiamo lavorando bene, ma la strada è ancora lunga. Dovremmo sperimentare l inventiva che i Rotariani pongono in sommo grado nel trovare sempre nuove vie al servire anche nel ricercare modi adeguati per accrescere l effettivo. Giovani, donne e nuove professioni sono i tre indirizzi che mi sento di fornire. Ma si può lavorare anche con gli ex soci, recuperandoli almeno a un colloquio che sveli la natura irreversibile o meno delle loro dimissioni, date forse per circostanze del tutto contingenti, magari nel frattempo venute meno e tali perciò da giustificare un loro ripensamento. Circostanza che ho avuto modo di verificare personalmente con due soci. Vi saluto con l'augurio di serene feste a voi e alle vostre famiglie. Omar Bortoletti
Verbale del Consiglio Direttivo del 3 Dicembre 2015 3
Un breve curriculum del relatore del 10 Dicembre Relatore sarà il Prof. Teresio Nardi, esperto nelle produzioni tipiche oltrepadane e Fiduciario Slow Food dell' Oltrepò Pavese. Il Prof. Nardi è laureato in Scienze Agrarie, è stato Dirigente scolastico presso l' Istituto Faravelli di Stradella. E' coautore di testi scolastici di Economia e Contabilità agraria. 4 ESPERIENZA LAVORATIVA Dal 1 settembre 2010, collaboratore e poi responsabile della Condotta Slow Food dell Oltrepò Pavese Dal 1 settembre 2007 al 31 agosto 2010, Dirigente Scolastico I.I.S. L.G. Faravelli di Stradella Anno 2007: vincitore di concorso ordinario a Dirigente Scolastico, DDG 22 novembre 2004 Nell anno scolastico 2003/2004 Preside incaricato ITAS C. Gallini di Voghera Dall anno scolastico 1983/84 all anno scolastico 2002/2003 Docente di ruolo Dall anno scolastico 1974/1975 all anno scolastico 1982/1983 docente con incarico a tempo indeterminato 31 0ttobre 2001: incaricato in qualità di coordinatore al Corso IFTS: Corso Professionalizzante per la commercializzazione produzione dei prodotti di cantina delibera G.R. 22/11/2000 n^ 7/2226 11 marzo 1995: partecipazione al corso di aggiornamento Il modulo agroambientale, 17 marzo 1989: frequenza del corso Il computer in agricoltura, a cura di IRRSAE Lombardia 5 dicembre 1989: frequenza del corso Il computer in agricoltura, a cura di IRRSAE Lombardia Autore dei libri: Estimo in esercizi (ed. Marietti) Economia, contabilità e gestione dell azienda agraria (ed. Marietti) La contabilità dell azienda agraria (ed. Marietti) Cosa è Slow Food Slow Food è un associazione internazionale senza fini di lucro che si propone di diffondere la cultura alimentare, di sviluppare l educazione sensoriale e del gusto, di tutelare la biodiversità e le produzioni di piccola scala, di promuovere la qualità nelle sue componenti organolettiche, ambientali e sociali. Slow Food Italia lavora affinchè tutti possano permettersi ed apprezzare un cibo buono per il palato, buono per l ambiente e buono per chi lo produce: il cibo buono, pulito e giusto Slow Food è il movimento per la tutela e il diritto al piacere Cosa fa Slow Food Slow Food attraverso la sua rete di persone attive sul territorio locale, nazionale e internazionale: coordina e realizza progetti di ricerca, catalogazione e promozione per la salvaguardia della biodiversità alimentare; promuove iniziative per lo sviluppo di forme di agricoltura ecocompatibile; preserva e valorizza l identità storico-culturale di un territorio specifico, cui si lega una particolare produzione, in particolare attraverso l istituzione di Presìdi per la difesa della biodiversità; sviluppa relazioni, attività e iniziative con e fra le comunità del cibo, formate da tutti i soggetti che operano nel settore della produzione e della trasformazione del cibo; favorisce la riduzione della filiera distributiva, il rapporto diretto tra produttore e coproduttore, e l organizzazione di attività di turismo enogastronomico; promuove, organizza, gestisce e partecipa ad attività educative anche nel campo della scuola e dell università attraverso progetti di ricerca, coordinamento, formazione e aggiornamento, finalizzati a una piena attuazione del diritto allo studio, all educazione alla salute, all educazione sensoriale e del gusto, allo sviluppo di una corretta cultura alimentare; propone e organizza programmi di cultura alimentare e sensoriale diretti ai soci, a tutti i cittadini e agli operatori del settore enogastronomico, per una più diffusa conoscenza delle radici storiche e dei processi produttivi in tutti i settori merceologici; stimola iniziative tese al miglioramento dell alimentazione quotidiana, anche rispetto alle forme di ristorazione collettiva;
Statistiche delle presenze dei Soci agli eventi Rotariani 5 Il Rotary Club Oltrepò fa parte del Distretto 2050 che è diretto nell anno Rotariano 2015-2016 dal Governatore Omar Bortoletti, coadiuvato per il Gruppo Castelli Pavesi dall Assistente Governatore Renato Rizzini