COMUNE DI MARNATE. Provincia di VARESE SERVIZIO DI GESTIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE DI PROPRIETA DEL COMUNE DI MARNATE A PREVALENZA ERP



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COMUNE DI MARNATE Provincia di VARESE SERVIZIO DI GESTIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE DI PROPRIETA DEL COMUNE DI MARNATE A PREVALENZA ERP Dal 01/03/2014 al 28/02/2017 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO Marnate, vembre 2013 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO E DEL PROCEDIMENTO f.to Bonfanti geom. Alessandro

ARTICOLO 1 - FINALITA DELL APPALTO 1.1 La finalità dell appalto è una corretta e completa gestione delle unità immobiliari a prevalenza finalità di edilizia residenziale pubblica e così classificate: a) alloggi di edilizia residenziale pubblica di proprietà comunale (erp); b) unità immobiliari adibiti a box/autorimesse di proprietà comunale e concessi in locazione/comodato a terzi. La consistenza delle unità come sopra indicate, potrà variare nel corso del periodo di validità del presente contratto. 1.2 La titolarità dei poteri di indirizzo politico amministrativo e delle prerogative di vigilanza, controllo e autotutela che deriva dalla qualità di proprietario del patrimonio immobiliare in oggetto, nché di quelle legali e dei lavori afferenti la conservazione del patrimonio rimango a carico dell Amministrazione Comunale. Rimane a carico dell Amministrazione Comunale la gestione delle assegnazioni delle unità immobiliari di cui al punto 1.1, le revoche, i subentri, gli ampliamenti del nucleo familiare, i cambi alloggio, fatti salvi gli adempimenti a carico del gestore di cui al successivo art.2. 1.3 Il servizio dovrà essere reso in conformità alle rme del Codice Civile in materia di amministrazione immobili nché in conformità alle rme nazionali e della Regione Lombardia in materia di edilizia residenziale pubblica. La coscenza approfondita della materia di edilizia residenziale pubblica e della rmativa regionale di riferimento è condizione indispensabile ai fini dell erogazione del servizio. ARTICOLO 2 - OGGETTO Oggetto dell'appalto è l erogazione dei servizi indirizzati al raggiungimento degli obiettivi presenti all'articolo 1. 2.1 I servizi devo essere diretti alla gestione del patrimonio di Edilizia Residenziale Pubblica concernenti i servizi di: a. GESTIONE AMMINISTRATIVA: gestione amministrazione,contrattualistica, leggio piattaforma teclogica informatizzata, reportistica. b. GESTIONE SERVIZI MANUTENTIVI Tutti i servizi di amministrativi e manutentivi dovran essere erogati dal Gestore in un ottica di servizi integrati, diretti alla corretta gestione di tutto il patrimonio ERP (nei limiti e compatibilmente con le risorse finanziarie impegnate) lasciando comunque al Comune (Amministrazione) le attività di indirizzo, di controllo e di conservazione del patrimonio. Ne consegue pertanto, che l'oggetto dell'appalto consiste nella gestione amministrativa nelle sue diversificate e numerose articolazioni, (rilevazione anagrafica utenza, acquisizione di documentazione istruttoria e predisposizione dei contratti di locazione, calcolo ed aggiornamento dei cani, emissione di bollettazione, acquisizione degli elementi reddituali dei nuclei familiari, computo degli oneri accessori, gestione dei contratti relativi alle parti comuni dei fabbricati facenti parte dell aliquota a reddito del patrimonio immobiliare), nché nella gestione tecnica, che consiste essenzialmente nel coordinamento e attivazione degli interventi di manutenzione, nel rispetto dello schema del manuale per la ripartizione delle manutenzioni e degli oneri accessori negli immobili di edilizia residenziale pubblica, deliberato dalla Giunta Regionale della Lombardia con d.g.r. n. 7/19904 del 16.12.2004 ivi inclusa una programmazione della medesima.

ARTICOLO 3 - INDIVIDUAZIONE DEI SERVIZI DI AFFIDAMENTO SERVIZI DI GESTIONE AL PATRIMONIO DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA Il Comune L Amministrazione Comunale provvederà all individuazione di un referente inter per il mantenimento dei rapporti e le comunicazioni con il Gestore. Il referente comunale avrà il compito di verificare il corretto adempimento dell oggetto dell appalto. Il Gestore Al Gestore del presente servizio sarà richiesto l espletamento delle seguenti funzioni gestionali sia in riferimento degli alloggi allocati in fabbricati di completa proprietà pubblica comunale sia nei casi di gestione mista pubblico privato ovvero in presenza di alloggi situati in condomini/cortili: A. GESTIONE AMMINISTRATIVA - Noleggio piattaforma gestionale; - rilevazione anagrafica utenza; - predisposizione nuovi contratti di locazione su indicazione dell Amministrazione, previa acquisizione di tutta la documentazione reddituale necessaria all uopo; - proroga e rinvo dei contratti di locazione in essere, salvo indicazione in senso contrario da parte dell Amministrazione; - registrazione ed ogni altro adempimento fiscale connesso ai contratti di locazione, con ripartizione degli importi tra Amministrazione e conduttore, con recupero da questi delle quote di sua pertinenza, con le modalità previste per gli altri corrispettivi; - aggiornamento ed adeguamento dei cani di locazione; - emissione bollettazione comprensiva di stampa e recapito all utenza; - contabilizzazione, rendicontazione degli incassi relativi ai fitti degli immobili - pagamento spese reversibili con riparto quota proprietà e quota inquili; - pagamento spese condominiali quota proprietà sulla base della ripartizione dell amministratore condominiale (se minato) e monitoraggio sul corretto pagamento delle spese da parte dell inquili sulla base delle segnalazione fatte dall amministratore condominiale; - tenuta contabilità e relativa documentazione; - monitoraggio costante dei versamenti e del regolare pagamento dei cani di locazione, nché delle spese condominiali; - recupero morosità e procedura di sfratto; - organizzazione delle assemblee ordinarie e straordinarie, con legittimazione rappresentativa riferita a tutti i poteri connessi alla qualità di proprietario, e adozione di ogni più opportuna iniziativa per la tutela degli interessi dell Amministrazione; - redazione e sottoscrizione dei verbali di consistenza delle unità immobiliari sia al momento della consegna ai conduttori, sia al termine della locazione; - stessi servizi per box e/o locali destinati ad usi diversi; - predisposizione sportello agli inquilini ERP con cadenza mensile presso locale fornito dal Comune predisposizione di servizio call center agli inquilini di ERP. A.1 Declaratoria dei servizi e delle attività amministrative. Con riferimento alle disposizioni contenute nel precedente articolo si riporta di seguito, a titolo indicativo e n esaustivo, la specificazione dei servizi e delle attività che il Gestore sarà tenuto a prestare nell ambito dell affidamento in oggetto: - Noleggio sistema gestionale Preparazione ambiente Hosting e predisposizione chiavi di accesso da fornire all amministrazione comunale per il costante monitoraggio dell operato del soggetto gestore. Il sistema gestionale consentirà l accesso all Amministrazione Comunale mediante inserimento di me utente e password, in modo da permettere di verificare costantemente gli incassi, le fatturazioni e la gestione dei programmi di

intervento. Il sistema informatizzato dovrà essere finalizzato alla gestione del patrimonio ERP, incluse le funzioni di programmazione ecomica (entrate da locazione e spese di gestione), elaborazione cicli passivi, bollettazione, monitoraggio stato locativo, monitoraggio degli interventi manutentivi e caratteristiche del patrimonio, servizio hosting. - Rilevazione anagrafica dell'utenza. Il gestore procederà alla rilevazione anagrafica tramite richiesta all utenza della documentazione anagrafica e reddituale dei rispettivi nuclei familiari nché tramite accesso alle apposite banche dati nazionali onde consentire la determinazione del cane prevista per gli alloggi di e.r.p., ai sensi della vigente legislazione. Tale rilevazione dovrà avere cadenza alme biennale, salvo diversa disposizione da parte della Regione Lombardia. Per il periodo di validità del contratto la rilevazione si intende riferita alle annualità 2014 e 2016, salvo diversa indicazione da parte dell ente. - Predisposizione nuovi contratti di locazione. Il provvedimento di assegnazione dell unità immobiliare, che resterà di esclusiva competenza dell Amministrazione, contenente tutti gli elementi tecnici ed anagrafici utili a predisporre il contratto di locazione, sarà comunicato al gestore il quale provvederà a tutti gli adempimenti necessari per procedere alla stipula del contratto. Successivamente il gestore comunicherà all Amministrazione gli estremi della registrazione dell atto (al fine di tenere aggiornato il repertorio atti). Registrazione ed ogni altro adempimento fiscale connesso ai contratti di locazione. Il Gestore dovrà porre in essere tutti i provvedimenti necessari a rinvare ed a prorogare per uguale periodo il contratto scaduto, in particolare dovrà osservare tutti gli adempimenti fiscali necessari al rinvo annuale nché alla proroga dei contratti, con ripartizione dei relativi importi tra Amministrazione e conduttore e con recupero da quest ultimo delle quote di sua pertinenza, con le modalità previste per gli altri corrispettivi. - Aggiornamento ed adeguamento dei cani di locazione. Aggiornamento ed adeguamento dei cani di locazione, per rapporti di utenza per singola unità immobiliare, validamente instaurati, nel rispetto dei vincoli imposti sul patrimonio immobiliare pubblico e conseguenti richieste agli utenti. - Aggiornamento anagrafe ERP Il gestore provvederà alla raccolta dati del patrimonio immobiliare comunale e alla compilazione e trasmissione e dei suddetti dati unitamente a quelli dell anagrafica inquilini alla Regione Lombardia tramite il Sistema Informativo Regionale Anagrafe e Patrimonio Edilizia Residenziale Pubblica (SIRAPER), nel rispetto delle modalità e della tempistica disposta annualmente dalla Regione Lombardia in attuazione dell art.31 della l.r. 4 dicembre 2009, n.27. - Assegnazione ed Istruttoria contratti unità (alloggi e box) n ERP. E onere del gestore l istruttoria della contrattualistica e dei rapporti con gli inquilini, relativa alle unità immobiliari n adibite ad edilizia residenziale pubblica: predisposizione contratto di locazione sulla base dell indirizzo del Comune (beneficiario, importo cane annuale), riscuotendoli, unitamente alle spese eventuali reversibili. - Sportello e call center agli inquilini Il Gestore dovrà fornire un numero verde agli inquilini di ERP e prevedere con cadenza di una volta al mese u sportello presso locale fornito dall Amministrazione comunale. - Piattaforma gestionale informatizzata La ditta concorrente dovrà utilizzare il proprio sistema informativo per la gestione del patrimonio Immobiliare di edilizia residenziale pubblica del Comune di Marnate. Il Sistema dovrà essere WEB nativo in quanto il Comune dovrà avere accesso in visualizzazione per svolgere le attività di controllo di gestione. La infrastruttura HW sarà messa a disposizione dal fornitore a sua cura e spese presso la propria sede o presso un provider di rilevanza nazionale.

Il Comune accederà al sistema del fornitore tramite browser web. Ad ogni utente del Comune saran associati User ID e Password. Servizi e attività garantiti dal sistema Il Sistema dovrà garantire le seguenti funzionalità base ed il rispetto della rmativa nazionale e regionale per la tematica dell Edilizia Residenziale Pubblica: 1. Gestione dell abbinamento degli alloggi a seguito delle pubblicazione della graduatoria e delle verifiche di legge, sia per abbinare una qualsiasi Unità Immobiliare n destinata ad Edilizia Residenziale Pubblica. 2. Gestione del censimento degli inquilini per il calcolo dei cani di locazione e la verifica del mantenimento dei requisiti di accesso all Edilizia Residenziale Pubblica. 3. Gestione del Bando per le richieste di mobilità abitativa da soddisfare con una quota di alloggi a ciò destinati. 4. Gestione delle istanze dei conduttori. Nello specifico le istanze di riduzione cane, i cambi consensuali, i cambi in emergenza, le volture i subentri e gli ampliamenti. 5. Gestione dell Inventario e dei dati relativi al Patrimonio Immobiliare oggetto della gara. Successivamente l Amministrazione potrà valutare se utilizzare il sistema informativo dell aggiudicatario per la quota di patrimonio n oggetto di gara. 6. Gestione della inventariazione e gestione tecnico manutentiva degli impianti allocati sul Patrimonio.. 7. Gestione delle emissioni, accertamenti, incassi e dei prelievi. 8. Gestione di tutte le spese, reversibili e n, attinenti il Patrimonio. Gestione della pianificazione del budget, esercizio per esercizio, l approvazione, la gestione dei contratti e dei fornitori, l emissione degli ordini, la consuntivazione, e la liquidazione degli stessi. Gestione del Pia dei Conti e ricongiungimento ai Capitoli del Bilancio dell Ente. Gestione spese reversibili a preventivo e a conguaglio. 9. Gestione della registrazione e elaborazione delle chiamate e segnalazioni da parte dell inquilinato. 10. Gestione delle di patrimonio in cui l Ente n ha la piena proprietà (condomini), gestione delle spese a carico della proprietà. 11. Gestione di tutte quelle realtà che in ottemperanza al Regolamento regionale voglio costituirsi in Autogestione. 12. Gestione delle procedure di legge per il recupero della morosità, sia attraverso il ricorso a legali esterni che attraverso procedure dirette di tipo stragiudiziale e anche la messa in mora con ingiunzione di pagamento, e la trasmissione dati per l emissione della cartella esattoriale. 13. Gestione della stipula/rinvo/ dei contratti di locazione, la mappatura degli occupanti abusivi e senza titolo e l emissione a loro carico delle indennità di occupazione. 14. Il sistema deve garantire reportistica ed estrazioni dati adeguate per supportare il Controllo di Gestione da parte dell Amministrazione. 15. Il sistema deve garantire la trasmissione dati al sistema SIRAPER di Regione Lombardia. 16. Il sistema deve essere predisposto al colloquio telematico con altri applicativi dell Amministrazione, tramite i comuni strumenti informatici come WEB SERVICES. La eventuale cooperazione applicativa con i sistemi dell amministrazione sarà oggetto di disciplina successiva. Contabilizzazione, rendicontazione e versamento all Amministrazione. Apertura c/c bancario e Abilitazioni concesse al Gestore. Al fine di poter mantenere un completo presidio delle attività finanziarie riconducibili alle funzioni di contabilizzazione, rendicontazione, riscossione e versamento all Amministrazione, soddisfacendo gli obiettivi di massima trasparenza e ecomicità l Amministrazione potrà provvedere all apertura di u (o più) c/c bancario presso la tesoreria comunale per l incasso rate. Il Gestore potrà essere abilitato sotto la stretta sorveglianza della stazione appaltante alla gestione del c/c bancario di proprietà Comunale dedicato al patrimonio di edilizia residenziale pubblica (ERP) Servizi di contabilizzazione in capo al servizio amministrativo:

Il Gestore dovrà provvedere alla trasmissione degli importi da versare agli inquilini mediante bollettini residenti in alloggi di edilizia residenziale pubblica, effettuerà un monitoraggio costante dei versamenti e del regolare pagamento dei cani di affitto nché delle spese condominiali; iltre, il Gestore si dovrà occupare in caso di mancato pagamento, del sollecito in posta ordinaria, successivamente messa in mora tramite raccomandata e in caso di persistenza di morosità, il Comune deciderà come procedere. I solleciti saran a carico dell assegnatario e ogni avviso sarà inviato per coscenza al Comune. Servizi di contabilizzazione in capo al servizio manutentivo: Il Gestore provvederà: in primis alla registrazione in me e per conto del Comune delle fatture emesse di dalla/dalle società eroganti servizi di manutenzione verde, stabili, gestione impianti, e si attiverà al pagamento della/e medesima/e società fornitrici. - Recupero morosità e procedura di sfratto. In caso di morosità, il conduttore verrà costituito in mora (seguirà n. 1 sollecito in posta ordinaria, successivamente messa in mora con raccomandata), perdurando l inadempimento, perseguito con idonee azioni stragiudiziali. Il gestore provvederà per le eventuali procedure di sfratto, richiedendo, previa verifica con il competente servizio comunale, i provvedimenti necessari alle autorità competenti. Il Comune autorizza il soggetto gestore a concedere dilazioni di pagamento. Il gestore comunicherà al Comune con periodicità semestrale la morosità globale, indicando le azioni esperite per il recupero del credito. Nell ipotesi in cui l ammontare della morosità complessiva divenga pari e comunque n inferiore a.1.000,00 o superiore ad una intera annualità del cane, il gestore segnalerà la situazione al Comune di Marnate, che si attiverà per l eventuale azione di sfratto e recupero del credito. Tale azione verrà concordata con questo Comune ed approvata con separato atto: - il gestore si adopererà per l esecutività del pigramento dei mobili e, ove possibile, del quinto dello stipendio. I beni mobili pigrati saran depositati e custoditi, in assenza di altro custode, a cura del Comune, previo inventario, presso i propri magazzini, minando come custode un proprio dipendente. La data di esecutività dello sfratto sarà comunicata tempestivamente all Assessorato dei Servizi Sociali del Comune (alme 30 gg. prima). Salvo formali istruzioni scritte di sospensione della procedura esecutiva da parte dell Assessorato ai Servizi Sociali, il soggetto gestore procederà allo sfratto. Tale - Gestione servizi reversibili. Il Gestore provvederà ad intestare le fatture inerenti i servizi reversibili allo specifico immobile ed a liquidarle sulla base della documentazione di spesa, con ripartizione finale degli oneri così fissati agli utenti ed all Amministrazione. - Aggiornamento, riscossione e rendicontazione dei cani dei locali adibiti a box e/o usi diversi. Per le unità immobiliari con destinazione d uso autorimessa, il Gestore applicherà i cani di locazione nelle misure indicate dall Amministrazione aggiornandoli, promuovendone la riscossione e rendicontandoli con i criteri previsti per le unità immobiliari adibite ad usi diversi dall abitazione, salvo eventuali difformi comunicazioni del Comune. C. SERVIZI MANUTENTIVI Il compito del gestore, anche attraverso una tipologia di azione compatibile con i poteri di Amministratore Condominiale, consisterà nel coordinare le manutenzioni e i servizi di tipo programmato ovvero gli interventi a chiamata, come di seguito descritti: Gestione contratti di manutenzione con i fornitori e pagamento relative fatture; Intervento con imprese preposte per la risoluzione di problematiche riguardanti la manutenzione ordinaria delle parti comuni, su segnalazione dell inquili o della proprietà; In caso di segnalazione da parte dell inquili di intervento di manutenzione straordinaria che n presenta pericolo imminente sarà informato immediatamente il Comune per la pianificazione del medesimo; In caso di manutenzione straordinaria urgente (pericolo imminente segnalato) si procederà ad

incaricare ditta preposta, informando immediatamente il Comune. Le modalità gestionali di esecuzione delle attività di cui al presente punto saran concordate con la stazione appaltante in fase di pianificazione dell attività con la possibilità di prevedere, valutata la rmativa in materia, l apertura di un codice fiscale intestato alla proprietà immobiliare, per la gestione delle spese reversibili secondo quanto sancito dal RR. 1/2004, dalla LR. 27/2009 e dalla legislazione inerente l amministrazione condominiale. 3. 4 ORGANIZZAZIONE E PROCESSO OPERATIVO 3. 4.1 Periodo di avvio Il Gestore avrà a disposizione un periodo di avvio n superiore ad un mese, nel corso del quale acquisirà tutte le informazioni dall'amministrazione, e dovrà effettuare tutte le operazioni preliminari all'attivazione dei servizi; nel corso di tale periodo, dovrà garantire comunque la "bollettazione" salvo conguaglio (cioè identica all'ultima bolletta emessa prima della stipula del contratto di appalto) ed i servizi di emergenza, e dovrà implementare un pia di informazione all'utenza nché ai relativi amministratori condominiali. Tale periodo di avvio potrà essere incrementato di 1 mese, al massimo, su richiesta del Gestore e previa autorizzazione dell'amministrazione, ma solo per gravi e giustificati motivi indipendenti dalla volontà del Gestore. Nell'ipotesi del mancato rispetto delle modalità e dei tempi richiesti, il contratto sarà risolto ipso iure e l Amministrazione, salvo il diritto a veder ricosciuto il risarcimento per il maggior dan subito, procederà ad incamerare la cauzione provvisoria prestata in sede di presentazione dell offerta e provvederà, contestualmente, all affidamento dell appalto al concorrente collocato, in sede di gara, nella posizione utile successiva in graduatoria. 3.4.2 Periodo a regime Il Gestore, al termine del periodo di avvio, dovrà attivare tutti i servizi oggetto dell'appalto, dopo aver informato l'utenza con mezzi di comunicazione personalizzata. A partire dal primo gior successivo al periodo di avvio, il Gestore assumerà la piena responsabilità di tutti i servizi, liberando l'amministrazione da ogni incombenza operativa. 3.5 COMPITI DELL AMMINISTRAZIONE Per gli alloggi e gli altri locali oggetto del presente capitolato, spetta all Amministrazione il diritto di assegnazione, di annullamento, di revoca degli stessi, di disporre trasferimenti e cambi consensuali degli assegnatari, di voltura contrattuale, di presa in possesso dell alloggio nei casi di rilascio. Spetta altresì all Amministrazione il diritto di assegnare e stabilire le relative condizioni locative dei locali n adibiti ad abitazione che n so di pertinenza degli alloggi. 3.6 RENDICONTAZIONE Il Gestore provvederà alla rendicontazione trimestrale con le modalità di seguito elencate. Il rendiconto dovrà comprendere: A Competenza a favore dell Amministrazione- Somme a credito del Comune - le competenze emesse; - le competenze riscosse; B Competenze a carico dell Amministrazione Somme a debito del Comune - compensi del Gestore come specificati all Articolo 4 (ogni trimestre nella misura del 25% rispetto all importo di aggiudicazione); - eventuali riduzioni di cani e spese, concessi dall Amministrazione a favore dell utente; - mancati introiti per cani e/o spese per unità immobiliari temporaneamente n assegnate; - spese effettivamente sostenute per le opere di manutenzione ordinaria debitamente fatturate; - spese condominiali a carico della proprietà; - crediti in sofferenza: morosità assegnatari separate tra cane di locazione e spese condominiali;

- spese legali e giudiziarie sostenute per perseguire gli inquilini se tali azioni saran espressamente autorizzate dal Comune; - IVA sugli importi soggetti a tassazione. 3.7 ESTENSIONE DELL AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO L Amministrazione si riserva la facoltà di affidare successivamente al gestore alle stesse condizioni e rme di cui al presente foglio patti e condizioni, anche altre unità immobiliari che divenissero di sua proprietà. L Amministrazione potrà iltre dare mandato all affidatario per la gestione di altri servizi diversi da quelli oggetto della presente capitolato speciale d appalto. L Amministrazione ha facoltà di perfezionare con il Gestore le intese necessitate da un esigenza di più dettagliata e compiuta regolamentazione dei contenuti e delle modalità di erogazione delle prestazioni, nché servizi comunque riconducibili alle attività oggetto del presente foglio patti e condizioni. ARTICOLO 4 - AMMONTARE DELL APPALTO 4.1 IMPORTO DEL SERVIZIO Con riferimento alle prestazioni di cui al presente Capitolato riassumibili nelle attività di gestione in global service comprendente gestione tecnico amministrativa, piattaforma gestionale informatizzata l ammontare complessivo annuo dell Appalto, viene determinato, a misura, in Euro 46.500,00 (euro quarantaseumilacinquecento/00) oltre I.V.A. a) L importo stimato annuo a base di gara relativo al servizio di gestione amministrativa delle unità immobiliari è di 13.500,00 (euro tredicimilacinquecento/00) IVA esclusa. Tale importo contempla gli oneri a a carico del Gestore per la registrazione e rinvo dei contratti di affitto dei contratti b) L importo stimato annuo per la gestione dei servizi di manutenzione del Patrimonio ERP è di 2.000,00 (euro duemila/00) IVA esclusa. Gli stessi potran variare in più o in me, per effetto di variazioni delle rispettive quantità, tanto in via assoluta quanto nelle reciproche proporzioni. Sia gli importi dei compensi a corpo, corpo/intervento sia quelli a misura, so soggetti a ribasso d'asta. Non so soggetti a ribasso d'asta gli importi relativi alle misure per la sicurezza fisica dei lavoratori individuate nell elenco prezzi. Il patrimonio immobiliare comunale, risulta alla data di pubblicazione del bando, così costituito: n. 37 alloggi (a) n. 16 box/autorimesse (b) ARTICOLO 5 - INVARIABILITÀ DEL PREZZO Il corrispettivo dell appalto stabilito in sede di contratto rimarrà fisso ed invariabile e senza diritto a revisione di sorta. ARTICOLO 6 - DURATA La durata del presente appalto è triennale con decorrenza dal 1 gennaio 2014 e quindi con scadenza al 31 dicembre 2016. Il Comune si riserva la facoltà di autorizzare l'avvio del servizio prima della stipula del contratto, dopo che sia divenuta efficace l'aggiudicazione definitiva. In tal caso il comune può ordinare l'inizio del servizio al gestore che deve dare immediato corso allo stesso attenendosi alle indicazioni fornite dal comune. In caso di mancata stipula del contratto, il gestore ha diritto soltanto

al pagamento di quanto abbia già eseguito. ARTICOLO 7 - COMPITI ED ONERI DEL GESTORE Il gestore si impegna a rispettare gli indirizzi e le indicazioni operative del Comune. Il gestore si farà carico di tutti gli oneri relativi al servizio, sia riferiti al personale dipendente che dovrà essere preventivamente addestrato a sua cura e spese, sia in riferimento ai materiali e procedure informatiche idonei per consentire ai propri operatori di svolgere le prestazioni di cui al precedente art.2. Il gestore risponderà direttamente dei danni alle persone o alle cose comunque provocati nell'esecuzione del servizio, restando a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento, senza diritto di rivalsa o di compensi da parte del Comune. Il gestore prima dell inizio dell appalto dovrà individuare un proprio responsabile/referente per i servizi oggetto dell appalto. ARTICOLO 8 - OBBLIGHI DEL COMUNE Il Comune si impegna: a mettere a disposizione del gestore del servizio gli elementi in suo possesso, utili per l avvio del servizio; a mettere a disposizione del gestore un ufficio ad uso esclusivo negli orari di apertura dello sportello all utenza per la gestione dello stesso, dotato di attrezzatura informatica ed accesso ad internet; ad eseguire il pagamento del corrispettivo dell appalto entro 60 giorni dal ricevimento di regolare fattura, fermo restando la verifica della regolarità delle prestazioni eseguite, come previsto al successivo art.9. a comunicare al gestore i propri referenti, a cui lo stesso si rivolgerà, per questioni di carattere organizzativo e gestionale e per le richieste di interventi o spese afferenti all area tecnicomanutentiva. Ad individuare referente inter che mantenga rapporti con il Gestore ARTICOLO 9 - PERSONALE E DOTAZIONE ORGANICA DELL APPALTATORE Il gestore applica nei confronti dei propri dipendenti, il trattamento giuridico e retributivo secondo le condizioni n inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro vigenti per la categoria e nella località in cui si svolgo le lavorazioni, nché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni e da ogni contratto collettivo successivamente stipulato per la categoria e applicabile nella località. E obbligato altresì a continuare ad applicare dette condizioni anche dopo la scadenza dei contratti collettivi e fi alla loro sostituzione. Gli obblighi di cui sopra vincola il gestore anche se n aderisca alle associazioni stipulanti i contratti di lavoro collettivo o abbia receduto dalle stesse. In caso di violazioni degli obblighi sopra menzionati il Comune provvederà a denunciare le inadempienze accertate all ispettore del lavoro e procederà alla risoluzione del contratto. Alla parte inadempiente verran addebitate le maggiori spese sostenute dal Comune. Il gestore si impegna ad osservare e applicare nei confronti del proprio personale tutte le rme relative alle assicurazioni obbligatorie ed antinfortunistiche, previdenziali ed assumendone gli oneri relativi, previste dalle leggi in materia. E altresì tenuto ad assicurare i propri operatori per responsabilità civile verso terzi, per eventuali danni da essi causati nell espletamento del servizio, esonerando il Comune da ogni eventuale responsabilità per danni occorsi agli addetti o da loro arrecati a persone o cose, conseguenti al complesso dell attività svolta. In caso di inadempimento retributivo, contributivo, assicurativo verso i lavoratori da parte del gestore, quindi in violazione agli obblighi di cui al presente articolo, il Comune procederà alla sospensione del pagamento del corrispettivo ed assegnerà al gestore il termine massimo di 20 giorni, entro il quale dovrà procedere alla regolarizzazione delle posizioni retributive, contributive e assicurative. Il pagamento del

corrispettivo sarà effettuato solamente ad avvenuta regolarizzazione, comprovata da adeguata documentazione. Il gestore n potrà opporre eccezioni, né avrà titolo a risarcimento di danni o ricoscimenti di interessi, per detta sospensione dei corrispettivi. Qualora il gestore n adempia entro il termine suddetto, il Comune, previa diffida ad adempiere e fermo restando il diritto al risarcimento del dan, procederà alla risoluzione del contratto per colpa del gestore e utilizzerà gli importi n liquidati per il soddisfacimento dei crediti vantati a rma di legge, di contratto e di accordi collettivi, dal personale e dagli istituti previdenziali. Gli operatori del gestore devo effettuare le prestazioni di propria competenza con diligenza e riservatezza, assicurando la necessaria collaborazione con ogni altro operatore, ufficio o struttura con cui vengo a contatto per ragioni di servizio. ARTICOLO 10 - CORRISPETTIVI, FATTURAZIONI E PAGAMENTI Comune si impegna a corrispondere all appaltatore il corrispettivo fissato in sede di aggiudicazione, per ogni unità immobiliare oggetto dell appalto, corrispettivo che si intende comprensivo di tutte le prestazioni indicate nel presente capitolato ed in particolare all art.3 Il pagamento sarà effettuato con bonifico bancario, su presentazione di fatture trimestrali, previa verifica della regolarità delle stesse da parte degli uffici competenti. La fatturazione per i primi tre trimestri dell an sarà di importo fisso, determinato quale quota parte del corrispettivo annuo previsto in sede di aggiudicazione e a ciascuna dovrà essere allegato un rendiconto dell attività svolta che comprenda gli adempimenti effettuati e previsti nel presente capitolato (a titolo indicativo e n esaustivo, emissione bollettazione, riscontro pagamenti effettuati, verifiche anagrafiche, contabilizzazione fatture relative a utente e spese). Il pagamento del quarto trimestre per ciascuna annualità verrà effettuato a saldo delle fatture già emesse per l an di riferimento, effettuando eventuali conguagli rispetto a eventuali modifiche della consistenza delle unità immobiliari di cui al precedente art.4. La liquidazione del saldo sarà subordinata alla presentazione della rendicontazione e del consuntivo complessivo dell attività svolta nell an di riferimento secondo quanto previsto all art.3 e alla verifica da parte del settore comunale competente della regolarità della documentazione presentata dallo stesso. ARTICOLO 11 - TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI Ai sensi dell art.3 della Legge n.136/2010 e successive integrazioni e modificazioni il gestore dovrà utilizzare u o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la Società Poste Italiane Spa, dedicati anche n in via esclusiva, atti a ricevere i corrispettivi dovuti dall Amministrazione Comunale. Al fine di n incorrere nelle sanzioni previste dagli artt. 19 e 20 del capitolato per la tardiva comunicazione delle informazioni, l appaltatore dovrà comunicare gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati entro sette giorni dalla loro accensione, o nel caso di conti correnti già esistenti, entro sette giorni dalla loro prima utilizzazione relativa al presente appalto, nché, nello stesso termine, le generalità e il Codice Fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. La comunicazione deve riportare tutti gli elementi utili all effettuazione del movimento finanziario, quali, in particolare: a) i riferimenti specifici dell impresa, ossia la ragione sociale completa, la sede legale e dell unità produttiva che gestisce l appalto, il codice fiscale; b) tutti i dati relativi al conto corrente, con riferimento particolare al codice IBAN e ai dati di possibile riscontro (Codici ABI e CAB, Codice CIN, indicazione della Banca e precisazione della filiale/agenzia nella quale è acceso il conto corrente); c) i minativi e i riferimenti specifici dei soggetti (persone fisiche) che, per l impresa, saran delegati ad operare sul conto corrente dedicato, ossia i dati anagrafici, il domicilio fiscale, il codice fiscale. I documenti fiscali emessi ai fini dell ottenimento del pagamento, dovran riportare gli estremi del conto

corrente dedicato. ARTICOLO 12 - CAUZIONE DEFINITIVA L appaltatore, dovrà presentare all atto della stipulazione del contratto, cauzione definitiva presso l Amministrazione Comunale di importo pari al 10% del corrispettivo globale del contratto, cauzione nei confronti della quale, in caso di inadempimento da parte dell appaltatore il Comune potrà esercitare il diritto di ritenzione. La cauzione può essere costituita in contanti, fidejussione bancaria, polizza fideiussoria di primaria assicurazione o titoli di stato. La polizza fideiussoria dovrà essere conforme allo schema-tipo di cui al D.M. 123/2004. L appaltatore ha l obbligo di presentare tempestivamente e a semplice richiesta dell Ufficio Contratti comunale la documentazione necessaria per la stipula del contratto. La cauzione è dovuta a garanzia dell esatto adempimento degli obblighi derivanti dal capitolato, dell eventuale risarcimento dei danni, nché del rimborso delle spese che il Comune dovesse eventualmente sostenere durante la gestione a causa di inadempimento della obbligazione o cattiva esecuzione del servizio da parte dell appaltatore, ivi compreso il maggior prezzo che il Comune dovesse pagare qualora dovesse provvedere a diversa assegnazione del contratto, in caso di risoluzione. Lo svincolo della cauzione sarà disposta dal Comune, accertata la completa e regolare esecuzione dell appalto, anche in relazione all assolvimento da parte dell Appaltatore degli obblighi retributivi, contributivi, assicurativi, nché ultimata e liquidata ogni ragione contabile. L importo della cauzione è mantenuto nell ammontare stabilito per tutta la durata del contratto. ARTICOLO 13: POLIZZE ASSICURATIVE La società appaltatrice risponderà direttamente dei danni comunque provocati alle persone ed alle cose nel corso dell esecuzione dell appalto, restando a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento, senza diritto di rivalsa o di indennizzo da parte del Comune. La società appaltatrice dovrà comunque documentare di avere stipulato una conveniente polizza assicurativa a garanzia della responsabilità civile per danni che potrebbero derivare a terzi nell espletamento dell incarico per i quali il Comune n può essere chiamato a rispondere in alcun e per nessun titolo. La copertura della predetta garanzie assicurative decorre dalla data di consegna dei servizi e cessa alla data di emissione del certificato di verifica di conformità ovvero l attestazione di regolare esecuzione e comunque decorsi dodici mesi dalla data di ultimazione delle prestazioni risultante dal relativo verbale; la stesse polizza deve iltre recare espressamente il vincolo a favore della Stazione appaltante e è efficace senza riserve anche in caso di omesso o ritardato pagamento delle somme dovute a titolo di premio da parte dell'esecutore. La polizza assicurativa di responsabilità civile per danni causati a terzi deve essere stipulata per una somma assicurata n inferiore a Euro 2.000.000,00 La garanzia di cui al presente articolo, prestata dall appaltatore dovrà senza alcuna riserva anche i danni causati dalle imprese subappaltatrici e subfornitrici, nei casi di cui al successivo articolo 14. Qualora l appaltatore sia un associazione temporanea di concorrenti, giusto il regime delle responsabilità disciplinato dall art. 37 comma 5 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i., la stessa garanzia assicurativa prestata dalla mandataria capogruppo dovrà coprire senza alcuna riserva anche i danni causati dalle mandanti.

ARTICOLO 15 - DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO, SUBAPPALTO E' vietato cedere o subappaltare i servizi assunti, pena l'immediata risoluzione del contratto e la perdita del deposito cauzionale salvo ulteriore risarcimento dei maggiori danni accertati. Tale divieto n si applica a forniture, lavori e opere strumentali al servizio previsto dalla convenzione a carico del Soggetto Gestore che potran da questi essere appaltati nel rispetto delle procedure di legge, rimanendone l'unico responsabile ed impegnandosi a fare rispettare tutti gli obblighi e gli oneri previsti nella presente convenzione. L affidamento in subappalto o in cottimo dei lavori oggetto di contratto è consentita, previa autorizzazione della Stazione appaltante, alle seguenti condizioni: a) che l appaltatore abbia indicato all atto dell offerta i lavori o le parti di opere che intende subappaltare o concedere in cottimo; l omissione delle indicazioni sta a significare che il ricorso al subappalto o al cottimo è vietato e n può essere autorizzato; b) che l appaltatore provveda al deposito di copia autentica del contratto di subappalto presso la Stazione appaltante alme 20 giorni prima della data di effettivo inizio dell esecuzione delle relative lavorazioni subappaltate, unitamente alla dichiarazione circa la sussistenza o me di eventuali forme di controllo o di collegamento, a rma dell articolo 2359 del codice civile, con l impresa alla quale è affidato il subappalto o il cottimo. In caso di associazione temporanea, società di imprese o consorzio, analoga dichiarazione dev essere effettuata da ciascuna delle imprese partecipanti all associazione, società o consorzio. c) che l appaltatore, unitamente al deposito del contratto di subappalto presso la Stazione appaltante, ai sensi della lettera b), trasmetta alla stessa Stazione appaltante la documentazione attestante che il subappaltatore è in possesso dei requisiti prescritti dalla rmativa vigente per la partecipazione alle gare di lavori pubblici di cui agli art. 38, 39 e 40 del Decreto, in relazione alla categoria e all importo dei lavori da realizzare in subappalto o in cottimo. Il subappalto e l affidamento in cottimo devo essere autorizzati preventivamente dalla Stazione appaltante in seguito a richiesta scritta dell'appaltatore; l autorizzazione è rilasciata entro 30 giorni dal ricevimento della richiesta; tale termine può essere prorogato una sola volta per n più di 30 giorni, ove ricorra giustificati motivi; trascorso il medesimo termine, eventualmente prorogato, senza che la Stazione appaltante abbia provveduto, l'autorizzazione si intende concessa a tutti gli effetti qualora sia verificate tutte le condizioni di legge per l affidamento del subappalto. L affidamento di lavori in subappalto o in cottimo comporta i seguenti obblighi: a) l appaltatore deve praticare, per i lavori e le opere affidate in subappalto, i prezzi risultanti dall aggiudicazione ribassati in misura n superiore al 20 per cento; b) nei cartelli esposti all ester del cantiere devo essere indicati anche i minativi di tutte le imprese subappaltatrici, completi dell indicazione della categoria dei lavori subappaltati e dell importo dei medesimi; c) le imprese subappaltatrici devo osservare integralmente il trattamento ecomico e rmativo stabilito dai contratti collettivi nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale si svolgo i lavori e so responsabili, in solido con l appaltatore, dell osservanza delle rme anzidette nei confronti dei loro dipendenti per le prestazioni rese nell ambito del subappalto; d) le imprese subappaltatrici, per tramite dell appaltatore, devo trasmettere alla Stazione appaltante, prima dell inizio dei lavori, la documentazione di avvenuta denunzia agli enti previdenziali, inclusa la Cassa edile, assicurativi ed antinfortunistici; devo altresì trasmettere, a scadenza quadrimestrale, copia dei versamenti contributivi, previdenziali, assicurativi nché di quelli dovuti agli organismi paritetici previsti dalla contrattazione collettiva. Le presenti disposizioni si applica anche alle associazioni temporanee di imprese e alle società anche consortili, quando le imprese riunite o consorziate n intendo eseguire direttamente i lavori scorporabili.

Ai fini del presente articolo è considerato subappalto qualsiasi contratto avente ad oggetto attività ovunque espletate che richieda l'impiego di madopera, quali le forniture con posa in opera e i li a caldo, se singolarmente di importo superiore al 2 per cento dell'importo dei lavori affidati o di importo superiore a 100.000 Euro e qualora l'incidenza del costo della madopera e del personale sia superiore al 50 per cento dell'importo del contratto di subappalto. I lavori affidati in subappalto n posso essere oggetto di ulteriore subappalto pertanto il subappaltatore n può subappaltare a sua volta i lavori. Fan eccezione al predetto divieto le fornitura con posa in opera di impianti e di strutture speciali individuate con apposito regolamento; in tali casi il fornitore o il subappaltatore, per la posa in opera o il montaggio, può avvalersi di imprese di propria fiducia per le quali n sussista alcu dei divieti di cui al comma 2, lettera d). È fatto obbligo all'appaltatore di comunicare alla Stazione appaltante, per tutti i sub-contratti, il me del subcontraente, l'importo del sub-contratto, l'oggetto del lavoro, servizio o fornitura affidati. La Stazione appaltante n provvede al pagamento diretto dei subappaltatori e dei cottimisti e l appaltatore è obbligato a trasmettere alla stessa Stazione appaltante, entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato a proprio favore, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da esso corrisposti ai medesimi subappaltatori o cottimisti, con l indicazione delle eventuali ritenute di garanzia effettuate. ARTICOLO 16 -SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO 16.1 Norme di sicurezza generali - I servizi appaltati devo svolgersi nel pie rispetto di tutte le rme vigenti in materia di prevenzione degli infortuni e igiene del lavoro, e in ogni caso in condizione di permanente sicurezza e igiene. - L appaltatore è altresì obbligato ad osservare scrupolosamente le disposizioni del vigente Regolamento Locale di Igiene e di Polizia Locale, per quanto attiene la gestione dei singoli interventi manutentivi di cui all art.2.2 - L appaltatore n può iniziare o continuare i lavori qualora sia in difetto nell applicazione di quanto stabilito nel presente articolo 16.2 Gestione amministrativa 16.2.1 DUVRI Nel caso del servizio oggetto del presente appalto, poiché l ufficio adibito a sportello per utenza, è ad uso esclusivo del gestore, negli orari di apertura dello sportello, n sussisto interferenze tra l attività del committente e quelle dell appaltatore, per cui si può escludere, per quanto riportato sopra, l obbligo di redazione del DUVRI. L Appaltatore è tenuto a garantire l osservanza delle misure di prevenzione e protezione dei rischi indicate nel proprio Documento di Valutazione dei Rischi e a fornire la documentazione relativa all analisi dei rischi specifici connessi all attività svolta dai propri dipendenti, nché alle misure di prevenzione e protezione adottate al fine di dare attuazione a quanto previsto dal decreto legislativo 81/2008. 16.2.2 Misure per la sicurezza fisica dei lavoratori L Appaltatore, al momento dell aggiudicazione, dovrà avere già predisposto il Documento Unico di Valutazione dei Rischi in base al D.Lgs. n 81 del 09 aprile 2008 (ex D.Lgs. n 626 del 19 settembre 1994) e successive modifiche ed integrazioni ed avere individuato tutte le figure da esso previste e a vario titolo coinvolte nella gestione della sicurezza e tutela della salute; copia del Documento sarà consegnata alla Stazione Appaltante entro 30 giorni dall aggiudicazione definitiva.

L Appaltatore dovrà dichiarare l avvenuto adempimento di tutti gli obblighi derivanti dall applicazione del D.lgs 81/2008 in materia di sicurezza sul lavoro e protezione della salute dei lavoratori. 16.2.3 Osservanza e attuazione dei piani di sicurezza L appaltatore è obbligato ad osservare le misure generali di tutela di cui all'art. 15 del decreto legislativo n. 81 del 2008, con particolare riguardo alle circostanze e agli adempimenti descritti agli articoli 17 e 18 e all'allegato XIII del decreto legislativo n. 8 del 2008. L'impresa appaltatrice è obbligata a comunicare tempestivamente prima dell'inizio lavori del servizio e quindi periodicamente, a richiesta del committente o del coordinatore, l'iscrizione alla camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura, l'indicazione dei contratti collettivi applicati ai lavoratori dipendenti e la dichiarazione circa l'assolvimento degli obblighi assicurativi e previdenziali. L affidatario è tenuto a curare il coordinamento di tutte le imprese operanti, al fine di rendere gli specifici piani redatti dalle imprese subappaltatrici compatibili tra loro e coerenti con il pia presentato dall appaltatore. In caso di associazione temporanea o di consorzio di imprese detto obbligo incombe all impresa mandataria capogruppo. Il direttore tecnico dell impresa appaltatrice è responsabile del rispetto del pia da parte di tutte le imprese impegnate nell esecuzione dei servizi. 16.4 Lavori di Manutenzione 16.4.1 Piani di sicurezza Il lavori oggetto dell appalto regolato dal presente capitolato speciale n rientra in via generale nelle ipotesi di cui Titolo IV del decreto legislativo n. 81 del 2008; risulta pertanto a carico dell appaltatore l obbligo derivante dall art. 131, del D.lgs.163/2006 e s.m.i., di presentazione di un pia operativo di sicurezza di cui al successivo articolo. Nel caso che durante il corso dei lavori si dovessero verificare delle situazioni per cui il cantiere rientri tra quelli che richiedo la mina dei coordinatori, l appaltatore se n esegue direttamente i lavori ovvero si avvale della facoltà di cui all art.118 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., dovrà redigere il PSC e trasmetterlo all impresa/e esecutrice/i, e provvedere alla mina del coordinatore nel cui caso valgo gli obblighi di seguito elencati: 1. L esecutore è obbligato ad osservare scrupolosamente e senza riserve o eccezioni il pia di sicurezza e di coordinamento predisposto dal coordinatore per la sicurezza e messo a disposizione da parte della Stazione appaltante, ai sensi del Titolo IV del decreto legislativo n. 81 del 2008. 2. L esecutore può presentare al coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione una o più proposte motivate di modificazione o di integrazione al pia di sicurezza di coordinamento, nei seguenti casi: a) per adeguarne i contenuti alle proprie teclogie ovvero quando ritenga di poter meglio garantire la sicurezza nel cantiere sulla base della propria esperienza, anche in seguito alla consultazione obbligatoria e preventiva dei rappresentanti per la sicurezza dei propri lavoratori o a rilievi da parte degli organi di vigilanza; b) per garantire il rispetto delle rme per la prevenzione degli infortuni e la tutela della salute dei lavoratori eventualmente disattese nel pia di sicurezza, anche in seguito a rilievi o prescrizioni degli organi di vigilanza. 3. L'esecutore ha il diritto che il coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione si pronunci tempestivamente, con atto motivato da antare sulla documentazione di cantiere, sull accoglimento o il rigetto delle proposte presentate; le decisioni del coordinatore so vincolanti per l'appaltatore. 4. Qualora il coordinatore n si pronunci entro il termine di tre giorni lavorativi dalla presentazione delle proposte dell appaltatore, nei casi di cui al comma 2, lettera a), le proposte si intendo accolte. 5. Qualora il coordinatore n si sia pronunciato entro il termine di tre giorni lavorativi dalla presentazione delle proposte dell appaltatore, prorogabile una sola volta di altri tre giorni lavorativi nei casi di cui al comma 2, lettera b), le proposte si intendo rigettate.

6. Nei casi di cui al comma 2, lettera a), l eventuale accoglimento delle modificazioni e integrazioni n può in alcun modo giustificare variazioni o adeguamenti dei prezzi pattuiti, né maggiorazioni di alcun genere del corrispettivo. 7. Nei casi di cui al comma 2, lettera b), qualora l eventuale accoglimento delle modificazioni e integrazioni comporti maggiori oneri a carico dell'impresa, e tale circostanza sia debitamente provata e documentata, trova applicazione la disciplina delle varianti. 16.4.2 Pia operativo di sicurezza 1. L'appaltatore, entro 30 giorni dall'aggiudicazione e comunque prima dell'inizio dei lavori, deve predisporre e consegnare al direttore dei lavori o, se minato, al coordinatore per la sicurezza nella fase di esecuzione, un pia operativo di sicurezza per quanto attiene alle proprie scelte autome e relative responsabilità nell'organizzazione del cantiere e nell'esecuzione dei lavori. Il pia operativo di sicurezza comprende il documento di valutazione dei rischi di cui all'articolo 17, comma 1, lettera a), e gli adempimenti di cui all articolo 26, comma 1, lettera b), del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e contiene iltre le tizie di cui all articolo 18, comma 2 dello stesso decreto, con riferimento allo specifico cantiere e deve essere aggiornato ad ogni mutamento delle lavorazioni rispetto alle previsioni. 2. Il pia operativo di sicurezza costituisce pia complementare di dettaglio del pia di sicurezza e di coordinamento di cui all'articolo 38, previsto dall'articolo 91, comma 1, lettera a) e dall'articolo 100, del decreto legislativo n. 81 del 2008. ARTICOLO 17 - OBBLIGO DI RISERVATEZZA Il gestore ha l obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni di cui venga in possesso e, comunque, a coscenza, di n divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di n farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all esecuzione del contratto. Tale obbligo sussiste, altresì, relativamente a tutto il materiale originario o predisposto in esecuzione del contratto, mentre n concerne i dati che sia o divenga di pubblico dominio. Il gestore è responsabile per l esatta osservanza da parte dei propri dipendenti, consulenti e collaboratori degli obblighi di segretezza anzidetti. Il gestore potrà citare i termini essenziali del presente contratto, nei casi in cui ciò fosse condizione necessaria per la partecipazione del gestore medesimo a gare e appalti. Fermo restando quanto previsto nel presente capitolato, il gestore si impegna a rispettare quanto previsto dal decreto legislativo 30 giug 2003 n.196 in tema di protezione dei dati personali e sensibili. E a cura del gestore la comunicazione del minativo del titolare e del responsabile del trattamento dei dati. ARTICOLO 18 - TRATTAMENTO DEI DATI Ai sensi dell art. 13 del D. Lgs. 30.06.2003 n.196 i dati forniti dalle Imprese a questa Amministrazione so trattati esclusivamente per le finalità connesse alla gara ed alla successiva gestione del contratto. Il titolare del trattamento dei dati in questione è il Comune di Marnate. I partecipanti autorizza la divulgazione di tutti i dati relativi all offerta a chiunque ne faccia apposita richiesta per iscritto al Responsabile del procedimento ai sensi del capo V della Legge 241/90 e successive modificazioni. ARTICOLO 19 - CONTROLLI E PENALITÀ So ricosciute all'amministrazione Comunale ampie facoltà di controllo sulle prestazioni effettuate

dall appaltatore e sul puntuale e preciso adempimento di quanto previsto nel contratto di aggiudicazione. Eventuali isservanze delle rme e della tempistica che regola l'esecuzione del servizio saran segnalate per iscritto al gestore che dovrà far pervenire proprie controdeduzioni entro il termine di 5 giorni dalla data di ricevimento della segnalazione. Il Comune si riserva la facoltà di risolvere il contratto dopo aver accertato in contraddittorio più di una violazione delle suddette rme. In caso di inadempienze o negligenze di mire gravità, il Comune procederà all immediata contestazione formale dei fatti rilevati, invitando il gestore a formulare le proprie controdeduzioni entro 5 giorni dalla data di ricevimento della segnalazione. Nel caso in cui, entro suddetto termine, n pervenga elementi idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà, a titolo di penale, la riduzione del compenso da un minimo di 200,00 ad un massimo del 5% delle spettanze annue, da detrarre in sede di liquidazione della prima fattura utile in pagamento. Applicata la penale, resta salva per il Comune la facoltà di richiedere il risarcimento dell eventuale dan subito. A titolo esemplificativo e n esaustivo è prevista l applicazione delle seguenti penalità: - ritardo nell emissione della bollettazione all utenza, fi a 15 giorni lavorativi: 200,00; - ritardo nell emissione della bollettazione all utenza, oltre a 15 giorni lavorativi: 250,00; - mancato rispetto di rme relativa al personale: 250,00 - penale di ritardo nello svolgimento dei servizi: 150,00 per ogni gior di ritardo - ritardo nell invio del rendiconto : 500,00 per ogni mese di ritardo. ARTICOLO 20 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 20.1 Quando nel corso del contratto il Comune accertasse che l esecuzione del servizio n procede secondo le condizioni stabilite potrà fissare un congruo termine entro il quale il gestore si deve conformare a tale condizioni; trascorso inutilmente il termine stabilito il contratto sarà risolto di diritto. 20.2 L appalto potrà essere risolto anche nei seguenti casi, qualora il gestore n abbia eliminato entro il termine assegnatogli le inadempienze contestategli: a) gravi inadempimenti contrattuali; b) per irregolarità continuate ed abusi reiterati nella esecuzione del servizio; c) apertura di una procedura concorsuale a carico del gestore; d) cessione o subappalto del contratto; e) messa in liquidazione o in altri casi di cessione dell attività del gestore; f) per la scoperta preesistenza o per la verificata sopravvenienza di cause di incompatibilità. ARTICOLO 21 - STIPULA DEL CONTRATTO E SPESE CONTRATTUALI Dopo l'aggiudicazione, il gestore sarà invitato a presentarsi per la stipulazione del contratto nella forma dell'atto pubblico amministrativo. Tutte le spese, compresi gli oneri fiscali, inerenti e conseguenti alla stipula del contratto d'appalto, nessuna eccettuata od esclusa, saran a carico del gestore. Il gestore dovrà provvedere al deposito delle spese di contratto, di bollo e di registrazione. Nel caso in cui il gestore n esegua tempestivamente gli adempimenti prescritti ai fini della stipula del contratto o n si presenti alla data e nel luogo fissati per la stipula senza alcuna valida giustificazione o n presenti la garanzia/cauzione nei termini assegnati, il Comune lo dichiarerà decaduto e potrà aggiudicare l'appalto al concorrente che segue in graduatoria. Saran a carico dell appaltatore inadempiente gli eventuali maggiori oneri sostenuti dalla Stazione Appaltante. La stipulazione del contratto avrà luogo entro il termine di sessanta giorni dall efficacia dell aggiudicazione definitiva. La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di anticipare la stipula del contratto 24 rispetto al termine indicato dall art. 11, comma 10, del d.lgs. 163/2006 e successive modificazioni e

integrazioni, in caso di motivate ragioni di particolare urgenza. La Stazione Appaltante si riserva, altresì, ai sensi e per gli effetti del citato art. 11 del d.lgs.163/2006 e s.m.i., di dare avvio all esecuzione del contratto con l aggiudicatario in via d urgenza. ARTICOLO 22 CONTROVERSIE Per qualsiasi controversia relativa all interpretazione e all applicazione del contratto è competente in via esclusiva il Foro di Busto Arsizio. Per il rimborso delle spese, il pagamento dei danni, e quanto dovuto a titolo di penale, il Comune potrà rivalersi mediante trattenuta sui crediti dell appaltatore. ARTICOLO - 23: NORME DI RINVIO Per quanto n espressamente previsto nel presente capitolato si rinvia a quanto disposto dal bando di gara, e ai soli articoli D.lgs. 163/2006 esplicitamente richiamati, alle disposizioni del Codice Civile. Il Responsabile del Procedimento geom. Alessandro Bonfanti

Allegato A DATI RELATIVI AL PATRIMONIO COMUNALE DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA Il Patrimonio ERP del Comune di Marnate è attualmente composto da n.37 alloggi suddivisi in n.3 edifici e n.16 boxes automi: - via Roma n.68 n. 19 alloggi ERP + n.16 boxes - via Roma n.154 n. 6 alloggi ERP - via Roma n.214 n. 2 alloggi ERP - via Cislago n.25 n. 10 alloggi ERP VIA ROMA N.68 tipologia edilizia prevalente a corte tipologia costruttiva prevalente tradizionale in muratura an di ristrutturazione e consegna alloggi 1987 numero fabbricati 1 numero piani fuori terra 2 copertura a falde con tegole in coppo C.T. impianti automi con caldaia murale negli alloggio Tipo di combustibile gas meta Numero cantine n presenti Ascensore Boxes n.16 Posti auto scoperti Estremi catastali comune Marnate, fg.7 mappale 3783

VIA ROMA N. 154 tipologia edilizia prevalente in linea a corpo unico tipologia costruttiva prevalente tradizionale in muratura an di ristrutturazione e consegna alloggi 1989 numero fabbricati 1 numero piani fuori terra 2 copertura a falde con tegole in coppo C.T. impianti automi con caldaia murale negli alloggio Tipo di combustibile gas meta Numero cantine Ascensore Boxes Posti auto scoperti Estremi catastali comune Marnate, fg.7 mappale 24 In fase di accatastamento VIA ROMA N. 214

tipologia edilizia prevalente a corte tipologia costruttiva prevalente tradizionale in muratura an di ristrutturazione e consegna alloggi 1990 numero fabbricati 1 numero piani fuori terra 2 copertura a falde con tegole in coppo C.T. impianti automi con caldaia murale in alloggio Tipo di combustibile gas meta Numero cantine n presenti Ascensore Boxes Posti auto scoperti Estremi catastali comune Marnate, fg.7 mappale 24 In fase di accatastamento VIA CISLAGO N. 25 tipologia edilizia prevalente in linea a corpo unico tipologia costruttiva prevalente tradizionale in muratura an di ristrutturazione e consegna alloggi 1995 numero fabbricati 1 numero piani fuori terra 3 + 1 mansardato copertura a falde con tegole marsigliesi C.T. impianti automi con caldaia murale in alloggio Tipo di combustibile gas meta Numero cantine spazio comune nel sottotetto Ascensore Boxes Posti auto scoperti Estremi catastali comune Marnate, fg.7 mappale 1594 In fase di accatastamento