Qui è riconoscibile la periferia della città di Clichy, con le ciminiere moderne e un ponte ferroviario sullo sfondo. Le figure dei bagnanti, apparentemente disposte in modo casuale, sono in realtà collocate secondo precise linee ortogonali. La composizione è molto semplice: è basata su un taglio diagonale che segue il profilo della sponda del fiume e guida la fuga prospettica verso lo sfondo. Le pose delle figure sono rigide, quasi monumentali. Il profilo marcato richiama il rigore delle statue classiche. Domina un senso di sospesa immobilità. I personaggi appaiono silenziosi e isolati. Nell acqua la pennellata è impressionista, mentre le figure sono costruite tradizionalmente, con il disegno. Il colore è disposto a frammenti nell erba, come se derivasse da scomposizione ottica; in parte è colore puro, steso a pennellate ampie o a piccoli tocchi sottili e vibranti. Georges Seurat, La baignade o L Asnières, 1883-1884. Olio su tela, 201x302 cm. Londra, National Gallery. 1
Georges Seurat, Una domenica pomeriggio alla Grande Jatte, 1884-86. Olio su tela, 205x308 cm. Chicago, Art Institute. 2
Signac applicò la tecnica divisionista in modo più libero. Aumentò sempre più la dimensione dei tocchi di colore, fino a creare reticoli di ampie tessere, che gli consentirono di superare la rigidità della pittura di Seurat e di anticipare alcune soluzioni che saranno poi fatte proprie dai movimenti espressionisti. Paul Signac, La boa rossa, 1895. Olio su tela, 65x81 cm. Parigi, Musèe d Orsay. 3
Paul Cézanne, Montagne Sainte-Victoire, da sud-ovest, 1892-1895. Olio su tela, 72,8x91,7 cm. Merion (Pennsylvania), The Barnes Foundation. 4
Paul Cézanne, Montagne Sainte-Victoire, 1905. Olio su tela, 63,5x83 cm. Zurigo, Kunsthaus. 5
Paul Cézanne, Montagne Sainte-Victoire vista da Les Lauves, 1904-1906. Olio su tela, 66x81,5 cm. Zurigo, Collezione privata. 6
Paul Cézanne, Natura morta con mele e arance, 1895-1900 circa. Olio su tela, 74x93 cm. Parigi, Musée d Orsay. 7
Cézanne ha spesso utilizzato la spatola per accentuare i divesi piani direzionali di cui si compone un oggetto. I colpi di pennello sono vigorosi e seguono l andamento dei volumi piuttosto che il contorno delle figure. Il ragazzo è collocato entro due campi di colore più scuro, in alto a sinistra e in basso a destra. La figura è generata da molteplici linee diagonali, che danno origine a volumi essenziali. La manica bianca assume una particolare luminosità proprio per la vicinanza con la zona rossa, al centro. Le forme sono costruite mediante l accostamento di diversi colori: risalta su tutti il rosso del panciotto, sul quale si confrontano gli ocra, i bianchi, i verdi e gli azzurri dello sfondo. Paul Cézanne, Ragazzo con il panciotto rosso, 1888-1890. Olio su tela, 79,5x64 cm. Zurigo, Fondazione Bührle. 8
Paul Cézanne, Due giocatori di carte, 1892-1895. Olio su tela, 45x57 cm. Parigi, Museo d Orsay. 9
Paul Gauguin, Autoritratto (I miserabili), 1888. Olio su tela, 45x55 cm. Amsterdam, Van Gogh Museum. 10
Riferendosi al paesaggio, Gauguin afferma che l ambientazione cromatica è più importante di quella geografica. Gauguin si è ispirato ad un crocifisso in legno visto nella chiesetta di un villaggio di pescatori, vicino a Pont-Aven. Le forme sono quasi prive di chiaroscuro: Gauguin ha ridotto al minimo le ombre proprie ed ha eliminato le ombre portate delle figure, che definiva inganno del sole. Domina il colore giallo, presente nella figura di Cristo e nel paesaggio. La sua forza espressiva è accentuata dalla presenza del rosso e del blu, colori primari riferiti al simbolismo religioso. Intorno al crocefisso siedono tre contadine, vestite di blu come le donne dell iconografia cristiana, disposte in modo da creare un effetto di profondità: sono bretoni, come si deduce dagli abiti tradizionali. Lo schema compositivo è simmetrico, impostato sulla croce; tuttavia, lo spostamento di questa verso sinistra, dove peraltro si addensano le donne, crea una leggera dissimmetria, bilanciata dalla donna a destra e dall apertura del paesaggio. Paul Gauguin, Il Cristo giallo, 1889. Olio su tela, 92x73 cm. Buffalo, Albright-Knos Art Gallery. 11
Le due donne hanno pose speculari e sono poste in corrispondenza inversa; la figura a destra apre lo spazio del quadro verso lo spettatore, cui rivolge il corpo e il viso; quella di sinistra è distesa verso il fondo, mediante la gamba protesa. Linee orizzontali definiscono il mare, la spiaggia grigio-nera, la superficie ocra del pavimento in legno. La profondità dello spazio è evocata attraverso l accostamento di semplici piani cromatici. L opera, firmata e datata dall artista, fu realizzata durante il primo soggiorno a Tahiti, tra il giugno 1891 e l estate 1893. Il dipinto rappresenta una doppia immagine della prima compagna del pittore a Tahiti, vista di fronte e di profilo. Le figure possiedono una qualità monumentale. Esse occupano l intero spazio della tela, disponendosi secondo le sue diagonali. Le due donne hanno forme solide, quasi scolpite, e volti dai tratti stilizzati. Si stagliano su uno sfondo essenziale. L accordo tra tinte pure e profonde è così deciso da determinare un atmosfera irreale. Paul Gauguin, Donne tahitiane sulla spiaggia, 1891. Olio su tela, 69x91 cm. Parigi, Musée d Orsay. 12
Paul Gauguin, Ia Orana Maria (Ave Maria), 1891. Olio su tela, 114x89 cm. New York, Metropolitan Museum of Art. 13
Paul Gauguin, D ou Venons Nous? Que Sommes Nous? Où Allons Nous? (Da dove veniamo? Cosa siamo? Dove andiamo?), 1897-1898. Olio su tela, 141x376 cm. Boston, Museum of Fine Arts. 14
Paul Gauguin, Mata Mua (Nel tempo passato), 1892. Olio su tela, 91x69 cm. Museo Thyssen-Bornemisza. 15
Vincent van Gogh, I mangiatori di patate, 1885. Olio su tela, 81,5x114,5 cm. Amsterdam, Van Gogh Museum. 16
Vincent van Gogh, La notte stellata, 1889. Olio su tela, 73,7x92,1 cm. New York, Museum of Modern Art. 17
Vincent van Gogh, La camera dell artista ad Arles, 1889. Olio su tela, 72x90 cm. Amsterdam, Van Gogh Museum. 18
Vincent van Gogh, Girasoli, 1889. Olio su tela, 95x73 cm. Amsterdam, Van Gogh Museum. 19
Vincent van Gogh, La chiesa di Notre-Dame ad Auvers,1890. Olio su tela, 97x74 cm. Parigi, Museo d Orsay. 20
Vincent van Gogh, Autoritratto con cappello di feltro, 1887. Olio su tela, 44x37,5 cm. Amsterdam, Van Gogh Museum. 21
Henri de Toulouse-Lautrec, Au Moulin Rouge, 1892-1893. Olio su tela,123x141 cm. Chicago, The Art Institute. 22
Henri de Toulouse-Lautrec, Au Salon de la rue des Moulins, 1894 ca. Tempera e olio su tela, 111,5x132,5 cm. Albi, Musée Toulouse-Lautrec. 23