RELAZIONE ILLUSTRATIVA Premessa La presente relazione descrive le soluzioni progettuali, concordate con l Amministrazione, per la realizzazione dei lavori di manutenzione straordinaria nella casa comunale di Laerru. L importo dei lavori è pari a 126.000,00 per un ammontare complessivo di finanziamento pari a 180.000,00. L oggetto dei lavori prevede l adeguamento del fabbricato per il miglioramento del decoro, dell agibilità e abitabilità, per la messa in sicurezza e il miglioramento della fruibilità dei locali da parte di portatori di handicap, con particolare riferimento ai seguenti interventi prioritari: Sistemazioni interne attraverso la ridefinizione degli spazi e la realizzazione di nuovi servizi igienici; Sistemazioni esterne attraverso la manutenzione dei prospetti e adeguamento degli infissi; Rifacimento dell impianto elettrico e adeguamento alle norme; Abbattimento delle barriere architettoniche. Descrizione dell immobile allo stato attuale La casa comunale consiste in una unità immobiliare che si sviluppa su due piani fuori terra. Prospetto principale
Prospetto laterale Prospetto laterale
Prospetto retro Prospetto laterale con le seguenti relative destinazioni d uso: piano terra In tale livello sono ubicati vari uffici 1. l ufficio dell anagrafe e i servizi demografici 2. l ufficio tecnico 3. il servizio socio assistenziale 4. l ufficio del vigile urbano
5. l ufficio del protocollo 6. l archivio 7. servizi igienici Ingresso al piano terra piano primo In tale livello si trovano ubicati gli uffici politico amministrativi 1. l ufficio del sindaco 2. la segreteria 3. la ragioneria 4. la sala consiliare 5. la sala giunta 6. servizi I lavori di costruzione dell edificio sono iniziati in tempi non recenti, e recentemente non sono stati eseguiti ne lavori di ristrutturazione ne di manutenzione straordinaria. Attualmente tutti gli uffici posti al piano terra sono facilmente raggiungibili da portatori di handicap; lo stesso non può dirsi per tutti i locali posti al primo piano, raggiungibile esclusivamente per mezzo di una scala.
Scala d accesso al piano primo Sala d attesa al piano primo Il progetto consente di definire le caratteristiche qualitative e generali dei lavori, il quadro delle esigenze da soddisfare e delle specifiche prestazioni da fornire. La proposta scaturita nel presente caso, è ovvia in quanto si va a completare e sistemare una struttura esistente.
RELAZIONE TECNICA Gli interventi in progetto sono stati valutati in base alle considerazioni esposte nella soprastante relazione illustrativa. L aspetto grafico, la localizzazione e lo schema degli interventi sono riportati nelle tavole di progetto. L intervento in oggetto prevede la trasformazione del piano terra attraverso la realizzazione di nuovi ambienti, lo spazio verrà pertanto ripensato con la distribuzione delle seguenti destinazioni d uso: piano terra In tale livello saranno ubicati: 1. ingresso 2. protocollo 3. anagrafe 4. ufficio tecnico 5. ufficio vigile urbano 6. ufficio socio - assistenziale 7. sala d attesa 8. bagno disabili 9. ripostiglio 10. archivio piano primo In tale livello saranno ubicati: 1. sala d attesa 2. ragioneria 3. segreteria 4. ufficio sindaco 5. corridoio 6. servizi igienici 7. ripostiglio 8. sala consiliare 9. sala giunta Sotto il punto di vista tecnico, gli interventi previsti sono brevemente descritti di seguito: Barriere architettoniche L adeguamento dell edificio è stato pensato tenendo conto della normativa per favorire il superamento e l eliminazione delle barriere architettoniche ( Legge n 13/89 e s.m.i.); in particolare la normativa in esame prevede, per gli edifici pubblici, un livello di accessibilità degli spazi interni tale da consentire la fruizione dei medesimi sia agli utenti che al personale di servizio
(La legge Regionale n 32 del 30/08/1991 Norme per favorire l abolizione delle barriere architettoniche dispone interventi diretti ad assicurare a tutti i cittadini indipendentemente da età, sesso, caratteristiche anatomiche, fisiologiche e senso-percettive, nonché delle variazioni temporanee o permanenti delle stesse, la massima autonomia per lo svolgimento, di ogni attività effettuata nell ambiente costruito. Quando si parla di svantaggiati occorre intendere anche i portatori di handicap con minorazioni che ne impediscono la vita autonoma). L accessibilità all edificio da parte di persone con limitate o impedite capacità motorie, al piano terra, può essere garantita dal posizionamento di una rampa all ingresso dell edificio; verrà inoltre realizzato un bagno completo di arredi di sicurezza e porta basculante con maniglione; L installazione di una piattaforma elevatrice immediatamente prossima all ingresso principale, consentirebbe al disabile, anche temporaneo, l uso dei locali siti al primo piano e il raggiungimento di tutti gli ambienti aperti al pubblico; Purtroppo tale opera non potrà essere realizzata con l intervento in oggetto, per carenza di fondi a disposizione. Sistemazioni interne Sono previste modifiche nella disposizione degli ambienti al piano terra per esigenze di spazio e privacy, verranno eseguite demolizioni e nuove costruzioni dei tramezzi interni e della muratura perimetrale; Queste opere determinano l'apertura di nuove bucature sia interne che esterne e la necessità di rimuovere e riposizionare gli infissi. Sempre al piano terra è prevista la posa di una nuova pavimentazione, vista l esistente ormai vecchia e usurata, e il rifacimento degli intonaci con relativa tinteggiatura. Al piano primo si prevede il rifacimento dei servizi igienici. Per la realizzazione della nuova impiantistica elettrica in entrambi i piani, sarà necessario attuare interventi di apertura tracce sulle murature e sulle pavimentazioni esistenti nonché il loro successivo ricoprimento. Nel dettaglio sono previste le seguenti opere: Opere edili - demolizione e modifica dei tramezzi interni; - rimozione porte interne; - rifacimento nuovi tramezzi; - rifacimento nuova pavimentazione e placcaggi; - rifacimento intonaci e tinteggiature; - spostamento e tamponamento di alcune bucature esterne; - trasporto materiali di risulta e conferimento a discarica. Rifacimento impianti generali - rifacimento impianto elettrico; - rifacimento impianto idrico fognario;
Impianto elettrico Il progetto prevede il rifacimento dell'impiantistica elettrica al piano terra, e nei nuovi servizi igienici al piano primo, in ottemperanza a quanto richiesto dalle normative vigenti in materia di sicurezza e salute pubblica. Saranno pertanto rifatti completamente: i cavidotti e le linee elettriche; saranno sostituite tutte le plafoniere ed i punti luce nonché le prese elettriche. Verrà realizzata la predisposizione dell'impianto d'illuminazione d'emergenza e dell impianto per le uscite di sicurezza. Saranno inoltre installati punti prese telefoniche, e due punti presa per la televisione. I cavidotti saranno realizzati sottotraccia o sottopavimento, in tubi pieghevoli corrugati FK in PVC e polipropilene di colore nero e diversi spessori. Le plafoniere saranno IP 40 in policarbonato grigio RAL 7035. I punti di comando saranno IP 55. I conduttori saranno flessibili del tipo N07V-K e FG7R di diametri diversi. Saranno realizzati ex novo il quadro elettrico generale ed il quadro del piano terra. L edificio sarà munito di interruttore generale, posto in posizione segnalata, che permetta di togliere tensione all impianto; tale interruttore sarà munito di comando di sgancio a distanza, posto nelle vicinanze dell ingresso o in posizione presidiata. Impianto idrico fognario L impianto idrico fognario verrà realizzato nel seguente modo: sarà collegato alla rete principale esistente con una tubazione in PEAD DN 63 PN 16, così come da norma, in modo da sopportare pressioni di esercizio idrostatiche e di collaudo, le stesse saranno posate sottotraccia all esterno dell edificio. Al piano terra verranno realizzati 3 punti idrici, al piano primo 4 punti, con collettore principale entro apposita nicchia realizzata all interno dell edificio, le tubazioni saranno posate sottopavimento ed avranno le seguenti caratteristiche: a) PER L ACQUA FREDDA: linea di collegamento dal collettore all apparecchio con tubazioni da 1/2 o equivalente; b) PER L ACQUA CALDA: dalla rete interna principale, con tubazione coibentata a norma L.373, dall apparecchio scaldaacqua ubicato all interno dell unità fino al locale di utilizzo e da tubazioni da 1/2 o equivalente, pure coibentata a norma L.373, dalla diramazione della rete principale fino al punto di utilizzo; IMPIANTO FOGNARIO: anche l impianto fognario sarà collegato alla rete principale, con tubazioni in PVC DN 120. All interno dell edificio con tubazione, diametro 100-120 mm, di raccordo alla colonna di scarico, e tubazioni da 35-40 mm, dall apparecchio di utilizzo al predetto raccordo. Le tubazioni per l acqua calda e fredda saranno in polietilene, gli scarichi verranno realizzati in PVC.
Impianto termico L'Istituto possiede un impianto di riscaldamento a radiatori in ghisa alimentati ad acqua calda in buone condizioni. L'impianto viene alimentato dalla centrale termica realizzata in apposito locale con ingresso dal cortile esterno. Il generatore termico è quindi installato in apposito vano, ad esso esclusivamente destinato, avente una parete attestata su spazio a cielo libero. L impianto distributivo a seguito della ridefinizione degli spazi dovrà essere rivalutato, per questo appare inevitabile la rimozione e riposizionamento di alcuni elementi radianti. Sistemazioni esterne I prospetti dell edificio necessitano di un intervento di manutenzione globale; con l intervento in oggetto si procederà al rifacimento delle parti d intonaco maggiormente degradate, alla tinteggiatura di tutti i prospetti e alla posa di nuove gronde e pluviali in rame; Verrà eseguita la manutenzione di tutti gli infissi esterni e la sostituzione di quelli non più recuperabili.