Il FORMEDIL FOGGIA organizza il corso di aggiornamento per Coordinatori per la Progettazione e per l Esecuzione dei lavori ai sensi del D. Lgs. 81/2008 (ex D. Lgs. 494/96 Direttiva Cantieri). Il corso della durata di 40 ore, si svolgerà presso la sede del Formedil di Via Napoli Km. 3,800 Foggia, solo al raggiungimento di almeno 20 unità, con un massimo di 30 partecipanti, ed è rivolto a tutti i tecnici che posseggono i requisiti previsti dall art. 98 del D. Lgs. 81/2008. La quota di partecipazione è stabilità in euro 200,00 + IVA; il pagamento dovrà essere eseguito, previo contatto con l Ente per le modalità di pagamento, entro 3 giorni dalla data di inizio del corso. La data indicativa d inizio è fissata per il giorno 02/07/2012, con lezioni da svolgersi il lunedì, il martedì, il mercoledì, il giovedì e il venerdì dalle ore 15:00 alle ore 19:00 MODALITÀ DI PAGAMENTO Assegno Bancario intestato a: FORMEDIL FOGGIA; Bonifico Bancario intestato a: FORMEDIL FOGGIA, VIA NAPOLI KM. 3,800 - FOGGIA Banca Popolare di Bari, Filiale di Foggia, IBAN: IT38J0542415700000001005927 MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DEI CORSI La presenza ai corsi di formazione deve essere garantita almeno nella misura del 90%. Il Presidente del Formedil Foggia Geom. Gerardo Biancofiore Il Coordinatore Ing. Matteo Quitadamo
Via Napoli, Km. 3,800 FOGGIA Tel.: 0881/634575, Fax: 0881/339062 Web: www.formedilfoggia.it Info: info@formedilfoggia.it C.F. 80003990712 P.IVA:03701780714 CORSO DI AGGIORNAMENTO COORDINATORI LA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE ED ESECUZIONE DEI LAVORI AI SENSI D.LGS. 81/2008 E S.M.I. Ormai da tempo il ruolo del Coordinatore è un ruolo chiave nella gestione della sicurezza in cantiere, e il suo svolgimento richiede conoscenze sempre più specifiche delle tecniche costruttive oltre che un continuo aggiornamento sull evolversi normativo (oggi reso obbligatorio dal d.lgs. 81/2008). A Cosa Serve Tra le novità più significative introdotte dal d.lgs. 81/08 e sue successive modifiche, vi è quella di aver coinvolto in prima persona il Committente nella gestione della sicurezza dei cantieri temporanei e mobili, il quale deve obbligatoriamente designare due figure dedite al coordinamento della sicurezza in cantiere: il Coordinatore della Sicurezza in fase di Progettazione ed il Coordinatore della Sicurezza in fase di Esecuzione. Compito fondamentale assegnato dal legislatore al Coordinatore della Sicurezza in fase di Progettazione, rendendolo documento contrattuale, è la redazione del Piano di Sicurezza e di Coordinamento (PSC), al quale devono attenersi tutte le imprese che intervengono nel processo edilizio. I coordinatori per la sicurezza hanno obbligo di aggiornamento ogni 5 anni. Con una specifica nota il CNI ha inteso chiarire se l obbligo di aggiornamento quinquennale, di cui all art. 98, 2 comma ed Allegato XIV del D.Lgs. n. 81/2008, sussista anche per i coordinatori della sicurezza (per la progettazione ed in fase di esecuzione) che abbiano conseguito l attestato di frequenza ai corsi qualificanti ai sensi dell art. 10, comma 2 del D.Lgs. n. 494/96 e, dunque, antecedentemente all entrata in vigore dello stesso D.Lgs. n. 81/2008. L'All. XIV precisa anche che, per coloro che abbiano conseguito l'attestato prima dell'entrata in vigore del D.Lgs. n. 81/2008, l'obbligo di aggiornamento decorre dalla data di entrata in vigore del medesimo decreto. Del pari sussiste l'obbligo di aggiornamento anche per coloro che abbiano conseguito l'attestato successivamente all'entrata in vigore del D.Lgs. n. 81/2008, ma sulla base di corsi avviati anteriormente all'entrata in vigore di quest'ultimo. Per i professionisti in possesso dell'attestato alla data di entrata in vigore del D.Lgs. n. 81/2008, il termine quinquennale imposto per l'aggiornamento comincerà a decorrere dalla data dell'entrata in vigore di tale D.Lgs. (15 maggio 2008). Dunque, la data ultima per lo svolgimento dell'aggiornamento da parte dei coordinatori in possesso di attestato di frequenza di corsi antecedenti all'entrata in vigore del D.Lgs. 81/2008, è il 15 maggio 2013. Cosa Propone Il corso propone l implementazione delle competenze tecniche dei partecipanti con conoscenze tecnico-operative specialistiche necessarie per una corretta esecuzione dei progetti; conoscenza della normativa regolamentare e tecnica di riferimento: disposizioni e applicazioni; capacità di proposizione di soluzioni tecniche progettuali, costruttive e impiantistiche. Al termine di ogni modulo professionalizzante i partecipanti saranno sottoposti a prove teorico pratiche in grado di evidenziare il livello di apprendimento delle principali nozioni trasmesse, di acquisire specifiche competenze, di testare l autonomia operativa concretamente raggiunta per l applicazione pratica delle abilità acquisite.
DATA 1 02/07/2012 2 03/07/2012 3 05/07/2012 ORARIO LEZIONI N.RO ORE PROGRAMMA LE ATTIVITA DOCENTE QUALIFICA /LABORATORIO CONTENUTI MARSEGLIA CINZIA AVVOCATO MARSEGLIA CINZIA CURIALE ANTONELLO AVVOCATO ISPETTORE ISPETTORE CURIALE ANTONELLO DI CORCIA VITO MEDICO La legislazione di base in materia di sicurezza e d igiene sul lavoro; la normativa contrattuale inerente gli aspetti di sicurezza e salute sul lavoro; la normativa sull'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. Il titolo IV del Testo Unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro; La legge quadro in materia di lavori pubblici ed i principali decreti attuativi. Teorie e tecniche di comunicazione, orientate alla risoluzione di problemi e alla cooperazione; I rapporti con la committenza, i progettisti. la direzione dei lavori, i rappresentanti dei lavoratori per la Sicurezza. Teorie e tecniche della comunicazione,soggetti e ruoli nella gestione della sicurezza,regime sanzionatorio. La disciplina sanzionatoria e le procedure ispettive. Rischi di caduta dall'allo. Ponteggi e opere provvisionali; L'organizzazione in sicurezza del cantiere; Gli obblighi documentali da parte dei committenti, imprese, coordinatori per la sicurezza; Le malattie professionali ed il primo soccorso; Il rischio elettrico e la protezione contro le scariche atmosferiche; I rischi connessi all'uso di macchine e attrezzature di lavoro; I rischi chimici in cantiere;
3 05/07/2012 DI CORCIA VITO MEDICO I rischi fisici : rumore, vibrazioni, microclima, illuminazione; I rischi connessi alle bonifiche da amianto; I rischi biologici; I rischi da movimentazione manuale dei carichi; I rischi di incendio e di esplosione; I rischi nei lavori di montaggio e smontaggio di elementi prefabbricati 4 VENERDI 06/07/2012 5 09/07/2012 6 10/07/2012 TOTI PIETRO TOTI PIETRO I criteri metodologici per : a) l'elaborazione del piano di sicurezza e di coordinamento e l'integrazione con i piani operativi di sicurezza ed il fascicolo; b) l'elaborazione del piano operativo di sicurezza ; c) l'elaborazione del fascicolo ; d) l'elaborazione del P.I.M.U.S. (Piano di Montaggio, Uso, Srnontaggio del ponteggi; e) la stima dei costi della sicurezza; ed alle loro interferenze; ed alle loro interferenze; ed alle loro interferenze.
7 MERCOLEDI 11/07/2012 8 12/07/2012 9 16/07/2012 10 17/07/2012 Esempi di Piani Operativi di Sicurezza e di Piani Sostitutivi di Sicurezza. Esempi di Piani Operativi di Sicurezza e di Piani Sostitutivi di Sicurezza. Esempi e stesura di fascicolo basati sugli stessi casi dei Piano di Sicurezza e Coordinamento. Esempi e stesura di fascicolo basati sugli stessi casi dei Piano di Sicurezza e Coordinamento. Simulazione sul ruolo del Coordinatore per la Sicurezza in fase di esecuzione; Simulazione al fine di valutare le competenze tecnico professionali. Test finalizzati a verificare le competenze cognitive.