Istituto Omnicomprensivo Statale Filadelfia. Scuola Secondaria di I grado Scuola Secondaria di II grado: Liceo Scientifico IPSIA



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Istituto Omnicomprensivo Statale Filadelfia Scuola Secondaria di I grado Scuola Secondaria di II grado: Liceo Scientifico IPSIA Cap 89814 Viale Europa - Tel. e fax 0968-724044 C. F.: 96013080799 C. M.: VVMM008008 LICEO SCIENTIFICO DIPARTIMENTO STORICO-LINGUISTICO-LETTERARIO ASSE CULTURALE DEI LINGUAGGI ASSE CULTURALE STORICO-SOCIALE Programmazione del lavoro didattico Anno scol. 2015-2016 PREMESSA La presente programmazione propone orientamenti generali e linee guida, nel pieno rispetto della libertà del singolo docente di modificarla all interno della programmazione individuale, in rapporto alla fisionomia della classe e alle esigenze degli alunni. Tenendo presente: a) la revisione dell assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei ai sensi dell art. 64 c. 4 del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112 convertito in legge 6 agosto 2008, n. 135, secondo l Allegato A, relativo al Profilo culturale, educativo e professionale dei licei, che prevede i seguenti RISULTATI DI APPRENDIMENTO COMUNI AI VARI LICEI E PROPRI DEL LICEO SCIENTIFICO : Acquisire l abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni. Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione. Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare: 1. dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi;

2. saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale; 3. curare l esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti. Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche. Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue. Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione. Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica, le arti visive. Saper utilizzare le tecnologie dell informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare. Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell individuazione di procedimenti risolutivi. Saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di problemi. Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell ambito più vasto della storia delle idee. Aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storicofilosofico e scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri dell indagine di tipo umanistico. b) le INDICAZIONI NAZIONALI riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento; c) il Documento tecnico del DM 139 del 22 agosto 2007 concernente ASSI CULTURALI e competenze, vengono formulati i seguenti OBIETTIVI DI PROGRAMMAZIONE in termini di competenze e standard minimi di apprendimento per il primo biennio, il secondo biennio e il quinto anno del Liceo scientifico.

I BIENNIO ITALIANO - Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa verbale in vari contesti. - Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo. - Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi. - Conoscere in modo essenziale anche se non approfondito i contenuti della disciplina; - saper utilizzare sia per l esposizione orale che scritta un linguaggio semplice ma corretto; - saper leggere, analizzare e interpretare nelle linee essenziali un testo ed esporne il contenuto; - essere in grado di produrre elaborati scritti adeguati alle diverse esigenze comunicative. LATINO - Acquisire salde basi grammaticali, sviluppate dal confronto fra italiano e latino, utili per lo studio di qualsiasi lingua. - Decodificare testi latini con una competenza linguistica trasferibile in altri contesti del sapere. - Essere capaci di operare l analisi di linguaggi complessi. - Saper consultare il dizionario; - conoscere il lessico più ricorrente; - possedere una conoscenza completa della morfologia e della sintassi studiate; - saper leggere, tradurre ed analizzare un testo latino di difficoltà adeguata. INGLESE - Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi e operativi. - Saper consultare il dizionario; - conoscere il lessico di uso quotidiano; - possedere una conoscenza essenziale della morfologia e della sintassi studiate; - saper leggere, tradurre ed analizzare

un testo inglese di difficoltà adeguata. STORIA E GEOGRAFIA - Saper analizzare semplici situazioni e fatti di natura storico-giuridico-politica ed economica. - Acquisire il senso di appartenenza ad una società basata sulla libera partecipazione democratica alla vita civile. - Acquisire una coscienza storica e civile. - Saper utilizzare le informazioni apprese. - Saper operare semplici confronti ed esprimere anche considerazioni personali. - Saper comunicare attraverso un linguaggio semplice ma corretto - Riflettere sulla realtà attuale attraverso la conoscenza di problematiche storiche, sociali e culturali. - Conoscere in modo essenziale anche se non approfondito i contenuti della disciplina; - Conoscere alcuni concetti base: definizione di nazione, società civile, norma giuridica, Costituzione; - Conoscere il regolamento d Istituto, l ordinamento scolastico e quello della Repubblica Italiana; - Conoscere e descrivere, in modo semplice ma corretto, il quadro fisico e geopolitico dell Europa e dei Paesi extraeuropei; - Conoscere, le principali questioni e problematiche relative all Italia, all Europa e al mondo; - Conoscere le modalità e gli strumenti della ricerca. DISEGNO E STORIA DELL ARTE - Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico. - Conoscenza dei dati generali, descrizione ordinata dell immagine con un linguaggio semplice ma coerente. RELIGIONE - Prendere coscienza delle diversità in genere oltre a quelle culturali ed etnicoreligiose. - Conoscere gli elementi costitutivi e fondamentali di ambiti tematici riguardanti il fatto religioso e l esperienza personale.

II BIENNIO e QUINTO ANNO ITALIANO -Acquisire solide competenze nella produzione scritta riuscendo ad operare all interno dei diversi modelli di scrittura previsti per il nuovo esame di stato dal D.M. n 356 del 18/9/1998. -Saper interpretare un testo letterario e non letterario cogliendone non solo gli elementi tematici, ma anche gli aspetti linguistici e retorico-stilistici. -Saper operare collegamenti e confronti critici all interno dei testi letterari e non letterari, contestualizzandoli e fornendone un interpretazione personale che affini gradualmente le capacità valutative, critiche ed estetiche. - Conoscere in modo accettabile il panorama letterario attraverso lo studio degli autori, delle opere e dei passi antologici considerati, - Conoscere le modalità per la stesura di testi di varia tipologia e sapere produrre elaborati adeguati alle nuove esigenze comunicative; - Saper decodificare, analizzare e interpretare nelle linee essenziali testi letterari di vario genere; - Saper esporre e rielaborare i contenuti letterari oralmente e per iscritto in maniera semplice, ma corretta. LATINO -Leggere (possibilmente in metrica) e tradurre brevi brani dei grandi classici latini (Catullo, Virgilio, Cicerone e altri); -Dimostrare di sapersi orientare nella storia della lingua e della cultura latina, grazie all ampliamento dell orizzonte storico-culturale e ad una più profonda conoscenza delle radici culturali europee; -Conoscere in modo essenziale, anche se non approfondito, i contenuti della disciplina; -Sapere tradurre un testo latino individuandone gli elementi morfo-sintattici e lessicali; -Saper commentare, interpretare e contestualizzare i testi. -Riconoscere, negli autori e negli intellettuali successivi (artisti, pedagogisti, scienziati, etc.) italiani e non, le tracce dell eredità culturale latina.

INGLESE - Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi e operativi. - Possedere un grado adeguato di competenza linguistico-comunicativa nell ambito della comprensione e produzione scritta e orale; - Interagire con ragionevole disinvoltura in brevi conversazioni; - Esporre in modo chiaro e corretto argomenti di civiltà e di letteratura. DISEGNO E STORIA DELL ARTE - Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico. - Compiere osservazioni personali su un opera d arte, riconoscendo in essa elementi tipici della cultura visiva dell epoca. - Conoscenza dei dati generali, descrizione ordinata dell immagine con un linguaggio semplice ma coerente. - Operare collegamenti e confronti tra opere d arte appartenenti allo stesso periodo o a periodi e contesti diversi. STORIA E FILOSOFIA - Comprensione e spiegazione dei principali concetti. - Contestualizzazione dei fatti studiati nelle coordinate spazio-temporali. - Individuazione delle parti essenziali di un testo. - Eseguire collegamenti semplici con forme anche elementari di ragionamento e/o organizzazione. - Competenze d uso contestualmente corretto dei principali termini incontrati negli argomenti svolti. - Esprimere semplici valutazioni, ma - Conoscenza dei contenuti principali; - Conoscenza della terminologia relativa agli argomenti svolti.

fondate, su idee, fatti, argomentazioni. RELIGIONE - Prendere coscienza delle diversità in genere oltre a quelle culturali ed etnicoreligiose. - Conoscere gli elementi costitutivi e fondamentali di ambiti tematici riguardanti il fatto religioso e l esperienza personale. Strategie metodologiche e didattiche Ogni argomento verrà presentato con un esposizione lineare ed accessibile ai ragazzi. Tutti i docenti guideranno gli allievi alla lettura e all uso di libri, dizionari, enciclopedie multimediali, cartine geografiche ed atlanti, riviste e CD-Rom, cercando di insegnare agli allievi un metodo di studio adeguato. Si cercherà di stimolare la partecipazione consapevole degli alunni ai processi di apprendimento suscitando il loro interesse e spingendoli alla riflessione ragionata ed approfondita dei contenuti. Verrà attuato un insegnamento cosiddetto a spirale, che individua argomenti forti sui quali ritornare ciclicamente. Questo, oltre ad offrire il vantaggio di tenere sempre vivi tali argomenti, è anche un valido strumento di recupero. Si farà uso del metodo induttivo che porterà dalla realtà dei fatti all osservazione, per giungere poi alla determinazione dei concetti senza, però, trascurare quello deduttivo per sollecitare gli alunni ad aprirsi verso il ragionamento formale. I docenti, attraverso il lavoro di gruppo, abitueranno i ragazzi alla collaborazione e alla solidarietà, mentre il ricorso alla ricerca, intesa come raccolta, analisi, confronto e sistemazione di dati, permetterà di sviluppare le capacità logiche e di astrazione. Dialoghi, discussioni, dibattiti in classe consentiranno ai ragazzi di arricchire il linguaggio specifico e di abituarsi all ascolto e al confronto. In questa ottica si proporranno anche lavori individuali, scritti e orali, che condurranno i ragazzi a una maturazione progressiva del proprio metodo di studio. Gli argomenti saranno trattati anche attraverso la lezione frontale, la lezione interattiva e l utilizzo dei laboratori. Si farà uso dei sussidi didattici a disposizione della scuola: libri di testo, riviste scientifiche, biblioteca, laboratori, LIM. L itinerario metodologico sarà sempre rapportato alla classe per cui gli orientamenti didattici, i contenuti, i tempi avranno un margine di flessibilità in considerazione di eventuali situazioni particolari che potrebbero verificarsi. I docenti si impegnano inoltre a: - favorire la motivazione e la partecipazione attiva degli alunni all attività didattica; - valutare gli alunni in modo trasparente; - pretendere, da parte degli alunni, il rispetto degli orari ed il mantenimento di comportamenti consoni all ambiente scolastico; - avvisare gli alunni e rendere partecipi le famiglie sui rischi causati da un eccessivo numero di assenze dalle lezioni;

- avvisare le famiglie degli alunni in caso di assenze prolungate, di comportamenti scorretti, di scarso profitto. Strumenti I principali strumenti di lavoro saranno i libri di testo, ma ci si avvarrà anche di giornali, riviste, pubblicazioni di vario genere, cd-rom, DVD, laboratori, LIM e di tutti gli strumenti che la scuola metterà a disposizione. Attività e soluzioni organizzative A- Interventi per l'esercizio del diritto allo studio Per tutti gli alunni sono previsti lo sportello didattico, di cui si potrà usufruire dietro personale richiesta ed in base alla disponibilità del docente interessato, e i P.O.N. in diverse discipline. Ogni docente elaborerà, relativamente alla propria disciplina, moduli di recupero e ripetizione, in modo da raccordare il programma da svolgere con quello svolto nel passato anno scolastico o per ripetere argomenti più complessi svolti nell anno in corso. B- Attività para-inter-extrascolastiche e visite guidate Si propone di integrare la programmazione didattica con le seguenti attività para-interextrascolastiche: visite guidate di un giorno a luoghi di rilevanza storica e culturale; viaggio di istruzione; partecipazione al teatro in lingua inglese; visite guidate a mostre, musei e aziende produttrici; uscite sul territorio ; Orientamento partecipazione alla S. Messa in occasione del Natale e della Pasqua; partecipazione alle Olimpiadi della filosofia; partecipazione a qualsiasi attività di rilevanza culturale che si dovesse svolgere sul territorio; partecipazione a progetti presenti nel P.O.F. (Biblioteca amica, Volontariato, Giornalino scolastico, ed. alla salute, ed. alla legalità, ed. alla pace e alla solidarietà -Progetto TELETHON-) secondo le modalità e i criteri di accesso stabiliti dal Collegio dei docenti. Verifiche Le verifiche saranno di tipo formativo, da effettuarsi alla fine della trattazione di ogni argomento nuovo e quindi molto frequentemente durante il trimestre/pentamestre, e di tipo sommativo. Riguardo a quest ultimo tipo se ne indicano preventivamente almeno due orali e due scritte nel trimestre e tre scritte e due/tre orali nel pentamestre, sempre se le attività didattiche si svolgeranno regolarmente. Esse poi, per quanto riguarda i parametri, saranno riferite alla situazione di partenza media della classe e di ogni singolo alunno.

La tipologia sarà di diverso genere: interrogazioni frontali, colloqui, prove strutturate e semi-strutturate, esercizi di applicazione, test, questionari, elaborati scritti; mireranno tutti ad accertare non solo il grado di acquisizione dei contenuti, delle competenze, dei linguaggi specifici, ma anche la validità della programmazione e della didattica seguita. Tutte le verifiche sono strettamente legate agli obiettivi della programmazione e realizzate in modo da poter accertare con sufficiente chiarezza quali conoscenze, abilità e competenze sono state raggiunte dagli alunni. Valutazione Per ogni prova il docente stabilirà: - l'oggetto della verifica ( conoscenza dei contenuti - abilità cognitive - abilità operative ) - la scala dei valori in decimi ( o rapportabili in decimi ) e le condizioni per raggiungere i valori minimi/massimi e quelli intermedi La valutazione finale degli allievi sarà espressa, come stabilito nel Collegio dei docenti, con votazione da tre a dieci. Essa contiene per ciascun punteggio un giudizio valutativo di riferimento, espresso secondo tre parametri (conoscenze, abilità/capacità, competenze). Per la verifica orale si rimanda alla griglia di valutazione elaborata e presente nel POF; per la valutazione delle verifiche scritte ogni docente potrà elaborare, in relazione alla succitata griglia, ma anche in base alla specificità e peculiarità della propria materia e degli obiettivi da raggiungere, specifiche griglie di valutazione. Saranno ritenute parti integranti della valutazione la disponibilità, la partecipazione al dialogo educativo e alle varie attività, l impegno e l interesse, la puntualità nell assolvere i compiti assegnati e la frequenza attiva alle lezioni. Traguardi attesi per lo sviluppo delle competenze Dal punto di vista docimologico, sarà valutato sufficiente lo studente che dimostri di possedere una conoscenza essenziale degli argomenti, di saper applicare tali conoscenze, anche con la guida dell insegnante, e di saper organizzare e rielaborare i contenuti esprimendosi in maniera semplice ma corretta e con linguaggio appropriato. Filadelfia, 04 settembre 2015 La coordinatrice di dipartimento Prof.ssa Laura Francesca SARDANELLI