UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE Corso di formazione lezioni di SICUREZZA e SALUTE NELLE ATTIVITÀ LAVORATIVE con utilizzo del videoterminale Parte I Dispense ad esclusivo uso didattico interno a cura di: Servizio di Prevenzione e Protezione Centro studi e ricerche S.P.R.I.N.T.
Programma incontro SICUREZZA e SALUTE NELLE ATTIVITÀ LAVORATIVE con utilizzo del videoterminale I problemi connessi con il lavoro al videoterminale II sistemazione del posto di lavoro III Riferimenti normativi
Lavoro al videoterminale - Definizioni Postazione di lavoro al videoterminale Insieme che comprende le attrezzature munite di videoterminale, eventualmente con tastiera ovvero altro sistema di immissione dati, ovvero software per l interfaccia uomo-macchina, gli accessori opzionali, le apparecchiature connesse comprendenti l unità a dischi, il telefono, il modem, la stampante, il supporto per documenti, la sedia, il piano di lavoro, nonché l ambiente di lavoro immediatamente circostante. Art. 51- D. Lgs. 626/1994 Lavoratore al videoterminale Il lavoratore che utilizza un attrezzatura munita di videoterminali, in modo sistematico ed abituale, per venti ore settimanali, dedotte le interruzioni di cui all art. 54 Art. 51- D. Lgs. 626/1994
Lavoro al videoterminale: tipologia prevalenti di attività Attività svolta in prevalenza con testi (data entry) Sguardo rivolto in prevalenza al documento (controllo periodico schermo) Entrambe le mani impegnate con la tastiera Utilizzo limitato del mouse Lavoro monotono Impegno richiesto (ricettività e concentrazione) elevato Attività svolta in prevalenza con lo schermo (dialogo) Si comunica con lo schermo (creazione testi, immagini, ricerche internet, consultazione di database on-line, glossari e dizionari, software gestionali) Dati inseriti con tastiera e mouse Sguardo rivolto in prevalenza al monitor Attività miste
Lavoro al videoterminale: sfatiamo alcune false convinzioni Assenza di radiazioni ionizzanti Nei posti di lavoro al VDT non si generano radiazioni ionizzanti significative (il livello di radiazioni si mantiene pari a quello esterno) Livelli limitati radiazioni non ionizzanti Nei posti di lavoro al VDT le radiazioni non ionizzanti (campi elettromagnetici) si mantengono ad un livello di molto inferiore ai limiti raccomandati Non significativo incremento di danni per la salute e funzione riproduttiva Negli operatori al VDT non è stato registrato alcun significativo aumento di danni per la salute e funzione riproduttiva dovuta a radiazioni
Lavoro al videoterminale: Principali problemi Disturbi oculo visivi Disturbi muscolo scheletrici Disturbi alla colonna vertebrale Disturbi muscolari Disturbi alla mano avambraccio Stress - Affaticamento mentale Conflittualità uomo computer (difficoltà ad usare il software, perdita dei dati ) Carico di lavoro troppo elevato
Lavoro al videoterminale - I disturbi oculovisivi Disturbi oculo-visivi - Astenopia: sindrome in grado di concorrere a determinare un disagio nella visione che si manifesta con una serie di sintomi e segni (oculari, visivi e generali) Sintomi e segni Aspetti Visivi Visione annebbiata Visione sdoppiata Miopizzazzione transitoria Aspetti oculari Bruciore Lacrimazione Secchezza Fastidio alla luce Pesantezza Stanchezza alla lettura Frequente ammiccamento Arrossamento alle congiuntive Aspetti generali Cefalea Astenia Nausea Stato di tensione NB: effetti transitori e reversibili con il riposo!
Lavoro al videoterminale - I disturbi oculo visivi: cause più frequenti Frequenti cambi di visuale frequenti cambi di visuale tra vari oggetti, a diverso livello di illuminazione e posti su diversi piani fisici (schermo, tastiera, documento), costringono i muscoli oculari, preposti alla accomodazione ed alla contrazione della pupilla, ad un continuo processo di adattamento Rapporti di luminanza ideali!
Lavoro al videoterminale - I disturbi oculo visivi: cause più frequenti Impegno visivo ravvicinato e protratto Sollecitazione dei muscoli per la messa a fuoco dell immagine e la motilità oculare Visione oggetti vicini Muscoli sollecitati Impegno crescente quanto più oggetto vicino e quanto più a lungo è fissato nel tempo Visione oggetti lontani (oltre i 6metri) Muscoli a riposo
Lavoro al videoterminale - I disturbi oculo visivi: cause più frequenti Condizioni di illuminazione non adeguate Abbagliamenti diretti Da luce naturale ed artificiale Riflessioni Dovuti ad incidenza diretta sullo schermo di raggi luminosi del sole o di luce artificiale Eccessivi contrasti dovuti all uso di piani di lavoro scuri o alla collocazione della postazione di fronte a superfici scure
Lavoro al videoterminale - I disturbi oculo visivi: cause più frequenti Arredi non ergonomici o disposti in modo inadeguato L uso di arredi del posto di lavoro non corrispondenti ai requisiti ergonomici (sedia, tavolo, spazio di lavoro, documenti, etc.) o la loro errata disposizione, costringono l occhio ad adottare sistemi di adattamento dei meccanismi della visione, che non sono quelli fisiologici Inadeguate caratteristiche/impostazioni hardware/software Forma, dimensioni e/o rappresentazione insoddisfacente dei caratteri sul video Mancanza di nitidezza e contrasto non adeguato Sfarfallamento dei caratteri e dello sfondo Sfavorevoli condizioni ambientali aria troppo secca presenza di correnti d aria fastidiose temperatura troppo bassa o troppo alta
Problemi oculo visivi misure di prevenzione I Disposizione dello schermo rispetto alle finestre Schermo a 90 rispetto alle finestre Cono visivo e cono di proiezione del video non dovrebbero intercettare riflessioni/abbagliamenti
Problemi oculo visivi misure di prevenzione II Disposizione dello schermo rispetto alle finestre Ufficio per due persone
Problemi oculo visivi misure di prevenzione III Schermature dei raggi luminosi Installazione filtri anti riflesso Vantaggi Riduzione dei riflessi indesiderati (fino al 50 %) Svantaggi Possibile peggioramento della qualità immagine Filtro facilmente sporcabile
Problemi oculo visivi misure di prevenzione IV Disposizione della postazione di lavoro rispetto alle fonti illuminanti artificiali rispetto alle strisce illuminati La luce diretta proveniente di lato rispetto al fronte della postazione È preferibile l illuminazione indiretta
Problemi oculo visivi misure di prevenzione V Disposizione della postazione di lavoro rispetto alle fonti illuminanti artificiali Il cono visivo non deve intercettare direttamente le fonti luminose dei corpi illuminanti (schermatura fonti illuminanti) La postazione di lavoro essere collocata in modo tale che il piano di lavoro risulti illuminato (il corpo dell operatore non deve fare ombra sul piano di lavoro)
Problemi oculo visivi Test 1 Disposizione dello schermo (15-19 ) - Distanza del video rispetto agli occhi 50 cm 80 cm Test: LA VOSTRA CONDIZIONE ATTUALE? 1 2 3 1 2 3 Troppo vicino al monitor Possibili problemi per Occhi Mani Schiena Posizione ottimale 50-80 cm Troppo lontano dal monitor Possibili problemi per Occhi Mani Schiena
Problemi oculo visivi misure di prevenzione VI Disposizione dello schermo - Distanza e altezza del video rispetto agli occhi Praticamente
Problemi oculo visivi misure di prevenzione VII Disposizione dello schermo - Inclinazione
Problemi oculo visivi misure di prevenzione VIII Disposizione dello schermo per diverse tipologia di attività 1 dialogo (lavoro prevalente al video) 2-3 digitazione (lavoro con sguardo prevalente testo da digitare) 4 attività mista
Schermo caratteristiche prestazionali Schermo Caratteri ben definiti e leggibili Immagini stabili (no sfarfallio) Regolabilità contrasto e luminosità Orientabilità nello spazio Su supporto autonomo e regolabile Dimensioni adeguate in funzione attività
Schermo: regolazione impostazioni Risoluzione schermo Proprietà schermo Combinazione colori Dimensione carattere
Schermo: regolazione impostazioni Frequenza aggiornamento monitor Proprietà monitor Luminosità Contrasto
ESERCIZI DI RILASSAMENTO per gli occhi Palming Coprire gli occhi con le mani (non premere) Far riposare gli occhi Più efficace del sonno Biking Battere periodicamente rapidamente 2 o più volte le palpebre Effetto rilassante Aiuto alle palpebre per pulizia, protezione e lubrificazione Sunning Esporre gli occhi alla luce solare a palpebre chiuse Rilassamento dei muscoli, nervi e globo oculare
ESERCIZI DI RILASSAMENTO mobilità oculare 1. Muovere gli occhi alto/basso lentamente a capo fermo 2. Muovere gli occhi destra/sinistra lentamente 3. Seguire con lo sguardo il perimetro del soffitto in senso orario ed antiorario Distogliere gli occhi dagli oggetti vicini e rivolgerlo ad oggetti lontani Muovere gli occhi lentamente a cerchio in senso orario ed antiorario
Lavoro al videoterminale - Disturbi muscolo scheletrici Disturbi alla colonna vertebrale Disturbi muscolari Disturbi a mano/avambraccio
Lavoro al videoterminale - I disturbi muscolo scheletrici : cause più frequenti Posture fisse prolungate o errate Posture statiche e per periodi prolungati di tempo anche in presenza di postazioni ben strutturate Comportamenti non corretti dell operatore Postazione di lavoro non ergonomica Errata scelta degli arredi Errata disposizione arredi e VDT Movimenti rapidi e ripetitivi Digitazione o uso del mouse
Disturbi muscolo scheletrici Test 2 1! 2 3! TEST 2: In che modo utilizzi abitualmente la tastiera? 1! 2! 3
Disturbi muscolo scheletrici Test 3 Modalità appoggio avambracci!! 1 2 3 TEST 3: In che modo mantieni gli avambracci?
Lavoro al videoterminale - Caratteristiche prestazionali piano lavoro Piano di lavoro per videoterminalista Non riflettente Superficie di colore chiaro e poco riflettente (non bianco o lucido) Confortevole e ben dimensionato Piano di lavoro non troppo stretto Piano porta tastiera ribassato regolabile e largo Spazio per gli arti inferiori adeguato Stabilità
Lavoro al videoterminale - Caratteristiche postazione di lavoro Caratteristiche dimensionali del tavolo di lavoro
Lavoro al videoterminale - Caratteristiche prestazionali seduta Sedia per videoterminalista Sicurezza antirabaltamento Praticità e facilità di regolazione Confortevole e ben dimensionato Non troppo stretto Non troppo alto Non piatto o mal sagomato Non deve impedire la traspirazione
Lavoro al videoterminale - Caratteristiche sedute caratteristiche Altezza sedile regolabile Schienale regolabile in altezza e inclinazione Basamento a 5 razze Supporto lombare Rivestimento traspirante Piano del sedile e schienale per profilati Comandi regolazione accessibili
Lavoro al videoterminale - La corretta postura Postura corretta: linea visuale inclinata di 10-20 angolazione busto-cosce circa 90 angolazione cosce-gambe > 90 tra piano sedia e piano di lavoro deve esserci uno spazio sufficiente indicativamente > 22 cm L inclinazione dello schienale deve essere tale da evitare posture che portino a sovraccaricare le vertebre della zona lombare: angolazione consigliata tra piano sedia-schienale: 90-110
Lavoro al videoterminale - Disposizione tastiera - mouse 1 dialogo (lavoro prevalente al video) 2-3 digitazione (lavoro con sguardo prevalente testo da digitare) 4 attività mista
ESERCIZI DI RILASSAMENTO per la postura Da seduti tenere reclinata verso il basso la testa per circa 10 Ruotare il capo in senso orario e poi antiorario (mezzo giro in ogni verso) Ruotare il capo alternativamente verso destra e sinistra Ritrarre e spingere fuori il mento alterantivamente Da ripetere alcune volte
ESERCIZI DI RILASSAMENTO per la schiena e le spalle Da seduti portare una mano tra le scapole e mantenere la posizione per 20 aiutandosi con una mano sul gomito Sollevare ed abbassare le spalle con movimento deciso Ruotare le spalle con movimento vigoroso Da seduti a gambe divaricate, abbandonare le braccia tra le gambe lasciarsi cadere in avanti fino a toccare terra con le mani Da ripetere alcune volte
CONCLUSIONI IN ULTIMA ANALISI NE DERIVA CHE: Per garantire condizioni lavorative conformi alle disposizioni di legge (ossia rispettose dei requisiti minimi previsti per legge) è necessario: Correttezza dell acquisto delle attrezzature e dei prodotti (Tit. III D. Lgs. 626/94) Idoneità della progettazione delle caratteristiche dell ambiente di lavoro in funzione della specifica attività da svolgere (art. 6 D. Lgs. 626/94) Idoneità della progettazione e dell allestimento della postazione di lavoro in funzione delle caratteristiche dell ambiente e della specifica attività da svolgere (art. 6 - D.lgs. 626/94) Idoneità e correttezza d uso (informazione e formazione) (Tit. I - D.lgs. 626/94) Attivazione della sorveglianza sanitaria dei lavoratori esposti (Tit. I - D.lgs. 626/94)